Più di così…
Hanno dato quello che potevano, difficile chiedergli di più.
Abbiamo ad oggi solo tre giocatori in grado di fare la differenza, due mancavano e uno, Chiesa, era nella classica giornata no, eppure due volte c’è stata l’occasione per passare in vantaggio, con Lirola e Vlahovic, e poi avrei voluto vedere che clima si sarebbe creato a San Siro.
Questi siamo al momento, e così gli anni senza vittorie diventano diciannove: siamo pericolosamente vicini all’astinenza più lunga della storia viola, quella che va dal 1975 al 1996, speriamo di non battere questo record.
Adesso ci distrae il mercato e tra oggi e domani possiamo sognare, che è già qualcosa rispetto agli ultimi tristi inverni.
P.S. Grazie davvero di cuore a tutti voi che ci seguite.
Nell’ultimo semestre 2019 abbiamo una media 106.000 ascoltatori e siamo davanti a Radio Toscana (57.000), Lady Radio (23.000) e Radio Blu (19.000). Quando tra molti sospetti e speranze di fallimento abbiamo iniziato l’avventura a Radio Bruno quasi cinque anni fa avevo un sogno, quello di raddoppiare gli ascolti
E’ bello avercela fatta.
Gennaio 30th, 2020 alle 07:31
Complimenti x i risultati.
Quando arrivammo in finale nel 2014 il percorso dagli ottavi fu Chievo Siena e Udinese………quest anno Atalanta-Inter-Napoli………in aggiunta al fatto del 1º anno di una nuova proprietà……..pazienza e fiducia per il futuro, diamo tempo a Rocco, almeno un paio di anni(non 17!!!!!))
Un saluto e sempre FORZA VIOLAAAAAA
Gennaio 30th, 2020 alle 07:44
Sono d’accordo, la fiorentina attuale non può dare 3 giocatori di vantaggio all’Inter, credo che noi al completo e loro senza Godin, BARELLA e Lautaro sarebbero andati molto in difficoltà. Comunque è andata così e poi la rai è molto più contenta immagino.
Adesso, mi auguro, ci siano 2 giorni
di fuochi d’artificio con acquisti importanti così da fare un finale di stagione importante.
p.s. I dati d’ascolto radiofonico restano, per me, un mistero, vorrei veramente capire come cazzo fanno a sapere che radio ascolto, sento la radio solo in macchina e credo di cambiare stazione 60 volte in 15 minuti. E poi ogni radio ha una diffusione diversa, alcune hanno un raggio molto limitato, tipo lady radio, altre molto più ampio, come è possibile paragonarle?. Mah, mi porterò questo dubbio nella tomba…
Gennaio 30th, 2020 alle 08:02
Perdere con l’Inter era nell’ordine delle cose. Alla squadra si può rimproverare ben poco: l’impegno c’è stato e abbiamo dei limiti evidenti, ma si sapeva già da prima.
Ma già da prima si sapeva anche che questo era l’unico obiettivo stagionale superstite, e trovo davvero sconcertante che la società abbia preferito temporeggiare con i nuovi acquisti pur con la consapevolezza di buttare via l’ennesima stagione sportiva.
I nuovi acquisti, se servivano (e a detta di tutti servivano eccome) avrebbero dovuto essere fatti il giorno dopo la vittoria con l’Atalanta, ovvero il 16 gennaio. Con due settimane di tempo per inserire a modo qualche nuovo elemento, visto anche che l’Inter di questo periodo non è irresistibile, ce la saremmo sicuramente giocata molto più di ieri sera. Poi non è detto che avremmo vinto la coppa, ma provare a raggiungere almeno le semifinali mi sembrava doveroso, non ultimo perché avremmo giocato una delle due partite in casa (con lauto incasso, viste le presenze di quest’anno allo stadio).
Ecco, io vorrei sapere dalla società qual è stato il modo di ragionare in questo caso, ovvero se valeva proprio la pena traccheggiare due settimane sapendo benissimo che in questo modo saremmo andati fuori anche dalla coppa. È stato un calcolo fatto a tavolino? Si è preferito uscire dalla coppa pur di non comprare quando invece ce n’era evidente bisogno? Qual è la logica sportiva di questo atteggiamento?
Mi piacerebbe che alla conferenza stampa di fine mercato qualche giornalista ponesse tali domande a Commisso, Barone e Pradè. So già che non succederà, ma in questo momento la mia delusione di tifoso è grande: non tanto per la prestazione della squadra quanto per l’atteggiamento rinunciatario della dirigenza.
Gennaio 30th, 2020 alle 08:21
Proprio così :Ora è davvero troppo tempo di astinenza da trofei,pur piccoli o grossi che siano.Firenze non può essere accostata a squadre come cagliari,Parma,Verona e Atalanta.Il nostro blasone di tifoseria,e dico TIFOSERIA non può ogni anno passarlo come di transizione.Se a fine campionato viene nuovamente cambiato allenatore,ci sentiamo dire,come di norma succede da un bel po’ di tempo: È UN ANNO DI TRANSIZIONE.Comunque non ci resta che dire :forza viola
Gennaio 30th, 2020 alle 08:23
L’aspetto tattico secondo me. Conte ha messo tre punte all’inizio per pressare alto i nostri tre difensori centrali e lasciare nell’uno contro uno i suoi campioni. Iachini ha lasciato il 352 tappando la falla Castrovilli spostando soprattutto Pulgar a mezz’ala destra. L’Inter sfruttava poco le fasce e cercava di sfondare centralmente. Grandi duelli fisici tra Lukaku e Caceres. Più in difficoltà, ma poco, Milenkovic con Lautaro. L’inter passa in vantaggio sul finale con una fortunata azione di rimpalli con la scivolata di Ceccherini. Nella ripresa dopo un inizio nerazzurro, è venuta fuori la viola col pareggio di testa su calcio d’angolo (ennesimo gol su calcio d’angolo) e dopo il gol la Fiorentina dava l’impressione di potersela mangiare l’Inter. C’è l’occasione di Vlahovic e poi c’è il gran bel gol un po’ estemporaneo di Barella. Lì ovviamente cambia la partita e partono tutte le sostituzioni ed i cambi tattici dei due allenatori con Iachini che gioco forza per rafforzare la fase offensiva perde un po’ il centrocampo, mentre Conte fa un processo inverso ed inserisce il nuovo Eriksen sulla mediana togliendo una punta. La parte finale è disordinata ed è quella che a me viene da chiamare “manovra di emergenza”. Sono tentativi di ribaltare l’inerzia della partita che spesso lasciano il tempo che trovano.
Mi pare che l’assenza di Castrovilli sia pesata molto perché, contro avversari di livello, si è capito abbastanza bene che le caratteristiche di Pulgar non sono da mezz’ala. Una certa lentezza, una certa mancanza di gamba per aggredire gli spazi, lo rendono più adatto al ruolo di mediano/regista. Un po’ come Badelj. Questi due giocatori possono convivere in altri moduli col doppio volante come dicono in Spagna. Con il miglior Castrovilli a Conte lo avremmo fatto piangere di brutto.
Gennaio 30th, 2020 alle 08:36
Mi sono piaciuti, belli cazzuti hanno fatto il massimo. Dopo il gollonzo preso alla fine del primo tempo il rischio era di rientrare in campo e prenderne altri tre, invece abbiamo pareggiato e avuto l’occasione per andare in vantaggio. Peccato.
Gennaio 30th, 2020 alle 08:37
Però David nel Chianti senese (Gaiole, Radda e Castellina) segnale pessimo o assente da sempre!
Ciao
Gennaio 30th, 2020 alle 08:45
Prima di giocare con l’Atalanta tutti pensavamo che avremmo preso una riballata ed invece abbiamo passato il turno. Prima della partita di ieri tantissimi pensavano che avremmo perso di brutto. Abbiamo perso è vero, senza qualche titolare, senza un rigore non dato su Caceres che ci avrebbe portato ai supplementari, con il primo gol di loro secondo me x colpa nostra, però abbiamo tenuto testa, con una grande prestazione, all’Inter, siamo usciti a testa alta da San Siro (commento Rai). Finalmente dopo tanto tempo, anni, abbiamo visto la nostra fiorentina lottare da squadra, mettere il cuore oltre l’ostacolo. Ora ci sono due partite proibitive (Juve e Gasperini) ma anche se dovessero andare male e la classifica sarà brutta non avrò paura perché finalmente abbiamo una squadra. Poi stanno arrivando giocatori quindi..ho fiducia. Forza viola.
Gennaio 30th, 2020 alle 08:48
Abbiamo un centrocampo indecente per la serie A
Se togliamo Castrovilli (fenomeno vero) il resto è da manicomio
Benassi che giocatore è? Me lo spiegate?
Pulgar? Lento come una lumaca
Badeli da B
Non c’è nessuno che gioca in profondità
Gennaio 30th, 2020 alle 08:50
Caro David,secondo me questi dati ai giorni d’oggi lasciano il tempo che trovano. Gli ascolti radio non li possiamo più misurare solo con la diretta Fm perchè adesso c’è pure la diretta tv, la diretta streaming,l’applicazione, il poadcast ecc. Detto questo comunque complimenti. Ps: radio blu non parla più di Fiorentina, quindi diciamo i competitor siete solo voi e Ladyradio
Gennaio 30th, 2020 alle 09:01
Ieri non ho seguito la partita. Non ci riesco quando l’esito è già scritto e stabilito. Chi l’ha vista ha descritto giocatori grintosi che si sono impegnati al massimo. Non esito a crederci, per loro giocare a S.Siro una partita dentro o fuori che vale la semifinale è importante. Dispiace che la dirigenza invece abbia abdicato alla possibilità di proseguire nell’unico trofeo che materialmente possiamo raggiungere.
Pur di risparmiare due spiccioli, si prendono giocatori all’ultimo momento, rotti. L’Inter ieri ha fatto scendere in campo tre acquisti di gennaio, noi solo uno.
Mi direte che Pradè sta lavorando per il prossimo anno. Vero, nella stagione 20/21 avremo una squadra interessantissima, peccato che rischi di militare in serie B.
Ricordo a tutti che noi continuiamo ad avere 4 centrocampisti in rosa e basta.
CIRANO
Gennaio 30th, 2020 alle 09:05
La cosa che mi rammarica di ieri sera è aver regalato i due gol.
Per il resto abbiamo dato il massimo.
Il problema per me era e resta il centrocampo, che senza Castrovilli parte già di per sè scarso e in panca c’è il nulla assoluto, tant’è che Iachini ha inserito solo ali e attaccanti per cambiare le cose.
Ora abbiamo solo il campionato quindi non resta che vedere quali saranno io rinforzi e sperare in un bel girone di ritorno
Gennaio 30th, 2020 alle 09:18
Buongiorno
L’Inter tra le grandi, è la squadra più complicata da affrontare, gioca il nostro calcio, con una ricerca ossessiva della verticalizzazione
Hanno un possesso palla nella propria metà campo, più efficiente ed efficace, determinato anche dagli interpreti in campo.
Nonostante tutto, siamo stati in partita, abbiamo rischiato di passare in vantaggio e a parte la prima parte del secondo tempo, abbiamo retto sempre con discreta sufficienza.
La differenza, per la mia modesta analisi, è venuta fuori sul livello fisico/aggressivo nella zona nevralgica del campo, che per un lungo periodo del secondo tempo non ci ha permesso di uscire in modo pulito e prendere campo.
Complimenti direttore e complimenti a tutta la squadra, la radio è sempre una piacevole compagnia e questo è il punto più importante
Gennaio 30th, 2020 alle 09:23
Azz,son già passati 5 anni!
Comunque a me la squadra è piaciuta,se come penso finiremo la stagione in crescendo non andrei a cercare la luna nel pozzo ma darei una rosa più competitiva a Iachini
Gennaio 30th, 2020 alle 09:23
“Questi siamo al momento, e così gli anni senza vittorie diventano diciannove: siamo pericolosamente vicini all’astinenza più lunga della storia viola, quella che va dal 1975 al 1996, speriamo di non battere questo record…”
Considerazione amara Direttore, al momento di un cambio societario dopo 18 anni, direi anche un pò fuori luogo. Mentre la leggevo mi è venuta in mente la goffa caduta di Ceccherini in area…
Saluti
Forza Viola e Forza Commisso
Gennaio 30th, 2020 alle 09:30
se uno leggeva le formazioni prima della partita,
poteva anche optare di tornare subito a casa senza giocare.
invece ci siamo battuti bene
ma purtroppo gli episodi ci hanno punito.
con Beppe prendiamo molti meno gol,
certo.. non si regge una palla che è una
però ormai quest’anno è cosi
e ieri se Vlahovic fa quel gol si poteva anche sperare nel colpaccio.
peccato perchè col Napoli ce la potevamo giocare.
in serata poi si sono sparse le voci per gli acquisti:
Dramè è rotto ma secondo me è fortissimo,
mi ricorda l’acquisto di Baggio,
ovviamente con le dovute proporzioni..
comunque è per l’anno prossimo.
cosi come pare Ambrabat o come cavolo si scrive.
per il presente ci dovrebbe essere Duncan
che a me non mi entusiasma ma Beppe lo conosce bene
e poi i difensore che spero proprio non sia Igor
il peggiore della Spal.
Paquetà non credo che venga,
costa un botto, potrebbe essere un crack,
ma si ragiona di Psg e di quelle squadre li.
Le prime mosse per l’anno prossimo mi piacciono,
quelle per quest’anno meno,
speriamo di arrivare a maggio tranquilli.
