In piazza contro chi?
Quello che ha fatto, sta facendo e purtroppo farà Israele non ha giustificazioni: se non è genocidio, sono crimini di guerra per cui sarebbe giusto avere una nuova Norimberga
E’ uno sterminio che coinvolge le coscienze di chi ha una coscienza
Quello che ora non si riesce a capire è che cosa davvero vogliano gli attivisti della Flotilla, una volta che si è applaudito alle loro intenzioni di prestare aiuti ad una popolazione sterminata e ridotta alla fame
Qual è il loro scopo? Far arrivare cibo e medicine ai palestinesi o cercare lo scontro?
Temo che sia la seconda ipotesi ed è veramente triste leggere ed ascoltare le polemiche molto italiane, nel senso di campanile politico, di casa nostra
Per questa voglia di urlare sempre e comunque qualcosa si scende in piazza, dimenticando gli ostaggi e gettando nel dimenticatoio della memoria la carneficina del 7 ottobre, ma contro chi è lo sciopero di domani?
Contro Israele? Contro Trump? Contro la Meloni? Contro il buonsenso?
Quanto sarebbe bello che Firenze ritrovasse la vocazione internazionale che aveva ai tempi di La Pira e si provasse in questa meravigliosa città a ragionare con intelligenza e profondità su quello che sta accadendo a Gaza, evitando isterismi e pericolose derive antisemite
Ottobre 2nd, 2025 alle 08:22
Sono d’accordo.
La volontà di rispondere al populismo con altrettanto populismo ha portato all’abolizione di fatto della complessità, del confronto nel merito, del dibattito profondo.
Siamo governati da una sorta di bi-populismo che rispecchia perfettamente la polarizzazione e l’iper-semplificazione delle idee che riduce gli schieramenti opposti a tifoserie da curva (i social media sono i maggiori responsabili di questo decadimento del dibattito).
Ormai da tempo si è smesso di fare politica per perseguire una visione, ma si è ridotto il tutto a cavalcare le battaglie polarizzanti del momento (Me Too, Black Lives Matter, M.A.G.A., Gender Theory … e ora Free Free Palestine).
Ottobre 2nd, 2025 alle 08:31
Ciao David, avendo legami forti con la grande cultura ebraica e anche lontani parenti in quei luoghi, lo dico con sofferenza: è insopportabile quello che succede, da una parte e dall’altra, quella dei tagliagole assassini. Per questo penso che manifestare la propria indignazione sia un bene. Certo ci sarà chi esagera, prevarica, fa danni, e provoca, ma molti dimostreranno che abbiamo ancora un poco di umanità. Poca… forse, raramente viene fuori ma oggi è indispensabile ed è comunque un bene che si manifesti. Ciao David, un abbraccio.
Ottobre 2nd, 2025 alle 08:46
Avrei voluto vedere la stessa veemenza tutte le volte che negli ultimi 35 anni i diritti dei lavoratori italiani sono stati limitati o aboliti con un colpo di penna.
A quei tempi si scendeva in piazza solo se la limitazione la proponeva la destra, altrimenti zitti e a pecora.
Che popolo ridicolo siamo.
Ottobre 2nd, 2025 alle 09:28
la percentuale di rintronati che c’è in questo momento in Italia ha raggiunto vette mai viste. gente che non sa neanche dove si trova, blocca una nazione per una guerra che non ci riguarda in nessun modo scendendo in piazza non si sa bene contro chi prendendo posizioni nette su vicende complicatissime che durano da quasi un secolo di cui sicuramente nessuno di loro sa un cazzo. la flottilla era solo propaganda, non portavano aiuti e gli è andata anche bene che sembra non li arrestino.questa cosa l’ha fatta uscire anche Mattarelle, la sinistra cavalca questa guerra per avvantaggiarsene politicamente ma è sbagliato e anche vergognoso. questa gente ha davvero rotto le palle. sciopero generale per ottenere cosa? e da chi? poi si lamentano dei salari bassi e fanno uno sciopero a settimana per il nulla.
Ottobre 2nd, 2025 alle 09:39
La folttiglia ha dimostrato quello che i tanti sapevano fin dall’inizio… non era una missione umanitaria… ma politica.
Eppure alla partenza in tanti si stracciavano le vesti esaltandoli, vedendoli come EROI, erano intoccabili ed incommentabili altrimenti venivi tacciato di lesa maesta’ come se tu avessi criticato i volontari delle ambulanze.
Già ò’espulsione dalla conferenza della giornalista che indagava sui contatti con Hamas dell’organizzatore (che ha tutti i conti bloccati in europa) qualche cosa doveva far capire.
La fine del carburante e lo scazzo tra navi di lgbt e navi di integralisti ha raggiunto poi il massimo della farsa di questa sceneggiata.
Infine il non voler dare i viveri per farli arrivare su canali su cui gente di altissimo livello si era impegnata ha finalmente scoperchiato la facciata di questi raccattati.
Tra di loro Parlamentari che hanno violato articoli della costituzione e si dovrebbero vergognare, gente che spera di essersi assicurata una carriera politica.
In tutto ciò il Governo ha lavorato in modo esemplare, sia Crosetto che Tajani, e quindi uno dei loro obiettivi primari (almeno dei raccattati italiani) è venuto meno.
Sono addirittura andati contro il Capo dello Stato, e qui il Pd è stato in grande difficoltà…alcuni si sono rinsaviti ed hanno abbandonato, evidentemente l’obiettivo finale non era chiaro a tutti.
Dall’altra parte un tale Landini che dovrebbe fare l’interesse dei lavoratori proclama scioperi ad cazzum in tutta Italia, prende la palla al balzo per costruirsi la sua carriera politica, roba che con gli scioperi per i diritti veri non c’entra niente.
Scommetto se a tutte queste pecore gli si chiede in che hanno c’è stato il genocidio in Ruanda o in Armenia non sanna nemmeno per approssimazione di 10 anni. Come non sanno cosa succede in Sudan, o in Afganistan, o in Siria… cosi come non hanno fatto mezza manifestazione per l’Ukraina…
Tutta roba politica, come sempre.
Ricordo quando i tifosi della Fiorentina quando ci volevano buttare in serie b (male non fare, paura non avere) occuparono la Stazione di Campo di Marte, passarono guai serissimi, mi auguro che anche questi passino guai altrettanto seri ma so che non è cosi.
Lo sciopero è un diritto che ha dei paletti e questi vanno rispettati.
Lo sciopero non aiuta un cazzo i Palestinesi, una eventuale pace aiuta i Palestinesi e questa ad oggi l’ha proposta Trump insieme all’Europa con un lavoro sottotraccia durato mesi e mesi (dato che non puoi mettere d’accordo i paesi Arabi in 3 giorni), ma questi in piazza che cazzo ne sanno?
Questi protestano solo contro il Governo a prescindere con la scusa dei bambini morti, alcuni consapevoli altri non consapevoli.
Ora il mio unico pensiero va alle forze di Polizia, spero vivamente nessuno di loro si faccia male ma sarà un pensiero vano, purtroppo hanno le mani legate… soprattutto rispetto da altri paesi vedi Francia e Germania… dove per far rispettare l’ordine pubblico picchiano bene e sul serio.
Intanto l’antisemitismo avanza, ovunque… come dissi già 2 anni fa all’amico Shimon, ma lui rosso duro e puro vedeva il pericolo a destra…
Guardiamo le università, oggi se sei ebreo rischi il linciaggio di qualche pazzo, ma anche a giro nelle strade… un tempo se criticavi la Segre e gli davi di rincoglionita ti davano di antisemita fascista, oggi farsi dare di antisemita è quasi una medaglia.
In tanti ex comunisti ebrei se ne stanno accorgendo … (vedi Parenzo) e vivono tutt’ora un cortocircuito incredibile.
In Tv spopola un ex comico finito che assale verbalmente (e avrebbe voluto anche fisicamente) il capo della comunità ebraica, che per altro è contro Netanhau, aggredito in modo fascista dicendo che il confronto con lui non lo poteva avere… ricevendo il consenso dell’ubriacone ex montanaro e della conduttrice … oltre che il consenso popolare della sinistra intera. due anni fa se lo avesse detto uno di destra lo avrebbero quasi arrestato.
Intanto abbiamo un politico che nelle Marche cerca di sfruttare le atrocità di una guerra per fare campagna elettorale, roba da matti, come se si candidasse per la Palestina e non per le Marche, e fortunatamente viene punito come è giusto che sia dagli elettori.
Ora vediamo se in Italia sono più quelli che scendono in piazza chiaramente contro il Governo con la scusa della Palestina, o quelli incazzati che cercano di andare al lavoro e di far funzionare il paese…
Ci si vede alle prossime elezioni
Vdz
Ottobre 2nd, 2025 alle 09:43
Pensa come si possono vedere e leggere le cose in modo diverso.
Per me manifestazioni come la Flotilla, i raduni spontanei come quelli di ieri sera e perché no gli scioperi, sono segnali che la nostra società ha ancora un minimo di speranza. Esiste ancora un briciolo di coscienza nelle persone.
Al contrario, coloro che in queste manifestazioni vedono sempre e comunque l’idea di un “trovare lo scontro” a tutti i costi, che ne sminuiscono il significato sotto la voce “esibizionismo”, mi rimandano ad un idea di una società reazionaria, intollerante alla manifestazioni che vanno contro visioni diverse ed alternative a quella obbligata.
Se le manifestazioni sono pacifiche, ben vengano le manifestazioni.
Ottobre 2nd, 2025 alle 09:45
No David, contro il fatto che di fronte a un genocidio o una guerra, l’unica cosa che si guarda è l’interesse di chi vende armi, degli eserciti e dei fascistelli (nazionalisti/patrioti/responsabili come si fanno chiamare ora) che gli vanno dietro.
