Speriamo bene…
Inserito da admin il 2 Nov 2025 8:00 am. Categoria: Senza categoria. 
Per me sono state inopportune, soprattutto per la tempistica, ma spero proprio di sbagliare
Il tempo era scaduto e c’è qualcosa che sfugge e comunque, se davvero dovesse tornare Palladino, penso che diventeremo un caso da studiare nelle facoltà di psicanalisi
Novembre 2nd, 2025 alle 08:04
non andavan bene i della valle, perche “per vincere bisogna spendere”, cosi cantavano… malgrado 4 posti a fila, semifinali di coppe e fiorentine stellari. non andava bene corvino, perche comprava solo giocatori stellari. non va bene commisso, perche “i soldi non sono un problema” non lo doveva dire… è lesa maesta. non va bene prade, è di roma… e non va bene neppure italiano che ci ha fatto perdere le finali (che ci siamo arrivati grazie a lui è un dettaglio). ma non va bene neppure palladino con 65 punti fatti tra mille problemi e un infartato in campo, e non va bene neppure pioli, incensato a tutte le latitudini. ferrari poi, non ne parliamo,,, non va mica bene, quindi offendiamolo per 2 ore di fila allo stadio (vorrei vedere voi a stare zitti dopo che vi offendono sul personale per 120 minuti a fila), ma loro possono perche hanno pagato il biglietto. domanda: ma non è che quelli che non vanno bene siamo noi tifosi??? a me il dubbio è venuto.
Novembre 2nd, 2025 alle 08:12
Un’apertura di trasmissione sbavante sulla presunta dignità di Pradè, rimasto incollato alla poltrona parassitariamente per anni e anni, nonostante fosse stato scavalcato e calpestato da chi c’era prima, ma quale dignità cribbio??!!! Inascoltabile
Novembre 2nd, 2025 alle 08:39
Tempistica sbagliata, avrebbe dovuto dimettersi due anni fa.
Novembre 2nd, 2025 alle 08:39
Credo che a forza di proprietà che di calcio non sanno e non capiscono niente, se ne possano vedere anche di peggio. L’esempio della Sampdoria è lì che ci guarda dai bassifondi della serie B
Novembre 2nd, 2025 alle 08:47
David per te è sempre inopportuno tutto, bisogna aspettare, ma chi si prende e così via. Prade ha pagato per lo scempio di 7 anni e per finire la ciliegina sulla torta l’anno scorso quando non ha mai lavato i panni in casa. Il ripulisti non è finito ma almeno si è iniziato. Oggi è indifferente se si vince o si perde perché Pioli ha dimostrato di non essere riuscito a tenere questo gruppo. Mi aspetto le sue dimissioni al fischio finale della partita.
Questa è una squadra più debole di quella dell’anno, soprattutto al centrocampo, ma d’altronde per far andare via l’odiato Palladino doveva mandare via tanti giocatori così è stato.
Io invece che pensare a Prade, finalmente il passato, mi concentrerei su chi arriva! Giuntoli, Maldini, Galliani oppure bravi ma meno noti che hanno fatto bene da altre parti?
Alessio Rui a te chi piacerebbe?
Novembre 2nd, 2025 alle 08:58
Dimissioni di Pradè doverose, anzi, sarebbero dovute arrivare molto prima.
Ha sbagliato però le tempistiche. Non si può parlare tre giorni fa di ‘gara da vita o morte’, e poi dimettersi a 24 ore da tale gara.
Io non mi soffermo sugli errori commessi in ambito di calciomercato da Pradè ma da quelli ENORMI commessi sul piano dialettico ogni volta che apriva bocca.
Il modo in cui ha trattato nelle interviste post gara Palladino è stato imbarazzante. NESSUN dirigente di alto livello si permetterebbe di fare una cosa del genere pubblicamente.
Infatti chi lo rimpiange non si rende conto della sua pochezza, ed infatti adesso farà spargere la voce attraverso i suoi amici giornalisti che si prenderà una pausa di riflessione, ma in realtà in Italia nessun club lo chiamerebbe a lavorare con lui.
Poi fra un anno andrà all’estero a raccattare quei quattro spicci per concludere una carriera da mediocre.