Gennaio 30th, 2020 alle 09:36
Abbiamo giocato benissimo e sopra le aspettative, squadra messa ottimamente in campo dal Mister, che a mio modo di vedere acquista sempre più punti.
Potevamo vincerla o puntare ai supplementari se ci davano il netto rigore.
Non c’è altro da aggiungere se non fare i complimenti ai ragazzi
Vdz
Gennaio 30th, 2020 alle 09:40
Siamo inferiori all’Inter e si sapeva, ma per i novanta minuti della partita i neroazzurri se la sono fatta sotto. Siamo usciti dalla Coppa Italia a testa alta ed è già un ottimo risultato.
Peccato averla persa per un pasticcio difensivo ed un eurogol nato da un disimpegno maldestro. Se i nostri avessero avuto un centrocampo più solido (Badelj davvero impalpabile) in semifinale ci saremmo stati noi, indipendentemente dalle pesanti assenze.
Per i risultati radiofonici, complimenti. Io nel mio piccolo di ascoltatore contribuisco quindi è anche un zinzinino merito mio. Quando mi intervistarono per le rilevazione ho citato Radio Bruno e gli orari del Pentasport. Mi stringo la mano.
Gennaio 30th, 2020 alle 09:43
Diciamo che in questi 19 anni abbiamo fatto 2 seimifinali di Europa League, ed una finale di coppa Italia. Sarebbe stato bello portare a casa un trofeo. Ho molti rimpianti per la prima semifinale con il Glasgow Rangers, loro avevano fatto un catenaccio ignobile sia all’andata che al ritorno, poi Vieri sparò alto il rigore. Quella era una squadra che il trofeo poteva portarlo a casa…..era una bella squadra.
Gennaio 30th, 2020 alle 10:04
Mi era un po’ sfuggito il riferimento ai 19 anni che non vinciamo un trofeo. Bè direttore, lo scorso anno erano 18 anni che non si vinceva un trofeo ma non mi ricordo di aver letto tue lamentele al riguardo. Prendo spunto da questo per rimarcare quanti danni hanno fatto alla piazza i Della Valle nell’ultima parte della loro gestione. Ancora oggi quasi tutti quelli che “totterano” lo fanno per una specie di spirito di rivalsa, mentre si dovrebbero rilassare perché siamo tutti nella stessa barca con Commisso e non c’è ragione di starsi tanto a lamentare ora. Vediamo dove ci porta Rocco che intanto un salto nel futuro col centro sportivo lo ha fatto dopo pochi mesi che è qui. Certo non vinciamo da 19 anni e i Della Valle ci hanno provato per 14 anni dei loro 18 che sono stati qui. Ci proverà anche Rocco certamente, ma pretendere che si sia competitivi subito è da vedove che non vedono un cazzo da anni.
RISPOSTA
L’ho detto in radio almeno cinque o sei volte, ora l’ho scritto sulla scia della delusione per l’eliminazione.
Tutto qui.
Gennaio 30th, 2020 alle 10:07
“Errare humanum est,perseverare diabolicum.”Che tristezza!Inutile sproloquiare se niente cambia quando tutto cambia.
Gennaio 30th, 2020 alle 10:10
Diciamocela tutta: con Spal,Napoli e Genoa siamo stati assistiti dalla fortuna e ieri sera abbiamo pagato pegno( gol mangiato e rigore non assegnato su Caceres,scambiato per un fallo inesistente in attacco).Al di la’ di questo la partita l’abbiamo giocata e ,come se non bastasse, ancora una volta e’ stata evidenziato un centrocampo inesistente in cui urge porre al piu’ presto rimedio. Circolano molti nomi in arrivo e tra i papabili vedrei bene Igor,giovane ed acclettico difensore con ampi margini di miglioramento.
Gennaio 30th, 2020 alle 10:16
@19 Fulvio Borella
Il mio rimpianto per quella semifinale (l’unica cosa per cui rimprovero ancora Prandelli) è che anche in quella circostanza, un’occasione più unica che rara, non volle rischiare di giocare nel secondo tempo con Mutu Pazzini e Vieri, e uscimmo contro l’anti-calcio.
Quella stagione, e quella squadra, sono per me il punto più alto della gestione della vecchia proprietà, almeno dal punto di vista delle emozioni.
Sempre Forza Viola
Lorenzo
Gennaio 30th, 2020 alle 10:19
@ Cirano n 11:
sono d’accordo che siamo in ritardo sul mercato, ma questo vale per il campionato. per la partita di ieri, non è questione di nomi di giocatori, potevi avere già Duncan e ti ci metto anche Amrabat e un altro qualsiasi a scelta tua, ma l’inter:
INTER (3-4-3): Handanovic; Godin, Ranocchia, Bastoni; Candreva, Vecino, Barella, Young; Sanchez, Lukaku, Martinez. A disp.: Padelli, Berni, Moses, Borja Valero, Dimarco, Eriksen, Esposito, Pirola, Agoumé, D’Ambrosio, Biraghi, Skriniar. All.: Conte.
e gli mancavano Sensi De vrij e altri ancora
via ragazzi, ma di che si ragiona.. sono su un’altra dimensione a livello di giocatori, abbiamo fatto la nostra partita dignitosa, si poteva anche fare il colpaccio ma non ci attacchiamo al nome in più o in meno, hanno una rosa da centinaia di milioni.
Gennaio 30th, 2020 alle 10:29
Amici Viola, credo che la Fiorentina attuale abbia un grande equivoco da risolvere.
Federico Chiesa.
Non e’ un attaccante. Schierarlo davanti e’ inutile e toglie il posto o a Cutrone o a Vlahovic.
Chesino e’ un esterno di sinistra,un po’ casinaro e arruffone, che ha nella corsa in spazi aperti la sua arma migliore. Dalle fasce fa le cose migliori.
Chiesa non vede la porta e tira troppo.
Ieri Vlahovic lottava, ci metteva il fisico, ha avuto la disgrazia di trovarsi la palla del vantaggio sul destro e non ha avuto il coraggio si sfondare la rete alla Bati, ma tra un paio d’anni Dusan sara’ un crack.
Chiesa? Nullo, spesso indisponente nei mesi passati quando chiaramehte remava contro Montella. Sento parlare di stipendi da quattro milioni…
Ma diciamocelo, li vale?
No, secondo me no e la Viola si sta snaturando per farlo giocare in un ruolo non suo. Lo dicono tutti i tecnici, da Ciccio Graziani allo stesso Mancini.
Chiesa deve giocare esterno e farsi il culo sulla fascia. Sei goal all’anno aono pochi per avere pretese. Simeone veniva crociFisso per molTo meno e Chiesa pare invece godere di un’esenzione perenne dalle crItiche.
Altro che il povero Badelj, che ieri sera non ha giocato male, o Lirola, per me il migliore, che appena toccano palla vengono criticati. Il problema maggiore della Fiorentina attuale e’ un Chiesa fuori posizione che condiziona tutta la squadra.
In piu, chi pagherebbe oggi piu’ di 40 milioni per un Chiesa cosi? In attacco devono giocare Cutrone e Vlahovic.
Senza Castrovilli il centrocampo praticamente non esiste.
Gennaio 30th, 2020 alle 10:29
che l’inter sia superiore per uomini e mezzi è implicito
che per esigenze di ascolto, la rai preferisca in semifinale certe squadre è altrettanto implicito (noi ci lamentiamo del mancato rigore su caceres ed il torino che deve dire allora? rebic doveva essere espulso…qualche nostro giocatore è andato a farsi la doccia prima del tempo per falli meno evidenti)
comunque David..anche le me…rd..acce sono 23 anni che non vincono quella coppa per cui sbavano e questo sarà il 24esimo…..
Gennaio 30th, 2020 alle 11:07
Egregio Direttore, comprendo la sua amarezza, ma non vinciamo più niente perché siamo diventati scarsi come società sportiva, ma solo perché è cambiata l’industria del calcio. Nel 1992 apparve la pay TV che ha modificato le coordinate economiche delle società di calcio: prima si viveva degli incassi da stadio e degli apporti della proprietà, ora invece, trascurando al momento l’apporto dei soci, le dominanti economiche sono da un lato gli incassi da pay TV e dall’altro le sponsorizzazioni, per chi poi è al vertice i premi Uefa.A prova di quanto detto valga considerare che, fino al 1992 a partire dal 1955-56, anno in cui la Fiorentina vinse il suo primo scudetto, ben 11 volte tale titolo è andato a squadre non strisciate. Dopo tale data solo Roma e Lazio una volta a testa hanno vinto il campionato ma spendendo come le strisciate e portando l due società al fallimento economico (non quello legale), oltre che alla distruzione del patrimonio Sensi e a quello della Cirio (in tal caso non so quanto i guai della Cirio siano addebitabili alla Lazio).
Perché la variabile pay tv ha modificato le coordinate economiche nella lotta allo scudetto: perché fino al 2010 è stata distribuita in modo ineguale la torta pay tv e perché ha fatto emergere una nuova e potente fonte di entrata: la sponsorizzazione. Se sei un player mondiale fai vendere alla grande e gli sponsor ti riempiono di denaro. Le sponsorizzazioni della Juventus sono quasi pari al doppio dell’intero fatturato della Fiorentina.
Oggi la dimensione del fatturato tra le big italiane mondiali (Juve, Inter e Milan sono piene di tifosi in Italia e nel mondo e quindi hanno un marchio appetibile) è talmente distante da quello delle altre squadre che non c’è lotta e sostanzialmente nessuna possibilità, per le altre di ambire a trofei, anche quelli di consolazione. La Juventus veleggia verso fatturati da prime cinque big mondiali, l’Inter in tal senso sta crescendo sempre più ed il Milan prima o poi si allineerà a quella dimensione. Ora, apparentemente c’è partita per squadre come il Napoli, ma solo perché sono andate in crisi dal 2012 Inter e Milan che solo da uno o due anni iniziano a viaggiare a vele non ancora completamente spiegate. Qualcuno dice che il Napoli grazie alla sua organizzazione è riuscito a contendere alla Juventus il campionato (ma stringi e stringi ha vinto solo una coppa Italia in finale con noi). Nulla di più falso! il Napoli ha avuto la fortuna di trovarsi al posto giusto nel momento giusto. La società non ha organizzazione (basta guardare il suo settore giovanile), la società è fondata sul “modello cinematografico”: il produttore sceglie il regista e insieme scelgono gli attori. Ha avuto la fortuna di trovare per strada tre allenatori giusti (Mazzarri e Sarri nel loro momento migliore e Benitez che ha fato guai ma con il suo nome ha richiamato giocatori di spessore). Una squadra da fatturato strutturalmente basso, grazie alle plusvalenze generate da buoni campionati e da premi Uefa per la partecipazione alla Champions, ha portato il proprio fatturato oltre i 100 milioni. Inoltre, per evtare di pagare le tasse sulle plusvalenze, non avendo debiti di gestione, De Laurentis ha utilizzato gli incassi delle vendite per comprare giocatori di medio valore per la propria squadra e da prestare, come riserva patrimoniale per futuri acquisti d prima squadra. Merito a De Laurentis, che ha saputo cavalcare il suo momento fortunato in modo intelligente, ma nessuna organizzazione, Giuntoli come Pradè è l’uomo con la valigia che va a comprare i giocatori al loro valore di mercato, non hanno struttura e relazioni per comprare a 4-6 e vendere a 40-50.
Quindi, egregio Direttore la Fiorentina difficilmente potrà vincere qualcosa se non vi è una particolare confluenza astrale positiva. Tra qualche anno quando il modello economico Juventus sarà stato più o meno pareggiato da Inter e Milan (ovviamente se accadrà) allora i posti contendibili sono dal terzo in poi (uno delle tre può fallire qualche anno l’obiettivo). Scordiamoci le sette sorelle (sostanzialmente fallite Parma, Lazio e Roma e fallita la Fiorentina), purtroppo oggi abbiamo solo “tre sorellastre” nel senso delle due di Cenerentola.
Adesso mi rivolgo in generale a tutti, smettiamola di pretendere quello che è impossibile avere. Non solo il mondo dell’industria del calcio cambiato, ma noi abbiamo avuto la fortuna di avere un dei più grandi dirigenti della storia del calcio italiano: “Pandolfini”, che è forse il vero artefice dei nostri numerosi successi (anche giovanili) tra gli anni cinquanta e sessanta e qualcosa del settanta.
Dimensioniamoci rispetto alla nuova realtà e cerchiamo le giuste strategie per essere una società che lotta tra il terzo e settimo posto, piuttosto che finire per fare “l’ascensore” tra la “A” e la “B”. E’ vero che noi italiani abbiamo fatto fuori alcune importanti navi della flotta inglese nel porto di Alessandria utilizzando sei uomini rana e affondato due corrazzate austriache con i Mas nella prima guerra mondiale, ma sono situazioni limite. La regola non è che Davide vince sempre contro Golia.
Gennaio 30th, 2020 alle 11:23
Abbiamo giocato sostanzialmente alla pari con l’Inter, che ha prevalso sul piano del gioco e delle occasioni solo all’inizio del secondo tempo. Peccato per l’occasione di Vlahovic, l’avrei voluto più cattivo nella circostanza…usciamo di sicuro a testa alta, ma intanto usciamo.
Spero che le ultime voci di mercato siano vere, dimostrerebbero che la società veramente ha un progetto per il futuro. Mi farebbe particolarmente piacere vedere Kouamè con la maglia viola, visto che conosco la sua famiglia adottiva di Montemurlo…tra l’altro ho provato a farmi dire qualcosa, ma hanno le bocche cucite!
