Siamo incontentabili?
Il sesto posto finale riavvicina la Fiorentina alla sua tradizione, perché, appunto, la collocazione storica viola va dal quarto al sesto posto.
Inoltre ci sono cinque punti in più della passata stagione e quindi le ambizioni proclamate giusto un anno fa sembrano essere state soddisfatte, e allora perché in giro c’è tutto questo scetticismo che sfocia in diverse occasioni con la contestazione a Palladino e alla società?
Le ragioni sono molteplici: si parte dalla natura del tifoso viola, sempre polemico perché da queste parti sono statio fischiati Batistuta, Rui Costa e Toldo e c’è chi nel 1982 pensava che senza Antognoni fosse più facile vincere lo scudetto
Soprattutto però c’è la convinzione che questa squadra avrebbe potuto e dovuto giocare un calcio diverso, più propositivo, più divertente, più in linea con il palato fine di chi la ama, e su questo credo si possa essere d’accordo
Basta a giustificare questa strana sensazione di stagione sciupata? Forse no, ma almeno ci abbiamo provato
Maggio 26th, 2025 alle 07:49
Stagione positiva … I numeri dicono questo ma…. è stato un gioco al ciapa no con la Lazio ultima grande protagonista…io sono contento della conference…abbiano vissuto grandi vittorie con le big e oscenità contro le piccole che ci hanno precluso competizioni più importanti…
Ora che fare? … Io personalmente tutto questo margine di crescita per Palladino non lo vedo…se lo vedono in società l’anno prossimo dovranno dimostrarlo…parola al mercato!!!
Umberto Alessandria
Maggio 26th, 2025 alle 07:50
Si
Maggio 26th, 2025 alle 08:04
La risposta è si la strana sensazione di stagione sciupata è dovuta in buona parte alla incapacità di essere oggettivi. Si contesta un DS che per la prima volta ha azzeccato in un sol colpo portiere e centravanti acquistandoli a prezzo di saldo. Fosse successo a Bologna o a Bergamo si sarebbero sprecati commenti e peana. Si contesta un giovane allenatore che alla prima in una società come la nostra centra l’obbiettivo fissato dalla proprietà, si contesta la proprietà rea di aver confermato l’allenatore in tempi sbagliati, veramente da queste parti sembra di essere su scherzi a parte….
Maggio 26th, 2025 alle 08:08
A me Palla non piace e non piacerà mai a meno che non attui modifiche. Detto ciò, a differenza di tanti, il giovedì preferisco la Conference ad un film. L’anno prossimo pare ci sia veramente poca roba e sarà anche una coppetta ma alzarla mi garberebbe parecchio. E fosse anche soltanto per l’obbligo di rinnovo a Fagioli, benedetta la coppetta. In questo momento mi basta questo, mi ero visto davvero perso e, con il vice cannoniere della serie A, un portiere come De Gea etc etc sarebbe stato da tafazzi.
Maggio 26th, 2025 alle 08:10
Sono d’accordo David… alla fine è un buonissimo risultato, gli anni scorsi probabile sarebbe valso l’Europa L… presumibilmente come tifoso viola, dopo 2 finali perse e una semifinale persa quest’anno, rigiocare in Conference può avere senso solo se questa volta la portiamo a casa (detto così è estremizzato ma il senso è questo)… Alla fine bisogna continuare dagli uomini che hanno meritato fiducia e aggiungere qualcosa, anche poco ma di valore
Maggio 26th, 2025 alle 08:11
C’è poco da aggiungere David.
I numeri sono tutti dalla parte della Società e dell’allenatore.
Sono inconfutabili.
Dopodiché una fetta del tifo, di cui personalmente faccio parte, analizza il NON GIOCO, reputa “casuali” e difficilmente ripetibili le vittorie con le “grandi” e guarda al futuro più con preoccupazione che con entusiasmo e fiducia.
Alcuni si rammaricato anche di non aver approfittato di una stagione anomala per raggiungere posizioni migliori, altri per aver consentito alla ROMA per esempio di rimontarci e provano rabbia nel vedere un Bologna qualsiasi alzare un trofeo che noi inseguiamo da anni.
E da qui scaturisce quel malumore che credo ad altre latitudini risulti incomprensibile.
Ma noi siamo quelli che schifavamo i quarti posti di Corvino e i Della Valle perché si voleva di più.
Di che ci si meraviglia?
MT
Maggio 26th, 2025 alle 08:12
Alla fine il sesto posto è arrivato nel modo più incredibile ma è arrivato. Siamo ancora in Europa e questo può significare che almeno stavolta la squadra non sarà smantellata. Potremo ripartire con una bella base, aggiungendo 3 forse 4 giocatori. Speriamo che Palladino cresca, riuscendo a dare un minimo di gioco alla squadra ed uscendo dalla sua paur…prudenza tattica.
Mi ero sbilanciato troppo nei giorni scorsi perché ritenevo impossibile i traguardi poi alla fine ottenuti. Dobbiamo ringraziare il suicidio laziale ma chi se ne frega.
Obiettivo raggiunto, per cui bravo mister, anche se non mi piace per niente.
Ora rilassiamoci per una mesata (durante la quale potremo tranquillamente ignorare la puttanata mondiale per club), poi inizieremo ad interessarci del futuro. Mi raccomando non diamo credito alle bufale giornalistiche.
Cirano
Maggio 26th, 2025 alle 08:14
David, niente da dire sull’aver giubilato Palladino già dal 7 marzo per “manifesta incapacità di gestire, ambiente, spogliatoio, e capitale umano, inteso come valore dei giocatori”?
Non è una frase affrettata da 4 in pagella, peggio del frullare inutile di Beltran o dell’impalpabilità di Gud?
Li avrà dei valori questo allenatore, che ha iniziato a handicap il campionato, visto che nelle prime quattro giocava con le riserve e con giocatori che se ne sarebbero andati a settembre e che a febbraio è stata di nuovo rivoluzionata?
Io esulto per il sesto posto, che Commisso si era solo sognato fino a ieri sera, piazzamento che obbliga ora a comprare due campioni e confermare i migliori per muovere un nuovo passo ancora più in alto.
Maggio 26th, 2025 alle 08:23
Sono passate
2 settimane da Venezia E Adesso?
1 settimana dalla contestazione con il Bologna 3 punti nell’amarezza.
Hai interpretato un sentimento generale sul valore della squadra e le critiche a Palladino.
Il giovin allenatore risultatista ha dimostrato concentrazione assoluta, fatto 6 punti e chiuso con 65 punti e dopo 10 anni arriviamo sesti davanti alla Lazio a 4 punti dalla Juve.
Abbiamo un centravanti forte, un ossatura di squadra che con 3 giocatori, centrale difensivo, mediano e seconda punta può entrare nelle prime tre anche con Palladino.
Senza centravanti non abbiamo un impianto di gioco che ti permette rafforzando altri ruoli di restare competitivo e consiglio a Palladino di lasciarci a discutere di gusti e di palati.
Maggio 26th, 2025 alle 08:27
Prima ancora di leggere cosa ha scritto il guetta faccio alcune considerazioni,anzi,parliamo di fatti.
Palladino non ha dato un gran gioco. Epperò.
1. I punti sono punti,non conteranno granché come dice qualcuno,ma sono quelli che determinano la classifica,e quelli li abbiamo migliorati.
2. Il sesto posto è il sesto posto,non l’ottavo, non è colpa di palladino se quest’anno non porta “niente”. D’altronde anche l’ottavo posto non porterebbe niente,ma per due volte ha significato europa,e pure questo non è stato merito di italiano.
3. Indubbiamente non giochiamo bene,ma le partite a bischero le abbiamo perse tante volte,anche con italiano. Anzi,proprio storicamente,anche con altri.
4. Certo che con questi giocatori si poteva fare meglio. Ma purtroppo non sempre l’equazione riesce,parlando in generale. Qualcun altro aveva i giocatori per fare di più e non ci è riuscito. Capita.
Ricapitolando: nonostante tutto palladino ha fatto meglio di altri(non parlo solo di italiano),l’unica sua colpa è non aver dato un gioco alla squadra.
Quindi si contesta un allenatore solo perché non gioca bene. Perché filtrando tutto,alla fin fine questo è. Si contesta il gioco perché non si possono contestare i miglioramenti che comunque obiettivamente ci sono stati
Francamente mi sembra un po’ poco per parlare di fallimento.
Ultima cosa. Ieri al dopopartita un giornalista ha parlato di assedio della lazio tra tiri,corner e parate avversarie a dimistrare che i romani ci hanjo provato,eccome.
Invece il bucchioni ha detto che la lazio è stata molto,molto blanda.
Com’è andata davvero? ( comunque se davvero una squadra rinuncia volontariamente ad andare in una coppa,anche se piccina e pallosa,io come tifosa mi inc..rei ma dimorto dimorto!)
Maggio 26th, 2025 alle 08:27
Scusate il pippone!!
Maggio 26th, 2025 alle 08:30
Contento semplicemente perché ho buone sensazioni per la prossima Conference.
Ottimismo ragazzi ottimismo!
Anno del centenario tra le altre cose.
Piccola parentesi stadio: ottimismo anche fronte stadio, sarà una bolgia, più bello di quello di Bergamo, che spettacolo non vedo l’ora.
FORZA GIGLIATI!!!!
Maggio 26th, 2025 alle 08:35
Il gioco terribile espresso, certo, ma anche essere usciti dalla coppa italia contro l’empoli non ha aiutato…
Maggio 26th, 2025 alle 08:43
Il 6° posto in se stesso puo’ essere accettabile.Abbiamo dietro,in classifica,squadre piu’ attrezzate di noi(Lazio,Milan ,Bologna).Pero’ questa squadra,senza gioco collettivo, da sempre l’impressione di fragilità,anche quando vince.Il primo tempo di ieri sera ne é l’ennesima conferma.A me Palladino non piace e non inspira fiducia.Poi per la 4a volta ,siamo in Conference.Attrezziamoci allora per vincere qualcosa!
Maggio 26th, 2025 alle 08:43
beh, peccato sia la Champions che l’Europa league erano a pochi passi, ma tant’e.
Qui da Norwich la vedo come un’annata positiva, con un campionato deciso all’ultima giornata come poche volte.
Molto curioso da come usciremo dal mercato
See you soon
Arturo Norwich
Maggio 26th, 2025 alle 08:46
Il sesto posto è oggettivamente un ottimo risultato, sui mugugni credo anche io che i motivi siano quelli che ha indicato David. Aggiungerei il fatto che la distanza dal quarto posto è di cinque punti e quindi, se consideriamo i punti che abbiamo letteralmente buttato via con le piccole, i rimpianti purtroppo sono grandi. Personalmente preferivo un anno senza conference con le energie concentrate sul campionato e forse è lo stesso ragionamento che ha fatto la Lazio…
Maggio 26th, 2025 alle 08:47
Concordo con Alessandro al 3 soprattutto nell’affermazione sembra di essere su scherzi a parte.
Questo clima mi dispiace dirlo ma lo ha creato chi parla di fiorentina con 9 mesi di attacchi molti dei quali a prescindere. Ieri sera per esempio Bucchioni, ha detto che lui non ha mai visto un allenatore più fortunato di Palladino. Ho spento. Fortunato? Si è cominciato con l’infortunio di Bove, per qualche minuto il cuore si era fermato. Poi la morte improvvisa della mamma di Palladino per finire con la grave situazione familiare di Kean e l’appendicite di Dodo nel momento clou della stagione. Ecco questa affermazione è la sintesi perfetta del sentire di tanti che parlano di fiorentina. Mancanza di oggettività sopra a tutto. Critiche mai costruttive ma tese a distruggere e dividere.
Per quanto riguarda le vittorie con le grandi ci hanno permesso di arrivare sesti.
Nelle sconfitte con le piccole abbiamo perso anche contro il Como, che qui sotto il cupolone chiaramente doveva essere surclassato perché noi siamo Firenze. Ha fatto 44 punti ed hanno già annunciato una campagna acquisti da 100 milioni.
Io sono felicissima di essere arrivata sesta (ci ho creduto fino in fondo) di avere battuto tutte le grandi in casa ad eccezione del Napoli di Conte.
Quest’anno il sesto posto vale la Conference per colpa delle italiane che hanno fatto male in Europa, c’è chi è uscito subito. Speriamo che le prossime partite di Europa portino ancora una volta più squadre in Europa.
Felicissima di giocare il giovedì in Europa e chi sdegna questa competizione il giovedì può sempre andare al cine, così si diverte e non scassa.
Ora la società dovrà rinforzare questa squadra per essere ancora più competitivi.
Buona estate a tutti e Forza Viola Sempre. Sono felice.
Maggio 26th, 2025 alle 08:57
Con “…da queste parti sono stati fischiati Batistuta, Rui Costa e Toldo e c’è chi nel 1982 pensava che senza Antognoni fosse più facile vincere lo scudetto”, hai già detto tutto.
Miglior piazzamento da 11 anni, allenatore giovane con ampi margini di miglioramento, età media della rosa bassa.
Possiamo migliorare e lamentarsi adesso è da incontentabili
Maggio 26th, 2025 alle 09:00
Premetto che sono uno (dei pochi?) di quelli contenti di essersi qualificati per la Conference. Anche se stamani sembra sia il giorno della marmotta.
Ringrazo quindi Lotito per aver scelto di non farla.
Solo a me ha dato la sensazione che ieri sera sia andato tutto come doveva andare in serie A? Champions, Europa League, Conference, Salvezza … sembrava tutto radiocomandato dai vertici. Una farsa totale. Ora segna questo, poi quest’altro …
Sul fatto di essere incontentabili non c’è nulla di strano.
Quest’anno era stato fatto uno sforzo notevole sul mercato (+60 milioni spesi rispetto agli anni precedenti) e avevano alzato l’asticella (siamo ambiziosi). L’obiettivo minimo erano l’Europa League o un trofeo (Conference o Coppa Italia) ed invece sono naufragati entrambi … e non basterà aver fatto 3 punti in più per dire che è stata una stagione positiva.
Aggiungiamo il fatto che dal punto di vista di piacevolezza del calcio abbiamo fatto veramente ridere. “Palla a Kean” è stato l’unico straccio di schema visto. E poi ci hanno pensato De Gea e Gosens a togliere spesso le castagne dal fuoco quando le cose non andavano bene.
Quindi non è un fatto di essere incontentabili, ma di essere realisti.
La felicità nella vita dipende dalle aspettative, quest’anno per la Fiorentina erano alte e alla fine abbiamo raccolto il solito risultato degli ultimi 3 anni (con 3 punti in più, una finale in meno e un gioco inguardabile per il 90% delle partite).
Maggio 26th, 2025 alle 09:00
Giornataccia triste per Bucchioni e codazzi giornalisti vari,quasi tutti,miglior piazzamento,miglior punteggio degli ultimi 12anni.Aspetto qualche cretino che mi dica che mi dica che le 5 squadre,e solo 5 davanti,non siano molto più forti di noi.
Non solo ci siamo messi dietro Lazio e Milan,tecnicamente nettamente anche loro superiori alla nostra rosa.
Ma questo non basterà a molti nostri tifosi,sempre più gobbi e gobbizzati da giornalisti improbabili,che spesso non azzeccano un congiuntivo.
Bravo Palladino r brava Società .
Ah dimenticavo,il compianto Italiano è dietro…la Coppa Italia solo una botta di catenaccio con 8 a difendere l’uno a zero,e qui ci tediate con Palladino difensivista
Maggio 26th, 2025 alle 09:03
Io questa stagione non riesco ad inquadrarla.
La definirei stagione pazzescamente normale.
