Non riesco a capire tutte le perplessità a proposito dell’arrivo di uno che la metta dentro.

Che sia Cutrone o Petagna io non starei troppo a sottilizzare e vorrei ricordare che nella storia viola ogni giovane che doveva farsi largo ha sempre avuto davanti qualcuno di ingombrante, a partire da Monelli con Graziani e proseguendo con Batistuta con Borgonovo, Flachi con Batistuta, Pazzini con Vieri o Babacar con Gilardino. Cioè, se sei forte esci lo stesso.

Ho fiducia in Vlahovic, ma questa è la Fiorentina e non l’incubatrice di giovani talenti, e se da un lato è giusto che il ragazzo sbagli partite senza essere bocciato, dall’altro noi dobbiamo fare gol e punti.

Da due stagioni il nostro reparto offensivo è al limite dell’impresentabile in fatto di realizzazioni e ora dovremmo pensare che sia più importante il centrocampista dell’attaccante?