Si stava meglio quando…
Che grande statista è stato Craxi, molto meglio di quelli di ora.
Vuoi mettere come si viveva più tranquilli quando ancora non c’erano i telefonini? E gli smartphone? Sono la rovina di questa generazione di smidollati. Pensa che li usano anche i bambini a tre anni,
Vittorio Cecchi Gori è stato un grande presidente. Ci ha fatto fallire e mandato in B due volte, ma ti ricordi come si godeva quando saliva in balaustra.
Andreotti un gigante, Cossiga un simpatico mezzo matto, ma averne oggi. Almirante voleva sterminare gli ebrei però è andato a rendere omaggio a Berliguer e non ha mai rubato niente, in fondo anche i socialdemocratici non erano male.
Vuoi mettere le donne di una volta?
In silenzio e sottomesse, mica come ora che pensano di contare come i maschi, poi uno dice come mai il mondo va a rotoli.
Ti ricordi quando eravamo solo noi italiani? Senza cinesi, extra comunitari e islamici? Era il paradiso, accidenti alla globalizzazione.
I fochi di San Giovanni? Insomma… Mi piacevano di più quelli dell’anno scorso
Venezia è sempre più bella, ma davvero non ci vivrei.
Gennaio 24th, 2020 alle 09:41
E quindi?
Gennaio 24th, 2020 alle 09:43
Buongiorno Direttore, è evidente l’ironia del suo post, ma senza volerlo ha elencato una serie di grandi verità.
Saluti.
Gennaio 24th, 2020 alle 09:46
Fantastica! Complimenti……hai detto tutto. Memoria..questa sconosciuta.
Gennaio 24th, 2020 alle 09:50
Sono completamente d’accordo. Il passato è il regno del luogo comune. Ci piace tanto rivalutare personaggi e situazioni che andrebbero invece dimenticati e dispersi nell’oblio. L’unica frase che mi tengo buona, e che potrei dire e aver detto è l’ultima. Anche nella forma ridotta. A Venezia non ci vivrei.
Gennaio 24th, 2020 alle 09:52
E Mussolini? Ha mandato gli italiani al macello alleandosi con uno che gassava vivi bambini, donne e uomini… ma che acquedotti e opere pubbliche grandiose ha fatto?
E che orgoglio identitario…
Gennaio 24th, 2020 alle 10:22
Alla fiera dei luoghi comuni. Venghino…venghino…signori..piu’ persone entrano piu’ animali si vedono! La laudatio temporis acti e’ empre esistita. Spesso e’ nostalgia di un tempo ormai perduto. A volte il ricordo distorce la realta’ delle cose. A volte no. I partiti della cd prima repubblica sono diventati nel tempo corrotti e corruttori. Ma hanno anche prodotto figure di prima grandezza che oggi non si vedono. I partiti (quelli veri non quelli virtuali di oggi) erano anche palestre politiche. I tempi cambiano (altra ovvieta’ degna di Catalano). Ma non sempre in meglio. Ai tempi della Roma imperiale si viveva assai meglio che nell’alto Medioevo. Come a dire: non sempre il meglio deve ancora venire. A cavallo tra ‘800 e ‘900 si ebbe in Europa un’epoca di felice ottimismo (per una sintesi riguardarsi il ballo Excelsior). Poi, inaspettatamente, la Grande guerra e dopo una ventina d’anni la seconda guerra mondiale: 50 milioni di morti in gran parte civili! Come la mettiamo con il tanto decantato…Progresso? Sotto le padelle le braci sono sempre accese…
Gennaio 24th, 2020 alle 10:24
Bellissimo post di una ironia amara e forse anche,giustamente,rabbiosa
…quindi bisognerebbe avere una memoria storica altrimenti il passato ritorna sotto altre forme ma della stessa sostanza
Gennaio 24th, 2020 alle 10:36
E ti ricordi come si godeva quando si vincevano coppe e supecoppe e c’erano Batistuta e Rui Costa ?….no perchè al di la del fallimento e della serie B la cronaca va raccontata tutta, non solo la parte negativa …..e la verità non è mai emersa del tutto, certo lui non è sceso a patti con nessuno e non ha ricevuto gli aiutoni elargiti alle altre squadre….
Per il resto in teoria si vivrebbe meglio oggi ma nel caso fosse vero a giovarsene saranno solo le generazioni future…..oggi c’è un degrado ambientale e culturale maggiore ma al tempo stesso una maggiore consapevolezza dei diritti umani e della libertà individuale…… sinceramente non so quale lato della medaglia è da preferire
Gennaio 24th, 2020 alle 10:37
Si stava meglio……quando si stava peggio!?? A me sembra che tu abbia voluto dire questo, e una mia impressione e forse anche sbagliata.
Un caro saluto.
Gennaio 24th, 2020 alle 10:40
Egregio Direttore questo post non l’ho capito, nel senso che non so comprendere se ironico o è il suo sentire, o entrambe le cose.
Molti dei personaggi da lei citati hanno una doppia lettura una molto negativa (o addirittura atroce), mi riferisco ad Andreotti e Almirante, d’accordissimo su quest’ultimo che ha saputo riscattare il suo periodo bellico con una intelligente politica e quel suo meraviglioso gesto di rispetto verso un avversario. In poche parole Almirante è stato un pessimo nemico e un ottimo avversario.
