Questa partita silenziosa tra Italiano e la Fiorentina potrebbe lasciare delle ferite di cui avremmo fatto volentieri a meno.

Sto assolutamente dalla parte della società per quanto riguarda le richieste economiche del tecnico per i motivi etici che ho fin troppe volte scritto e detto, ma è chiaro che se si vuole proseguire nel percorso di crescita (perché la Fiorentina proviene da un’ottima stagione) bisogna che allenatore e proprietà siano allineati e convinti l’uno dell’altro/a, senza permali o ancori.

Sarà possibile? Se la risposta è no, meglio chiuderla qui con tutte le recriminazioni del caso.

Se invece, come spero, si traccia una bella riga e si riparte più uniti di prima, il cielo comincerebbe a tornare sereno, esattamente come la sera dell’ultima gara con la Juve.

Sembra passato un secolo ed era appena venti giorni fa.