Poi ci sono quelli che qualunque cosa succeda, non va bene: siamo scarsi, abbiamo avuto fortuna e via andare, con un rammarico di fondo nemmeno troppo nascosto per la mancata sconfitta.

Cominciamo col dire che Fiorentina-Cagliari è stata una partita discreta, con almeno una decina di occasioni da gol, cifra importante se rapportata agli ultimi desolanti spettacoli del Franchi.

Abbiamo tirato in porta, abbiamo rischiato e alla fine abbiamo vinto perché Vlahovic è stato più bravo di Simeone, perché i rigori bisogna saperli tirare e perché Dragowski gioca nella Fiorentina.

Ci mancavano i due più bravi a saltare l’uomo e il Cagliari si è permesso di mettere Pavoletti in panchina e anche questo deve essere messo nel conto.

Per carità, siamo ancora al di sotto del minimo sindacale per quelle che sono le giuste aspettative del popolo viola, ma la vogliamo smettere una volta per tutte di giocare al tanto peggio tanto meglio?