Purtroppo tra quelli che lei rimpiange ha messo il duo Andreotti-Craxi i maggiori colpevoli dei disastri combinati all’economia italiana negli anni ottanta (pentapartito e grave colpa nel fare passare il debito pubblico dal 58% del pIl del 1979 al 130% circa del 1993). Quanto a moralità Andreotti, se pur non condannato, non esce bene dai processi e Craxi ha trasformato in elogio pubblico la sua capacità di generare “denaro aggiuntivo” ai finanziamenti pubblici. Devo però riconoscere, che tutti e tre i personaggi citati avevano spessore politico, che gli attuali purtroppo non hanno o ne hanno poco.
Cossiga faceva il mezzo matto ma nel suo governo e/o dicastero sono avvenuti i fatti più osceni e non ne esce molto bene.
Forse, per la tua relativa giovane età (ovviamente rispetto alla mia), non citi i veri mostri positivi del dopo guerra: De Gasperi e Togliatti (che pur nei loro rispettivi ruoli hanno mantenuto il massimo di autonomia possibile per l’Italia), Malagodi, Spadolini e La Malfa grandi politici e uomini di Stato. Infine, la coppia Moro-Berlinguer odiata da russi e americani perchè cercavano la famosa terza via che dava fastidio alle due superpotenze.
Quanto agli stranieri cui fai riferimento, ti cito una massima di marketing: “dietro una minaccia si può nascondere una occasione e dietro una occasione una minaccia”. Sta alla nostra intelligenza gestire il flusso migratorio cercando di comporre il bisogno degli immigrati con le nostre esigenze, generando le possibili sinergie e non le guerre interne facendo appello alla pancia della gente.
Purtroppo, si tende ad addossare al diverso le colpe della ricchezza e della società opulenta.
Personalmente sono della sinistra economica e sociale (non necessariamente di quella parlamentare), ma se la destra è rappresentata dalla DC degli anni cinquanta mi sta bene e mi sta meglio l’alternanza (come in America).
Direttore hai omesso di guardare una cosa importante: quei politici post guerra la selezione. nei loro rispettivi campi, è stata fatta dalla dura vita del ventennio per gli oppositori, dalla quasi guerra civile per tutti e soprattutto dal fatto che dovevano gestire la miseria e quindi innescare lo sviluppo economico. Quelli di dopo, sono nati e cresciuti nella bambagia e non hanno il minimo senso dello Stato. Purtroppo queste persone mettono se stesse al centro della loro attività, anche quando raramente si comportano da statisti, poi rovinano tutto personalizzando il movimento creato. Voglio sbilanciarmi a me Renzi primo ministro è piaciuto perche, tra l’altro, ha saputo fare alcune cose politicamente paganti dazio ma le ha fatte lo stesso. Ma quando sfascia alleanze e partiti per mettere se stesso davanti a tutti non mi piace più.
Poi, fammi citare come “politico di altissimo profilo” il nonno Pertini, prima uomo e poi politico meraviglioso.
Gennaio 24th, 2020 alle 10:55
bè si può tornare anche più indietro volendo eh…
quando c’era lui i treni arrivavano in orario è un evergreen…
ma ancora più indietro tipo abbiamo fatto l’Italia adesso dobbiamo fare gli italiani…oggi invece gli italiani li disfiamo…
l’Italia s’è desta! Uniamoci, amiamoci, l’unione e l’amore rivelano ai popoli le vie del Signore…questa è di Goffredo Mameli eh, non del “bruciataio”…
A Voi uomini nati in Italia, Dio assegnava, quasi prediligendovi, la Patria meglio definita d’Europa. In altre terre segnate con limiti più incerti o interrotti, possono insorgere questioni… sulla vostra, no. Dio v’ha steso intorno linee di confine sublimi, innegabili!
E questo è Giuseppe Mazzini eh, tanto per gradire. Dimentichiamoci pure le nostre radici perché no? Meglio far finta di essere tutti figli dell’I-phone e del traffico dati.
Gennaio 24th, 2020 alle 11:03
Volevo scrivere che a me Castrovilli ricorda Pogba ecco.
Gennaio 24th, 2020 alle 11:33
Nedo,
Però che Castrovilli sembrava il novello Porgba lo avevo scritto io a fine Agosto…e nessuno mi aveva cagato…
Mi fa piacere che anche se in ritardo siamo in 2…
Vdz
Gennaio 24th, 2020 alle 11:42
Si stava meglio quando l’umore era più alto.
Si da la colpa al mondo esterno, quando in realtà tutto parte dal mondo interno.
Vedo una depressione e paranoia generalizzate, senza le quali probabilmente si stava molto meglio di prima, siamo più soli e si ha più paura.
Gli smartphone sono una gran cosa se si usano per quello che servono, se invece ne diventiamo dipendenti la colpa è nostra e non degli oggetti.
Gennaio 24th, 2020 alle 11:47
David tu hai scritto delle cose dispregiative sugli anni passati, ma guarda, che le cose non stanno proprio cosi.
vediamo:
su Craxi
Il re dei ladroni, indubbiamente.
Ma le famiglie all’epoca erano più ricche, il ceto medio non stava precipitando nelle difficoltà come adesso.
I giovani avevano un lavoro, i vecchi andavano in pensione, i laureati non scappavano all’estero, i giovani si sposavano,compravano casa e facevano figli.
