Quindi Gattuso non verrebbe a Firenze per via della sparata di Commisso contro i giornalisti venerdì scorso e per un atteggiamento troppo acceso nel dopo gara di domenica?

Non ci credo, per due motivi. Il primo è che, semmai, dal punto di vista di chi lavora in società, e a maggior ragione per l’allenatore, le parole del Presidente dovrebbero essere una garanzia di difesa dal mondo esterno.

Gattuso ha una scorza durissima, ha vissuto senza problemi nel Milan dello straripante Berlusconi e nella Nazionale delle polemiche pre Mondiali 2006 di Lippi, figuriamoci se si lascia impressionare dalle querelle tra Rocco e la stampa locale.

L’atteggiamento ostile della Fiorentina dopo la partita? Ma se è proprio quello che piace al tecnico del Napoli, cioè la voglia di non perdere mai, neanche quando la gara non conta niente a livello di classifica. Non si vorrà mica far passare il concetto che sia Biraghi il nuovo profeta viola?

Prima se la prende con Gattuso, allontanandolo da Firenze e poi esterna in modo del tutto improprio e sguaiato indirettamente su Prandelli. Se così fosse, troviamogli un posto accanto a Ferrari nelle relazioni esterne, così almeno lo togliamo dalla fascia sinistra…

Se Gattuso non verrà, i motivi saranno altri, certamente più profondi rispetto alla contingenza dell’ultima settimana. O forse, più semplicemente, ha cambiato idea.

Aspettiamo però di vedere come va a finire, perché una mia fonte mi racconta che i giochi sono ancora aperti.