E’ una vecchia storia: racconto qualcosa a X, che poi lo riferisce ad Y, che ancora trasferisce il tutto a Z: state tranquilli che quando sarà raccontato all’ultimo destinatario, il concetto alla fine sarà stravolto rispetto alla partenza.

La stessa cosa accade per il sentito dire a livello radiofonico o scritto e qui parlo in prima persona, anche se mi rendo conto di tornare a sollevare qualcosa che appartiene al recente passato e che ha portato diversi idioti ad offendermi a più riprese.

Io non ho mai detto o scritto che il calcio a Firenze sarebbe finito senza i Della Valle, che al contrario ho spesso criticato per la loro anaffettività, mancanza di empatia e comunicazione, tanto da promuovere inutilmente nove mesi fa un movimento che portasse ad un confronto per spiegare cosa volessero davvero fare della Fiorentina, cosa che ha fatto molto arrabbiare la società.

Ho invece sempre affermato qualcosa che non rinnego assolutamente e cioè che nel mondo e nel calcio di oggi sarebbe stato molto difficile trovare chi comprasse la Fiorentina (e infatti ci abbiamo messo anni a scoprire Commisso) e che comunque avrei preferito il brutto grigiore dei Della Valle a qualsiasi avventura che ci rispedisse nell’inferno di eventuali futuri fallimenti. Ma il livello a cui ci avevano portato, compresa la sceneggiata con Pioli, lo trovavo deprimente; l’ho scritto e detto a più riprese.

L’unica cosa su cui posso dare ragione ai miei contestatori è che avrei potuto fare di più per spingere Della Valle ad abbassare il prezzo e quindi a rendere più agevole la cessione, ma qui entrano in campo le mie personali convinzioni sul fatto che ognuno con le cose proprie fa ciò che vuole.

Ottimo principio se applicato alla vita di tutti i giorni, un po’ meno comprensibile dal punto di vista del tifoso e me ne rendo perfettamente conto, sopportando con tranquillità le critiche, quando non tracimano nelle offese.

E comunque il telefono senza fili mediatico fa comodo a tanti: leoni da tastiera, frustrati, giornalisti e opinionisti senza seguito, procuratori carbonari in cerca di consenso e via andare.

Contenti loro…