Soffrire e godere
Serata davvero speciale, con stati d’animo altalenanti, com’era anche normale che fosse, vista la forza dell’avversario e per il fatto che giocavamo a Bergamo.
Non è una grande partita, ma tutto passa in secondo piano rispetto al risultato e a come è stato ottenuto.
Preferisco avere la Juve in semifinale: troppo bello giocarsela in questo modo, poi sarà quel che sarà.
Con Italiano non ci si annoia mai, molto nel bene, qualche volta nel male, ma fa parte del gioco. Non ero d’accordo sulla formazione iniziale e su Milenkovic forse avevo ragione, ma non importa.
Questa vittoria così sofferta e così bella spero unisca: si possono avere pareri diversi sul tecnico e sulla proprietà, ma senza pregiudizi nei confronti di nessuno.
Il 2 marzo avrei molta voglia di andare allo stadio, ma, sia pure a malincuore, non lo farò per dirigere “Pentasport-la partita”: il dovere prima di tutto…
Febbraio 11th, 2022 alle 07:34
Io invece preferivo lo Scansuolo, pensa un po’, sarà mica perché ho memoria storica ?
Ma come mai tutte le volte che andiamo avanti in una competizione ce li troviamo davanti, e poi con quello schifoso lì davanti che si esalterà per i fischi.
Sarà per scaramanzia o per cercare di limitare la sofferenza ma io la considero già persa, magari in modo atroce.
Accidenti a quella squadra senza colori, accidenti a chi li tifa, MALEDETTIIIIIIII
Febbraio 11th, 2022 alle 08:01
Dopo avere visto la faccia di gasperotto sarò felice per almeno un mese.
Febbraio 11th, 2022 alle 08:10
Adesso la domanda che mi pongo è che ci facciamo con Cabral ? Ho paura che è stato preso troppo sull’onda della vendita di dusan. Ma non potevamo aspettare la fine del campionato con il pistolero io ero abbastanza tranquillo. A questo punto ci vorrebbe uno stravolgimento e metterli tutti e due in campo potrebbe essere divertente (o un disastro)
Febbraio 11th, 2022 alle 08:23
3 a 2 al 93simo in 10 contro 11, contro l’Atalanta, a Bergamo,dopo il disastro in casa di 3 giorni prima…
Questa non è una squadra, è una follia…
bellissima e straziante.
Febbraio 11th, 2022 alle 08:25
Questa coppa Italia mi ricorda tanto il 1990, una squadra modesta che avanza nonostante partite al di sopra delle proprie possibilità. Ieri vale l’impresa di Brema. E poi ti trovi davanti Vlahovic, un po’ Berti e un po’ Casiraghi in quanto a simpatia. Vada come vada, sarà comunque bellissimo tentare una rivalsa!
Febbraio 11th, 2022 alle 08:28
Credo sia la prima volta che un giocatore giovane, dopo essere stato cresciuto ed aiutato ad esplodere in una squadra, dopo pochi giorni dalla cessione e di fronte alla imminente occasione di incontrare tale squadra (essendo appena passato alla compagine avversaria) se ne esca fuori con la gelida affermazione: “una partita come le altre”!
Campione in campo, ominicchio fuori…
Andiamo avanti, dritti per la nostra strada, cancellando dai ricordi questa persona.
Sulla partita di ieri: benissimo il coraggio finale. Malissimo la solita storia di finire le partite in 10, soprattutto per le reiterate ammonizioni dei nostri centrali. Ad inizio ripresa almeno uno dei due lo avrei sostituito (tendenzialmente proprio Martinez Quarta, meno capace di controllare la sua irruenza).
Bene Piatek (anche con fortuna), ma io sono fiducioso che titolare al centro possa starci Cabral e che sia più forte come attaccante a tutto sesto.
Torreira molto affaticato e dunque meno lucido (post covid?), speriamo che si riprenda presto, perchè quella è una casella fondamentale senza alternative (accentuato dalla cessione inspiegabile di Pulgar).
Ora, comunque, testa al campionato, non possiamo farla finire come la stagione dei rimpianti.
Febbraio 11th, 2022 alle 08:31
Concordo con Ombanching all’1.
Tra l’altro mi risuonano in testa le parole di Sarri sull’antisportività della Coppa Italia e sul fatto che faranno andare avanti sempre le squadre con maggiore audience.
Del resto, pensiamoci bene, anche ieri sera quale semifinale avrebbe fatto più audience? Fiorentina – juventus o Atalanta – Juventus.
Un gol come quello al 93esimo ce l’avrebbero annullato tutta la vita, tranne ieri sera.
Comunque poter offendere quegli apolidi tre volte in due mesi sarà meraviglioso.
Febbraio 11th, 2022 alle 08:44
Eh no Ombanching 1… mi sento che questa volta ce la giocheremo alla grande. Saranno 2 partite che potranno CAMBIARE x una volta la storia. Grazie ragazzi e FORZA VIOLA FOREVER
Febbraio 11th, 2022 alle 08:46
Eh no ombanching 1. Sento che questa volta ce la giocheremo alla grande. Saranno 2 partite che x almeno una volta potranno cambiare la storia. GRAZIE RAGAZZI E FORZA VIOLA FOREVER
Febbraio 11th, 2022 alle 08:49
Grande Vittoria!
Però bisogna che Italiano cominci a capire che i giocatori ammoniti si possono e si devono sostituire, come ad esempio fa sempre Inzaghi.
Non vorrei che la vittoria facesse dimenticare questo particolare. Dall’inizio campionato non ho ancora visto una sostituzione in questo senso; anche il mister deve crescere.
Febbraio 11th, 2022 alle 08:52
Proporrei di riservare al bamboccio con la maglia a strisce n. 7 la più totale indifferenza, in primo luogo perchè è di gomma e anche fischiando e urlandogli contro non lo smuovi. In secondo luogo perché anche l’odio sportivo è una forma di considerazione e lui non merita nessuna considerazione
Febbraio 11th, 2022 alle 08:52
Per giuliano post 3, è più di un campionato che si dice siamo l’unica squadra al mondo che ha un solo centravanti. Adesso ne abbiamo 2 e la tua domanda è: che ci facciamo? Mamma mia…
Febbraio 11th, 2022 alle 08:54
Vincere al 92esimo a Bergamo, ma quante pedate hanno dato?, vedere la faccia di Gasperini sentire le parole del loro dirigente è una soddisfazione senza uguali.
La partita su Mediaset, commentatori tristi, in studio poi prima dell’arrivo di quello dell’Atalanta hanno detto una cosa poi un’altra per farlo contento.
Bene si incontrerà la juve, alla grande.
Febbraio 11th, 2022 alle 08:56
Grande vittoria ! Un po’ di fortuna, ma anche tanta mentalità giusta e la voglia di non mollare mai.
Immagino stavolta come saranno contenti Petri, Prizio, Ferrara, Calabrese & C ! O forse no ?
Febbraio 11th, 2022 alle 08:58
3 Giuliano
Ma si può dopo una serata come ieri fare polemica su Cabral che abbiamo visto per mano di una partita, non ha fatto male, e comunque per giudicare vediamolo per più partite. Ma rilassarti e gioire non ti riesce?
Febbraio 11th, 2022 alle 09:05
Ciao David,
a proposito del “pentasport – la partita”, so che non potete inserirlo tra i podcast per via dei diritti (immagino), ma non ci sarebbe la possibilità di mettere disponibile la registrazione del post – partita? Vado spesso a riascoltare i podcast del pentasport, mi piacerebbe poter riascoltare anche il post partita..
Un saluto
Elisa
Febbraio 11th, 2022 alle 09:07
Allora:
Contentissimo per la vittoria, contentissimo per come è arrivata, contentissimo di trovare subito la Juve
Però’ eliminato i primi 20 minuti ho avuto sempre la sensazione che da un minuto ad un altro si sarebbe preso goal, siamo stati fortunati, va detto, e non sempre avremo uno stellone di queste dimensioni
Italiano ha chiesto tempo, meglio che questo tempo passi con delle vittorie anche se fortunose, che con delle sconfitte, ma di strada da fare per arrivare al livello dell’Atalanta credo ce ne sia parecchia
Febbraio 11th, 2022 alle 09:08
Vinto da grande squadra contro una grande squadra
Gasperini se ne faccia una ragione ma vederlo schiumare bile mi fa solo che piacere
Ora ci toccano gli apolidi …
pazienza, dovremo batterli prima o poi….
Umberto Alessandria
Febbraio 11th, 2022 alle 09:09
Nel calcio il FATTORE C… a volte determina i risultati: bene per noi, alla faccia dei bergamaschi (razzisti) e di quel simpaticone di Gasperini! Se poi guardi la partita, con un palo e una traversa per loro, ci è andata di lusso. L’unica nota stonata, nel dopo gara, le dichiarazioni del DS Pradè: “non è un giocatore che fa la differenza” (in sintesi). Penso che uno che ha comprato Kokorin farebbe meglio a starsene zitto! Tu dammi anche Vlahovic nella rosa attuale: lotteresti per la Champions!
Febbraio 11th, 2022 alle 09:11
Spero che i giornalisti non passeranno il prossimo mese ad ammorbarci con la Il Ritorno di Brufolo il serbo.Spero si parlerà di Fiorentina ,il resto sono liquami.
Febbraio 11th, 2022 alle 09:16
Giuliano al 3
Scusa ma forse non ti sei accorto che si gioca in 16
Avere 2 giocatori per ogni ruolo è fondamentale
Sta all’allenatore valutare e decidere
Di fantasmi ne abbiamo già troppi, leggi kokorin e, ormai per motivi fisici o anagrafici, nastasic e callejon
Febbraio 11th, 2022 alle 09:20
Se diamo tempo al tempo tra un paio di anni saremo stabilmente lassù. Ed ora vediamo se si riesce nell’impresa….
Aspettando giugno , la guardia di finanza (plus valenze) , ed il tonfo epocale di questo sistema di fare calcio ormai ampiamente fallito sia economicamente che eticamente.
Febbraio 11th, 2022 alle 09:22
Prima di essere inondati dalle dottissime spiegazioni tattiche sul perchè abbiamo vinto e dalle immancancabili e professionalissime considerazioni di mutamento del bilancio alla luce della quantità di km percorsi da Odriozola rispetto a Venuti, affermo:
Grinta e culo, ma soprattutto culo sono state le armi vincenti di ieri sera.
Per questo il calcio è in questi casi incomparabile con qualunque altro sport, a parte il curling, ovviamente.
Gasperini premio Fair play alla carriera.
E adesso prepariamoci all’Apocalisse…
Febbraio 11th, 2022 alle 09:26
La Fiorentina, questa Fiorentina, se vuol andare avanti e scalare posizioni deve soffrire ed avere un po’ di mela, altrimenti, basandoci solo sul valore complessivo della rosa e sugli arbitraggi chirurgici, non otterremmo mai niente.
Mettiamo anche la mentalità spregiudicata di Italiano come ciliegina sulla torta.
Insomma abbiamo la squadra perfetta per un popolo, quello viola, che è nato per soffrire.
Un paio di considerazioni.
Ho letto e sentito giudizi piuttosto negativi sulla partita di Nico. Sono basito perché per me è stato in assoluto il migliore della Viola e quando si è incazzato per la sostituzione l’ho compreso. Ovviamente sarà multato e pure giustamente ma rimane il fatto che il suo cambio è stato incomprensibile. Io avrei tolto Saponara, il peggiore di tutti, un autentico ectoplasma che ha sbagliato praticamente tutto.
Purtroppo ieri anche Castro mi è parso spaesato in quella posizione, non è riuscito a legare con Odriozola e a sua parte era un colabrodo.
Piatek oltre ai rigori è stato sistematicamente arrotato col beneplacito del maniscalco col fischietto. Fabbri deve anche spiegarmi come sia possibile espellere un giocatore che non commette neanche fallo. Un capolavoro.
Infine, il tentativo disperato del VAR di trovare per forza un difetto sul terzo gol è stato patetico.
Io ero già in macchina direzione Bergamo per ribaltare ogni cosa.
Ora i gobbi, avversario previsto dal tabellone, perché nessuno sperava nel colpaccio della succursale agnella. Lo spostamento d’aria dovuto alla scansata sassuolese, ha provocato un ciclone nella bassa. Si temono ingenti danni.
Spero di veder volare la rotula del serbo oltre l’ostacolo.
Cirano
Febbraio 11th, 2022 alle 09:28
Ieri dalle 18:00 alle 18:15 ho seguito la partita in radio poi sono arrivato a casa, ho preso il cane e l’ho portato fuori, al rientro perdevamo 2-1 ho visto una gara molto triste nella quale non riuscivamo a recuperare nemmeno una palla.
