Una grande festa
Um conto è organizzarle le cose, un altro è lo spirito che si respira intorno ad un avvenimento.
Quello di stasera è davvero speciale e l’ho percepito dai tanti contatti avuti con gli ex viola: è scattata la voglia di esserci, di partecipare come se si andasse al ritrovo tra vecchi compagni di scuola.
Tra trent’anni non credo che sarà lo stesso con gli attuali giocatori e questi milionari di oggi non sanno cosa si perdono.
Ad Antognoni vogliono bene davvero tutti e forse lo stesso Giancarlo sarà rimasto sorpreso nel vedere la disponibilità assoluta di ex compagni in giro per l’Italia che hanno vinto.
L’altra sera al Pentasport Paolo Rossi mi sembrava sinceramente dispiaciuto di dover ballare invece di essere lì con gli altri.
Prepariamoci quindi ad una grande festa e gli incerti non abbiano dubbi nel venire perché secondo me si perdono parecchio.
Marzo 4th, 2011 alle 05:54
Non potrò esserci per motivi pratici di lontananza ma sarò lì col cuore.Forza Firenze
Marzo 4th, 2011 alle 07:09
ciao David,quello che dici è vero ,non ci sono per i giocatori di oggi i valori di amicizia e rispetto che invece è alla base del rapporto di questi signori del pallone “passato”.
e per quanto riguarda paolo rossi ti posso garantire che era veramente dispiaciuto di non poter partecipare,perchè io gli ho fatto la stessa domanda lunedi scorso e avendolo davanti e non al telefono lo vedevo in faccia e posso dire che è una persona veramente sincera anche se purtroppo “gobbo”………..
ciao stefano
Marzo 4th, 2011 alle 07:25
Ho negli occhi, l’eleganza nel correre di Giancarlo e la sua signorilità in campo.
Spero che qualcuno capisca cosa vuol dire avere una fascia al braccio.
Viva Giancarlo e Forza Viola!
Marzo 4th, 2011 alle 07:53
Non potrò esserci causa lontananza e mancanza di mezzi di trasporto.
Ma Antognoni la festa se la merita tutti i giorni di tutto l’anno, per tutto quello che ha dato a Firenze e per tutto quello a cui ha rinunciato per donarsi alla nostra città.
Marzo 4th, 2011 alle 08:12
« Tra trent’anni non credo che sarà lo stesso con gli attuali giocatori e questi milionari di oggi non sanno cosa si perdono. »
Grandissima frase, prego sottolineare e applicare il grassetto.
Peccato che i diretti interessati non ne immaginino nemmeno il significato.
Marzo 4th, 2011 alle 08:15
Ci saro’ e non vedo l’ora io e mio figlio che non l’ha mai visto giocare dal vivo,ha solo dodici anni.Per vivere assieme a lui e a tutti quelli che amano Giancarlo questa grande emozione.Vengo da fuori Firenze,non possiedo l’automobile,ma col treno s’arriva ovunque.Non mi ferma manco il freddo,questa non me la perdo di certo.GRAZIE ANTONIO.
Marzo 4th, 2011 alle 08:28
David,
io non ci sarò per lavoro ma ti volevo dire un’altra cosa.
Ti volevo ringraziare per il Pentasport di ieri e per tutti quelli vintage: sono veramente splendidi e godibilissimi anche per chi come me per motivi d’età non ha potuto vivere quegli anni!
Grazie davvero, spero ce ne saranno altri in futuro (ma non ne dubito),
con stima,
Giacomo
Marzo 4th, 2011 alle 08:38
UNA DELLE RARE OCCASIONI IN CUI VERAMENTE CERTI VALORI HANNO ANCORA UN SIGNIFICATO. GRAZIE ANTONIO X TUTTO CIO’ CHE CI HAI DATO.
Marzo 4th, 2011 alle 08:48
Antonio unico dieci!
Marzo 4th, 2011 alle 08:53
AVVISO A TUTTI:…..STASERA VENITE PER TEMPO AL PALASPORT PERCHE’ DA MIE INFORMAZIONI E NON SOLO MIE,STASERA AL PALASPORT CI SARA’ MEZZA FIRENZE!!! W ANTONIO UNICO 10….
Marzo 4th, 2011 alle 08:54
la mia paura è solo quella di arrivare tardi e non trovare posto
Antonio Unico 10 e Unica Luce
Marzo 4th, 2011 alle 09:06
Grande Duccio!!
Una volta tanto dai indicazioni senza invitare Firenze a svegliarsi e meditare!!!
