Le vostre critiche e osservazioni mi stanno facendo fare riflessioni importanti
Su alcune cose avete ragione e la colpa è mia, grazie dei suggerimenti
Le vostre critiche e osservazioni mi stanno facendo fare riflessioni importanti
Su alcune cose avete ragione e la colpa è mia, grazie dei suggerimenti
Il primo luglio 2015 cominciava la nostra avventura a Radio Bruno, dopo mesi di grande fatica
Ricordo quasi tutto di quei giorni che erano professionalmente l’atto finale di uno tsunami personale durato tanto, troppo: paura, dolore, senso di responsabilità, rabbia, voglia di giustizia
Sono riuscito ad andare avanti nonostante tutto, a non perdere lucidità, a non dissipare la fiducia concessa (a loro insaputa…) da Gianni Prandi e Maurizio Bolognesi: insieme ai ragazzi (i miei ragazzi…) del Pentasport abbiamo rovesciato la gerarchia delle radio in Toscana
Chi mi è stato vicino è stato straordinario, da pochi giorni nella vita avevo avuto un gran colpo di fortuna, e con un pizzico di incoscienza, dopo 35 stagioni in un’altra casa radiofonica , due anni fa siamo partiti
Non sta certo a me dire dove siamo arrivati e come sempre non voglio accontentarmi, però ho imparato anche a godere nella vita
Così posso voltarmi indietro e sorridere: grazie a chi ha creduto in noi, a Maurizio e soprattutto grazie a tutti voi che ci seguite e che forse ci volete anche un po’ di bene
Che tristezza!
Possibile che tanti rapporti importanti dentro la Fiorentina finiscano così?
Fossi in uno dei due fratelli Della Valle una domanda me la farei: è davvero sempre colpa degli altri?
Da Prandelli a Borja Valero come mai sono pochissimi i casi in cui ci si lascia senza strascichi?
Mah…
Se non sentite nel Pentasport un’intervista a Vittorio Cecchi Gori, la responsabilità è mia
Come ho detto più volte ho commesso un grave errore nella mia, chiamiamola, carriera: ho dato a Vittorio credito per un anno in più di quanto avrei dovuto
Nel 2000, dalla mia posizione privilegiata di responsabile di Canale Dieci avrei dovuto capire i disastri a cui andavamo incontro e invece non l’ho capito, assumendo una posizione mediana, di speranza e fiducia
Non importa quello che poi ho fatto dalla sua televisione per difendere la libertà di tutti e l’anno di squalifica televisiva che mi sono auto-inflitto dopo il disastro: ho sbagliato e molto
Abbiamo vinto una Coppa Italia e poi siamo falliti, soprattutto per via dei 70 miliardi di lire mai restituiti da Cecchi Gori alla Fiorentina, anche se il calcio italiano fu vergognoso nell’applicare la legge di un peso e delle due misure con noi e le romane
Per me quello conta, ed è stato il punto di non ritorno, il mio dolore più grande sportivamente provato
Per questo, per me Cecchi Gori non ha diritto di parola nel Pentasport
E leggere le sciocchezze che dice, pensando anche alla tempistica delle sue uscite mediatiche dopo anni di silenzio, conferma che faccio benissimo a non farvelo sentire
Il comunicato che ha terremotato l’estate viola, e dunque anche nostra, è nato in famiglia e nessuno ne sapeva niente, forse neanche Cogngni
E’ la continuazione delle parole di Andrea a Benevento, la reazione fortemente stizzita ad un malcontento finanche eccessivo rispetto all’attuale situazione
Perchè, ripeto ancora una volta, qualcuno mi deve spiegare cosa abbiamo in più come tradizione e forza economica di città come Bologna e Genova, nei confronti delle quali ci sentiamo invece calcisticamente infinitamente superiori
Alla fine i Della Valle si sono rotti dei fiorentini, molto, ma molto dopo che buona parte dei fiorentini (ma non credo la maggioranza) si era rotta dei Della Valle, che da una minoranza snob e certamente anti viola sono stati avversati fin dal primo giorno
Il mese post campionato è stato gestito mediaticamente ancora una volta in modo disastroso: tutti zitti a far parlare solo le voci di cessione dei più bravi, compreso lo stillicidio di Borja Valero
E il malcontento, semmai ce ne fosse stato bisogno, è ancora cresciuto, offese comprese
Ora siamo alla rottura, con una sola domanda sullo sfondo: a chi andrebbe mai la Fiorentina? Chi se la compra alla cifra, per ora misteriosa, che vorranno i Della Valle?
