Ma perché ora?
Io non la capisco proprio la strategia comunicativa di Corvino.
Hai deciso di non spendere il “tesoretto”?
Bene, anzi male, perché tutti noi vorremmo che la Fiorentina si rinforzasse e davvero è difficile pensare che non si possa prendere nel mondo qualcuno in mezzo alla difesa che non sia meglio del trio Dainelli/Natali/Kroldrup (in ordine di bravura).
Comunque tu hai deciso di rischiare e di presentare una squadra che ha diverse lacune?
Ok, sono decisioni aziendali, opinabili, ma pure da rispettare perché i quattro anni di Corvino/Prandelli sono stati davvero eccellenti e bisogna concedere credito alla coppia e alla società.
Ma perché dirlo oggi, alla vigilia della partita chiave della stagione?
I tifosi ora pensano più alle parole di Corvino che allo Sporting Lisbona e se passi il turno si godranno poco della futura Champions.
Se invece (tocchiamo ferro) vai fuori, viene fuori il finimondo.
Boh, io non capisco proprio e regalo pure un altro consiglio (non richiesto) a Pantaleo: basta con la storia dei quattro scudetti vinti.
Ha ragione, sono stati risultati straordinari, e lo abbiamo capito.
Ma qui a Firenze gli scudetti veri li abbiamo vinti due volte e in almeno altre sei occasioni siamo andati vicinissimi a conquistarli.
Continuare sul ritornello vuol dire conoscere poco lo spirito (polemico e terribile) dei fiorentini.