Continuiamo con Iachini, sperando in un campionato modesto ma senza brividi da retrocessione?

Anticipiamo il decollo di un progetto importante spendendo una valanga di soldi (di Comisso e non nostri…) piantando le tende in casa Sarri o in casa Spalletti per un triennale oneroso, ma pieno di speranze e anche di rischi economici?

Andiamo col il secondo traghettatore in meno di un anno, che però non accetterà certamente un contratto per otto mesi? E chi, semmai?

E i giocatori?

Tutti belli riparati dietro al paravento di Iachini?

Nessuno è difendibile dopo la prestazione sconsolante di ieri: a Rocco il compito di decidere.