Per ora avevo torto e ne sono ben contento: bastava Italiano per far girare tutto in altro modo.

Una Fiorentina irriconoscibile rispetto agli ultimi anni e meno male! Con più o meno gli stessi giocatori, ma con ben altra consistenza e con l’idea che tutti sappiano esattamente cosa fare e quale sia il proprio ruolo.

Bellissimo pensare all’Inter con questa consapevolezza e anche con questa leggerezza, perché martedì non abbiamo niente da perdere.

L’elenco dei calciatori trasformati si allunga sempre di più, oggi comunque il primo posto va a Saponara: finalmente un gol pesante e un’altra giocata da campione.

Godiamoci il momento, senza troppe remore, perché ne abbiamo bisogno dopo tutto quello che abbiamo passsato.