Ps: il punto piu’ basso di Pradè è stato secondo me quando a giugno scorso fece passare la velina attraverso qualche giornalista, che De Gea aveva rinnovato alla Fiorentina perché era andato via Palladino. Oltre che infamante come cosa, era una bugia ENORME. Peggio di Pradè solo chi ha ‘abboccato’ ad una cosa simile.
Addio Pradè, adesso sotto con Ferrari ed il resto della dirigenza viola. Azzerare tutto e provare a ripartire, altrimenti le ‘dimissioni’ di Pradè saranno solo una finta, per dare in pasto al tifoso medio un nome da sacrificare.
Novembre 2nd, 2025 alle 08:58
Non sono mai stato un suo estimatore ma umanamente gli auguro di non tornare non tanto per noi quanto per lui. Non si meriterebbe di essere il parafulmine di tutto ciò.
Non so davvero cosa pensare se non che, come ho sempre detto, il pesce puzza dalla testa. Occorre tirarci fuori in qualsiasi maniera e poi mettere alla prova questa proprietà: se avrà capito e farà tabula rasa affidando responsabilità e gestione a persone di calcio, con una visione forte, consolidata, appoggiata realmente e supportata da invisibile ma concreto sostegno, che imposti un’idea di calcio GIOCATO allora potremo dire che gli errori servono. Altrimenti trovi da vendere e amici come prima.
Novembre 2nd, 2025 alle 09:03
Così sembra la tempesta perfetta!
Ma siamo sicuri che la tifoseria sia esente da colpe?
Firenze è ormai la città più difficile ove condurre la squadra di calcio di primo livello.
Un direttore sportivo che adesso accetti di venire a Firenze deve essere consapevole che rischia di ritrovarsi in mezzo al caos, con tutte le difficoltà immaginabili per correggere la rosa a gennaio e con l’elevato rischio di dovere poi costruire una squadra in grado di risalire velocemente dalla B alla A, con un progetto di crescita affidabile nel tempo.
Chiunque ci penserà parecchio…
Intanto vediamo se questo terremoto provoca effetti negativi (tipo un “rompete le righe”) o positivi sulla squadra.
Novembre 2nd, 2025 alle 09:10
Ciao David, che Pradé si voleva dimettere s’era capito fin dalla partita contro il Milan almeno lo diceva che era lui che si doveva dimettere, magari ha avuto uno stop da Commisso che poi non ha potuto che accettare ieri l’uscita del dg.
Poi ci sono voci di cessione e forse questo è un primo passo.
Novembre 2nd, 2025 alle 09:18
Lo specchio di una proprietà forte e di una società debole nei suoi manager= Fiorentina.
Il fatto che si ripensi Palladino, come si è ripensato a Prandelli.2 Montella.2 Pioli.2 Iachini.2 Corvino.2 e Pradè.2 con risultato di peggiorare, dovrebbe far ben meditare prima di un ennesimo ritorno di chicchessia.
Occorre, secondo me, ristrutturare l’organigramma, tenendo conto dei buoni risultati delle giovanili e del calcio femminile, dei ruoli apicali. Più che dell’allenatore che comunque va ripensata la strategia complessiva, dal direttore sportivo alla struttura di scouting fino alla gestione del VP(ad esempio il naming che può portare risorse).
Scelti i profili giusti poi a cascata si risolvono anche i problemi tecnici.
Una delle critiche ricorrenti alla precedente gestione verteva sulla lontananza, quasi che le Marche fossero agli antipodi di Firenze, adesso si parla di un altro continente, di un azionista che ha i suoi problemi legati all’età e quindi, ripudiando l’ingiusto ritornello del “vattene”, potrebbe prendere in considerazione la possibilità di cedere anche solo in parte la proprietà per ridare uno slancio operativo che adesso appare ai minimi giri.
Novembre 2nd, 2025 alle 09:26
Leggo da qualche parte che il ritorno di Palladino sarebbe sponsorizzato da alcuni dei c.d. leader dello spogliatoio.
Se fosse cosi si spiegherebbero molte cose e soprattuto sarebbe palese che c’è qualcuno che rema contro Pioli (che io no stimo particolarmente).
Fosse cosi in una società seria (che la Fiorentina non è) il posto di questi signori, chiunque siano, sarebbe la tribuna fino alla fine del campionato.
Novembre 2nd, 2025 alle 09:29
L’unica cosa inopportuna in tutta questa storia è che Pradè fosse stato confermato negli ultimi anni. Doveva già essere a casa sua a Roma da almeno 3 anni e mezzo.
