E questi rimarremo fino al termine della stagione, inutile pensare a miracoli tecnici o a chissà quali spinte propulsive esterne

In un’eventuale finale contro la Juve o l’Aston Villa partiremmo nettamente svantaggiati perché siamo più deboli, ma siccome è una partita di calcio e non un’equazione matematica a volte si sono visti risultati ancora più clamorosi

Intanto però alle finali bisognerà arrivarci, impresa niente affatto facile vista la stanchezza generale, fisica e psicologica

Il termine impresa non è scritto a caso e si riferisce anche alla passata stagione, quando in parecchi hanno poco considerato il fatto di giocarle quelle partite con in palio un trofeo: lo fanno in pochi

Guardare oggi la Fiorentina è un atto di fede: è noiosa, ripetitiva, senza sussulti, si stenta a credere che sia allenata da un tecnico che dovrebbe essere innovativo e che pare sia nella lista dei più importanti club italiani

A volte però la fede, per chi ha la fortuna di possederla, porta lontano e quella calcistica può perfino condurre alle finali