Hai letto anche quest’anno a quanto ammonta invece il deficit di nascite?
i telefonini e gli smartphone
bella roba!
Stroncacabbasisi e fuorvianti sin da quando li mettono in mano ai bambini.
Terreno fertile per discussioni, beghe, tutto ciò che c’è di peggio nei rapporti interpersonali .
Su Vittorino
Gran parte del pubblico Viola ancora lo ama.
Come mai?
Son tutti deficienti?
Rammenti anno scorso il thread dove lo criticavi e invece mezzo blog si rivoltò contro?
Io di lui per esempio considero grave cosa aver distolto i 70 miliardi di Toldo e Rui Costa invece di girarli nelle casse viola, sul resto ho steso un velo perchè c’era anche del buono.
Come mai la lazio l’hanno graziata?
su Almirante e Berlinguer
Su Berlinguer mi son già espresso fino alla noia, ma confermo oggi più che mai si trattasse di persona eccezionale.
Lo rimpiango con tutta la mia forza.
In quanto ad Almirante , persino l’ex direttore dell’Unità dr. Padellaro lo ha politicamente riabilitato nel suo ultimo libro.
sulle donne di ieri
Molto più mature e responsabili di quelle di oggi, che sfasciano le famiglie per un nonnulla.
Più oneste dentro, e con valori morali ben diversi.
Vogliamo parlare di quanto hanno patito e combattuto le nonne e le madri delle persone che scrivono qui dentro?
sugli extracomunitari
proprio ieri è uscito un articolo sulla presenza di loro in quel di Prato.
Il primo cognome italiano è all’ottavo posto (Gori).
I primi sette cognomi sono stranieri.
E’ normale?
Grazie alla presenza di extracomunitari in larghissima parte senza patente e assicurazione Prato è schizzata al primo posto delle tariffe R.C.Auto.
Il figliolo del mio bagnino spende 350 per una opel corsa, io per la stessa cilindrata alla 500 e alla peugeot delle mi figliole spendo 900 euro cadauna.
Sui fuochi di S.Giovanni.
Visti solo in televisione.
Son meglio a colori che in bianco e nero.
L’importante ora è che la sera ci sia il Grande Fratello Vip, che i Gigli siano aperti la domenica , che le ricariche del telefonino si possono fare on line, e che alle donne la baffona ora gli si puo’ chiedere anche via e.mail invece che corteggiandole e dedicando loro attenzioni e rispetto.
le migliori cose a tutti
Immondo
Gennaio 24th, 2020 alle 11:51
Partiamo da quello che reputo, senza pretesa alcuna(il mio personale pensiero) il vero male LA TUTTOLOGIA.
La multimedialità del nostro tempo, ci dona molte opportunità, una tra tutte, quella di avere informazioni parziali su qualsiasi argomento.
Parliamo di un politico Wikipedia e tac, tutto sulla persona,
parliamo di un calciatore Wikipedia – Transfmarket e tac tutti sanno tutto.
Un presidente di calcio, l’Odissea, il Decamerone, la Divina Commedia e tac un clic e il mondo si apre davanti ai tuoi occhi.
Questo tende a far diventare le persone onniscienti e affibbiarsi il presunto stemma dell’invincibile tuttologo.
La conseguenza secondo sempre il mio pensiero, è che ognuno di noi tende a non ascoltare più, a non approfondire e molto spesso a sottovalutare e giudicare inetto chi ci si porge di fronte. da qui la mancanza del rispetto, dell’educazione, della facoltà di saper ascoltare.
Non so quanti di voi hanno letto l’attacco al direttore per l’affaire Pedro, perchè, si è andato tutto bene, ma in effetti, come si può investire così tanto in un giocatore inadeguato al calcio italiano?
Quando si stava meglio, o peggio, errori del genere succedevano ugualmente, (vedere la voce Socrates, di cui ero calcisticamente innamorato) ma erano errori fatti sull’esperienza, sull’andare a vedere svariate volte un giocatore, avere degli operatori di mercato esperti e relazioni minuziose, oggi funziona ancora così? oppure basta la telefonata del procuratore? oppure ci si fida troppo dell’informazioni parziali?
Vedete, diventa difficile, comprendere tali errori, quando ci sono mezzi di analisys e scouting, che analizzano i movimenti, le caratteristiche, le attitudini fisiche di ogni giocatore e le riescono a comparare con il campionato, le caratteristiche e le attitudini tattiche della squadra dove andrà a giocare, quando ci sono scouting professionisti, esperti di mercati del calcio di tutto il mondo, veramente incomprensibile.
Come è veramente incomprensibile, arrivare a bocciare un politico, solo dopo che è stato eletto, perchè nessuno aveva fatto uno screening accurato sulla persona.
insomma il tuttologismo, come fede assoluta e l’incuria, spesso voluta, rendono il mondo un posto peggiore, quando potrebbe essere un luogo migliore molto facilmente.
Gennaio 24th, 2020 alle 11:55
IERI SI STAVA….OGGI SI STA’!
Gennaio 24th, 2020 alle 11:58
Manca un bello shampino e sembra proprio di stare dal barbiere!!
Codesto incipit… non ho mai saputo chi l’avesse coniato, poi un giorno, a bella posta di fianco l’uscio del titolare…
Eccola lì, la frase, con tanto di firma. Sudorino dietro la schiena, e sotto, a chiosa: “marciare, non marcire!” Alé, che bella giornata…
Apologia? Apologia. E deserto.