Ora questa santificazione che ascolto in radio e TV è veramente squallida e patetica.
Novembre 2nd, 2025 alle 10:19
Un altro piccolo passo verso il disastro è stato fatto. Firenze è un ambiente tossico, è impossibile seminare qualcosa siamo una Chernobil calcistica. Non andavano bene i Dv, non va bene Commisso, non andava bene Corvino non va bene Prade. Nan andava bene Iachini, non andava bene Italiano, non andava bene Palladino e non va bene Pioli. Non va bene neanche il Viola Park. Credo che stia sciccando l’ora di un bagno di umiltà che ci farà forse togliere questa spocchia che ci avvelena.
Novembre 2nd, 2025 alle 11:23
Ricapitolando: solo un anno fa l’episodio di Edoardo; una squadra talentuosa, giovane con elementi di pregio e caratura internazionale, in una parola, gagliarda.
Di colpo unita da un trauma che, pur a lieto fine, fa guardare intorno alla ricerca di una sponda amica: forse quella sponda è mancata.
Palladino secondo me non ha influito più di tanto: non ha fatto grossi danni e non ha dato particolari certezze. Tanto Kean, tanto Superman in porta, più altri due o tre.
Cataldi quest’anno serviva come il pane, ma questo è pensiero mio.
Il grosso lo doveva fare una società che ti paga e tanto ti deve bastare, come una multinazionale qualsiasi di questa decade, ok.
Bene, non è sufficiente, non è solo un investimento. Qui si tratta di crederci.
Perché se non ci credi, amico di oltreoceano che tanto ci hai voluto bene (forse non ricambiato ma lì si entra nei sentimenti, diventa ardua..), ebbene: non sono più soldi, milioni spesi. Quello diventa mal voluto.
E il mal voluto non è mai troppo.
65 punti è il risultato di tante variabili, rimettendole insieme infinite volte, forse darebbero infiniti èsiti, probabilmente tutti peggiori. Lì c’era entusiasmo e voglia di stupire. Da parte di tutti.
Qui c’è una stanchezza, un ripetere estenuante, con gente che non vuole, o non vuole più (ed è anche peggio..) stupire. Passa all’incasso, ti sorride come allo zio stupido e va per la propria strada alla prima occasione.
Il Viola Park così com’è dimostra di non servire a niente.
La Serie B non è, e non sarà per molti, molti anni, uno scenario anche solo ipotizzabile seriamente a Firenze. Seriamente.
Tutti gli altri lo sono. Come l’anonimato per decenni. Capita anche ad altri, e Firenze è comunque relativamente piccola, come realtà.
Ma qui certo non è gente che non sa rialzarsi, da qualsiasi tipo di fango.
Siete speciali per tanti aspetti, umanamente non tutti questi encomiabili, ma qualcuno nel mondo Vi ama. Suo malgrado, ma Vi ama. Da una vita. Per la vita.
Una partita alla volta, e un pò meno discorrere. Vai Stefano.
Novembre 2nd, 2025 alle 11:30
1 , Marco
Hai perfettamente ragione, tifosi sguaiati e maleducati, offensivi al limite dell’accettabile.Perche’ loro con le loro battutine sega si credono “sarcastici e pungenti”.Invece sono comportamenti da bulletti del quartierino.Anche alcuni giornalisti appartengono alla categoria “spiritosi da morire dal ridere”…..poeriannoi…
Novembre 2nd, 2025 alle 11:30
Vorrei fare notare che lo scorso anno la curva del Milan ha fatto ben di peggio contro società e comparto sportivo…questa stagione hanno appianato i problemi allestendo una squadra a modo e preso un allenatore pragramatico…e parlo del Milan squadra italiana più titolata al mondo …
Ora si dà la colpa alla Fiesole e i tifosi in generis perché?
Hanno sempre tifato…pagato per stare in uno stadio che fa cacare … Contestazione poi abbastanza feroce solo dopo l eliminazione in semifinale di conference…
Prade’ dopo la morte di Barone ha avuto carta bianca… speso tanto e trattato a merda un allenatore che in ogni caso, numero alla mano, non h fatto male… Risultato: pioli e ultimo posto in classifica…
Dimissioni sacrosante…
Ora sotto coi giocatori e vediamo se hanno un minimo di palle… Trascinino loro la città e la tifoseria con impegno e punti…
Rocco io lo lascerei fuori da eventuali colpe..il colpo Barone e la malattia…soldi li ha messi..si è fidato..ha sbagliato e ieri l’altro è arrivato in città un suo uomo di fiducia…
Vedremo nelle settimane future..
