Ipocrisia turca
E’ incredibile il livello di ipocrisia raggiunto con il conflitto scatenato dalla Turchia contro i curdi.
Ma guarda un po’: ci siamo, anzi si sono…, accorti ora che le guerre si combattono con le armi e che l’Italia è da sempre una vera eccellenza in questo settore.
“Sospendere la fornitura” è il grido di battaglia dei benpensanti, le anime vergini della politica e della società, come se chi acquista mitragliatrici, bombe, carri armati e aerei militari spendesse i suoi miliardi di dollari per tenere tutto graziosamente nel giardino di casa.
Ma quando qualcosa che uccide viene venduto, che uso si pensa faccia l’acquirente?
Certo, siamo in buona compagnia, perché anche Francia e Germania piangono lacrime di coccodrillo: teniamo Erdogan nella Nato, ci facciamo ricattare con i milioni di rifugiati che potrebbe liberare, lo rimpinziamo di armi (e in parecchi guadagnano cifre notevolissime) e poi battiamo i piedi se quello combina ciò che vediamo tutti i giorni?
Consiglio a tutti un film strepitoso, “Finché c’è guerra c’è speranza”, con Alberto Sordi magnifico: andrebbe rimandato in questi giorni in televisione a reti unificate.
Ottobre 16th, 2019 alle 07:47
Eh sì purtroppo le fabbriche di armi non conoscono crisi o cassa integrazione o fallimento!
Ottobre 16th, 2019 alle 07:54
Tutto vero, ipocrisia criminale e via libera al Sultano turco
Noi italiani abbiamo fatto anche di meglio:abbiamo inviato ,qualche tempo fa,istruttori per gli elicotteri d’attacco a bassa quota.
Ottobre 16th, 2019 alle 08:34
Post da applausi.
Comunque non c’è bisogno che i benpensanti guardino tutto il film di Alberto Sordi, è sufficiente l’ultimo pezzo:
youtube.com/watch?v=To92ty_Kx5A
Ottobre 16th, 2019 alle 08:58
Chiudi pure le forniture di armi, così con l’animo radical benbuonista ci si scalda tutti il cuore.
Poi però ti prendi anche la responsabilità di riconvertire le aziende di armi e l’indotto in fabbriche civili mantenendo inalterato il livello di occupazione.
Ma non in fabbriche di lavatrici, mi raccomando….
Ottobre 16th, 2019 alle 09:20
C’è anche Lord of War con Nicolas Cage.
molto più cinico.
Ottobre 16th, 2019 alle 09:37
7 Ottobre 1571
Ottobre 16th, 2019 alle 10:18
Don Juan: riferimento non troppo beneaugurante.
Quella battaglia Venezia e alleati la vinsero, ma la guerra alla fine arrise ai Turchi.
Ragazzi, guardare spesso Rai Storia è una meraviglia.
Proprio qualche giorno fa Franco Cardini raccontò la battaglia di Lepanto e le sue conseguenze.
Ottobre 16th, 2019 alle 10:34
@7. Lepanto non segnó la fine dell’impero, tant’è che un secolo dopo erano sempre alle porte di Venezia.
Certo che a Lepanto presero una bella strizzata, cosa che ci vorrebbe, altrimenti doppia yy non lo ferma più nessuno
Ottobre 16th, 2019 alle 11:49
Grande David,
Ottobre 16th, 2019 alle 12:05
Bene, chiudiamo le fabbriche e mandiamo tutti a casa. Tanto a qualcuno non gliene frega nulla se qualche altro perde il lavoro. Questo tipo di vendita è sempre esistita, anzi, un tempo le armi, bombe e siluri ce li fabbricavamo perché fossero adoperate da noi stessi. Ora ci svegliamo tutt’ad un tratto, magari perché non c’è da parlare dei milionari Chiesa e Ribery, e si scopre che mezza Europa costruisce armi non giocattolo, ma che uccidono davvero. Buongiorno mi verrebbe da dire, ma mi fermo qui.