Ti vogliamo così!!! 🙂
Marzo 4th, 2011 alle 09:22
Da Londra sarò lì col cuore
per sempre unico 10
Marzo 4th, 2011 alle 09:26
presente!
Senza se e senza ma.
Marzo 4th, 2011 alle 09:27
Questo è il mio messaggio a Antonio
Vorrei rendere omaggio a Antonio con un messaggio diretto a Riccardo Montolivo
Caro Riccardo,
so che sarai presente alla serata in onore di Giancarlo Antonioni.
Non te la prendere se gli applausi rivolti a te saranno meno scroscianti di quelli rivolti a lui.
Antonio è stato un capitano che pur difronte a dubbi e tentazioni, che pur sapendo che ogni anno avrebbe potuto essere peggio del precedente, pur sapendo che avrebbe giocato più sfide retrocessione che sfide scudetto, pur avendo certezza che mai avrebbe avuto intorno a se una squadra di campioni, pur avendo certezza di giocare in una squadra più vessata che aiutata, quando è stato il momento ha saputo da che parte stare ed ha fatto una scelta e un’investimento ne economico ne di prospettiva ma di cuore. Ed oggi, ogni giorno, passa alla cassa a riscuoterne i frutti. Lui è uno tra pochi, non uno dei tanti. Lo era quando pennellava palloni, lo è oggi tra noi.
MARIO T.
Marzo 4th, 2011 alle 09:43
Anch’io dal di la delle Alpi, vi pensero’ et pensero’ al grande Antonio che ho seguito per anni,in curva e maratona! Poi mi domando;dobbiamo continuare a vivere solo di ricordi?E’ bello e triste allo stesso tempo.Se alla gente togli la speranza, levi anche la gioia di vivere.se poi penso che da bambino ho visto anche Julio Botelho,mitica ala destra superata solo adal grande Kurt, mi viene veramente da piangere.E qui si parla di toedolivo, il droghiere etc.Buona festa a Giancarlo antognoni,simbolo di una Fiorentina che non c’é piu.
Marzo 4th, 2011 alle 09:43
Come potrebbe mancare il primo Presidente del primo Viola Club Antognoni ???? Presente !!!!
Marzo 4th, 2011 alle 09:49
Queste si che sono le magie dal passato,
non soltanto le mie rime di me che sommo poeta sono stato.
Ops!, mi presento son Dante i sommo poeta o come qualcuno dice poeta divino, ma c’è stato Antonio prima del Divin Codino.
E chi si dimentica il suo talento,
è vero non c’ero
ma è lui che giocava guardando il Cielo,
è stata di questo calcio ormai malato l’ultima bandiera,
se ripenso solo a i codino con la maglia bianconera.
Però vi prego, non mi fate deridere in Paradiso, che qui se voglion mi fanno piccino – piccino,
tenetevi stretto l’illustre ciabattino!
Se vi guardate intorno e da qui dall’alto si vede bene e sono dolori,
un vorrete mica che ritorni i Cecchi Gori!
Per l’amor di Dio non sia mai,
con Ficini – Lacatus – Cois finimmo nei guai e ci ruppero le palle,
quindi teniamoci stretti i fratelli Della Valle.
Un saluto ad Antonio e a Voi tifosi Viola da Dante Poeta divino,
che resterà in eterno tifoso Fiorentino.
Marzo 4th, 2011 alle 10:05
La testa ancora ai balocchi per ammalarmi di calcio ed ammirare le gesta di Antonio.
Il cuore pieno di emozione in quell’addio al calcio dove il mio babbo fece i salti mortali per portarmi, ma soprattutto per trovare i biglietti.
Ammirai in quell’occasiona la LUCE.
“Un pianto ci vela gli occhi, un urlo ci strozza la gola. Addio unico mito della maglia Viola”
Questa frase è tatuata nei miei ricordi di bambino.
Buona giornata a tutti.
Marzo 4th, 2011 alle 10:08
“quando uno non puo piu andareavanti torna indietro” (cit)….
ecco è quello che sta accadendo alla fiorentina.. quando non c’è piu futuro si guarda al passato per specchiarsi e dirc quanto s’era belli!!!
scusa tanto ma a me mettono una tristezza a cosmica anche le trasmissioni di radioblu che mi tocca cambiare! capisco che bisogna riempire gli spazi di una stagione ormai finita… ma bisogna guardare avanti e interessarci al futuro!!
avete mandato sardelli al polonord perchè non lo mandate a roma o nelle marche a carcare della valle… a firenze aintervistare corvino che parla solo quando si vince…
che tristezza…
Marzo 4th, 2011 alle 10:14
Un CAPITANO c’è solo un CAPITANO.
