41 Commenti su “La mia voce in viola 2001/2002 – Seconda parte”
daniele ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 07:20
e vaglielo a spiegare a tutti quelli che se non fosse arrivato il quarto posto avrebbero considerato fallimentare questa stagione.Si parla di calcio,nella vita le angosce devono essere altre, tutto vero, ma per chi ama davvero la viola quel periodo mette addosso ancora i brividi. Altro che Vargas terzino o tornante!!
piero.s ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 07:24
è l’ultima parte? così posso iniziare a leggere tutto il libro… tutto di un fiato….
grazie david
ps mi sa che il prossimo libro potrà essere: dalla c2 allo scudetto in pochi anni.
ciao piero
pressa ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 08:00
solo chi cade si può rialzare
chiappo ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 08:07
Che brividi……..
jhon Holms ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 08:38
Mi ritornano in mente le serate alla radio o alle trasmissioni tv per aspettare il compratore… Quante ca..ate!!! Galli e la cordata, Pupo e gli orafi aretini, L’olandese Van qualcosa ecc… Quanti buffoni!!!
Meno male siamo ripartiti e speriamo di farne tesoro!!
Nicco ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 08:53
Brividi davvero…bravissimo David!
Leonardo (Piombino) ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 08:57
Quanti brividi David…
Zachini ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 09:00
“l’ennesima intervista, concessa stavolta nientepopodimeno che a Giorgio Masala.
«Abbiamo qui il professor Fazzini, allora professore ci dica a che punto siamo con le cambiali di Cecchi Gori?»
«Vede dottore…».”
ah ah ah
david, sto ancora ridendo!!!!!
questa è da Zelig…ah ah ah
David ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 09:12
Quasi mi facevi piangere di prima mattina. Ma son passati solo 7 anni e siamo tornati ai vertici, molto più solidi di prima. Una vera catarsi, ma che angoscia , come giustamente ricordavi te in queste pagine. Complimenti, in questa parte traspare davvero tutto il tuo amore per questa maglia.
andrea.b ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 10:04
Ma è vero che Cecchi Gori è capo di una cordata che vuole comprare la Roma, insieme a Willy il Coyote, Sandokan e il Marchese del Grillo…
Ciao Giallorozzi, vi auguro tutto quello che abbiamo passato noi in quella torrida estate…ma purtroppo vi salveranno il c..o
Ghost Rider ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 10:08
Il problema è che c’è ancora qualcuno che rimpiange il Cecco Goro!
Ma ti rendi conto?
andrea.b ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 10:08
Comunque, se vi interessa, Masala seguiva con me le lezioni di “Epistemologia ontologica della dieta mediterranea” e, a giudicare dai risultati, credo abbia conseguito la Laurea a pieni voti.
BATMAN ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 10:47
Ricordo ancora il ritorno dal lavoro con la notizia atroce al pentasport. Le lacrime iniziarono a scendere, dovetti fermarmi con la macchina perchè non vedevo più niente e la rabbia mi faceva scoppiare la testa. Mi ripresi e pensai: “Ma con tutti i problemi che ho mi metto a piangere per la Fiorentina…che bischero!” Poi entrai in casa e ancora più triste fu vedere mia sorella con gli occhi velati che diceva: “Tanto si va allo stadio anche in eccellenza, vero babbo?”. Fu il colpo di grazia, passai la serata in silenzio a veder le immagini della notte della Coppa Italia del 1996 pensando a quando mai avrei rivissuto quella serata.
Sono passati soli 7 anni e ci troviamo a lottare per la Champion per il 4° anno consecutivo con una società solida, un allenatore che a volte ci fa arrabbiare ma che credo sia un matematico e calcolatore impressionante (ALTRO CHE FORTUNA…ROSICONI!) e un DS degno di questo nome; nonostante tutto questo (inizio a togliermi qualche sassolino) c’è gente che gli piace cercare la polemica a tutti i costi.
Buona giornata a tutti.
i' levriero ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 11:00
Telefonata del cameriere di casa Cecchi Gori al presidente Vittorio intercettata dalla Digos.
omissis……
” presidente stasera viene un tappetaio a cena , dice che la Fiorentina la compra lui . In frigo c’è solo un pò di lesso e una manciata di zafferano.
Quando ha fatto al commissariato si fermi a comprare un rinforzino, giusto una quindicina di olive e due panini all’olio .Si ricordi però che il bottegaio non ci fa più credito .
Se non vende un paio di ragazzi della primavera un c’è più verso neanche di mettere a fare un pò di brodo col dado .
Come dice ?…. sua madre ?…
La signora Valeria è andata dal parrucchiere . Eran sei mesi che non ci andava; aspettava a gloria di vendere Toldo per rifarsi la messa in piega .
…Presidente , ora devo uscire a prendere l’acqua alla fonte , sà, la minerale costa, e quella in casa l’acquedotto ce l’ha tagliata .
Senta presidente , le chiavi della cassaforte sono nel cassetto delle cambiali scadute , quello accanto al cassetto degli assegni scoperti .
…Dimenticavo presidente … , in sala c’è le tende rotte , per ora l’ho rattoppate con le mutande della Marini, poi provveda .