Poi il rigore, un errore marchiano del giocatore bergamasco, un bel regalo, Piatek se lo fa parare e poi il Dio del pallone gli concede la seconda possibilità, che non sbaglia da vero rapinatore .
5 minuti di vita per noi poi di nuovo il niente, fino all’espulsione, assurda di Quarta che mancherà molto contro la Juventus, infine in 10 la paura ma il riassetto della squadra mi è sembrato davvero efficace Milenkovic che fa una papera da paura … a quel punto penso che si andrà ai supplementari e perderemo per goleada .. ma il Dio del pallone stavolta decide diversamente, quel tiro al 93esimo mi ha fatto commuovere, se vedete il replay era calciato alla viva il parroco, prende una traiettoria stranissima e si insacca, mi sono commosso… poi la manfrina del VAR mi ha di nuovo fatto piombare in uno stato catatonico. Ora tocca giocare con Lei, contro Lui, ci mancherà Quarta con le sue scivolate …
Febbraio 11th, 2022 alle 09:46
Rimaniamo a galla per due legni, due rigori ed un miracolo, ma questo è il bello del calcio.
E visto che il calcio per noi non è mai commedia, ma spesso dramma ed a volte thriller, ci ritroviamo in semifinale con la squadra peggiore.
Confido che Italiano riesca a plasmare meglio questo nostro attacco, ad oggi poco convincente. La chiave del proseguo del nostro campionato sarà questa.
Febbraio 11th, 2022 alle 09:47
… s’è vinto, si però un s’è giocato bene !!! Ma Piatek ha sbagliato il rigore e Quarta ha sbagliato intervento nel primo gol, e poi si è fatto buttare fuori, poi Italiano con 2 centrali ammoniti lo poteva sostituire Quarta, e poi arrivavano da tutte le parti…, e Muriel era da marcare meglio !!!, poi tanto in semifinale c’è la Juve con Vlahovic, che avrà il dente avvelenato e ci segnerà sicuro !!!…ora Cabral farà la fine di Kokorin, tanto un ne bono se no non giocava in Svizzera… ecco insomma è tutto.
Febbraio 11th, 2022 alle 09:51
Gioia immensa dopo una sofferenza infernale.Carattere per aver insistito in 10 a pochi minuti dalla fine.Per la disperazione di evitare i supplementari.Pero’ difendiamo malisse e con la Rubentus,con l’aiuto dell’arbitro,temo ce lo faranno pagare.
Febbraio 11th, 2022 alle 09:54
Soddisfazione enorme, come lo sono tutte le vittorie sofferte (e anche un po’ a culo, perchè no), con una bella dose di godimento in più dovuto alla faccia di gasperino al termine della gara.
Per quanto riguarda il gioco siamo molto Torreira dipendenti, se bloccano lui i reparti si allontanano e diventa difficile servire i giocatori offensivi. Servirebbe forse un difensore dai piedi discreti che possa essere un costruttore alternativo di gioco, tipo bonucci o Bastoni. Ho visto miglioramenti in Gonzales, perlomeno dimostra tanta voglia, mentre Castrovilli dopo un inizio incoraggiante si è afflosciato, come spesso gli succede purtroppo. Piatek ancora non mi convince come modo di gioco, ma l’ha buttata dentro due volte anche se su rigore, quindi ha fatto il suo e ha aiutato anche in difesa nel finale, cosa non scontata.
Per il resto ho visto prestazioni singole non eccelse, ma un impegno collettivo sicuramente da elogiare: il segnale che ci si aspettava dopo la Lazio.
Attendiamo con ansia il ritorno di gobbovic a Firenze, io avrei preferito decisamente il Sassuolo ma il destino ha voluto diversamente. Intanto la m.rda ha già dichiarato che per lui sarà una partita come le altre, ma non avevo dubbi in proposito: è il prototipo del mercenario superambizioso, emulatore di ibrahimovic e ronaldo, un solista narcisista in uno sport di squadra, uno non che non si affeziona neanche ai compagni figuriamoci ai tifosi. Consiglio anche ai gobbi di non gongolare troppo per questo soggetto, nel 2023 sarà già altrove. Io mi auguro solo che gli ex compagni gli riservino la stessa gragnola di pedate che rifilarono a chiesa.
Forza viola, compatti ora più che mai!
Filippo da Prao
Febbraio 11th, 2022 alle 09:56
Aver battuto la Bergamasca anche in coppa italia e vedere il loro allenatore frignare è stata una goduria bestiale.
Adesso bisognerebbe fare uno sforzo in più ed eliminare anche Dusano………..allora scatterebbe l’apoteosi……
Febbraio 11th, 2022 alle 10:01
“Una tantum” anche per noi: quante ne abbiamo perse all’ultimo minuto! Nel calcio il risultato e’ tutto, non conta come giochi.L’allenatore strisciato-rinnegato toscano- nel post gara esplicitava che giocare pulito con il Sassuolo difficilmente avrebbero avuto la meglio,quindi con il gioco sporco ce l’hanno fatta.Italiano prenda nota e con loro pochi fronzoli.Sulla carta siamo spacciati e non mi faccio illusioni.Evitiamo di criticare Quarta che ci manchera’ maledettamente nella partita di andata. Nella prossima a La Spezia lo impiegherei al posto dello squalificato Torreira.FV!
Febbraio 11th, 2022 alle 10:17
L’Omino di Ferro,
per ora, su Nico Gonzalez i fatti ti stanno dando ragione. Il problema dei pochi goal non riguarda solo lui ma tutta la nostra batteria di esterni.
Gonzalez non è mai stato e, temo, mai sarà goleador. Il fatto stesso che preferisca giocare a sinistra, come più volte ribadito da Italiano (cosa che a me peraltro piace molto pechè non amo particolarmente gli esterni a piedi invertiti, a differenza del mister che ha detto di vederlo meglio a destra) ci delinea un giocatore più portato all’assist che al goal.
Bologna a parte, gara in cui comunque ha determinato ma ha toccato pochi palloni, le prestazioni migliori, quasi tutte ad inizio stagione oria di contrarre il Covid, le ha sempre offerte a sinistra. Ieri sera a me è comunque piaciuto.
E’ un giocatore che, quando determina, tende a farlo “spaccando” le difese, riempiendo gli avversari di cartellini, facendo saltare gli equilibri difensivi e portando superiorità numerica, non certo realizzando goal a raffica.
Se torna a giocare a sinistra potrebbe giovarsene più Piatek che Cabral.
Sulle doti degli esterni mi permetto di aprire una parentesi per segnalare alcuni errori che, a mio modesto parere, vengono commessi quando si parla delle caratteristiche dei calciatori.
A mio modo di vedere si tende a confondere la “qualità”, la “tecnica” e “capacità balistiche” di un giocatore, rendendole talvolta un unico concetto.
Gonzalez, ad esempio, è un giocatore di buona tecnica, che aumenta la qualità di una squadra ma di non buona, per il momento, capacità balistica. Intendendosi come tale l’attitudine a centrare il bersaglio o il punto preciso presso cui si vuole giocare il pallone con una traiettoria precisa e finalizzata a quel bersaglio (Vlahovic in questo è letale quando calcia con il sinistro).
Non sempre chi ha è tecnico ha capacità balistica e viceversa.
Biraghi, altro esempio, ha dimostrato in alcune occasioni ottime capacità balistiche ma anche carenze tecniche.
Il giocatore di qualità, oltre che buono tecnicamente, è anche in grado di comprendere il gioco, effettuare le letture corrette, far giocare bne i compagni ecc.
Il modo di stare in campo di Ikone mi fa pensare che potrebbe essere questo tipo di giocare ma non mi pare sia un esterno di ruolo per cui fatica al momento ad inserirsi.
Il problema dei pochi goal, tuttavia, non è solo di Nico.
Callejon, che negli anni migliori a Napoli finiva in doppia cifra, è più portato all’assist o al movimento in funzione dei compagni. Saponara goleador non è mai stato e Sottil, sino ad ora, non ha mai brillato sotto questo aspetto.
Vine da chiedersi, in assenza di Vlahovic, chi farà goal in questa squadra. Nelle tre gare giocate senza il serbo ci siamo potuti avvalere di tre rigori, che non è certo un difetto o una colpa, ma non possiamo pensare di usufruire di un penalty a partita a lungo.
Anche per questi motivi, ma non solo per questi, credo che vedremo sempre più presente in campo Maleh, ovvero uno dei pochi interni in rosa a sapersi inserire in fase offensiva ed in grado di attaccare l’area avversaria, come peraltro dimostrato in occasione del rigore del 2-2 conttro L’Atalanta.
Vero è che Duncan è meglio inserito nella catena con Biraghi e che Castrovilli è maggiormente dotato tecnicamente ma il ragazzo marocchino è destinato a scalare posizioni e non stupirei se fosse lui il prossimo nostro gioiello su cui le grandi squadre alzeranno il livello di attenzione..
Febbraio 11th, 2022 alle 10:30
Dove si può ri-ascoltare l’audio di ieri sera al terzo gol
Risposta
Stasera al Pentasport..
Ciao,
David
Febbraio 11th, 2022 alle 10:30
La vittoria di ieri è il primo vero motivo di soddisfazione dell’era Comisso non destinato a rimanere fine a se stesso.
Voglio pensare sia il primo piccolo step di un cammino atto a riportare la Fiorentina entro le prime sette del campionato.
Ed il fatto che sia avvenuto a casa della squadra che, con grandissimi meriti, si è issata nelle prime posizione del ranking della seria A lo voglio prendere come un segnale.
Fiorentina ottima per 20 minuti con l’appunto di non aver forzato in quella parte di gara in cui pareva possibile il raddoppio.
Atalanta riportata in gara da noi e poi un pochino sfortunata sul palo di Boga (solitamente su quel tipo di ribatutte si prende goal).
Per il resto, anche se poco pungente sotto porta, nel secondo tempo siamo stati in gara.
Male Quarta, lo dico con dispiacere perchè ero uno di quelli che si rattristiva quando con Iachini non giocava ma sul goal del 2-1 ed in altre situazioni è parso incerto.
Domanda per Sergente Garzia o chi voglia rispondermi:
Secondo molti tifosi e opinionisti la coppia di centrali titolare dovrebbe essere Milenkovic-Quarta.
In realtà, non hanno giocato molte gare insieme.
Può centrare il fatto che, oramai, molti allenatori gradiscano che il centrale di sinsitra (o il braccetto per chi preferisce la difesa a 3) sia di piede mancino in modo da avere un’uscita palla più agevolata nella catena di sinistra? Grazie a chi vorrà rispondermi.
Febbraio 11th, 2022 alle 10:33
io preferivo il Sassuolo 50.000 volte perchè con loro o di botta o di rimbalzo, una volta per uno nel baugigi ci si prende sempre noi. poi, se era una partita secca, tutto poteva essere; andata e ritorno la vedo parecchio dura. però il “mostro serbo” come lo chiamano ora, anche lui ha pescato il jolly al 90 esimo e gli toccherà venire a trovarci prima del previsto.
non è vero che non è stata una grande partita, forse intendevi da parte nostra ma non è vero neanche quello. la partita è stata divertente con due squadre che hanno giocato a velocità notevole per gran parte del tempo. L’Atalanta è forte, c’è andata bene, questo si. una volta tanto ci tocca un po di culo anche a noi , siamo ancora molto a credito. dopo la vicenda di edificio religioso, non ce l’ho più tanto con Gasperini, aveva ragione lui su quanto sudicio sia quell’essere con cui ce l’aveva giustamente e glielo riconosco, però che il nostro gol fosse da annullare, non credo proprio. non sono un esperto di regolamento ma il difensore dell’atalanta anche se tocca la palla con la schiena, era andato per colpire di testa, quindi non è una deviazione fortuita come dicono in diversi. comunque, chi se ne frega in semifinale ci andiamo noi.
Sui singoli, Piatek mi è piaciuto molto ha fatto due tre assist notevoli, Nico pure anche se è matto come un cavallo, Sottil in gran forma sta crescendo tanto, Odriozola va comprato in tutti i modi e insomma è stata una bella iniezione di entusiasmo che ci voleva proprio. alla faccia del “mostro serbo” che ha detto che con noi è una partita come tutte le altre.
Febbraio 11th, 2022 alle 10:39
Vedere l’arbitro e quelli del Var, annaspare disperati,non trovando un motivo, per annullarci il gol, è stato il momento perfetto.
Non vedere alla conferenza stampa Gasperini, quella è stata una vera disdetta.
Grande il loro direttore generale, che cercava una sponda o un un’appoggio qualsiasi, dall’ex arbitro o da quelli in studio, dimenticandosi di quell’espulsione inventata e’ stato grandioso.
O un ci dicevano quando ci lamentavamo, siete antisportivi e patetici, quando si perde è così per tutti, cari belli.
E il 2 marzo, ritroveremo la nostra ossessione.