Tanti punti fatti, addirittura record di vittorie consecutive, sconfitte rovinose contro squadre di basso livello, De Gea e Kean da squadre da Champions League, ma poi giocatori in rosa da lotta salvezza,. più una Serie di giocatori giusti per la fiorentina (Comuzzo, Ranieri, Dodò, Fagioli,Cataldi, Gudmundsson, Gosens, Mandragora) o poco più…
Altri da mandare via oggi,.tipo Zaniolo e Folorusho…
Il mercato di gennaio è stato fintamente buono; Non si può non avere ricambi per il centravanti e il terzino destro, errore.che ci è costato l’Europa League.
Palladino? Poero ragazzo, ci mette l’anima, si impegna veramente tantissimo e probabilmente diventerà anche bravo tra sette/otto anni… comunque lo rispetto,.anche se mi risulta sia molto permaloso, ma si può sempre.migliorare anche in questo. Io l’avrei cambiato, ma spero che il prossimo campionato mi smentisca.
Maggio 26th, 2025 alle 09:04
P.S.
Dimenticavo un’attenuante enorme per Palladino e per la società che DEVE essere messa nel conto finale.
BOVE.
Maggio 26th, 2025 alle 09:06
È indubbio che questa Conference ha stancato.Nessuno ne è poi minimamente interessato. Vedi la Lazio che ha giocato x non andarci sotto l’ IMPUT di Lotito.ieri abbiamo giocato una partita scandalosa contro una squadra gia’ in vacanza che ha giocato x 60 Min in 10!
Con un regalo arbitrale che ha del clamoroso.
Il giocatore dell’ udinese prende la palla in modo netto con Ranieri a 2 metri, e lo stesso Ranieri che poi lo colpisce. Un regalo immenso ad una squadra che anche in superiorità ha in parte subito. Il Var non c’è su questi episodi ed è stata la ns fortuna.
Il risultato che portiamo a casa è il solito dai tempi di italiano, faremo l’ ennesima coppetta del nonno. Sembra che quella che faremo nel 26 sarà la coppetta del bisnonno x le squadrette che ci saranno. Vediamo di vincerla Palladino, è quasi un ordine.
Maggio 26th, 2025 alle 09:07
– Voto al campionato 6 ( finisci di nuovo in Conference quindi non sei migliorato rispetto all’anno scorso)
– Voto alla Conference: 5 (sei uscito dopo aver incontrato l’unica squadra seria della competizione)
– Voto alla Coppa Italia: 4
Media: 5.
Se c’è davvero qualcuno entusiasta di questa stagione buon per lui. Io per fortuna sono cresciuto con una Fiorentina che quando arrivava sesta si prendeva i fischi di tutta la città.
Maggio 26th, 2025 alle 09:12
A sentire i tanti commenti sembra che qui non vada mai bene nulla. A roma quando hanno vinto la Conference hanno festeggiato x giorni. Qui visto che x parecchi la nostra storia e’ costellata da vittorie di scudetti e coppe a ripetizione , la conference e’ considerata al livello del torneo di calcetto dei postelegrafonci ( senza offesa x nessumo ). Sono uno di quelli a cui il Palla non e’ piaciuto MA PRIMA DI TUTTO SONO TIFOSO VERO DELLA FIORENTINA e se la mia squadRA ogni tanto vince sono non felice MA STRAFELICE.
Maggio 26th, 2025 alle 09:18
Siamo sintetici perchè cose da dire ce ne sarebbero tante.
La stagione è positiva perchè l’obiettivo minimo è stato raggiunto ma con poco in più si poteva fare molto di più, in fondo con due vittorie in più la classifica sarebbe stata da festeggiare con caroselli in piazza.
Adesso se i migliori vengono confermati e con pochi rinforzi veramente buoni avremo una squadra forte.
Poi bisogna scommettere sul fatto che Palladino abbia imparato la lezione e stia crescendo.
Altrimenti siamo al punto di partenza.
Maggio 26th, 2025 alle 09:20
A me Palladino non piace, anche ieri mi ha fatto incazzare tenendo Gudmunsson in panchina fino al 70′, ripresentando Richardson e tenendo a casa Zaniolo e Folorunsho al quale ha rovinato la carriera. Il gioco è quello che è.. però, oh.. sesto posto, record di punti, attacco più prolifico da decenni, vittorie eclatanti contro Inter, juve, Roma e due volte con la Lazio, con L’Atalanta, il Bologna e il MIlan, con questo piazzamento l’anno scorso saremmo entrati in Europa league.. insomma mi tocca chetarmi e ammettere che ha fatto una bella stagione e naturalmente io sono felicissimo per questo al contrario di molti che sono sicuro ieri sera tifavano Udinese e Lazio. I punti persi con le squadre meno blasonate sono stati gli incubi di tutte le squadre, chiedere agli interisti. Il fatto è che anche le squadre cosiddette piccole sono organizzate e generalmente fisicamente molto toste, non è mai facile per nessuno avere la meglio su di loro. Speriamo che questo clima di insofferenza svanisca e che si facciano i riscatti giusti. Intanto Fagioli è nostro e vedendolo ieri sera, ne sono felice.
Maggio 26th, 2025 alle 09:21
Per me quel che riguarda, mi va bene il 6 posto.
Comunque la prossima stagione, basta perdere punti con le squadre di media/bassa classifica.
Ah, la Lazio ieri contro il Lecce…ha perso per non andarci in Conference!
Maggio 26th, 2025 alle 09:33
Non credo che il raggiungimento della Conference e del sesto posto debba cambiare di una virgola ciò che abbiamo detto finora.
Squadra senza gioco, risultati spesso discutibili, punti regalati a Monza, Venezia ed Empoli.
David de Gea 9 Impensabile ad inizio stagione un rendimento del genere dopo il lungo stop, ovviamente non potrà essere il portiere del futuro vista l’età ma ancora un paio di stagioni ai vertici potrebbe resistere.
Tommaso Martinelli SV Un anno sprecato, doveva andare a giocare in un’altra squadra.
Pietro Terracciano 5 Il secondo portiere deve farsi trovare pronto nelle poche occasioni che gli capitano di giocare.
Pietro Comuzzo 6,5 Una piacevole sopresa, un bravo marcatore ma non un difensore completo e moderno come se ne vedono oggi.
Luca Ranieri 6 Grande cuore ma non basta, purtroppo il fisico non lo aiuta.
Marin Pongračić 6 Sa giocare a pallone ma troppo poca continuità e troppe distrazioni. Nel complesso la sufficienza
Matías Moreno 5+ Prestazioni non sempre sufficienti, chiamato poco in causa, anche in ruoli non suoi.
Pablo Marí 6+ Un giocatore che mi ha sorpreso, non mi aveva entusiasmato col Monza, a Firenze non mi aspettavo molto da lui invece
Robin Gosens 8 1/2 Un fuoriclasse, miglior giocatore di movimento di questa squadra.
Fabiano Parisi 5 1/2 L’impegno non è mai mancato, purtroppo il fisico non lo aiuta. Non adatto ad una squadra di serie A con ambizioni europee, deve misurarsi con giocatori più scarsi ma fisicamente il doppio di lui.
Dodô 6 Stesso discorso di Parisi, mezzo punto in più per il temperament e le doti tecniche ma anche lui, che molti considerano il miglior terzino della serie A , non pare faccia lo stesso lavoro di Dumfries, Di Marco etc.
Yacine Adli 5 1/2 Giocatore dotato di grande talento ma come molti compagni si esprime troppo a singhiozzi
Rolando Mandragora 6 1/2 Il classico mediano che poi ricopre mille ruoli grazie alla sua duttilità, anche quello di bomber. Un’ampia sufficienza ma più di questo non potrà mai raggiungere.
Danilo Cataldi 6 Il vero regolatore del centrocampo, purtroppo arrivato a Firenze sul finire della carriera, un’annata da dimenticare piena di problemi fisici.
Nicolò Fagioli 6 Potenzialemente un campione, ma come altri compagni il suo talento si esprime solo ogni tot di partite, non sono giocatori affidabili per chi si pone degli obiettivi sportivi
Amir Richardson 6 Ha un sacco di attenuanti, giovane, ai primi passi in serie A, viene da un altro paese, ha fatto vedere buone cose ed altre non all’altezza ma dobbiamo lasciarlo crescere con calma.
Michael Folorunsho 6 Gran fisico ma nessuno ha capito il suo vero ruolo. Giocatori del genere andrebbero saputi gestire meglio. Non è un brocco la sua carriera la conosciamo tutti, probabilmente il tecnico lo ha usato un po’ come tappabuchi
Edoardo Bove 9 Un grande cuore, nonostante tutto sempre vicino alla squadra ed ai compagni.
Cher Ndour 6 Calciatore poco utilizzato ma di buona prospettiva, giovanissimo, gran fisico, tecnicamente bravo ma un po’ acerbo.
Lucas Beltrán 5 1/2 Grandissima volontà, buona tecnica ma un fisico che troverebbe difficoltà anche in serie B, vale lo stesso discorso di Parisi e Dodô
Nicolò Zaniolo 5 1/2 Giocatore spaesato, spesso fuori dal contesto di gioco. Ma nel dubbio tra lui e Beltran avrei scelto lui, solo per le doti fisiche.
Andrea Colpani 5 1/2 Una stagione da dimenticare, visto a Monza era il classico giocatore che tutti avrebbero voluto.
Maat Daniel Caprini SV Possiamo dare una valutazione ?
Albert Gudmundsson 6 1/2 Grandissima classe, poca voglia, troppi problemi, giocatore poco adatto al gioco del nostro tecnico credo che non sarà riscattato o che sarà subito ceduto dopo il riscatto.
Moise Kean 7,5 Sarebbe uno dei più forti attaccanti italiani, manca un po’ la precisione ma può ancora migliorare. Non so se sarà un nostro problema.
Maggio 26th, 2025 alle 09:33
Alla fine,…con rammarichi, se siamo onesti intellettualmente dobbiamo dire cha la stagione è positiva.
Ciao
Maggio 26th, 2025 alle 09:35
PARTE 1 – LA STAGIONE
A mio modo di vedere la Fiorentina è stata deficitaria in Coppa Italia e fortunata in EL perché nel preliminare sarebbe stato giusto uscire essendo stati presi a pallate.
In campionato il posizionamento, anche se dovuto al rilassamento del Bologna post vittoria in Coppa Italia e qualche risultato pazzo, è superiore al valore della squadra.
Risultato: 5 pt in campionato ma molto meno nelle coppe rispetto all’annata precedente.
Il Milan ha toppato la stagione, succede ad una big tutti gli anni, ma arrivare a pari pt con la Lazio non è da poco perchè, a mio parere, nel complesso squadra-società-ambiente la Lazio è più forte della Fiorentina. Alla fine il Bologna ha staccato ma ci è stato per un lungo periodo davanti mentre per valore avrebbe dovuto starci regolarmente dietro anche in virtù del fatto che giocare la Champions League (sopratutto per chi non ne è abituato) porta via molto. La compagine felsinea, tuttavia, può mettere sul banco un allenatore che ricerca un calcio propositivo e, come accaduto a Trapani, Spezia e Firenze, porta la squadra ad un livello più alto della somma dei singoli oltre ad una società probabilmente più strutturata e meno dedita all’improvvisazione.
Ciò che non mi trova d’accordo è il continuo riferimento agli infortuni che sicuramente ci sono stati ma non in quantità superiore alle altre squadre.
La Roma, ad esempio, nel suo periodaccio ha avuto fuori mezza squadra ed a metà marzo ha perso Dybala, il calciatore più rappresentativo, quando pareva che gli infortuni per una volta in carriera lo lasciassero stare. La Juve, per quanto deludente, ha giocato partite senza otto calciatori e con un solo difensore centrale a referto. La stessa Inter ci ha rimesso un campionato per aver perso Dumfries e Thuram nel momento topico
Nel momento in cui è venuto meno Zapata, il Toro ci stava davanti e non lo ha più avuto, la Lazio ha giocato un mese senza attaccanti, l’Atalanta ha perso il regista difensivo ed il capocannoniere in molte gare ed il Bologna ha affrontato partite in emergenza.
GLI INFORTUNI SONO TOCCCATI A TUTTI: dalla lotta scudetto alla retrocessione.
Verona, Como, Venezia, Udinese, Cagliari, Lecce, Milan non c’è un allenatore che non imprechi contro le assenze.
Alla Fiorentina è toccata la scoppola di Bove, ma con la possibilità di intervenire in ripristino a gennaio. E qui mi chiedo come mai Folorunsho abbia giocato mezzora meravigliosa da esterno dx in casa della Lazio e non sia più stato riproposto in quel ruolo. Altra tegola non avere Gud sino a fine novembre ma devo ammettere che, anche quando lo abbiamo avuto, non ha determinato molto. Kean ha saltato 4-5 gare e Cataldi una decina abbondante. Sono numeri compatibili con la normalità degli eventi. Piuttosto mi chiedo perché, in seno a questo blog, la questione infortuni non sia emersa quando nel 2021-22 Castrovilli (in quel momento miglior interno sinistro del campionato) si infortunò e mancò negli ultimi due mesi stagionali oltre che per tutta la stagione successiva o quando Odriozola saltò quasi tutte le gare conclusive della stagione o quando, l’anno scorso, Dodò si fece male alla quinta giornata e rientrò sette mesi dopo… O ancora quando, in mancanza di Dodò, si infortunò anche Kayode e Parisi, schierato a destra per mancanza di alternative, commise una sequela di errori tutti decisivi. Senza scordare che in tutte le annate precedenti, Nico ha saltato tra il 40 ed il 50 per cento della gare (più o meno come Gud).
Altra cosa poco rispettosa dei fatti è la questione della rosa completata al 31 agosto. Certo che sarebbe meglio completarla prima, di questo sono un convinto fautore, ma le prime tre gare giocate malissimo sono state contro Parma, Venezia e Monza che erano nelle nostre stesse condizioni se non peggio…E Pradé in un’occasione lo ha riconosciuto.
Sul ragionamento secondo cui la rosa fosse più o meno forte degli anni scorsi, non è il caso di accapigliarci. Anch’io sono convinto lo fosse ma le variabili nel calcio sono molte tra cui l’ incidenza del tecnico, la società, l’ambiente, gli episodi, le circostanze, l’amalgama tra i componenti. I Bolognesi, a distanza di anni, raccontano ancora le meraviglie di Baggio ma con lui arrivarono ottavi mentre l’anno prima senza di lui erano giunti settimi…
Non è importante sia forte la “rosa” è importante sia forte la “squadra”.
Maggio 26th, 2025 alle 09:39
Mi viene da pensare che questo campionato sia stato come mangiare una caramella al rabarbaro: dolce all’inizio, illudendo il palato, per poi divenire amara, lasciando un gusto sconcertante.
Guardando i numeri, abbiamo mantenuto la posizione in campionato rispetto allo scorso anno, ma senza raggiungere alcuna finale. Giudizio complessivo: sufficiente.
Se avessimo raggiunto almeno una finale, il giudizio non avrebbe potuto che essere discreto.
Maggio 26th, 2025 alle 09:42
PARTE 2 L?ALLENATORE
La storia insegna che una squadra della nostra dimensione, se ha una chance di finire più in alto del proprio valore, non può prescindere da un gioco propositivo.
Seppur con sistemi di gioco e principi diversi, le squadre che vanno oltre il loro valore (Atalanta e Bologna negli ultimi anni) lo fanno proponendo calcio. Che poi Palladino alla guida dell’Inter possa vincere lo scudetto non è escluso. Ma se volgiamo un salto di qualità nel gioco dubito possa esser lui il condottiero.
Ciò premesso, per tre anni ho avuto visto che provava a giocare a calcio ed, allo stesso modo, chi ama un football diverso ha tutto il diritto di vedere Palladino od un simile.
