Quante gare della vita abbiamo visto in un anno e quindi nell’intera nostra esistenza? Venti, cinquanta, cento?

Personalmente ho perso il conto, è il linguaggio calcistico che però a volte esonda le barriere del buonsenso e quindi…per favore: stasera giochiamo una normale partita contro una squadra nettamente inferiore per il primo turno del girone della terza competizione europea.

Perché altrimenti avremmo dovuto considerare Wembley nel 1999 o Bergamo nel 1996 (cito le prime due che mi vengono in mente) gare immortali per noi e i nostri pronipoti….