Deserto: discorsi come sabbia. La puoi tirare negli occhi, la puoi sentire frusciare. Ti ci puoi anche sotterrare…
Ma costruirci qualcosa sopra… eh, no.
No, per quello ci vuole fatica, quotidiana, fatica da battaglia, da guerra. E la prima linea è sempre quella.
L’irrinunciabile linea del Piave, come diceva il pover’uomo: lei, quella parolaccia, così bistrattata. Così offesa.
Così dura, e così liberatoria, che dico, liberatrice. Il luogo che avrebbe (ed effettivamente ha) cambiato la mia vita.
La mia vita per te. Scuola.
Gennaio 24th, 2020 alle 12:00
Io stavo meglio quando stavo meglio.
David, hai per caso tratto ispirazione dalle illuminate frasi di Razdeganne?
Lapi Dario
Gennaio 24th, 2020 alle 12:04
Comunque per #Nedo: gli garberebbe a Pogbà di assomigliare a Castrovilli!
Gennaio 24th, 2020 alle 12:31
Io invece immagino fra 30 anni quando….
….Accidenti a questo presidente, i Della Valle sì che ci mettevano passione, altro che conti e bilanci come questo qua!
E poi Nardella! Un vero fiorentino, mica come il tunisino che abbiamo adesso, che voleva costruire lo stadio a tutti i costi!
E poi Renzi, un uomo umile, schivo e con i piedi per terra mica come quelli di oggi! Gente incompetente, sborona e incapace di fare anche un discorso di senso compiuto e senza sbagliare un verbo. Politici come Di Maio, Salvini e Zingaretti, ecco gente che era un piacere ascoltare, fosse solo per il linguaggio forbito e l’eloquio fluido!
Eh sì, godiamoci questi anni, che fra trenta saremo sul blog del Guetta a rimpiangerli….
Gennaio 24th, 2020 alle 12:35
….ma soprattutto non ci sono più le mezze stagioni !! 😂😂
Gennaio 24th, 2020 alle 12:41
Tutto bene (anche l’ironia), ma lasciatemi rimpiangere la Firenze delle botteghe artigiane, dei friggitori, delle ragazze di S.Frediano, dei contadini che all’alba portavano al mercato di piazza Ghiberti i loro ortaggi, del mercato di S.Lorenzo e ….della Fiorentina che vinceva gli scudetti.
Gennaio 24th, 2020 alle 12:48
Nn ho capito una sega di qs post. Colpa mia.
Per il resto e OT;
Unica cosa che sono sicuro è che Rocco aveva detto 3 colpi in 3 settimane.
È arrivato Cutrone e in prestito.
Avrà ragione Bocci quando chiede se i soldi ci sono o no?
A questo punto chi mente???
Gennaio 24th, 2020 alle 12:51
Fiorentina: idea Cassata.
Meno male
Lapi Dario
Gennaio 24th, 2020 alle 13:47
Basta guardare un po rai storia,
gira e rigira si fanno sempre gli stessi discorsi.
comunque sembra dimostrato che la mente umana tende a ricordare le cose positive
e rimuovere quelle negative.
e in più mettiamoci che invecchiando
si rimpiange tutto della giovinezza..
io incomincio a rimpiangere quando ero militare..
figuriamoci.
Gennaio 24th, 2020 alle 14:07
L’Immonda Bestia ci andrà a nozze con un post del genere….
Gennaio 24th, 2020 alle 14:35
🙂
è una ruota che gira…
i miei,quando ero giovane, dicevano le stesse cose…
mike
Gennaio 24th, 2020 alle 15:15
Bellissimo post.
Ma su VCG non sono d’accordo.
Io gli voglio bene a Vittorione.
Gennaio 24th, 2020 alle 15:36
Mamma mia Davide quant’è difficile scrivere per chi non sa leggere…
incredibile quanta gente ricordi con nostalgia come si viveva bene quando il “nonno” si fece prestare tutti quei soldi a chiodo per andare in pensione dopo i 38 anni e ora non si capisce perché bisogna ripagarli.. per altre dieci generazioni… sarà mica colpa dei cinesi?
Gennaio 24th, 2020 alle 16:21
Oggi condivido anche se fino a ieri ho scritto di preferire i tuoi argomenti sportivi a tutti gli altri.
Leggo considerazioni perfette ,reali ,oneste e nostalgiche della maggior parte degli utenti e le condivido in toto.
Aggiungo qualche altro valore ormai perso.
LA FAMIGLIA : oggi non esiste più o è concepita in forma ridotta.
I GENITORI : oggi non lo sanno fare e beati noi che li abbiamo avuti.
LA SCUOLA : ieri palestra di vita ,oggi happening continuo.
LA PARROCCHIA : tanta semplicità e amore ,niente droga e stupidaggini.
Era un Mondo Vero e quindi anche i nostri Politici erano Veri e Formati alla Scuola dell’Onestà , del Buon Senso e della Giusta ed Equilibrata Creatività (pur con qualche divagazione sul tema…….ma la perfezione non è di questo mondo!!!!!!!!!!).
Gennaio 24th, 2020 alle 18:06
@15
….Immonda,guarda,sul tutto il resto se ne po’discute’, ma su’fochi no,eh?! se non li hai mai visti dal vivo non hai diritto di opinione!!