Buonasera presidente …!
i’ levriero
(per gentile concessione di una talpa)
Un deferente saluto a Donna Valeria che tanto ha amato la nostra , la Sua Fiorentina .
Roberto Messora ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 11:15
Garrisce al vento il labaro viola
al Giuseppe Meazza di Milano come al Gastone Brilli Peri di Montevarchi
ricordiamocelo sempre
saluti
lopin ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 11:37
David devi scrivere il 2° libro!!!!!
zuperzilvia ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 11:37
Davvero, che tristezza ripensare a quel periodo. E chi l’avrebbe detto che poi avrebbe aiutato a buttare tutta la zavorra e rinascere ben più forti e solidi di prima, società e pubblico?!?! Come dice il detto: si chiude una porta e si apre un portone. Se non avessimo passato quello che abbiamo passato sono convinta che non saremmo a questo livello oggi.
S.
PS: è un’impressione o dopo i due punti manca qualcosa?
“La mazzata finale me la dette alle 20.30 Leonardo Bardazzi, che mi chiamò dalla redazione fiorentina di Stadio: .”
riccardino ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 11:59
Ieri sera, scarrellando canali con un occhio aperto e l’altro chiuso, mi sintonizzo su Rai Uno in tempo per vedere, nella Prtita del Cuore, Vallesi che, nel torpore generale, assesta una mezza pedata a Del Piero, stendendolo, immagino, con intima soddisfazione, realizzando il sogno di ogni tifoso viola. Grazie Paolo, sei tutti noi!
tifoso viola ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 12:20
“…Maledetto! Dieci, mille, un milione di volte maledetto! Ci hai rovinato, hai ucciso un amore vero solo per le tue pazzie, ci hai tenuto in ostaggio negli ultimi due anni, ci hai costretto nell’ultimo mese ad uno stato di febbrile angoscia che è stato quasi peggio della mancata iscrizione. Maledetto, non ti perdonerò mai.
Dormii tre ore quella notte, e quando mi alzai alle sei del mattino del primo agosto guardai allo specchio la mia faccia stravolta. Mi dissi: ora basta, dobbiamo ripartire. Dovevo condurre una diretta lunghissima, la più difficile trasmissione della mia vita e non potevo permettermi di comunicare agli altri la mia angoscia….”
Capisco il momento e la situazione … ma stiamo pur sempre parlando di Calcio …
O no?
RISPOSTA
Io la vivevo così e come sempre sono stato sincero nel far trasparire le mie emozioni.
Purtroppo non riesco a fare altrimenti e capisco ch possano anche non piacere,
David
paolo ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 12:57
mi hai fatto quasi piangere a ricordare tanta disperazione e rabbia……dovresti esserci tu in tv a parlare invece che tanti testoni ignoranti che si spacciano per giornalisti….
passioneviola ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 13:32
mi sembra passato un secolo, che lacrime quel giorno…ma ora siamo qui e finalmente ci rifacciamo di tutto! Anche delle prese di culo di tanti che nel vederci sprofondare hanno goduto…ora si gode noi!
marco da rifredi ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 13:44
POVERO CORVINO…
(off-topic)
Costretto con la sua mole a farsi carico e scudo dell’ evidente disimpegno dei Della Valle. Mi pare ufficiale che non saranno i soldi di un’altra Champions a far cambiare i programmi della società. Peccato, uscite del genere in un momento così postitivo… Peccato che ancora una volta ci impediscano di sognare(non nell’immediato per il finale di campionato, ma per il futuro). E basta con questo fumo negli occhi della cittadella, qualsiasi amministratore pubblico ben sa che un progretto di quelle dimensioni (90h) non può trovar posto nella piana fiorentina e che prima di divenire remunerativo per sostenere un futuro ad alti livelli per la Viola ha bisogno di anni di rodaggio. Nel frattempo quindi VENDERE I CAMPIONI e tentare di far pari con gli incassi. Per carità il virtuosismo aziendale mi trova d’accordo ma credo che per farlo abbiano sbagliato settore economico, a meno che la Città e la squadra non siano un valore aggiunto pubblicitario per le altre società del gruppo…
Riflettete gente riflettete…
saluti un po’meno fiduciosi…
m
Francesco ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 13:50
Ero ad amsterdam quel primo agosto…ricordo la telefonate continue a mio babbo (in olanda i giornali italiani non riuscivo a trovarli) e quella in cui cercò di dirmi che la fiorentina era fallita.Quanto sono stato male, quanto non mi fregava nulla di quello che avevo intorno
stefano ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 14:09
Spera che si arrivi 4° perchè sennò ti serve una mesata per i panini!!
vincenzo ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 14:21
…..e ora viene il bello del libro….e del campionato……..P.S.il Levriero m’ha fatto scompisciare..troppo forte
Daniele Fi sud ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 14:51
…Come ti ho già detto, il giorno del definitivo tracollo, con la mancata iscrizione al campionato di serie B, una parte del mio cuore era morta, ma l’altra stranamente “contenta”.