Ottobre 16th, 2019 alle 12:30
Il nostro governo insieme a quello europeo gli abbiamo anche dato un sacco di soldi per la storia dei migranti, e con quei soldi loro comprano armi anche da noi…il giochetto di far girare l’economia.
Ripeto cmq vada lo scarica barile è evidente, Erdogan è il classico dittatore messo li da “qualcuno” per comodità.
Ottobre 16th, 2019 alle 12:44
Io mi meraviglio di chi si meraviglia.
La Turchia è uno stato sovrano membro dela Nato, ha un’industria bellica nazionale che lo rende quasi autosufficiente; se acquista armi da un altro governo (Italia ad esempio) lo fa in condizioni di legittimità e, anche se Erdogan non piace, la nostra industria ha bisogno di vendere, che piaccia o no.
Ma pensiamo a tutti quei movimenti o gruppuscoli che sono sempre stati foraggiati da stati sovrani per guerriglie e rivoluzioni, belle o brutte che fossero.
I curdi, i nemici dei curdi, Hamas, Hezbollah, i talebani, e via così qualcuno li ha forniti di armi vero?
E la Libia di Gheddafi che addestrava quelli dell’IRA , le B.R. e i tedeschi della RAF e via andare.
Jugoslavia e Bulgaria vendevano tutto a tutti ed oggi la Cina.
Potrei continuare per ore.
Ma oggi Di Maio ha fatto la faccia feroce ed avremo un mondo più giusto………….
Ottobre 16th, 2019 alle 12:45
Soldi….
Tracciabili….
Non rientra nella discussione del post, però mi sembra una strada per arrivare a vedere se davvero il denaro non odora, non lascia traccia.
Denaro… Il Dio creato da… per…..
Ma è vero che siamo troppi e ogni tanto una scrollata…. Stiamo troppi, così si muore…
Ma si muore lo stesso, “vivi si muore” cantano the Zen Circus… quindi conta la coscienza, conta dimostrare, se mai fosse possibile, che meritiamo il posto dei nostri natali: che meritiamo Firenze, Pisa, il Tirreno, l’Abetone, l’Amiata, il baccalà, il Chianti, la zuppa lombarda, toh!
Che sono io, meglio di loro? Dove? Come?
Come fo a dimostrarlo? Ho le mutande abbastanza pulite? Nnia’edere…
Inizierei da lì, poi se ci rientra anche passare vicino Sovicille, ora mi viene a mente quella, di fabbrica, ma magari ce n’è anche di più vicine; se ci rientra dicevo ancora meglio. Chi c’è, Conte? Partiamo con Conte, poi semmai si ringrazia e avanti il prossimo.
O simpatico o no, o doloroso o no.
Sennò qui ragiona altro che Puti’, Cranio Rosso e Mario Bros senza cappello. Più baffino di Damasco che lui dove lo metti sta. E son già quasi dieci anni, che sta. Come se me ne fregasse qualcosa, ma ora accendo Neffliss…
Ottobre 16th, 2019 alle 12:51
In teoria le armi si possono usare anche per difenderci da attacchi esterni. Ora, la Turchia è nella Nato e vuole entrare nella UE, per cui un minimo di fiducia Le andrebbe posto circa l’uso delle armi che l’Europa le vende. Non siamo ai livelli della vendita in Africa, lì un autentico scandalo. Però di quello nessuno parla e nessuno si indigna. Vengono fomentate guerre civili solo allo scopo di vendere armi. Facciamo loro prestiti perché poi possano pagarci le armi.
Invece fa comodo scandalizzarci per la Turchia.
Il comportamento di Erdohan è scandaloso e non deve rimanere impunito. Per cui rinvierei a data a destinarsi l’entrata in UE, fssrei pure lo stesso per le competizioni sportive continentali.
Vado oltre e mi chiedo come mai nessuno si indigni per quell’indegno di Trump, perché è grazieal disimpegno militare USA sul confine che l’offensiva turca è potuta iniziare.
Quindi come vedi, l’ipocrisia esiste ma si alberga in ben altri luoghi.