Filippo da Prao
Gennaio 30th, 2020 alle 11:34
Riguardo alla partita, direi che abbiamo fatto il massimo.
Visto le uova che abbiamo.
Riguardo al mercato, sicuramente prenderanno qualche giocatore.
Anche se non capisco come mai ridursi gli ultimi giorni.
E avrei preferito giocatori da usare ora , non per giugno
Gennaio 30th, 2020 alle 11:35
Io non mi unisco al coro dei complimenti … siamo stati battuti da una piccola Inter piena zeppa di riserve (giocava Ranocchia) ed in piena crisi (veniva da 3 pareggi), giocando a mio parere una partita grintosa, ma tecnicamente pessima.
In casa, contro i titolari, li avevamo messi sotto pareggiando meritatamente all’ultimo minuto … ieri sera, nel primo quarto d’ora del secondo tempo abbiamo sbagliato 20 passaggi su 20 lasciando ben 5 occasioni nitide per il 2-0 … poi abbiamo avuto la fortuna di rientrare in partita su palla inattiva (come spesso ci capita), ma le azioni manovrate buone sono state solo un paio in tutta la partita.
L’Inter prende gol costantemente negli ultimi 15 minuti da mesi … e noi non ne abbiamo saputo approfittare.
Peccato, perché l’occasione era ghiottissima.
Due parole sul mercato di Pradé … A me Cutrone piace molto … ma a che serve uno che fa il 90% dei gol in mischia in area se giochiamo sistematicamente in contropiede ?
Mi sembra si navighi molto a vista …
Gennaio 30th, 2020 alle 11:54
Giù le mani da Vlahovic!!
A 20 anni e 1 giorno Batistuta faceva dimolta panchina nel Newell’s old boys!!
Gennaio 30th, 2020 alle 12:14
Purtroppo con il var e credevo con la sua entrata in vigore finissero i favori arbitrali ma non è stato così,adesso è più importante chi sta al var che quello in campo ,è il var che decide le sorti di un risultato, vedi precedente con l’inter sul rigore per il polpastrello di Hugo…..e quante altre ingiustizie, ma non solo alla Fiore ma a tutte le “squadre inferiori” adesso sappiamo già i risultati ancor prima che inizino le partite ,basta ascoltare le telecronache di mamma (tr@ia) Rai e Sky…… ieri sera vergognosi ho dovuto seguire la gara con l’audio spento dopo il secondo gol dell’inter ……un grande DE Filippo diceva :così è se vi pare FVS Valdo
Gennaio 30th, 2020 alle 12:15
Una domanda per David, che menzione Chiesa nel suo post, e per gli altri avventori di questo blog. Ma siete sicuri che Chiesa sia quel campione di cui si vocifera? Quest’anno ha fatto un’annata molto deludente. Ci sono alcune attenuanti, ha cominciato la preparazione piu’ tardi per via degli impegni con la nazionale, ha dovuto smaltire la delusione di dover rimanere alla Fiorentina, poi ha avuto un infortunio. Tuttavia per me anche con tutte queste attenuanti il nostro uomo ha offerto troppo poco in stagione per un vero campione. Batistuta giocava con le infiltrazioni, faceva voli transoceanici, e a volte si vedeva che non era in forma, ma presto o tardi arrivava sempre il colpo del campione. E questo Chiesa invece? Che valore aggiunto ha dato alla stagione della Fiorentina? Boh, e’ giusto il mio pensiero. Saluti a tutti e forza Viola!
Gennaio 30th, 2020 alle 12:20
Caro Omino al #30, concordo con te.
Non mi sento in vena di complimenti, ma prevale la tristezza nel vedere una Fiorentina che gioca di catenaccio affidandosi solo alle ripartente, peraltro spesso mal gestite dall’egoista Chiesa.
Ma che siamo diventati un Chievo o un’Udinese qualsiasi? No, dai…
Cutrone deve giocare titolare con Vlahovic a due punte. Con Chiesa in panca e i due davanti abbiamo battuto l’Atalanta.
La garra va bene, ma non si può vedere una Fiorentina che non sa cosa fare se non attendere. Ciò è stato inoltre ingigantito dall’assenza di Castrovillari, unico vero top player della nostra rosa.
Insisto, il problema sono le paturnie di Chiesa, che o accetta di giocare in fascia, che è il suo ruolo naturale, o per me si può anche accomodare in panca.
Ieri sera si sarebbe potuta vincere e invece siamo usciti.
Alla puntuale analisi di Viola1946 al numero 27, aggiungo che mi pare di aver a che fare con i giapponesi della jungla a fine guerra mondiale… Ma gli alfieri del “Commisso caccia i soldi” non hanno ancora capito che una società che non aumenta il suo fatturato non potrà mai essere competitiva?
Ovviamente la Viola ha fatto errori tecnici e di valutazione, ma chiunque ne diventi il proprietario, prima i DV, Commisso adesso e chissachiallah domani farà la stessa cosa:
– Cercherà di aumentarne la visibilità (tournée, accordi TV, esposizione marchio all’estero)
– Potenzierà il brand Fiorentina-Firenze-Tuscany nel mondo
– Provera’ a fare lo Stadio nuovo di proprietà
In caso di certezza del terzo punto, si procederà ad acquisti di primo livello.
Facciamocene una ragione, altrimenti vivremo sempre male la nostra violitudine. Poi, ovvio, che un centrocampista sarebbe dovuto arrivare 20 giorni fa.
Gennaio 30th, 2020 alle 12:21
Davide,
abito a Pomarance e la rassegna stampa della mattina non riesco più a sentirla da un mese a questa parte perché sento in entrambi le frequenze Radio bruno nazionale. Mentre il pomeriggio come per miracolo riesco a sentire il pentasport. Puoi rispondermi? avevo scritto anche su WhatsApp su il vostro contatto ma non ho mai avuto risposta. Grazie mille
Risposta
È una scelta editoriale del network, non immutabile…
Ciao
David
Gennaio 30th, 2020 alle 12:24
Valencia Viola al 25: disamina perfetta.
Infatti lo venderemo sicuramente a giugno, per poi pentircene quando un tecnico avveduto lo farà giocare nel suo ruolo, rendendolo devastante per le difese avversarie.
Confido comunque che Iachini, una volta raggiunti i 37-38 punti e quindi la salvezza come da accordi per il suo ingaggio, schiererà la formazione più naturale, non volendo fare il tecnico genialoide-tuttoapparenza, mettendo lassù: Chiesa sulla fascia-Cutrone-Vlahovic.
Gennaio 30th, 2020 alle 12:31
Unico appunto Ghezzal. L’inutilità fatta giocatore. Ma non si può rispedire al mittente in questa finestra di mercato?
Gennaio 30th, 2020 alle 12:37
Omino di ferro,
Inter piena zeppa di riserve?????
Ranocchia, poi?
quelli che avevano in campo e buona parte di quelli in panchina,
da noi sarebbero titolari,
forse anche Ranocchia.
non scherziamo.
Gennaio 30th, 2020 alle 12:39
Buongiorno, scusate, sicuramente è un mio problema mentale, ma non vi è sembrato che il telecronista della RAI quando abbiamo pareggiato lo ha comunicato come una notizia mentre i gol dell’inter sono stati comunicati con particolare enfasi? FORZA VIOLA
Gennaio 30th, 2020 alle 13:17
Ma di Mazzoleni (interista dichiarato) al Var non si dice niente? Siamo sempre alle solite!
Gennaio 30th, 2020 alle 13:42
P.S. il signor lautaro Martinez ( inter) per proteste nei confronti dell’arbitro ha preso 2 giornate di squalifica, RIBERY per proteste ne ha prese 3.
Gennaio 30th, 2020 alle 14:18
Buongiorno Guetta,
avrei una curiosità. Anni fa mi ricordo che durante il calciomercato interveniva al Pentasport Gianluca Di Marzio di Sky che non sarà un mostro di simpatia ma a detta di tutti il miglior esperto di calciomercato. Per quale motivo interrompesti la collaborazione ? Pedullà forse è più simpatico ma sinceramente non mi sembra all’altezza…..
Risposta
Una scelta editoriale di diversi anni fa
Gennaio 30th, 2020 alle 14:31
Faccio notare all’amico Omino di ferro che il sor Ranocchia proprio un bidone non e’ visto che ha 21 presenze in Nazionale.
(Fonte wikipedia)
Quelle dell’Inter che si intendono riserve sarebbero titolari in 16 squadre su 18.
Ieri abbiamo giocato praticamente alla pari con l’Inter.
E ci manca anche un rigore.
Io proporrei di vedere le partite della Fiorentina da tifosi, non da spettatori.
Perche’ cio’ cambia molto.
Immondo
Gennaio 30th, 2020 alle 15:43
@Doc Viola 39:
Sì, e come la notizia di un funerale.
Vergognosi!
Gennaio 30th, 2020 alle 15:59
Leggere vedove dellavalliane che fino a giugno hanno giustificato di tutto fare la boccuccia sul gioco espresso da una squadra costruita in 6 mesi.
INCREDIBILI
Gennaio 30th, 2020 alle 15:59
Linus 38
Mancavano: Skriniar, De Vrij, Sensi, Brozovic, Borja Valero, D’Ambrosio/Biraghi … Sei undicesimi di quelli che solitamente sono andati in campo nelle ultime giornate.
Poi che abbia una rosa migliore della nostra non è una scoperta …
Era una squadra in un periodo di crisi (come lo era il Napoli due settimane fa) e non ne abbiamo saputo approfittare.
D’accordo con Valencia Viola su Chiesa. Deve giocare sulla fascia, davanti segna con il contagocce.
Gennaio 30th, 2020 alle 16:10
Ottima prova dei nostri ragazzi che hanno dato davvero tutto quello che potevano.
I due gol dell’Inter sono nati dalle solite ingenuità difensive:
Il primo della serie “la piglio io la pigli tu” tra difensore e portiere e poi l’ha presa Candreva.
Il secondo, in cui nessuno tra i cinque giocatori Viola in area è uscito sul pallone che caracollava svolazzando verso il limite dell’area e se concedi un tiro in movimento da quel settore a Barella, è quasi come subire un calcio di rigore in movimento… comunque gran gol di questo ragazzino, inutile negarlo, sportivamente parlando.
Ho visto uno Iachini davvero sconsolato al fischio finale e con lui tutta la squadra (e io con tutti loro), che ha giustamente ricevuto gli applausi dagli oltre mille presenti nell’umidità del Meazza… anche i miei, seppur non li abbia sentiti…
Ho una grande fiducia in questi ragazzi che finalmente, stimolati nel modo giusto, sanno davvero dare del filo da torcere a chiunque nonostante dimostrino ancora in taluni casi una grande inesperienza, rispetto a esempio allo squadrone che iersera affrontavamo.
Finalmente Zurkowsky è stato mandato a giocare in un’ottima piazza per i giovani che è Empoli, perché rovinare questo ragazzo, che a mio modo di vedere è davvero un gran bel giocatore, sarebbe stato davvero un peccato… spero che anche al nostro giovane Montiel venga data l’opportunità di farsi ossa e muscoli e “calli” in altri lidi, per dimostrare alla Fiorentina ciò che vale, perché credo che sia il giocatore che manchi tra le linee d’attacco, ossia un “grimaldello” capace di creare con una giocata tenniha, superiorità numerica.
Un’ultima cosa… iersera abbiamo visto pillole di Cutrone-Vlahovic insieme a Chiesa e guarda caso, hanno corrisposto al momento di maggior difficoltà dell’Inter, dove solo un grande Handanovic (anche con una discreta dose di culo) ha impedito un gol capolavoro di Vlahovic che aveva azzardato uno “scavetto” degno di un grande campione… peccato appunto che Handanovic sull’avambraccio destro, avesse dei peli lunghissimi i quali hanno impedito il gol al nostro ragazzino e deviato il pallone in angolo…
Anyway…
Bravo Iachini che a differenza di “Giuseppe Verdi” e del “vanitoso campano”, precedenti tristissimi tennici Viola, ha avuto il coraggio di provare a pareggiare la partita, nonostante fossimo assolutamente rimaneggiati, schierando una formazione offensivissssssima.
SEMPRE FORZA FIORENTINA C…O!!!
L’Antigufo
Gennaio 30th, 2020 alle 16:26
La partita di ieri sera ha mostrato alcune cose interessanti. Ad esempio, gli effetti della gestione Iachini suall’organizzazione della squadra. Ora all’inetrno di un repartro (specialmente la difesa) i giocatori mantengono delle distanze armoniche alle varie fasi del gioco. Ed anche le distanze dei reparti hanno una loro logica. Poi la qualita’ singola dei giocatori fa la differenza con le altre squadre che, come l’Inter, hanno giocatori superiori ai nostri. Il buco nero della squadra e’ il centro-campo che di fatto e’ una prateria in cui gli avversari galoppano allegramente. Non c’e’ nessuno che provi a far salire la squadra palleggiando li’ nel mezzo. O apertura sugli esterni o ciccia. Sara’ un caso ma durante questo campionato abbiamo avuto un numero di punizioni dal limite dell’area veramente esiguo. Infine c’e’ il rebus dell’attacco. Cutrone ancora non si e’ inserito e vaga un po’ sperso, Vlahovic non e’ maturo per certi livelli e Chiesa rimane un mistero. Speriamo che qualcosa cambi.