Contenta perchè così comunque si estirpava quel tumore che aveva assalito la nostra squadra, quella che per intendersi porta il giglio di Firenze…e questa contentezza era ancora più fuoriluogo visto che il futuro era vago (e all’epoca non c’era da stare allegri, perchè dei DV non se ne parlava affatto) ma “sentivo” sentivo che ci veniva data una opportunità di una nuova vita…Vedendo poi la fine che hanno fatto altre gloriose società come Napoli e Torino, che sono fallite dopo anni da paura, sempre in bilico, e vedendo quanto poi ci è toccato in sorte…beh considerò una fortuna che alla fine il Cecco G…o i soldi non li abbia trovati…avrebbe significato altri anni come quello passato, tra messe in mora, e balle varie. Ciao Daniele
riga79 ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 15:09
Caro david stavo leggendo il tuo racconto e poi sulle tue ultime parole ho sentito le lacrime scendermi dagli occhi:”avremmo fatto vedere al mondo di cosa sono capaci i fiorentini”,mi hai proprio fatto emozionare!!La passione che avete messo anche nell’anno della c2 è stata di grande conforto e sostegno per noi tifosi,dimostrando al mondo ancora una volta che i fiorentini quando vengono colpiti si sanno rialzare alla grande!Ciao
Maladetto toscano ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 15:17
Due sole considerazioni su quel periodo che m’è costato sicuramente un anno di vita: non mi capacito ancora come sia possibile che una città con le tradizioni di Firenze non abbia avuto gli anticorpi per rigettare quel bubbone, eppure le avvisaglie erano chiare da subito. Allora con chi me la devo prendere ? Io faccio un altro lavoro e vivo lontano da Firenze, quando ho comprato l’abbonamento allo stadio o pago Sky io penso di aver fatto il mio. A vigilare sulla Fiorentina toccava a qualcun altro: i giornalisti d’assalto dov’erano ? (te hai ammesso di essere stato miope e l’hai pagata, ma gli altri ?) E soprattutto, dov’erano gli imprenditori toscani che avrebbero potuto e dovuto togliere il vaso di cristallo dalle mani di quel fenomeno da circo equestre ? Quindi, per tanti versi il male non ce lo siamo cercati ma ce lo siamo meritati: il Grullo è stato furbo a radicarsi a Firenze nascondendosi nella scia di su’ padre (persona di altro livello con la moglie) ma quando ha messo fuori il capo ha fatto man bassa impunemente. Quanto mi rode …
Shimon ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 16:09
Ma in tutta questa storia, che ruolo ha avuto Antonello Giacomelli, ai tempi molto vicino a Vittorio cecchi Gori?
EnricoC ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 16:37
Io quell’ultima sera feci fatica a tornare a casa, mi sembrava mi avessero tolto un pezzo di me e l’avessero buttato nel tritacarne. Non mi riuscì di mangiare, e non mi riuscì nemmeno di dormire da quanto ero depresso. Certo che ripensandoci oggi, sette anni dopo (sette anni solo….), e vedendo la classifica attuale, penso che nel male s’è trovato il modo di ricostruire qualcosa non di buono, ma di ottimo. E ripenso anche che bastavano 44 miliardi delle vecchie lire per far fallire una società di calcio, mentre oggi per venti volte tanto non fallisce più nessuno….
Dario ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 18:42
Se pensiamo che in solo 7 anni “rischiamo” di andare per il 4° anno di fila in zona champions… e c’è chi si lamenta pure!
edoardo ha scritto:
Maggio 19th, 2009 alle 21:55
Mamma mia che bordoni….non dimenticherò mai il mio viaggio di nozze; il 31 mi arrivò via satellite la notiza del fallimento, il 4 vidi il tg1 che annunciò l’arrivo di DDV: non dimenticherò mai quella sera, anche se fossimo dovuti ripartire dalla terza categoria, non mi sarebbe importato nulla…per il Laureato, un ringraziamento sincero per gli anni di Bati, Rui, Edmundo e per le emozioni stile Bergamo S.Siro e Wembley; ma anche dannazione eterna per non aver capito quando era il momento di fermarsi…..
Cirano ha scritto:
Maggio 20th, 2009 alle 09:35
Francesco mio, eri ad Amsterdam e non ti interessava quello che avevi intorno? Ma dai, neanche un pochino?
Visto che la viola era andata a put..ne, lo avrei fatto anche io, allo sfinimento (loro e, ovviamente, del mio portafoglio).
A parte gli scherzi, in quei giorni avevo paura, come quando si affronta l’ignoto al buio e senza fari, ma non ero triste. Sapevo che era l’unico modo per toglierci di torno il tumore. Saremmo ripartiti da non so dove, non so con chi, ma lo avremmo fatto comunque. Avremmo dovuto soffrire 5 anni, ma saremmo tornati in B con buone prospettive.
Se in vece fosse rimasto il tumore, dalla B saremmo scesi in C1 e lì saremmo ancora.
