La mia memoria non ricorda da bambino, e neanche un po’ più grande, niente di particolare il 27 gennaio, anche perché avendo frequentato per otto anni la scuola ebraica ogni giorno era il giorno della memoria, ed era forse anche normale, visto che erano passati poco più di vent’anni dalle atrocità naziste

Ne ho sentito parlare così a lungo e ho visto così tante immagini da aver raggiunto mio malgrado un livello di quasi assuefazione e lo so bene che è sbagliato, che non bisogna proprio mai abituarsi alla “banalità del male”, ma questo è, e spesso vado oltre, chiedendomi anche cosa avrei fatto se fossi nato quarant’anni prima

Sarei scappato? Mi sarei unito alla Resistenza? Non ho risposte certe

E ancora: cosa avrebbero fatto i miei amici? Come si sarebbero comportate le persone che sapevano della mia origine ebraica? Mi avrebbero denunciato o nascosto?

E ai miei figli, che non sono ne’ ebrei ne’ cattolici, cosa sarebbe successo?

Sono ovviamente domande senza risposta e forse anche senza senso, ma in questo giorno particolare mi faceva piacere condividerle con voi