Per me proprio nessuno, ma a questo punto spero proprio di sbagliarmi
Si può essere orgogliosi di Bernardeschi e Chiesa con la maglia azzurra oppure si deve militare 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno nel club Tafazzi?
Perchè poi sarebbero con Babacar tre ex pianticelle viola
Non so voi, ma io al gol di Bernardeschi ho esultato parecchio, poi ognuno si regoli come meglio crede
Sono tutti in vendita, a parte forse Chiesa, ma magari qualcuno offre 20 milioni e poi in società cominciano a pensarci…
Non è bello in queste settimane essere tifosi viola e non perché ci sia chissà quale amore verso chi è esposto in vetrina con tanto di prezzo, a parte Borja
E’ una questione di fiducia, perché alla fine potrebbe pure essere giusto rivoluzionare radicalmente un gruppo arrivato a fine corsa: il problema non è tanto chi si vende, ma chi si compra
Non rimane che affidarci a Corvino e già sento lo scetticismo della maggioranza, però non abbiamo altra scelta
E’ il mercato bellezza, e tu non puoi farci niente
Troppo poco decisivo per essere al top degli ingaggi viola
Per una piazza che ha visto vendere Baggio e Batistuta potrebbe anche andar bene che questo spagnolo innamorato di Firenze vada a rinforzare una diretta concorrente, basta essere chiari e non cominciare con il rimpallo delle responsabilità
Bisogna dire la verità: davvero a Borja è stato offerto un triennale a tre milioni netti l’anno?
A lui va bene?
La Fiorentina ha provato a controbattere?
Certamente la sua cessione non dispiacerà alla società, che in queste settimane non gli ha mai dato la certificazione di giocatore simbolo, come invece è, o era
E’ un finale molto triste, in qualunque modo venga spiegato al popolo viola, speriamo almeno che ci venga risparmiata l’ipocrisia
Fatevi questa domanda e rispondeteci sinceramente, tanto non dovete rendere conto a nessuno: quanto siete intimamente d’accordo col pazzo di Londra che ha provato a falciare decine di musulmani?
Per niente?
Poco?
Tanto?
Il giusto?
Dalla risposta che vi date capirete che livello di intolleranza e di odio verso gli altri (i diversi) avete raggiunto
MI SPIACE CHE NON ABBIATE CAPITO LA MIA PROVOCAZIONE E ALCUNI SBBIANO PURE OFFESO, MA QUANTE ANIME BELLE CI SONO IN GIRO..
E CHIARO CHE LA MIA RISPOSTA È PER NIENTE, MA CERTE DOMANDE SARA’ BENE FARSELE PERCHE’ ANCHE SE NON VR NE SIETE ACCORTI SIAMO IN GUERRA
Certi giocatori sono più uguali degli altri, atleti e uomini che meritano considerazioni che vadano al di là del mero aspetto economico.
Borja Valero è uno di questi: ha un ingaggio ingiustificabile per una società come la Fiorentina e ama a Firenze, essendone contraccambiato in modo totale.
Se la cessione sempre più probabile di Bernardeschi aprirebbe dolorosi questioni sulle ambizioni presenti e future della squadra, quella di Borja sarebbe una ferita profonda assolutamente da evitare.
Come?
Allungando il contratto allo spagnolo fino al 2021, portandolo al tempo stesso su livelli più consoni ai tetti societari e facendone un simbolo per le future fortune viola.
E abbandonando i calcoli di bilancio, che in alcuni casi fanno male come quelli renali.