Invece…sapete tutti com’è andata
FORZA VIOLA, CIRANO
Leonardo M. ha scritto:
Maggio 20th, 2009 alle 11:23
Come te non perdonerò mai cecchigori, non mi stancherò mai di ripeterlo. Per avermi tolto il piacere di tifare Fiorentina per l’ultimo anno, tanto si sapeva dove si andava a finire già a settembre dopo che si fece male Chiesa. Se penso che solo 1 anno e qualche mese dopo, quando si era a metà classifica in B, alcuni allo stadio reclamavano a gran voce il ritorno di vittoria mi incavolo ancora a morte (sono gli stessi che ora si lamentano di Prandelli, Corvino, Della Valle, ecc)
Il 1° agosto 2002 ero affranto, mi ricordo che dissi che nella fine vi era un nuovo inizio ed ero sicuramente molto più ottimista dei giorni e dei mesi precedenti. Nell’ingorgo verso Arezzo a vedere la prima partita di C2 l’ottimismo si era già tramutato in gioia.
piso ha scritto:
Maggio 20th, 2009 alle 13:36
Parma… Roma… Lazio… e chissà quante altre squadre sarebbero dovute almeno ripartire quasi da zero come siamo ripartiti noi. E invece niente, avranno rate di debiti da pagare per i prossimi decenni ma sono rimaste tutte lì, ridimensionate certo ma sempre lì.
Che tristezza, che ingiustizia!
CHE SCHIFO!
Meglio pensare a questo grande 2009 viola.
Spero tanto che la Roma non arrivi nemmeno in Uefa, poi vedremo quanti altri anni di rate le daranno…
Forza viola!
alice ha scritto:
Maggio 20th, 2009 alle 14:06
ammetto che non ho vissuto quei momenti, e ne sono quasi felice….avevo un po’ mollato l’amore per la viola, ero presa dalla mia prima storia d’amore e….avevo in testa solo quella…..
sono contenta, considerando come ho reagito a calciopoli, non so come mi sarei sentita in quei giorni del fallimento….
leggendo tutti i commento di chi ricorda, non posso che dire grazie alla società attuale, che ci ha risollevati, assieme all’amore dei tifosi che non hanno mai abbandonato questi colori e si sono sempre rialzati…l’amore per la fiorentina sarà un gioco, un passatempo, ma per me in questi lunghi anni è stata una lezione di vita….
Lorenzo.1969 ha scritto:
Maggio 20th, 2009 alle 16:15
Io vado spesso sul sito de “il romanista” (che, fra l’altro, ha chiuso bottega in edicola e resiste solo on line, evento premonitore), cominciai nei giorni della faccenda Mutu, adesso continuo per seguire le vicende della loro cessione, spassosissime. Di mese in mese si vendono a tutti (i tifosi giallorossi si vendono a tutti, non certo la Rosella, perché lei sa che i libri contabili della Roma sono poco vendibili); si sono venduti ai russi ed agli americani, ai tedeschi ed agli svizzeri, ed ogni volta si autoconvincono che il compratore (sognato) li porterà in vetta al calcio europeo; ormai sono alle cordate e, ogni volta che leggo “cordata romana”, mi auguro di cuore e comicio a credere che il futuro stia per riservare loro un bel Vittorio Cecchi Gori.
i' levriero ha scritto:
Maggio 20th, 2009 alle 17:29
Gentile signorina Alice
dia retta a me che oramai potrei esser Suo padre .
Non si rammarichi se per un attimo ha pensato all’amore invece che alla Fiorentina .
Alla Sua età lei ha il mondo in mano, e il sorriso giovanile per gioire delle cose belle della vita .
Fa crescere più una storia d’amore che cento domeniche allo stadio , anche se a volte le storie d’amore fanno male al cuore .
E allora signorina Alice faccia una bella cosa ; trovi la Sua anima gemella però non ci deluda , che il giovanotto sia assolutamente di fede Viola .
Se poi malauguratamente l’avesse già trovato a strisce, mi raccomando quando discute di calcio col suddetto non gliela dia mai vinta .
Faccia garrire in alto il labaro viola .
La saluto con simpatia .
Maicol Da Orentano ha scritto:
Maggio 21st, 2009 alle 12:17
Anche io non lo perdonerà mai sto elemento,maledetto lui…e c’è gente che ora a distanza di anni ha il coraggio di difenderlo…NESSUNA PIETA’
Lorenzo ha scritto:
Maggio 21st, 2009 alle 14:28
A ripensarci ora che tra poco si finisce secondi in campionato mi scappa quasi da ridere, ma se si riguarda quante ce ne ha fatte passare quell’assassino in quell’estate maledetta del 2002 verrebbe da metterlo al rogo come Savonarola.
Diceva bene uno striscione allo stadio:
“In meno di tre anni da Wembley a Gubbio. Grazie Vittorio”
Cirano ha scritto:
Maggio 22nd, 2009 alle 10:21
Caro levriero, posso permettermi di chiosare il tuo bellissomo post dedicato ad Alice?
Ad un certo punto tu scrivi:
“…Se poi malauguratamente l’avesse già trovato a strisce, mi raccomando quando discute di calcio col suddetto non gliela dia mai vinta…” Anzi, non gliela dia proprio, aggiungo io.
