In confronto a loro, e soprattutto a uno di loro, Matteo Renzi, che pure esagerava nelle esternazioni e nell’egocentrismo, era un introverso.

Ma ce lo volete dare almeno un giorno di silenzio assoluto, ventiquattro ore in cui non si leggano o ascoltino esternazioni di Salvini e/o Di Maio?

Certo, essere logorroici, esternare ogni giorno su tutto e su tutti paga elettoralmente, essendo la Lega in crescita continua, ma sono convinto che il vecchio adagio per cui il troppo stroppia abbia un suo fondamento e alla fine ci sarà un effetto booemerang

Salvini è ovunque, uno e molto più che trino: è ecumenicamente predisposto verso i media a cui non nega mai un pensiero, a volte neanche troppo articolato, eppure capace di strappare un titolo oppure avanzare spedito nella scaletta dei notiziari.  

L’altro prova ad inseguirlo, ma sembra quello che accompagna il più ganzo alle feste di classe e cerca di fare a fatica un po’ di figura, insomma non c’è confronto.

Qui non si discute l’efficacia del Governo, ma si chiede una tregua negoziata di almeno un giorno per rifiatare.

E se poi diventasse un giorno al mese non credo che qualcuno si metterebbe a piangere.