CIRANO
Ottobre 16th, 2019 alle 12:54
Scusate ma qualcuno ha visto il duello tra i due Mattei ieri sera? Io li ho retti per metà poi o guardato nudi e Crudi. Ci aspettano giorni bui, due bulli di periferia che prendono per il culo tutti, uno che un anno fa non voleva fare il governo con il m5s, l’altro che governava con Silvio il grande, poi ieri sera mi hanno dato l impressione che litigando sono d’accordo su tutto, senza contare tutto il resto del pollaio, parafrasando Battiato Povera Patria…
Ottobre 16th, 2019 alle 13:35
@15: in confronto a quelli che sono al governo, i poltrinari gatto silvestro Zingaretti, il voltagabbana di Giuseppi Conte cameriere della Merkel e di Macron e l'”elevato” che si presenta vestito fa joker, quelli di ieri sera parevano due premi nobel. Povera patria davvero.
Ottobre 16th, 2019 alle 13:43
@ Paolo dal Casentino 15
Certo, sia mai che me lo perdevo.
Stamani a Radio Deejay hanno fatto un giochino carino, i tre del trio medusa non lo avevano visto e gli hanno fatto sentire 6 frasi dette ieri sera e loro dovevano indovinare che l’aveva detta.
Ne hanno azzeccate meno del 40%, uno dei tre mi pare solo una…
Per dire…
Vdz
Ottobre 16th, 2019 alle 13:46
Finché c’è guerra c’è speranza è un capolavoro, quando i familiari, che vivono nel lusso grazie al lavoro di mercante d’armi di Sordi, si indignano, Sordi lascia decidere a loro: se vogliono che cambi lavoro, rinunciando chiaramente agli agi goduti fino a quel momento, l’indomani lo lascino dormire. Altrimenti lo sveglino alle sei di mattina per ripartire. Lo svegliarono un’ora prima……
Ottobre 16th, 2019 alle 15:44
La verità è che questa volta i cattivi siamo noi..
Ottobre 16th, 2019 alle 15:52
Che dire David? Hai ragione al 100%.
Aggiungo che il film di Sordi è un capolavoro…….
Ottobre 16th, 2019 alle 17:20
E’ proprio come dici tu purtroppo. Nella storia degli uomini la ragion di Stato e gli interessi economici hanno sempre prevalso sulla morale e spesso anche sui diritti umani.La politica potrebbe almeno risparmiarci l’ipocrisia dell’indignazione di facciata.
Ottobre 16th, 2019 alle 18:50
Purtroppo conosco bene il settore avendo lavorato in USA per un colosso nazionale di armi leggere.
Tra l’altro a quei tempi abbiamo acquisito diverse partecipazioni in Turchia.
Oggi la Turchia è un esportatore di armi, non importatore, un sacco di aziende turche fanno armi su progetto italiano come la Romania fu la delocalizzazione del tessile, la Turchia negli anni ’90-2000 è stata la nostra delocalizzazione del settore armiero della Valtrompia. Troppo tardi bloccare l’export gli abbiamo già venduto la tecnologia per prodursele da soli …
Ottobre 16th, 2019 alle 19:27
Inutile dire che sono d’accordo col post.
Vorrei anche aggiungere che tutti quei mentecatti di giocatori che hanno fatto il saluto militare, ce li manderei davvero sul campo di battaglia…loro che appena li sfiori in area si buttano a terra come se fossero colpiti da una raffica di mitra, li vorrei vedere, quando la raffica di mitra rischiano di prenderla veramente.
Ottobre 16th, 2019 alle 20:12
Siamo il Paese che produce meno armi in Europa ed è curioso che il più grande produttore sia lo Stato!!!
Socio di Maggioranza di Leonardo nome più elegante di Finmeccanica che controlla Augusta che produce elicotteri da combattimento, Alenia Aermacchi e Oto Melara ed è il nono esportatore d’armi alla Turchia.
Quando parlano i politici non si rendono mai conto di cosa dicono.
Ottobre 19th, 2019 alle 21:19
Il problema è molto semplice non è non venderli le armi bensì non produrre le armi.