Maggio 19th, 2009 alle 07:20
e vaglielo a spiegare a tutti quelli che se non fosse arrivato il quarto posto avrebbero considerato fallimentare questa stagione.Si parla di calcio,nella vita le angosce devono essere altre, tutto vero, ma per chi ama davvero la viola quel periodo mette addosso ancora i brividi. Altro che Vargas terzino o tornante!!
Maggio 19th, 2009 alle 07:24
è l’ultima parte? così posso iniziare a leggere tutto il libro… tutto di un fiato….
grazie david
ps mi sa che il prossimo libro potrà essere: dalla c2 allo scudetto in pochi anni.
ciao piero
Maggio 19th, 2009 alle 08:00
solo chi cade si può rialzare
Maggio 19th, 2009 alle 08:07
Che brividi……..
Maggio 19th, 2009 alle 08:38
Mi ritornano in mente le serate alla radio o alle trasmissioni tv per aspettare il compratore… Quante ca..ate!!! Galli e la cordata, Pupo e gli orafi aretini, L’olandese Van qualcosa ecc… Quanti buffoni!!!
Meno male siamo ripartiti e speriamo di farne tesoro!!
Maggio 19th, 2009 alle 08:53
Brividi davvero…bravissimo David!
Maggio 19th, 2009 alle 08:57
Quanti brividi David…
Maggio 19th, 2009 alle 09:00
“l’ennesima intervista, concessa stavolta nientepopodimeno che a Giorgio Masala.
«Abbiamo qui il professor Fazzini, allora professore ci dica a che punto siamo con le cambiali di Cecchi Gori?»
«Vede dottore…».”
ah ah ah
david, sto ancora ridendo!!!!!
questa è da Zelig…ah ah ah
Maggio 19th, 2009 alle 09:12
Quasi mi facevi piangere di prima mattina. Ma son passati solo 7 anni e siamo tornati ai vertici, molto più solidi di prima. Una vera catarsi, ma che angoscia , come giustamente ricordavi te in queste pagine. Complimenti, in questa parte traspare davvero tutto il tuo amore per questa maglia.
Maggio 19th, 2009 alle 10:04
Ma è vero che Cecchi Gori è capo di una cordata che vuole comprare la Roma, insieme a Willy il Coyote, Sandokan e il Marchese del Grillo…
Ciao Giallorozzi, vi auguro tutto quello che abbiamo passato noi in quella torrida estate…ma purtroppo vi salveranno il c..o
Maggio 19th, 2009 alle 10:08
Il problema è che c’è ancora qualcuno che rimpiange il Cecco Goro!
Ma ti rendi conto?
Maggio 19th, 2009 alle 10:08
Comunque, se vi interessa, Masala seguiva con me le lezioni di “Epistemologia ontologica della dieta mediterranea” e, a giudicare dai risultati, credo abbia conseguito la Laurea a pieni voti.
Maggio 19th, 2009 alle 10:47
Ricordo ancora il ritorno dal lavoro con la notizia atroce al pentasport. Le lacrime iniziarono a scendere, dovetti fermarmi con la macchina perchè non vedevo più niente e la rabbia mi faceva scoppiare la testa. Mi ripresi e pensai: “Ma con tutti i problemi che ho mi metto a piangere per la Fiorentina…che bischero!” Poi entrai in casa e ancora più triste fu vedere mia sorella con gli occhi velati che diceva: “Tanto si va allo stadio anche in eccellenza, vero babbo?”. Fu il colpo di grazia, passai la serata in silenzio a veder le immagini della notte della Coppa Italia del 1996 pensando a quando mai avrei rivissuto quella serata.
Sono passati soli 7 anni e ci troviamo a lottare per la Champion per il 4° anno consecutivo con una società solida, un allenatore che a volte ci fa arrabbiare ma che credo sia un matematico e calcolatore impressionante (ALTRO CHE FORTUNA…ROSICONI!) e un DS degno di questo nome; nonostante tutto questo (inizio a togliermi qualche sassolino) c’è gente che gli piace cercare la polemica a tutti i costi.
Buona giornata a tutti.
Maggio 19th, 2009 alle 11:00
Telefonata del cameriere di casa Cecchi Gori al presidente Vittorio intercettata dalla Digos.
omissis……
” presidente stasera viene un tappetaio a cena , dice che la Fiorentina la compra lui . In frigo c’è solo un pò di lesso e una manciata di zafferano.
Quando ha fatto al commissariato si fermi a comprare un rinforzino, giusto una quindicina di olive e due panini all’olio .Si ricordi però che il bottegaio non ci fa più credito .
Se non vende un paio di ragazzi della primavera un c’è più verso neanche di mettere a fare un pò di brodo col dado .
Come dice ?…. sua madre ?…
La signora Valeria è andata dal parrucchiere . Eran sei mesi che non ci andava; aspettava a gloria di vendere Toldo per rifarsi la messa in piega .
…Presidente , ora devo uscire a prendere l’acqua alla fonte , sà, la minerale costa, e quella in casa l’acquedotto ce l’ha tagliata .
Senta presidente , le chiavi della cassaforte sono nel cassetto delle cambiali scadute , quello accanto al cassetto degli assegni scoperti .