Di buono la tendenza a difendere lasciando gli attaccanti avversari schiena alla porta, trasformando l’azione da difensiva in offensiva il che produce vantaggio contro le squadre che fanno gioco. Il principio è quello di Gasperini ma questi lo pratica a 40 metri dalla propria porta noi a 20.
Di meno buono: la Fiorentina attacca l’area di rigore con pochi uomini. Accade perché la squadra è troppo bassa sul campo e nelle (rare) azioni in cui punta la porta non viene dato adeguato sostegno a chi conduce la palla. Siamo andati bene in alcune gare grazie alle giocate, mai grazie al gioco.
A questo punto, viene lecito chiedersi perché con le grandi si sia vinto. Per quello che posso capire, proprio per questa caratteristica. Ed infatti, contro le squadre forti, non serve portare uomini in avanti perché lasciando all’avversario il compito di fare la gara, nel momento in cui si recupera palla, nella metà campo avversaria c’è meno densità sia dei nostri che degli altri. A quel punto, trovandosi 2 vs 2 con spazi a disposizione, scommettendo sull’errore avversario e/o sulle individualità, si può far male.
Escludendo le due gare con la Lazio, in cui l’esito è stato indirizzato dagli episodi, e quella con la Roma in cui non vi è stata storia, le partite contro le big, sono state simili. Abbiano sfruttato alla grande gli errori avversari e abbiamo costruito sul vantaggio la partita. Non ci è riuscito con il Napoli perché ha segnato prima di noi.
Ma la mentalità vincente non la fai speculando, la fai andando a prenderti le vittorie con le squadre alla tua portata; in questo siamo lontani.
Il giudizio sulla squadra e sul lavoro del mister, se proprio dovete fare i paragoni con il precedente, deve essere calibrato al fatto che la Fiorentina dello scorso anno ha fatto 60 punti risultando impegnata sino a fine maggio in più competizioni. Ma i paragoni tra annate diverse non reggono…
Quella di quest’anno ha usufruito del fatto di poter lavorare nel mese di aprile, ovvero in un momento topico, per due settimane senza impegni infrasettimanali. Il che non è un merito bensì la conseguenza dell’eliminazione prematura in coppa Italia. Non un vantaggio da poco.
Maggio 26th, 2025 alle 09:46
PARTE 3 SITUAZIONE
Non me la sento di accodarmi al coro di chi chiede di più sotto il profilo dei risultati. Non è facile per la Fiorentina salire posizioni in classifica. Anzi, temo ci sia più margine per fare peggio che meglio in considerazione del fatto che il Como pare foraggiare l’ambizione con organizzazione, struttura e capacità di spesa e che il Toro, prima o poi, una stagione la deve imbroccare.
Ora torna pure il Sassuolo, lo stesso Parma non giocherà per salvarsi e il Genoa vuole stabilizzarsi. Quindi teniamoci stretta la Conference.
Rimango perplesso, invece, riguardo alla gestione della società: che se è vero che ha composto una rosa più forte è altresì vero che si è caricata di prestiti con due controindicazioni:
1. per mantenere (non migliorare) la stessa rosa ci vorrebbero circa 100 milioni;
2. Così facendo non si crea valore.
Rinunciare a 35 milioni per Comuzzo può far felici i tifosi nell’immediato ma è con simili plusvalenze nette che ci si programma il futuro. L’Atalanta ed il Bologna li vendono i gioielli e ci guadagnano dentro e fuori campo. E’ andata bene con Kean, questo sì, ma in generale la Fiorentina sembra più interessata alla speculazione che alla programmazione. A me sta bene non dare importanza al risultato sportivo se l’altro lato della medaglia è la costruzione di un contesto virtuoso, competente e con uno “stile Fiorentina”. All’orizzonte, non vedo nulla di ciò.
L’arrivo di Mari a gennaio mai avrei pensato rappresentasse l’innesto di un titolare.
Zaniolo non doveva esser preso e Fagioli, sul quale ci han fatto lo sconto perché devono pagare le rate di Nico, a me del tutto non convince.
Al netto delle valutazioni tecniche, la Fiorentina di Commisso, a mio parere, sta mancando nelle professionalità. La fascia di capitano al braccio di Ranieri desta in me notevoli perplessità. Un giocatore che provoca gli avversari, teatrale e teatrante, a cui vengono i crampi ogni volta in cui la Fiorentina passa in vantaggio, con una postura non certo stilosa. Davvero vogliamo farci rappresentare da lui dopo che abbiamo visto capitani Antognoni, Passarella, Dunga, Battistini, Batistuta, Rui Costa, Dainelli, Gonzalo, Astori ed altri? Secondo voi gli arbitri possono rispettare uno che fa più sceneggiate che all’operetta?
Non sarrebbe preferibile consegnare la fascia a Gosens?
E noi supporters vogliamo abbandonare l’idea che i calciatori argentini siano per forza di cose i migliori da acquistare? Beltran, quando lo trattavano, veniva dipinto come un fenomeno da gente che forse mai lo aveva visto all’opera. Eh ma è argentino si diceva……..Si ma argentini non sono solo Bati, Lojacono, Montuori, Gonzalo o Passarella.
Argentini sono anche Dertycia, Simeone, El Tanque Silva, Almiron, Tino Costa, Roncaglia, Bolatti, Illanes, Llama, Ezequiel Gonzales e Castillo…
A mio avviso i valori aggiunti per una squadra come la nostra sono calciatori nordeuropei: duttili, moderni che si adattano bene ad ogni tipo di calcio sia che vengano allenati da Palladino o da Italiano, poco propensi ad infortunarsi e molto propensi all’apprendimento. Gente, sveglia tatticamente e reattiva, abile nella doppia fase che porta “qualità” nel termine completo non solo come tecnica individuale. Gente che se viene chiamata in nazionale non deve sorbirsi 4 viaggi intercontinentali nel periodo autunnale con ritorno alla vigilia della gare di campionato.
Belgio, se non Olanda, Norvegia, Polonia soni i mercati da frequentare.
Lì ci sono i giocatori che possono essere valorizzati ed è dove vanno a pescare Bologna, Lazio e Atalanta.
Maggio 26th, 2025 alle 09:48
Guardando la classifica alla fine se anche si fosse vinto contro il Venezia sempre sesto posto sarebbe stato. Le cinque squadre davanti sono sulla carte tutte più forti, le squadre più o meno al nostro livello (Lazio e Bologna) sono finite dietro, macchia un’ottima stagione la sfortunata finale di Coppa Italia che si è portata via un posto in Europa League, cosa che non succedeva da tanti anni.
Maggio 26th, 2025 alle 09:51
“Incontentabili?sempre..”
Recitava così un carosello di quando ero bambino..
I Fiorentini lo sono da sempre e questo comunque non giustifica alcuni atteggiamenti.
Io sono per il bicchiere mezzo pieno , ma con licenza di uccidere ( calcisticamente , …) allenatori o società.
Se prima di ieri prevaleva il “é tutto sbagliato gli è tutto da rifare” oggi mi sento moderatamente ottimista.
Penso sempre che Palladino abbia ancora da imparare , ma che dopo un anno a FIRENZE le ossa da adolescente gli siano diventate adulte.
Spero solo che per ragioni di quattrini non si smantelli una squadra che con qualche ritocco potrebbe diventare interessante. Forza comunque e sempre VIOLA
Maggio 26th, 2025 alle 09:51
PArte 4 IL BLOG
Letto da fuori, senza intervenire per diverse settimane, il blog ultimamente pare soffrire un eccesso di propaganda, ossia la strumentalizzazione di singoli episodi per “spacciare” una o più teorie, prediligendo l’eccezione alla regola.
Tra i miti di Platone vi è quello delle “post verità”, che possiamo approssimativamente definire luoghi comuni ovvero situazioni che, grazie ad una personale narrazione, ci creiamo a nostra immagine per sostenere la nostra tesi.
Ad anni di distanza continuo a leggere che si è perso con il West Ham per colpa della difesa alta e/o del gioco di Italiano che vuole costruire da dietro. In realtà si è perso per un errore individuale su uno dei pochi casi in cui, anziché giocare da dietro, il buon Terracciano ha tirato una badilata in avanti. E l’errore individuale può capitare sia difendendo alto che basso.
Ricordate Comuzzo con il Napoli? Eravamo nella nostra area.
Senza polemica…coloro i quali se la prendono con la difesa alta non mi sembra se la siano presa con la difesa bassa dopo Fiorentina-Napoli.
In questa stagione ho contato almeno 12 reti subite per esser stati troppo bassi o aver rilanciato a casaccio senza costruire da dietro (sino alla gara con il Milan poi ho smesso di tenere il conto). Nonostante ciò, nessuno degli “anti-difesaalta” (non ho trovato un termine migliore ma si accettano suggerimenti) ha sottolineato queste situazioni.
E ancora, perché coloro che colpevolizzano Italiano delle tre finali perse (peraltro due da sfavorito) non sottolineano che Palladino è uscito con l’Empoli in coppa Italia?
E da ultimo, come mai in occasione del 2-2 di Jovic a San Siro, non è stato fatto notare che abbiamo preso un’imbucata da “difesa alta”? Se valeva per Italiano dovrebbe valere anche per Palladino…
Nel disco “Oro, Incenso e Birra” di Zucchero (1989) si trova un brano dal titolo “A Wonderful World” (non il miglior pezzo dell’album ma comunque meritevole di ascolto non fosse altro per la magia di Eric Clapton alla chitarra), in cui si ironizza sulla tendenza a vedere solo che ciò che vogliamo e a narrare solo ciò che ci fa comodo. Ovviamente varrà anche per il sottoscritto ma credo che alcune narrazioni indirizzate a tavolino non portino valore alle nostre discussioni.
Pur di togliere meriti ad Italiano, si vorrebbe far passare l’idea che a Bologna giochi un calcio più prudente, citando porzioni (nemmeno gare intere) di partita giocate con la difesa a cinque ed altro. Esercizio, questo, che mi ricorda quegli allenatori che bollano i giocatori come brocchi e poi, quando questi si dimostrano campioni, se ne escono dicendo “eh ma adesso non è quello che stava con me”.
In realtà molti amici del blog dimenticano che Italiano la difesa a cinque l’ha proposta anche a Firenze.
Cito due episodi tra i tanti: A Udine, lo scorso anno, mentre l’Udinese ci prendeva a pallate in quella che è stata la vittoria più immeritata della vecchia gestione. A Bruges, dopo 85 minuti di dominio viola con 50 occasioni da goal e non so quanti pali, si è messo a 5 dietro, una volta realizzato il pari qualificazione. Un po’ come fatto in Coppa Italia, per qualche minuto, dopo essere passato in vantaggio.
Il Bologna ad inizio campionato ha lasciato punti non perché fosse spregiudicato, anzi. Li ha lasciati perché, essendo impegnato in Champions e non essendone abituato, soprattutto con Calafiori e Zirkzee partiti per altri lidi, ne ha pagato le conseguenze in campionato. Tant’è che le critiche iniziali non avevano come bersaglio l’eccessiva spregiudicatezza. Doveva ricompattarsi dopo la cessione dei due cardini.
A Firenze in tre anni ha proposto tre Fiorentina diverse. La prima (mia preferita) di palleggio e costrutto, la seconda di pressing alto, la terza un mix tra le due.
Il Bologna assomiglia alla seconda fermo restando che ogni squadra è diversa da un’altra e mai vi sarà una rappresentazione fedele della precedente perché nel calcio vi sono le variabili.
Rosetta (e chi afferma i suoi stessi concettti) potrebbe avere ragione se il suo intento fosse quello di affermare che il Bologna sia una squadra più dinamica rispetto alla Fiorentina (e ci sta considerato come non abbia l’uomo lega-gioco che era Bonaventura).
I principi, tuttavia e questo deve essere chiaro, sono i medesimi.
I punti (e soprattutto la vittoria a Bergamo in Coppa Italia lasciapassare per la finale) li ha fatti giocando in avanti. Poi nel calcio ci sono leggi non scritte e Italiano contro l’Atalanta si trova sicuramente bene tant’è che nel periodo fiorentino l’ha sconfitta 6 volte su 9 ma la sostanza non cambia.
E mi riallaccio proprio ad una considerazione mossa in questo blog, dopo Bologna-Verona (gara dominata con un uomo in meno e persa anche per gravi errori arbitrali) a mezzo della quale mi si faceva notare il goal subito per eccesso di spregiudicatezza (in realtà era un errore individuale). Quello era il periodo migliore del Bologna quanto a media punti. Ed era un periodo in cui giocava un calcio molto propositivo.
Rosetta,
lascia perdere Capello che di partite del Bologna e della Fiorentina ne avrà viste pochine e parla ancora del calcio di trent’anni fa.
Sei molto più autorevole tu come voce.
Maggio 26th, 2025 alle 09:53
Hai ragione su tutta la linea David: rimane l’amaro in bocca, ma nei fatti non sarebbe una stagione da contestazione. Il gioco si è visto poco, abbiamo vissuto il dramma Bove, e abbiamo tirato un sospiro di sollievo, siamo capitolati in partite alla portata, e abbiamo vinto su campi che erano stati un taboo per anni. Questa diatriba sul gioco, sull’allenatore, sui singoli, non finirà qui. Per noi che amiamo la fiorentina e il calcio non può che essere così, ma la verità è che per quanto ci si diverta a sviscerarne i dettagli, per quanto si spendano autorevoli addetti ai lavori e tifosi dell’ultima ora, le vie per la vittoria sono ben più di una. Vincere con un’identità forte è bello, ma non è l’unico modo, e non è certo una conditio sine qua non, come ultimamente si cerca di ribadire ovunque. Per ultimo vorrei citare il famoso fattore “C”, perché quando ha girato a favore si è vinto, come ieri, come nei periodi più brillanti, e quando ha girato male, si è perso. Lo so che non è un’analisi modaiola, ma ha contato e molto. Ora vediamo che succede…da fare non manca, sempre al fianco della nostra viola
Maggio 26th, 2025 alle 09:57
Bè direttore, è tutto l’anno che lanciate sassi nello stagno e adesso ritirate la mano??? Il clima che si respira a Firenze è soprattutto colpa dei giornalisti ed opinionisti e dato che il Pentasport è la trasmissione più ascoltata, la risposta ce l’hai già e la puoi chiedere alla schiera di preti che dall’inizio dell’anno cantano sempre la stessa messa dalle tue frequenze: Bucchioni, Amoruso, Bocci, Monti…saranno costretti a dissimulare il disappunto di questa sesta posizione ottenuta. Ma tanto daranno i meriti esclusivamente ai giocatori (anche agli infortunati cronici, a quelli sotto processo, ai tronisti ed ai culturisti…). Sono già tutti con le pistole spianate contro Commisso, Palladino e la Fiorentina in attesa della prossima partita. Mai come quest’anno ho ascoltato tanti commenti negativi dopo le vittorie (“si è giocato male” concetto semplicistico e ampiamente opinabile). Noi possiamo pure vincere ci sarà sempre il clima da lutto nelle tue trasmissioni. Oggi va di moda dire “che palle ancora la Conference!”, come se ne avessimo la bacheca piena di Conference vinte. La scusa del “palato fine” è demagogica piaggeria che di Campioni con la C maiuscola a Firenze da Batistuta in qua non se ne è visti e se ritenete Campioni quelli arrivati negli ultimi 30 anni, vuol dire che il vostro palato è proprio grossolano. E poi il discorso “non meritiamo questa sofferenza” fa cazzotti con le retrocessioni ed i fallimenti. Se sesti in classifica è sofferenza, la serie B o la C2 cosa erano? Dice il saggio: “se non vuoi soffrire, non seguire il calcio”. D’altronde a fine campionato come stanno i milanisti? Come stanno gli empolesi? Come stanno i laziali? Ma siete convinti che gli juventini stiano godendo? E gli atalantini che forse mai come quest’anno avrebbero potuto arrivare a vincere uno scudetto? Godono solo i napoletani ed i bolognesi a ben vedere e forse i leccesi per la salvezza insperata. Se non volete soffrire evitate amore, motori e sport in generale date retta gobbacci viola che non siete altro.