Febbraio 11th, 2022 alle 10:40
GODOOOOOOOOOOOOOOOO
Febbraio 11th, 2022 alle 10:44
Iniziamo a vincere lunedì, poi al 2 marzo ci penseremo. Grande caparbietà, grande voglia ma tecnicamente siamo stati inferiori. Abbiamo dei limiti che Gonzales, Ikone e Castro per ora non ci fanno superare
Febbraio 11th, 2022 alle 10:48
Vorrei porre l’accento sulla gestione dello spogliatoio posta in essere da Italiano.
Da quello che ho capito io, vivendo lontano dallo spogliatoio e da Firenze, è che Italiano, al contrario di Sarri, ha 2 o 3 titolare fissi ai quali non rinuncia, e tutti gli altri sono intercambiabili e devono ruotare. Certo con giudizio, ma devono ruotare.
Tutto questo per tenere sul vivo e per quanto possibile unito lo spogliatoio.
Questa politica, forse (certamente) ci costa qualche punto in più, ma genera competizione positiva e la minima assenza di spaccature nello spogliatoio.
Personalmente sono alla Sarri, nel senso che mi va un gruppo intercambiabile non superiore alle 16 unità e gli altri tutti del settore giovanile.
In tal modo, la squadra ha più continuità, lo spogliatoio è necessariamente unito (giocano tutti) e si può lavorare, anche, magari, solo mentalmente il gruppo dei giovani presenti in rosa. All’occorrenza farli giocare per fargli fare “le ossa”.
Ieri, al di là del modo di giocare, è stata la partita perfetta per chi ha sulle scatole l’uomo Gasperini (l’allenatore continua a piacermi): vincere in 10 contro 11 all’ultimo respiro con l’ultimo tiro è il massimo della goduria (l’autorete sarebbe stato perfetto, ma non esageriamo).
Io, che forse rappresento l’ultimo dei Mohicani nell’attaccamento a Vlahovic, ieri sono rimasto deluso delle sue dichiarazioni, circa la partita con la Fiorentina che è una come le altre.
No Vlahovic! La prima partita con la Fiorentina, per uno che è stato svezzato e amato da tanti tifosi, non può essere una partita come le altre.
Ti faccio un augurio sincero e positivo nella tua vita: non essere “un robot efficiente”.
Ti auguro un processo a te interno che porti a massimizzare l’aggettivo (efficiente) e annullare il sostantivo (robot).
Ci sono ancora problemi di efficienza del gioco di copertura nell’assetto difensivo, ma spero che per il campionato prossimo si raggiunga questo livello superiore.
Un saluto.
Febbraio 11th, 2022 alle 10:58
Ieri abbiamo avuto solo fortuna. La squadra non è ben bilanciata e i difensori tutti sono molto scarsi lo confermano le valanghe di reti prese. Secondo me in Europa non arriveremo mai….dobbiamo ambire a una salvezza tranquilla.Spero di sbagliare e sarò felice di chiedere scusa se andremo in Europa e mi sarò sbagliato…
Febbraio 11th, 2022 alle 10:58
soffrire e godere!!!! concordo, nelle partite di coppa conta solo quello, non conta giocare bene, ma conta passare il turno ed andare avanti. La Fiorentina ha saputo soffrire, ha giocato bene, a tratti peggio forse dell’Atalanta, ma va anche ricordato che si giocava in gara secca a Bergamo!! e, come dice Sarri, questa regola della Coppa Italia è quanto mai anomala e penalizzante. Non a casa la Fiorentina è l’unica squadra tra quelle presenti nei quarti di finale ad aver vinto e superato il turno giocando in trasferta: vorrei sottolinearlo. Contro l’Atalanta, per giunta. Quindi, per una volta, tutti uniti, evitiamo di contestare tizio o caio e sosteniamo il mister e la squadra. Ci aspetta la semifinale con la Juve, tanta roba. Partita, secondo me, non chiusa in partenza. Tutt’altro.
Febbraio 11th, 2022 alle 11:09
Ah dimenticavo: il centravanti su cui puntare è Cabral e non Piontek…se si va in quella direzione si sbaglia…
Febbraio 11th, 2022 alle 11:32
Ieri sera la chiappa è stata decisamente dalla nostra parte. Detto questo abbiamo avuto sicuramente il merito di fare 3 goal a Bergamo e di crederci fino al 93′.
L’espulsione per me non c’era anche se i primi gialli di Igor e dello stesso Quarta sono interventi senza senso per giocatori di questa esperienza.
Su Vlahovic consiglio di mantenere un basso profilo… tutte le ultime volte che abbiamo avuto un bersaglio ci ha sempre punito. Basso profilo per poi lasciarsi esplodere nel caso che avvenisse il miracolo…
Febbraio 11th, 2022 alle 11:45
Ma quanto sono imbecilli i gobbi? Con quel coro quando rinvia il portiere avversario…che idioti.
Peggiore tifoseria al mondo.
Febbraio 11th, 2022 alle 11:58
Shhhhhhhhhh.. infanti bizzosi dormono.. gufi intristiti vegliano STOP
Piatek realizza il secondo rigore, mettendo in pratica uno schema provato e riprovato in allenamento con Musso STOP
Milenkovic, preparazione di coscia anni 70, esecuzione al volo da cineteca, postura perfetta (opzione per i più esigenti) STOP
Martinez Quarta espulso per un netto ed evidente intervento antisportivo sul pallone.. il pallone visibilmente dolorante costretto ad abbandonare il campo.. cartellino rosso sacrosanto STOP
Fiorentina in semifinale di Coppa Italia contro la juventus, andata in casa: per motivi di ordine pubblico la questura permetterà l’ingresso al Franchi ai soli supporters bianconeri in trasferta STOP
roberto cavalli e la colletta per comprare la Fiorentina.. dipendenti “esodati per chiusura sede” dall’Osmannoro a Milano senza indennità accessorie, sottoscrivono con entusiasmo l’iniziativa STOP
zhang dell’inter: chiamatemi “bond”, James “bond” STOP
agnelli della juventus: chiamatemi (chiedere a john elkann) STOP
Arthur Cabral, nuovo centravanti della Fiorentina su tutte le furie, dopo -si legge in una nota- “aver al momento della presentazione, dovuto esborsare 20 euro per cancellare e sovrascrivere il nome del suo predecessore sulla maglia n. 9” STOP
Bergerac (serie D francese) approda ai Quarti di Finale della Coppa di Francia eliminando il PSG di Messi e Mbappé.. il Calcio Dilettantistico Italiano approda nei tribunali fallimentari, “eliminato” da inter, juventus e milan STOP
dalle false plusvalenze bianconere alle false “plus-audienze” di dazn: il calcio italiano da federazione di un tempo, a deriva(zione) di poteri forti deriva(nte) da “limitate” concessioni di debiti illimitati, finanziata da diritti tv deriva(nti) da pubblicità e sponsor deriva(nti) in misura maggiore da falsi indici di ascolto.. una deriva totale, figlia di una situazione a dir poco “gravina” STOP
Rocco Commisso telefona a Fabrizio Corsi e di comune accordo acquista il Castellani trasformandolo in un meraviglioso Stadio Europeo all’avanguardia futura casa di Empoli e Fiorentina, lasciando dietro di se tutti i “centurioni del colosseo elicoidaleggiante fiorentino” e poi.. Ma perché mi avete svegliato, proprio mentre facevo caroselli sul Viale del Terzo Scudetto? STOP
Piatek e Cabral sono i miei centravanti STOP
Alessandro Bianco è il mio secondo regista STOP
Vincenzo Italiano è il mio “Special Two” nel bene e nel male STOP
Rocco Commisso è il mio Presidente STOP
Forza Viola STOP
Febbraio 11th, 2022 alle 12:05
Buonasera David, che gran serata ieri sera, davvero incredibile e di gran gioia finale per come si era messa. Mentre ascoltavo la tua esultanza finale e ti sentivo dire: “ora voglio la Juve”, ho pensato: il Guetta è impazzito! Io ti dico la verità ho gufato come un matto fino al minuto 88, la penso come Ombanching, il Sassuolo sarebbe stato molto meglio per mille motivi, uno dei quali quello che conosciamo. Staremo a vedere, sulla carta è un impegno proibitivo, anche perchè sono 180′ a distanza di un mese tra una partita e l’altra ma non si sa mai. Vuoi mai che la dea Eupalla, come dici tu, non voglia farci battere il record di anni senza titoli? In ogni caso uno spunto tecnico di riflessione potrebbe essere: visti le ultime due partite meglio Piatek di Cabral, anche se quest’ultimo non mi era dispiaciuto nei primi 30′ con la Lazio. Detto questo anche se Italiano si dice contento dei suoi movimenti perchè non provare a sfruttare al meglio le sue doti provando a giocare con gli esterni sul proprio piede e mettendo un po’ di palloni nel mezzo per farlo aggredire lo spazio fronte la porta? Anche perchè la squadra mi sembra ancora non riuscire a fare su di lui il gioco che faceva su DV. Avviso finale ai naviganti…. Spero non ci siano episodi di razzismo (tipo cori vergognosi su DV) nella prossima semifinale a Firenze; oltre ad essere una cosa non degna di questa città, come indegni sono stati gli striscioni esposti, i media nazionali darebbero a tali episodi un risalto enorme perchè al momento per quanto successo saremo sotto i riflettori. Spero che la stampa in citta riesca a portare avanti una campagna importante per prevenire che succeda. Un saluto.
Febbraio 11th, 2022 alle 12:07
Io auspico il 2 marzo una ripetizione del trattamento stile “omicidio sull’Orient Express” che fu attuato l’anno scorso a edificio religioso a Torino nella partita vinta 3-0: a turno entravano duro sulle sue gambe!
Ieri comunque c’è voluto il solito culo gobbo per avere un tiro che andava in fallo laterale diventare goal… prima o poi finirà anche quello.
In ogni caso vorrei vincere al 120° dei tempi supplementari del ritorno su autogoal dei gobbi dopo che il traditore è uscito in barella e vedere la faccia del duo maledetto Agnelli/Nedeved…
Febbraio 11th, 2022 alle 12:08
Siccome son già un po’ di settimane che lei direttore sta apparecchiando la tavola per la polemica preventiva sui cori, volevo sapere se può consigliare un coro che lei reputi non razzista, non fascista, non da polemica, e che ovviamente non sia “brutto bambino birbone”……….grazie e saluti
Febbraio 11th, 2022 alle 12:29
Certo che Fiorentina Juve nel 2 marzo rischia di essere la partita del decennio … 😂😂😂😂
E se…
Ma qualcuno mi può spiegare perché Italiano non ha cambiato uno dei due centrali ammoniti all’intervallo?
Ok che in 10 giochiamo sempre meglio ma il rischio di fare i supplementari in 10 era enorme.
Gran prova di carattere dopo una brutta botta, un po’ la costante di questo campionato. Adesso bisogna riuscire a dare continuità vincendo a Spezia sì o sì.
Italiano, molto nel bene e un po’ nel male, pare assai integralista. Mi auguro però che Ikone e Cabral non restino vittime dell’attesa di conoscere gli schemi.
Credo che i migliori debbano giocare sempre.
Ale’ Viola
Febbraio 11th, 2022 alle 12:38
Un po di fortuna, ma grande sacrificio,determinazione, e a tratti un bel gioco, abbiamo controbattuto bene. la gioia finale di tutti al cospetto dei nostri tifosi fa’ ben sperare. il gruppo sembra unito e spero che italiano faccia giuste rotazioni, facendo sentire tutti importanti. abbiamo tante soluzioni, prendiamo ad esempio l’attacco,gonzalez,piatek,sottil,saponara,ikone,cabral..trarre il meglio da tutti, nessun leader, tutti possono essere determinanti anche a partita in corso
Febbraio 11th, 2022 alle 12:52
Grande cuore..ieri sera
io non penserei tanto alle prossime di coppa ITALIA… PENSIAMO AL CAMPIONATO ..I GIOCATORI SERVONO TUTTI QUELLI IN ROSA LE PARTITE DURANO ALMENO 95 MINUTI…POI QUEL DANNATO DEL COVID..
FORZA VIOLA..TESTA E CUORE ALLA PROSSIMA A LA SPEZIA..
GRANDE DAVID E PENTASPORT
Febbraio 11th, 2022 alle 12:53
Ovvediamo se ora “Ci pensa lui(Gazzetta)”….
David, quando hai detto “Vuoi vedere che…” mi sono infilato il telefonino nell’orecchio e ho sgranato gli occhi, a tavola mi guardavano giustamente come un caso disperato, ma è stato un brivido… poi lo da o non lo da…. si può dire orgasmo multiplo!!??
…anche a costo di una squalifica del campo…. ma se rifanno il giro di campo a piedi… mamma, reggimi perché mi rovino.