E contro due premier uno israeliano e l’altra italiana.
Il primo ha scatenato un genocidio pur di non finire in galera.
La seconda è un’incapace che strumentalizza e fa del vittimismo la sua attività preferita, essendo totalmente incapace a fare altro.
Ah, il blocco in acque internazionali è illegale
Ottobre 2nd, 2025 alle 09:52
Cosa volevano dimostrare gli attivisti della florilla? Che Netanyahu è brutto e cattivo? Penso che questo il mondo lo abbia già capito. Volevano portare aiuti a Gaza? Direi di no, visto che tutti sapevamo che Israele non li avrebbe mai fatti avvicinare ai territori palestinesi. Se tengono bloccati i camion di aiuti alle porte di Gaza figurati se fanno sbarcare sulle coste 4 barchine. L’epilogo della loro iniziativa era ampiamente prevedibile.
Ritengo quindi sia stata un’operazione di propaganda, l’ennesimo “invito” a schierarsi da una parte o dall’altra; se non manifesti sei pro Israele, se non ti esponi in qualche modo per la Palestina sei complice di Netanyahu.
Io sono consapevole che a Gaza si stia verificando una tragedia, un autentico orrore, chiamiamolo pure genocidio (per me è più appropriato il termine pulizia etnica), ma voglio avere anche il diritto di affermare che quella della flotilla è stata un’iniziativa inutile che non ha portato alcun beneficio alla popolazione di Gaza.
Basta con il bipolarismo mentale, recuperiamo la capacità di ragionare con la propria testa invece di esprimersi tramite slogan creati da altri.
Ottobre 2nd, 2025 alle 10:04
A chi manifesta e scende in piazza per la Palestina vorrei chiedere, in modo molto sincero:
1- siete davvero convinti che una manifestazione in una piazza italiana possa influenzare le scelte di Netanyahu, oppure di Meloni, oppure di Trump, o di qualunque organo di governo nazionale o internazionale?
2- siete davvero convinti che una manifestazione in una piazza italiana possa recare un qualunque vantaggio anche ad uno solo degli abitanti di Gaza?
A parte questo, per me si possono organizzare tutte le manifestazioni di questo mondo, purchè non degenerino in guerriglia urbana e PURCHE’ NON SI CREINO DISAGI AI CONCITTADINI CHE NON C’ENTRANO NULLA CON ISRAELE E LA PALESTINA E HANNO IL SACROSANTO DIRITTO DI ANDARE A LAVORARE O PORTARE I FIGLI A SCUOLA.
Ottobre 2nd, 2025 alle 10:14
Non c’è solo antisemitismo, almeno per chi non è miope, c’è anche un forte antislamismo (mamma li turchi!) come d’altronde l’antiziganismo (rubano i bambini). Tutte forme di discriminazioni così in voga oggi come ieri fra i teorici del pensiero eletto.
Forse è proprio il modello occidentale ad essere messo in crisi, non solo da chi ne è escluso ma anche da chi comincia a riflettere se l’autoincensarsi non nasconda troppa polvere malsana sotto i tappeti.
C’è una sensibilità diffusa dal basso che le etichette non possano disumanizzare chi è diverso da te. Vedere gente spogliata da tutto percorrere senza sbocco le strade fra montagne di macerie, vedere un sorriso di compiacimento di una tipa piena di rolex e brillanti mentre parla dietro una gabbia piena di “stranieri” da espellere, vedere un attivista buttare nel fango il pane destinato a chi viene relegato nei campi urta molte coscienze.
Il modello che crea un benessere ai pochi depredando i molti, che non si vergogna ad usare il dittatore sanguinario di turno per poi magari farlo fuori quando cessa la sua utilità, che inventa balle colossali tipo l’incidente del Tonchino o le armi di distruzione di massa in Iraq, per fare le sue guerre di posizione e di predazione.
Il “sacro egoismo” di Salandra diventa il motto del suprematismo occidentale, l’egoismo che perpetua le differenze le discriminazioni, lo status quo, con qualsiasi mezzo e con qualsiasi nefandezza, ivi comprese guerre e genocidi e che si alimenta con la stampa sempre più allineata quando non controllata.
Flotilla, scioperi, prese di posizioni di Vip sono ossigeno nelle democrazie che zoppicano. Indubbiamente possono creare momenti di tensione, specialmente se l’approccio delle forze dell’ordine è provocatorio, ma sono ossigeno nella democrazia che parte dal basso.
Non c’è un sonno della ragione senza il sonno della coscienza.
Ottobre 2nd, 2025 alle 10:15
Esiste uno stato di diritto esiste un diritto internazionale?
Questo credo volessero porre all’attenzione di tutti quelli che sono partiti con la Flotilla.
Ci sono riusciti, al prezzo di rischiare la propria incolumità..
In piazza quindi ci va chi ritiene che sia arrivato il momento di dire basta, facendo pressione sul nostro governo, affinchè smetta di fornire armi ad un esercito che combatte contro una popolazione inerme fatta al 99,9% di civili.
Lo sciopero e le manifestazioni a questo servono.
Ottobre 2nd, 2025 alle 10:21
Allora chiamiamo le cose per quelle che sono.
1) Non c’è una guerra perchè Hamas non è la Palestina e non ha un esercito. Quindi Hamas si combatte con strumenti di polizia e di intelligence. Per controprova provate a contare i morti e i feriti da entrabe le parti nella guerra di Ucraina, e confrontarli con le perdite israeliane (i militari) e i civili palestinesi (viaggiamo sui 70.000 morti), oltre che di quelli di Hamas uccisi (quattro gatti).
2) la risposta di Israele, in barba ad ogni trattato internazionale e di un minimo di leggi umanitarie, sta radendo al suolo la striscia e sta annettendosi la Cisgiorrdania.
3) La proposta di pace non può essere tale se concordata tra due alleati potentissimi e imposta come diktat a un popolazione inerme. Poi, non ci sono garanzie per il dopo rilascio ostaggi. Dalle mie parti questi si chiamano metodi mafiosi: o accetti o ti distruggo.
4) Chi sta nella flottiglia sta rischiando di persona come minimo l’affondamento delle barche e la cattura. Avendo alzato le braccia davanti ai militari per ora non hanno subito danni fisici.
5) Non essendoci guerra, non c’è automaticamente neanche teatro di guerra. L’azione militare di abbordaggio (pirateria) avviene in acque internazionali e comunque la Palestina non è ancora territorio di Israele, quindi neanche le acque territoriali non sono israeliane.
6) Il diritto internazionale lo stanno calpestando Israele, gli Usa che gli tengono bottone e chi, invece di tutelare i deboli, fa da codazzo al biondo e a Bibi.
7) Il governo italiano mette a disposizione i voli di stato per esportare(Almasri) ed importare (il condannato in America ricevuto dal primo ministro) i delinquenti. Ma per il rimpatrio di quelli della flottiglia già a detto che non compera i biglietti.
Questi sono i fatti.
Un saluto.
Ottobre 2nd, 2025 alle 10:28
Su che basi ipotizzi la ricerca dello scontro?
Davvero esiste solo lo scontro?
Anni fa, esattamente ventidue, americani, cittadini americani morirono sotto buldozer israeliani. Scudi Umani li chiamavano. Giovani, giovanissimi, convinti che la ragione avrebbe prevalso. Disarmati. Tranne che per il coraggio, l’orgoglio, e in ultimo la fede. Fede nel genere umano.
E invece…
Illusi? Senz’altro innocui. Se non per chi non teme i brutti sogni, in eterno.
E quindi: Israele è minacciato? Sono pretesti per una escalation?
Tutti hanno capito il nuovo ordine mondiale.
Personalmente credo che questo sia l’ultimo avanzo di caduta di Muro, quel Muro, di quando ero giovane. Poi nessuno sa veramente cosa verrà, per tutti noi. O per tutti i miei, magari qui scrive chi è già salvo. Auguri
Ottobre 2nd, 2025 alle 10:28
Tralasciando il parere personale sulla scelta di andare in Israele e le motivazioni bisogna dare atto a queste persone, che mettono a rischio la loro pelle, che, almeno per loro, una valida motivazione c’è.
Noi, leoni da tastiera, ci indignamo, protestiamo, offendiamo al caldo delle nostre case ma non siamo capaci di comprendere che qualcuno è pronto ad affrontare le situazioni con fatti concreti, a suo rischio e pericolo. Anche fosse solo convincere il proprio Paese a prendere posizione su un massacro inaccettabile.
Comunque merito ai ministri Crosetto e Tajani per come hanno affrontato e gestito la cosa nel giusto obiettivo di salvare i propri concittaadini.
Ottobre 2nd, 2025 alle 10:29
Totalmente d’accordo con commento 6 di Ed Warner.
Certo che questa è prima di tutto una dimostrazioe politica e poi umanitaria.
In un mondo pieno di omertà ci sono persone che hanno rischiato, anche molto, pur di dare un segnale.
Di fronte hanno un regime che intercetta barche a vela in acque internazionali non dimentichiamocelo.
Ci fosse più gente così, il mondo sarebbe un po’ meno in mano ai tiranni di questo tempo.