Grazie Giancarlo per averci dato emozioni e avermi trasmesso quella passione Viola fin da bambino,quando con mio babbo ti seguivamo tifando Viola dalla Maratona e tutto lo Stadio si alzava in piedi per le tue magie.Adesso spero propio che ti venga dato il tuo giusto ruolo anche in società,dove ti vedrei bene insieme a Corvino.
Grazie Antonio unico CAPITANO!!!!!
Marzo 4th, 2011 alle 10:17
Duccio ti prego:
mettiti una maglietta FIRENZE SVEGLIATI, così ti riconosco, ti vengo a salutare, ti offro una birra e ti faccio un corso accelerato sul “caps lock” 🙂
zachini
grande Antonio!!!!
Marzo 4th, 2011 alle 10:23
Rispolverando il celeberrimo poster di un Antognoni “fasciato” e sanguinante in tackle su Furino, ciò che più colpisce (oltre al fisico improponibile di Beppe..) è la muraglia umana in curva sullo sfondo; un muro sparito dal Franchi, ma che stasera magicamente si ricreerà al Palasport, e un coro da brividi tuonerà perentorio:
Marzo 4th, 2011 alle 10:24
UNICO DIECI! ANTONIO UNICO DIECI!
Marzo 4th, 2011 alle 10:48
Saremo in tanti ed ognuno di noi rappresenterà idealmente almeno un amico che non ha potuto partecipare…sarà una festa vera per ringraziare un uomo che ha scelto di rimanere sempre e comunque, che ha rifiutato guadagni maggiori privilegiando la maglia, che non si è mai curato dell’aspetto esteriore ma che brillava ed illuminava, un uomo che ancora i suoi compagni chiamano “il Capitano”! E non dimentichiamo di ringraziare Rita che non lo ha assillato per tornare a casa ( lei è di Roma) nè per trasferirsi in una magalopoli, lei ha saputo stargli accanto senza interferire ed ha capito che Firenze , parca di soldi e risultati, avrebbe elargito in amore quello che in altri campi difettava! Il messaggio sarà uno, assordante…TI VOGLIAMO BENE, GRAZIE, FIRENZE SA ESSERE RICONOSCENTE OLTRE OGNI ASPETTATIVA CON CHI LO MERITA!
Marzo 4th, 2011 alle 10:52
Io sono lontano e non potrò esserci ma come ho già scritto Giancarlo è stato il mio campione da bambino e da adulto e quindi sarò li con il cuore.
Auguri Antonio!
Domanda:L’evento si può vedere in streaming su Televiola o qualche altro canale? Per risentire il Pentasport di ieri?
Saluti
Marzo 4th, 2011 alle 11:29
Antognoni si è sempre dimostrato una persona per bene……per questo tutti gli vogliamo bene.
E’ un esempio positivo di cui abbiamo proprio bisogno.
Per quel che riguarda il calcio la giornata di oggi rappresenta una critica al calcio moderna e un nostalgico ricordo del calcio che ci appassionava tutti molto di più…
Marzo 4th, 2011 alle 12:13
Onore al nostro Antonio.
Qualsiasi pensiero e qualche critica che io ho scritto per certe sue esternazioni è niente rispetto alla bellezza ed alla classe che ho potuto vedere con i miei occhi, per fortuna, è niente rispetto a quello che ho provato quando lo vedevo giocare. Forse solo Baggio e Bati mi hanno ispirato le stesse sensazioni, ma forse….
Unico e purtroppo non replicabile.
Applaudite anche per me che non posso esserci.
E fate in modo che la festa diventi un momento di aggregazione, unità, felicità per tutti e soprattutto per la Fiorentina di oggi, che ha così tanto bisogno di ritrovare il sorriso.
Marzo 4th, 2011 alle 12:34
ANTONIO UNICO 10!
Marzo 4th, 2011 alle 12:36
Ciao David,
Purtroppo un mare ci divide e non potro essere della festa ma che bei ricordi. L’unico inverno che ho vissuto in Italia nel lanno dell’austerita 73-74, un giovannissimo numero 10 che gia catturava il nostro cuore ne un squadra con pieni di speranza, roggi, desolati, speggiorin, merlo.
Auguri Giancarlo!
