Vanoli è il meno colpevole, ma non ha in mano lo spogliatoio e il tempo sta per scadere
Precisazione necessaria: Paolo Vanoli ha pochissime responsabilità sul disastro viola, è il meno colpevole di tutti, ma qui siamo di fronte ad un malato calcistico da codice rosso ed il medico chiamato ad intervenire non pare essere in grado di trovare la cura ed essendoci, appunto, un’urgenza letale ci si potrebbe chiedere se non sia il caso di chiamare un altro specialista
Il rigore di Reggio Emilia ha squarciato ogni ipocrisia: lo spogliatoio è una polveriera, certe scene sono penose, ma la precisazione di Gudmundsson chiama in causa soprattutto l’allenatore: possibile che non si siano parlati prima della clamorosa smentita islandese?
E ancora: sono normali quegli atteggiamenti rabbiosi di Vanoli in panchina, che non si ricordano nel suo passato, come se nessuno lo stesse ad ascoltare, circostanza purtroppo suffragata dai fatti, perché se queste fossero le sue indicazioni darebbe ancora peggio?
Tralasciando il non essere andato sotto la Curva dopo la vergogna emiliana, e l’aver permesso a Dzeko di andarci a Bergamo rimane l’assoluto non gioco della Fiorentina, la fragilità psicologica identità a Pioli e insomma il niente che si è visto in questo mese
Questa settimana dunque è decisiva per tutti e se non arrivassero i tre punti contro il Verona forse sarà il caso di domandarsi se non sia meglio rivolgersi ad un altro specialista per farlo accorrere al capezzale del moribondo paziente viola
Dicembre 8th, 2025 alle 07:43
La colpa in piccola parte potrà anche essere di Vanoli ma in qualunque squadra dalla serie A agli amatori se non hai dirigenti giusti al posto giusto e che si occupano della situazione a 360° i giocatori prenderanno sempre il sopravvento.
I calciatori passano, i dirigenti e i presidenti pure, la Fiorentina rimane sempre e comunque, ora solo i tifosi si devono far sentire perché in fondo solo noi teniamo alla maglia Viola.
Dicembre 8th, 2025 alle 08:27
Per me va richiamato Pioli. D’altronde all’esonero pare continuasse ad affermare che era convinto di salvare la squadra e non ha accettato alcune rescissione. Questo periodo di distacco dovrebbe avergli permesso di vedere le cose con maggiore obiettività e potrebbe aver partorito delle soluzioni. Magari ha capito su chi e come puntare. E cmq non vedo nessuno al mondo che possa entrare nello spogliatoio viola ex novo e migliorare le cose al di fuori di chi questa squadra l’ha pensata d’estate.
Vanoli via subito per i motivi che hai scritto senza colpe particolari.
Dicembre 8th, 2025 alle 08:43
L’altra volta fu chiamato Iachini, chiamato in modo dispregiativo “cappellino” (non tenendo conto che porta il cappellino per problemi agli occhi) con gli uomini che aveva riuscì a salvarci, ma caxxo però si giocava male! Eh certo con una squadra modestissima ci si doveva salvare ed anche giocare bene. Questa è la piazza!
Dicembre 8th, 2025 alle 08:54
Il nuovo mister, inspiegabilmente, non ha fatto niente per cambiare il modulo ed il gioco e non è riuscito a scuotere i giocatori; anzi l’atteggiamento in campo, soprattutto quello di ieri, oltre a quello che è successo tra i giocatori dimostrano che Vanoli ha fallito almeno fino ad adesso sotto tutti i punti di vista.
Le cose sono due o prende ed attacca letteralmente al muro tutti e fa venire fuori chi vuole salvare la fiorentina, mettendo fuori squadra gli altri a costo di giocare con metà primavera oppure si dimette riconoscendo che di fronte a giocatori tutt’altro che professionali e senza aiuto dalla società che non c’è lascia per rispetto della piazza e per dignità.
I calciatori comunque sono a questo punto i veri responsabili ieri ho visto molti di loro non giocare o come si dice in gergo giocare contro
il loro stipendio dovrebbe andare in scuole ed ospedali… invece che nelle loro colpevoli tasche…
Commisso è in un letto morente oppure vuole tagliarsi i cosiddetti per fare un dispetto a Firenze. Non ci sono altre spiegazioni al suo silenzio.
Nonostante sia per natura ottimista non vedo soluzioni all’orizzonte ma solo la B
Dicembre 8th, 2025 alle 09:08
Forse sarebbe meglio dire, abbiamo scherzato ci ritiriamo dal campionato, magari lo potessimo fare.
Purtroppo dovremo gustarci, per i prossimi 6 mesi, questa combriccola di saltimbanchi, noi nel frattempo continueremo, a sentircene dire di tutti i colori e con tutti i titoli, insomma prepariamoci a gustarci l’amaro calice, fino all’ultima goccia.
Non c’è televisione, ne nazionale ne locale, che non ci dedichi almeno qualche minuto, spiegandomi che insomma, ce lo meritiamo.
Sarà una bella festa per il centenario, da tramandare ai nostri nipoti.