Maggio 26th, 2025 alle 09:57
David, parlare di collocazione storica non ha più senso. Bisogna parlare di collocazione storica dall’avvento dei diritti TV, perché da lì è cambiato tutto. Quindi, come ho letto pochi giorni fa su un sito, la collocazione storica media della Fiorentina nelle epoche Cecchi Gori, Della Valle e Commisso è tra l’ottavo e il decimo posto.
Maggio 26th, 2025 alle 09:57
Non scrivevo da molto e vi ho inondato.
Chiedo scusa a quelli che non sopportano interventi lunghi ma una licenza ogni mese concedetemela.
Maggio 26th, 2025 alle 09:59
Io a questo punto sono soddisfattissimo della stagione. Emozioni fino all’ultima giornata, sesto posto e di nuovo Europa.
Speriamo di crescere ancora e di migliorare anche nello spettacolo offerto.
Ma intanto godiamo.
Maggio 26th, 2025 alle 10:03
Premesso che sono euforico per la Conference e non ci avrei mai creduto e per una volte la sorte ci ha voluto bene anche se ero in attesa del gol di Pedro al 95… come tanti immagino… le critiche restano e si incentrano su 2 punti fondamentali:
1) Non abbiamo un gioco, piace o non piace a me le squadre senza gioco non mi piacciono. Andiamo avanti per prodezze individuali, non prendiamo in mano la partita e la vedo dura quando abbiamo meno valori tecnici in campo, e lo si è visto perfettamente.
2) Con questi valori tecnici ci si aspetta di più, poi invece critichiamo Italiano che ha fatto 3 finali senza un attaccante degno di questo nome…
E si torna daccapo… senza progetto non si va da nessuna parte.
Ieri prima della partita era sicuro il NON riscatto di Fagioli… come tutti si aspettavano da Pradè… ora almeno SONO COSTRETTI A RIACATTARLO e questo è già qualche cosa… inoltre giocando in Europa abbiamo sicuramente un appeal superiore per far arrivare i nuovi giocatori (non penso per trattenere Kean e De Gea)
Il problema è che dubito fortemente riscatteranno Gud, che tecnicamente insieme a Fagioli è il più forte e che il mister a mio avviso non riesce a sfruttare.
Detto questo io personalmente aborro il 3/5/2 proprio non mi piace… e questo è il modulo del mister e lo sarà anche il prossimo anno.
Ora la cosa fondamentale sarà non sbagliare l’attaccante e nemmeno il suo vice… ma ripeto a me il mister non galvanizza e non ci posso fare niente
Vdz
Maggio 26th, 2025 alle 10:06
Ormai è accertato che il tifo a Firenze necessita di una netta revisione in profondità perché resta quasi incomprensibile di come riusciamo costantemente a non comprendere quale è la nostra vera realtà e penso soprattutto che la cosa che ci attanaglia maggiormente sia la costante invidia ne confronti degli altri che ci porta di volta in volta a vedere sempre quelli più bravi di noi o quelli che a differenza di noi raggiungono risultati più prestigiosi. I primi che necessitano di una completa revisione sono gli innumerevoli opinionisti e giornalisti che passano ogni giorno sui medi locali sempre presenti a pontificare in ogni trasmissione giornale o pagina internet che si voglia, molti anche abituali frequentatori anche di conferenze stampa (anche radio Bruno ne ha uno stuolo), sono talmente convinti delle proprie idee che addirittura qualcuno ha ipotizzato che la Lazio abbia deliberatamente fatto vincere il Lecce per non andare in Conference (oggi a Roma i tifosi Laziali contestano e infamano la società su ogni siti a loro dedicato). La Fiorentina al netto degli innegabili errori commessi, ha raggiunto uno dei migliori risultati dell’ultimo decennio, qualificandosi per la quarta volta nell’era Commisso a una competizione Europea, anche se come competizione è composta da squadre di “scappati di casa”, e raggiungendo una posizione che solo 4 anni fa era quasi impensabile dove il raggiungimento dei 40 punti per la salvezza pareva un traguardo irraggiungibile. L’ultimo campionato dove sono stati fatti più punti risale al 2012 2013, quella squadra che abbiamo celebrato e rimpianto recentemente per l’addio di Rossi, guidata da quel Vincenzo Montella, che tutti ricordano volentieri per il gioco per i calciatori che aveva, ma pochi per il messaggio che ci invio al suo addio, “L’ambizione dei tifosi fiorentini va al di là delle loro reali possibilità”
Maggio 26th, 2025 alle 10:17
È stata una strana stagione, su cui non è semplice dare un giudizio chiaro.
Da un certo punto di vista, il sesto posto e i punti conseguiti farebbero propendere per una valutazione positiva. Purtroppo, proprio questo anno le prestazioni scadenti delle italiane nelle coppe e la vittoria del Bologna, ottavo, in Coppa Italia hanno eroso posizioni disponibili per una partecipazione all’Europa League.
La manciata di punti che ci separa dall’ “Europa che conta”, aumenta il senso di delusione, la sensazione aspra di occasione perduta.
Il tutto aggravato da una qualità del gioco oggettivamente modesta, una identità debole, una direzione tecnica che ha alternato buone intuizioni a errori marchiani, oltre ad una evidente inesperienza. E troppe sconfitte con avversari molto inferiori.
Maggio 26th, 2025 alle 10:21
la qualificazione in europa salva la stagione, però siamo onesti permangono gli strascichi di una stagione amara, la sensazione di aver perso l’occasione giusta per il salto rimane, una stagione dove siamo riusciti a vincere punti importanti contro le big, big che quest’anno èrano tutto tranne che irresistibili, la classifica li davanti molto corta lo testimonia, tantissimi punti persi per strada da squadre non irresistibili, ammettendo che comunque non le puoi vincere tutte e la giornata no ci può stare, i punti persi tra verona, udinese, como, monza, venezia, quella disgraziata partita in casa con il torino etc. un po’ di amaro in bocca lo lascia. La Fiorentina non è una big e probabilmente la posizione in classifica è giusta per dimensioni e possibilità, ma nel momento che le grandi falliscano noi non ci facciamo mai trovare pronti. Ripeto alla fine dei conti abbiamo fatto il nostro e la stagione non è da buttare ma a me rimane il magone per i troppi punti buttati al vento che ci avrebbero permesso anche una posizione pià alta.
Maggio 26th, 2025 alle 10:23
Mi aspettavo delle scuse al Mister, al Ds ed alla Società Fiorentina.
Il palato fine di che?? Sono 24 anni che non vinciamo niente!
Solo i vecchi bolliti come noi hanno ancora il concetto che la Fiorentina è una delle grandi del campionato,infatti nomini giocatori che non giocano più da decenni.
Maggio 26th, 2025 alle 10:29
“e allora perché in giro c’è tutto questo scetticismo che sfocia in diverse occasioni con la contestazione a Palladino e alla società?”
Perchè si gioca di *****
Perchè ti hanno letteralmente salvato invenzioni del singolo, portiere o centravanti
Perchè alcune partite le abbiamo vinte contro avversari in crisi o demotivate (Roma, Milan, Juventus, Bologna) che non rivincerai mai giocando tu nello stesso modo
Perchè la società non vuole crescere, continuando con le eterne scommesse
Perchè il Napoli investe pesantemente sulla panchina, noi andiamo sul profilo che “deve crescere”
Perchè c’è una stampa che continua a difendere questo “progetto”
Perchè abbiamo la seconda presidenza più ricca d’Italia che gestisce la Fiorentina come fosse l’ortolano sotto casa, attenti al centesimo come si stesse per fallire
Perchè ai tempi dei DV avevamo davanti solo le strisciate, poi ci ha stabilmente passato la Roma, poi la Lazio, poi il Napoli poi l’Atalanta poi il Bologna e la prossima sarà il Como, ed è tutto “inevitabile”
Perchè si fanno scelte da scuole medie sulla simpatia/antipatia e non sulla professionalità come con Sarri
Perchè quando si spende, si buttano i soldi su beltran o Colpani e ci si dimentica di avere un terzino destro o un centravanti vero di riserva
Maggio 26th, 2025 alle 10:29
Invitati alla mensa dei grandi ed aver raccolto solo le briciole non puo’ appagare la soddisfazione della tifoseria che aspirava almeno all’Europa Ligue visto l’andamento di un campionato assai livellato. Rammarico per i punti banalmente persi anche se non vanno dimenticate vicissitudini avverse per infortuni ed altro. Con l’acquisto di un buon centrocampista e di una punta, sgravando la rosa di elementi inutili( i nomi li conoscono tutti) potremmo davvero proiettarci nei piani alti della classifica ed essere orgoliosi di tifare viola!!!
Maggio 26th, 2025 alle 10:30
Esonerare Palladino perché è arrivato solo SESTO appare incomprensibile. Ma la Fiorentina non ha gioco , si dice. Ma come è possibile arrivare sesti senza un gioco?Ha perso con Monza e Venezia ma ha vinto con le grandi escluso il Napoli.
Maggio 26th, 2025 alle 10:30
La rosa della fiorentina era la più forte degli ultimi 10 anni. Se solo Italiano avesse avuto De Gea e Kean avremmo vinto almeno la coppetta del nonno (Conference) e probabilmente altro che 6 punti in più cosi tanto sbandierati.
Quindi per me Palladino primo anno insufficiente da 5, poi se vogliamo andare avanti con lui potremmo migliorare ma se non teniamo la spina dorsale della squadra sarà dura. Se invece teniamo i migliori prossimo anno non ci saranno scuse. La rosa a mio modesto avviso vale le prime 4 posizioni
Maggio 26th, 2025 alle 10:33
Sarà che dopo 6 anni di questi il giochino non regge più, neanche quando apparentemente le cose sono andate “un po’ meglio”? Che poi ambizioni confermate in base a cosa: per il gol di Kean all’80? Se non veniva deviato e s’arrivava settimi, fuori da tutto, erano confermate? Sarà che il discorso è più ampio?
Maggio 26th, 2025 alle 10:43
Più che altro, la mia sensazione di stagione sciupata è per non aver approfittato del rendimento scarso di alcune big (Juventus e Milan, ma, tutto sommato anche Roma, partita malissimo), avendo buttato via partite abbordabilissime (Monza, Venezia, Udinese in casa, per dire). L’impressione è che le partite con le piccole, indipendentemente dal modulo aspetta e ciribé, siano state proprio affrontate male con la testa. E questo fa proprio girare le scatole, perché con 5 punti in più (bastava vincere quelle in casa con l’Udinese, che stavi vincendo tranquillamente prima di mandarla in vacca, e una fra Monza e Venezia) ed eri in champions. Tutto lì. Oltretutto, quest’anno, con questo Milan, la coppa Italia ce la potevamo giocare, invece di uscire con l’Empoli.
Maggio 26th, 2025 alle 10:46
Diciamo che anche lei,David,
scrive tutto ed il contrario di tutto senza mai una posizione chiara.In uno dei suoi ultimi post,mi sembra sia chiaramente contro il rinnovo a Palladino,reo di che e di cosa non è dato saperlo.Forse di non essere all’altezza dello sciocco complesso di grandezza di noi fiorentini,e non di Firenze che con noi,rinascimentali per caso, ha a che fare come i romani con la Grande Roma.
Oggi inversione ad U: sarà che siamo troppo altezzosi,senza motivo per altro,e che Palladino ha fatto un discreto lavoro?Chissà ad Otelbucchio l’ardua risposta.
Maggio 26th, 2025 alle 10:47
Risposta per Alessandro :perché la Fiorentina deve sempre trovare allenatori da formare e mai puntare in alto? Tipo Sarri, Pellegrini, Dezerbi ecc. Perché la Fiorentina deve sempre fare da nave scuola? Se si vuole vincere qualcosa( ma con calma noi non abbiamo fretta) devi puntare perlomeno su un allenatore esperto.Gli allenatori esperti costano troppo? Ma se gira bene la squadra comunque hai poi la plusvalenza con i giocatori, senza contare maggiori entrate con un trofeo e varie partecipazioni. Lungimiranza zero in società e anche da parte di alcuni tifosi come te che mi sembri molto provinciale.
Maggio 26th, 2025 alle 11:00
No,non siamo incontentabili : siamo manipolati. E lo è da anni. E’ tutto frutto inizialmente di una comunicazione societaria di quelli di prima (non li nomino per decenza) che alimentava sogni senza il dovuto supporto economico – ricordate il “dobbiamo andare oltre i nostri limiti”? – .Ecco,è partito tutto da lì. Sì,perché noi,in regime di autofinanziamento,con colpi da maestro proprio di quel Pradè tanto insultato,arrivammo tre volte di fila quarti,e venne pesantemente criticato Montella perché ebbe a dire che IL QUARTO POSTO ERA LA NOSTRA DIMENSIONE. Venne cacciato,a furor di popolo,con il settimo/ottavo monte ingaggi e mercato a costo zero (credo fosse un record avere un centrocampo Borja,Pizarro,Aquilani,Mati Fernandez costato i soldi incassati da Behrami o poco più ) : a ripensarci ora viene da farsi parecchie domande,ma il dopo se possibile è anche peggio. Nei sei anni di Commisso abbiamo assistito a un incremento dei costi delle squadre abnormi,vediamo ragazzi di 16-17 anni pagati decine di milioni per fare panca nei top club,che di fatto controllano tutto il mercato. Ci stupiamo se si arriva sempre all’ultimo per gli acquisti senza pensare che i procuratori,prima di mandare un giocatore di livello da noi,aspettano comunque la chiamata di un club più alto in rango. E lo fanno anche consci del fatto che il loro giocatore possa fare solo panchina e tribuna.Tutto questo non interessa a giornalisti,opinionisti,ex calciatori,tecnici ecc. Per la stampa e l’opinione tutta,o quasi tutta per fortuna, la Fiorentina deve “tornare dove merita” ,competere per le coppe che contano,magari vincere uno scudetto come fa il Napoli. Certo,tutto bellissimo. Peccato che davanti abbiamo corazzate strutturate che sono cresciute nel tempo. Abbiamo assitito al miglior anno di Commisso e le critiche sono più feroci che mai. Stamani in radio ho sentito uno che diceva che ieri “ha pianto di tristezza”,perché non voleva fare la Conference.Ecco,io questa gente qui,non la voglio mai sentire né vedere. Io che pago un costoso abbonamento,che sono andato a giro per l’Europa a vederla,non voglio saperne di quelli che sono tifosi “a seconda”. Non oso immaginare che uno tifi contro la Fiorentina perché non vuole che facciamo una coppa,perchè un opinionista che non viene mai allo stadio per scelta gli ha detto che è da mediocri. Non lo accetto!
Chiudo sottolineando una volta in più una mia convinzione : la polemica porta sempre più ascolti/connessioni/contatti/visualizzazioni e quindi pubblicità e soldi. Alimentarla sempre è diventata tristemente una professione. Sentir dire che lo fanno “per amore della Fiorentina” è la parte più vergognosa di tutto questo.
Maggio 26th, 2025 alle 11:02
Come ho scritto nel thread precedente, una squadra che fino alla fine del campionato lotta con le prime, non può non dichiarare positiva l’annata, a prescindere dal posto finale occupato.
Quindi, confermo stagione positiva, anche per la qualificazione in Conference ed il 6° posto.