😀 😀
Gennaio 24th, 2020 alle 18:09
…oddio,@23 emilio, “quando la fiorentina vinceva gli scudetti”…
e son due,eh?! non è che siano tutta ‘sto gran numero!
…si ruzza naturalmente! 😉
Gennaio 24th, 2020 alle 18:22
Per Immondo @15
Sono quasi d’accordo su quanto tu hai scritto, l’unico punto di dissidio è quello su Craxi. Ti confesso che ho fatto uno studio approfondito sugli anni ottanta, dal punto di vista economico (era un articolo su una rivista specializzata avente come oggetto il credit crunch). Quello è il periodo del pentapartito, in cui a) da un lato vi è stata la deindustrializzazione di alcune aree italiane a seguito della crisi delle grandi imprese pubbliche e del primo e secondo shock petrolifero; b) dall’altro, una spesa pubblica allegra (testimoniata dal benessere basato sulla crescita dl debito pubblico che tu implicitamente, tra l’altro, affermi). Si in quel periodo indubbiamente si stava meglio, ma il benessere mantenimento di quello precedente o incrementale, era fatto a debito crescente. Tecnicamente non ricordo se nel 1980 o 1981 si impedito (per norma comunitaria) alla Banca d’Italia di finanziare il Tesoro, per cui se da un lato si è contenuta l’inflazione (perchè veniva battuta meno moneta), dall’altro si è aumentato il debito pubblico, perchè anzichè pagare con l’aumento della carta moneta battuta lo si è pagato ricorrendo ad un maggiore debito pubblico.
Scusami la precisazione, ma nella mia vita ho sostanzialmente fatto il mestiere dell’economista.
Gennaio 24th, 2020 alle 18:36
Insomma Iachini ha appena detto nemmeno troppo velatamente che Pradè ha completamente cannato la campagna acquisti…
Non se ne era accorto nessuno in effetti…
Vdz
Gennaio 24th, 2020 alle 18:40
Seguo il tuo ragionamento….ma certo dire che Salvini sia diverso da Almirante,che Di Maio sia più statista di Craxi,che Zingaretti sia più in gamba di Cossiga,la vedo un po complicata. E certo gli smartphone in mano a scemini inconsapevoli con genitori simildementi,beh fai un po te.
Gennaio 24th, 2020 alle 19:12
Vuoi mettere ….
Galli G., Pin, Contratto, Oriali, Massaro, Passarella, Bertoni D., Pecci, Monelli, Antognoni, Iachini, All. De Sisti
Quando lo sento commentare ora le partite della viola su Sky ( pur avendolo perdonato ) mi sale un nervo .. ma un nervo …
Umberto Alessandria
Gennaio 24th, 2020 alle 19:26
Scusate se esco fuori argomento e chiudo l’analisi dei conti della Juventus con le sue uscite. Questo permetterà in seguito di affrontare con dovizia di dati l’efficacia dello stadio di proprietà sul fatturato aziendale, che è il vero obiettivo di questa analisi.
Dopo aver fatto l’analisi delle entrate della Juventus nel post costruzione dello Stadium ho fatto anche una analisi dei costi. I valori sono stati da me rettificati al fine di fornire numeri netti (ad esempio: plusvalenze – minusvalenze = plusvalenze nette).
L’analisi delle uscite della Juventus evidenziano, nel periodo giugno 2010 (ante nuovo stadio) al giugno 2019 (ultimo bilancio annuale disponibile):
• un incremento delle spese strutturali da €47,6 a €170,5 milioni;
• un incremento del costo del team da €169,1 a €465,9 milioni dovuto
o sia ad un notevole aumento degli emolumenti lordi al team da €129,6 a €316,5
o sia ad un notevole aumento degli ammortamenti dei diritti sui calciatori da €39,5 a €149,5.
• utili netti nel periodo dal 2014 al 2017 e perdite negli altri esercizi con circa 20 milioni a giugno 2018 e 40 milioni a giugno 2019.
Da questi numeri emerge chiaramente come la crescita del fatturato della Juventus è stata gestita soprattutto in funzione del notevolissimo rafforzamento della squadra, in un periodo in cui, in Italia, le altre due big strisciate, invece, declinavano notevolmente. Questo ha permesso alla Juventus di vincere 8 scudetti consecutivi battendo i record di punti in classifica. Solo il Napoli, a debita distanza, è riuscito a stare dietro, anch’esso agevolato dalla debacle di Inter e Milan e in parte della Roma.
Questa crescita dei costi evidenzia che, comunque, buona parte del fatturato incrementale è stato investito in funzione dell’attività di gestione dello stadio di proprietà e delle altre spese strutturali della Juventus. La restante parte è stata dirottata sulla squadra.
La Juventus soprattutto con il campionato in corso rischia di sforare i parametri della Uefa in funzione del fair play finanziario, poiché quest’anno ha ulteriormente alzato i costi di gestione del team. Quindi, sembrerebbe che abbia generato una bolla economico-finanziaria dalla quale deve uscire con una razionalizzazione della rosa.
In particolare le operazioni Ronaldo e De Ligt hanno notevolmente elevato i costi di gestione del team, senza che la stessa sia risuscita, come sembrava in estate, a far uscire Higuian, Dybala e Mandzukic,; ciò anche se i primi due si stanno rivelando importantissimi in questo campionato.