Rispetto per Firenze e chi la ama.
Febbraio 11th, 2022 alle 13:00
Ieri ci è andata di lusso, compreso il rigore sbagliato dal Pistola che gli è ritornato sui piedi.
Da quando è stato venduto Vlaovic, sono molto pessimista sui destini Viola, questa l’avevo data per persa , quindi doppia goduria.
Con il Serbo vediamo di essere equilibrati, se lo infamiamo tutta la partita, poi segna ed esulta, non ci offendiamo perchè lo farei anche io.
Anche perchè ripeto, è stato venduto dalla Fiorentina,con grande soddisfazione di Rocco&C. non è andato via a parametro zero.
Mi sembra che qualcuno ancora non l’abbia capito.
Febbraio 11th, 2022 alle 14:15
Cisco #53 … SI ERA GIÀ VENDUTO DA SOLO… l’unica fortuna di “Rocco&C”. è stata che si è rotto Chiesa, se no te con il cavolo che ci prendevi i soldi. Questo andava alla Juve a parametro zero nel 2023… si, ma segnatelo te ne dovessi scordare!!!
Febbraio 11th, 2022 alle 14:23
2 marzo 2022
La madre di tutte le battaglie
E in ogni grande battaglia c’è sempre un eroe, segnatevi il suo nome:
Arthur Mendonça Cabral
Febbraio 11th, 2022 alle 14:24
Grande festa e goduria. Le partite si vincono anche così. Purtroppo leggendo stamattina la parte nazionale sportiva del Corriere della Sera ho visto che la prima pagina è dedicata all’Inter e al Milan mentre la seconda alla vittoria della Giuve quai per intero relegando la Viola in un angolino in basso a destra. Per me una vergogna. Non ci basta la parte fiorentina del corsera per raccontare la viola. Non sento mai un giornalista fiorentino lamentarsi di questo. Teniamo tutti famiglia ma insomma c’è un limite a tutto !Possibile che si va in prima pagina dei giornaloni solo quando un idiota più che esecrabile tocca il lato B di una telecronista ?
Febbraio 11th, 2022 alle 15:05
Scommettiamo che il 2 marzo qualcuno risulterà di nuovo positivo al covid?
Dico di qualcuno che ha già violato l’isolamento domiciliare per farsi un viaggio verso Torino senza ritorno….
Febbraio 11th, 2022 alle 15:07
Alzi la mano chi non ha pensato al 93° mentre Biraghi si preparava a battere la punizione: “Certo come sarebbe se proprio ora gli si buttasse dentro!!”. Goduria pura. L’unica che si è innervosita è stata la moglie quando ho annunciato che se annullavano il gol sfondavo la televisione.
Sui singoli nessuna particolare novità Mi piacerebbe vedere giocare di più Ikoné giusto per capire che tipo di giocatore è e qual è il suo ruolo vero.
Parlando di culo, in effetti non ci è mancato specialmente sul palo di Boga e sul pesticcio che lo ha seguito. Ma vogliamo parlare del gol di Zappacosta? Qualcuno crede che ne abbia fatti molti con quel tiro e ne farà molti nel futuro? Il risultato finale dipende spesso da questi episodi casuali che ti possono andare per il meglio oppure no.
Febbraio 11th, 2022 alle 15:35
Confesso che quando ha tolto Gonzalez per Sottil, ho imprecato contro il mister…..e solidarizzato con il giocatore che faceva faville mentre andava in panchina.
Lo capisco. Per me è stato uno dei migliori se non il migliore in campo, molto ma molto meglio di Saponara. Del resto è in fase di recupero e sta facendo panchine non previste ….. e l’ingresso di Sottil avrebbe finalmente potuto farlo giocare sulla sua fascia preferita….Ma il mister ha le sue fisse, ormai lo sappiamo.
Mi rendo conto che comincio ad essere prevenuto con lui (non mi piace la gestione che sta facendo di Ikonè), ma ha avuto ragione lui delle sue scelte, vincendo!
Mi piace pensare che il Mondo al secolo Emiliano, da lassù, ci abbia dato una mano; due pali, un rigore parato e ribattuto sui piedi del nostro Pistolero che insacca…..Un espulsione ingiusta che fa entrare colui che all’ultimo secondo la mette dentro….il pathos del VAR …la faccia del Gasp…..e poi la goduria, massima, immensa goduria!!!!
Mi sono concesso con questo stato d’animo leggero, di vedere in parte, anche i gobbi in serata! …..e anche lì qualcosa di fortuito dovuto alla sorte è accaduto, vista l’autorete. netta che porta i maledetti strisciati alla semifinale, con noi……E ascoltate le dichiarazioni del serbo-nato-gobbo che per lui è una partita come le altre perchè a lui interessa solo vincere, spero proprio, a differenza di te caro CISCO@, che lo stadio tutto gli riservi un trattamento alla Berti, altro che ignorarlo questa me@@a!!!
Ragazzi meglio la Juve del Sassuolo, date retta!
Dopo la rete dei gobbi, il Sassuolo ha schiacciato la Juve nella propria 3 quarti fino al pareggio, con una qualità di palleggio e di manovra invidiabili. Li hanno asfissiati.
La Juve non farà addormentare la nostra motivazione e le nostre energie, rischio che con il Sassuolo avremmo potuto anche correre.
Ho visto anche un brutto gesto di Traorè, autore della bella rete del pareggio, svincolare dall’abbraccio del suo allenatore perchè incazzato per la sostituzione.
Posso capire Gonzalez, nazionale argentino, ma Traorè ne deve mangiare di ciccia ancora….
Vincere a Bergamo, di questi tempi non è mai facile e noi ci siamo riusciti per la seconda volta di fila.
Io a differenza di molti, temo che sia il centrocampo e non la difesa il nostro tallone di Achille….Torreira a parte, gli altri hanno uno standard di rendimento non da grande squadra e Bonaventura non può essere la soluzione ai nostri problemi.
Febbraio 11th, 2022 alle 15:41
Alessio Rui 32
Voglio premettere una cosa. A me Gonzalez in generale piace. Il mio discorso nel thread precedente era riferito soprattutto a quanto lo abbiamo pagato.
Un conto è essere delusi da Castillo o il Tanque Silva pagati 1 milione il primo e 2 il secondo … un conto è vedere un giocatore da 28 milioni faticare sia sotto rete che in versione assist-man.
Numeri alla mano, Nico ha giocato 1191 minuti con 2 gol e 4 assist. Sottil 790 minuti, 3 gol e 2 assist. Saponara 770 minuti 2 gol e 2 assist.
La media assist di Nico è identica a quella di Saponara e Sottil. La media gol è più bassa di loro due.
Da un giocatore pagato 28 milioni è lecito aspettarsi molto di più secondo me.
Vedo che comunque è un giocatore che piace molto ai tifosi perché ci mette sempre grinta e non toglie mai la gamba. Però poi se vuoi incidere ci vuole qualità nelle giocate e per me ancora non ci siamo. Spero dipenda dal coronavirus e che presto si possa riprendere.
Ieri sera a molti è piaciuto leggendo le pagelle. A me non più di tanto, se non i primi 10 minuti dove invece ha fatto vedere cose buone. Sono sulla lunghezza d’onda del giornalista Matteini che gli ha dato 5. Per me vale un 5,5 giusto perché ha causato il primo rigore.
Se guardiamo il match report della partita vediamo che Gonzalez è stato il giocatore che ha perso più palle di tutti e una di queste ci è costata pure il primo gol.
Capitolo Maleh.
Maleh è un giocatore che mi piace, fa sempre la cosa giusta con il pallone, si sa inserire ed ha anche buone doti realizzative. Cosa non mi convince di lui ? Il passo. La velocità. E’ molto lento, forse troppo e pure leggerino. E questo lo fa sparire nelle partite con ritmo alto e molto fisiche. Almeno quelle viste finora.
Ieri sera a momenti mi ero dimenticato che giocasse. E’ stato a lungo fuori dal gioco. Ed infatti se si legge ancora il match report i numeri dicono questo:
Palle giocate:
Maleh 25 (83 minuti)
Castrovilli 37 (63 minuti)
Torreira 51 (100 minuti)
Bonaventura 24 (37 minuti)
Passaggi riusciti
Maleh 10
Castrovilli 16
Torreira 33
Bonaventura 15
% Passaggi Riusciti su quelli tentati
Maleh 67%
Castrovilli 70%
Torreira 80%
Bonaventura 88%
Recuperi palla
Maleh 2
Castrovilli 3
Torreira 8
Bonaventura 2
Palloni giocati in avanti riusciti
Maleh 4
Castrovilli 10
Torreira 16
Bonaventura 9
I numeri dicono che Torreira e Bonaventura hanno giocato un’ottima partita (per me 7 il primo e 6,5 il secondo). Mentre invece sono rimasto sorpreso dalla sostituzione di Castrovilli che per me, pur giocando non bene (per me 5,5), aveva giocato meglio di Maleh, completamente avulso dal gioco. Ed i numeri lo dicono chiaramente. Meno male poi si è riscattato con l’azione del secondo rigore. Ma è stato l’unico sussulto di una gara anonima che per me era da 5 pieno.
Febbraio 11th, 2022 alle 15:58
Viola 1946
sei un signore d’altri tempi. Io più prosaicamente gli auguro di raccattare con le sue manine serbe la rotula incidentalmente fuoriuscita da un suo ginocchio. Niente di realmente compromettente ma un paio d’anni di terapia gli farebbero proprio bene.
A chi si lamenta che incontrare i gobbi anda e rianda sia peggio dello scontro secco “dentro o fuori”, rammento che questo si sarebbe svolto nella città che occupano abusivamente, ovvero Torino. Sia chiaro a tutti che quello che abbiamo ammirato sia a Napoli che a Bergamo, con Lei sarebbe pura utopia.
Cirano
Febbraio 11th, 2022 alle 16:10
lo avevo scritto sul precedente post,ma lo riscrivo qui!
“…dai,andata!!
non vorrei parlare sempre di…”lei”,ma quante partite ha vinto così la juve??!”
😀 😀
Febbraio 11th, 2022 alle 16:19
…ossignore…
ora,come dice uno qui sopra,che si debba ambire a una salvezza tranquilla…
va bene che la palla è rotonda,che le partite durano 90 minuti,che non ci sono più le mezze stagioni,ma anche se non si va in europa,credo che la salvezza oramai sia acquisita!
dio mio,dovrebbe succedere un cataclisma per rifilarci in fondo alla classifica!!
…bah… 🙁
Febbraio 11th, 2022 alle 16:25
@48 ale,ce n’è un monte di cori potabili! basta solo evitare “zingaro di merda” come hanno detto ieri a milenkovic,o “terrone di merda” come hanno detto a terracciano!!!
anche perchè se a bergamo inspiegabilmente gliele lasciano passare,a noi come già successo,ce la farebbero pagare eccome! quotidiani di tutto il mondo uniti a dire “o com’è razzista firenze!”
Febbraio 11th, 2022 alle 16:27
O Pessimista, guarda, ammorbaci pure con tutti i tuoi piagnistei da qui all’eternità, ma scrivere che il tiro di Milenkovic, di mezzo esterno, perfetto per coordinazione e traiettoria, è stato alla viva il parroco, fa capire tante cose.
Febbraio 11th, 2022 alle 16:28
Come sarebbe non una grande gara? È stata spettacolare, per intensità ed emozioni da una parte e dall’altra.
Febbraio 11th, 2022 alle 16:31
“Errore grave”, così è stata definita la concessione del terzo gol alla Fiorentina dal DS dell’Atalanta, confortato dal parere di un radiocronista, secondo il quale pure si era trattato di un errore.
Dalle poche immagini che hanno fatto rivedere, a me è sembrato in tutta onestà che il gol non fosse viziato da fuori gioco, non riuscendo a capire su quale vizio dell’azione si appuntasse la censura atalantina ed addirittura quella del suo interlocutore, anche se i bravi telecronisti si affannavano a consolare l’affranto Gasperini.
Qualcuno me lo può spiegare?
Febbraio 11th, 2022 alle 16:32
sono andata a vedere le statistiche,su un sito atalantino tra l’altro.
Tiri 13-8 (circa) per noi,in porta 7-2,attacchi 28-22,attacchi pericolosi 48-43,sempre per noi.
Per carità,i numeri non dicono tutto,ma stringi stringi non mi sembra una partita così tremenda. Tutto sommato è stata una partita equilibrata,solo che loro avevano un gioco fatto di accelerate di quelle che infiammano tifosi e telecronisti,e sembrava che giocassero di più e meglio.
Quante partite ha vinto così “lei”??
Febbraio 11th, 2022 alle 17:34
@Cirano:
“Niente di realmente compromettente ma un paio d’anni di terapia gli farebbero proprio bene.”
