E’ vero che spesso la storia si ripete, ma i corsi e ricorsi così cari a Vico con il calcio hanno poco a che fare, perché lo sport ha regole che sfuggono a qualsiasi valutazione casistica o statistica

Capisco che sia facile, e in fondo anche giusto, ripensare al marzo del 2018 e quindi più o meno inconsciamente immaginare una botta adrenalinica che portò la Fiorentina a vincere consecutivamente sei partite, ma era tutta un’altra storia e anche altri uomini, a parte Milenkovic e Biraghi

La tragedia di Davide, uno di loro, il capitano,  è stato un pugno nello stomaco diretto, da cui ci si poteva anche non riprendere e non verrà mai ricordata abbastanza l’opera meravigliosa di Stefano Pioli, che divenne il padre di quei ragazzi smarriti

La straziante agonia di Joe Barone è diversa, non era uno di loro, ma un riferimento che non c’è più e comunque i questi casi la reazione è individuale e quindi imprevedibile

Ci vuole forza, tenacia e coesione: buon viaggio Fiorentina