La storiella che con un altro allenatore avremmo vinto con le ultime, sarà pur vera, ma probabilmente avremo peso con le prime.
Palladino può migliorare? Assolutamente si! Oggi, l’allenatore non opera più da solo, ma ha uno staff completo che lo aiuta tantissimo nelle decisioni.
Ricordo come nel primo anno di Montella gli si riconosceva uno staff di alto livello.
Quindi, Palladino dovrà anche crescere, ma soprattutto, guardando alle carenze di gioco di quest’anno, forse il suo staff va integrato con qualche convinto “giochista”.
E’ innegabile che il gioco visto quest’anno, ha i suoi notevoli punti di forza; ma, parimenti, ha anche notevoli punti di debolezza.
Quindi, Palladino se riconfermato, dovrà migliorare il suo staff e collaborare a definire la lista del gruppo di calciatori.
Forse andrà fatto qualche sacrificio (Dodò, Kean, ??), ma la rosa va sciugata da costi inutili e portare quei risparmi a rafforzare la qualità dei 15 di base.
Quest’anno la pesca nei “calciatori problematici”, è andata più che bene per il portiere e la punta e forse per Valentini che ancora non conosciamo bene, in via diretta.
Se esce Kean bisognerà prendere una punta forte (ma compatibile con il nostro bilancio).
Continuo a pensare che Pradè può essere un buon direttore generale e l’uomo di fiducia di Comisso. Per il mercato preferisco altri profili.
Un saluto.
Maggio 26th, 2025 alle 11:04
Saputo prima di vincere ci ha messo almeno una decina di anni. E ora sta raccogliendo i frutti, raggiunti grazie ad una piazza cosciente della realtà.
Commisso sta, nonostante tutto, facendo qualcosa di analogo,con una lenta e fortunata crescita.
Questo abbiamo e con questo dobbiamo convivere.
Maggio 26th, 2025 alle 11:13
Ha detto tutto MT (6).
Aggiungo che la delusione nasce dall’aver accarezzato il sogno CL per tanto tempo.
Voto a Palladino 6,5. Può e deve dare + grinta e cattiveria. Ma è giovane e può solo migliorare.
Maggio 26th, 2025 alle 11:19
Ma quel tuo opinionista ci è o ci fa? Dire che la Lazio ha perso volontariamente è una grande cretinata detta solo per sminuire Palladino. Il gol di Kean è avvenuto all’82 esimo minuto fino ad allora erano loro qualificati.
Personalmente reputo l’annata positiva il non gioco? Un mio parente che vive in Inghilterra dice che lì il rilancio del portiere al centravanti è apprezzatissimo e De Gea da dove viene?
Avete visto Fagioli ieri? C’è lo teniamo con buona pace della stampa torinese
Maggio 26th, 2025 alle 11:28
Il gol di Kean è arrivato all’82esimo fino ad allora la Lazio era in Conference come si fa a dire che ha giocato alla meno?
Maggio 26th, 2025 alle 11:29
Potrebbe essere un vincente, e ha la spocchia del vincente.
Alla fine la pagella la danno i sottoposti, la squadra.
Ha esautorato Cristiano Biraghi, poteva essere una polveriera.
Ha cavalcato l’entusiasmo e retto le scosse, umoralmente in questa gestione siamo al livello Luna VCG, tendente al toro meccanico da rodeo…..
Mi ha fatto sognare, spasimare, riempire di orgoglio il primo dicembre, e il recupero, che recupero…!!
Mi ha svuotato i cabbasisi. Si confermerà?
Il punto interrogativo è enorme. Ora sono poco lucido.
Chiedo una preparazione degna di una squadra di vertice, una preparazione come la facevano anni addietro: sono tutti soldi santi!!! Basta con il VP 24/7!!
Sono ragazzi!!! Pretendiamo il massimo, ma diamogli il massimo, cristo di un dio
Maggio 26th, 2025 alle 11:36
Alessio rui
sai benissimo che ti ho attaccato per i tuoi interventi interminabili. Oggi ne hai fatti 4 ma erano si lunghi ma interessantissimi. A fine stagione ci sta una bella riflessione consuntiva. Ammetto che non ho letto il terzo ma il tuo quarto è da scolpire sulla pietra. Hai fotografato esattamente la situazione. Bravo, complimenti sinceri.
Aggiungerei solo una chiosa, tipica di Dario Lapi (ehm):
La sensazione di amarezza che abbiamo ora a fine stagione, nasce dalla consapevolezza che con questa rosa ed un allenatore vero (Italiano?) potevamo arrivare quarti. Occasione persa che difficilmente ricapiterà. Tutto qui.
Cirano
Maggio 26th, 2025 alle 11:44
Credo sia anche dovuto alle modalità con cui è arrivato questo piazzamento. Un po’ come quando perdi 2-0 e poi all’ultimo minuto pareggi (vedi contro la juve a Torino) e quindi sei contento, o quando vinci 2-0 e ti fai recuperare negli ultimi minuti. Il girono d’andata è stato scoppietante con la squadra che dimostrava di poter puntare più in alto, per poi perdere tutto o quasi nel finale…
mike
Maggio 26th, 2025 alle 11:49
Giuliano #51, il ritornello che “la rosa della Fiorentina sia la più forte degli ultimi dieci anni” è iniziato a girare DOPO che si è vinto otto partite di fila e Kean ha fatto il suo mestiere, non stiamo a raccontarci fregnacce.
Pur di cascare sempre in piedi la gente ha la faccia tosta di dire tutto e il contrario di tutto, ma peccato che opinioni e commenti alla fine della campagna acquisti dicessero che la rosa faceva schifo, tra De Gea che era rimasto fermo, Kean che non segnava manco con le mani e compagnia cantante. A ritrovarli e rileggerli ci vogliono cinque minuti.
Gli unici che avrebbero il diritto di essere delusi dell’andamento della stagione sono quelli che a inizio campionato avevano detto o scritto che “la rosa della Fiorentina è la più forte degli ultimi dieci anni”. Ma siccome allora non lo diceva né scriveva quasi nessuno, oggi c’è ben poco di cui lamentarsi.
Maggio 26th, 2025 alle 11:50
Si non è solo per il gioco. Credo che fosse la stagione giusta per un piccolo salto e raggiungere le altre otto squadre che hanno vinto almeno un trofeo e si sono qualificate almeno una volta in Champion; ci sentiamo un po’ la Cenerentola e questo ci fa un po’ “irritare” considerato che la nostra “proprietà è molto ambiziosa”.
Maggio 26th, 2025 alle 12:04
De Gea, Gosens, Kean, Cataldi, Dodo, Bove, sono i cosiddetti senatori della squadra, e sono tutti giocatori che con i fatti, prima ancora che con le parole, hanno dimostrato di stare sempre dalla parte dell’allenatore.
Sono stati ‘centrati’ risultati deludenti, il gioco non è mai decollato, ma ci sono attenuanti enormi, a partire dal fatto che la rivoluzione della scorsa estate è stata completata solo il 1 settembre, e che a gennaio ne è stata fatta un’altra.
A me di cosa pensato Chioccolina81 di Palladino non mi interessa nulla. Il tifoso da tastiera vale ZERO! Conta lo spogliatoio, e lo spogliatoio è sempre stato con Palladino.
Ora la società dimostri di stare con Palladino non solo a parole ma con i fatti: servono acquisti di qualità elevata, e alternative valide. Perche’ se è mancato un vice Dodo e un vice Kean, non è stato certo per colpa di Palladino.
Ps: Gudmundsson è stata una delusione enorme. Ed anche qui non puo’ essere solo colpa di Palladino. Io direi via Gud, via Beltran, via Zaniolo, ed acquistare almeno due giocatori offensivi eccellenti, e non scommesse e mezzoni!
Maggio 26th, 2025 alle 12:07
Io sono abituato a guardare il lato positivo delle cose: 4 anni di Conference ci permetteranno di presentarci tra due stagioni con tanti punti nel ranking UEFA e con una certa abitudine a giocare partite ravvicinate.
Finalmente, a differenza degli scorsi anni, si ha l’impressione di avere una base per una squadra solida.
L’allenatore conosce l’ambiente, ha fatto esperienza (passando anche per propri errori) ed è finalmente in grado di programmare insieme alla società.
Solo per sfortunate coincidenze non siamo in Europa League, avendo maturato sul campo un piazzamento UEFA, mentre negli anni precedenti era avvenuto il contrario: solo per fortunate coincidenze avevamo avuto accesso all’Europa (il massimo: squalifica europea della Juve!), consentendoci il prossimo anno di partire, probabilmente, da assoluta favorita in Conference (vedere punteggio UEFA).
Proviamo a guardare positivo, perché i musi lunghi adesso sono puro autolesionismo.
Non resta che vedere chi rimane e chi arriverà a completare la rosa, adesso c’è tutto il tempo per farlo bene di qui ad inizio agosto, sperando per allora di avere la squadra già al completo e con gli esuberi piazzati e non ad intasare il centro sportivo.
E poi non dimentichiamoci lo stadio, perché così siamo da terzo mondo (ed anche questo non ci ha aiutato, ma la cosa può solo migliorare).
Maggio 26th, 2025 alle 12:12
Caro David, il tema vero è proprio quello che riguarda le potenzialità inespresse della squadra. Sono sicuro che data ad un allenatore di caratura superiore, avremmo fatto molto ma molto meglio. Palladino non ha dimostrato capacità di crescita. Sono molto preoccupato.
Maggio 26th, 2025 alle 12:16
Leggo che c’è gente che si rammarica per l’uscita in Coppa Italia contro l’Empoli. Ma voi lo sapete cosa significa andare in campo 72 ore dopo che un vostro compagno di squadra stava per morire?
Ma state boni…
La cosa che mi rende piu’felice di ieri è aver visto ‘esplodere’ il fegato a tanti giornalisti, opinionisti, editorialisti da web, che palesemente hanno tifato contro la Fiorentina, sperando che non ci qualificassimo per le coppe, per poi gettare ‘letame’ sull’allenatore.
Spiace! Perchè a Firenze sono tanti, troppi, quelli che tifano contro, solo per poter dire:”lo avevo detto”. Oggi a loro consiglio Maloox, fino al play-off Conference dove torneranno a remare contro, dovranno farsene una ragione.
ps: c’è chi continua ad invocare Sarri, non capendo che questo club non lo prendera’ mai. Ma è sicuramente colpa di Palladino se Commisso non vuole Sarri al suo posto…
Maggio 26th, 2025 alle 12:25
Incontentabili ?
Siamo malauguratamente in coppetta perché Kean ci ha regalato l’ennesimo gol alla ciribè che ha reso tutti più bravi, da un allenatore Pallidino ad un DS buono solo a pareggiare i bilanci ad una società che governa una squadra di calcio come se fosse una rappresentativa della CRAL.
E siamo in coppetta per l’ennesimo anno consecutivo perché la Lazio si suicida in casa con il Lecce, dopo aver vinto con tutte quelle davanti a noi e perso con tutte quelle dietro, in un anno in cui il Milan ha fatto c…gare e la Roma anche peggio finché non è arrivato Ranieri che con il suo buon senso tattico li ha portati nella prima delle coppe vere.
Ma perché non l’abbiamo preso noi Ranieri ?
Al pensiero di ripartire con questo soggetti (Pradè e Pallidino) impallidisco.
Maggio 26th, 2025 alle 12:28
Sinteticamente: contento per la Conference (grazie al regalo/suicidio della Lazio), soddisfatto per la posizione in classifica, deluso dal gioco
Se non smontano la squadra al mister, per il prossimo anno sono ottimista
Maggio 26th, 2025 alle 12:29
10 Monica
La Lazio ci ha provato eccome ha preso pali e il miglior giocatore in campo è stato il portiere del Lecce!
Bucchioni ma cosa vuoi che dica che la Lazio allenata da un allenatore troppo meglio del nostro, secondo lui, ha fallito l’Europa perché a pari punti si entra noi perché lo abbiamo battuto due volte sul campo?
Maggio 26th, 2025 alle 12:32
Ma tutti quelli che dicono che la lazio ha perso apposta hanno i paraocchi ,ma l’hanno vista la partita oppure scrivono per partito preso? due espulsioni, gioco continuo della lazio per cercare di segnare e se la palla entrava gli facevano fare un gol al Lecce ?Non mi sembrava proprio una partita rinunciataria .Due parole su bucchioni per me è gobbo dentro ,quando un’opinionista “giornalista ” fa una campagna mediatica per far esonerare l’allenatore e poi non ci riesce vengono fuori quelle dichiarazioni allucinanti e non dico altro……
Maggio 26th, 2025 alle 12:34
Io sono già a Lipsia !!!!
La primula viola
Maggio 26th, 2025 alle 12:35
Un’ultima cosa non oso pensare cosa sarebbe successo a parti inverse (Lazio, Fiorentina) in questa città. Sarebbe partita la caccia a Palladino, mi immagino cosa avrebbero detto Bucchioni, Amoruso, varie redazioni ed anche Viviano!? che ha cominciato a parlare contro…
Maggio 26th, 2025 alle 12:43
Tutto vero ma se ieri non veniva espulso Bijol con una certa leggerezza dall’arbitro molto probabilmente si era finiti il campionato decimi e non sesti perché anche in 11 contro 10 questa squadra ha mostrato le consuete fragilità e soprattutto esigue capacità e risorse per poter dominare un’avversario tutto sommato tranquillo …. è bastato un cartellino giallo di troppo per ribaltare il giudizio su un intero campionato passando da uno stato d’animo pervaso da istinti di giustizialismo tout court al garantismo protettivo financo al perdonismo verso tutto e tutti dimenticando in un alzata di braccio dell’arbitro tutta la deontica a cui una società di calcio dovrebbe attenersi per soddisfare pienamente il tifoso,ancor di più se si è scelto proprio di prendere la Fiorentina…..se avessimo perso in quel di Udine oggi saremmo tutti contenti?
Eppure si tratta solo di una partita, peraltro l’ultima con molte squadre già in vacanza ….nascondere la polvere sotto allo zerbino del sesto posto non serve a nulla se non ad ingenerare vane illusioni destinate a scolorire alla prima partita che conta veramente…..sono molto preoccupato perché a questa squadra manca un centrocampo di peso, mancano giocatori from box to box,e quella capacità di creare gioco seguendo degli stilemi collaudati e concreti …..io personalmente cambierei molto di questo assetto tecnico attuale,non sono tranquillo per il futuro a meno che ci si accontenti,quando va tutto bene, di arrivare all’ ultima giornata di campionato nell’ultima coppa Europea magari per i demeriti o le scelte strategiche (questo lo sanno solo loro) di Lazio e Juventus e sempre che si abbia la volontà di crescere come hanno ampiamente dimostrato squadre tipo Napoli,Atalanta e Bologna che fino a qualche anno fa ci leggevano la targa posteriore …..ma di molto lontano, con l’uso obbligatorio delle lenti….
PS :
Per tutti coloro che eh ma si è vinto contro Inter, Juventus etc..etc…andate a vedere per esempio i titolari che Inzaghi e Motta hanno lasciato in panchina nell’occasione e ci si accorge sempre di più che il calcio se non è una scienza gli si avvicina di molto
Maggio 26th, 2025 alle 12:44
Siamo incontenibili e io per primo, troppo tempo, troppi anni, che non portiamo nulla a casa, penso che un minimo di giustificazioni, ci sia dovuta.
Te lo scrivo con affetto David, te sei uguale in tutto e per tutto a noi, tutto è l’incontrario di tutto, o mi sbaglio?