Emerge dalla politica della società in questi anni (post stadium) la sua voglia di dimensionarsi economicamente sul livello delle migliori squadre europee, operazione in gran parte riuscita. Ma ora viene la parte più dura: permanere e crescere ulteriormente.
Sembra che la Juventus oggi abbia l’esigenza, non solo di entrare in Champions, ma soprattutto di arrivare in finale, per trovare le entrate necessarie a rispettare il FPF. Non dovesse accadere la Juventus rischierebbe una sanzione.
La gestione economica di Agnelli e quella tecnica di Marotta ha portato la Juventus a crescere notevolmente, ma già da quest’anno si vedono delle crepe in termini economici, finanziari e tecnici (il gap con Inter e Lazio si è ridotto), soprattutto con l’uscita di Marotta.
Lo scorso anno è stato fatto un aumento di capitale di circa 300 milioni di euro oltre ad una emissione di obbligazioni per 175 milioni di euro.
Gennaio 24th, 2020 alle 22:07
Noi abbiamo il tecnico con il Nokia che da una squadra che non vinceva da 2 mesi ha tirato fuori 7 punti e una qualificazione in Coppa contro la iper pubblicizzata Dea e sollevato l’ambiente dalla depressione.
Poi abbiamo proprietà e ds Smart allineati con i tempi e con slogan e bei discorsi pubblicizzano l’arrivo di Cutrone che è sempre l’assegno di Simeone prima girato in Brasile e poi in Inghilterra.
L’uomo con il cellulare intanto oggi ha fatto presente che non abbiamo un cambio a centrocampo, mentre gli Smart pubblicizzano il rinnovo di Sottil e che comprano non tanto per comprare con i complimenti dei giornalisti per l’affare Pedro allora era forte al Flamengo.
Gli Smart come la Lazio in lotta per lo Scudetto riaprono la Campagna abbonamenti e a furor di popolo raccolgono altri 1000 abbonati.
I tempi nuovi, i tempi degli Smart.
Gennaio 24th, 2020 alle 22:30
Averne di Almirante
Gennaio 24th, 2020 alle 22:50
Historia magistra vitae,
poi dipende da quanto lo studente sia attento…
Gennaio 24th, 2020 alle 23:45
Una precisazione prima di andare a letto, che stasera c’ho da fare , ho da avviare a leggere il nuovo album gigante di Zagor .
Allora, come sempre , stasera mi son messo a vedere la trasmissione Propaganda live, condotta dal bravissimo Diego Bianchi in arte Zoro.
Programma gradevolissimo, imperdibile.
E poi stasera alle tastiere in trasmissione c’e’ pure il sor Vittorio Nocenzi, tastierista storico del Banco del Mutuo Soccorso.
Insomma, veniamo al conquibusse.
Ad un certo punto hanno fatto un servizio girato in un circolo di sinistra in Romagna dove si esibivano svariati gruppi di liscio.
Zoro e i suoi amici che ridevano scherzavano e magnavano in mezzo a gente ridente e felice.
Parola d’ordine Salvini di m… e Salvini vaff… ci siamo capiti.
Telecamere che spaziavano ovunque.
Ad un certo punto le immagini si sono soffermate su un cartellone, della misura di un metro per un metro e mezzo in mezzo alla sala, che pubblicizzava la serata in onore dei prodotti della carne di maiale.
Sul cartellone c’era in evidenza un maiale bello grasso e accanto una donna mezza ignuda.
A lato della signora, sul cartellone compariva un vecchio proverbio, che tra l’altro io ho spesso scherzosamente rammentato qui dentro ;
eccolo qui :
“Del maiale non si butta via niente, delle maiale si tiene anche il numero di telefono”
Proverbio simpaticissimo, convenitene con me.
Ma il fatto e’ un altro.
Le donne di sinistra, e i culturalmente corretti rossicci, che tanto si son indignati per esempio dell’uscite di Amadeus e di Silviuccio che ha presentato la sua candidata in Calabria facendo presente alla platea che la signora in 26 anni di conoscenza non gliel’ha mai data, come mai vanno a mangiare nei circoli rossi dove le donne son trattate alla stregua , perdonatemi , delle maiale?
Perche’ nel divertimento della serata il cartellone maialesco non ha suscitato il disdegno e le proteste delle signore presenti?
Qualcuno a trasmissione terminata lo fara’ presente alla Rai su che razza di cartelloni si soffermano?
(Premetto che siccome io non son politically correct ma son suino ni core e nell’anima reputo il contenuto del cartellone in oggetto un passo biblico) 😉
Immondo
Gennaio 25th, 2020 alle 00:19
Ma un si viveva nella citta’ dove regna l’ironia? Un c’e’ ne e’ uno che t’ha capito!
Gennaio 25th, 2020 alle 07:46
Per 43…unsera mia capito Maxe, e s’aspettaha te.
Gennaio 25th, 2020 alle 08:32
L’ironia questa sconosciuta
Gennaio 25th, 2020 alle 09:08
Cantare oggi l’inno della Fiorentina sara’ ancora piu bello
Grazie Narciso
La primula viola
Gennaio 25th, 2020 alle 09:27
Ho letto tutti i commenti e mi stupisce molto che nessuno abbia ricordato che i gatti si affezionano alla casa, ma non al padrone e che i maschi sono più portati per la materie tecniche e le femmine per quelle artistiche.