David, sull’opportunità di fare o non fare sciopero potrei anche essere d’accordo. In realtà però il motivo è semplice. Essere solidali con chi le palle le ha tirate fuori.
ciao buona giornata
Cosimo
Ottobre 2nd, 2025 alle 10:43
David ma lo sai che la convenzione di Ginevra prevede canali umanitari in caso di guerre per far passare viveri, acqua e medicinali? Lo sai che in acque internazionali se attacchi una nave attacchi il paese della bandiera che porta? Lo sai che gli italiani sono solo una ventina e poi sono di tutte le nazionalità? Lo sai che la gente è scesa e scenderà spontaneamente in piazza in tutto il mondo non solo in Italia perché non si può più assistere alla morte di popolazione inerme mentre va a prendere il pane, per denutrizione o di sete o per mancanza di medicinali. Lo sai che il comando delle navi della flottillia non è in Italia e sopra ci sono volontari, cittadini ed anche giornalisti. Quindi le manifestazioni sono il segnale che molti hanno ancora umanità e le manifestazioni pacifiche per i diritti sono sempre ben accette, chi si gira dall’altra parte o addirittura li offende non capisce che una volta violati tutti i diritti internazionali dai il via ad altri paesi di fare altrettanto, la storia dovrebbe insegnare.
Ottobre 2nd, 2025 alle 10:59
L’unica cosa che posso dire è che sono in sintonia con chi calcisticamente la pensa all’opposto mio.
E ne sono estremamente felice, perché mi rende più sereno.
I 7 punti dell’amico Viola 1946 sono da scolpire sulla pietra.
Il resto lo lascio ai fini (maiuscola o minuscola magari, o forse un tempo?) esperti di politica.
Ottobre 2nd, 2025 alle 11:01
“Dare l’esempio non è il modo principale per influenzare gli altri, è l’unico modo.”
Albert Einstein
Ottobre 2nd, 2025 alle 11:14
Amico Viola,
Hanno violato l’articolo 244 del CODICE PENALE
Sono andati contro il monito del Capo dello Stato
Hanno inquinato galloni di litri di nafta e buttato al vento milioni in barche (tanto paga Hamas)
Per non parlare di quanto ci sono costate le regate mandate a sorvegliare
E tu vorresti anche pagargli il biglietto di ritorno???
E’ già tanto se si spendono con l’ambasciata per farli tornare in Italia
Facile fare i fenomeni pagati e spesati… Pannella nei gesti dimostrativi chiedeva di essere messo in carcere, lo ricordo a tutti.
E tu vorresti anche pagargli il ritorno come un’agenzia viaggi quando perdono l’aereo…
stiamo scherzando vero??
Vdz
Ottobre 2nd, 2025 alle 11:36
A proposito di Meloni:
https://www.dagospia.com/politica/flash-ve-ricordate-quando-nel-luglio-2014-giorgia-meloni-scriveva-370521
Ottobre 2nd, 2025 alle 11:37
@Viola1946
Perfetto
Un po’ per volta,si spengono le coscienze,l’umanità e la voglia di lottare.
Meraviglioso qualunquismo di chi cita altri genocidi come scusa per non fare niente per quelli attuali.
La politica non c’entra,chi ha cuore avrà occhi per capire chi cerca di sfruttare tutto questo e agirà di conseguenza.
Gli ignavi non erano degni nemmeno dell’inferno
Ottobre 2nd, 2025 alle 12:12
Quello di David mi sembrava un appello alla moderazione, alla valutazione delle ragioni delle due parti in conflitto. Una richiesta di ragionare e non di schierarsi.
Ed invece vedo dalla maggioranza dei commenti che non si riesce ad astenersi dal prendere posizione, e quindi ad avvalorare la tesi che ho scritto nel mio commento precedente.
L’equivalenza “manifestazioni nelle piazze = presa di coscienza” non è così automatica. Nelle piazze ci si va anche per seguire un leader o un’idea su basi preconcette e pregiudiziali.
La scorsa settimana, tale leader di estrema destra Tommy Robinson (pseudonimo) ha portato 150.000 persone a sfilare a Londra al motto di “Unite the Kingdom”, un corteo razzista, xenofobo e misogino.
Io sono sempre stato di sinistra, ma onestamente fatico a ritrovarmi in questa sinistra che tende all’estremismo, alla pura ideologia e ad assumere le vesti di tribunale del popolo in un nome di una purezza d’animo auto-attribuita.
Certe affermazioni della signora Albanese ad esempio, fanno il paio con quelle dei falchi di estrema destra (Ben Gvir e Smotrich) del governo israeliano. Così non si va da nessuna parte.
Come ha scritto non ricordo chi: “A fare i fascisti, i fascisti sono più bravi dei non-fascisti”.
Ottobre 2nd, 2025 alle 12:33
Negli ultimi anni non ricordo mobilitazioni (soprattutto di persone giovani) simili a quelle di questi giorni per la Flotilla. È da studiare e analizzare perché su tematiche più “prossime” come i salari miserabili, lo sfruttamento sul lavoro, la discontinuità lavorativa, il sotto finanziamento di tanti servizi (educazione, sanità, ecc.), lo squilibrio fiscale per cui metà popolazione non contribuisce all’erario, si muovano in pochi, pur riguardando la cosa molti, soprattutto nel loro quotidiano e le persone che incontrano per strada tutti i giorni. Un tempo le cose stavano insieme: Vietnam e rinnovo dei contratti collettivi, oggi non sembra, almeno per una parte del sindacato.
Forse il dramma Gaza ha una dimensione plastica e di immagine più chiara da cogliere? Di certo la dimensione umanitaria e politica muove molto di più di quella economico-sociale, e ne vanno capite le cause (anche per criticarle, eventualmente). Questo suggerisce anche a chi, pro o contro, sta cavalcando tutto questo di stare attento, perché c’è dietro una trasformazione più vasta.
Non basta salire su una protesta di successo per avere successo.
Ottobre 2nd, 2025 alle 12:45
Fregate, non regate… ma oramai è tutta una regata…PayPal…
vdz
Ottobre 2nd, 2025 alle 13:12
Tranquilli adesso c’è Blair che la storia politica ci insegna dovrebbe essere almeno filologicamente un antiTrump ma che è stato scelto proprio da Trump ….quindi la confusione regna sovrana anche in chi in quello scacchiere geopolitico ha una sfera di influenza decisamente superiore ad una flottiglia di improvvisati …il problema è la ricerca della pace,un sentimento che non puoi governare con delle leggi o dei mandati internazionali ma che dovrebbe nascere da una precisa presa di coscienza,dalla constatazione che la totale assenza di essa è utile solo a generare un escalation di cicliche violenze che non porta a nulla di costruttivo se non ad un accumulo di macerie umane e materiali…l’odio genera solo altro odio e anche quello di chi manifesta per semplice propaganda,sullo sfondo di un personale anche se non richiesto riscatto sociale e culturale, è normativamente fondato sull’odio incondizionato nei confronti dell’antagonista di turno,soprattutto quando si ignorano totalmente le cause storiche e politiche che hanno determinato un continuo stallo nella risoluzione di vicende come queste …. perché se intervisti il 99% dei manifestanti nessuno sa esattamente quello che si cela nel conflitto più duraturo e sanguinoso che la storia del mondo ricordi …. è uno scontro fondato su ragioni etniche?religiose?politiche?egemoniche?culturali?di matrice satellitaria? su cosa altro …?
Nessuno lo sa ma tutti ne parlano e cosa molto più grave si schierano tout court senza filtri e veli apertamente contro il proprio avversario immaginario…. così per istinto di colore senza neanche pensarci dieci secondi, praticamente in modalità automatica… ma così va tutto ad ramingum e non si risolve mai nulla
Ottobre 2nd, 2025 alle 13:21
Mi sto leggendo il libro di ilan bappè dopo essermi letto grossmann (entrambi israeliani e non pericolosi comunisti).
Da pensatore libero mi viene da dire che chi fa partire tutto dal 7 ottobre o è in malafede o ignorante, tertium non datur.
Il popolo palestinese è prigioniero della più grande prigione del mondo dal 1948 ed ancor di più dal 1967, vittima di infamie giornaliere da parte dell’IDF, con il beneplacito del resto del mondo, arabi in primis, o nella migliore delle ipotesi con la noncuranza.
In questa situazione come si può fare qualcosa a livello politico se tutti hanno le mani sporche di sanque?
The answer my friend…..
Ottobre 2nd, 2025 alle 13:25
Caro Zachini, l’Italia partecipa alle attività Nato, ha bombardato aree di guerra in Europa e in Iraq, nonostante l’Italia ripudi la guerra (è guerra anche il bombardamento per riportare la Pace) disattendendo la Costituzione, spendendo soldi (anche se non impegnassimo le nostre forze aeronavali e di terra essendo parte di un’alleanza), inquinando sia con il keroavio che utilizzando proiettili ad uranio impoverito. Siamo parte di una Unione, per quanto scollata che sia, democratica:se la risposta è una protesta disarmata va in ogni caso rispettata.
Ottobre 2nd, 2025 alle 13:45
@Omino, se in questo momento la sinistra scendesse in piazza per seguire un leader non saprebbe nemmeno in che piazza andare. E non solo da noi.
Ottobre 2nd, 2025 alle 14:01
Ai confini dell’accettabile delle coscienze,un blog dove si respira un’aria cupa, con i soliti commenti encefalopiatti scritti dei soliti soggetti.
La differenza tra il coraggio delle idee e la pochezza del qualunquismo complice travestito da sciatto realismo.Andare in quelle acque con i genocidiari criminali israeliani, è un atto di coraggio supremo.Quelle acque non sono di Israele,le hanno sequestrate e rubate ai palestinesi,dopo avergli rubato e tolto la vita.Le migliaia di giovani nelle piazze a fianco della Flottilla,mi riempiono di speranza,che non tutti si sono genuflessi a questo osceno potere distruttivo.
Ottobre 2nd, 2025 alle 14:05
La disinformazione prolilifera la propaganda avanza
Ottobre 2nd, 2025 alle 14:16
Problemi giganteschi vecchi di centinaia di anni riportati alla tarallucci e vino style della segretaria del PD, e dal segretario della CGIL la prima buona per fare gli attivi di classe e non di certo a guidare una forza politica, il secondo oramai che si commenta da solo.