Maggio 26th, 2025 alle 13:06
Nedo 39- Post perfetto, che spiega perfettamente lo stato mentale della maggior parte degli opinionisti, giornalisti, rintronisti. Il ridere è che c’è ancora qualcuno…sempre meno a dire il vero.. che si lascia abbindolare da questa gente.
Maggio 26th, 2025 alle 13:09
Boh, si leggono dei commenti, si ascolta gente alla radio che davvero non capisco cosa vogliano dal loro Dio. E’ andato tutto bene eppure c’è ancora chi non è contento. Io guardavo due partite, mi ero attrezzato per vedere anche la Lazio. Chi dice che non voleva fare la conference o è in malafede perchè parla senza aver visto una sega, oppure ha dei problemi. La Lazio ha fatto non so quanti tiri, ha pressato furiosamente e alla fine i giocatori erano delusissimi e il pubblico incazzato. O sono tutti degli attori da oscar, oppure qui a Firenze c’è una percentuale di fave esagerata. Solo gli incastri malefici ci hanno impedito di fare l’Europa league, negli altri anni abbiamo fatto la conference una volta perchè mezza serie a è andata in Europa per via del ranking e un’altra perchè squalificarono la juve. quest’anno ci siamo andati con le nostre forze e c’è gente che fa la schicchinosa. non godete proprio mai eh? cazzi vostri! io invece sono stato contentissimo e anche se non mi piace un granchè dico bravo a Dino Palla Palladino perchè è riuscito ad ottenere i risultati. Il gioco è quello: palla filtrante per chi parte. non sarà spettacolare ma abbiamo fatto una caterva di gol e senza sfruttare a pieno Gudmunsson che spero vivamente venga riscattato perchè è forte, molto forte. un saluto ai gufi incazzati sperando che continuino a incazzarsi mentre noi si gode.
p.s. Immonda bestia: non lo dire più che siamo i più fantastici perchè un’è vero! siamo ma delle discrete fave..
Maggio 26th, 2025 alle 13:11
19.
Anch’io sono contento della qualificazione a prescindere dai punti in più che comunque sono 5 e non 3.
Sono inaccettabili le mezze frasi insinuanti il disimpegno della Lazio per evitare la partecipazione alla Conference perché partono da una falsa rappresentazione dei fatti.
I tifosi forse per ignoranza ma i giornalisti per ???
La Lazio, all’inizio della partita in corsa anche per le altre coppe e fino al minuto 82 per la Conference, ha uno score di: 26 tiri, 14 corner, 73 di possesso palla.
Se le due squadre hanno recitato meritano un Oscar.
Maggio 26th, 2025 alle 13:15
Vittoria di c..o (come al solito, perché gli schemi di gioco non si vedono) che, grazie al Lecce, farà giocare alla Fiorentina la Coppa del Nonno! Se i tifosi sono contenti così, beati loro! CONFERMO: Società ridicola, allenatore da serie C, DS inadeguato. Voglio vedere cosa combineranno col mercato (acquisti last minute, spendendo poco). Il segnale della svolta è mancato dopo Monza. NON MI ASPETTO NIENTE. Spero che Mister OKKEY venda e sparisca da Firenze.
Maggio 26th, 2025 alle 13:27
Per giudicare la stagione bisogna considerare non solo i punti ma anche il percorso coppe…premessa , a me questo gioco non piace , ok ci ha permesso di strappare vittorie importanti con quasi tutte le big del campionato, ma le sconfitte con le meno big restano un neo importante… il percorso delle coppe è veramente preoccupante…credo che specialmente in europa se non proponi calcio non vai da nessuna parte, in CI percorso veramente scarso.
Se hanno fiducia in un netto miglioramento di Palladino ben venga, io penso che se pensa di basare le sue fortune esclusivamente da eventuali acquisti di valore mi sa che non si va da nessuna parte.
Mai mi sarei aspettato di vincere a Udine e che la lazio ci regalasse l’europa!!!
Maggio 26th, 2025 alle 13:32
Omino di Ferro. E’ da tempo che l’ultima giornata di campionato va come deve andare. Non avevo dubbi sul fatto che chi doveva vincere avrebbe vinto. Noi compresi. L’unica partita che sfuggiva a questa logica era proprio Lazio Lecce. Perché entrambe avevano obiettivi. E Lotito non ha un brand così forte da tutelare come quello dei bianconeri.
Personalmente penso che si sia persa una grande occasione per arrivare almeno in Europa League. E’ la prima volta che tra chi va in Champions e chi resta a casa senza coppe corrono la miseria di cinque punti. Poi io sono del partito che crede che al giovedì sia meglio fare la Conference piuttosto che andare a giocare a briscola al circolino.
Maggio 26th, 2025 alle 13:52
Una precisazione Palladino non ha detto che Moreno è un fenomeno, come detto su radio Bruno oggi, ma che si è comportato da uomo. Le parole sono importanti e cambiano i concetti.
Maggio 26th, 2025 alle 14:12
Alla fine stagione discreta. Piuttosto bene in campionato, così così in Conference (ma tanto battere il Chelsea in finale temo sarebbe stato quasi impossibile), peccato per avere buttato via la Coppa Italia che per noi resta sempre la strada più breve per vincere un trofeo. Dovremmo sempre mirare alla Coppa Italia.
Per l’anno prossimo io non farei rivoluzioni. Aggiungerei solo qualche pezzetto al puzzle. Credo che (se confermiamo Kean e DeGea) ci manchi soltanto un grande centrocampista ed una seconda punta forte (se non confermiamo Gud, che personalmente non mi ha convinto) poi la squadra titolare per me sarebbe già fatta.
3-5-2. DEGEA – COMUZZO – PONGRACIC – VALENTINI – DODO’ – FAGIOLI – CATALDI – nuovo centrocampista – GOSENS – nuova seconda punta – KEAN.
Per le riserve basterebbe aggiungere una alternativa valida a Dodò e i due attaccanti di riserva. Non farei altro.
3-5-2. MARTINELLI – MORENO – MARI’ – RANIERI – riserva Dodò – MANDRAGORA – BIANCO – NDOUR – FORTINI – riserva seconda punta – riserva Kean.
Bisogna iniziare a lavorare su un gruppo consolidato, senza ripartire sempre da zero. Quindi farei 5 acquisti più 3 rientri dai prestiti (Valentini, Fortini, Bianco). Non serve altro. Un mercato del genere si potrebbe tranquillamente finanziare con le cessioni di Kayode, Sottil, Beltran, Richardson….
Maggio 26th, 2025 alle 14:23
Filippo emigrato a Prato
Ci dici per favore tutte le volte che negli ultimi decenni siamo arrivati al sesto posto ed è stata fischiata la squadra? Perché io che ho visto tanto da ricordarlo il secondo scudetto non me lo ricordo codesto fatto.
Maggio 26th, 2025 alle 14:31
Amo Rosetta e Monica…sono poliamoroso, poliamorevole, insomma facciamo una cosa a tre!:-)
Mai stato così d’accordo con qualcuno qua sopra.
Maggio 26th, 2025 alle 14:35
Stefanov #56, condivido in pieno tutto quello che scrivi 90 minuti d’applausi, sempre più spesso mi chiedo che tipo di “opinionismo” può essere quello fatto da chi non vede mai una partita dal vivo dato che allo stadio non viene mai semplicemente perché non riceve l’accredito gratuito, nonostante ci si qualcuno che lo riceve solo perché intrattiene una rubrica su Facebook, dove si parla di Fiorentina, spesso male. Ho ritirato per anni accrediti stampa e ricordo che erano soggetti a discreti controlli fatti da fior di professionisti della stampa locale, per molti anni lo è stato Loris Ciullini, e vi garantisco che a quei tempi non era semplicissimo, non lo davano a tutti e quelli che lo ricevevano erano soggetti a diversi vincoli, dove e quanto scrivevi per esempio e se il giornale su cui scrivevi aveva una certa tiratura, oggi in sala stampa entrano tutti e vengono poste delle domande che a volte neanche gli stagisti che scrivono sui giornalini degli esordienti possono pensare.
Maggio 26th, 2025 alle 14:58
@ IG
….bello mio,anche sui calci d’angolo non c’è il var,e questa è stata la ns sfortuna.
All’inter non gli è servito lo stesso,ma magari noi avevamo 1-2 punti in più
Maggio 26th, 2025 alle 15:02
@ filippo emigrato a prato
…beato te! Io per sfortuna ho vissuto periodi che quando s’arrivava sesti si faceva la ola!
Maggio 26th, 2025 alle 15:27
Rosetta 76
Non mi risulta che Lotito a Roma sia così amato, nonostante abbia vinto qualcosa più di noi negli ultimi 20 anni … vive sotto scorta da 20 anni.
Saremo polemici a Firenze, ma ti assicuro che c’è di peggio. Molto peggio.
Maggio 26th, 2025 alle 15:28
Stefanov 56. IN CORNICE
Maggio 26th, 2025 alle 15:35
#IG ribadendo quello che scrive Monica al #90 vorrei solamente aggiungere, siccome dovete parlare comunque sempre male della Fiorentina (anche se non capisco perché, basterebbe ignorarla), almeno cercate di vederla la partita.
Il nostro giocatore su cui Bijol, fa l’entrata scomposta è Pablo Mari, Ranieri non centra nulla.
Maggio 26th, 2025 alle 15:38
Luca65 84
Anche io sono del partito della Conference, il giovedì meglio l’Ingulets Petrove (Ukr) dell’amichevole con il Poggibonsi.
Su Lazio-Lecce ho la convinzione da domenica scorsa che in un modo o in un altro avrebbe vinto il Lecce. A partire dalla squalifica di Baroni (ex Lecce) in panchina … giusto per fugare i dubbi di una partita accomodata.
Quando la Roma vinse la Conference queste furono le parole di Lotito. Copio ed incollo:
“Noi riteniamo che la Conference League è una competizione che non sia di interesse della Lazio. Diversa è la Champions, competizione che dà risorse straordinarie e grande visibilità”
A buon intenditor …
Maggio 26th, 2025 alle 15:49
Irisviola 81
Do you remember Siena-Milan 1-2 … 19 maggio 2013. Io lo ricordo bene. Attori da Premio Oscar.
E potrei citarne altre decine …
Ricordo anche un caso con la Fiorentina protagonista, dove un giocatore ci fece un gol “per errore” al 90° (era entrato dalla panchina, forse non sapeva dell’accordo …) … e poi, tutti presi dal panico, anche gli avversari, risegnammo dopo un paio di minuti.
Forse qualcuno del blog ci può aiutare, non ricordo la partita. Mi sembra contro Cagliari o Verona ma non ne sono sicuro.
Maggio 26th, 2025 alle 16:06
Maraschino 58
La differenza tra Saputo e Commisso è che il nostro presidente, nella META’ degli anni, ha speso il DOPPIO di quello del Bologna.
Giusto per farti capire. Per la Stagione 2024/25 il Player Trading (differenza tra cessioni e acquisti) del Bologna è +51,67 mln, quello della Fiorentina è di -31,97.
Ovvero, noi abbiamo un bilancio nella campagna trasferimenti di 83,64 mln spesi in più rispetto al Bologna.
Il monte ingaggi del Bologna è di 37,6 milioni, quello della Fiorentina 58,2 milioni. Altri 20,6 milioni di differenza.
Quindi abbiamo speso 104,24 milioni in più del Bologna in una sola stagione. Loro vincono un trofeo e vanno in Europa League. Noi facciamo la Conference per il 4° anno di fila.
Se permetti, non posso essere soddisfatto a vedere il mio DS e il mio allenatore gestire così questo surplus di quattrini. E mi duole vedere Commisso felice e contento, dare loro la riconferma.
Poi ovviamente i soldi sono suoi … contento lui, contenti tutti. A me questa stagione sembra una grandissima occasione mancata.
Maggio 26th, 2025 alle 16:06
71 lucumone
Ranieri sembrava tornasse da noi ma la Fiesole cantò per tutta la partita “noi Ranieri non lo vogliamo” allora venne Delio Rossi, idolo della Fiesole e non solo. Così come Viviano lo voleva la Fiesole e non solo.
Personalmente a me piaceva Ranieri e quando arrivò a Firenze fui felice.
Maggio 26th, 2025 alle 16:13
Mi accontento di poco, ma leggere che qualcuno spiegando in maniera articolata e competente enuncia quanto segue:
“Pur di togliere meriti ad Italiano, si vorrebbe far passare l’idea che a Bologna giochi un calcio più prudente, citando porzioni (nemmeno gare intere) di partita giocate con la difesa a cinque ed altro”
oltretutto chiosando su Capello mi rasserena molto visto che mi ero arreso per rispetto.
Auspico acquisti mirati, il resto vedremo.
Maggio 26th, 2025 alle 16:32
Rosetta, senza andare troppo indietro nel tempo anche per chi ha la memoria corta, basterebbe ricordarsi dell’ultimo anno di Montella, quando ancora non ci s’era abituati a far passare il Tavernello per Dom Perignon
Maggio 26th, 2025 alle 17:04
Io non sono così pessimista.
In campionato siamo andati benino, con i cinque punti persi con il Monza saremmo stati in Champions. Si poteva fare decisamente meglio, soprattutto con le piccole, ma il bilancio è positivo.
E non è vero che la Lazio ha giocato alla meno: Falcone le ha prese veramente tutte.
In EL abbiamo incontrato un avversario decisamente più forte rispetto alle scorse semifinali e siamo usciti per errori individuali (Comuzzo sul primo gol a Siviglia) e colpi di fortuna di Anthony (uno che non sa neanche usare il destro, fa un eurogol di destro).
Solo in Coppa Italia si poteva fare meglio, l’eliminazione dall’Empoli è stata la vera delusione della stagione.
Se Kean rimane, con un po’ di acquisti mirati e cessioni necessarie, possiamo dire la nostra sia in Europa che in campionato.
Maggio 26th, 2025 alle 17:06
P.S.
Tanti di noi (io per primo) avrebbero preferito Baroni al posto di Palladino a metà stagione.
Il finale di campionato ci ha dato torto.
Maggio 26th, 2025 alle 17:06
A sculacciabuchi post n.80
Ebbene si talvolta come dici tu siamo delle discrete fave.
Lo siamo quando non ci contentiamo mai,
quando si critica a prescindere, quando si contesta l’incontestabile.
Ma appena si sbacchia il nostro uscio di casa viola nel mondo siamo una vera chicca.
A 65 anni oramai passati temo non vedro’ un altro scudetto.
Me ne dispiace, ma campo lo stesso.
E quando moio, voglio Wish you were here in chiesa e la mia sciarpa Viola sul legno in cui mi chiuderanno.
E quasi quasi anche le canne da pesca.
Una volta ero il terrore di trote,carpe e cavedaniora non mi ricordo nemmeno come si mette l’amo alla lenza.
E ci voglio dentro anche il mio portachiavi col medaglione del Giglio della Fiorentina, perche’ se e’ vero che si rinasce l’ho da portare un’altra vita con me.
Ciao, stammi bene e forza Viola
Maggio 26th, 2025 alle 17:34
Bene ma non benissimo mi viene da dire. Siamo 6′ ed è una posizione onorevole ma abbiamo lottato le ultime giornate tra il 9′ ed il 6′ posto, che non è una cosa onorevole per niente. In questa lotta c’è andata proprio di lusso se si pensa all’espulsione dell’Udinese ed alla incredibile sconfitta della Lazio con il Lecce. Quindi mi chiedo siamo una squadra che lotta tra il 9′ ed il 6′ posto? Abbiamo una rosa giocatori di questo livello? Sono queste le ambizioni tanto sbandierate?
