Perché lasciarsi in questo modo, col silenzio un po’ rancoroso delle ultime settimane?
Qui è stata fatta salire la tensione e ha un bello spendersi Pantaleo Corvino in televisione e fuori dallo stadio, qui l’unica cosa sensata da afre era una conferenza stampa congiunta con Prandelli e Andrea Della Valle sorridenti e seduti uno accanto all’altro.
Solo loro due, neanche Corvino, un brindisi, un arrivederci e la sensazione che un giorno o l’altro la storia possa riprendere.
E invece no: non ci sarà il saluto festoso, non ci saranno i sorrisi, non ci sarà in fondo il giusto rispetto per questi ultimi cinque anni che calcisticamente sono stati davvero tra “i migliori anni della nostra vita”.
Spero solo di essere smentito clamorosamente, ma nel giro di un paio di giorni.
Dopo è troppo tardi.