Troppo buono, io auspico la fine della carriera immediata.
Febbraio 11th, 2022 alle 18:26
Oggi che dicono i tifosterici? Ed i giornalecchi? Tutto bene? O oggi un po’ così così per chi ci vuole male e rema contro?
Febbraio 11th, 2022 alle 18:42
Boga. Capitolo Boga. Ho più volte chiesto in questi anni agli ospiti del pentasport, se fosse possibile prendere il giocatore. L’ho chiesto a Sconcerti ad altri e mi pare anche a Brovarone. Risposte sempre evasive. Del tipo…costa troppo…il Sassuolo non te lo vende…è una vetrina costosa…è già della Juve. Insomma nessuno mai che dicesse, “sarebbe una buona idea” oppure “la Fiorentina dovrebbe provarci”. Strano perché in genere certi opinionisti sono prodighi di “buoni” consigli di acquisto. Boga va all’Atalanta per 22 milioni di euro e la Fiorentina non ci si è nemmeno mai avvicinata al ragazzo. Perché? Non piaceva a Pradè? Non rientrava nel cerchio magico di amicizie del direttore? Non garbava né a Montella, né a Iachini e neppure ad Italiano? Poi però non ci si venga a lamentare che l’Atalanta ci ha rubato il posto tra le prime eh, che già le abbiamo regalato Ilicic e Muriel…
Febbraio 11th, 2022 alle 18:48
Goduria totale per il principale motivo che era fondamentale rispondere dopo la sconfitta contro la Lazio perché noi i nemici ce li creiamo in casa, oramai lo sanno anche i muri e basta davvero poco per innescare il nostro processo di autodistruzione, basta seminare qualche voce o qualche dubbio in giro e la torta delle maldicenze lievita ed il gioco è fatto. Ci garba troppo la malignità d’animo…Gasperini è un uomo violento. Fa un calcio violento basato sulla sopraffazione fisica degli avversari. Ogni contatto è ruvido ed è occasione di far male all’avversario. I giocatori dell’Atalanta sono degli stupratori seriali, soprattutto i difensori -che tanto giocano in tutti i ruoli in quella squadra lì. Nico Gonzalez porta il 42 di scarpe, ma dalla prossima giocherà col 45 a pianta larga. Potrebbe pure darsi al nuoto sincronizzato con quei piedi lì. Ed il bello è che gli stupratori si lamentavano pure a fine partita! Al confronto i nostri sono dei metrosexual radical chic con l’orologio sul polsino. Ho visto certi contrasti di ricotta da parte di Castrovilli e Maleh ma perfino di Quarta, che ho pensato che starebbero meglio con le calze a rete e le giarrettiere alle Cascine. Poi però c’è il momento del bischero e Quarta si va a prendere il secondo giallo per lasciarci in dieci. Ho visto Igor incazzato nero, senza riferimenti razziali, almeno lui. Incazzato per l’atteggiamento burroso dei suoi compagni in fase difensiva. Anzi non in fase difensiva, in fase di riconquista della palla eh, mi raccomando! Che nel vocabolario moderno radical chic, difendersi è volgave. Però siamo una squadra che ha un gioco e sa soffrire e addirittura, è già la seconda volta, difende meglio in 10 che in 11. La Coppa sembra l’habitat naturale di questa squadra. Un po’ come lo era per la Fiorentina di Giorgi in Uefa su campi impossibili o improbabili come Kiev con la neve.
Febbraio 11th, 2022 alle 19:43
Omino di ferro al 60.
Ottima analisi. Debbo dirti che molte delle tue perplessità sono anche le mie, soprattutto se riferite a Maleh e Gonzalez.
In realtà, entrambi hanno ottimi mezzi potenziali. Ma anche io raramente ho visto Maleh decisivo nel suo apporto al centro campo e comunque dà la sensazione di scomparire per lunghi periodi dalla partita.
Gonzalez, mi dà l’idea di essere indisciplinato anche con se stesso.
Io credo molto nell’analisi dei difetti e nella cura degli stessi. Poichè entrambi hanno ottimi mezzi potenziali, sta ai tecnici della Fiorentina migliorarne i difetti.
Vedi, non ricordo chi diceva che: “un campione è quello che rende facile le cose difficili, uno scarso è chi rende difficili le cose facili.”
Quindi, al di là del potenziale tecnico, va sviluppato, oltre che con il gioco, la scelta più semplice e con una sua efficacia.
Però, poi, entrambi incidono positivamente sulle partite. Io credo e spero che possano crescere molto in efficacia della loro azione.
Un saluto.
Febbraio 11th, 2022 alle 19:45
Capitolo Vlahovic.
Che fare di lui il 2 marzo?
Dato per scontato che l’indifferenza sarebbe la soluzione migliore ma che l’animo umano e l’orgoglio viola ci impediranno di attuarla, restano due misure:
1 Uno striscione enorme, caustico e ironico come solo a Firenze sapete fare. Ma senza offese, solo sarcasmo solido e tagliente come lama di Hatori Hanzo.
2 bordate di fischi similberti. Assordanti a ogni suo passo, in ogni azione.
Detto questo, però, il ragazzo è davvero un campione. Vero che il suo tiro all’89 esimo sarebbe andato fuori, ma lui ha cercato la fortuna con cattiveria e determinazione. È un predestinato e ha una voglia di migliorarsi unica, che appartiene solo ai grandi. Quella stessa che aveva Bati.
Perché scrivo questo di un giocatore che per noi è il passato? Mah… perché godrò davvero tanto quando tra 3-4 anni Dusan lascerà i tristi gobbi per accasarsi dove merita, in un Real o nelle top della Premier. E lo farà come ha fatto con noi. Senza uno sguardo ne’ un sospiro.
Però… non crediate che per lui il 2 marzo sarà “una partita come le altre”. Dusan, tra le sue caratteristiche, sa anche dare ai media le risposte da manuale, scontate ma tipiche dei fuoriclasse, sempre neutre e senza emozioni. Come solo i veri vincenti sanno fare. Con quell’equilibrata determinazione che diventa ossessione e metodo. E lo fa a soli 22 anni.
A ben guardare, però, si è tradito. O meglio il linguaggio corporale, che non mente mai, lo ha tradito.
Alla domanda della giornalista mediaset ha esitato un attimo. Il suo tono di voce è cambiato nello sciorinare la risposta asettica di rito a cui non credeva neanche lui.
Ma è ovvio, Dusan, che non sarà una partita come le altre.
Noi lo sappiamo e, che tu ci creda o no, lo sai anche tu. Vedrai cosa sa fare per rabbia e amore chi ha il sangue viola nelle vene.
Febbraio 11th, 2022 alle 20:18
FRANZ@
una frase del genere fa capire perchè si definisce pessimista!… nel riuscire a capire qualcosa di calcio in tempo utile per godersi una partita!
Febbraio 11th, 2022 alle 20:37
Completamente d’accordo con Guido #11, grande errore quello di sommergerlo di fischi, in qst modo si caricherebbe ancora di più, si esalterebbe per essere al centro dell’attenzione.
ASSOLUTA INDIFFERENZA MI RACCOMANDO NON CADETE NELL’ERRORE DI FISCHIARLO.
Una dimostrazione di intelligenza, tutto il fiato per sostenere i nostri ragazzi.
Grande allenatore Italiano, ci divertiamo!
Sotto con lo Speza mi raccomando ragazzi, ambientino bollente sarà dura.
FORZA VIOLA!!!!
Febbraio 11th, 2022 alle 20:47
Voglio il rinnovo di Italiano fino al 2134!!
È possibile?
Febbraio 12th, 2022 alle 07:53
Omino leggo le statistiche ma mi vorrei fermare ai momenti decisivi delle partite a favore e contro : Castrovilli non è mai presente nelle azioni dei primi, mentre è protagonista dei secondi.
Nelle ultime partite sono evidenti le difficoltà dei centrocampisti laterali asfaltati a Torino, impalpabili con la Lazio e con Castrovilli che sta ancora cercando Freuler.
Nico in Germania 15 partite 6 gol e 3 assist, 10 da centravanti e 5 da ala sinistra. Sia alla Stoccarda, che in Nazionale non ha mai giocato ala destra. Il giocatore ha tecnica, gamba e sa staccare di testa ma sta troppo lontano dalla porta e fa confusione.
Nedo: Boga 22 milioni sono una esagerazione a meno di qualche plusvalenza collaterale visto il rendimento del giocatore degli ultimi Campionati; sicuramente più pronto di Ikone’ ma quest’ultimo più centrocampista adattabile in più ruoli e più costante.
Febbraio 12th, 2022 alle 09:36
@64 Monica: lascia perdere…il razzismo è un’arma che può essere usata solo in una direzione. Quando certi giornalisti deridono Commisso accostandolo ai “Soprano” e dando di mafioso al presidente solo perché Italo americano, non è razzismo. Italoamericano= mafia non è razzismo. Slavo= zingaro sì.
Febbraio 12th, 2022 alle 11:17
Prendere di mira qualcuno a noi ci porta uno sculo tremendo. Perfino montolivo ci fece gol. Salah al primo pallone toccato, Conte 5 a 0 in casa e noi con le parrucche.. Perfino la Bernarda ci segno’.. Però ragazzi, ma quale indifferenza, va insultato pesantemente, ma pesantemente proprio e se c’è un suo procuratore in tribuna andrebbe fatto prigioniero (CIT Mario Ciuffi)
Certo, preferisco lui a edificio religioso, almeno finché è stato qui ha dato l anima e sembrava ingranaggio di un meccanismo più grande di lui,e poi è serbo, mica è nato e cresciuto qui, ma va infamato, come no!
Febbraio 12th, 2022 alle 12:03
Scusate l’OT (ma forse neanche più di tanto…). Volevo ricordare una persona speciale anche nel modo di tifare, Mario Ciuffi, tra 6 giorni ricorrerà il nono anniversario della sua scomparsa…Già, se ne è andato proprio il 18 febbraio, giorno del compleanno di quel campione viola che più di ogni altro ha dipinto calcio a Firenze e poi nel mondo…sarà stata una coincidenza? E sarà una caso il fatto che il primo Fiorentina-Juve giocato in casa dopo la sua scomparsa sia stata la partita che rimarrà indelebile nella memoria di tutti i tifosi viola? Leggo molti commenti sul traditore, per me Mario gli avrebbe dato 10 o 20 frustate, poi avrebbe voltato pagina e guardato avanti, perché quel che conta è l’amore per la squadra….da due giorni ho stampata nella mente l’immagine dei giocatori festanti sotto la curva del gewiss stadium, forse alcuni di loro l’altra sera hanno capito che può essere più accattivante provare a scrivere delle pagine di storia da protagonisti in questa città piuttosto che andare altrove per rincorrere gli zeri del conto in banca, comportandosi da mezzi uomini pur di riuscire nei loro intenti….
Febbraio 12th, 2022 alle 12:22
Stiamo calmi,è giusto aver goduto l’altra sera ma siamo stati molto fortunati con gli episodi. Dobbiamo sperare che questa vittoria abbia ridato convinzione e autostima alla squadra.Se non darai continuità di risultati a partire da Spezia sarà stato un fuoco di paglia.Finche non entreremo nell’ottica che certe vittorie devono essere la normalità per una squadra come la fiorentina resteremo ancora nella mediocrità
Febbraio 12th, 2022 alle 12:44
Ho appena posteggiato di fianco ad un parco giochi pieno di bimbi in festa, col sorriso negli occhi e l’anima bella e pura.
Attorno a loro giovani genitori altrettanto festosi, accanto alle loro stupende creature che saltano di giostra in giostra.
Mi rivedo bimbo e soffro ripensando a come vivevo il calcio alla loro eta’.
In un modo univoco, di sola andata, amore e solo amore per la mia squadra: la Fiorentina.
Oggi, ultrasessantenne mi vedo incattivito, indurito, e pieno di problematiche che offuscano la bellezza di essere tifoso.
Proprio pochi minuti addietro parlando con amici davanti ad un caffe’ ho detto che non mi interessa vincere la Coppa Italia , mi basta solo eliminare gli odiosi juventini.
Ecco la retrocessione mentale che porta l’invecchiare.
Da bimbo non mi sarebbe importato niente di eliminare in semifinale la Juve, il Messina il Canicatti o chicchessia.
Avrei aspettato semplicemente la serata della finale , con la mia bandierina, accanto a Papa’, con forza viola urlato dall’inizio alla fine, per poi andare a letto sereno, comunque andasse, rapito nel sonno dolce dell’infanzia, aspettando il giorno seguente, certamente ancora piu,’ bello del giorno prima e meno bello del giorno seguente.
Oggi invece spulcio i social, i siti vari, i blog per leggere di quanto aspettiamo la semifinale con la Juve, trasudando nella lettura e nei sentimenti forme subdole di odio verso i prossimi avversari.
