Facciamo giocare Antognoni
Magari potesse giocare ancora!
Il fatto è che in società ora ci sarebbe l’unico essere umano al mondo capace di unire i fiorentini, esercizio peraltro impossibile per tutti, come dimostrato da Dante in poi, però lo tengono in naftalina.
Scusate cari plenipotenziari viola, non è che ci voglia un plurilaureato in marketing e comunicazione per capirlo: i tifosi (attenzione, tifosi e non clienti) dopo un disastro come quello di Palermo e a stagione ormai finita avrebbero bisogno di capire cosa sta succedendo e cosa succederà.
E allora vi riunite, magari in call conference con le Marche, passate ore ed ore a pensare a quale potrebbe essere la strada da seguire e poi mandate Salica, altro gran personaggio tenuto misteriosamente nello sgabuzzino mediatico, e Antognoni a comunicare urbi et orbi i primi prossimi passi.
I primi eh, non tutto il vostro piano d’azione, ammesso che ce ne sia uno, ma credo che Corvino ci stia lavorando.
E se vi sembra che una cosa del genere crei qualche confusione sui ruoli, mandate Salica e soprattutto Antognoni, che a Palermo c’era, però in silenzio, ad affiancare Andrea Della Valle o Cognini in conferenza stampa urbi et orbi.
Ma muovetevi, “dite finalmente qualcosa di viola”