…Dimenticavo presidente … , in sala c’è le tende rotte , per ora l’ho rattoppate con le mutande della Marini, poi provveda .
Buonasera presidente …!
i’ levriero
(per gentile concessione di una talpa)
Un deferente saluto a Donna Valeria che tanto ha amato la nostra , la Sua Fiorentina .
Maggio 19th, 2009 alle 11:15
Garrisce al vento il labaro viola
al Giuseppe Meazza di Milano come al Gastone Brilli Peri di Montevarchi
ricordiamocelo sempre
saluti
Maggio 19th, 2009 alle 11:37
David devi scrivere il 2° libro!!!!!
Maggio 19th, 2009 alle 11:37
Davvero, che tristezza ripensare a quel periodo. E chi l’avrebbe detto che poi avrebbe aiutato a buttare tutta la zavorra e rinascere ben più forti e solidi di prima, società e pubblico?!?! Come dice il detto: si chiude una porta e si apre un portone. Se non avessimo passato quello che abbiamo passato sono convinta che non saremmo a questo livello oggi.
S.
PS: è un’impressione o dopo i due punti manca qualcosa?
“La mazzata finale me la dette alle 20.30 Leonardo Bardazzi, che mi chiamò dalla redazione fiorentina di Stadio: .”
Maggio 19th, 2009 alle 11:59
Ieri sera, scarrellando canali con un occhio aperto e l’altro chiuso, mi sintonizzo su Rai Uno in tempo per vedere, nella Prtita del Cuore, Vallesi che, nel torpore generale, assesta una mezza pedata a Del Piero, stendendolo, immagino, con intima soddisfazione, realizzando il sogno di ogni tifoso viola. Grazie Paolo, sei tutti noi!
Maggio 19th, 2009 alle 12:20
“…Maledetto! Dieci, mille, un milione di volte maledetto! Ci hai rovinato, hai ucciso un amore vero solo per le tue pazzie, ci hai tenuto in ostaggio negli ultimi due anni, ci hai costretto nell’ultimo mese ad uno stato di febbrile angoscia che è stato quasi peggio della mancata iscrizione. Maledetto, non ti perdonerò mai.
Dormii tre ore quella notte, e quando mi alzai alle sei del mattino del primo agosto guardai allo specchio la mia faccia stravolta. Mi dissi: ora basta, dobbiamo ripartire. Dovevo condurre una diretta lunghissima, la più difficile trasmissione della mia vita e non potevo permettermi di comunicare agli altri la mia angoscia….”
Capisco il momento e la situazione … ma stiamo pur sempre parlando di Calcio …
O no?
RISPOSTA
Io la vivevo così e come sempre sono stato sincero nel far trasparire le mie emozioni.
Purtroppo non riesco a fare altrimenti e capisco ch possano anche non piacere,
David
Maggio 19th, 2009 alle 12:57
mi hai fatto quasi piangere a ricordare tanta disperazione e rabbia……dovresti esserci tu in tv a parlare invece che tanti testoni ignoranti che si spacciano per giornalisti….
Maggio 19th, 2009 alle 13:32
mi sembra passato un secolo, che lacrime quel giorno…ma ora siamo qui e finalmente ci rifacciamo di tutto! Anche delle prese di culo di tanti che nel vederci sprofondare hanno goduto…ora si gode noi!
Maggio 19th, 2009 alle 13:44
POVERO CORVINO…
(off-topic)
Costretto con la sua mole a farsi carico e scudo dell’ evidente disimpegno dei Della Valle. Mi pare ufficiale che non saranno i soldi di un’altra Champions a far cambiare i programmi della società. Peccato, uscite del genere in un momento così postitivo… Peccato che ancora una volta ci impediscano di sognare(non nell’immediato per il finale di campionato, ma per il futuro). E basta con questo fumo negli occhi della cittadella, qualsiasi amministratore pubblico ben sa che un progretto di quelle dimensioni (90h) non può trovar posto nella piana fiorentina e che prima di divenire remunerativo per sostenere un futuro ad alti livelli per la Viola ha bisogno di anni di rodaggio. Nel frattempo quindi VENDERE I CAMPIONI e tentare di far pari con gli incassi. Per carità il virtuosismo aziendale mi trova d’accordo ma credo che per farlo abbiano sbagliato settore economico, a meno che la Città e la squadra non siano un valore aggiunto pubblicitario per le altre società del gruppo…
Riflettete gente riflettete…
saluti un po’meno fiduciosi…
m
Maggio 19th, 2009 alle 13:50
Ero ad amsterdam quel primo agosto…ricordo la telefonate continue a mio babbo (in olanda i giornali italiani non riuscivo a trovarli) e quella in cui cercò di dirmi che la fiorentina era fallita.Quanto sono stato male, quanto non mi fregava nulla di quello che avevo intorno
Maggio 19th, 2009 alle 14:09
Spera che si arrivi 4° perchè sennò ti serve una mesata per i panini!!
Maggio 19th, 2009 alle 14:21
…..e ora viene il bello del libro….e del campionato……..P.S.il Levriero m’ha fatto scompisciare..troppo forte
Maggio 19th, 2009 alle 14:51
…Come ti ho già detto, il giorno del definitivo tracollo, con la mancata iscrizione al campionato di serie B, una parte del mio cuore era morta, ma l’altra stranamente “contenta”.