Un’ultima parola sull’arbitro che non vede la vergognosa simulazione di Godin che si rotola per dieci minuti come segli avessero sfondato lo zigomo (vero DiCarmine?) e si inventa un fallo in attacco su Ranocchia per evitare la VAR sul fallo di Godin su Caceres. Quando la smetteranno di appoggiare sempre le squadre piu’ forti?
Gennaio 30th, 2020 alle 16:27
buongiorno a tutti amici viola, ogni tanto scrivo qui perchè sono anche tifoso viola avendo vissuto un periodo nella vostra splendida città. scrivo perchè ho letto una notizia di mercato che mi ha rallegrato molto: la Spal vende Igor. Subito dopo ne ho letta un’altra che mi ha rattristato: lo prende la Fiorentina! Forse sono io che non capisco di calcio, sicuramente Iachini, Pradè e Barone ne sanno più di me, però io è da Agosto che bestemmio ogni domenica per via di questo giocatore. Come ho detto non sono un tecnico, Igor è giovanissimo aveva iniziato anche benino facendo un bell’assist a Petagna nella prima di campionato contro la Dea che perdemmo con l’entrata di Muriel che fece tre gol in dieci minuti quando vincevamo due a zero, ma poi se siamo ultimi è anche a causa sua e delle continue cappelle difensive che fa.
Sabato nel derby è stato disastroso. Comunque che dire.. è giovane, ha fisico, buona tecnica, auguro il meglio a lui e naturalmente alla Fiorentina.
un saluto
Gennaio 30th, 2020 alle 17:58
…no,dai,per favore!!
“con Spal,Napoli e Genoa siamo stati assistiti dalla fortuna”…
…ma quante cavolo di volte NON siamo stati assistiti dalla fortuna,che se per una volta ci va bene qualcuno lo deve rivogare in eterno?!
…col napoli per esempio siamo ancora in credito!!!!
Gennaio 30th, 2020 alle 18:10
@39 doc: ….in realtà a malapena se ne sono accorti,perchè stavano parlando di eriksen che stava per entrare(o era appena entrato) !!!
🙁 🙁
Gennaio 30th, 2020 alle 18:11
…e comunque,doc,ribery pare che non abbia solo protestato ma anche messo le mani addosso a un giudice di gara
Gennaio 30th, 2020 alle 18:14
Rosetta@40
premesso che l’arbitraggio è stato sicuramente pro inter (dal primo fallo di ranocchia su vlahovic in poi) mi risulta che Mazzoleni sia tifoso bergamasco !!! il che non so se sia peggio o meglio 😬
Un caro saluto
FORZA VIOLAAAAAAAAAAAA
Gennaio 30th, 2020 alle 18:37
@doc viola, mi sembra che la vicenda di Ribery e quella di Lautaro siano diverse, mi sembra non abbia senso metterle a paragone: Lautaro non mi pare abbia messo le mani addosso al badalinee. Poi sono d’accordo con te, tre giornate sono state tante, ma le fattispecie concrete mi sembravano diverse.
Sulla RAI, la mancanza di professionalità è purtroppo una costante, che male fa e dispiace, soprattutto perché viene riscontrata nella TV pubblica.
Gennaio 30th, 2020 alle 18:50
Omino di ferro: dai.. di quelli che hai rammentato, solo Brozovic è titolare,
a volte sensi..
ma non è che al loro posto ho giocato io:
Handanovic; Godin, Ranocchia, Bastoni; Candreva, Vecino, Barella, Young; Sanchez, Lukaku, Martinez. All.: Conte.
poi sono entrati Moses, Eriksen e il bimbo.
Ranochia e Bastoni non sono proprio scarsi eh,
Vecino, Barella, Sanchez..
dopo la juve a livello di rosa ci sono loro,
non è che puoi pretendere di andare a San Siro e giocare aperto
perchè ti sverniciano.
Iachini l’ha impostata bene
un gol ce lo siamo fatti da soli
e l’altro credo sia colpa di Pulgar che non ha disturbato il centrocampista dopo il rinvio della difesa,
ma la nostra porca figura l’abbiamo fatta.
il problema noi ce l’abbiamo con le piccole.
Gennaio 30th, 2020 alle 19:23
Birraio, se ti riferisci a me ti sei perso qualche puntata … Sfoglia un po’ il blog e guarda un po’ se criticavo il gioco di Mihajlovic, Rossi e Pioli … E certe volte pure Prandelli mi faceva arrabbiare con il “lancione” di Dainelli.
Sfoglia, sfoglia fra una birra e un’altra vai … Io la Fiorentina con catenaccio e contropiede non la vorrei veder giocare, capito il concetto ? Della Valle o Commisso che sia …
Immonda, Ranocchia nell’Inter dal 2015 ha ben 32 presenze in 5 stagioni … Media di 6 presenze l’anno … Più un paio di prestiti di 6 mesi alla Sampdoria e all’Hull City … Boia dé … Giocatorone eh ! Per l’amor di Dio, meglio di Ceccherini è, ma per esempio io con Vitor Hugo non l’avrei cambiato. In Nazionale hanno 20 presenze anche Abate, Pellé e Zaza …
Gennaio 30th, 2020 alle 19:28
saremmo usciti comunque con o senza rigore , ad oggi questa squadra non puo’ ambire a nulla , anzi deve salvarsi il prima possibile.
mi chiedo con quale formazione andremo a giocare allo jstadium. beppe fa quello che puo’ , già abbiamo dei titolari che non arrivano a 11 se poi ne togli 3/4 allora la frittata è fatta.
senza castrovilli in attacco siamo praticamente nulli , chiesa non è in palla da troppo tempo , dusan mi piace parecchio si farà è pronto ma non prontissimo ma come testa e impegno mi piace molto. per fortuna è cresciuto lirola, dalbert invece sta regredendo.badelj per me è un ex giocatore. bene caceres per il temperamento e la garra che ci mette sempre, milenkovic appena sufficiente , ceccherini purtoppo mi sembra inadeguato e se penso che domenica toccherà a lui affrontare cr7 e compagnia bella…pulgar una volta bene e una male direi quasi rimandato.
devo solo ammettere che in questa “pochezza” la squadra ha un anima e lotta e questo è un pregio ovviamente ma purtroppo non basta per vincere.
oh per intenderci non sono depresso eh!! il peggio l abbiamo dato in 7 partite montelliane con 2 punti raccimolati lì veramente s è toccato il fondo.
Gennaio 30th, 2020 alle 19:55
Premetto che nel calcio tutto è opinabile, però spesso osservo che c’è molto pregiudizio quando si vuole criticare per partito preso qualcuno, oppure si vuole esaltare un altro che ci sta simpatico …
Nel mio intervento ho detto che avevamo giocato molto meglio nel turno di campionato (contro l’Inter al completo) … invece leggi i commenti e al 16 dicembre dopo un bel pareggio il blog era il muro del pianto ed oggi invece vi leggo tutti gasati.
Ecco le statistiche delle due partite:
Fiorentina – Inter = 1-1 – 16 dicembre 2019
Tiri: Fiorentina 10 Inter 7
Tiri nello specchio: Fiorentina 5 Inter 5
Possesso Palla: Fiorentina 47% Inter 53%
Angoli: Fiorentina 5 Inter 1
Accuratezza Passaggi: Fiorentina 83% – Inter 76%
Inter – Fiorentina = 2-1 – 30 gennaio 2020
Tiri: Fiorentina 9 Inter 17
Tiri nello specchio: Fiorentina 3 Inter 6
Possesso Palla: Fiorentina 35% Inter 65%
Angoli: Fiorentina 5 Inter 9
Accuratezza Passaggi: Fiorentina 68% – Inter 83%
Tutti i dati statistici della Fioretnina sono sensibilmente peggiorati, mentre quelli dell’Inter con mezze riserve sono sensibilmente migliorati.
Ma forse ho visto un’altra partita …
Gennaio 30th, 2020 alle 20:08
Ognuno almeno fin’ora è padrone di dire quello che vuole, ma leggere da qualcuno che stimo, che all’Inter mancavano dei giocatori, l’e’ bellina davvero. Perché a noi no,che eravamo al completo? Non potrà piacere il mister, ma il non riconoscere che almeno ora, siamo squadra, tanto onesto non mi pare.
Gennaio 30th, 2020 alle 21:13
Grazie della puntualizzazione monica. In ogni caso sono inferocito dal fatto che i telecronisti della rai siano estremamente parziali e sottoposti ai poteri forti. Quando abbiamo pareggiato sembrava sconfortato,triste, rassegnato. Ewwiwa la rai
Gennaio 30th, 2020 alle 22:29
Omino, non ho detto che Ranocchia è un campione.
Ti sto dicendo che a Firenze Ranocchia sarebbe titolare.
In quanto ad Abate Zaza e Pellè che tu hai rammentato, essi hanno alcune presenze in nazionale perchè questo è ciò che passa il convento del calcio Italiano.
Son finiti i tempi che gente come Maldera Savoldi e Pruzzo in nazionale facevano la panchina.
Gennaio 30th, 2020 alle 22:40
Rai International 2 – Fiorentina 1
Gennaio 30th, 2020 alle 22:48
Perfetta l’analisi di Valencia Viola (25) su Chiesa: alla fine, con il broncio o senza, la sua mancata vendita si sta rivelando un grosso errore iniziale di Commisso, specie se poteva comportare – come da rumors – l’introito di 70 milioni. L’intenzione era lodevole, ma il risultato molto meno, considerato che lo svolgimento del mercato di Pradè sta a dimostrare che anche per il nostro i soldi sono un problema( e non poteva essere altrimenti).
A Doc viola(57) vorrei ricordare che alla RAI resta solo la Coppa Italia e che l’Inter fa più audience della Fiorentina. Io dopo dieci minuti ho spento l’audio ed ho ascoltato Radio Bruno.
Gennaio 30th, 2020 alle 22:49
Concordo con Omino di Ferro e pochi altri.
Ho l’impressione che il pre- condizioni troppo il giudizio: ora siamo speranzosi e bisognosi di svoltare pagina quanto prima lo eravamo di demolire Monrella, Pradè e tutto; quindi, si vedono le cose rosa.
Temperamento nella squadra? Pervenuto. Bene. Ma lo avevamo già visto in abbondanza (insieme a qualche scampolo di gioco in più) anche nelle prime 9 giornate, esclusa la sola trasferta col Genoa. Non è un marchio registrato di Iachini, ma forse qualcuno se lo è completamente dimenticato. Vabbè.
Ieri sera l’Inter è stata più forte di noi. Anche a occhio nudo e senza statistiche. E mi sembra anche normale, visto che ha una squadra nettamente superiore alla nostra. Di molto positivo c’è che siamo rimasti in partita fino alla fine, ma soprattutto perché gli avversari hanno sbagliato tanti, tanti gol. Perché se porti un uomo in condizione di far gol tante volte, alla fine peschi anche il Jolly di Barella: è più facile che esca dal mazzo.
Per npi, invece, è diverso; perché di inciampare su una palla in difesa e di ciccare una conclusione favorevole ci sta, ma se sono praticamente l’una la prima di una lunga serie di situazioni pericolose nella tua area, l’altra la seconda e praticamente unica occasione da rete di tutta la partita che ti capitano, non puoi ragionevolmente parlare di gara equilibrata. Poi, Ognuno è libera di vederla (o non vederla) a modo suo.
Certo, il calcio è strano. Il Caceres implacabile sull’uomo e sul cross di ieri sera era stato il peggiore e l’irriconoscibile in campo di sabato scorso. Però, per quanto imprevedibile, il calcio ha anche le sue regole, o tendenze, e ieri sera le cose sono andate secondo i valori in campo.
Buone notizie dal mercato,bene. E domenica vado al Gobbentus.
Gennaio 30th, 2020 alle 23:09
#25 Valencia
Vlahović si è trovato la palla buona sul destro non per disgrazia, ma perché ha un piede solo (il sinistro), che per adesso ha dimostrato di saper usare solo quando ha spazio di fronte a sé e tempo di prendere la mira, mentre è ancora carente nella decisione immediata.
Quel pallone meraviglioso di Chiesa andava 1. o calciato di prima intenzione di sinistro, anticipando la reazione del portiere e sfondando la rete, oppure 2. stoppato bene di destro per calciarlo subito dopo di sinistro.
Per fare 1. occorre istinto del bomber e grande concentrazione = no paura e determinazione a buttarla dentro.
Per fare 2. serve saper usare il destro quanto basta per orientare il pallone col primo controllo.
Ci arriverà, speriamo. Ad oggi queste situazioni mettono in evidenza la comprensibile immaturità (Esposito dell’Inter ha sbagliato un gol simile per presumibile mancanza di autocontrollo emotivo, calciando fiaccamente in bocca a Terracciano un assist perfetto. E quel ragazzo ha dei numeri).
Un caro saluto.
Gennaio 30th, 2020 alle 23:36
Un mese di Gennaio in cui abbiamo fatto 8 punti, vinto con Atalanta e ieri perso dopo aver rischiato il colpo del KO.
Con l’Omino concordo con la bruttezza del ns. gioco e sui dati migliori della partita giocata in casa con Montella, ma in questo mese abbiamo rivisto una squadra con giocatori tosti che combattono su ogni pallone.
Sono 2 allenatori con il primo in grande confusione e con il secondo che mi ha dato quello che mi aspettavo ma tutti e due in linea con il livello modesto della squadra.
Intanto il responsabile di questo spettacolo compra giocatori prettamente difensivi senza farsi mancare di comprare un giocatore reduce da operazione a crociato con le lodi della Stampa in linea con quelle per Pedro a cui gli chiedevano se avrebbe giocato contro la Juve.