Marzo 4th, 2011 alle 12:45
Purtroppo per motivi di lavoro non sarò presente. Ma quell’uomo lì, io lo amo da pazzi! Un uomo che correndo sui campi di calcio è riuscito a diventare parte integrante di tutti noi… c’ho i lucciconi.
Marzo 4th, 2011 alle 14:18
L’antognoni day c’è già stato, è stato il Fiorentina-Losanna di qualche tempo fa.
Questo di oggi non può che essere inferiore rispetto a quella volta.
Marzo 4th, 2011 alle 16:15
ho mandato il mio messaggio a giancarlo.
Un vero fiorentino
e ora vado un pò off topic ma devo chiederti una cosa…
Io e la mi donna ci siamo flashati per la mitica pubblicità del ciuffi (sono andato aissanmartino….).
ma non si riesce a trovare l’audio da nessuna parte. non è che accidentalmente potresti farla postare su youtube?
ahahahahah so che è una cosa ridicola, ma se gliela metto come suoneria, ci s’ammazza dalle risate, e quest’anno se n’ha proprio bisogno!!!
fra l’altro ci si mangia da urlo.
fine off-topic
Marzo 4th, 2011 alle 17:12
Ciao Giancarlo,
Non ho un ricordo in particolare. Ho 32 anni, e anche se per poco, ho avuto la fortuna e l’ onore di vederti giocare e di ricordarti sul campo mentre correvi palla al piede elegante e deciso “guardando le stelle”.
Il mio ricordo e’ di felicita’ e gioia, di attese per le partite, di emozioni nel vederti con il numero 10 su le spalle. Il mio ricordo e’ legato alle domeniche pomeriggio con mio Babbo che mi portava allo stadio, che mi insegnava a memoria la formazione della Fiorentina, che mi teneva in braccio o accanto a lui mentre tu sul campo, con il pallone tra piedi, disegnavi magie che oggi sono solo ricordo.
E’ il ricordo di qualcosa che non c’e’ piu’, del sapere che al di la del giocatore dentro a quella maglia c’era un UOMO, i cui valori non erano rappresentati dalle LIRE ma dai sentimenti veri verso una citta’ ed una tifoseria….I tuoi scudetti e i nostri scudetti sono stati il reciproco rispetto ed affetto, sincero, vero al di la di ogni risultato.
Stasera saro’ a renderti omaggio, e per una volta forse, sara’ piu’ semplice tornare indietro nel tempo. Penso che rivivro’ le emozioni di allora con l’ intesita’ di un bambino che si affacciava al mondo in compagnia di suo Babbo, aspettando la Domenica come una festa.
Grazie Giancarlo!!!!!
Marzo 4th, 2011 alle 17:31
Caro MARIO T. per me hai sprecato tempo e ‘inchiostro’ per un non-campione come il Monto! Meritiamo di meglio. Almeno in fatto di Uomo Squadra, poi in rosa ci può stare benissimo. Con grande stima Tanai
Marzo 4th, 2011 alle 17:54
Antonio è stato il nostro capitano e provo sempre tanta emozione a ripensare a lui e a quel periodo, sopratutto al 1981/82 al mitico Casagrande e a tutti gli altri ma onestamente non riesco a dimenticare la situazione di oggi. Senza polemica.
Marzo 4th, 2011 alle 19:15
Son dentro al Palazzetto ma un vi riconosco…
Marzo 4th, 2011 alle 19:34
unica bandiera viola
tutto il resto è noia
Marzo 4th, 2011 alle 21:23
Antonio è stata una VERA BENEDIZIONE CALCISITICA per Firenze.
UNICO!
Marzo 4th, 2011 alle 23:49
Antognoni si merita tutto quanto.
Grande campione, grande persona.
Qualche difficoltà nell’esprimersi, ma grandi contenuti detti con parole semplici. Un’immagine del calcio che era già rara ai suoi tempi, figuriamoci oggi.
Chi non l’ha vista si guardi l’intervista che ha fatto da Marzullo e ascolti le risposte che ha dato.
Dovrà passarne di acqua sotto i ponti prima che qualcun altro gli stia accanto nel cuore dei fiorentini!
Marzo 5th, 2011 alle 00:25
Purtroppo per lavoro non ci sono andato,ma sono convinto che mi sono perso molto.Grande Antonio,averlo visto giocare dal vivo quando ero ragazzo,anzi,andare moltissime volte allo stadio solo per veder giocare lui e basta,è un ricordo indelebile.Grande campione e bravissima persona,di questo ne sono certo perchè ho avuto modo di constatarlo personalmente,avendo avuto un parente che lo ha conosciuto bene fin da ragazzino.