Dicembre 8th, 2025 alle 09:11
Purtroppo abbiamo a che fare con una squadra di giocatori moderni, vogliono essere elogiati e non allenati. Non hanno bisogno di giocare e si vede. Sono moderni, nessuno vuole lavorare la Domenica (neanche i calciatori), o per le feste. Figurarsi ora che c’è da sudare per guadagnarsi ogni pallone. La serie B , sarà più bella e vera della serie A. Soprattutto c‘arriveremo con merito. Anche lo stadio è ormai da seconda serie.
Dicembre 8th, 2025 alle 09:15
Caro David, ma te la ricordi la stagione 1984/85? Quella dell’esonero di De Sisti e l’arrivo di Valcareggi.
Lo spogliatoio era una polveriera e rimase tale anche con l’arrivo di Ferruccio.
Unica soluzione? A gennaio via i sabotatori e le mele marce.
Ma bisogna avere dirigenti e proprietà con gli attributi. Al momento vedo solo tanti quaquaraquà.
Dicembre 8th, 2025 alle 09:29
Con quale autorità un allenatore risulta credibile,e quindi viene ascoltato?
Solo quando i giocatori sanno che è lui che decide la loro sorte parlando con il DS che a sua volta parla con il DG che parla con il Presidente.
Questo è l’ABC di ogno società di calcio.
A Firenze ormai da 8 mesi non si sa che cosa faccia il Presidente ed i giocatori regolarmente pagati ,fanno quello che gli pare.Come si fa a non capire che tutto nasce da questa situazione incredibile? Hanno un padrone che non c’è.
Dicembre 8th, 2025 alle 09:35
Ormai non credo che si possa piu’ rimediare!Finiremo in B,la società sarà svalutata in termini finanziari ma Commisso sarà obbligato a vendere per non elargire il bagno di sangue economico!Senza uno stadio decente,senza infrastrutture chi vorrà investire a Firenze ? Non ho la risposta.
Dicembre 8th, 2025 alle 09:38
Pioli ha colpe gravi per aver avallato il mercato. Vanoli non ha nessuna colpa se non quella di dire le cose per come stanno ma qui vince l’ipocrisia totale. I giornalisti fanno domande e gli viene risposto ipocritamente in calcese e non va bene, se invece uno dice le cose come stanno non va bene perché ha detto male di quello o di quell’altro ed allora si dovrebbe dimettere. Allora, cari giornalisti, le domande cosa le ponete a fare? Meglio tacere tanto, comunque vada, uno sbaglia quindi tanto vale stampare un ciclostile ad inizio stagione e darvelo, poi va bene quello sino alla fine. Ci voleva la scienza infusa per capire che tra chi se n’è andato e chi è arrivato c’era un gap a totale sfavore di chi è arrivato ma non si può dire perché dai di schiappa a chi è arrivato. Si impegni per smentire invece di, giocando a minchia di segugio, certificare quanto già si sa. Se compri da chi va in B prima o poi ci vai anche tu. Anche qui ci volevano soloni calcistici per capirlo ma no: era la squadra più forte dell’era Commisso se no porte Viola Park sbarrate. Ed ora tutti a chiedersi del perché stia accadendo ciò che accade. Ma come? Un s’era detto che eravamo fortissimi e s’andava dritti dritti in Champion’s League?! Si chiedono i giornalisti. Magari ciò che dici non è la verità e non lo diviene solo perché lo dici tu; basterebbe capire questo. Ma Vanoli ha detto ciò che era comprensibilissimo da tutti ed allora ora deve dimettersi. Ha anche detto che non abbiamo uno che salti un uomo, per questo c’è la fucilazione all’alba! Dato che si è dato d’incompetente a Pradé e, di riflesso, a chi lì lo ha tenuto per anni ovvero il “Capone supremo”. Io credo che abbia ragione anche su Gudmunsson. L’islandese è furbo. Ha visto il teatrino sul rigore e non vi ha partecipato così che è vero che non si è rifiutato di tirarlo ma non vi ha partecipato proprio perché, non sentendosela, ha preferito defilarsi. Ma la verità fa male e chi la dice si deve dimettere. I megafoni, andare sotto la curva …. tutta retorica di bassa lega. Tutte le volte con le mani sui fianchi davanti alla curva, a farci cosa? A chiedere scusa?! Di che? Di non aver fatto ciò che non si è capaci di fare? Se mi mettono a costruire astronavi, a me che a stento arrivavo al 6 in fisica e matematica, poi devo chiedere scusa se manco si sollevano da terra? Robe da pazzi! Qui davvero qualcuno sta seduto sul proprio cervello! Un altro dottore al capezzale del malato. Questo è accanimento terapeutico! Questo malato ha gli organi da sostituire! Così com’è muore! Cominciamo con i trapianti. Estirpiamo ciò ciò che è malato e sostituiamolo con organi sani. Mano al portafoglio e dentro 2 centrocampisti forti davvero e non a chiacchere ed un’ala come una volta che ne salti due alla volta! Poi, a giugno, in A, si rientra vendendo chi ha mercato! E smettiamola con questo ostentato buonismo nei confronti di giocatorelle che non lo meritano proprio! …. ah … dimenticavo …. le minacce le denuncino agli Organi di Polizia e non le utilizzino già da adesso come exit strategy