Non se ne può più di questa melassa viola che circonda la Fiorentina degli ultimi tempi.
La sconfitta di Palermo è l’occasione giusta per dire una volta per tutte che il re è nudo, che il voto di Corvino degli ultimi due anni è assolutamente insufficiente.
Mi sono sbagliato anch’io sulla campagna acquisti viola, quando ho dato 7 ed è grave per un giornalista.
Ma lo è ancora di più aver costruito una squadra che adesso, nonostante gli oltre 35 milioni tirati fuori dai Della Valle nelle ultime due stagioni, con il settimo monte ingaggi del campionato, è a un passo dalla zona retrocessione.
Ma ve lo immaginate cosa sarebbe successo se Corsi/Nassi/Previdi/Cinquini/Galli/Lucchesi avessero portato in due anni a Firenze come attaccanti Bonazzoli/Castillo/Keirrison/Silva?
E Munari e Lazzari?
E invece qui è tutto un incensare, un dire “ma quanto è bravo Boruc!”, “quanto è più bravo di Frey!”, “abbiamo un fantastico settore giovanile”, “ce ne sono pochi in giro meglio del nostro”.
Certo, peccato che i giovani stiano sempre in panchina o in tribuna, che Ljajic si sia dimezzato come valore, che di Frey si ricordino ancora le poche bischerate in cinque anni, mentre sinceramente ho dimenticato in quanti gol come quello di oggi a Palermo è colpevole il polacco, peraltro bravissimo contro il Milan
Mi sfugge un particolare: ma perché se Corvino è il responsabile dell’area tecnica da sempre, con pieni poteri sempre confermati dalla dirigenza, lui passa sempre in secondo piano quando si deve spiegare i motivi della seconda stagione disastrosa?
Chi è che ha scelto Mihajlovic (comodo parafulmine per tutti)?
Io queste cose le ho sempre dette e scritte, pagando parecchi prezzi, ve lo assicuro, spero me ne diate atto.
Poi ci sono anche i giocatori, ovviamente: alcuni più colpevoli perché indolenti, altri che proprio non ce la fanno e tutti insieme, a parte alcune eccezioni ci stanno portando a fondo.
Però fa comodo prendersela sempre con Montolivo…
E alla fine ci s’è messo pure Rossi, con l’improvvida ed incredibile sostituzione di Gilardino con Silva, e l’arbitro che ci ha tolto un rigore netto, ma ad essere onesti si fa pari col Milan.
Sono troppo arrabbiato, per i concetti costruttivi appuntamento a domani.