E dai, su…almeno le basi…
Gennaio 25th, 2020 alle 09:51
Narciso ….grazie per il tuo enorme contributo,le tue liriche continueranno a vivere nel cuore di tutti i tifosi e si tramanderanno alle future generazioni pure e soavi come solo te hai saputo renderle..
Gennaio 25th, 2020 alle 09:55
Io credo che, a parte quattro-cinque chiosatori più attenti, questo sia stato il meno compreso intervento di Guetta nei 14 anni abbondanti del blog.
Ha ragione Max al 43: a Firenze eravamo ironici, stiamo diventando plumbei.
Gennaio 25th, 2020 alle 10:51
Grande David
Nulla da dire…..
Aggiungo solo che Benigni disse
Anche Mussolini, buongiorno e buonasera l’avrà detto…..
Gennaio 25th, 2020 alle 12:12
E quando i biglietti per lo stadio si compravano all’ultimo momento, la domenica ai botteghini alle cancellate dello stadio o dal giornalaio sul ponte della ferrovia senza tanta burocrazia?
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Ero molto contento. Il mio nipotino aveva compiuto 6 anni a Agosto e a Settembre gli ho regalato il primo abbonamento.
Curva Ferrovia, assieme al suo babbo a cui lo regalo ormai da oltre 20 anni.
Ronaldo e le strisciate sono una seria minaccia e bisogna tirarli su bene fin da piccini per evitare cattive inclinazioni, le tentazioni degli amici, il miraggio delle facili vittorie.
Lui era contento e fiero anche se per primo era consapevole che non le avrebbe viste tutte. Specie quelle delle 20.45 la domenica.
La mamma non transige. Lunedì c’è la scuola e bisogna alzarsi presto
Ultimamente però tra orari, influenza e ricaduta ha saltato di fila Inter, Roma e Spal e aspettava la partita di oggi col Genoa alle 18 con grande trepidazione.
Il tempo però è quello che è e la mamma è un po’ restia a mandarlo a bagnarsi dato che si è appena rimesso.
Allora, per ovviare, ho detto: lo porto con me in Tribuna dove ho l’abbonamento. Li non si bagna.
Sono andato a comprare il biglietto e ho scoperto che in quanto titolare di altro abbonamento non era possibile. Doveva prima cedere il suo a un altro bambino della stessa fascia di età, sprovvisto di abbonamento o biglietto ma in possesso di Tessera del tifoso
Praticamente impossibile, specialmente con tempi ristretti. Quindi niente, o si spera esca il sole, o si bagna o sta a casa. Non se ne esce.
Io sono un cittadino rispettoso e ligio alle leggi ma sono molto perplesso difronte a complicazioni burocratiche di questo tipo.
Qual è il problema? Quali sono le motivazioni all’origine di una regola di questo tipo? Fiscali? Di sicurezza? Si tratta di un bambino accompagnato dal Nonno piuttosto che dal babbo. Nonno abbonato.. Non basterebbe comunicare alla biglietteria che piuttosto che in curva col babbo va in tribuna col nonno in possesso di tutti i documenti del caso e, se dovuta, pagare la differenza? Firmare una dichiarazione in tal senso così come si compila il modulo quando si compra il biglietto?
E’ qui che il cittadino diventa insofferente perché per rispettarle con convinzione le regole devono essere comprensibili e sorrette dalla semplice logica del buon senso. Non so se con tutti questi lacci e lacciuoli l’anno prossimo lo rifarò.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi a capire.
MT
Gennaio 25th, 2020 alle 12:21
Oggi in mattinata è sparito l’autore (credo) e il cantante che ho ascoltato di più in assoluto nella mia vita
Che tu possa portare vanto e gloria per la nostra città, ovunque sia la tua nuova dimora
Grazie
Gennaio 25th, 2020 alle 12:39
non ci sono piu’ le mezze stagioni
Gennaio 25th, 2020 alle 12:55
@Max 43: Applausi.
Ciao Narciso.
Gennaio 25th, 2020 alle 13:11
MT @51
Purtroppo hai perfettamente ragione. La legislazione italiana non sempre (se preferisci quasi mai) è un insieme di norme coordinate tra di loro, purtroppo spessi i fatti di cronaca fanno aggiungere norme a quelle precedenti, spesso e volentieri in conflitto (con le precedenti) e non integrative. A ciò, in alcuni casi, si è ovviato con la creazione dei “testi unici” come quello “bancario” e “mobiliare”.
Purtroppo il testo unico per lo stadio non esiste. Ma nello specifico, nel rispetto delle leggi esistenti, le società potrebbero accordarsi per mettere su una sorta di “codice calcistico per lo stadio” ed evitare le situazioni ridicole e fastidiose che tu racconti.
Gennaio 25th, 2020 alle 13:17
Proprio vero, tra quelli di destra e l’ironia c’è di mezzo l’oceano.
Gennaio 25th, 2020 alle 13:58
Delle maiale si tiene anche il numero di telefono?
E dei porci misogini, che tanto disprezzano le donne, ma che sbavano quando guardano il culo di una ragazzina che cammina per strada cosa mi dici, liar all the way?
Vai a leggere Zagor e getta il Lando che tieni sotto il letto e il link di Youporn, campione di falsità!
I know you much better than you think.
See you “King”.
Marco Ciulli
Gennaio 25th, 2020 alle 14:01
Addio carissimo Narciso.
