La prima è ovviamente quella di Italiano, questa squadra ha un’anima vincente e sono stati bravi quelli che lo pensavano prima che la stagione iniziasse. Io non ero tra quelli, mi sbagliavo e ne sono felicissimo.

Il secondo autografo è di Vlahovic: senza di lui tutto questo non sarebbe possibile, anche sommando Guardiola a Italiano, a meno di non prendere Benzema o qualcuno dello stesso livello.

In quanti adesso lo vorrebbero in tribuna? A me invece piacerebbe vederlo in campo con la maglia viola per un altro anno e mezzo, pensa in po’…

E la Juve due punti sotto mi fa tornare in mente l’immenso Lucio Battisti: che sensazione di leggera follia…