Contenta perchè così comunque si estirpava quel tumore che aveva assalito la nostra squadra, quella che per intendersi porta il giglio di Firenze…e questa contentezza era ancora più fuoriluogo visto che il futuro era vago (e all’epoca non c’era da stare allegri, perchè dei DV non se ne parlava affatto) ma “sentivo” sentivo che ci veniva data una opportunità di una nuova vita…Vedendo poi la fine che hanno fatto altre gloriose società come Napoli e Torino, che sono fallite dopo anni da paura, sempre in bilico, e vedendo quanto poi ci è toccato in sorte…beh considerò una fortuna che alla fine il Cecco G…o i soldi non li abbia trovati…avrebbe significato altri anni come quello passato, tra messe in mora, e balle varie. Ciao Daniele
Maggio 19th, 2009 alle 15:09
Caro david stavo leggendo il tuo racconto e poi sulle tue ultime parole ho sentito le lacrime scendermi dagli occhi:”avremmo fatto vedere al mondo di cosa sono capaci i fiorentini”,mi hai proprio fatto emozionare!!La passione che avete messo anche nell’anno della c2 è stata di grande conforto e sostegno per noi tifosi,dimostrando al mondo ancora una volta che i fiorentini quando vengono colpiti si sanno rialzare alla grande!Ciao
Maggio 19th, 2009 alle 15:17
Due sole considerazioni su quel periodo che m’è costato sicuramente un anno di vita: non mi capacito ancora come sia possibile che una città con le tradizioni di Firenze non abbia avuto gli anticorpi per rigettare quel bubbone, eppure le avvisaglie erano chiare da subito. Allora con chi me la devo prendere ? Io faccio un altro lavoro e vivo lontano da Firenze, quando ho comprato l’abbonamento allo stadio o pago Sky io penso di aver fatto il mio. A vigilare sulla Fiorentina toccava a qualcun altro: i giornalisti d’assalto dov’erano ? (te hai ammesso di essere stato miope e l’hai pagata, ma gli altri ?) E soprattutto, dov’erano gli imprenditori toscani che avrebbero potuto e dovuto togliere il vaso di cristallo dalle mani di quel fenomeno da circo equestre ? Quindi, per tanti versi il male non ce lo siamo cercati ma ce lo siamo meritati: il Grullo è stato furbo a radicarsi a Firenze nascondendosi nella scia di su’ padre (persona di altro livello con la moglie) ma quando ha messo fuori il capo ha fatto man bassa impunemente. Quanto mi rode …
Maggio 19th, 2009 alle 16:09
Ma in tutta questa storia, che ruolo ha avuto Antonello Giacomelli, ai tempi molto vicino a Vittorio cecchi Gori?
Maggio 19th, 2009 alle 16:37
Io quell’ultima sera feci fatica a tornare a casa, mi sembrava mi avessero tolto un pezzo di me e l’avessero buttato nel tritacarne. Non mi riuscì di mangiare, e non mi riuscì nemmeno di dormire da quanto ero depresso. Certo che ripensandoci oggi, sette anni dopo (sette anni solo….), e vedendo la classifica attuale, penso che nel male s’è trovato il modo di ricostruire qualcosa non di buono, ma di ottimo. E ripenso anche che bastavano 44 miliardi delle vecchie lire per far fallire una società di calcio, mentre oggi per venti volte tanto non fallisce più nessuno….
Maggio 19th, 2009 alle 18:42
Se pensiamo che in solo 7 anni “rischiamo” di andare per il 4° anno di fila in zona champions… e c’è chi si lamenta pure!
Maggio 19th, 2009 alle 21:55
Mamma mia che bordoni….non dimenticherò mai il mio viaggio di nozze; il 31 mi arrivò via satellite la notiza del fallimento, il 4 vidi il tg1 che annunciò l’arrivo di DDV: non dimenticherò mai quella sera, anche se fossimo dovuti ripartire dalla terza categoria, non mi sarebbe importato nulla…per il Laureato, un ringraziamento sincero per gli anni di Bati, Rui, Edmundo e per le emozioni stile Bergamo S.Siro e Wembley; ma anche dannazione eterna per non aver capito quando era il momento di fermarsi…..
Maggio 20th, 2009 alle 09:35
Francesco mio, eri ad Amsterdam e non ti interessava quello che avevi intorno? Ma dai, neanche un pochino?
Visto che la viola era andata a put..ne, lo avrei fatto anche io, allo sfinimento (loro e, ovviamente, del mio portafoglio).
A parte gli scherzi, in quei giorni avevo paura, come quando si affronta l’ignoto al buio e senza fari, ma non ero triste. Sapevo che era l’unico modo per toglierci di torno il tumore. Saremmo ripartiti da non so dove, non so con chi, ma lo avremmo fatto comunque. Avremmo dovuto soffrire 5 anni, ma saremmo tornati in B con buone prospettive.