Gennaio 30th, 2020 alle 23:44
Omino di ferro
I dati sono una lettura molto spesso incontrovertibile (è parte del mio mestiere) ma la sua interpretazione, con supporto video è di estrema importanza.
Partiamo dal possesso palla
Un 65% di possesso palla è un dato altissimo, molto spesso ormai neppure il city di Guardiola, raggiunge questi parametri, ma il video supporta la fascia di campo, dove questo viene effettuato, un dato che potrebbe dare una lettura è quella dei passaggi (con alto indice di pericolosità)! Effettuati in zona rifinitura, cioè quella parte di campo che è inserita nella 3/4 avversaria.
Anche i tiri hanno una lettura che solo il video, oppure la lettura delle caratteristiche di alcuni giocatori particolari, possono, dare una possibile diversa lettura
Per esempio avere Najngolan tra i propri giocatori, vuole dire avere una media di 3-4 tiri a partita da lunga distanza, ma sono tiri per un’altissima percentuale innocui, proprio per la distanza da dove vengono effettuati. Non ho i dati sotto mano, ma un 83% dei gol vengono effettuati con tiri da dentro l’area di rigore.
Insomma l’analisys, che ormai sta prendendo un po’ tutti e la statistica sono fattori importanti , ma che devono avere una lettura molto corretta e che non può essere divisa dall’analisi video dell’incontro
Detto questo l’Inter ha giocato meglio della Fiorentina, meritando l’incontro, ma soprattutto come dicevo nel post precedente, ci ha surclassato sul piano fisico, sulle prime e seconde palle, gli anticipi e i contrasti, di cui non dati (se ho tempo cercherò di farli) ma sono stati tutti o quasi a favore degli avversari
Buona giornata
Gennaio 31st, 2020 alle 07:07
@ L’OMINO (58): e già….il blog era immotivatamente un muro del pianto. Del resto l’ultima vittoria era stata a fine ottobre ed eravamo in piena zona retrocessione. Avevamo pareggiato al 92 esimo su azione personale di Vlahovic. insomma, il futuro era luminoso.
Infatti nella partita casalinga successiva prendemmo solo 4 pere in casa dalla Roma.
Che pessimisti senza motivo.
Gennaio 31st, 2020 alle 09:18
58: ho Seri dubbi che tu segua la fiorentina…. Ma ti sembra uguale a quella con il Mago in panchina? Le statistiche nel calcio non servono a NULLA
Gennaio 31st, 2020 alle 09:22
Mi sembra di esser grulla qui c’è ancora gente che difende Montella ma su che basi si può difendere uno che l’anno scorso da marzo a maggio ha fatto due pareggi e perso tutto quello che c’era da perdere e quest’anno 17 punti in 17 partite. 😨
Gennaio 31st, 2020 alle 09:27
invece il contropiede a me piace.
mi è sempre piaciuto.
difesa rocciosa, poi si ruba il pallone, si parte come schegge
e si infila l’avversario.
ma non è da godere come ricci?
ma quanto s’è goduto in quel famoso 4 a 2 alla juve
dove i gol di Joaquin e Pepito sono venuti in contropiede, specialmente il quarto?
perchè si, è bello anche il gioco corale,
sono belli i movimenti e tutto quel che vi pare,
ma l’azione che parte veloce,
sorprende l’avversario
e ti porta al gol è tanta roba.
secondo me.
Gennaio 31st, 2020 alle 09:28
61 Immonda … Ranocchia titolare al posto di chi ? Milenkovic ? Caceres ? Pezzella ? Forse di questo disastroso Pezzella delle ultime settimane … ma proprio perché sta giocando malissimo, altriemtni farebbe panca anche qui al posto del Cecche …
In Nazionale poi sai benissimo che se sei strisciato la strada per la maglia azzurra è mooolto più breve.
Gennaio 31st, 2020 alle 09:30
Amrabat vien di notte
con le scarpe tutte rotte
giusto per vedere il posto
perché tornerà ad agosto.
Lapi Dario
Gennaio 31st, 2020 alle 09:34
Bohhhh….a volte quando mi capita di parlare di calcio con qualche inguaribile nostalgico del credo montelliano(perchè ancora ce ne sono,io pensavo che si fossero estinti dopo che la letteratura sportiva recitava 3 punti in dieci partite,ma ancora ce ne sono e sono anche diverse centinaia, cosí come gli adulatori del credo gestionale dellavalliano dell’ultimo triennio….lo sappiamo in Italia siamo molto bravi a cercare di mistificare il reale pur di mantenere eretta l’impalcatura delle nostre amnesie anterograde) resto smarrito,avverto come una desolante impressione di vivere in una sorta di visione retorica dai contorni sfocati di surrealismo….quasi la classica situazione kafkiana ma piú minacciosa nei contenuti ……si vorrebbe far intendere quindi che con il mister Montella si sarebbe usciti da san siro con la semifinale in tasca,magari vincendo di goleada e magari anche attraverso l’espressione di un gioco effervescente,ricco in spuma di superfice,di quelli da lustrarci gli occhi portandoci il pallone a casa (ovviamente quello giallo)….dimenticando non so se volutamente o meno (esiste purtroppo anche l’amnesia retrograda che è per ovvie ragioni molto piú grave) che si giocava con il portiere di riserva (primo goal subito non esce con la dovuta sicurezza e disinvoltura cui aihmé ci aveva abituati sulla chiamata di Ceccherini) e soprattutto con un centrocampo inesistente e menomato dall’indisponibilità dell’unico giocatore in grado di proporre un’azione offensiva con i mezzi appropriati e la confidenza tecnica necessaria ….e dimenticando anche che se Vlahovic invece di scavare avesse tirato una sassata con qualche decimo di secondo in anticipo si sarebbe andati,nonostante l’assenza di Ribery,Castrovilli,e Pezzella,sull’1-2….contro lo strapotere economico made in China…..
Gennaio 31st, 2020 alle 09:43
67 SergenteGarzia
Non sono un professionista come te di match report, mi piace leggere le statistiche dopo la partita a livello di pura curiosità … certe volte dai report esce fuori magari quello che in “presa diretta” ti è sfuggito.
A me non sono andati giù i primi venti minuti del secondo tempo dove non siamo riusciti a fare 2 passaggi di fila … una squadra lunghissima con le punte lasciate al loro destino.
La Fiorentina di Iachini, nonostante gli 8 punti, mi è piaciuta solo a Napoli e i primi 20 minuti con il Genoa. Per il resto molta fortuna e squadra con poche idee.
Con Montella almeno un po’ di gioco lo vedevamo, ma avevamo il problema del gol. La colpa più grossa di Montella per me è essersi ostinato a giocare con falsi nove o gente che non è una punta, da Chiesa a Boateng, lasciando troppo in naftalina Vlahovic. Su Chiesa per me sta sbagliando anche Iachini.
L’unica attenuante di Montella è che non aveva Cutrone che bene o male è uno che fa salire la squadra. Per il gioco di Montella Cutrone sarebbe stato perfetto (infatti con lui andò in doppia cifra al Milan), con il contropiede di Iachini ho diversi dubbi.
Gennaio 31st, 2020 alle 09:44
Picchio,
permettimi ma parli ancora di Vlahovic, se era per te era ancora un panchinaro da provare negli ultimi minuti … guarda che lo hai scritto tu.
Non lo dico solo io, lo ha letto mezzo blog
Vdz
Gennaio 31st, 2020 alle 10:02
Personalmente ho fortemente criticato la campagna trasferimenti di Pradè fatta questa estate, poiché da un lato non offriva a Montella i giocatori con le caratteristiche giuste per il suo ruolo (facendo fare una figura barbina all’allenatore che giustamente è stato liquidato) e dall’altro ha sperperato il patrimonio lasciato dalla precedente gestione. Grida ancora vendetta la cessione a prezzi di liquidazione del migliore centrocampista incontrista presente in Italia, il regalo di Hugo e la querula sulle rovine. Non è da persona seria e competente. Non parliamo poi dei calciatori arrivati, che, con l’esclusione di Ribery e Caceres hanno deluso molto. Grazie a Iachini finalmente Lirola, pur giocando sempre alla stessa maniera, riesce ad essere incisivo. Bastava sfruttare le sua potenza atletica, liberarlo nello spazio e farlo crossare senza avversario vicino e dargli decente copertura in difesa e da un elemento da 5 fisso in pagella è diventato da 6,5 altrettanto fisso. La cura Iachini sembra funzionare anche con Dalbert che nelle ultime partite, soprattutto in chiave difensiva, ha fatto delle grandi chiusure. Per gli altri è notte buia.
La campagna trasferimenti di gennaio, invece, è stata più mirata, forse vi è stata una maggiore augurabile intesa con l’allenatore, soprattutto per l’arrivo di due calciatori: Amrabat per l’estate prossima e Duncan subito. Non sono due colpissimi, anche per i prezzi pagati, ma sicuramente sono arrivati due calciatori nel ruolo scoperto della Fiorentina, molto graditi all’attuale allenatore. Inoltre, si è sostituito il centravanti brasiliano giovane con un italiano giovane (ma forse era meglio uno con maggiore esperienza e con caratteristiche più ampie da solo uomo d’area di rigore). Poi, si è ripetuta l’operazione Rossi con Kouamè: personalmente plaudo a questa operazione. E’ una scommessa sulla guarigione, ma se il giocatore è valido e giovane sono rischi che possono essere assunti. L’operazione Criscito, se va in porto, è strana: non si comprende perché il Genoa ha spinto per farlo venire a Firenze. Infine, l’operazione Igor, ora sembra senza senso ma questa scommessa sull’evoluzione positiva tecnica del calciatore può essere anche vinta. E’ la stessa scommessa su Rassmussen anche per il prezzo pagato. Il vantaggio delle due operazioni in entrata dei difensori e che si permette a Ranieri di giocare altrove un altro anno come titolare e quindi riaverlo con una esperienza maggiore.
Come ho detto nel mio precedente post Pradè è l’uomo con la valigia piena di soldi o di cambiali, cioè il DS che compra i giocatori a prezzo di mercato sostanzialmente stabilito dal venditore. Cuadrado complessivamente fu pagato 22 milioni e venduto a 30, ottimo acquisto (ero e sono innamorato di Cuadrado calciatore). Tutti i calciatori arrivati sono stati pagati ai loro attuali valori al prezzo del venditore, piccoli sconti insignificanti. Il problema di Pradè è che non sa vendere e non sa individuare i prospetti (non parlo sono il termini di età) che possono esplodere per aver acquisito personalità: pensate a Toni un buon centravanti di serie B che improvvisamente modifica il suo status tecnico a Palermo ed esplode a Firenze. In questo senso speriamo soprattutto che vinciamo insieme a Pradè la scommessa Kouamè: speriamo che Minieri sia il Ramadani italiano di Pradè.
Gennaio 31st, 2020 alle 10:03
Ovviamente ho preso spunto dal tuo post O.d.f. ma non mi riferisco nello specifico a te ma a tutti coloro che sono rimasti ancorati al passato trascurando il presente….poi de gustibus non disputandum est….a te piace quel gioco (anche a me in senso lato non dispiace ma a parer mio lo sanno fare con costrutto solo i giocatori spagnoli che hanno la tecnica necessaria per trovare il varco,lo spazio giusto per la finalizzazione ,e si sa che se in rosa non li hai di nativi iberici va a finire come tutti sappiamo con il ritorno di Montella)
Ma guarda che anche una squadra che ha i reparti incollati,che sa difendersi quando è necessario difendersi e castigare al primo sbaglio degli avversari puó regalare emozioni e soddisfazioni emotive anche superiori al tiki taka a volte, perchè è piú imprevedibile non segue un copione a schema ripetitivo …. dopotutto siamo italiani e questo gioco è stato anche esportato oltremanica con risultati apprezzabili ….poi ripeto il calcio,come le opinioni, è bello perchè vario..
Gennaio 31st, 2020 alle 10:11
aggiungo…
se aveva anche il destro era già nella cantera del Barcellona…
E dal prossimo anno dovremmo iniziare a preoccuparci di chi ce lo vorrà portare via…
Ma li sentiamo i commenti nelle varie trasmissioni su Dusan??? Ecco iniziamo a sentirli…sono tutti innamorati, lo descrivono tutti come uno tra i giovani più interessanti in Italia…solo noi a Firenze mugugniamo da buoni fiorentini…
Questo andava fatto giocare e va fatto giocare, ma non come riserva, come titolare casomai in alternanza con gli altri titolari…come sta facendo Iachini… non come Montella e qualche intenditore del blog che gli preferivano Boateng…bollito oltretutto.
Vdz
Gennaio 31st, 2020 alle 11:00
Per SergenteGarzia @67, mi complimento oltre che per la sua analisi fatta nel post per la logica di base che suppone, quello che in termini di economia aziendale viene chiamato: controllo di gestione.
La pianificazione (di una partita, di un camionato, di una azienda) non ha senso se non c’è il controllo di gestione, che serve a verificare se le azioni avviate hanno prodotto i risultati sperati e come si sono evolute le cose. Lei ha ragione: di per sè le statistiche sono fredde e possono dire tante cose contrastanti tra di loro. Quando allenavo i giovanissimi (a livello molto amatoriale) ricordo di una partita stradominata dagli avversari sul piano del possesso palla finì 6 a zero per noi (oltre due pali ed un rigore sbagliato). Sostanzialmente la diga centrale costruita fece infrangere i tentativi avversari ed ogni nostro possesso palla era un contropiede micidiale. La stessa partita nel girone di ritorno finì 0-0. Ecco le statistiche vanno intepretate e nel mondo del calcio l’interpretazione può venire solo dalla visione di ciò che è effettivamente accaduto.