Questa vita e’ tremenda, nella magia della crescita e del mondo che si trasforma attorno , ci trasformiamo anche noi, e sulla gioia per una vittoria si posa un velo di acredine, al posto del sorriso si espande il ghigno, l’insofferenza verso un certo tipo di avversario, con un sovrammontare di ricordi delle innumerevoli ruberie perpetrate nei nostri colori viola.
Ebbene si, vedo quei bimbi innocenti accanto a me, e davvero, davvero tanto mi dispiace di non esser piu’ bimbo, e mi ritrovo come la moltitudine dei miei fratelli Viola ad auspicare l’eliminazione degli strisciati non tanto per nostro vanto e gloria , ma per la gioia di metterglielo in quel posto a loro.
Ecco sto finendo di scrivere, in macchina la radio compie il fatal destino superiore e mi manda “you are the first , the last my everything” di Barry White… ecco i soliti lucciconi… ne son contento, forse sono ancora un po’ bimbo… mi manca solo di scendere di macchina e trovarmi di fronte De Sisti e Chiarugi.
Maledizione, questo calcio e’ tremendo,emana pensieri che sono inesplorabili ma bellissimi, cibo rifocillante per i nostri poveri stanchi neuroni.
Le migliori cose a tutti.
Antonello (I.B.)
Febbraio 12th, 2022 alle 13:00
Sarebbe stupendo vincere in campo, ma anche fuori dal campo. Mi preoccupa la doppia sfida soprattutto dal punto di vista ambientale. Le partite di cartello e in particolare con la Juve, richiamano allo stadio il tifoso occasionale che ha la particolarità di non sapersi comportare, non fanno un coro a favore, ma solo buu razzisti e cori vari di offese. Considerato che giornali e siti ci aspetteranno al varco, invece dovremo stare molto attenti. Il mio sogno sarebbe, tifo fortissimo a favore, ignorato totalmente Vlahovic e anche monociglio e il biondo nel giro provocatorio per partita. Capisco che sto parlando di un film di fantascienza che è come sperare che uno con la maglietta del Palmeiras esca vivo dalla curva del Corinthians, ma sarebbe la vittoria più grande.
Febbraio 12th, 2022 alle 13:27
Attenzione Dusan ha sempre in campo onorato la maglia impegnandosi al massimo. La vendita delle sue prestazioni ha permesso alla Società un ricavo “monstre” in tempi COVID. Una accoglienza eccessivamente polemica non sembra né giusta né utile. Al contrario se applaudito potrebbe addirittura diminuire il suo impegno.
Febbraio 12th, 2022 alle 13:30
Ricordo vivamente la prima partita di Baggio con la maglia juventina.
Febbraio 12th, 2022 alle 14:38
scusa Lorenzo ma a chi ti riferisci? Antonio è nato il 1 aprile e Bati l’ febbraio..chi è nato il 18 febbraio??
nedo: Quarta è un picchiatore di quelli tremendi, anche troppo! entrò in po moscio su Boga (grande giocatore) perchè era già amminito, ma l’intervento su Zappacosta che gli è costato l’ammonizione, più che un fallo è stato tentato omicidio..
Febbraio 12th, 2022 alle 15:35
Ho una speranza e una raccomandazione: che il 2 Marzo (E NON SOLO!!!!) si eviti di cadere negli errori che abbiamo imputato alle altre tifoserie e in particolare a quella Bergamasca.
Sarebbe di una gravità enorme che ci si ritorcerebbe contro in modo drammatico e la raccomandazione è anche di controllare che non ci siano “infiltrati” che lo facciano per far poi ricadere la colpa su di noi. Ognuno controlli il suo vicino.
Inoltre sono convinto che fischiare il più abbietto dei giocatori passati da Firenze non sia la scelta giusta. Un essere che riesce a passeggiare così disinvoltamente sulle passioni e i sentimenti ha certamente una corazza che anche 2 ore di fischi non riuscirebbero a scalfire, ma al contrario solo a farlo esaltare.
Datosi che come calciatore non ci interessa più e che come essere umano non merita nessun tipo di attenzione facciamo un gesto eclatante che nessuno si aspetterebbe: IGNORIAMOLO.
Non merita nessuna attenzione e nessun tipo di sentimento, neppure l’odio.
Silenzio assoluto e al limite uno sfottò indiretto ruvido e graffiante come i fiorentini veri sanno fare.
Credo sarebbe la miglior risposta.
MT
Febbraio 12th, 2022 alle 16:46
@ Raz:
Baggio.
Febbraio 12th, 2022 alle 17:34
La Juve in Coppa è il nostro capolinea annunciato. Qua si scende dal treno cari miei. Spero solo di scendere a treno fermo senza farmi male perché il rischio è di venirne scaraventati fuori a pedate nel culo, magari date dal serbo. Dopo di che gli antirocco, ricominceranno la solita tiritera sperando di fare partire la contestazione. Non capisco come si possa volere la Juve…e’ come volere picchiare Tyson perché ci sta sui coglioni… alle volte mi domando se avete chiaro che tra noi ed un trofeo non può esserci la Juve nel mezzo. E cmq della semifinale di coppa Italia non me ne frega un bel niente. Testa al campionato sempre!
Vlahovic lo applaudirei e sosterrei per tutta la partita. Anzi farei la “ola” ad ogni suo tocco, magari cantando un bel “Dusan puttana l’hai fatto per la grana” di baggiana memoria, ma in allegria. Allegria da tenere viva ignorando la partita e dando spettacolo sugli spalti. Addirittura rivolgerei le spalle al campo per protesta contro la rovina di questo sport, pensa te.
Febbraio 12th, 2022 alle 17:41
Riprendo il post 88 dell’amico Mario: IGNORIAMOLO UNA SEGA!
Gli piacerebbe essere ignorato
Va fischiato, insultato e offeso tutta la partita
Chiaramente sarebbe da dementi fare riferimento razziale dato che ne abbiamo altri 2 di Serbi in squadra ( del resto mi frega zero, ho sempre sostenuto che il razzismo negli stadi non esiste, negli stadi si colpisce duro l’avversario, punto, pero’ meglio evitare per non essere poi presi di Mira da polemiche varie .
Quindi ovfese solo alla famiglia, la classica alla mamma che ci sta sempre bene e poi fischi appena tocca palla.
Voglio sentore lo stadio esplodere con un coro “ Dusan Dusa figlio….”
cosi poi magari capisce se la partita è una come un’altra l’imbecille.
Miraccomando, duri e cattivi e a squarciagola
Vdz
Febbraio 12th, 2022 alle 18:31
Il 18 febbraio è ovviamente nato Roberto Baggio…Un poeta del calcio, che emozione assoluta vederlo in maglia viola!
Febbraio 12th, 2022 alle 18:35
@razdeganne, mi riferisco a Roberto Baggio, 18/02/1967. Bati è stato forse il più forte centravanti che la Fiorentina abbia mai avuto io ho iniziato a seguire la squadra nel 1976 non saprei dire per il periodo precedente… Antonio e Baggio sono stati il top quanto a classe, entrambi sfortunati sotto l’aspetto degli infortuni, Antonio un 10 più regista, Baggio un 10 più attaccante…
Febbraio 12th, 2022 alle 18:47
Alcune osservazioni:
Innanzi tutto un plauso a Cablogrammatico
1946 e Il Cirano,col quale ho una naturale empatia di pennino..
La partita di giovedì non è stata solo culo,è il calcio,quello che ancora sorprende,quello che ancora ci tiene attaccati nonostante sia divenuto quasi incommentabile.
Abbiamo una squadra,questo è assodato,siamo
ancora incompleti,ma ci stanno lavorando.
Siamo a ridosso dei primi sette posti,che
se non ci fosse di mezzo la succ.le della giuve
le sette sorelle sarebbero tutte li come storia insegna.
Non sto a ripetere da dove venivamo e dove siamo oggi,ma tant’è mi basta.
Serve una striscia di tre o quattro partite per il verso poi c’è la giochiamo fino alla fine
per un posto in EU.
Attendo con fiducia Cabral,che dopo un po di “cura” di Italiano” potrà essere un riferimento per la squadra;il ragazzo sa giocare al calcio deve imparare a farlo qui,punto.
La semifinale è da giocare,anda e rianda
se nessuno “ruba” non partiamo battuti.
Tre settimane fa eravamo a pari punti,e
con una partita in meno..
C.te UdF
Febbraio 12th, 2022 alle 19:01
@90 nedo,quel coro “…l’hai fatto per la grana” fu fatto per berti!
Febbraio 12th, 2022 alle 19:49
nedo al 90
il canto era per berti
zachini al 91
le mamme lasciamole stare
frasi per infamarlo c ene sono
oppure solo bordate di fischi
niente “iiii” altriemtni ci danno di razzisti
ma a bergamo c’hanno il diritto alle indulgenze? strano perchè nessun giornale ne parla
va bene che tra cazzetta e ruttosporc, accidenti al meglio
Febbraio 12th, 2022 alle 19:50
niente “uuuu” ovviamente, maledetto cellulare
Febbraio 12th, 2022 alle 21:37
Lorenzo Benelli al 93.
Pensa che la nazionale italiana nel 1956 e 1957 per 8/11 era la Fiorentina NOn giocavano il portiere (Sarti per lui Buffon), l’ala destra (Julino per lui Boniperti ) e l’ala sinistra (Prini per lui Carapellese).
Che io ricordi Cervato era uno dei più bravi e forti difensori dell’epoca da terzino divenne libero e grande tiratore di rigori (se la giocava con Liedholm).
Julino e Montuori erano dei fuoriclasse.
Poi Hamrin e De Sisti.
La famosa e invidiata coppia di terzino Robotti e Castelletti.
Infine, Amarildo uno dei grandi protagonisti dello scudetto.
Febbraio 12th, 2022 alle 21:53
Si ragazzi ma Baggio è stato un campione si, ma viola proprio no! Fece come Vlahovic, a 22 anni andò via. È stato un simbolo bianconero e personalmente non ci sono pet niente affezionato.
Febbraio 12th, 2022 alle 23:01
NEDO@
solitamente fai interventi intelligenti e profondi, ogni tanto poi scivoli sulla buccia……
Non hai ancora capito che questo squadra le sfide con le grandi le vive piene di energia?….e che le sfide con le cosiddette squadre di mezzo per noi sono un rischio?
Verona, Venezia, Torino, Sassuolo, Empoli…..ti bastano?……punti persi e partite giocate male.
Il Sassuolo ce lo ha già fatto vedere quanto difficile sia per noi da affrontare sul piano tecnico (oggi Mou ha detto la stessa cosa: ad una affermazione riportata da un giornalista e fatta da Dionisi sulla qualità tecnica superiore della Roma, ha detto testualmente di non essere d’accordo perchè il Sassuolo ha una capacità di costruzione dal basso che lui non può fare con i giocatori che ha)……
Io non sono illuso di vincere la coppa, ma sono certo che giocheremo meglio con i gobbi che con una squadra come il Sassuolo…….
Contro di noi hanno vinto a Torino per un colpo di culo, come hanno vinto con il Sassuolo.
Avevi a vedere il primo tempo come hanno messo la Juve ai paletti senza mai perdere palla per una 20ina di minuti.
Si muovono e giocano a memoria sulla 3 quarti, pressano in 3 con tempi giusti……
La Juve ha vinto su autorete, non ha stravinto.
Io non ho paura dei gobbi perchè come capacità di manovra sono veramente poveri e se togli le intuizioni di Dybala da cui sono venuti i gol nelle ultime due giornate rimane poco altro.
E’ una partita che si prepara da sola, non ci sono rischi di cali di tensione.
Concordo con ZACH@
va sommersa di fischi la merdaccia bianconera serbo-nato-gobbo!!!!
Lui e il suo procuratore che si guarderà bene dal venire a Fiorenze a vedere la partita……..Sarebbe una bella provocazione della curva: invitatelo a seguire la partita tra voi pagandogli il biglietto e un panino con la coca cola al morto di fame…. (tirchio com’è sono certo che ci penserà)….
Febbraio 13th, 2022 alle 08:13
Pino B
Eppure per anni ed anni al Comunale il coro più bello e in voga che ha sempre scaldato i cuori è stato:
“ nome cognome la maiala di tu ma’”
Basta con sto buonismo falso del cazzo, duri e cattivi
Vdz
Febbraio 13th, 2022 alle 08:24
95 Monica
Non fu fatto per Baggio?
Febbraio 13th, 2022 alle 08:53
FUORITEMA
(TANTO PER FARSI UN’IDEA…)
La grande truffa di Banksy e della street art capitalista
Come un sedicente street artist inglese è riuscito a vendere la propria parodia sociale al mondo senza distinzioni di ceto, razza, cultura ma soprattutto reddito. Esentasse.