Il lato negativo è che questo 6′ posto raggiunto con il culo, ci illuda sui risultati futuri. Attualmente la nostra rosa è forte, il nostro tecnico non lo è. La sua idea di calcio per adesso si limita al rilancio lungo e poco altro. Il centrocampo è un centrocampo con doti tecniche elevate e un potenziale palleggio di qualità. Il centrocampo deve essere messo in condizione di giocare la palla a terra, velocemente e con qualità. Per adesso non si sono visti movimenti che tendano a liberare un uomo dalla pressione avversaria per poter impostare un’idea di gioco, che possa essa essere o l’attacco dello spazio o appunto il palleggio o la verticalizzazione con la ricerca del vertice, questo evitando le giocate a caso su Kean, come fatto fino ad ora, sperando che lui risolva i problemi. Questa è l’analisi di quello che non si è visto e che invece si deve vedere. Il campo ha detto queste cose e per chi le sa vedere il campo queste cose ha mostrato.
Ci sono le attenuanti della giovane età ma io credo che il nostro tecnico non abbia nelle corde un calcio che sia un calcio di iniziativa e di dominio. Credo che la sua idea sia quella del lancio lungo o dell’attacco dello spazio palla al piede quando te lo lasciano fare. È un modo di fare calcio anche questo, è semplice e limitato ma è comunque una maniera.
Peraltro ogni allenatore degno di questo nome è sempre in evoluzione e deve esserlo ancora di più un allenatore giovane e che, se onesto con se stesso, deve ammettere di non avere un’idea di gioco un po’ più evoluta rispetto a quelle due o tre cose viste quest’anno come è Palladino. Anche l’impostazione difensiva è basata sul tenere tutta la squadra bassa per poi uscire in pressione sul portatore. Infatti le partite vinte con le grandi spesso erano impostate proprio così, cioè sullo stare bassi per difendere la nostra 3/4 per poi ripartire con la qualità che indubbiamente c’è. Quando invece si và a marcare la loro uscita non c’è la capacità e l’organizzazione per riuscire a fermarla ma ci dobbiamo subito abbassare.
Infatti quando al contrario con le piccole dovevi imporre gioco abbiamo chiaramente mostrato che il gioco non lo abbiamo.
Ieri sera io non ho visto la partita perché prima di essere un tifoso sono un amante del calcio e la Fiorentina fa un calcio estremamente palloso. Però da quello che ho capito abbiamo dovuto aspettare la superiorità e quindi la minor pressione avversaria per andare a vincerla.
Il mister ce lo dobbiamo comunque tenere, perché ROCCO BENITO così ha deciso. Per questo spero che possa evolvere e studiare un po’ di bel calcio per farmi vedere qualcosa di diverso rispetto a quest’anno.
La speranza è sempre l’ultima a morire.
PS ho letto un commento che parlava del rilancio lungo come cosa molto gradita in Inghilterra, suggerisco di vederle le partite del campionato inglese, dove sicuramente ci sono rilanci lunghi ma dove ci sono soprattutto grandi giocate al triplo della velocità del campionato italiano.
Maggio 26th, 2025 alle 17:40
CHE GODURIAAAAAAA!!! Sesto posto finale, Palladino surclassa in tutto e per tutto lil nostro ex allenatore Italiano (che ha vinto una coppa per aver battuto Empoli 🤣🤣 e il BMilan). Miglior Fiorentina degli ultimi 10 anni. I nostri portieri difensori centrocampisti e attaccanti richiesti da mezza Europa. In altro anno in Europa con introiti sicuri. Sesti in campionato che di solito è Europa league (e non ci andiamo non per causa nostra, ma delle altre italiane in europa che hanno fatto ridere, specie il Bologna, il milan, la perdentus…). Peccato che nessun giornalista ammetta che ha sbagliato nel giudicare Palladino. I fatti dicono l esatto contrario!!! HO VINTO ANCHE IO!!!
Maggio 26th, 2025 alle 17:53
Ufficiale domani alle 18 conferenza stampa di fine stagione con Commisso in collegamento.
Maggio 26th, 2025 alle 18:27
Trovo strano considerare il Soggetto Bucchioni come opinionista “tifoso viola”.Lui non ha niente di viola,basta leggere le sue interviste su Area napoli o similari,oppure sulle strisciate…. è incolore e tifa per la squadra di cui parla in quel momento.Padronissimo di farlo,meno padrone di maramaldeggiare in modo ossessivo su Palladino.La Società dovrebbe trovare il modo di tutelare Palladino in ogni sede e nei modi consentiti.
Maggio 26th, 2025 alle 18:38
Scusate,vorrei dire una cosa. Io mi sono stufata di sentir dire:
“…eee…ma cataldi…ha un’età, è sul finire della carriera,peccato è arrivato tardi…”
….maddeche’??! È del 94 o sbaglio?? Ora,non è per fare il paragone,sono solo i primi nomi che mi vengono in mente.
Ma modric,cristiano ronaldo,acerbi,ecc. ?? Mica è più come una volta.Oggi un giocatore di 31 anni è ancora un giovanotto!!
Daje Dani’ !!
Maggio 26th, 2025 alle 18:54
@ alessio rui
Ti dico/chiedo due cose.
Il bologna ha cominciato a macinare quando è uscito dalla champions,se non sbaglio. O comunque il grosso mi sembra lo abbia fatto da gennaio in poi
E poi il discorso sul crescere battendo le squadre alla tua portata. Sei sicuro? Ma negli anni quante volte ci siamo rammaricati che magari si vinceva con le piccole, ma quando si arrivava al dunque – cioè battere le big- si quagliava poco e nulla,e così” non si cresce mai”. Ricordi?
Poi tecnicamente sarà corretta sicuramente la tua spiegazione, ma da ignorante mi dico che una volta,due,ma poi non può essere più un caso.
Così come ( ma non mi riferisco a te) chi dice che abbiamo battuto alcune big perché erano allo sbando. Ma allo sbando non ci sono state mica solo contro di noi. Anzi,direi che lo sono state per lunghi periodi. Però non tutti hanno avuto i nostri risultati contro di loro.
E quindi come la mettiamo?
Vabbe,buona vita a te!
Maggio 26th, 2025 alle 18:58
Sempre per @ alessio rui
…in compenso sono d’accordissimo con te sui giocatori sudamericani!
😜
Maggio 26th, 2025 alle 19:07
epilogo imprevisto ma gradito in questo finale di campionato.
Ho ascoltato l’intervista di venerdi e mi pare che Palladino abbia le idee chiare sul futuro della squadra.
Se parla così è perchè ha un riscontro in società su queste idee e la cosa non mi dispiace affatto.
Pertanto da parte mia avrà la fiducia che merita chi allena la mia Viola, sperando che domani non sia una conferenza stampa di rivendicazioni da parte di Rocco e dirigenza, perchè il confine tra 6° e 9° era molto ma molto labile negli ultimi 90 minuti e se il risultato finale, anche fortunoso se volgiamo, ci ha dato ragione è bene non dimenticare che nelle ultime due giornate abbiamo incontrato squadre come Bologna e Udinese che non avevano più nulla da chiedere al campionato…..e abbiamo vinto.
Il Lecce ha fatto il resto.
Quindi tutti uniti, Rocco in testa, per una squadra più forte (questo sì che è indispensabile) per un up grade nel prossimo campionato.
Maggio 26th, 2025 alle 19:30
….e che palle!!
…se il gol ciribe lo faceva la lazio ci andavano loro nella coppetta. Purtroppo esiste questa strana legge che il centravanti debba marcare per la propria squadra,e anche che il portiere pari per i suoi e non per gli altri,te pensa che cose strane!
Madonna mia, ma che siete!!!
Maggio 26th, 2025 alle 20:36
Udinese buona la prima tanti anni fa, fallita la seconda nell’anno domini 2025, non sempre è Carnevale! udjuventinese-Fiorentina 2 a 3 e Conference League STOP
Dunque ricapitolando: la Lazio ha perso volutamente per non sprecar tempo con la “coppetta”, il Milan ci ha fatti arrivare sesti perché il sesto posto l’è dei ragazzi, il Bologna ha fatto 2 punti (su 15) nelle ultime 5 partite perché loro la Champions se la battono sulla fase sottostante l’organo riproduttivo maschile e arrivare noni 3 punti sotto la Fiorentina e 9 gol in meno nella differenza reti è un onore, il Como per soli 16 punti non ci ha ripreso e forse con altre 25 partite ci avrebbe anche superato lottando per lo scudetto, ma soprattutto, mille grazie al Venezia sconfitto con la juventus, che sacrificando la propria permanenza in serie A, ci ha impedito una pressoché sicura retrocessione STOP
lo avevano detto, “loro”, che quest’anno sarebbe stato un fallimento STOP
“loro” chi? e a quale titolo? STOP
viviano, una meteora senza luce passata quasi inosservata sui cieli di Firenze, improvvisamente diventata un’orsa maggiore che cosparge di marrone ormai da tempo la squadra di cui dice di essere tifoso STOP
Manciomuzzo de tacco! STOP
Riecco il mio Fagioli! STOP
tifosi empolesi (dispiace non ci sia il minuscolo del minuscolo), quando l’A-stio nei nostri confronti retrocede meritatamente trasformandosi in B-stio STOP
Prima era EmPOOli, adesso è PEEsa, solido o liquido non fa differenza STOP
mi sono emozionato a vedere i festeggiamenti dello scudetto napoletano, tant’è che se vincessimo la prossima Conference League, ho già deciso di sparare a due passanti a caso, tirare una molotov su un’auto ferma a un semaforo, derubare una coppia di anziani che sta entrando in casa e magari svaligiare un paio di negozi, così per esprimere la mia gioia, senza dimenticare di rubare uno scooter a un nerd che ha appena oltrepassato la fase puberale.. abodi sottoscrive e gioisce definendo il tutto “una cosa buona” STOP
Per vomitare STOP
E c’è gente che professandosi tifosa della Fiorentina, si dice felice che lo scudetto lo abbiano vinto i compaesani di colui che si faceva nominare “la carogna”, in una non troppo remota finale di Coppa Italia con matteuccio nostro e compari politici, spettatori silenti davanti a uno schifo sportivo senza precedenti STOP
Quasi dimenticavo.. con italiano avremmo raggiunto la Champions League.. la classifica finale lo dimostra STOP
Grazie Lecce STOP
Il futuro Viola si chiama “giovani Viola in prestito in serie B”.. entusiasmo e voglia di emergere, questa è la strada, al momento interrotta da scelte che fanno pensare a senatori della repubblica ottantenni, che pur di non mollare lo scranno vi si incatenano STOP
Io credo in Raffaele Palladino STOP
Io credo in Rocco Commisso STOP
Forza Viola STOP
Maggio 26th, 2025 alle 21:53
Perché è da tre anni che che speriamo di essere la squadra rivelazione del campionato, che speriamo magari di alzare una coppa e riavvicinarci un minimo alla gloria dopo anni bui di mezze classifiche.
Quest’anno forse ci credevamo di più, le aspettative erano maggiori , partivamo con un nuovo allenatore emergente e tutta una serie d’acquisti interessanti.
Invece sono sempre gli altri a fare festa, quella vera.
Vedi Bologna, vedi la Roma che si rialza e va in europa league.
Inoltre giochiamo in un modo a dir poco preoccupante.
Siamo felici della Conference? Ce la facciamo bastare con sentimenti contrastanti.
Maggio 27th, 2025 alle 03:05
Faccio gran fatica a entrare nelle teste degli altri, cerco solo allora di esporre la mia posizione. In estate valutai la Viola da 65 punti, e sono stato accontentato. Il fatto che non bastino ad andare in Europa League è un altro paio di maniche, i posti in Europa sono di meno e Lazio e Milan sono rimaste a bocca asciutta. Alla fine è il miglior risultato dai tempi di Montella, supera di tre punti la migliore annata di Italiano, è un sesto posto, miglior risultato dell’ epoca Commisso. I rimpianti ci sono sempre, si sa. Ma trovo assurdo contestare comunque, direi che Palladino merita la seconda chance. Forza Viola.
Maggio 27th, 2025 alle 08:19
Complimenti ai ragazzi della Primavera!!! ottimo lavoro …
ps va be niente dai, magari è pure vero che è stato provocato ma meno male se ne torna in Turchia … gli auguro di riprendersi la serenità evidentemente perduta….
Maggio 27th, 2025 alle 08:24
102 Lorenzo
Solo una delucidazione avresti preferito Baroni perché? Spero non perché veniva detto in radio ma su basi tecniche tattiche, anche perché ha perso due su due con noi. È solo pura curiosità perché mi piace sentire il parere degli altri sempre.
Maggio 27th, 2025 alle 08:35
114 Rumba Latina
La Roma si rialza grazie al suo allenatore Ranieri che non è proprio un giochista ma porta a casa i risultati, che poi sono quelli che rimangono.
Maggio 27th, 2025 alle 08:36
David, scrivo senza nemmeno aver finito di leggere (o assaporare…) il 113 di Cablo….
Ma te lo immagini lui e Bigiotti che ti inventano insieme…. grandi!!!!
Maggio 27th, 2025 alle 08:38
112 Monica
Sei sempre più simpatica, fai come il vin bono con il tempo migliora.
Maggio 27th, 2025 alle 09:38
mi fa strano essere d’accordo in pieno con Dario, (sempre che sia il Dario che scrive spesso qui) ma incredibilmente lo sono su Bucchioni. ho appena finito di iniziare di leggere un suo articolo su violanews dal quale traspare tutta l’incazzatura che ha per la nostra qualificazione in Europa: espulsione inventata (ma di che???) gol a culo di Kean, sfortuna/intenzione di non segnare della Lazio e altri colpi di culo che avremmo avuto nella stagione come se per dire l’episodio di Bove non fosse mai avvenuto .. insomma tutto il repertorio del gufo malefico inacidito. che roba! ma che gli ha fatto di male Palladino a questo?
@Immonda: anche io la penso come sculacciabuhi, non siamo i meglio per niente. Fatti un giro sulle pagine facebook dei tifosi viola e poi se ne riparla. oscene. Poi ci sono anche i tifosi boni che dici te, ma sono in minoranza. però se mi posso permettere, è un po di tempo che ti sento un po giù di tono, una volta eri prorompente ora sei quasi triste e sempre a dire che sei vecchio, di quale canzone vuoi al funerale.. ooohhhh!!! basta dai! si rivole l’immonda bestia che inneggiava alla baffona, no a quello che pensa al funerale! 🙂
@ cablogrammatico: sei un mito.
p.s. dopo le prime quattro giornate ero abbastanza sicuro che forse non ci si sarebbe salvati, poi siamo arrivati sesti. e c’è chi si lamenta.
Maggio 27th, 2025 alle 09:55
Per Omino al 96
Forse inter fiorentina col pareggio di Brizi
Maggio 27th, 2025 alle 10:13
Cablogrammatico da dieci e lode !!!!!per quelli che la lazio non voleva andare nella coppetta faccio presente che in primis non hanno visto quella partita ma qualche telenovela…… poi come volevasi dimostrare è che Baroni s’è beccato l’esonero ….che dire di più ai “saputelli pesudo tifosi” ….ma di quale squadra ?
Maggio 27th, 2025 alle 10:16
Notizia di oggi (ma da tempo cerco di sottolineare la cosa): grazie a 3 anni giocati con impegno nella coppetta europea “di serie C” la Fiorentina ripartirà al 21° posto del ranking UEFA, avendo davanti solo gli squadroni che giocano costantemente (andando avanti) nelle coppe principali.
Posizione mai raggiunta in precedenza, neppure nei migliori anni.
Per non parlare dei 17 milioni di utile (per l’ultima partecipazione in Conference) che significano comunque l’acquisto di un ottimo giocatore.
Lotito, poi, è esattamente come la volpe della favola “la volpe e l’uva” (e infatti adesso manderà via Baroni per non essere riuscito a giocare nella coppetta tanto “schifata”).
