Esiste qualcuno del mondo del calcio che pensi a Maxi Lopez come ad un attaccante superiore a Gilardino?
Nessuno, immagino.
Neanche Teotino e neanche Mihajlovic (forse), e allora mi spiegate perché dovremmo cambiare il centravanti con uno più debole?
Per soldi?
Ma quanto milioni rimarrebbero tra quanto prendiamo dal Genoa (il Genoa! Non la Juve!) e versiamo al Catania?
Cinque milioni di euro?
Cioè meno di quanto abbiamo pagato la metà di D’Agostino giusto un anno fa?
Che sia questa la plusvalenza a cui accennava Corvino a Cortina quando ha risposto alla mia domanda sulla perdita con l’Udinese (Gilardino è già stato ammortizzato per tre quinti del suo cartellino)?
Poi, come dice Ferrara, porto mio figlio Cosimo allo stadio e gli faccio vedere che bellissima plusvalenza gioca con la maglia numero nove…
E comunque noi rischiamo fortemente di incartarci in attacco, perdendo uno tra i più forti centravanti europei, che non ha mai tradito nei numeri, per cinque milioni di saldo contabile?
La storia dell’ingaggio poi la capisco ancora meno: se il Genoa darà a Gilardino 8 milioni per 5 stagioni, noi potremmo allungargli il contratto a 1,2 per i tre anni che vanno dal 2013 al 2016 e avremmo pareggiato l’offerta.
Alla fine sarebbero sempre 2 milioni netti (4 lordi) di quanto avevamo ipotizzato di dare a Montolivo per gli stessi cinque anni e sinceramente mi pare che non ci sia confronto tra l’importanza dei due per la Fiorentina.
No, io non capisco: se verrà Maxi Lopez urlerò felice ad ogni suo gol, ma questa operazione per me non ha senso.