Sciopero che assume i contorni dell’incredibile. Perché non c’è altro termine per definirlo, ridicolo farlo il venerdì, con l’idea di bloccare tutto. Contro le persone, contro tutto. I bambini, il genocidio, dimenticato. Il problema è la Meloni complice del genocidio (ma vi sentite parlare?)
Il problema è che il livello è questo qui, per cui, se uno è tondo, poi non diventa quadrato.
Perfetto Taiani oggi in aula.
Ottobre 2nd, 2025 alle 14:52
Intanto a Manchester subito i primi effetti flottiglia, fortunatamente la polizia ha seccato il terrorista e riceverà un encomio, in Italia sarebbero stati indagati… e processati sui social, dalla stampa e dalla politica prima del processo (vedi Carabinieri Ramy)
Albanese: personaggio pericoloso, io sono per il massimo rispetto per le idee di tutti, ma questa sotto sotto sponsorizza Hamas e viene applaudita e rispettata ovunque vada… quello che ha detto a Reggio Emilia è di una gravità assoluta ed il sindaco se la e’ fatta sotto (come tutto il PD) e non ha manco replicato mentre lei ridaccchiava: carriera politca a sinistra in rampa di lancio…
Ieri ho sentito alla radio affermare dalla Bompiani che se vedesse un capo di Hamas lo abbraccerebbe.
Queste sono alcune menti illuminate di sinistra, non tutte per fortuna ci sono anche persone intelligenti e che ragionano, ma fino a che pubblicizzeremo ed esalteremo personaggi del genere, i fuori di testa si moltiplicheranno
La Scudieri, oramai velina della Flottiglia (chiaramente dopo Baby Gaza, la influencer spagnola, anche lei in barca a cantare ballare ed altro… che tra le tante nega la strage del 7 ottobre) dice che il piano di pace Trump è un piano “coloniale”, ho sentito dire da altri “salvagente per Israele”… a questi della pace non frega assolutamente un cazzo.
SWG ha appena fatto un sondaggio con risultati terribili:
il 23% ritenga “del tutto o abbastanza giustificabile” il “rifiuto da parte di alcuni esercenti di servire clienti israeliani”, il 19% giustificherebbe addirittura l’aggressione verso “docenti universitari che avevano espresso posizione a favore di Israele” – ed è accaduto – mentre il 15% degli cittadini arriverebbe a giustificare addirittura l'”aggressione verso persone per la loro origine ebraica”.
Il movimento ProPal (o Paypal) non è un movimento a favore dei Palestinesi, ma un movimento di caccia all’Ebreo (vedi Iachetti, anche lui esaltato come il nuovo profeta, invece 2 giorni dopo lanciava il suo libro…).
Aspetto quello che giustificherà Hitler in tutta tranquillità facendola passare per una cosa normale senza che nessuno si indigni…
Vdz
Ottobre 2nd, 2025 alle 14:56
Shimon, sono d’accordo e vista da sinistra, sembra solo una strumentazione a fini puramente politici per ottenere consenso (La regione Marche riconoscerà la Palestina!).
Inutile dire che oggi faccia figo, soprattutto per personalità pubbliche, sbandierare sui social la bandiera palestinese e fare storie su Instagram sul proprio appoggio a Gaza. Si raccattano Follower a decine!
Tutta questa gente sarebbe stata più credibile se avesse fatto la stessa cosa per la Siria (600.000 vittime di cui 200.000 civili e 7 milioni di sfollati, conseguenze più gravi che in Palestina se si guardano i numeri), dove la Russia ha partecipato attivamente dal 2015 fino al 2020 con fanteria e raid aerei sui civili in appoggio al regime sanguinario di Assad, in cambio di uno sbocco navale sul Mediterraneo.
Oppure un po’ di partecipazione per l’Ucraina … dove si contano 1 milione di morti tra i soldati e 20.000 tra i civili.
Ed invece niente. Anzi, la colpa del conflitto russo-ucraino è della “Nato che abbaia alle porte della Russia”.
La verità è che, soprattutto a sinistra, c’è un forte risentimento non solo antisemita, ma soprattutto anche anti-occidentale e paradosslamente trovano seducenti forme di governo dittatoriali, teocratiche e oppressive.
Russia e Cina in primis, mettendo in dubbio (come ha dichiarato pure Baffino D’Alema: “Russia e Cina si battono per un mondo più giusto”) che la democrazia sia ancora la forma di governo migliore (ancora D’Alema: “È possibile avere forme di sovranità popolare SENZA pluralismo politico, non esiste un modello superiore ad un altro”.
Ottobre 2nd, 2025 alle 14:58
Non ci avevate spaccato le palle per 3 anni con l’aggressore e l’aggredito, con la pace giusta, con il diritto internazionale? Adesso che qualcuno si sbatte anche per voi, vi preoccupate di un giorno di sciopero contro 67 mila morti?
“Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.” Antonio Gramsci (c’è su google non vi preoccupate).
Ottobre 2nd, 2025 alle 15:18
Omino di Ferro
Veramente il post non è un invito alla moderazione ma dice che non ha capito (??) cosa vogliono quelli della Flottilla e secondo lui vogliono lo scontro. Già non capire cosa vogliono mi sembra grave e dire che vogliono lo scontro lo è di più e sicuramente non è un invito alla moderazione ma tutt’altro.
Cosa vogliono o volevano ormai? Accendere l’attenzione dei governi zitti di fronte a quello che succede a Gaza, scuotere le coscienze e ci sono riusciti. Ieri sera a Firenze, durante la manifestazione spontanea gli automobilisti fermi invece di protestare hanno applaudito. Quindi Firenze ha ritrovato la sua vocazione internazionale e tutti ma proprio tutti dovrebbero ringraziare quelle persone che hanno rischiato per un idea di giustizia e umanità.
Ottobre 2nd, 2025 alle 15:24
Ma di cosa stiamo parlando? La Flotilla è salpata dopo quasi due anni di scientifica eliminazione di un popolo,dopo che Smotrich e Ben Gvir hanno rivelato i reali piani dei sionisti,cioè deportare o in alternativa eliminare i palestinesi che sono per loro esseri inferiori. Questi due mostri (non mi riesce definirli in altro modo) sono contrari anche alla soluzione Trump perché vorrebbero appunto Gaza libera da palestinesi,da destinare a nuovi coloni israeliani in un piano di ricostruzione internazionale.
Forse non vi siete accorti che in questi due anni di guerra unilaterale si parlava inizialmente di una missione per liberare gli ostaggi,ma quando si è arrivati,dopo oltre 60mila morti alla distruzione quasi totale di una città e alla sua militarizzazione via terra,si sono mosse quelle coscienze civili che prima denunciavano e basta,ora agiscono,con modi che posson non piacere,tipo scioperi e manifestazioni,ma peggio sarebbe continuare ad assistere immobili a questa carneficina.Un giorno sono sicuro che le generazioni future ci chiederanno conto di tutto questo,non possiamo girarci sempre dall’altra parte in nome della distanza dall’area interessata.
Chiudo con le scandalose dichiarazioni di Tajani riguardo il diritto internazionale :”Quel che dice il diritto è importante,ma fino a un certo punto”.L’avevo già sentito da qualche parte…
«Sono degli ottimi cultori di quel diritto internazionale che, per far bene la guerra, dovrebbero spregiare.»
— Galeazzo Ciano, Diario 1937-1943
Ottobre 2nd, 2025 alle 15:32
Viola1946, guarda che il punto 1 è proprio un attenuante per Israele.
Se i militanti di Hamas (stimati in 30/40.000 di cui 10.000 uccisi) avessero avuto divise militari riconoscibili in pubblico (come da sempre nelle guerre), sarebbe stato molto più facile individuarli per l’IDF.
Ed invece il mimetismo tra la popolazione è una strategia di combattimento ben collaudata, si nascondono tra i civili, soprattutto in strutture come scuole ed ospedali e come fai a riconoscerli?
E poi, mi spieghi come puoi fare un lavoro di polizia ed intelligence contro 40.000 militanti (e molti altri pronti a subentrare …)?
Ottobre 2nd, 2025 alle 15:41
Non prendo posizioni sulle vicende in oggetto su questo blog,anche se ne ho, ma sono veramente costernato per come l’umanita’ si sta comportando, uomo contro uomo, cittadino contro cittadino, popolo contro popolo.
E quel che piu’ stride e’ persino la politica, che invece di unificare le posizioni e gli intenti pacificatori tende a far girare le pale dei propri mulini.
Sono molto deluso.
Io spero che le nuove generazioni riprendano a vivere con semplicita’ e con l’intento di vivere in un mondo migliore, riappacificazione, dove rispetto e diritti siano la regole fondamentali.
E poi, un’altra cosa : tutte le sere, dopo cena, mentre sono sul terrazzo a fumarmi un buon sigaro toscano, vedo in cielo una moltitudine di scie di Jet.
Dove vanno ?
Che fanno ?
Fino a poco tempo fa contavano attorno a noi i droni come fossero fantasmi dell’orrore.
Ma cio’ che vola adesso non son droni, sono aerei.
Civili?
Militari ?
Mahhh !!!
Migliaia di anni di guerre non ci hanno ancora insegnato niente.
Ottobre 2nd, 2025 alle 15:55
@ Franz 28
Motivo per cui alle regionali, con ogni probabilità, non andrò a votare.
E non manca solo un leader, mancano anche le idee.
