Ha disarmato anche me l’umiltà di Mutu in conferenza stampa, ribadita nell’esclusiva di Radio Blu in cui mi sembrava corretto ribadire la durezza con cui avevamo commentato le sue ultime prodezze fuori dal campo.
E adesso che succederà?
Qualsiasi cosa faccia la Fiorentina ci sarà sempre una bella fetta di contrari, anche se il pendolo del popolo viola mi pare stia andando verso il perdono.
Ribadisco la mia astensione e sottolineo una prima forma di disgelo legata alla concessione dello stadio, che è comunque del Comune, per la conferenza e soprattutto l’autorizzazione a parlare.
Questa è già una bella differenza tra Garrone e la Sampdoria, l’altra è che ad offendere i Della Valle e la Fiorentina è stato Becali e non Mutu.
E su questo punto il dibattito resta aperto e decisivo, perché il perdono passa appunto dall’accettazione della rottura tra Mutu e il suo procuratore: è divorzio vero oppure una finta?
Comunque vada a finire consiglierei tempi brevi, perché a lungo andare questa faccenda rischia di diventare nitroglicerina nel già saturo ambiente viola.