Chi sta guardando i sedicenti mondiali per squadre di club?

Credo che siano la fotografia della deriva economica dello sport più bello che esista, almeno per me; non ci si qualifica per meriti, ma per consistenza finanziaria, ci sono squadre misteriose ed il Real Madrid

Per l’Italia ci sono Inter e Juventus, ma non c’è il Milan che ha vinto più Champions delle altre due messe insieme, si interrompono le partite per ore, il livello tecnico è bassissimo, ma soprattutto manca la storia, manca la tradizione, manca il profumo del calcio nel senso più pieno del suo fascino

Qualcosa di molto triste, che svilisce chi ama il pallone

Leggo che forse Cataldi non rimarrà alla Lazio e capisco ancora meno il perché del mancato riscatto a 4 milioni, cifra direi molto bassa per questo calcio è impazzito

Dicono che mi sia fissato con Cataldi e può anche darsi che sia vero, ma ricordo che la Fiorentina ha quasi sempre giocato bene solo quando lui era nella condizione fisica giusta, perché è stato il vero motore della Fiorentina

Non mi pare che ci siano mai stati problemi caratteriali, anzi mi sembra un uomo-spogliatoio, non è giovane, ma neanche così avanti con gli anni e secondo me ci avrebbe fatto molto comodo, ma ormai è andata

Speriamo di avere torto

Ogni giorno le solite cose, per fortuna quasi tutte piacevoli, con in testa il futuro: non lunghissimo il mio, da costruire quello dei figli

Idee, progetti, confronti, la sensazione di provare sempre a fare il massimo, ma da qualche tempo ho un tarlo nella testa: il Titanic

Ho come la sensazione di continuare a danzare nel gran ballo della vita mentre il mondo è in mano a persone assolutamente inaffidabili, a volte al limite della patologia clinica, che stanno moltiplicando le guerre facendomi sentire sempre meno sicuro

Sono il solo ad avere così paura?

Arriva Dzeko e ovviamente non sara’ al posto di Kean, che comunque ci preoccupa molto per la clausola

Ne riparliamo tra dieci mesi, ma ho la sensazione che ci divertirà’ e ci divertiremo ed è molto meglio di Immobile

Ottimo colpo, a dispetto dei 40 anni

Partiamo dalle cose maledettamente serie e preoccupanti:

Putin che si offre come messaggero di pace tra Israele e l’Iran, tra due anni a Netanyahu il Nobel per la pace

La politica italiana che gioca allo scaricabarile mentre non siamo mai stati così vicini alla terza Guerra Mondiale, meglio però accapigliarsi sul terzo mandato per i Governatori regionali

I maschi italiani (e temo non solo italiani) che continuano ad uccidere donne in tutti i modi possibili: se ne parla tanto, non cambiamo mai

Gattuso che diventa CT della Nazionale, Pioli che rinuncia a 18 milioni di euro e alla panchina azzurra pur di allenare la Fiorentina

Mancini che ogni giorno ci racconta di quanto sia pentito e meglio ancora sua mamma che intima le scuse non si sa da chi e per cosa, ma forse lei e Robertino lo sanno

La Fiorentina che non riscatta Cataldi per 4 milioni (ma questa, lo ammetto, è una mia fissazione…)

Davvero qualcuno sta pensando di riportare Biraghi a Firenze?

Intendiamoci: se il Torino non lo riscatta a cifre veramente bassa, lui ritorna in viola, ma qualcuno pensa seriamente che ci sia bisogno di lui nella prossima stagione?

Tutto nasce probabilmente  dalla sua partecipazione alla festa della Fiesole e qualcuno pensa che possa essere utile per ricucire i rapporti con la parte più calda del tifo, ma in campo?