❤️
p.s.
Braccini bugiardi, fin da ultimo.
Gennaio 25th, 2020 alle 14:22
youtu.be/NJSLqJzhHdk
Quanta verità in questo brano… nelle parole, nel rock che lo rappresenta, nella vita…
L’Antigufo (AntiBeast for one day on more)
Gennaio 25th, 2020 alle 14:23
And more… il correttore…
Gennaio 25th, 2020 alle 14:27
https://youtu.be/NJSLqJzhHdk
Gennaio 25th, 2020 alle 15:05
Antonello,
Il tuo post è lo specchio della realtà, purtroppo la sinistra vive giornalmente in uno stato di ipocrisia su alcuni argomenti dai quali non sanno nemmeno loro come uscirne fuori.
Tu hai fatto un esempio abbastanza leggero, le femministe che si incazzano con Berlusconi e con colei che dovrebbe aver subito il torto durano meno di una scorreggia, ma pensa alle varie posizioni come sugli ebrei che da una parte spalleggiano i Palestinesi mentre dall’altra si arrogano come i piu appassionati se non unici difensori del popolo ebraico, oppure le difese delle culture mussulmane dove la donna viene considerata al pari e se non peggio del cane di compagnia…. ci convivono giornalmente con posizioni assolutamente contraddittorie come queste…
Vdz
Gennaio 25th, 2020 alle 15:08
Mario T
Assurdo, assolutamente assurdo…potresti chiedere a Bucchioni che sa sempre tutto e di biglietti dello stadio è un esperto
Vdz
Gennaio 25th, 2020 alle 15:12
Adieau voce viola,da oggi ancora più forte
canteremo l’inno che ci fa venire i bordoni tutte le volte che lo ascoltiamo.
Per uno come me,nato in San Niccolo’ ed ormai lontano da li 360 giorni l’anno,è una di quelle cose che mi fa ancora rimpiangere la mia
controversa città.
Grazie Narciso..
C.te UdF
Gennaio 25th, 2020 alle 15:22
Riguardo al post posso solo dire che noi fiorentini una volta eravamo sarcastici e velenosamente divertenti.
Oggi siamo solo tristemente velenosi..
C.te UdF
Gennaio 25th, 2020 alle 15:25
Il testo che ho inviato sopra era il copia incolla di una mail che avevo appena inviato alla biglietteria della Fiorentina.
Per onestà devo informare tutti che 5 minuti dopo l’invio la Fiorentina mi ha chiamato proponendomi la soluzione del problema.
Un gesto di grande disponibilità e buona volontà che ho molto apprezzato anche se era solo un rimedio per l’occasione e non la soluzione di un piccolo problema che oggi ha afflitto me e domani può affliggere un altro.
Hanno ribadito che le procedure questo prevedono e non si può fare diversamente.
Capisco loro ma non capisco chi queste procedure cervellotiche le ha pensate a meno che lo stesso o chi per lui mene illustri convincenti motivi.
Comunque di nuovo GRAAZIE FIORENTINA. L’attenzione al clien……
No scusate non i può dire, sennò qualcuno si offende.
Diciamo “Customer Care”.
Insomma, mi sono sentito gratificato da tanta attenzione e questa è una novità che fa molto piacere.
MT
Gennaio 25th, 2020 alle 20:13
Or) Dopo i voli pindarici, rieccoci proiettati nella nostra dimensione.
La lotta per la salvezza.
Nulla di nuovo sotto il sole e niente di nuovo nel portafogli.
Ps. Contro la Juve, ci toccherà a fare come il Sansepolcro, 25 anni fa, che tessera a i giocatori il sabato, per scendere in campo la domenica.
Grazie Rocco
Gennaio 25th, 2020 alle 21:12
40: per farci la birra immagino
Gennaio 25th, 2020 alle 22:42
Ma mazzarri va a casa? 7 per in casa a 0 e’ dura digerirlo..
P.s. chi offende il nostro portiere dovrebbe sciacquarsi la bocca con la varechina prima
Gennaio 25th, 2020 alle 23:16
Mammamia che figura di merda il toro, 7 a zero in casa.
Gennaio 26th, 2020 alle 09:02
Concordo al 100%
Bon si stava meglio quando si stava peggio. Su stava meglio quando eravamo più giovani.
È diverso…
Gennaio 27th, 2020 alle 09:18
Bel post David! L’ironia è la medicina dell’esistenza.
Gennaio 27th, 2020 alle 13:17
Grande post. Penso che in pochi siano davvero riusciti a capire. Troppi rimpiangono cose vissute ma non capite. Si stava meglio preparando il peggio per dopo. La nostalgia intenerisce il cuore ma comunque Craxi ladro e Almirante fascista di m…
Forzaviola
Gennaio 30th, 2020 alle 09:43
Io a Venezia invece ci vivrei volentieri.
Febbraio 13th, 2020 alle 16:39
accendi la radio e senti parlare dello stadio, accendi la tv e senti parlare dello stadio, ma nessuno si ricorda che domenica abbiamo un partita fondamentale per la salvezza? si’ perchè questa è la realtà, altro che stadio, siamo a 6 punti dalla terzultima e tra tre domenicche rischiamo di essere noi terzultimi e il peggior gioco d’Italia dato dal peggior allenatore d’Italia, e pensare che c’era Nicola libero, visto il genoa?