La fine del comunismo ed il fallimento della terza via (Blair, Obama, Renzi, Macron) li ha spiazzati e non sapendo che pesci prendere si sono buttati prima sui diritti civili e sui migranti (collezionando sconfitte) e ora sul pacifismo militante (ma solo quello in salsa anti-occidentale). Ma difendere i lavoratori no eh?
Ottobre 2nd, 2025 alle 16:00
Per Ed Warner (6):
Condivido il principio, ma sappiamo bene che queste manifestazioni non sono “pacifiche”. Spaccare vetrine o bloccare binari sono atti di teppismo, che tutti dovrebbero condannare e impedire.
Quindi?
Ottobre 2nd, 2025 alle 16:38
Leggo tanti commenti che parlano di risveglio delle coscienze, che definiscono eroi gli attivisti della flotilla i quali avrebbero messo a repentaglio la propria incolumità (in effetti andar per mare ha sempre i suoi rischi) per la causa palestinese, senza peraltro far arrivare un solo tozzo di pane a Gaza.
Da una parte invidio la vostra fiducia, perchè io sono solo un cinico e disilluso leone da tastiera che vede secondi fini in quasi tutte le manifestazioni, specialmente quelle sbandierate sui social, così come credo che ogni occasione è buona per essere strumentalizzata contro l’avversario politico e distogliere l’attenzione dalla propria pochezza.
Circa 2000 anni fa un palestinese definì “sepolcri imbiancati” gli individui che celano le loro reali intenzioni sotto una coltre di perbenismo: un messaggio quanto mai attuale.
p.s. https://tg24.sky.it/economia/2025/10/01/irpef-2025-redditi-italiani
queste sono le ingiustizie per le quali si dovrebbe manifestare in Italia. Un terzo della popolazione (alias vacche da mungere) mantiene, di fatto, tutti gli altri. Ma in questo momento fa più figo avere la bandiera della Palestina sul profilo.
Ottobre 2nd, 2025 alle 17:38
@32 dicevi rampa di lancio anche per la Cecchettin. Magari stavolta ci prendi, ma ogni tanto mostrami un virgolettato, sennò sono discorsi, i tuoi. E visto che sono assolutamente gravi, vero…
E ti voglio dire: il tuo messaggio passa anche se cominci a dare il buon esempio, è moderi i termini; non sei così male come testa pensante, volendoti leggere.
Ottobre 2nd, 2025 alle 17:58
@Omino 39: A chi lo dici, io i giorni del voto sarò oltreoceano. Ti dirò, è la prima volta che non voto e mi dispiace molto non presentarmi, ma a questo giro avrei comunque annullato.
Ottobre 2nd, 2025 alle 18:02
Omino di Ferro.
La stima di 40.000 aderenti ad una formazione, non fa della stessa un esercito.
Ora quando due eserciti si scontrano (vedi Russia-Ucraina) sono grosso modo ben armati e si ammazzano seriamente a vicenda.
Quando poi le cose non si mettono bene o benissimo, si inizia a colpire la popolazione civile (due bombe atomiche dissuasero i giapponesi a combattere ancora, fu strage di popolazione civile. Non ne faccio un giudizio avverso agli Usa dell’epoca, la scelta era moralmente difficile).
L’altra modalità è la guerriglia, che non è rapire e ammazzare in un momento di pace giovani che si stanno divertendo.
Dalle cronache non mi risulta che ci siano state continue azioni di guerriglia in atto in Palestina.
Scrivi che hanno ammazzato 10.000 aderenti ad Hamas, non so dove hai preso queste cifre e come si identifica un palestinese di Hamas.
Quindi, la realtà è che non c’è guerra in quei luoghi. Ma ci sono alcuni militanti di Hamas che non fanno una guerra guerreggiata nè guerriglia. Che ne sono stati individuati e uccisi 10.000. Ma questa è esattamente, non in quei termini di uccisione, l’azione di polizia e spionaggio cui facevo riferimento per battere Hamas.
Ora se i militari israeliani non avessero distrutto la striscia di Gaza e avessero rispettato i poveri cristi che cercavano di avere il pane nelle distribuzioni, non ci sarebbe stata la rivoluzione morale mondiale contra Israele.
Ti ricordo un episodio molto significativo ed esemplare. Una o due auto con delle famiglie stanno uscendo e vengono intercettate da militari israeliani che aprono il fuoco. Una bambina riesce con il telefonino a richiedere soccorsi, arrivano non ricordo se un o due ambulanze e ne vengono uccisi i conducenti. Poi scoprono la bambina mentre telefonava e la mitragliano.
Dimmi, hai il coraggio di chiamarla guerra? Probabilmente era qualcosa di simile al tiro al piccione.
Non sono favorevole al terrorismo, anzi, soprattutto se mirato contro innocenti. Quindi, non sopporto Hamas e non ne giustifico niente.
Ma qui stiamo assistendo al terrorismo di massa di uno stato contro un Popolo.
Poi chiamatelo come volete: genocidio, strage di innocenti e quant’altro, ma non guerra.
La guerra con tecnica di guerriglia in Afganistan ha fatto scappare i russi e gli americani.
La distruzione di Gaza, in una guerra vera, avrebbe comportato tantissime vittime tra i soldati israeliani. Poichè le macerie sono sempre favorevoli ai difensori (vedi la resistenza tedesca a Cassino dopo il bombardamento della città e del Monastero).
Io non ho nulla in contrario agli Israeliani, anzi ho sempre detto che forse è meglio un solo stato pacificato con israeliani e palestinesi tutti cittadini di quello Stato. Io quando guardo avanti sogno spesso e sono utopico.
Purtroppo l’obiettivo dichiarato di alcuni governanti è di avere una sola nazione israeliana senza i palestinesi.
Un saluto.
Ottobre 2nd, 2025 alle 18:14
Al correttore di bozze del 42,
Se mi mandi la mail, la prossima volta prima di postare ti invio lo scritto cosi poi adegui i toni a tuo piacimento con quelli che ritieni opportuni.
Che dici?
A proposito, ma della fantastica proposta della Boldrini che prima di scopare dobbiamo far firmare alle donne il consenso ne che dici ???
Io l’adoro quella donna, quante migliaia di voti regala alle destre…
Però mi sorge un dubbio, tra due gay o 2 lesbiche chi cazzo è che deve firmare???
Ora ti lascio, voglio immaginarmi la scena… una volta si girava col preservativo nel portafoglio, ora penna e foglio intestato…
Che tempi…
Vdz
Ottobre 2nd, 2025 alle 18:31
41 Filippo da Prao
Per codesto ci sono tanti motivi, stampa, vitalizi, sanità, scuola pubblica ma ciò non toglie che indignarsi è sacrosanto oppure stai dicendo che essendo lontani da noi chi se ne frega? Comunque ti ricordo che l’indignazione (bellissima parola) non è solo italiana ma mondiale.
Ottobre 2nd, 2025 alle 18:37
@Omino di Ferro 33
Perfetto.
Ottobre 2nd, 2025 alle 18:46
@ 35 Rosetta
Boh, l’ho riletto il post di David e vedo che cita le ragioni di entrambe le parti. E poi chiude citando La Pira e dice di evitare isterismi e derive … continuo a leggerci un appello alla moderazione e ad azionare il cervello.
E infine aveva ragione David, potevano andare anche senza cibo e medicine, cercavano solo lo scontro, l’hanno ottenuto, conseguendo il loro unico obiettivo: “Il successo mediatico”. Non a caso c’erano più telecamere su quelle barche che in Rai … e la connessione era perfetta per essere in mezzo al Mediterraneo.
Se avessero consegnato gli aiuti al Patriarcato di Gerusalemme (all’inaffidabile Pizzaballa) non si sarebbe visto il cattivo (l’esercito israeliano). Senza il cattivo la storia non funziona.
Ottobre 2nd, 2025 alle 18:47
Ma davvero hai scrittole cose che hai scritto? Non ho capito quale sia il problema se delle persone con una coscienza decidono di manifestare attivamente contro uno sterminio di massa. Che problema hai se invece di ficcare la testa sotto la sabbia esprimono il loro dissenso? Poi avete rotto con questa storia dell’antisemitismo ma quale antisemitismo qua si parla di andare contro degli assassini. Che c’entra cavalcare o meno il sentimento che ci fa sentire dalla parte dei palestinesi? Questo è solo un modo vigliacco per gettare fango su un sentimento di empatia e condivisione con un popolo che non ha potere e non ha protezione, un popolo che è solo debole ed attaccabile, trucidabile. Ma per favore David dovresti pensare a quello che dici.
Anche quello che dice ” io sono sempre stato di sinistra ma non vorrei che si usassero i palestinesi per estremizzare” ma cosa vuoi estremizzare? GLI STANNO MASSACRANDO te ne rendi conto o no!!! Ma ragiona prima di parlare!!! Tu Ciccio non sei di sinistra né di destra né di centro tu sei solo uno che vive solo perché ti hanno partorito.
Poi sul 7 ottobre ci avete fatto due maroni come due ruote di un tir, ma se gli israeliani stanno comportandosi da aguzzini da cento anni in quella terra…un po’ di onestà però…!…e che caspita!
Vogliamo parlare degli ebrei e dello stato di Israele? Andatevi a leggere la lettera firmata fra gli altri da Hanna Arendt ed Einstein a proposito della creazione di uno stato di Israele. E stiamo parlando di due ebrei e non di due ss. Credo che ci sia molta poca lucidità in quello che dici.
Lo sai cosa fece Begin nel 1948? E quello fu solo l’inizio
Risposta
Le cose che scrivi sul 7 ottobre sono inaccettabili: “avete fatto due marroni…”, ma ti rendi conto?