Umberto Alessandria
Novembre 2nd, 2025 alle 11:52
Siamo nel marasma completo!Manca solo che se ne vadano Pioli et Ferrari!Poi si potrà fare tavola rasa e vendere!Questa proprietà non puo’ piu’ gestire per innumerevoli motivi.Con che animo i giocatori scenderannoin campo questo pomeriggio? Sono molto perplesso e preoccupato!
Novembre 2nd, 2025 alle 11:57
io credo che PALLADINO non è che poi abbia sbagliato tanto. io ripeto il tracollo viola quello che vediamo oggi, è iniziato dopo incidente a BOVE, dopo quella partita non è stato più niente. come se i giocatori staff dirigenti andasesero per contro proprio senza pensare che è una squadra che va in campo. E poi mi sono chiesto dopo le 8 vittorie di fila, come mai PRADE’ hai microfoni quasi volesse esonerare PALLADINO. infatti in estate se ne andato. ma iltempo ha portato cura e adesso se ne andato anche lui. COME dice il proverbio 2 Galli nello stesso pollaio non si possono stare. Poi la vicenda stadio. SIGNORI le colpe non sono solo della società anche di un comune che non da tranquillita non solo alla societa nemmeno alla città che fa temere al peggio alle ripicche. ma si puo andare avanti cosi.? GIUSTO lo striscione curva FIESOLE. giustissimo. siamo tifosi, stiamo in silenzio ci rammarichiamo se si perde non ma adesso basta. vogliamo calcio, non burrocrazia che ostacola il cammnino della nostra amata fiorentina… Giuliano da Lucca. sono semnpre un tifoso, e devo dire come parlo da tifoso anche se non siamo daccordo .. forza viola x sempre
Novembre 2nd, 2025 alle 11:58
Dimissioni di Prade’? Bene, era tempo.
Adesso però tocca ai signorini che vanno in campo, alibi finiti.
La Fiorentina non può non prevalere sul Lecce se i giocatori fanno il loro dovere.
Chi non ci mette l’anima non è degno della maglia (e dello stipendione)
Mi siedo sulla sponda del fiume e aspetto.
Novembre 2nd, 2025 alle 12:04
4 punti in 9 partite dopo avere ingaggiato un allenatore da 3,5 milioni netti per 3 anni e speso sul mercato 90 milioni per rafforzare una squadra da 65 punti.
Dopo 7 anni si è dimesso dopo un fallimento in cui ha sbagliato allenatore.
Possiamo discutere su acquisti e cessioni ma quando ha potuto scegliere ha portato a Firenze allenatori giovani, motivati che hanno fatto risultati come Montella, Sousa, Italiano e Palladino.
Tecnici giovani con tanti mugugni soprattutto da giornalisti e opinionisti ma che hanno fatto risultati.
Ha fatto lo stesso errore di quando scelse Prandelli ascoltando la piazza e scelto Stefano invece di un giovane ambizioso.
Le dimissioni sono state non inopportune ma necessarie per dare la scossa ad un ambiente depresso e mettere di fronte alle proprie responsabilità un allenatore in totale confusione ed impaurito.
Novembre 2nd, 2025 alle 12:11
Buongiorno.
E oggi,con qualsiasi risultato,via anche Pioli,il principale responsabile di questo sfacelo!
Novembre 2nd, 2025 alle 12:24
Rosetta,
Ovviamente i nomi che hai fatto mi piacerebbero tutti ma, dobbiamo chiederci, se la Fiorentina li vorrebbe…
Perchè, al netto di errori gravi dell’ultimo Pradè, non conosciamo le dinamiche interne.
Quando è arrivato Macia, non so se chiamato da Prade o da altri, non sapevo nemmeno chi fosse eppure ebbe un impatto ottimo.
La ns storia ci insegna che da noi funzionano allenatori giovani, alle prime esperienze o giù di lì.
E quindi mi piacerebbe uno che guardasse a quel tipo di mister.
Ma come detto più volte, uomini come Sartori non van d’accordo con la ns proprietà perché personalizzano molto l’operato.