Cosa porterebbe Biraghi alla Fiorentina? Pochissimo, come dimostrato dalle ultime stagioni

Senza contare che sarebbe divisivo, perché la Fiorentina è di tutti e non solo della Fiesole, importante, molto importante, ma non rappresentante dell’intero universo viola

E quindi, per favore, lasciamo perdere, e se il Torino davvero non lo volesse riscattare che si trovi una sistemazione in qualche altra squadra

Gli scenari fantascientifici, eppure reali,  del calcio: un allenatore licenziato prima di una partita decisiva, Mancini che si pente e si propone per la Nazionale, confermando così che esistono uomini che hanno la faccia come altre parti anatomiche, un ottimo allenatore di 74 anni che dopo aver dato l’addio alla panchina dovrebbe dividersi tra Roma e Nazionale e Pioli che sta cercando di liberarsi dai dorati legami arabi e che è poi quanto più interessa al popolo viola

In questo disastro prossimo venturo e presente l’idea spiazzante, per la Fiorentina, sarebbe quella di provare a sentire Luciano Spalletti cosa ne pensa di sfogare l’enorme rabbia che ha dentro venendo ad allenare la Fiorentina, che poi, a sentire lui, sarebbe sempre stata la sua ambizione

Il recente passato di Prandelli, tornato nel 2014 troppo presto in panchina, giocherebbe a suo sfavore, ma qui siamo in un contesto completamente diverso e se davvero non si arrivasse a Pioli la suggestione di vedere Spalletti sulla panchina viola, oltre alla certezza della sua bravura di allenatore di club, sarebbe veramente qualcosa di unico

Da queste parti il senso civico c’è sempre stato e sappiamo bene cosa accadde per tanti, troppi mesi, dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945, quando l’Italia si liberò dall’infamia nazifascista, e c’è pure una discreta tradizione orale che permesso di tramandare a figli e nipoti i sacri valori della libertà e della democrazia

Andare a votare è un diritto-dovere che ognuno di noi dovrebbe sentire e il crescente astensionismo dell’ultimo decennio è un preoccupante segnale di allarme per presente e futuro, ma i referendum sono qualcosa di diverso dalle elezioni, perché il mancato raggiungimento del quorum impone delle scelte che potrebbero anche portare a disertare l’urna

Non è bello, non è elegante, ma fa parte del gioco, di questo gioco, a cui hanno partecipato tutti in uno stucchevole gioco politico delle parti che non vale neanche la pena di seguire nei suoi protagonisti, così tristemente lontani da chi questa amata Repubblica l’ha costruita quasi ottanta anni fa

Buon referendum a tutti

Non c’è fretta nel trovare l’allenatore viola prossimo venturo ed è giusto così, perché siamo ad inizio giugno e c’è quindi tutto il tempo per trovare la soluzione più opportuna

Cosa cambia se il tecnico viene annunciato oggi o il 15 giugno?

La rocambolesca rottura con Gattuso, tanto per ricordare il passato più recente, avvenne verso il 20 giugno e mi pare che con Italiano le cose non siano andate così male

La Fiorentina sta lavorando alla soluzione Pioli e non è una trattativa semplice, nonostante la buona volontà di entrambe le parti perché gli ostacoli da superare sono davvero tanti

Se davvero dovesse arrivare lui, sarebbe un gran bel segnale per tutti, poi naturalmente, dopo la prima sconfitta, tutto tornerebbe come prima, ma tutto questo Stefano lo sa benissimo

Gran bel segnale il contratto di De Gea, uno squillo di tromba che racconta di come alla Fiorentina nessuno smobiliti e che c’è ancora voglia di pensare al futuro

In attesa di sapere qualcosa di Kean, ancora più importante di De Gea, va scelto l’allenatore e dopo aver passato settimane a spiegare pubblicamente e privatamente di come Sarri non potrà mai arrivare ad un certo punto mi sono interrogato sul perché di questo divieto assoluto e non ho trovato risposte plausibili

Non si può credere che sia per via dell’incomprensione di quasi quattro anni fa, perché nel calcio si sono superate senza problemi situazioni molto più reali e complesse

E allora perché Sarri non può allenare la Fiorentina?

Troppo impulsivo ed individualista? Ma se ha convissuto con Lotito per due anni e mezzo lasciando tracce così importanti che ora lo rivogliono

Incompatibile col progetto tecnico viola? Non è credibile, perché il progetto lo si costruisce con l’allenatore e non penso che Sarri pretenda Yamal o Barella

E comunque l’unica alternativa capace di compattare il popolo viola sarebbe Pioli, che ci sta pensando, ma che dovrebbe rinunciare a un numero spropositato di milioni di euro per tornare a Firenze: possibile?

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