A cura di
Maria Acciaro
“The World of Banksy”, la mostra alla Stazione Centrale di Milano dell’anonimo street artist britannico, non ha niente a che fare con la street art, ma ricorda più un comunicato stampa istituzionale sulla critica istituzionale. Un po’ come quando i brand di moda si appropriano dei linguaggi tipici delle subculture giovanili per vendere a cinquecento euro delle felpe i cui costi di produzione si aggirano intorno ai dieci. “The World of Banksy”, visitabile fino al 27 febbraio, è una mostra blockbuster. Segue quella inaugurata a Roma al Chiostro del Bramante nel maggio 2021. Tutti luoghi di prestigio o di passaggio. Istituzionali, per l’appunto.
L’esposizione di Milano si apre con un murales con la scritta No Future, che ricorda la celeberrima versione dei Sex Pistols dell’inno nazionale britannico, God Save the Queen. Il testo è piuttosto esplicito: “God save the Queen. The fascist regime. They made you a moron (…) No future, no future, no future for you”. I Sex Pistols erano una band creata a tavolino, come molto probabilmente lo è Banksy. Il cantante, Johnny Rotten, a un certo punto ha anche concorso alla carica di sindaco di Londra. Come i Sex Pistols criticavano l’establishment pubblicando con una major, allo stesso modo Banksy critica un sistema culturale ed economico di cui è senza dubbio l’esponente più controverso.
Banksy è un artista che critica la mercificazione dell’arte mercificando l’arte stessa e, se per realizzare la mostra di un qualsiasi pittore o scultore è necessario un investimento economico ingente, quantomeno per la movimentazione delle opere, quelle di Banksy possono essere riprodotte da un anonimo allestitore che probabilmente guadagna 8 euro l’ora. Il biglietto d’ingresso costa 12 euro e, in una domenica di gennaio, la fila per accedere alla mostra era lunghissima. Considerando che la maggior parte delle opere è stata prodotta in situ, deduco che i costi di produzione della mostra siano simili a quelli delle felpe delle multinazionali di moda tipo LVMH o Kering e il ricavato altrettanto ingente. Ottimo lavoro, ma per chi?
A un certo punto della mostra c’è un cartello che parla dell’arte contemporanea come di un settore per bambini ricchi e viziati o per poveri disadattati. Se i secondi accettano volentieri di sborsare 12 euro per assistere a questa stupefacente critica al sistema capitalistico contemporaneo, in che modo l’arte di Banksy si relaziona al primo gruppo d’individui? Ovvero ai cosiddetti “ricchi e viziati”?
Prendiamo il caso di Maurizio Fabris, un broker finanziario londinese. Un interessante articolo di Scilla Alecci pubblicato sul sito dell’International Consortium of Investigative Journalists racconta di come nel 2016 i Panama Papers hanno dimostrato che, a partire dal 2009, il broker ha utilizzato un fondo offshore per acquistare più di una dozzina di pezzi di Banksy, inclusi gli iconici “Girl with Balloon”, “Flower Thrower” e due versioni di “Rude Copper”, opera che ritrae un agente di polizia mentre mostra il dito medio allo spettatore. Fabris ha firmato un contratto con i gestori del trust, che gli ha permesso di esporre le opere di Banksy nelle sue case di Milano, Londra, Ibiza e Courmayeur. I trust sono comunemente utilizzati per ridurre o evitare le tasse sulla proprietà. Quello di Fabris ha poi venduto tre delle opere di Banksy a una galleria londinese gestita dall’ex agente di Banksy. Alla fine del 2012, i trust manager di Fabris hanno venduto la versione di “Girl with Balloon” e poi altri due pezzi di Banksy per 423.000 dollari, registrando un profitto complessivo di 91.000 dollari. Esentasse. I registri che descrivono in dettaglio le transazioni di Banksy sono stati divulgati dai Pandora Papers.
Quindi è a questo che si riferisce il No Future all’ingresso della mostra? L’arte è diventato un asset popolare nel mondo offshore, con opere scambiati da società di comodo e trust il cui fine ultimo è quello di evitare la tassazione sui beni. Attraverso il suo avvocato, Fabris ha affermato di aver scelto le opere di Banksy “per la capacità dell’artista di affrontare temi socio-politici con straordinaria efficacia”. Il broker è stato accusato di evasione fiscale nel 2015, dopo di che il trust ha trasferito la proprietà di una dozzina di opere d’arte detenute nel fondo a Fabris stesso. Sette dei pezzi trasferiti erano di Banksy. Uno aveva un semplice messaggio dipinto a lettere maiuscole: “Abandon Hope”.
Perché in fondo cosa ci comunica la mostra di Banksy? Che il mondo fa schifo e che un signor nessuno, letteralmente, può vendere a 500.000 sterline un’opera realizzata nottetempo sulla porta di un club di Bristol in difficoltà per sanare le finanze dello stesso club. O che può realizzare un’opera da un milione sulla porta di uno strip club di proprietà di un editore milionario che, nel giro di qualche ora, verrà rimossa dalla strada e diventerà di proprietà dello stesso editore milionario proprietario dello strip club. O che l’unico insegnamento lasciato ai posteri da Madre Teresa di Calcutta è la necessità di usare la crema idratante per evitare le rughe impietose che hanno afflitto la santa sin dalla mezza età. E i visitatori devono anche sborsare 12 euro per vedere queste opere che un installer ha realizzato al posto del celeberrimo, presunto artista britannico.
Ecco, “The World of Banksy”, come d’altronde tutta l’opera di Banksy, a me sembra una grande presa per i fondelli, e di pessimo gusto. Di pessimo gusto per l’allestimento delle opere, infilate una dopo l’altra che neanche al reparto formaggi dell’Esselunga. Di pessimo gusto per le didascalie, didascaliche come i foglietti illustrativi degli analgesici generici. Di pessimo gusto per il contenuto, una serie di luoghi comuni rappresentati con la raffinatezza pittorica di un miope prossimo alla cecità. Di pessimo gusto per il contenuto concettuale: una serie di banalità sui fatti di cronaca e gli abusi di potere perpetrati da un’entità indefinita che afferma il suo potere economico a colpi di aste da Sotheby’s e speculazioni offshore.
La street art esposta tra quattro mura, qualsiasi esse siano, è una forzatura, un’antitesi, un ossimoro. Dovrebbe avere un altro nome. Non può essere venduta e nessuno dovrebbe mai pagare un biglietto per vederla. Perché se l’arte di Banksy avesse l’obbiettivo di cambiare davvero le cose sarebbe illegale, come i graffiti. Quelli veri.
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DESIGN
Febbraio 13th, 2022 alle 10:38
La cosa più interessante da sottolineare a parte i fischi per il serbo di cui sicuramente a lui non gliene ne frega niente, non mi pare eccessivamente emotivo, sarebbe quelle da parte nostra di trovare un pizzico di equilibrio. La semifinale di coppa Italia sappiamo tutti che non rappresenta niente, ma noi come al soliti 3 giorni prima abbiamo scritto fiumi di infamate sulla squadra sui dirigenti e perfino sull’allenatore, salvo poi andare a Peretola a fare i cori alla squadra, se mai fra quei 300/400 che c’erano c’era anche qualcuno di quelli delle infamate gratuite.. sappiamo che non sarà facile sappiamo tutto ma poi sembra che ci si dimentichi volontariamente, sempre da dove partiamo, e questo soprattutto perché siamo sempre condizionati da quei 3 4 pifferai che non perdono occasione per rimescolare nel torbido … dimenticando troppo spesso che la loro ragione principale di sussistenza è legata al solo fatto che ci sia la Fiorentina… io come cosa principale baderei soprattutto a tifare i nostri più che a fischiare i loro….
Febbraio 13th, 2022 alle 11:02
Campione viola Baggio????? Lo considero leggermente meno gobbo di Vlahovic, chiesa e bernardeschi ma sempre gobbo è. È andato alla Juve alla stessa età dei tre sopra citati gobbi e li è diventato il campione che è stato. Non mescoliamo I gobbi coi campioni viola per favore!
Ah e anch’io sono d’accordo con zachini e raz, il serbo va insultato non solo il 2 marzo ma tutte le volte che lo incontreremo, ci mancherebbe altro.
Febbraio 13th, 2022 alle 11:30
Big 78
Penso che il tuo discorso della posizione per Nico sia una tesi molto plausibile. Non lo vedo un cecchino infallibile (anche in Nazionale ha la media gol della Fiorentina), però neanche un giocatore da 1 gol ogni 10 partite. Probabilmente a destra non si trova bene o non ci vuole giocare.
La posizione penso sia un problema anche per Catsrovilli, che ha brillato solo con Montella che è stato l’unico a farlo giocare dietro le punte. Così come Amrabat che invece necessita di un “ragionatore” del centrocampo accanto a lui (come era Veloso) e quindi si esprime molto meglio in un 4-2-3-1.
Febbraio 13th, 2022 alle 14:07
Gioia immensa per i passaggio del turno e ancora di più per come abbiamo eliminato quel gobbo dell’allenatore.
Preferivo incontrare i Sassuolo.
Purtroppo sappiamo già tutti come finirà e ci farà gol lui
Febbraio 13th, 2022 alle 14:53
Il 2 marzo ci sarà un evento epico. Bisogna esserci. Verrà siglato il patto per la grande asse Torino-Firenze. Dirigent, tifosi e giocatori si abbracceranno e si scambieranno effusioni in ogni momento. Nell intervallo alcuni giocatori potranno cambiare squadra. Il clima sarà dolce e sereno come sempre da ora in avanti. I cugini ricchi andranno avanti. Sarà una bella serata di sport e amicizia. Si butteranno le basi per il passaggio alla juventus di tutti i giovani promettenti. Fiorventus Juventina sarà una partita storica!!! FIORVENTUS È IL FUTURO!!!
Febbraio 13th, 2022 alle 18:39
@Chiamami Iena:
Purtroppo, come ho già detto varie volte, non mi intendo di arti figurative, posso solo dire che a me Banksy piace, anche se il mio giudizio nulla conta. Così come adoro i Sex Pistols. Una cosa però mi sento di dirla. Se nell’arte non si accettano le contraddizioni è inutile parlarne. Francamente non capisco la differenza tra pagare il biglietto per una mostra di questo tipo e pagare il biglietto per entrare in un museo. Sono sempre stato dell’idea che l’arte non debba essere gratis. Per me le contraddizioni ideologiche o etiche di un artista non ne inficiano il valore. Posso anche essere d’accordo sull’accusa morale della giornalista, ma vorrei sapere che qualifica ha per definire “sedicente” un artista apprezzato in tutto il mondo.
E poi Maria Teresa di Calcutta chi? Quella che nei suoi ospedali non curava i malati terminali perché “il dolore avvicina a Dio” mentre lei andava a curarsi negli ospedali americani più all’avanguardia e più costosi? Lasciamo perdere, via…
Febbraio 13th, 2022 alle 19:36
Risolviamo il problema alla radice
Una bella frattura di tibia e perone stasera…..
Febbraio 13th, 2022 alle 19:47
@Rosetta:
Ha ragione Monica, era per il salumiere…
@Pinob:
Dovremmo tutti gridare iiiii per 90′, sarebbe geniale!
Febbraio 13th, 2022 alle 20:23
108
Grullergobbocomio invece è il tuo presente!😂😂
Cip cip!
Febbraio 13th, 2022 alle 20:45
Dai che ce la possiamo fare! Usciamo dal cliché nazi fascista delle offese razziste, tifo bello e appassionato come solo la fiesole sa fare, cantare e sostenere per 95 minuti. Forza che cambiare si può!
Febbraio 14th, 2022 alle 09:22
C’ho pensato….atteggiamento alla berti….non si sentiva il fischio dell’arbitro…..
Solo che egli non è berti che si cacò in mano…..
Febbraio 14th, 2022 alle 09:26
Baggio alla Juve non ci voleva andare, Vlahovic è scappato di notte con il Covid pur di andarci…
Baggio rifiutò di tirare il rigore contro di noi, Vlahovic non vede l’ora di segnarci contro (grattatina…), pertanto inquadriamo storicamente le cose e concentriamoci sul presente che mi sembra bello pieno…
SFV
Febbraio 14th, 2022 alle 10:33
Ma quanto rubano i gobbi ? Drago è stato espulso due volte per un’uscita come quella di Szczesny. E il rigore su braccio di De Ligt. E la simulazione di Vlahovic già ammonito ? E poi il c+lo li salva sempre. Maledetti !
Ma noi due come Malinovskyi e Koopmeiners pagati 12 milioni l’uno (6 meno di Duncan) non si trovano mai ?
Un bentornato a Francesco Flachi. Nella vita si può anche sbagliare, ma si può essere ancora più felici risollevandosi da una caduta. Talento cristallino. L’unica maglia di club italiano oltre alla viola che ho in casa è quella blucerchiata con il 10 ed il cognome di Francesco.