Approfitto di questo post per ringraziarla di avermi fatto involontariamente sapere che erano disponibili su internet le tesi degli allenatori fatte a Converciano, incuriosito ho letto quella di Montella, per la verità mi sono arreso poichè la mia conoscenza della parte atletica è prossima allo zero; mentre mi è piaciuta quella di Allegri.
Infine, devo scusarmi con Lei se in qualche mio post precedente mi sono allargato in confidenza, ho male inteso il senso del blog (sono nuovo in materia), ma era in positivo e soprattutto mi piacevano i suoi interventi, anche quando non condividevo in pieno quanto da Lei affermato di volta in volta.
In comune, almeno se ho compreso bene i suoi post, ho la passione per il settore giovanile, pensi che quando ho potuto ho sempre seguito le partite in TV del Torneo di Viareggio.
La saluto cordialmente.
Gennaio 31st, 2020 alle 11:32
L’Inter ” piena zeppa di riserve ” l’ha vista solo Omino di Ferro, poi per l’amor del cielo il calcio è anche opinione, ma qui si esagera.
Gennaio 31st, 2020 alle 11:41
ah dimenticavo complimenti al Direttore e a tutti i suoi collaboratori per i traguardi raggiunti con l’augurio che il merito e le competenze possano sempre essere individuate e premiate con la dovuta e riconosciuta considerazione(come in questo caso)
Gennaio 31st, 2020 alle 11:55
Omino di ferro
Siamo in linea con il pensiero sul passato e sul presente
Quello che non comprendo del calcio moderno, è la divisione drastica tra un gioco ed un’altro, come se il calcio fosse solo compartimenti stagni.
Ho sempre pensato che il calcio è conoscenza, bravo è l’allenatore, che riesce ad insegnare tantissime possibili letture.
Questo per dire cosa?
Iachini aveva visto già visto la difficoltà, della ricerca delle punte con le lunghe verticalizzazioni, doveva andare alla ricerca di un’interpretazione diversa , con una chiave di lettura con palla a terra.
Allo stesso modo era il problema inversamente proporzionale di Montella, un fraseggio continuato , che toglieva spazio alle punte ed agli esterni.
Ma un allenatore che insegna entrambi le filosofia di gioco no?
Gennaio 31st, 2020 alle 12:15
attenzione zachini a non sperticarci troppo sulla celebrazione di Vlahovic …..Picchio ha ragione quando dice che bisogna andarci piano …..questo vede bene la porta e ha un fisico notevole in termini di esplosività al tiro ma ho paura che data la tenera età il suo potenziale talento possa rischiare di bruciare in fretta …molti giocatori non adeguatamente stagionati soprattutto a livello mentale rischiano seriamente di compromettere la loro carriera …..lo scavetto in coppa in un certo senso si muove in questa direzione,se saputo leggere tra le righe costituisce un primo campanello di allarme….quelli sono gesti tecnici da giocatore sicuro dei propri mezzi che ha masterizzato le proprie doti tecniche nel tempo…..se lo può permettere un Totti dopo decenni di carriera al top ma non Vlahovic o Simeone altrimenti si fa figura da giocatore sovrastimato e sovradimensionato e soprattutto si danneggia e si penalizza la squadra (se tirava di prima intenzione oggi parleremo forse ancora di coppa italia,molto forse ma forse)…..non vorrei che l’ego atletico del giocatore vada incontro ad un’ingiustificata ipertrofia precoce da commenti positivi prima che venga consolidata la propria testa e la propria tecnica calcistica con i fatti sul campo …..eventualità che, ripeto, per questioni anagrafiche e livello di categoria di appartenenza del giocatore,rischia di diventare concreta e pericolosa per lui e per noi ……non tutti possono vantare l’equilibrio di un Batistuta……Be aware
Gennaio 31st, 2020 alle 12:22
ELOGIO DEL CONTROPIEDE, ovvero
LA BELLEZZA DELLA BRUTTEZZA (presunta)
Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suárez, Corso.
Zoff, Gentile, Cabrini, Oriali, Collovati, Scirea, Conti, Tardelli, Rossi, Antognoni, Graziani.
Sopra, due fulgidi esempi di cosa significa il contropiede italiano applicato a calciatori con i piedi felici collegati al cervello.
Un contropiede purissimo e uno più manovrato, ma entrambi dotati della tecnica giusta a fare incazzare avversari che calavano dall’alto le loro presunte superiori competenze di cosa significa fare calcio e restavano interdetti di fronte alle sconfitte che subivano.
Erano brutte le manovre di queste squadre?
Oppure sfruttavano benissimo le caratteristiche dei loro singoli, conferendo armoniose geometrie sul campo e spunti in profondità così netti e ficcanti che viste dall’alto potevano sembrare la dimostrazione delle teoria della prospettiva lineare così ben teorizzata, descritta e messa in pratica da Brunelleschi?
Qualcuno può sostenere che Brunelleschi, siccome era sbrigativo nell’assemblare le forme, componendo elementi essenziali, privi di arzigogoli, sbuffi e ridondanze, facesse cose brutte?
Forse duecento anni dopo ci provarono gli spagnoli a sostenerlo, proponendo architetture e dipinti che anticipavano nello spirito il Tiki taka di recente memoria calcistica. Enfatici entrambi, ma vincenti per via di artisti con il pennello, lo scalpello e gli scarpini felici e rari.
Per cui, concludendo, bello e brutto sono concetti relativi che diventano oggettivi solo se uniti al concetto di vincente o perdente: il più bel gioco di attacco puro, esercitato con elementi che fanno retrocedere la squadra, sarà ricordato come esempio negativo, il catenaccio del Padova di Rocco, terzo nel campionato 1957-58, ottenuto con davanti un giovanissimo Hamrin e il vecchio Brighenti, scartato dall’Inter perchè ritenuto finito, viene ancora ricordato come esempio meraviglioso del calcio dei poveri che faceva morire di invidia i club metropolitani (seconda un punto sopra, la nostra Fiorentina).
Gennaio 31st, 2020 alle 12:52
VIOLA1946@
condivido molto su quanto hai scritto nell’ultimo post, su un punto però non sono d’accordo: il parallelo tra Rossi e Koumè……
La situazione di Pepito è stata unica per casistica, nel suo genere o comunque se vogliamo, rappresenta un eccezionalità…….Quella di Koumè è abbastanza normale oggi, al punto che la tipologia di incidente rappresenta una sorta di normalità per il calcio odierno.
Si parla di una quasi totalità di calciatori professionisti, che abbiano o abbiano avuto lesioni al crociato anteriore.
Pare che il recupero stia procedendo spedito, oltre le più rosee speranze.
Ti dirò di più: se Pedro avesse subito in Italia l’infortunio al ginocchio e fosse stato seguito secondo i livelli di eccellenza tipici del nostro calcio, nella fase di recupero fisioterapico, oggi probabilmente lo avremmo ancora a Firenze.
Gennaio 31st, 2020 alle 13:17
Ma a voi il dubbio che con Montella si impegnassero un po’ meno non vi è venuto?
Gennaio 31st, 2020 alle 13:40
Zac, gl’insiste perche’ lui e il calcio son due rette parallele che non si incontreranno mai.
Vlahovic con quello scavetto aveva fatto una cosa eccezionale che paga 9 volte su dieci.
Il pallone ha casualmente incocciato nella mano di Handanovic che si era gettato per terra per coprire lo specchio della porta.
Ripeto, gli ha sbattuto casualmente nella mano del portiere gia’ quasi sdraiato in terra .
Il destino cinico e baro ha fatto sbattere il pallone su quella mano che stava volando per le terre assieme a tutto il corpo del portiere.
E’ stato il pallone a trovare maledettamente quella mano a spasso per il mondo, non viceversa.
Il primo a rimanere incredulo per quel fato malefico e’ stato proprio Handanovic.
Si e’ rialzato sbigottito di tale parata.
Ma le ha viste le immagini o era a correggere i pensierini degli alunni ?
Se entra quel pallone, il ragazzo fa un gol strepitoso, e noi si va ai rigori.
Godiamocelo questo ragazzo perche’ tra due anni ce lo portan via.
Oramai siamo arrivati al punto che quest’omo spera il ragazzo non faccia mai gol per poter dire … avete visto , unn’e’ bono, ve lo dicevo io.
E questo sarebbe un tifoso della Fiorentina?
Che pena.
Preferisco mille volte ragionar di calcio con l’Antigufo che pur non essendomi particolarmente amico per prima cosa si intende di calcio, per seconda cosa,lui sì che ama davvero la Fiorentina.
Immondo
Gennaio 31st, 2020 alle 13:50
Triioviper NI3 @78
Ci sono due partite nella storia del mondiale di calcio, dove si è opposto il modulo del tika taka all’olandese (molto più atletico di quello spagnolo) al sano gioco all’italiana fatto dalla Germania, la partita finì 2-1 per la Germania, probabilmente gli olandesi si divertirono durante i novanta minuti, ma sono rimasti delusi per la vita. Poi,al mondiale 1982, si oppose l’allora tika taka brasiliano, molto più danzato di quello spagnolo, al modulo della difesa con contrattacco all’italiana (non più catenaccio e contropiede), la partita finì 3-2 per l’italia; anche in quel caso i brasiliani si divertirono durante la partita ma noi ancora godiamo di quel mondiale.
Il bel gioco nel calcio è solo legato al gusto personale, di chi preferisce il balletto (tika taka) ad una gara di velocità (contropiede o più modernamente contrattacco). Non è meglio l’uno o l’altro, molto dipende dagli interpreti.
Personalmente sono per la velocità di esecuzione: il mio credo calcistico principale è che l’azione va chiusa in 30 secondi, non regalando la palla agli avversari ma puntando la porta avversaria.
Gennaio 31st, 2020 alle 13:52
Vogliamo senno’ parlare dei gol sbagliati l’altra sera da Ibrahimovic che li faceva un primavera?
Allora e’ un bidone anche lui?
Mappeppiacere
Gennaio 31st, 2020 alle 13:54
Picchio, vlahovic-cutrone davanti a chiesa fino a giuno in fascia a correre, che e’ l’unica cosa che sa far bene.
Dusan sara’ il nostro futuro, lo dicono tutti i tecnici. Chiesa andra’ via a giugno e per me ci conviene. Con i denari che ci ricaveremo (per me non piu’ di 50 se continua a giocar davanti, dove e’ nullo) si compra un centrocampista di alto livello.
Ok, Dusan ha sbagliato a non tirare la botta a sfondare la rete subito, ma fa parte del percorso di crescita. Osservo che con lui appari sempre troppo seveRo, come se non volessi dargli il tempo di sbagliare. Tra due anni sFonda portiere, porta e tifosi in prIma fila, vedrai. Abbi fede.
Gennaio 31st, 2020 alle 13:56
75 l’omino di ferro
Figurati io i primi schemi di gioco dopo tanti mesi li ho rivisti con Beppe.
Gennaio 31st, 2020 alle 13:57
71 linus
Concordo con tutto👍
Gennaio 31st, 2020 alle 14:00
Dopo le ultime sentenze date con critica assurda su Vlaovich da oggi alcuni post non li leggerò più.
Gennaio 31st, 2020 alle 14:13
Pillole di calciomercato:
1. Criscito ha decisamente scartavetrato i cabbasisi.
2. la corretta pronuncia è AIGOR ed è un difensore A.B. Normal
Gennaio 31st, 2020 alle 15:33
Oggi son d’accordo ed elogio il post 85 di Robertodisanjacopino.
La prima volta in 11 anni di mia frequentazione in questo blog.
Bisogna che limiti la dozzina di Pocket Coffee giornalieri inframezzati dai succhi di ace , bitterini Fanta e biscotti di Mattonella che tengo rimpiattati ni cassetto della scrivania in ufficio.
Troppo zucchero.
Il cervello poi lavora troppo e va fuori giri, arrivando ad elaborare pensieri e considerazioni troppo elevate per i miei standard cognitivi.
E mi fa dare ragione a Robertodasanjacopino. 😉
Gennaio 31st, 2020 alle 15:35
Gatto
Perché Criscito avrebbe rotto i cabasisi?
Ma lo sai a cosa è stato sottoposto il capitano rossoblu da ieri per convincerlo ad andarsene? Hanno usato anche le mani. Preziosi ieri si è alzato ed ha deciso di vendere Criscito a tutti i costi, senza consultare l’interessato e nemmeno il mister. Lui giustamente vuol rimanere a Genova, perché è la sua casa. Alla fine ha vinto lui, ha vinto il cuore sul portafoglio. Ragione e sentimento. Ce ne fossero giocatori come lui.
Il problema è che noi rimaniamo col cerino in mano e questo cerino si chiama Laxalt.
Il Genoa è alla canna del gas, fra poco si vendono anche le panchine.
CIRANO
Gennaio 31st, 2020 alle 15:44
L’errore più comune che fa chi non capisce di calcio è pensare che il catenaccio all’italiana sia un modulo buono per tutti, anche per gli scarponi.
Una beata mazza.
Gli scarponi li darei nel capo a chi lo pensa.