Se in vece fosse rimasto il tumore, dalla B saremmo scesi in C1 e lì saremmo ancora.
Invece…sapete tutti com’è andata
FORZA VIOLA, CIRANO
Maggio 20th, 2009 alle 11:23
Come te non perdonerò mai cecchigori, non mi stancherò mai di ripeterlo. Per avermi tolto il piacere di tifare Fiorentina per l’ultimo anno, tanto si sapeva dove si andava a finire già a settembre dopo che si fece male Chiesa. Se penso che solo 1 anno e qualche mese dopo, quando si era a metà classifica in B, alcuni allo stadio reclamavano a gran voce il ritorno di vittoria mi incavolo ancora a morte (sono gli stessi che ora si lamentano di Prandelli, Corvino, Della Valle, ecc)
Il 1° agosto 2002 ero affranto, mi ricordo che dissi che nella fine vi era un nuovo inizio ed ero sicuramente molto più ottimista dei giorni e dei mesi precedenti. Nell’ingorgo verso Arezzo a vedere la prima partita di C2 l’ottimismo si era già tramutato in gioia.
Maggio 20th, 2009 alle 13:36
Parma… Roma… Lazio… e chissà quante altre squadre sarebbero dovute almeno ripartire quasi da zero come siamo ripartiti noi. E invece niente, avranno rate di debiti da pagare per i prossimi decenni ma sono rimaste tutte lì, ridimensionate certo ma sempre lì.
Che tristezza, che ingiustizia!
CHE SCHIFO!
Meglio pensare a questo grande 2009 viola.
Spero tanto che la Roma non arrivi nemmeno in Uefa, poi vedremo quanti altri anni di rate le daranno…
Forza viola!
Maggio 20th, 2009 alle 14:06
ammetto che non ho vissuto quei momenti, e ne sono quasi felice….avevo un po’ mollato l’amore per la viola, ero presa dalla mia prima storia d’amore e….avevo in testa solo quella…..
sono contenta, considerando come ho reagito a calciopoli, non so come mi sarei sentita in quei giorni del fallimento….
leggendo tutti i commento di chi ricorda, non posso che dire grazie alla società attuale, che ci ha risollevati, assieme all’amore dei tifosi che non hanno mai abbandonato questi colori e si sono sempre rialzati…l’amore per la fiorentina sarà un gioco, un passatempo, ma per me in questi lunghi anni è stata una lezione di vita….
Maggio 20th, 2009 alle 16:15
Io vado spesso sul sito de “il romanista” (che, fra l’altro, ha chiuso bottega in edicola e resiste solo on line, evento premonitore), cominciai nei giorni della faccenda Mutu, adesso continuo per seguire le vicende della loro cessione, spassosissime. Di mese in mese si vendono a tutti (i tifosi giallorossi si vendono a tutti, non certo la Rosella, perché lei sa che i libri contabili della Roma sono poco vendibili); si sono venduti ai russi ed agli americani, ai tedeschi ed agli svizzeri, ed ogni volta si autoconvincono che il compratore (sognato) li porterà in vetta al calcio europeo; ormai sono alle cordate e, ogni volta che leggo “cordata romana”, mi auguro di cuore e comicio a credere che il futuro stia per riservare loro un bel Vittorio Cecchi Gori.
Maggio 20th, 2009 alle 17:29
Gentile signorina Alice
dia retta a me che oramai potrei esser Suo padre .
Non si rammarichi se per un attimo ha pensato all’amore invece che alla Fiorentina .
Alla Sua età lei ha il mondo in mano, e il sorriso giovanile per gioire delle cose belle della vita .
Fa crescere più una storia d’amore che cento domeniche allo stadio , anche se a volte le storie d’amore fanno male al cuore .
E allora signorina Alice faccia una bella cosa ; trovi la Sua anima gemella però non ci deluda , che il giovanotto sia assolutamente di fede Viola .
Se poi malauguratamente l’avesse già trovato a strisce, mi raccomando quando discute di calcio col suddetto non gliela dia mai vinta .
Faccia garrire in alto il labaro viola .
La saluto con simpatia .
Maggio 21st, 2009 alle 12:17
Anche io non lo perdonerà mai sto elemento,maledetto lui…e c’è gente che ora a distanza di anni ha il coraggio di difenderlo…NESSUNA PIETA’
Maggio 21st, 2009 alle 14:28
A ripensarci ora che tra poco si finisce secondi in campionato mi scappa quasi da ridere, ma se si riguarda quante ce ne ha fatte passare quell’assassino in quell’estate maledetta del 2002 verrebbe da metterlo al rogo come Savonarola.
Diceva bene uno striscione allo stadio:
“In meno di tre anni da Wembley a Gubbio. Grazie Vittorio”
Maggio 22nd, 2009 alle 10:21
Caro levriero, posso permettermi di chiosare il tuo bellissomo post dedicato ad Alice?
Ad un certo punto tu scrivi:
“…Se poi malauguratamente l’avesse già trovato a strisce, mi raccomando quando discute di calcio col suddetto non gliela dia mai vinta…” Anzi, non gliela dia proprio, aggiungo io.
Si fa per scherzare, naturalmente.
CIRANO