Se devo scegliere tra i nomi da te proposti, io ho una predilezione per Maldini che ritengo il più forte calciatore italiano mai visto e in onore del quale scrissi qualche anno fa una lettera pubblicata dal corriere della sera. Questo non per celebrarmi ma per farti capire quanta ammirazione io abbia per lui.
Credo tuttavia sia improponibile perché non gli piace Pioli che voleva cambiare prima con Ragnick poi con De Zerbi.
Ecco la coppia Maldini De Zerbi mi farebbe felice ma è impossibile.
Se posso fare un nome prendibile farei Sogliano che a Verona fa i miracoli e meriterebbe una chance in una piazza importante.
Dopo di che non sono un esperto di ds …
Novembre 2nd, 2025 alle 12:28
si sbagliata la tempistica. doveva dimettersi due anni fa.
per caso ho sentito ieri brovarone ma dopo due frasi ho cambiato canale quando ha accennato ai della valle che ci hanno rovinati….credo che chiedere le cose a questa persona sia come chiedere all’oste se il vino è buono (o cattivo).
danik ma sei mai stato a roma?
Novembre 2nd, 2025 alle 12:42
“lavori curva fiesole”, gli ambulanti rifiutano il temporaneo spostamento dei banchi in Piazzale Pertini dinanzi alla “Costoli”.. il comune di Firenze ha già pronto il piano B: abbattere tutte le case comprese tra gli angoli di Ferrovia e Fiesole, ivi comprese quelle antistanti la Tribuna Coperta, per poi ricostruirle nella stessa posizione a fine lavori (stimata nel 2126 in luogo del bi-centenario della nascita della Fiorentina) STOP
garantisce funaro STOP
dimissioni pradè, “spifferi di corridoio” affermano che la lettera sia mancante delle dovute SCUSE A CORPO 200 (con l’accento e non con l’apostrofo sulla O, come piace all’amico “chitarriere” Franz), A PALLADINO IN PRIMIS, DOPODICHÉ AI TIFOSI TUTTI DELLA MIA FIORENTINA, ma si sa, uomini si nasce e qualcuno non lo “nacquette” STOP
Raffaele non tornerà, per cui “pioliesenti dopo il Lecce”, si trovi qualcheduno con buone “pagaie” che ci traghetti con braccia forti, dal mezzo di profonde acque stagnanti, sulla lontana terraferma di un campionato che “non si sa come, ma se ne intuiva il lampante prologo”, nato con gli “osanna”, iniziato con gli “aspettiamo è solo l’inizio” e finito “sciolto come burro su pietra rovente a poco meno di ⅓ del percorso” STOP
Goretti è il mio nuovo Direttore Sportivo STOP
pioli NON È (non lo è mai stato) il mio allenatore STOP
Ferrari NON È (e mai lo sarà) il mio “Joe Barone” STOP
Farioli ormai è andato, Ten Hag Viola, un triennale equivalente “fariolese” alla fine di questo campionato STOP
Poi i’ dizionario olandese/vernacolo fiorentino ni s’insegna noattri, parolacce comprese STOP
Giovani, GIOVANI, GIO-VA-NI, a partire da Kospo “confinato” in Primavera dall’omo dell’asticella, per iniziare a formare una squadra sull’esempio di quell’Ajax TenHagghiano, che rifilò 4 pappine al Real “Ancelotti” Madrid in Champions League direttamente al loro domicilio! STOP
Entusiasmo, Gioco, Divertimento, per chi gioca e per chi tifa, questo si vòle quando si va allo stadio! STOP
Altro che Dzeko meglio di ‘Nzola e Kokorin messinsiemetuttattaccato! STOP
Foppeddillo (cit.) STOP
Forza Viola STOP
Novembre 2nd, 2025 alle 13:21
Ora spuntano pure le vedove di Danielino.
Ragazzi, lasciatevelo dire, più stadio e meno internet.
Dopo vi vorrei vedere a difendere Pradè.
Novembre 2nd, 2025 alle 13:33
capiremo molto dalla scelta del DS.
Capiremo molto del futuro prossimo di squadra e società.
Se, come temo, Rocco ha seri problemi di salute, non saranno fatte scelte impegnative ma solo di riparazione, per arrivare alla vendita.
