Premesso che non sono mai stato un frequentatore di eventi (quasi sempre cerco una via di fuga quando mi invitano) e anche da ragazzo non ho organizzato niente e neanche ho frequentato discoteche e/o posti alla moda, una domanda me la sto facendo: cosa diavolo c’è da festeggiare in questa estate post tragedia Covid?

Perché la gente, non solo i giovani, si dà appuntamenti pericolosi e numerosi per lanciarsi in danze e altro come se vivessimo in un mondo privo di pensieri?

Sinceramente non capisco lo spirito del tempo.

Non dico che dopo la terrorizzante ipotesi della quarantena si debba vivere in una quaresima continua, ma esisterà pure una via di mezzo tra la triste seriosità di chi pensa che tutto debba andare sempre e comunque peggio e la spensierata imbecillità con cui in tanti si buttano in queste feste oceaniche senza mascherina e distanziamento sociale