Bulimia olimpica
Accendo distrattamente la televisione sui canali olimpici e vedo una strana partita di basket, tre contro tre: avevo vagamente sentito parlare di questa strampalata disciplina (con tutto il rispetto per chi la pratica), ma mai avrei pensato che desse una medaglia d’ora, che alla fine, nella classifica per Nazioni vale quanto dei 100 metri o del salto in alto
Ormai c’è di tutto, mancano solo le freccette, le bocce, il flipper e il calciobalilla e sinceramente non se ne capisce il motivo, vista l’enorme massa di praticanti di queste nobili discipline
La cosa divertente è l’orgoglio che a fine corsa si rivendica per il numero di allori di ogni metallo portati a casa, confrontandoli con quelli delle precedenti edizioni, per forza le discipline, o sedicenti tali sono raddoppiate rispetto agli anni settanta e ottanta
Adoro mangiare i primi, ma se ogni giorno avessi sulla tavola carbonara, trenette al pesto, lasagne, boscaiola, tortellini panna prosciutto e funghi, risotto di mare, spaghetti alle vongole, alla fine anche i miei adorati piatti verrebbero a noia: non è che si sta esagerando?