Quando l’Italia giocava con il contropiede, aveva fior fiore di giocatori: uno come Selvaggi non ha giocato un minuto ai mondiali dell’82, oggi sarebbe titolare in qualsiasi squadra italiana; ai mondiali dell’86 (quelli di Venditti, per intendersi) la stella fu Galderisi, preso per le mele da tutti perchè era diversamente alto, uno come lui oggi lo pagano minimo minimo 20 milioni.
E che dire di Zaccarelli ?
Muraro giocava come Cuadrado oggi e costava un terzo.
E che dire di Evaristo ? La sua macumba costò la finale ad Antognoni.
Penzo faceva gol a raffica e non giocava neanche in Nazionale, oggi azzecchi due tiri in porta – neanche consecutivi – e Mancini ti mette titolare.
In campo, Bettega aveva la stessa personalità di Ibrahimovic senza bisogno di Raiola a fianco.
Non cito Conti, Donadoni, Marocchino, Fanna, Causio, Sala a destra o Cabrini, Pasquale Iachini, Bubu Evani a sinistra perchè mi prende male.
E voi parlate di contropiede…..
P.S.
Avevo posto una domanda al Direttore: ma come funziona il rilevamento radiotel ?
Sarei molto ma molto curioso…..
Gennaio 31st, 2020 alle 15:51
Allora facciamo cosi… domenica a pranzo Vlahovic al 90esimo scavetta in faccia a bonucci e magari buffon .. 1 a 0 per noi …. Picchio fa invasione di campo e va ad abbracciare Dusan ….e lo perdoniamo..
Umberto Alessandria
Forza ragazzi che si vede il sereno ..provate a pensare al centrocampo del prossimo anno …
Gennaio 31st, 2020 alle 16:05
Viola 1946 all’89: non mi definire il gioco dell’Olanda del 1974 un Tiki taka, perchè mi inalbero e non prendo più permessi al lavoro per leggere in pace le tue disamine.
Queste son cose serie: una volta mio cugino si azzardò a dire che tra Steno Gola e Van Hanegem non c’era tutta quella differenza e io non gli ho parlato più per quattro mesi (poi per merito di sua sorella, cugina a cui devo l’onore di portare occhiali molto spessi, facemmo pace).
Gennaio 31st, 2020 alle 16:10
Viola 1946 grazie per aver ricordato tali eventi calcistici (anche se il primo io personalmente non credo di ricordarlo,non so che anno fosse ma forse ero ancora piccino)….dove peraltro come fai notare te ebbero la meglio le squadre votate ad un gioco meno dominante ….e quante squadre di bassa classifica sono venute a pareggiare o addirittura a vincere a Firenze anche nel primo periodo montelliano ….Cagliari,Pescara etc..etc…certo bisogna avere anche gli uomini giusti e saper soffrire tenendo botta fino all’ultimo ma ,parere personale,a me piace,fa godere di piú vincere anche con una sola ripartenza in un intera partita che dominare inutilmente per 90 minuti con un palleggio estenuante per di piú per linee orizzontali…intendiamoci puó anche essere piacevole vedere un tiki taka ben orchestrato ma se non hai piú i Valero,gli Joaquin,i Rossi (che pure vanta una formazione calcistica sullo stampo iberico) risulta difficile fare risultato e alla fine diventa anche tedioso assistere a tali partite …..poi i gusti sono gusti…..in definitiva per tornare all’oggi apprezzo molto di piú uno Iachini che arriva a campionato in corso e cerca di adeguare il suo modo di allenare a giocatori non scelti da lui, che un Montella che ha avuto a disposizione tutta l’estate per pianificare e scegliersi tutti i giocatori che voleva….. questo al di là dei moduli e dei gusti personali della tifoseria
Gennaio 31st, 2020 alle 16:24
Per SHINTAIWAZA
Grazie per la precisazione, la mia preparazione in termini di traumatologia e allenamenti atletici è pari quasi a zero. Il mio non voleva essere un confronto sulla irrimediabilità o sulla fragilità del ginocchio, ma solo sulla opportunità che se si crede in un giocatore in termini tecnici ed in quel momento il prezzo è fortemente svalutato per motivi di infortunio, quella è più una occasione (di trovarsi un gran bel giocatore) piuttosto che che una minaccia (di perdere quella somma comunque relativamente contenuta di denaro). Era questo il senso del parallelo. La tua precisazione fornisce maggiore validità quanto da me affermato (sempre in termini probabilistici. Una persona a voi molto vicina disse “del domani non v’è certezza”). Io applaudii all’acquisto di Baggio e ancor di più a quello di Pepito, pur stando le loro condizioni fisiche.
Gennaio 31st, 2020 alle 16:30
Il gol sbagliato da Vlahovic comunque
era meno facile di quello che puo sembrare
e in porta c’era handanovic,
un armadio a sei ante che quando esce un po di spazio lo copre.
poi i gol li sbagliano tutti a 20 anni , a 21 a 25 a 30..
Cr7 non li sbaglia?
o Higuain alla finale dei mondiali?
Vlahovic deve imparare a driblare,
a usare meglio il destro
ma suggerisco di godercelo ora perchè non so per quanto ce lo faranno tenere.
e ragionando del contropiede..
ma quando Rui vedeva il Bati partire e lo serviva come solo lui sapeva fare
non vi garbava?
per me godimento alla stato puro.
Gennaio 31st, 2020 alle 16:32
….Vlaovich….Ibrahimovic gol sbagliati a porta vuota ma🤔 sarà bravo?😂
Gennaio 31st, 2020 alle 17:01
MERCATO PER QUESTO CAMPIONATO, INSUFFICIENTE O AL LIMITE DELLA SUFFICIENZA. INSOMMA RESTIAMO A LOTTARE PER NON RETROCEDERE.
Gennaio 31st, 2020 alle 17:08
Immonda Bestia
In qualche modo ci si deve pur trovare d’accordo e quando si parla di Fiorentina, non è questione di essere amici o meno, ma è questione semplicemente di guardare con obiettività e senza prevenzione, una partita di “palla ruzzolante sul prato” e in tal senso entrambi abbiamo visto la stessa partita…
Ripeto: l’Almanacco Illustrato del Calcio lo lascio agli altri, insieme a Tranfermarkt e ai bilanci, tesoretti vari e money is not a problem (nuovo tormentone dopo “scudetto nel 2011)… io son tifoso da bosco e da riviera e racconto le mie sensazioni di fine gara, pur non avendo la parvenza di un tenniho, come molti ce ne sono qui dentro, alcuni col “patentino sicuramente comprato”, che producono interminabili “Bibbie” fondate su statistiche e autoconvinzioni, che col sudore e la corsa e il pallone, c’entrano come il minestrone orogel dentro un millefoglie.
Son convinto che qualcheduno di codesti sopracitati, sia balzato in piedi esultante, quando Handanovic ha negato un gol praticamente in rete al nostro Dusan, giusto per dire che Vlahovic unn’è pronto.
A proposito di Prato, questa volta intesa come città alle porte di Firenze, 3 giorni orsono ero l’autista della Direttrice Creativa di Dior, Signora Maria Grazia Chiuri e relative giovanissime assistenti, presso Annapurna in Via Fleming appunto a Prato… forse una delle enormi ventate che tiravano in quei luoghi, hanno portato il mio pensiero calcistico verso la tua ditta… la natura talvolta fa miracoli, anche se un “c’appiccicano” insieme nemmanco con l’attak…
SEMPRE FORZA FIORENTINA C…O!!!
L’Antigufo
Gennaio 31st, 2020 alle 17:17
Trioper @84
Aspetta…Picchio a settembre Vlahovic lo metteva dietro a Boateng incensando le assurde scelte di Montella (nonostante gli avesse salvato la Coppa Italia)
Oggi con un altro allenatore Vlahovic è titolare a rotazione mentre Boateng va in Turchia…e non ha più visto campo
Vlahovic andava fatto giocare anno scorso e va fatto giocare quest’anno esattamente come fa Iachini, anche alternando, ma se lo tenevi in panca per farlo entrare 10 minuti in una squadra allo sbando lo distruggi, come avevi fatto con Rebic, ma a Firenze non impariamo mai…poi ci lamentiamo di Zaniolo…
Detto questo il ragazzo è chiaro che deve crescere, ma ad oggi è tra i prospetti migliori del calcio Italiano
Sbaglia qualche gol…?
Ibra in 2 partite ha sbagliato 2 gol più facili…quindi o parliamo seriamente di calcio, oppure filtriamo gli episodi a nostro piacere per dimostrare tesi che non stanno nè in cielo nè in terra.
I giovani con potenziale vanno fatti giocare, soprattutto se ti chiami Fiorentina, li fa giocare l’Atalanta e poi li vende a paccate di milioni (Barrow)
A quelli che ragionano diversamente, gli passa un Kulusevski tra le mani senza nemmeno sapere cosa sia…
Vdz
Gennaio 31st, 2020 alle 17:35
Un’ultima cosa, se è vero che Boateng và in Turchia…
TOGLIETE LA MAGLIA NUMERO 10 FINO A DEGNA E MERITATA DESTINAZIONE!!!
Se penso a Montuori, De Sisti, Antognoni, Baggio e Rui Costa, e poi faccio mente locale alla N. 10 sul groppone di tanque silva e di boateng, mi viene uno sturbo all’intestino tenue.
L’Antigufo
Gennaio 31st, 2020 alle 17:48
Ho visto la storia di Buffa dedicata a Gigi Riva che con il Cagliari in B a 20 anni 8 reti e in A quello successivo 9 reti.
Non voglio paragonare Vlahovic al nostro più grande attaccante di sempre ma prima di dare giudizi ricordiamoci dell’età del ragazzo.
Gennaio 31st, 2020 alle 18:20
Viola1946
Intanto grazie, grazie di cuore
La prego di darmi del tu senza alcun problema
Vede , ormai nei settori giovanili girano pochi spiccioli, spesso non coprono le spese fatte per andare al campo. Per questo è per tanti altri motivi, non sopporto chi, continua a stare in questo mondo giovanile, senza usare la passione e il cuore, ma solo il freddo cinismo e spesso l’ignoranza condita dalla maleducazione.
Quando poi sento la frase “ma qua siamo nei professionisti “ allora mi imbestialisco, perché se sali il gradino più in alto, allora devi essere stronzo per forza.
Un ragazzo che gioca a calcio, qualsiasi sia la categoria che affronta, chiede solo una cosa, anzi 2
Imparare
Divertirsi
Grazie di nuovo
Con immenso rispetto
Gennaio 31st, 2020 alle 18:24
Eh sì Picchio, Chiesa, “assente” per quasi tutta la partita ha dato un assist stratosferico a Dusan che, per quanto giustificabile con l’età e bla bla, si è divorato il 2 a 1 per noi e chissà come sarebbe andata poi… cmq ribadisco che, con questa rosa, proseguire in coppitalia sarebbe stato un lusso che, in questa stagione 2019-20, la Fiorentina non si può permettere; un esempio con le cessioni di Ceccherini e Ranieri e l’arrivo di nessun difensore contemporaneamente alla squalifica di milenkovic e caceres si affronta la Juve a Torino praticamente senza difesa, o meglio col solo Pezzella, oltretutto non in splendida forma, a meno di acquisti difensivi dell’ultimo secondo.
Gennaio 31st, 2020 alle 19:32
David ti ho sentito in radio, ti ho abbracciato virtualmente per le parole su Beppe. Ma quanta prevenzione stupida che c’è in giro! Buona serata.
Gennaio 31st, 2020 alle 20:00
Zachini,per carità sottoscrivo tutto quello che hai scritto,soprattutto il discorso sui giovani talentuosi che vanno fatti giocare anche nelle difficoltà e dopo quei piccoli errori che l’inesperienza può generare,ma andrei cauto sui giudizi anche se per ovvie ragioni possono e devono essere positivi e di incoraggiamento, altrimenti corri il rischio che dopo tre partite bone di seguito il calciatore cominci a giocare solo per se stesso e la sua carriera …..
Linus certo e ancora di più quando lo imbeccava Toldo direttamente dalla porta ……
Gennaio 31st, 2020 alle 20:17
Robertosanjacopino 100:
Quattro mesi mi sembrano pochi.
Viola1946:
Francamente faccio un po’fatica a definire sano gioco all’italiana quello della Germania del ’74 se in questo caso intendi catenaccio e contropiede. sarebbe bello avere modo di parlarne in modo più approfondito.
Saluti a tutti
Gennaio 31st, 2020 alle 20:22
#91 Valencia carissimo, non mi fraintendere, per favore.
Che Dusan sbagli un pallone che andava azzannato in una frazione di secondo mi sembra normalissimo a 20 anni a San Siro, perché, come ho scritto, per trasformare in gol quella palla occorrono istinto e nervi “adulti”, quindi non gli butto la croce addosso.
Mi sono solo permesso di correggere il tuo “per sciagura” riferito al tiro capitato sul destro, che era riferito a te e non a Vlahović. Volevo puntualizzare la differenza tra la sfortuna e il limite tecnico/emotivo.
L’errore per me non sta tanto nello scavetto “corto”, perché difficilissimo di destro, con una saracinesca come Handanović che ti si catapulta addosso, quanto, come già scritto, per il non tiro immediato e soprattutto lo stop balordo.
Estendo lo stesso concetto ad altri due giovani: Chiesa e Sottil, che a volte sbagliano per inesperienza (giustificata soprattutto per il secondo) e altre per carattere/attitudine, altre ancora per errori tecnici. Son cose diverse.
Secondo me, se coi giocatori giovani si cerca di essere obiettivi-con-fiducia/speranza si fa la cosa migliore, perché troppi elogi non vanno bene (come troppe critiche).