Abbiamo, per la prima volta dell’era Commisso, una base di squadra su cui intervenire per migliorare, con buone prospettive future.
Non dimenticando che le altre non stanno a guardare e tutte cercano di migliorarsi.
E adesso le contendenti effettive in campionato non sono più soltanto le squadre delle 4 più grandi città italiane (con il Torino che rimane sempre uno scalino sotto), ma si sono aggiunte Atalanta, Bologna e probabilmente anche il Como.
Che dovrebbero fare, adesso, i tifosi del Milan, in confronto a noi, essendo rimasti con nulla in mano?
Certo, per la prossima stagione mi aspetto di non avere il patema per superare il preliminare di Conference e di vedere già una squadra con una sua fisionomia fin dalle prime partite ufficiali ed anche di mettercela tutta per seguire il Bologna nell’Albo d’oro della Coppa Italia (anche se servirebbe, probabilmente, vincere a Napoli in gara secca; però magari loro penseranno alla Champions ed a difendere lo scudetto, giocando in Coppa Italia con la squadra B).
Maggio 27th, 2025 alle 10:58
Ma quelli che pensano che la Lazio l’abbia regalata per non andare in Conference, ma seguono il calcio oppure le bocce???
Ma l’avete vista la partita della Lazio??
Ma l’avete sentita l’intervista di Baroni post partita.?
baroni rischi il posto nonostante per me con la rosa che ha abbia fatto un miracolo ad arrivare a pari punti con noi…
Tornate alla bocciofila
Vdz
Maggio 27th, 2025 alle 11:39
Ogni annata è una storia a sé…l’allenatore conta molto meno di quanto si creda. Il gioco dipende dai giocatori che si hanno. Esaltare i punti di forza e nascondere i punti deboli. I giocatori “punti di forza” lo devono essere in campo e non sulla carta. Il rapporto tra allenatore e giocatori nella realtà dei fatti è completamente ribaltato rispetto a quanto ci raccontano i giornalisti. Del resto chi ha giocato a calcio lo sa benissimo. L’allenatore è un gestore le cui palle sono nelle mani dei giocatori e non viceversa. L’annata della Fiorentina è stata decisamente influenzata dai guai del centrocampo:
Bove fine stagione a dicembre, Cataldi (tre infortuni muscolari per i quali ha saltato 11 settimane di allenamento oltre ad aver saltato le prime 2 di campionato), Adli (oltre ad aver saltato le prime 2 ha avuto un serio infortunio alla caviglia che l’ha messo fuori sostanzialmente per 8 settimane);
poi i due acquisti più importanti dell’anno che sulla carta dovevano sostituire l’apporto di Nico Gonzalez (che lo ricordo è stato di 16 gol e 5 assist lo scorso anno), i due erano Gudmundson e Colpani, il primo fino al 22 settembre non è stato disponibile tra infortuni pregressi e vacanze extra per problemi personali. Dopo 4 settimane di allenamento si è infortunato al bicipite femorale e non si è allenato per 5 settimane. Al rientro male, giù di forma, inconcludente per tante partite da dicembre fino a febbraio inoltrato. Poi si frattura il coccige. Finalmente a marzo si vede un buon Gud, ma col Venezia, partita decisiva è di nuovo fuori per problemi muscolari. Colpani invece non ha mai mostrato quello che vale eccetto una singola partita a Lecce. Poi il lungo infortunio. Last but not least nel momento decisivo della semifinale col Betis e nella partita col Venezia, Dodò operato e Kean fuori per gravi problemi familiari e quando è tornato si è visto che sembrava finito sotto un treno.
Sono queste le vicende che hanno determinato l’esito finale della stagione. Ovviamente se manca Kean a questa squadra le cose si complicano non poco perché cambia il modo di giocare. Nel breve però la Fiorentina se l’è cavata lo stesso dato che ne ha vinte 3 su 4 senza Kean a dimostrazione che il mister le soluzioni le sa cmq trovare. Però rispetto alle aspettative, se i tuoi colpi sulla carta migliori (Gudmundson, Cataldi, Bove, Adli, Colpani e tralascio gli inutili acquisti di gennaio), non rendono quanto si pensava c’è poco da avere rimpianti. Saltare un mese intero di allenamento significa non essere pronti per almeno un altro mese e qua abbiamo avuto gente assente per mesi interi non in grado di rendere bene neppure al rientro. Se vi pare poco. Gli infortuni li hanno tutti è vero. Ma ci sono infortuni ed infortuni e ci sono giocatori e giocatori ed è cmq vero che spesso l’esito di una stagione è condizionato fortemente dagli infortuni. Coi se e coi ma non si va da nessuna parte, ma la Fiorentina con Bove prometteva molto bene e Bove non è un giocatore facilmente sostituibile. Il suo infortunio ha costretto lo staff a cambiare assetto in corso d’opera. Per tutti questi motivi la stagione è stata altalenante, non per le carenze/qualità del mister.
Maggio 27th, 2025 alle 12:38
Come per l’inflazione, ci sono i dati statistici ed i dati percepiti-
I dati statistici dicono tutto ed il contrario di tutto (tipo che nelle coppette abbiamo fatto tre finali perse tutte e tre e quindi non abbiamo vinto nulla esattamente come quest’anno, oppure che siamo arrivati sesti con più punti degli anni scorsi) mentre i dati percepiti non mentono.
Ci ricordiamo le squadra di Prandelli e di Montella come quella di De Sisti prima di tutto per la soddisfazione che si dava andare a vedere la squadra, poi per i risultati che hanno ottenuto (niente in termini di successi, se si eccettua una coppa Italia).
Perchè tifare la Fiorentina significa prima di tutto apprezzare cosa fa la squadra e poi i risultati: se dobbiamo fare una media statistica dei risultati, dove ci collochiamo visto che abbiamo fatto una finale Coppa Campioni, due scudetti, qualche coppa Italia, due fallimenti con ripartenza dalla terza categoria ?
Imnvece la Fiorentina di Giorgi, Bersellini, Delio ROssi, Carosi ed altri ce la ricordiamo per come giocava la squadra mentre la Fiorentina di Terim ce la ricordiamo perché per almeno sei mesi – nonostante la sconfitta in Tirol – l’Imperatore ci fece sentire onnipotenti e io mi gasavo di questo e non delle fredde statistiche.
Per me questo significa tifare Fiorentina: prima di tutto guardare negli occhi i giocatori, poi guardare se sputano l’anima in campo, poi se giocano bene e da ultimo e non per forza se raggiungiamo un obbiettivo.
Quindi, delle statistiche me ne frego salvo dire che l’ennesima coppetta mi sta sugli zibidei perché l’abbiamo raggiunta con molti demeriti nostri e con pochi meriti di KEan e De Gea.
Maggio 27th, 2025 alle 15:54
Sesti! il miglior piazzamento da dieci anni o giù di li. Potrebbe sembrare un paradosso ma non essere contenti potrebbe scaturire proprio da questo assunto statistico. Ovvero sono dieci anni che arriviamo in seconda fascia.(E 22 che non si vince nulla).Il tutto mentre squadre che 15 anni fa erano ai nostri livelli, si sono prese la soddisfazione immensa, e sconosciuta per i quasi cinquantenni come me, di vincere scudetti, vincere Europa League, oltre a molteplici presenze in Champions. Certo è vero siamo stati anche sfortunati, quando i DV ci credevano prima ci si è messa calciopoli e poi la sfortuna con Gomes e Rossi infortunati. Ma se hai veramente ambizione e sai fare calcio i risultati, a volte anche impensabili, arrivano anche senza Stadi di Proprietà.
Maggio 27th, 2025 alle 17:12
A mio parere la rosa valeva dal 7º al 9º posto. Migliore di quella degli anni scorsi in ruoli chiave come portiere e centravanti, ma comunque nettamente inferiore a Inter, Napoli, Atalanta, Roma, gobbi e Milan, e più o meno sul livello di Bologna e Lazio. Finire sesti è quindi una (leggera) overperformance: poco da dire a squadra e allenatore quanto a risultati complessivi.
In Conference c’erano due squadre più forti; uscire in semifinale dopo 210 minuti tirati è aver fatto il nostro.
Se poi si ambisce a qualcosa di più, serve investire in giocatori migliori e più costosi, sperando di rientrare coi ricavi Champions. Ma non è mai stato fatto in sei anni, quindi non mi sembra molto razionale sperare che, al settimo anno, improvvisamente le cose cambino.
Maggio 27th, 2025 alle 17:31
Nonostante un grande attaccante e un grande portiere, nonostante vittorie inaspettate contro le grandi, nonostante gli sforzi economici della società, alla fine il risultato in campionato è più o meno simile alle annate precedenti quando c’erano Biraghi, Sottil & co. Ecco spiegato l’amaro in bocca.
Ben venga comunque la Conference, sempre meglio giocare in Europa che stare a guardare.
Filippo da Prao
Maggio 27th, 2025 alle 18:01
..il problema è che come sempre nei momenti che contano la Fiorentina manca…è perdente…
..è frustrante arrivare sempre vicini all’obiettivo e non raggiungerlo per evidenti limiti di carattere…non tecnici
Maggio 27th, 2025 alle 19:59
Ennesima bischerata di Zaniolo, probabilmente l’ultima. A meno che le parole di Pradè su di lui Adli folorunsho colpani siano dette per trattare sui riscatti più che per decisioni definitive. Perché oramai speravo aggiungessimo a moise e Nicolò anche mario e trovassimo un ruolo dirigenziale ad Antonio per riunire tutti i lucignoli, poi altro che pernici!
Maggio 27th, 2025 alle 20:44
…aaahhh…ma allora ditelo che mi volete costringere a scrivere ancora!
…se,se,se… se la mi’nonna aveha le rote era un carretto!
” senza la coppa sarebbe fallimento”( cit.)
…eeeh…ma la coppa c’è!
😝
P.s. mi dispiace tanto tanto che se ne vada il pittore…
Maggio 27th, 2025 alle 21:47
Da una città che ha esiliato Dante Alighieri cosa pretendiamo?
Maggio 27th, 2025 alle 22:14
il malumore dei tifosi nasce da un sentimento d’invidia.
Invidia verso Italiano, che con il Bologna ha vinto una coppa al primissimo tentativo.
Invidia verso l’Atalanta, che dopo aver vinto l’Euroleague si è riqualificata alla grande per la Champions.
Invidia verso il Napoli, che ha vinto il secondo scudetto in tre anni.
E parlo di tre realtà a noi storicamente vicine.
Ce n’è abbastanza direi, per giustificare questo umanissimo ma inutile e frustrante sentimento.
Parlare di annata fallimentare è però un non senso, questo lo dicono le cifre.
Fallimentare è stata l’annata del Milan, partito per vincere lo scudetto e finito a metà classifica, fuori quasi subito dalla Champions e sconfitto perfino dal Bologna nella finale della coppetta.
Fallimentare è stata l’annata del Torino, partito fra gli squilli di tromba del Vanolismo,e ritrovatosi ancor prima del Natale a rigirarsi i pollici e chiedersi come riempire il tempo fino a maggio, oltre a contestare Cairo.
Fallimentare sarà l’annata della pluri-indebitata Inter che se non vincerà la Champions si ritroverà con il classico pugno di mosche.
L’unico vero fallimento, direi, l’eliminazione con l’Empoli, ma lì bisogna essere onesti e valutare il contesto, drammatico, in cui quella partita venne non-giocata.
Consueto giochino dei numeri, per finire: 6,5 per i risultati e 5 per il gioco. E lì ci sarà molto da lavorare, e da migliorare, per il buon Palla. Sperando che ne sia all’altezza.
Maggio 28th, 2025 alle 08:05
@ rosetta,ma no! Sono gli altri che sono pallosi!!
😄
Maggio 28th, 2025 alle 08:18
Mi è capitato di leggere svariati commenti di laziali.
In tanti dicono che hanno giocato male, ma non che hanno giocato alla meno. Anzi,secondo alcuni hanno fatto la solita partitaccia di tante altre volte,con annesso gol altrui. Solo che a volte gli è andata bene che l’hanno ripresa,stavolta no.
E spero che questo metta una pietra tombale sull’argomento “partita persa apposta così quella palla della conference se la fanno quei brodi dei fiorentini”
Maggio 28th, 2025 alle 09:10
@ Pinob 122
No, molto più recente.
Maggio 28th, 2025 alle 09:34
Monica,
certo che il Bologna si è messo a far bene dall’uscita in champions dal punto di vista dei risultati ma la prim aparte di stagione è stata comunque propedeutica.
1. La Champions porta via tanto anche alle big, figurarsi ad una squadra e ad un club non abituato a giocarla.
2. Il Bologna non aveva sulla carta una rosa da prime 7-8 squadre, soprattutto alla luce delle cessioni di Calafiori (uno dei pochi italiani non rimablazato dalla premier), a mio modo di vedere miglior giocatore italiano dal punto di vista del pensiero calcistico, e Zirkzee oltre all’assenza di molti mesi di Ferguson e dovveva riassestarsi.
3. La società ha pazientato che i nuovi si inserissero e che le conoscenze del tecnico facessero la differenza mentre, sino a gennaio giocando ogni tre gg, un allenatore di quel tipo aveva difficoltà ad innestare i suoi principi.
Vero è che a Firenze e a Spezia il gioco di Italiano emerse immediatamente ma, in quei casi, non aveva l’impegno infrasettimanale.
Dopo di che dev’essere chiaro che hanno una dirigenza avvveduta e che Motta aveva comunque lasciato un’eredità importante.
Maggio 28th, 2025 alle 09:36
Monica
Ma certo che la Lazio voleva entrare in Europa. Solo Bucchioni ha detto l’incontrario per denigrare Palladino a favore del suo preferito Baroni, lui si che ha fallito, la Lazio dopo 8 anni è fuori dalle Coppe. Noi siamo in Conference e non in Europa League perché le italiane hanno fatto male in Europa in primis il Bologna (della serie che ci vado a fare in champion se non ho una rosa all’altezza?)
Ciao e buona giornata.
Maggio 28th, 2025 alle 09:45
Monica,
per l’altra questione, confermo che la mentalità vincente la fai con l’abitudine e, sprattutto, l’attitudine a battere chi sulla carta ti è inferiore.
Nelle annate di Prandelli e Montella battavamo quasi sempre chi ci stava dietro ed infatti arrivavamo quarti. Ci si rammaricava dei risultati con le grandi, come normale sia, per l’ultimo salto di qualità ma eravamo stabilmente nelle prime 4-5 posizioni ( e a volte avremmo meritato anche di più).
Adesso partiamo da un punto più basso e per elevare lo standard ci si deve mentalizzare (che brutto termine) su un livello superiore….
Riportiamoci al quarto posto e poi pensiamo a batter le grandi…
Maggio 28th, 2025 alle 12:23
@ Razdeganne post n.121
Sei un ottimo osservatore dell’indole umana.
Ebbene si, ultimamente sono un po’mentalmente sotto tono.
Succede quando uno , dopo aver lavorato tutta la vita si ritrova pensionato, quando le figlie oramai adulte se ne vanno di casa , portandomi via tra l’altro il canino , i gatti e un acquario dove ci tenevo dei ciclidi stupendi.
Succede quando si perdono i genitori e amici fraterni.
Non mi rimane che la musica, la Viola, buoni libri , le cene con gli amici, e la mia adorata Vespa.
Ecco perche’ comincio a pensare all’aldila’, dove forse si sta meglio.
Mi sorge pero’ una domanda…
Chissa’ se in cielo passano gli Who, chissà che nome avra’ il dj, se sceglie sempre tutto lui, chissà se prende le richieste che gli faro’.