Se invece, come vorrei e spero, Rocco ha energie e voglia, mi aspetto una scelta finalmente importante, nel ruolo e, a seguire, sarà il DS che prenderà decisioni sull’allenatore nell’immediato e per il futuro, senza dimenticare che per un progetto importante serve un allenatore importante e non lo possono prendere ora.
Da qui a giugno, dando per scontata la ormai precaria e difficilmente risolvibile posizione di Pioli (a meno di miracoli in stile Roma) per il futuro prossimo, nell’immediato serve una scelta ordinaria, per salvarsi e per vedere di fare qualcosa di importante in CL……
L’allenatore va scelto a giugno, non ora, o almeno non ora in relazione ai prossimi due anni di programmazione.
Quindi qualunque scelta oggi, spero, mi auguro, che non leghi le mani per avviare un progetto o di vendita della società o di rilancio.
Novembre 2nd, 2025 alle 13:44
Cablo, Ten Hag ha avuto una decadenza assai evidente negli ultimi anni, da quando ha lasciato l’Ajax. Con lo United non ha combinato nulla di che (e gli ha fatto spendere pacchi di soldi, altro che Pradè), e col Leverkusen ha fatto clamorosamente schifo. Oltretutto è un personaggio fortemente divisivo, con idee gestionali parecchio bizzarre.
L’ambiente fiorentino è già iper-agitato di suo, non so quanto potrebbe convenire uno che butta altra benzina sul fuoco.
Novembre 2nd, 2025 alle 14:13
Marco 1.
Hai ragione, è pieno di cafoni arroganti.
Tifoseria peggiore d’Italia in assoluto.
Novembre 2nd, 2025 alle 14:14
INOPPORTUNE?????????????????????????????????
Stiamo scherzando?
Forse tardive, ma mai inopportune, anzi da oggi un nuovo inizio, che non potra mai essere con Pioli e quindi sarebbe opportuno lasciasse pure lui a prescindere dal risultato col Lecce.
Finalmente, era ora… ma ci rendiamo conto quanti soldi ha investito Prade… per cosa??? Non arrivare mai oltre al sesto posto e fare 3 finali solo grazie as un allenatore che ti valorizzava anche le rape.
Vediamo se ora iniziamo a fare , calcio… il problema e che spariamo di iniziare al farlo in serie A, ma se rimane Pioli la vedo molto dura…
Vdz
Novembre 2nd, 2025 alle 18:09
Dopo Prade’ , via anche Pioli.
Basta dai!
Novembre 2nd, 2025 alle 18:53
Ebbene sì: l’addio di Pradé è stato un rompete le righe!
Solo un folle od un affamato (nel senso che ha bisogno di guadagnare) sarebbe disponibile, oggi, a venire a sedersi sulla panchina viola!
Quanto al prossimo direttore sportivo, immagino che chiunque venga sia consapevole di dovere ripartire il prossimo anno dalla B, dunque lo farà alle proprie condizioni contrattuali, non certo a quelle proposte dalla società (e poi, in questo momento, chi è la società?).
Mettiamoci tutti l’animo in pace, diamoci una calmata, smettiamola con gli slogan tipo: “Firenze è Firenze” (come se Roma non fosse Roma, Torino Torino e pure Bari e Barletta)!
L’unico proverbio serio che mi viene in mente è: “al peggio non c’è mai fine” e ricordo che siamo già scesi in C2.
Buona riflessione a tutti, io inizio a prepararmi mentalmente per le partite da giocare a Reggio Emilia, sponda granata e non neroverde.
Poi magari (pia illusione!), intanto vinciamo la Conference…(così, senza allenatore, avremo fatto meglio dei tempi di Italiano e Palladino)
Novembre 2nd, 2025 alle 19:01
Alessio Rui 22
Macia fu chiamato da Corvino nel 2011 e rimase con Pradè negli anni successivi.
Il mio preferito sarebbe Sabatini … ma se lo prendono domani non arriva a Natale a causa del suo carattere. Però è il mago numero uno del mercato. Superiore ai vari
Giuntoli sarebbe un buon nome, occhio però che non ha il sistema di scouting che aveva a Napoli. Dovrebbe ricostruirne uno da zero (perché a Firenze Pradè non lo ha mai strutturato come si deve).
Sogliano davvero ottimo, come ovviamente Sartori … però sono accasati altrove. A noi servirebbe domani, perché dovrebbe prendere una scelta sull’allenatore.
