Un passo avanti, ma non basta
Certo, meglio che contro il Lecce, anche perché peggio sarebbe stato quasi impossibile, ma ancora non basta, perché i venti minuti del secondo tempo devono crescere esponenzialmente se davvero la Fiorentina vuole salvarsi
La squadra è un po’ più libera di testa e Vanoli non può fare miracoli, ma la sensazione è che in tanti, troppi, giochino ancora al di sotto delle proprie possibilità, a meno che, e potrebbe anche essere probabile, siano state sopravvalutate le potenzialità di molti uomini pagati troppo, anche a livello di ingaggio
Prendiamoci questo pareggio giusto, ricordiamoci del mancato rigore alla Juve, che va a sommarsi a quello di Pisa e al fallo su Bernardeschi, oltre che alla sceneggiata di Gimenez, e immaginiamoci una strada molto, ma molto in salita

















