Il ragionamento è molto semplice, direi banale: esisteva un momento migliore di questo per presentarsi davanti al popolo viola e dire “io voglio comprare la Fiorentina”?
Si è forse visto qualcuno?
Per questo, ma non solo per questo, io continuo a pensare che Andrea Della Valle sia la migliore soluzione possibile per il nostro futuro.
Un Andrea Della Valle discretamente incazzato come l’ho sentito ieri, un imprenditore che ha capito con enorme e colpevole ritardo i danni che si è fatto (e ci ha fatto) nel delegare tutto ad una sola persona, poi esplosa nel delirio di onnipotenza e nella mistificazione della realtà.
I danni li ha fatti Corvino, ma dietro c’era lui, Andrea, che per due anni non ha mosso foglia e che per questo ha pagato in termini di consenso e in termini economici (mica lo azzeriamo noi il debito della Fiorentina).
Ma poiché l’uomo mi sembra determinato a non mollare e a rilanciare, e poiché ha tutti i mezzi per farlo, sarà bene per i prossimi tre mesi sotterrare l’ascia di guerra e vedere cosa succede, fidandosi di Andrea.
Stavolta davvero non può sbagliare, ma lui lo sa meglio di chiunque altro.