6 Commenti su “La mia voce in viola 1990/91 – Seconda parte”
Tanai ha scritto:
Dicembre 16th, 2008 alle 17:02
SIAMO UNA GRANDE SQUADRA!
lopin ha scritto:
Dicembre 17th, 2008 alle 08:01
David, leggendo questo passaggio del tuo libro oggi (con tutte le vicende viola che all’epoca della tua pubblicazione non erano successe) mi è venuta in mente una riflessione, ovvero le 2 situazioni completamente opposte a cui rimarrà legato il nome di Vittorio : il merito di aver portato in Italia Batistuta (il più grande centravanti della storia viola) e il demerito di aver fatto morire la Fiorentina (con tutto il resto danni combinati). Pensavo : strana la vita no ? Da un estremo all’altro….. E’ solo una semplice su come sia curioso e un pò beffardo il destino….vabbè vai…è meglio se mi metto a lavoro….
pippobaccello ha scritto:
Dicembre 17th, 2008 alle 08:49
Fuori argomento: secondo me i quadratini sotto il testo danno fastidio durante la lettura.
ciao
Ranieri ha scritto:
Dicembre 17th, 2008 alle 11:34
Quell’edizione della coppa america me la vidi tutta su telecapodistria proprio per seguire le gesta di Latorre. Rimasi anch’io “folgorato” da quel centravanti pazzesco che segnava gol di spettacolare potenza. Era il Bati. Durante quei match mi auguravo di vederlo vestire il Viola al posto dell’impalpabile diego latorre. Quando, dopo un mese o giù di li’, lessi la notizia del suo acquisto, esultai. Arrivò in pompa magna e tra squilli di tromba, anche il “nuovo Baggio” Latorre che, puntualmente, deluse le aspettative di tutti rivelandosi un flop colossale.
daniele ha scritto:
Dicembre 17th, 2008 alle 16:08
la storia di Baggio non la sapevo,però l’ho sempre difeso da tutti coloro che dicevano che era un venduto e un mercenario.
il tuo racconto non fà altro che confermarmi quanto Baggio sia stato grande come uomo e grandissimo come giocatore.
molto più mercenario il Bati,che ogni tre per due era a chieder soldi e ha poi concluso con l’intervista in cui sparla di Firenze.Grandissimo puntero,ma delusone per tutti coloro che lo avevano eletto “eroe viola”.
grazie mitico Guetta!!!
lodo ha scritto:
Febbraio 4th, 2010 alle 00:40
sono capitato per caso in questo blog (cazzeggiavo su tuttomercatoweb.com), ho cominciato a leggere e ora sono già al terzo capitolo, nonostante non sia un tifoso della fiorentina. complimenti, sono storie davvero interessanti.
Dicembre 16th, 2008 alle 17:02
SIAMO UNA GRANDE SQUADRA!
Dicembre 17th, 2008 alle 08:01
David, leggendo questo passaggio del tuo libro oggi (con tutte le vicende viola che all’epoca della tua pubblicazione non erano successe) mi è venuta in mente una riflessione, ovvero le 2 situazioni completamente opposte a cui rimarrà legato il nome di Vittorio : il merito di aver portato in Italia Batistuta (il più grande centravanti della storia viola) e il demerito di aver fatto morire la Fiorentina (con tutto il resto danni combinati). Pensavo : strana la vita no ? Da un estremo all’altro….. E’ solo una semplice su come sia curioso e un pò beffardo il destino….vabbè vai…è meglio se mi metto a lavoro….
Dicembre 17th, 2008 alle 08:49
Fuori argomento: secondo me i quadratini sotto il testo danno fastidio durante la lettura.
ciao
Dicembre 17th, 2008 alle 11:34
Quell’edizione della coppa america me la vidi tutta su telecapodistria proprio per seguire le gesta di Latorre. Rimasi anch’io “folgorato” da quel centravanti pazzesco che segnava gol di spettacolare potenza. Era il Bati. Durante quei match mi auguravo di vederlo vestire il Viola al posto dell’impalpabile diego latorre. Quando, dopo un mese o giù di li’, lessi la notizia del suo acquisto, esultai. Arrivò in pompa magna e tra squilli di tromba, anche il “nuovo Baggio” Latorre che, puntualmente, deluse le aspettative di tutti rivelandosi un flop colossale.
Dicembre 17th, 2008 alle 16:08
la storia di Baggio non la sapevo,però l’ho sempre difeso da tutti coloro che dicevano che era un venduto e un mercenario.
il tuo racconto non fà altro che confermarmi quanto Baggio sia stato grande come uomo e grandissimo come giocatore.
molto più mercenario il Bati,che ogni tre per due era a chieder soldi e ha poi concluso con l’intervista in cui sparla di Firenze.Grandissimo puntero,ma delusone per tutti coloro che lo avevano eletto “eroe viola”.
grazie mitico Guetta!!!
Febbraio 4th, 2010 alle 00:40
sono capitato per caso in questo blog (cazzeggiavo su tuttomercatoweb.com), ho cominciato a leggere e ora sono già al terzo capitolo, nonostante non sia un tifoso della fiorentina. complimenti, sono storie davvero interessanti.