Prendiamoci il punto e andiamo avanti, ma trovo che ci sia troppa soddisfazione per un pareggio sostanzialmente giusto.

Abbiamo giocato peggio che mercoledì e anche a Reggio Emilia la squadra era sembrata più consistente: nel primo tempo ci hanno dominato ed era il Verona. A Firenze.

Nessuno pretende l’Europa, ma si è contro la Fiorentina se si prova delusione per non andarci?

Non vorrei che gli ultimi tre anni parecchio tristi fossero il metro per tutto e anche Italiano può essere criticato, come tutti.

La Fiorentina ha una sua nobiltà, impreziosita da un presidente con enormi possibilità: perché devo esultare se arriviamo ottavi?

Non ho capito il cambio di Piatek con Gonzalez: se Cabral non può entrare in campo al posto del polacco, come poteva essere all’altezza della situazione quattro giorni fa contro la Juve?

Giocare senza centravanti se lo può permettere il Barcellona di Messi, non la Fiorentina degli esterni che non segnano