Febbraio 14th, 2022 alle 10:36
@102 rosetta: …mah,di sicuro lo intonarono per berti e lo so perché c’ero. Ma partite con baggio alla juve non ne ho viste,quindi non sono sicura! Però vedo che qualcuno ha detto la mia stessa cosa!
Febbraio 14th, 2022 alle 10:50
@103 chiamami iena,scusa l’ignoranza. Ma bansky non fa solo opere su muri et simili? Che poi a quanto pare nessuno lo conosce. Come si fa a fare mercato con opere che non si possono fisicamente comprare/vendere?
Comunque sul discorso in generale sono d’accordo con l’articolista.
Mi ricordo che anni fa ci fu una mostra che si intitolava qualcosa come “falso d’artista”,e era fatta di copie;bellissime perfette e fatte apposta per gente che le chiedeva,niente di truffaldino,ma sempre copie erano. Io francamente non ho né soldi né modo di andare in giro a vedere gli originali,che siano Leonardo o michelangelo o caravaggio o i pittori fiamminghi,ma francamente vedere delle copie pur ben fatte non mi avrebbe “consolato”,e non ci avrei mai speso un biglietto d’ingresso!
Febbraio 14th, 2022 alle 18:58
OT
A un anno dalla sua scomparsa voglio ricordare il grande Erriquez
Febbraio 14th, 2022 alle 23:11
Vedi te,io lo avrei tolto immediatamente dopo il pareggio,in barba alla psicologia!
…e invece ci ha dato i tre punti! E vabbè!
💜😄
Febbraio 15th, 2022 alle 09:33
… eppure questo che c’è ora segna, ho l’impressione che è uno che segna.
Poi c’è Odriozola che è uno spettacolo, uno da riscattare ad ogni costo.
Febbraio 15th, 2022 alle 10:27
117 Monica
Allora è stato fatto per tutti e due perché mi ricordo “Baggio put…a l’hai fatto per la grana!”
Febbraio 15th, 2022 alle 13:05
Franz per quanto riguarda il gesto creativo per me Bansky vale veramente poco. Dici che ti piace ma cosa ti piace? I temi che tratta? Cioè andare contro il sistema per poi farne parte? Per me Bansky è creato a tavolino pure con una buona partecipazione dei media, dipinge con delle mascherine il che può veramente farlo chiunque, le sue opere sono delle battute più che delle opere e sinceramente credo che potrebbero benissimo essere più di uno i Bansky. È il gioco dei mercanti di arte moderni creano un mito e lo sfruttano solo per lucro, creano falsi artisti che gli costano poco e dai quali guadagnano molto. È l’arte creata per chi non sa… ripeto che è un gioco che gli costa poco ma dal quale guadagnano molto. E te la dico ancora più grossa: non è molto diverso da un fenomeno come quello Maneskin.
Febbraio 15th, 2022 alle 13:17
@Monica: se t’interessa l’argomento “falsi e falsari” leggi questo vecchio articolo di Paolo Sbraga:
***
Pensavate che la Chiesa fosse l’unica a mettere all’indice i libri proibiti? È perché non conoscete i mercanti d’arte…
Se Manzoni pensò bene di inventarsi il ritrovamento di un manoscritto vecchio di due secoli per giustificare la scrittura dei Promessi Sposi (sia mai qualcuno lo avesse pensato autore di romanzetti rosa…), questo articolo nasce da un libro più prosaicamente acquistato dal sottoscritto in un’edizione inglese di seconda mano su Amazon. Incipit poco romantico? Beh, vi sbagliate di grosso. Perché il libro in questione è più di un libro. È quasi un testo proibito, il possibile ingrediente di un giallo e il ritratto autobiografico di un autore che potrebbe tranquillamente essere il protagonista di un romanzo. Di quelli belli.
Il libro si intitola “Drawn to Trouble: Confessions of a Master Forger: A Memoir” (in Italia malamente tradotto come “Troppo bello per essere vero: autobiografia di un falsario”) ed è stato scritto da Eric Hebborn, a detta di tutti il più importante falsario d’arte del XX secolo.
Eric Hebborn è un nome che probabilmente non vi dice nulla, soprattutto se non bazzicate i grandi mercati d’arte. Per alcuni addetti ai lavori è invece un nome che fa rima con Satana, e non a causa della sua professione. Per comprenderne il motivo bisogna sapere che Hebborn non era il tipo di falsario che si vede nei film, quello che si mette con la lente d’ingrandimento a riprodurre opere d’arte per poi farle sostituire sulle pareti dei musei da chissà quale magnate megalomane. Hebborn è stato un falsario-creatore, uno che padroneggiava le tecniche antiche talmente bene da aver disseminato in tutto il mondo migliaia di falsi Rubens, Tiepolo, Parmigianino, Corot. Tutti spacciati per inediti, mica copie. Opere straordinarie piazzate in alcuni casi con la compiacenza o il tacito assenso dei galleristi. E qui sta il problema.
Perché nel 1991, dopo decenni di onorata carriera, cosa pensa bene di fare il Nostro? Col candore di un bambino si piazza davanti alla macchina da scrivere e, grazie alla casa editrice scozzese Mainstream Publishing, pubblica le sue sorridenti confessioni, snocciolando buona parte delle sue birbanterie in forma di autobiografia. È il panico.
Nessuno a livello di noi comuni mortali se n’è accorto, ma la pubblicazione di “Drawn to Trouble” scatenò un bel terremoto nel mondo dell’arte, una vera e propria bolla economico-artistica che indusse diversi musei a ritirare dalle proprie esposizioni alcune opere erroneamente ritenute autentiche (e soprattutto pagate come tali) e che mise in discussione l’intero sistema d’affari del settore. Uno scandalo che naturalmente finì anche per isolare lo stesso Hebborn, innegabilmente talentuoso nel farsi nemici potenti. Non per nulla ad un suo amico pochi anni dopo la pubblicazione del libro aveva confidato: “Non ce la faccio più ad arrampicarmi nella vallata per raggiungere Anticoli, ho il terrore che una notte o l’ altra mi trovino a Roma con la testa fracassata…”
E manco avesse commissionato la propria fine, Hebborn viene trovato con la testa fracassata a Trastevere, in piazza Trilussa, la notte tra l’8 e il 9 gennaio 1996. Privo di sensi ma ancora in vita, lo trasportano in tre ospedali prima di trovargli accoglienza al San Giacomo, dove muore per insufficienza respiratoria la mattina dopo.
Consistente la ridda di ipotesi sulla sua fine, sintetizzata nell’indagine per omicidio aperta dalla procura e archiviata appena sei mesi dopo: la morte viene attribuita a cause naturali, ai fiumi di alcol che circolavano nelle vene del falsario e che lo avrebbero portato a cadere durante quella piovosa notte romana.
Il bell’articolo di Matteo Collura (Corriere della Sera, 4 maggio 2008) racconta anche degli amici di Anticoli Corrado, paese in cui Hebborn soggiornava spesso. Del fatto che Raimondo Luciani, oggi apprezzato fotografo, e sua madre quel giorno lo aspettassero al paese per il pranzo. E di quell’ultima immagine di Hebborn, in obitorio, solo e semi-coperto da un lenzuolo come un antico romano.
Ma il libro? È davvero sorprendente scoprire che oggi “Drawn to Trouble” risulta praticamente introvabile. Intendiamoci: qualche copia usata su eBay o Amazon è reperibile, seppur a cifre impensabili per un libro in brossura pubblicato negli anni ’90 (l’edizione italiana prodotta da Neri Pozza viaggia dalle 100€ in su, quella inglese poco meno). Un libro dotato di un discreto successo, come attestano le tre edizioni pubblicate tra il 1991 e il 1995, prima con la citata Mainstream Publishing e poi con la statunitense Random House Inc. Un libro che dopo la morte dell’autore sembra essere stato gettato nel dimenticatoio, come condannato alla damnatio memoriae.
Ok, si potrebbe pensare che in fondo si tratta di un libro da addetti ai lavori, semplicemente poco significativo – e dunque poco appetibile – a livello editoriale. Eppure sembra di diverso avviso il parere di chi lo ha letto. Tutti affermano di essere molto colpiti dalla figura dell’autore che emerge dall’autobiografia. Questo gigantesco inglese ubriacone e geniale, così sinceramente innamorato dell’arte da decidere di sacrificare la propria carriera per denunciare le perversioni del mercato. Un sistema marcio, viziato da mercanti senza scrupoli capaci anche di immettere nel circuito opere dichiaratamente false spacciandole per originali. E attenzione: non stiamo parlando del piccolo rigattiere di piazza Navona. Qui i nomi in campo sono quelli di Sotheby, Christie, Colnaghi… gente che rifornisce i musei di tutto il mondo facendosi carico delle garanzie di originalità delle opere.
Molti lettori sottolineano anche un aspetto più letterario: il tono “witty and brutally honest” (spiritoso e brutalmente onesto) utilizzato dall’autore, colloquiale fino al raggiungimento di una sincera empatia con il lettore.
In definitiva “Drawn to Trouble” può guadagnarsi tranquillamente il titolo di libro maledetto. Un libro maledetto da leggere per rendere giustizia alla figura di un genio integralmente originale. A dispetto della sua vocazione alla falsità.
Febbraio 15th, 2022 alle 14:26
Rosetta @123 e Monica@ 117
Io miei ricordi di ragazzo erano di un motivetto che faceva: Berti …tana l’hai fatto per la grana, Baggio indegno l’hai fatto per l’assegno.
Ma credo che la canzoncina nasca ufficialmente solo per il primo, mentre la seconda strofa si sia aggiunta estemporaneamente solo dopo la cessione del divin codino avvenuta due anni dopo quella di berti.
Saluti
Febbraio 15th, 2022 alle 19:37
@Iena: può darsi benissimo che tu abbia ragione sul valore artistico di Banksy, come ho detto non me ne intendo, ma mi piace “vedere” l’arte. L’altro giorno sono tornato dopo 32 anni al Guggenheim a New York. A parte l’edificio meraviglioso, al ventesimo quadro di Kandinsky avevo l’orchite, ma questo è un problema mio, non di Kandinsky. Dico che speculare sulla “commercializzazione” dell’arte mi pare un po’ pretestuoso. Nel 1983, Jean Michel Jarre pubblicò un album stampato in una sola copia per protestare contro la commercializzazione della musica eccetera. Dopo qualche mese l’unica copia venne vendita all’asta per 70.000.franchi e anni dopo di nuovo non so per quanti soldi. A me pare la stessa cosa, e allora? Per quanto mi riguarda chi se ne frega. E temo che il gioco dei mercanti d’arte moderna non sia dissimile da quello dei mercanti d’arte antica.
Un saluto
Febbraio 15th, 2022 alle 21:37
@122 rosetta: allora è così!
@123 chiamami iena: insomma,non mi pare la stessa cosa. Quello non si sa manco chi sia,questi-che ti piacciano o no,che siano più o meno bravi-quantomeno suonano dal vivo e li vedi/senti in carne e ossa!
@124 harlan:…wow… Sembra di rivivere la storia di quei ragazzi di livorno! 😜
Febbraio 15th, 2022 alle 21:38
@125 sferino: giusto,non poteva essere nato per Baggio,perché Berti è andato via prima!
Febbraio 15th, 2022 alle 21:53
Franz tutto quello che vuoi ma almeno non facciamoci prendere per il culo, piuttosto sviluppiamo una capacità critica personale costruita su una bella base culturale.
Un saluto ed un abbraccio.
Febbraio 16th, 2022 alle 13:48
Monica
È vero che quelli li vedi e li senti ma questa è una condizione necessaria ad una band che fa “mercato”. Un artista non lo vedi e non lo senti praticamente mai, vorrei sapere di quelli che sono andati a vedere Koons se lo hanno mai visto o mai sentito, più che altro avranno visto le sue assurde creazioni.
Comunque nel paragonarli esprimevo un concetto legato alla necessità di venderli sia loro che Bansky. Intendevo che non hanno nessuna necessità di avere chissà quale retaggio o costruzione personale alle spalle. Per chi li vende gli basta creare il mito così come è stato ben fatto con Bansky.
Voglio precisare anche una cosa io non disprezzo i Maneskin, anzi gli trovo carini e simpatici ma la musica è un’altra cosa.
Ti faccio un esempio, quando Billy Holiday cantava strange fruit ci sentivi tutta l’oppressione subita dal popolo nero, ci vedo quei corpi appesi agli alberi che ciondolano al vento…quando ascolto i Maneskin ci sento poco di ” profondo”, non pretenderei nemmeno di “così” profondo ma almeno un po’ di più di quello che avverto.
Ciao ed è sempre un piacere parlare con te.