Quanto ad Israele io ho preso una posizione pubblica un anno e mezzo fa, rileggiti quanto ho scritto qui, su Firenzedintorni e sul Corriere Fiorentino
Datti una bella calmata, ho scritto quello che penso e penso molto prima di scrivere
Ottobre 2nd, 2025 alle 19:21
Lorenzo 26
Forse per avere le idee più chiare ti conviene partire dalla sconfitta dell’Impero Ottomano, la Conferenza di Sanremo (1920) ed il Mandato di Palestina affidato agli inglesi dalla Società delle Nazioni (Ex ONU).
Ognuno si farà le proprie idee, ma cento anni fa comandava sui territori chi vinceva le guerre. Vinsero gli inglesi e decisero, in base alla dichiarazione Balfour, che in quel territorio (dove nel 1922 vivevano 660.000 arabi e 83.000 ebrei) si guardava con favore alla creazione di una dimora per il popolo ebraico.
Noi quindi dovremmo fare la guerra per riprenderci Nizza, Istria e Dalmazia?
Il 1948 è già una seconda fase. Dove gli ebrei erano già oltre il 30% della popolazione e gli arabi il 70%. Già negli anni 30 c’erano stati diversi episodi di violenza contro gli ebrei. L’ONU prese la decisione di “Due popoli e due stati”. Gli ebrei accettarono, la comunità palestinese no. Ed il giorno dopo Israele fu attaccato da Giordania, Egitto, Libano e Iraq.
Vinse Israele e 700.000 palestinesi furono costretti ad abbandonare i loro territori (la famosa Nakbah). Però la guerra fu scatenata dagli arabi. E dal 1948 al 1967 Cisgiordania e Striscia di Gaza erano in mano a Giordania ed Egitto. Lì andava bene non avere uno stato palestinese?
Ma non dimentichiamoci come negli anni ’40 anche 800.000 ebrei siano stati costretti a fuggire dai paesi arabi (Yemen, Libia, Siria …) a causa di rivolte e violenza (esodo ebraico). Lasciando territori di proprietà ben 5 volte più grandi dell’attuale Israele.
Per ben 5 volte il popolo palestinese ha rifutato la creazione di uno stato proprio, perché la condizione non negoziabile è sempre stata la sparizione di Israele.
Ottobre 2nd, 2025 alle 20:04
Parlare di effetto flottiglia riferito ai fatti di Manchester non è nemmeno da fascisti, è da omuncoli.
Un fascista piccolo piccolo…
Ottobre 2nd, 2025 alle 20:07
Resto della mia idea: quelli della flotilla hanno usato un dramma disumano che sta vivendo una popolazione con la scusa degli aiuti umanitari per farne un’azione politica a tutto campo sia in Italia sia in Europa dove le destre stanno prendendo campo.
Ogni giorno vedere alla tv quelle immagini è terrificante, azioni indefinibili, chiamatelo genocidio,sterminio di massa,massacro olocausto, ma sono visioni che non pensavo di vedere nella mia vita.
Azioni create da chi 80 anni fa ha subito un trattamento diverso nei modi ma non nel fine: volontà di sterminio di una razza !
Negli ultimi anni dopo 50/60 anni di silenzio assoluto sono venute alla luce quanto è successo agli italiani abitanti in Istria e Dalmazia.
Non ne parlava nessuno ed appena volava la parola Foibe , bocche cucite, sguardi persi altrove, corpi che cambiavano direzione, silenzi assordanti.
Non capivo, poi ho capito.
Guardare le immagini di oggi mi viene in mente le Foibe il massacro d’italiani e l’esodo giuliano dalmata: sono passati 80 anni ma la modalità qui è la stessa , parallelismi incredibili!!!
Sicuramente ci sarà qualche figliol di mamma croata che risponderà, qualche antifascista che depisterà dicendo cose malvaglie che hanno fatto i fascisti e che sicuramente hanno fatto nel ventennio in quella zona, ma qui si sta parlando di civili che vivevano da secoli nella zona e non di personaggi miserabili ed inqualificabili che sono stati mandati dal Duce a far ordine a modo loro !
Nessun paese della lega araba aiuta i palestinesi e non ne capisco il motivo.
Nessun italiano aiutava gli esodati.
Tratto da un articolo di un giornale del 2012: “Sfuggiti al comunismo jugoslavo, gli esuli ne incontrarono un altro, non meno ostile. I militanti del Pci accolsero i profughi non come fratelli da aiutare, bensì come avversari da combattere. A Venezia, i portuali si rifiutarono di scaricare i bagagli dei “fascisti” fuggiti dal paradiso proletario del compagno Tito. Sputi e insulti per tutti, persino per chi aveva combattuto nella Resistenza jugoslava con il Battaglione “Budicin”. Il grido di benvenuto era uno solo: «Fascisti, via di qui!». Pure ad Ancona i profughi ebbero una pessima accoglienza. L’ingresso in porto del piroscafo “Toscana”, carico di settecento polesani, avvenne in un inferno di bandiere rosse. Gli esuli sbarcarono protetti dalla polizia, tra fischi, urla e insulti. La loro tradotta, diretta verso l’Italia del nord, doveva fare una sosta a Bologna per ricevere un pasto caldo preparato dalla Pontificia opera d’assistenza. Era il martedì 18 febbraio 1947, un altro giorno di freddo e di neve. Ma il sindacato dei ferrovieri annunciò che se il treno dei fascisti si fosse fermato in stazione, sarebbe stato proclamato lo sciopero generale. Il convoglio fu costretto a proseguire. E il latte caldo destinato ai bambini venne versato sui binari.”
Fa tremare questo articolo e i palestinesi stanno subendo la stessa cosa !!
Ma il problema è la Meloni, imbarazzante. Veramente imbarazzante !
Ma questo è un altro capitolo, ovviamente per completezza si dovrebbe analizzare il tutto nel suo insieme ( guerra Russa/Ucraina) situazione bancaria mondiale, etc .
Mi pongo una domanda:
il 27 gennaio 2026 con quali occhi vedremo i film sull’Olocausto?
Il 10 febbraio 2026 la Sinistra organizzerà uno sciopero nazionale in memoria dei 10.000 civili italiani ( non fascisti) ammazzati e 300.000 esodati?
La primula viola
Ottobre 2nd, 2025 alle 21:44
Credo che si possa manifestare oggi dissenso rispetto all’aggressione russa all’ucraina o alla strage perpetrata da Israele a Gaza, come in passato rispetto alla guerra degli americani in Vietnam, senza essere anti russi, anti americani o antisemiti ma, semplicemente, a difesa dell’umanità ovunque sia violata.
Ottobre 3rd, 2025 alle 07:19
Conta solo il venerdi …. quando nella mia vita vedrò uno scioperò di mercoledi…voterò a sinistra
Ottobre 3rd, 2025 alle 07:51
Ieri ho sentito questa sotto e mi son detto: magari, che sia la volta buona che usciamo di casa e dai social…
”
Anche se il nostro maggio
Ha fatto a meno del vostro coraggio
Se la paura di guardare
Vi ha fatto chinare il mento
Se il fuoco ha risparmiato
Le vostre Millecento
Anche se voi vi credete assolti
Siete lo stesso coinvolti
E se vi siete detti
Non sta succedendo niente
Le fabbriche riapriranno
Arresteranno qualche studente
Convinti che fosse un gioco
A cui avremmo giocato poco
Provate pure a credervi assolti
Siete lo stesso coinvolti
Anche se avete chiuso
Le vostre porte sul nostro muso
La notte che le pantere
Ci mordevano il sedere
Lasciandoci in buonafede
Massacrare sui marciapiede
Anche se ora ve ne fregate
Voi quella notte, voi c’eravate
E se nei vostri quartieri
Tutto è rimasto come ieri
Senza le barricate
Senza feriti, senza granate
Se avete preso per buone
Le “verità” della televisione
Anche se allora vi siete assolti
Siete lo stesso coinvolti
E se credente ora
Che tutto sia come prima
Perché avete votato ancora
La sicurezza, la disciplina
Convinti di allontanare
La paura di cambiare
Verremo ancora alle vostre porte
E grideremo ancora più forte
Per quanto voi vi crediate assolti
Siete per sempre coinvolti
Per quanto voi vi crediate assolti
Siete per sempre coinvolti”
Auguri a tutti
Ottobre 3rd, 2025 alle 08:10
48 Omino di Ferro
Ma davvero vi danno noia persone milioni di persone che in tutto il mondo, non è una cosa italiana e come vi dicono contro il governo italiano, manifestano perché termini lo sterminio di un popolo perché è di questo che si sta a parlare.
Chi pensa che in tutto il mondo per strada vi siano solo persone di sinistra gli domando o quanti sono questi di sinistra?
Ottobre 3rd, 2025 alle 08:17
54 Cosimo
Le persone che sono in piazza perdono un giorno di stipendio, senza contare che per molti venerdì o lunedì o martedì è uguale, perché il loro lavoro non si svolge dal lunedì al venerdì.
Che dici della proposta di uno di un partito di Governo di chiudere il Parlamento tutti i venerdì? Loro pagati chiaramente.
Ottobre 3rd, 2025 alle 08:37
@ 44 Viola1946
Notizia del Guardian, ripresa da diversi quotidiani italiani.
https://www.theguardian.com/world/ng-interactive/2025/aug/21/revealed-israeli-militarys-own-data-indicates-civilian-death-rate-of-83-in-gaza-war
Resto dell’idea che una guerra non convenzionale come questa sia molto più complicata a livello militare e inevitabilmente comporti molte più vittime civili.
Con questo non giustifico il governo israeliano che è andato ben oltre quelli che erano i suoi diritti di difesa dopo il 7 ottobre.
