Non ho mai avuto Facebook e mai lo avrò, in compenso c’è spesso qualcuno che mi manda gli estratti dei teppistelli da tastiera che mi offendono con termini da denuncia penale.

Poveracci, non sanno che rido della loro imbecillità e della loro rabbia e frustrazione.

Un paio di dementi insistono da mesi con riferimenti alla mia religione o ad altro, raccogliendo sotto ai loro demenziali concetti la feccia di idioti che a loro volta sputano veleno e minacce.

Qualcuno l’ho denunciato e si vedrà come andrà a finire, non ho capito il perché di tanto odio, ma da anni ho smesso di farmi domande sull’argomento.

Per questo non sono affatto sorpreso dalle schifose minacce di alcuni delinquenti verso Italiano e la sua famiglia. A La Spezia, posto tra i più civili al mondo…

C’è chi ha insultato il figlio malato di Bonucci, chi si è augurato la morte di Morata, chi offende i morti allo stadio di qualsiasi colore, basta sfogarsi.

E non è una questione di razzismo, ma solo di violenza gratuita e che sia verbale ha poca importanza.

Abbiamo aperto la diga del buon senso e dell’educazione e sui social il letamaio ci sta sommergendo.

E se noi persone normali ci incazzassimo veramente e mettessimo fuorigioco questi facinorosi con tre neuroni nella testa?