Il più grande presidente di una squadra di calcio, e va bene

Un uomo che ha costruito un impero, che ha cambiato l’Italia, non si sa se nel bene o nel male, ognuno si faccia la propria opinione

Certamente un generoso, un uomo che amava moltissimo piacere e che aveva di se stesso un’opinione “leggermente” alta e magari aveva pure ragione

Un pregiudicato, condannato con sentenza definitiva, esattamente come il suo vecchio amico Bettino Craxi, in verità da lui un po’ trascurato da quando cadde in disgrazia

Un Paese dotato di coscienza civile, quella vera, non quella sbandierata dai buonisti della porta accanto, non accetterebbe i funerali di Stato per uno quando all’altro, che fu un eccellente Presidente del Consiglio venne negato di venire a curarsi in Italia, costringendolo a morire da esule in Tunisia in anticipo col suo destino