Dopo il bombardamento di Dresda (stima tra i 25/40.000 civili uccisi dagli alleati), Goebbels e la sua propaganda nazista fecero né più né meno quello che ha fatto Hamas finora: esporre i corpi bruciati e martoriati dei bambini e gridare all’invasore alleato.
Israele non lo aveva fatto finora. E come diceva Giovanni Sartori: “Quello che non si vede non esiste”. Se hai lo stomaco forte vai a vedere qui. Io non ci sono riuscito, ho chiuso la pagina alla prima foto.
https://saturday-october-seven.com/ (Attenzione, contiene immagini e video molto forti).
Il problema è che per farsi un’idea di tutto non serve puntare il dito sugli episodi disumani di una guerra, ma occorre valutare tutto: c’è un popolo che per sopravvivere ha imparato ad usare la forza, c’è un popolo che non ha mai avuto la forza di diventare un popolo, c’è un governo populista che sfrutta la stanchezza di decenni di convivenza con il terrore, c’è un governo medievale oscuranista che sfrutta il proprio popolo per il proprio cinico obiettivo religioso.
Io ci vedo due popoli vittime di due governi senza scrupoli.
Ma per come va il mondo oggi vengo collocato tra gli ignavi perché non mi schiero apertamente con una delle due fazioni in conflitto.
Ottobre 3rd, 2025 alle 08:46
Generalmente sono calmo…se scrivi cose inaccettabili non sono calmo, sul 7 ottobre ho scritto quello che penso del resto come hai fatto tu. O tu puoi scriverlo ed io no? Comunque tornando al 7 ottobre guarda anche qualche inchiesta sui finanziamenti arrivati ad Hamas…mi sa che c’era pure un certo presidente di uno stato democratico…dai su…ha preso la palla al balzo per mettere a ferro e fuoco tutta la regione, ha bombardato e fatto guerra a chiunque…e tu ti risenti per il 7 ottobre.
Ciò detto lo so che sono a casa tua mamse.accetti gli ospiti devi accettare anche le loro idee e anche quelle che non collimano con le tue.
Risposta
Io accetto tutto tranne cose assurde e offensive cime quelle che hai scritto sul 7 ottobre
Certo che mi risento e mi incazzo pure: 1300 morti sgozzati, trucidati, dinne violentate, centinaia di rapiti e devo leggere quello che scrivi?
Ottobre 3rd, 2025 alle 09:28
Questo è il mio pensiero su ciò che sta accadendo e spero lo si accetti democraticamente come io accetto quello degli altri.
Nessun essere umano in quanto tale può negare che ciò che accade a Gaza sia un genocidio e che Netanyahu sia un criminale.
Non si deve però allo stesso tempo dimenticare, come alcuni suggeriscono, che il 7 ottobre 2023 Hamas e altri gruppi terroristici hanno compiuto un attacco improvviso penetrando in territorio israeliano lungo il confine con la Striscia di Gaza, provocando la morte di circa 1200 persone, di cui 800 civili. Numeri molto diversi ma sempre di esseri umani si tratta, di inermi, famiglie con bambini e giovani che quando sono stati rapiti e uccisi con un’azione vile stavano cenando, giocando, ballando, non facendo la guerra.
Condanno ogni forma di violenza, auspico la liberazione degli ostaggi, rivendico il diritto all’esistenza dello Stato di Israele e dello Stato di Palestina, invoco lo stop all’esercito israeliano a Gaza e in Cisgiordania.
I bambini di Gaza hanno diritto a un futuro.
Mi auguro siano tutelati i diritti costituzionali dei cittadini italiani che sono con la Flotilla ma contemporaneamente chiedo che siano rispettati i diritti costituzionali dei cittadini italiani che non vogliono subire violenze nelle stazioni o nelle piazze e vogliono essere liberi di autodeterminare in serenità la propria giornata di lavoro, di studio, di cure, di svago e liberamente decidere se aderire o meno a uno sciopero generale indetto con forme diverse dalla regolamentazione democraticamente concordata tra le parti.
Ottobre 3rd, 2025 alle 09:40
1948 “Fra i fenomeni più preoccupanti dei nostri tempi emerge quello relativo alla fondazione, nel nuovo stato di Israele, del Partito della Libertà (Tnuat Haherut), un partito politico che nell’organizzazione, nei metodi, nella filosofia politica e nell’azione sociale appare strettamente affine ai partiti nazista e fascista”
“Un esempio scioccante è stato il loro comportamento nel villaggio arabo di Deir Yassin. Questo villaggio, fuori dalle strade di comunicazione e circondato da terre appartenenti agli ebrei, non aveva preso parte alla guerra, anzi aveva allontanato bande di arabi che lo volevano utilizzare come una loro base. Il 9 aprile, bande di terroristi attaccarono questo pacifico villaggio, che non era un obiettivo militare, uccidendo la maggior parte dei suoi abitanti (240 tra uomini, donne e bambini) e trasportando alcuni di loro come trofei vivi in una parata per le strade di Gerusalemme. La maggior parte della comunità ebraica rimase terrificata dal gesto e l’Agenzia Ebraica mandò le proprie scuse al re Abdullah della Transgiordania”
Lettera di Einstein e Arentd (e altri Ebrei) inviata al New York Times. Ricordo che la Arendt aveva equiparato la Germania Nazista alla Russia di Stalin.
1973. Un politico Israeliano di origine sudafricana e di orientamento laburista, Abba Eban, traccia una nuova visione dell’antisemitismo:
“Non ci si può sbagliare: la nuova sinistra è l’autrice e la progenitrice del nuovo antisemitismo. Uno dei compiti principali di qualsiasi dialogo con il mondo gentile è dimostrare che la distinzione tra antisemitismo e antisionismo non è affatto una distinzione”
In breve nelle ambasciate di tutto il mondo si diffonde l’idea che qualsiasi obiezione ai metodi del governo Israeliano viene di fatto equiparato ai nazisti. Diventa dottrina a cui si rifaranno principalmente il partito Likud e i suoi leader nel corso degli anni.
Per completare il sovranista Likud approva nel 2018 la legge su:
“Israele è la patria storica del popolo ebraico che ha un diritto esclusivo all’autodeterminazione nazionale”
legalizzando di fatto la messa in cattività delle popolazioni arabe interne. Interne perché Israele non ha mai riconosciuto la Palestina e il diritto del popolo preesistente agli insediamenti Ebraici del’900, di avere un territorio adeguato per poter vivere se non con proposte spesso penalizzanti che fanno il paio a la determinazione Araba dell’eliminazione di Israele.
Non è un caso che Likud e Hamas siano stati per un certo periodo in “contatto” per danneggiare ANP per interessi diversi ma convergenti.
Quanto scritto e per ristabilire equilibrio e un minimo di obiettività nella lettura suprematista della storia.
Due considerazioni finali.
Io vedo qualche assonanza con lo sterminio dei nativi nordamericani e delle civiltà sudamericane. E la strage del 7 ottobre, almeno in piccola parte, è da imputarsi anche all’indifferenza del “primo mondo” verso Gaza e la Cisgiordania.
La dottrina dell’occidente di Monroe stabiliva che gli Stati Uniti sono stati (e vorrebbero esserlo ancora) padroni di nord e sud America. L’oriente era tutto il resto dal Portogallo all’Oceania. Dopo la 2 guerra mondiale però sono state assorbite al concetto alcune exclave come larga parte dell’Europa la Corea del Sud Taiwan Australia Israele stesso e altro. Noi non siamo Occidente ma satellite di esso. Nei fatti.
Ottobre 3rd, 2025 alle 09:44
ringrazio omino di ferro per il veloce riassunto della storia Israelina/palestinese alla quale manca la guerra dei 7 giorni del 67 dove Israele venne aggredito ancora. Io non sto dalla parte di Israele ma neanche da quella di Hamas, Israele sta indubbiamente esagerando ma ha le sue ragioni.
gli scioperi di oggi sono politici e inammissibili, contro chi lo fai sciopero se l’Italia in questa storia non c’entra un tubo? sciopero chiaramente politico.
p.s. chiamami iena, rinfrescati la memoria:
https://www.la7.it/speciali-mentana/video/il-film-del-7-ottobre-08-10-2024-561505
Ottobre 3rd, 2025 alle 09:46
Oggi abbiamo capito che i bambini morti non contano in quanto bambini, ma contano per quello che rappresentano.
I poveri bambini Palestinesi rappresentano l’atavica lotta contro il sopruso cosiddetto occidentale e la latente idea filo araba che serpeggia da sempre in certi ambienti, al contrario i bambini Siriani, del Burkina Faso, Sudanesi rappresentano dinamiche differenti e quindi non meritano uno sciopero generale e non lo hanno mai meritato, come quelli Ruandesi.
Ieri abbiamo visto una scena pietosa sui social, la cantante Elisa (dispersa) piangere in diretta per gli aiuti non arrivati.
Ora non so se fosse più falsa lei o Edoardo Leo quando dichiara che si alzerebbe da tavola se i suoi amici guardassero la cameriera arrapati (ottimo modo di non pagare il conto).
Perchè se Elisa non è ipocrita…allora vive nel mondo delle favole…
Non aveva capito che quegli aiuti non sarebbero mai arrivati??? Lo hanno dichiarato i flottiglianti stessi che la missione era politica… ma dove cazzo vive Elisa???
Ma non è che ora muoiono più o meno bambini, quegli aiuti contano 0.78 grammi di cibo a testa , ed anche se fossero sbarcati a Gaza non sarebbero mai arrivati.
Gli aiuti arrivano dai canali ufficiali (poi requisiti da Hamas)
Ma perchè cantanti ed attori per qualche like e qualche follower in più si prestano a queste scene patetiche e ridicole…
Ieri sera un gruppo di depensanti ha bloccato i treni a Firenze, ma pensano di aver aiutato i bambini a Gaza? Perchè non lo chiedono ai pendolari sottopagati che dopo una dura giornata di lavoro non sono riusciti ad arrivare a casa??