Non mi piace Petrachi. Mentre invece Pierpaolo Marino non sarebbe male come DG, così come mi piace Osti ora a Palermo.
Tra i giovani Matteo Lovisa che è allo Juve Stabia ha fatto cose notevoli e ha solo 29 anni.
Rocco si faccia consigliare bene stavolta.
Novembre 2nd, 2025 alle 20:37
Caro David, occhio che a forza di sperare mi sa che rischi quando sei sulla tazza del cesso….
Novembre 2nd, 2025 alle 21:14
Mi sono sempre dichiarato orfano dei Della Valle e di Corvino: dall’uscita dei Della Valle e dalla maleducata cacciata di Corvino, sono passati 6 anni.
Il Lecce costruito con pochi spiccioli, ma con un progetto, ha dominato tatticamente la Fiorentina e vinto.
Dopo sei anni della nuova presidenza e di Pradè, oggi erano di fronte i seguenti numeri ripresi dal bilancio 2024 (ultimo disponibile): valore di bilancio dei calciatori (costo storico ammortizzato) Fiorentina 94 mln- Lecce 28 mln: ammortamenti calciatori 44,7 mln Fiorentina e 9,2 Lecce; stipendi lordi tesserati 84,6 mln Fiorentina – 36,0 Lecce.
Perchè questi numeri impietosi? La Fiorentina di Pradè-Commisso non ha mai avuto un progetto tecncio-economico funzionante.
Regolarmente la rosa dei calciatori (pur buoni singolarmente presi) non era adatta all’allenatore prescelto.
Quest’anno ho sopravalutato Sohm e Caviglia, nessuno dei due con personalità di gestione della partita. Caviglia, Fagioli e Richardson lenti nel gestire la palla, per cui diventa facile rubarla e fare gol, come oggi.
La perdita di Cataldi come quella di Torreira sono inspiegabili.
Infine, la cacciata di quelli che saltano l’uomo (tutti gli esterni dello scorso anno).
Pioli avrà le sue colpe, forse sulle scelte estive, ma in questa squadra non c’è centrocampo logico, ma calciatori male assortiti.
Sono frustrato, sperando che mi sbagli sull’analisi.
Rosetta il Como ha preso un DS sconosciuto, ma ha fatto ottimi acquisti sconosciuti.
Spero non venga Giuntoli, viene con un buon nome fattosi al Napoli, ma forse, quei successi non erano farina del suo sacco.
Mi auguro che come Direttore Generale dell’apparato calcistico venga un uomo navigato,
che conosca il calcio e sia aggiornatissimo su direttori sportivi e allenatori giovani.
Conosco poco l’ambiente dei DG calcistici, ma riconosco le competenze di Marino e soprattutto del “pelatone milanista”. Maldini mi piace come atteggiamento ed indirizzo verso i giovani, ma non so quanta esperienza come direttore generale abbia.
Un saluto.
Novembre 2nd, 2025 alle 21:16
Abbiamo contestato un allenatore che aveva fatto il miglior risultato dell’ ultimo decennio e più, fino a farlo dimettersi. Poi gli rimproveriamo le dimissioni, che in Italia nessuno dà, dicendo che manca di rispetto a Commisso, notoriamente da anni coccolato e complimentato dalla Fiesole, dal Joker di Ponte Vecchio fino allo “sciacquarsi la bocca”. Abbiamo contestato e infamato e costretto alla scorta (!) Prade’, chiedendo le sue dimissioni. Ora che le ha date, gli rimproveriamo di lasciarci in braghe di tela. Infine ora, finalmente, chiediamo le dimissioni di un allenatore che abbiamo osannato a bocce ferme, sbagliando. Lui non le darà, ma qualunque sostituto non andrà bene, a prescindere…. Siamo già un caso psichiatrico. E abbiamo già meritato quello che succede. Tranquilli, comunque. Palladino non tornerà. Mica è scemo.
Novembre 2nd, 2025 alle 23:35
LA TABULA RASA ANDAVA FATTA DOPO LA FINALE DI CONFERENCE PERSA AD ATENE. VIA TUTTI! Li,si capì che la Presidenza,senza attributi,non capiva nulla di Calcio,di Firenze e della Tifoseria Viola. Il risultato finale è arrivato oggi.
Novembre 3rd, 2025 alle 07:25
Marasma viola.