Gennaio 31st, 2020 alle 20:41
Aggiungo un pensiero per chi paragona gli errori di Ibrahimović a quelli di Vlahović.
Gli sbagli li fanno tutti i giocatori, campioni compresi.
La differenza tra quelli di un campione affermato e quelli di un prospetto consiste, a mio parere, nel fatto che quando un giocatore ha già ampiamente dimostrato di saper parare/difendere/segnare con qualsiasi avversario, sai che lo sbaglio è un occasionale episodio, ma conosci già il suo rendimento storico su cui puoi contare; per il giovane, invece, l’errore – soprattutto se ricorrente – va considerato benevolmente dal punto di vista del bisogno di crescere, ma seriamente nel computo del rendimento che puoi da lui aspettarti. E i punti in classifica non li portano il potenziale o il futuro, ma il reale e il presente.
Niente croce addosso, ma guai a definire campione chi è ancora da testare e misurare, specie se alcuni difetti sono molto evidenti.
Ibra in carriera ha segnato di destro, sinistro, testa, tacco, culo, ascella, potenza, precisione, dribblando, e tutto il resto, in qualsiasi stadio e con qualsiasi posta in palio, nelle condizioni psicologiche più disparate, è un uomo-squadra con un carisma pazzesco e c’è solo da vedere quanta percentuale del campione che è stato sia ancora disponibile.
Dusan, Sottil e Castrovilli sono in prova.
La riprova la dà il tempo.
Gennaio 31st, 2020 alle 21:01
Per SergenteGarzia
Vedi la mia vicinanza al settore giovanile inizia molto casualmente, stavo aspettando che mia figlia finisse la sua ora di palestra e vedevo dei ragazzini giocare e quelli più forti perdevano 7 a 2 con quelli meno forti ma più organizzati. Diedi qualche consiglio e la partita fini 9 a 7 per i ragazzini bravi. Da allora quando accompagnavo mia figlia seguivo questi ragazzini (erano stati loro a volermi come mister). Uno di questi ha esordito nel Palazzuolo in C a 18 anni.
Da allora sono passato ad una massociazione volontaristiche, di cui ero allenatore e socio, ovviamente nessun socio era pagato per la sua attività ed anzi davamo un contributo mensile. Siamo cresciuti tecnicamente e abbiamo partecipati a ben 5 finali regionali di FIGC, perse tutte con squadre formate da calciatori selezionati per la vendita alle squadre professionistiche.
Quindi, al di fuori delle gioie checomunque ho avuto, purtroppo ho conosciuto tutto il mondo che gira intorno al business calcio giovanile, in positivo ed in negativo.
Tra l’altro con i nostri ragazzi un po’ più cresciuti, i post allievi, con qualche rientro di qualcuno più grande siamo arrivati al campionato di eccellenza e dopo tre anni abbiamo abbandonato poichè i costi erano insostenibili.
Andato in pre pensionamento ho allenato un anno una squadra allievi regionali, poichè il loro allenatore si era ammalato e mi hanno chiesto di seguire la squadra.
Per motivi di lavoro non potevo allenare e quindi dopo tre anni ho fatto il dirigente ed in panchina affiancavo l’allenatore(normalmente della squadra più forte).
Quindi, puoi capire la mia passione per il calcio giovanile, e la mia conoscenza di quel variegato tipo di mondo.
In realtà, avendo anche fatto il presidente di una squadra di calcio 5 (C2), su sollecitazione di mio figlio e dell’allenatore, ho conosciuto anche questo mondo, ma non sono riuscito ad appassionarmi più di tanto.
Sono fuori da questo mondo da oltre 10 anni, ma leggendo i tuoi post mi sono sentito ristimolato a rientrare come dirigente nel settore.
Con rinnovata stima.
Viola1946
Gennaio 31st, 2020 alle 21:36
per robertodisanjacopino
Mi scusi ma volutamente ho utilizzato il termine “taka taka all’olandese”, sperando si capisse un possesso palla prolungato con continui cambi di campo fatti in grande velocità (spesso orizzontale). Mi affidavo ovviamente a chi aveva già conosciuto quell’Olanda. Facevo riferimento anche al loro pressing fatto con tre quattro uomini sul portatore di palla per conquistare il possesso della sfera. Certo è abissale la differenza tra il “taka taka spagnolo” e quello olandese. Quando ho fatto riferimento al “taka taka brasiliano” mi riferivo alla loro capacità di gestire la palla per lungo tempo (a ritmo basso rispetto a quello olandese) ma con affondo improvviso. Adesso spero che io abbia chiarito il mio pensiero (si figuri che io fossi allenatore tra Maradona, Pelè e Cruiff sceglierei quest’ultimo meno ciliegina e più funzionale a tutta la squadra).
Per Franz Paperott
Quando parlo di sacro gioco all’italiana non intendo necessariamente catenaccio e contropiede (scaro gioco al’italiana degli anni sessanta), ma grande attenzione all’assetto difensivo (non oltre la propria tre quarti) e micidiali contrattacchi fatti con più uomini, come avveniva con l’Italia del 1982.
La Germania non scelse di fare il catenaccio ma dal gioco dell’Olanda fu costretta alla difesa, ma grazie alla capacità di ribaltare velocemente l’azione, soprattutto con il suo terzino sinistro (Breitner credo), vinse la partita.
Quindi, come vedete sono d’accordo con gli interventi fatti sul mio post, per colpa mia non ho specificato cosa intendevo per sano gioco all’italiana, anche perchè si è evoluto nel tempo e lo stesso per il “taka taka” da me inteso, in senso generale, come “possesso prolungato del pallone”, che ovviamente si può realizzare in più modi.
La brevità relativa (difficile ragionare per slogan) può comportare mancata sintonia tra chi trasmette il pensiero e chi lo riceve.
Comunque, mi affeziono sempre più a questo blog, perchè è stimolante e divertente nel senso che volentieri si scrive e si legge e si discute civilmente.
COMPLIMENTI DIRETTORE.
Gennaio 31st, 2020 alle 21:46
Sarebbe carino ed ironico adesso scrivere “ CHIEDETE SCUSA A PRADÈ”
Ma credo che sia ancora più carino godere tutti di questo nuovo progetto, sia quelli che erano sicuri del mercato che gli scettici.
Infondo siamo tutti dello stesso colore no?
Gennaio 31st, 2020 alle 22:31
@100 Robertodisanjacopino
A tuo cugino potevi anche non rivolgere più la parola , ma al liceo non me la potevi far conoscere tua cugina ! Li avevi già gli occhiali…..
Sulla bellezza estetica del contropiede, sulla scarica adrenalinica che ti pervade assolutamente niente da eccepire , ma anche il pallone è quello giallo ha il suo fascino
Gennaio 31st, 2020 alle 22:36
Ora che il grande colpo di mercato è volato in Turchia date la maglia 10 a Castro
Gennaio 31st, 2020 alle 22:57
Viola2946:
Grazie del chiarimento. Concordo in pieno.
Gennaio 31st, 2020 alle 22:58
Ti ho proiettato nel futuro di 1000 anni… Abbi pazienza.
Gennaio 31st, 2020 alle 23:18
Stavolta Pradé mi ha davvero accontentato ! Su Commisso non ho mai avuto dubbi, su come gli spendevano i quattrini sì …
Niente Boateng, Marin, Sissoko, Kuba, Suso, Criscito, Anderson, Matri … insomma, niente gente con il “nome” che viene per svernare, ma SOLO giovani di grandi prospettiva !
Kouamé mi piace da matti (mi ricorda Tino Asprilla), grandi leve, piedi educatissimi ed è anche uno che segna (almeno quest’anno era partito moolto bene). C’è l’incognita infortunio … tocchiamo ferro.
Duncan mi piace, anche lui piedi buoni, sforna diversi assist e avrebbe anche una bella castagna da fuori. Forse difetta un po’ in grinta … grinta che invece non manca ad Amrabat, grande rivelazione di questa andata di campionato. Pochi gol, pochi assist e tanta legna.
A questi va aggiunto Cutrone che a me piace molto, ma non vedo molto adatto al gioco che fa ora la Fiorentina.
Non conosco Igor ed Agudelo, però sono due giovani promesse e questo mi basta per essere d’accordo sul provarci …
Per me, voto 8,5 ! (Commisso 10).
Febbraio 1st, 2020 alle 00:11
Viola 1946, scendo nei particolari: l’Olanda di Cruijff, Krol, Van Hanegem, Rep danzava, i movimenti erano dettati dalla fantasia e i passaggi erano ripetuti, ma asciutti, necessari, pur nella sostanziale anarchia postsessantottina degli spostamenti dei singoli.
Puntavano al gol senza ricamare troppo a centrocampo.
La Spagna di dieci anni fa, che comunque vinse molto più degli olandesi dei settanta, era asfissiante nel fraseggio stretto e sovrabbondante, barocco, due palle debordanti, poi il grande centrocampo tirava fuori il passaggio giusto per le punte.
Per me, il primo caso non era Tiki taka, ma calcio totale (totaalvoetbal) con i giocatori che scambiavano ruoli e Jongbloed che saliva più volte a centrocampo a fare il libero che impostava.
Il secondo era Tiki taka per definizione, con elementi che rispettavano più i propri ruoli, meno fantasia, più ordine e nel mezzo due centrocampisti che solo la Croazia qualche anno dopo ha ricordato (ma non raggiunto).
Una richiesta: non mi dare del lei.
Sappi che qua sopra, generalmente, quando si passa al lei significa che gli animi si sono scaldati e gli scazzi stanno per partire.
E non era certo il tuo caso, visto che scrivi educatamente.
È un’indicazione per meglio orientarti in questo piccolo mondo.
Buon divertimento.
Febbraio 1st, 2020 alle 00:38
Col metodo di giudizio di “qualcuno” il buon Cutrone per il quale quel qualcuno si è spellato le mani x il suo arrivo, dichiarando su questo. Blog, finalmente arriva qualcuno con esperienza che i gol li da fare…ebbene dopo 2 partite che il comasco non vede palla, ci sarebbe da bubare…
Chiaramente nulla da dire contro Cutrone che per me è un buon acquisto e soprattutto si affianca benissimo a Dusan e che sono sicuro inizierà presto a segnate
Vdz
Febbraio 1st, 2020 alle 05:34
A 20 anni Ibrahimovic non era quello di oggi, con la Juve il primo anno fece molta fatica.
Definire stratosferico l’assist di chiesa mi pare un tantino esagerato, buon assist niente più, come esagerate sono le critiche/pretese che si hanno da un 2000
Febbraio 1st, 2020 alle 07:19
Viola 1946
Io lo dico sempre a tutti i genitori e le persone che spesso criticano l’operato delle società
Partecipate, entrate , fatevi spazio e cercare in questo modo di essere un piccolo giudice del controllo, date una mano.
Il calcio giovanile, specialmente dilettantistico, vive sul volontariato e se gli uomini che partecipano sono onesti e pieni di passione, le cose non possono che andare meglio.
Faccio un appello anche a tutti i genitori che subiscono ricatti, richieste in denaro, da società o procuratori farlocchi
Registrate le chiamate e portate i documenti in procura federale, perché tutti sono ricattabili, quando sono singoli genitori, ma se le azioni vengono proposte da tanti genitori, qualcosa cambia sicuramente.
La procura federale ha due aspetti particolari, ammette registrazioni telefoniche e i documenti non hanno scadenza.
Quindi grazie Viola1946 per il suo contributo che sarà sicuramente prezioso, in quanto spinto dalla passione, ma faccio appello anche a tutti i genitori, che vedono che le cose non funzionano, partecipate.
Per coloro che vogliono diventare allenatori, vi dico che la federazione ha cambiato la modalità introduttiva e dividendo il corso uefa b in due corsi , diventa più facile inserirsi anche con punteggi bassi.
Ma se lo fate , fatelo con passione e con il desiderio di imparare ogni giorno qualcosa di nuovo, perché il distintivo sul petto e solo un pezzo di latta e quei ragazzi sul campo verde,hanno bisogno di molto di più che di persone convinte di sapere tutto .
Febbraio 1st, 2020 alle 10:19
Per robertodisanjacopino @125
Allora, innanzitutto se mi permetti firmo il tuo post come mio. In più aggiungo a) gli olandesi per primi hanno utilizzato il possesso palla come strumento di difesa (almeno da quando esiste il calcio televisivo); b) le variante nel gioco di attacco rispetto a quello che tu dici erano sostanzialmente due: 1) la manovra palla a mano rubata dal rugby e 2) le percussioni centrali (partendo dal limite della propria area di rigore) di Cruiff che mi facevano impazzire.
Probabilmente ho forzato l’uso del termine taka taka, rispetto al quale intendevo possesso palla prolungato e quindi: “taka taka” “all’olandese”, “alla spagnola”, “alla brasiliana”. In realtà hai ragione taka taka individua il possesso prolungato alla barocca degli spagnoli.
Quanto al “lei” e al “tu”, inizialmente avevo usato il tu, poichè pensavo che in un blog sono tutti alla pari. Poi ho visto usare in alcuni casi il “lei” e pensavo di essermi comportato da maleducato.Mi scuso con tutti i componenti del blog con i quali ho usato il “lei”.
Vorrei concludere con un concetto comune: FORZA FIORENTINA.
per SergenteGarzia @128
Condivido il tuo appello.
Febbraio 1st, 2020 alle 13:00
Una curiosità, le ore di riferimento di ascolto medio giornaliero a cui fai riferimento quali sono?