Non ricordo un’estate senza tormentoni e senza mugugni, a parte forse l’anno in cui si prese Socrates, ma era un’altra era geologica. Oppure quando arrivarono Graziani, Pecci, Vierchwood, Monelli, Massaro e Cuccureddu, con le promesse d’amore dei Pontello.

Siamo quindi alle solite: chi si lamenta, chi vorrebbe cacciare Commisso e chi invece è commissiano a prescindere e gli va tutto il bene.

Molto semplicemente continuo a pensare che ci manchino tre titolari: il portiere, il difensore di fascia destra e l’attaccante da 15 gol garantiti, sempre che Torreira resti, altrimenti sono quattro. Non pochi ad essere sinceri.

Mi pare impossibile che Rocco si voglia mettere contro la maggioranza dei tifosi e non capisco a quale scopo dovrebbe continuare a fare il presidente della Fiorentina. Da questo elementare ragionamento traggo l’ottimismo che accompagna questi giorni.

Speriamo di essere accontentati.