Le mie due figlie lavorano nella scuola e nelle cooperative sociali e hanno dunque ricevuto la prima dose di vaccino Astrazeneca: ovviamente ho passato un paio di giorni difficili ad interrogarmi su cosa fosse giusto fare con la seconda fiala.

Col passare del tempo sono passato dalla pancia alla testa e mi sono convinto che bisogna fidarsi di quello che ci diranno domani: se danno l’ok alla somministrazione, bisogna tornare a mettersi in fila per vaccinarsi.

Non ci sono altre soluzioni, non ci sono scorciatoie, non sono previsti miracoli.

Chi può vaccinarsi, lo faccia, chissà quando toccherà a me, nel frattempo prudenza, attenzione e, speriamo, molta fortuna.