Oramai Landini sta puntando tutta la sua carriera politica su questo, sfruttando atrocità e guerre, lasciando i lavoratori al loro destino… vediamo se sarà la scelta giusta.
Domanda, ma i flottiglianti che lavoro fanno per aver potuto prendersi un mese di vacanza ???
Ora per me i Parlamentari che si sono assentati un mese, dovrebbero essere sostituiti e buttati fuori, ma gli altri… sono proprio curioso…
PS. 10 e Lode allo scritto di Primula Viola
Vdz
Ottobre 3rd, 2025 alle 11:09
Chi sciopera paga! A chi sciopera viene detratta la giornata di lavoro. Aumentare gli stipendi potrebbe incentivare il restare al lavoro.
Ottobre 3rd, 2025 alle 11:19
@Cosimo post 54
il discorso del venerdì è puro populismo. Gran parte delle categorie che scioperano lavorano anche di sabato e domenica, vedi ferrovieri solo per fare un esempio.
Poi ci sono tanti che fanno sciopero per allungare il week end, ma sono gli stessi che anche di martedì o mercoledì compicciano di molto poco
Ottobre 3rd, 2025 alle 12:59
@Rosetta 46
Ci si può indignare anche senza rompere le palle alla maggioranza dei cittadini italiani che vorrebbe solo andare a lavorare, portare i figli a scuola, usufruire dei servizi essenziali.
Ottobre 3rd, 2025 alle 13:07
Immagina, immagina…
Immagina un mondo libero, dove tutto è possibile, anche dire di no quando appena prima si è detto “aspetta ci penso”.
Ti piace parlare così, fai pure, ti hanno già bannato e prima o poi ripassi il segno, solo diventi un di più: piaci ma sempre meno, sempre meno, e chi ti legge avrebbe un arricchimento, tu stesso metti il muro. Vari tipi di ignoranza, e il triviale li nasconde tutti.
Resta il fatto che contate più di me, guadagnate più di me, vi levate soddisfazioni più di me. Te e il tuo amico, per me entrambi degni di lettura, finché non vi si intasa il correttore, diciamo.
La Boldrini inaugurò la ghigliottina in parlamento agli emendamenti: uomo o donna, è un gesto da miserabile. Miserabile.
Da quel momento politicamente non ha più niente da dirmi.
Poi, dai: in generale, con tutta sincerità, se qui non ci salva le donne, tutte le donne, chi ci salva… gente come me e te, sì…
Ottobre 3rd, 2025 alle 15:02
Mfranz (61), stai facendo cherry picking.
Non omettere di citare anche le decine di attacchi terroristici (a partire dal massacro di Hebron dell’agosto 1929) contro gli israeliani.
Qui ne trovi un riassunto (premi mostra in basso su: Attacchi terroristici contro gli israeliani durante il conflitto arabo-israeliano)
https://it.wikipedia.org/wiki/Terrorismo_palestinese
Qui solo l’elenco sterminato (con 800 morti) dei soli attacchi suicidi in 20 anni dal 1989 al 2008. Altro che stragi rosse e nere italiane …
https://it.wikipedia.org/wiki/Attentati_suicidi_palestinesi
Io nei miei post ho cercato di esporre entrambe le ragioni di tutte e due le fazioni, non di fare il tifoso da curva.
Come ho già scritto, tutta la questione è legata alla scelta inglese di consegnare il Mandato Palestinese al Movimento Sionista negli anni 20 “per costituire un “focolare nazionale”, con il vincolo che questo non avrebbe dovuto pregiudicare “né i diritti civili e religiosi” delle popolazione preesistenti, “né i diritti e lo status politico degli ebrei nelle altre nazioni”.
Il principio di autodeterminazione dei popoli è stato ratificato dall’ONU negli anni ’40, prima vigeva il principio che chi vinceva le guerre decideva cosa farne dei territori.
Si può essere d’accordo o no. Sono d’accordo che eravamo dei trogloditi fino a 100 anni fa, ma la storia del genere umano dice questo …
Alla fine, in barba ai buoni propositi del Mandato, è successo che 700.000 Palestinesi sono dovuti fuggire dai territori nel 1948 dopo la sconfitta delle forze arabe (che però avevano scatenato la guerra), la famosa Nakbah, e 800.000 ebrei invece sono dovuti fuggire dalle terre arabe (Esodo Ebraico 1948-1967).
Voglio ricordare però che quella terra (dove ora sono quasi 20 milioni) negli anni ’20 era popolata da poco più di 600.000 persone, inospitale, malarica, incolta e grazie al popolo israeliano è stata bonificata e resa ospitale e questo ha richiamato milioni di ebrei, ma anche milioni di arabi attratti da occasioni di lavoro.
Come ha scritto la primula viola, una cosa del genere è toccata anche a noi con l’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia.
Potremmo citare i Curdi, i Baschi, i Ceceni, gli Uiguri e altre decine di minoranze che non hanno mai ottenuto l’indipendenza e molti di questi sono dovuti fuggire dai loro territori. Ma per loro non si muove mai nessuno …
Ottobre 3rd, 2025 alle 15:13
Per conto mio uno la può pensare come gli pare, ma deve almeno conoscere la storia.
Perchè la storia è quella e c’e’ gente qui che non la studiava manco sui libri di storia.
Omino e Raz hanno in grandi linee raccontato un riassuntino della storia di quel tempo, ma comunque significativo e vorrei ricordare che al tempo i Palestinesi erano nomadi non riconosciuti da nessuno e bastonati giro giro da qualunque paese arabo adiacente.
Ricordo che vi sono centinaia di manoscritti che certificano che loro stessi vendettero diverse terre agli israeliani allora presenti sul territorio
Con questo non c’è un giusto o uno sbagliato, c’è solo la speranza che 2 popoli riescano a convivere in maniera decente in un territorio, ma questo sarà possibile solo senza Hamas, avendo Hamas nella sua pseudo costituzione un articolo in cui indica che ogni ebreo della terra deve essere annientato (e chiaramente sarà possibile senza ministri suprematisti alla guida di isralele)
Vdz
Ottobre 3rd, 2025 alle 15:48
La storia è stracolma di tragedie, di genocidi, di vendette ai danni dei vinti, di regimi che hanno affamato e massacrato il proprio popolo, di guerre scatenate per interesse o per puro odio. Anche l’attualità non scherza, ciò che sta facendo Israele è rammentato quotidianamente (e giustamente), ma esistono drammi nascosti di cui nessuno parla: la Siria, dove il nuovo regime “tollerante” ha già mostrato il suo vero volto, il Nepal, dove il popolo si è ribellato violentemente al proprio governo, Haiti che è in mano alle bande armate, il Sudan, il Congo e gli altri paesi africani afflitti da guerra civile…per non parlare di chi è così povero da essere disposto a mollare tutto per cercare una vita migliore.
L’unica verità di fondo è che noi comuni cittadini siamo pedoni manovrati dai pochi che hanno in mano il potere, e non è detto che questi ultimi siano i politici, anzi.
C’è chi è consapevole della propria impotenza e pensa a coltivare con fatica il proprio orticello, c’è chi invece partecipando a manifestazioni telecomandate è convinto di essere migliore degli altri. Ma se l’equivalente di una giornata lavorativa persa per lo sciopero venisse donato ad un’associazione che si dedica agli ultimi della terra, tipo medici senza frontiere o l’Unicef, non sarebbe più efficace che girare per le piazze?
Ottobre 3rd, 2025 alle 18:48
Filippo da Prao
Come pensi si sia ottenuta la settimana corta (1971),il diritto di famiglia (1975), la legge sulla maternità (1971) ad esempio, con il sacco della Befana o con scioperi? Disagi? Si se servono per ottenere! Siete disillusi? Beh forse con più empatia verso gli altri lo sareste di meno. L’altro giorno qualcuno parlava perché non vengono fatti scioperi per il lavoro, sanità ecc..sono stati fatti e poi vorrei chiedere ma siete andati a votare per il referendum o siete stati a casa o al mare? Perché le cose si cambiano facendo non scrivendo sui social x lamentarsi. Perché l’arma più potente è la matita dentro il seggio esercitando un nostro dovere/diritto. Sono morti in tanti per darci il privilegio di votare.
Io stamani ero alla manifestazione, bella molto bella piena di persone di tutte le età, mamme e babbi con i bambini sulle spalle, insegnanti con la classe. Felice ed emozionata di aver partecipato ancora una volta ad una manifestazione.
Ottobre 3rd, 2025 alle 18:56
Landini & C. Cercano come al solito di rovesciare il governo in tutti i modi visto che con i voti non ci riescono .
Li voglio vedere manifestare anche per tutte le altre guerre .
Più fanno così e più vincerà la destra.
Ottobre 3rd, 2025 alle 19:38
@ Rosetta,
La manifestazione in sé è bellissima, così come il gesto delle barche. Quello che trovo sbagliato, invece, è strumentalizzare tutto questo a fini politici, arrivando a bloccare il Paese e a non rispettare le regole che dovrebbero valere per tutti.
Quante persone hanno manifestato? E quante, invece, sono rimaste a casa? Ti confesso che sono rimasto molto sorpreso nel constatare che nella scuola dei miei figli erano presenti tutti, docenti e personale ausiliario compreso. Mi è sembrato qualcosa di anomalo.
Un conto è dire:
“Chiediamo al governo italiano di varare delle sanzioni.”
Ben diverso è affermare:
“Sei complice di un genocidio e adesso la pagherai.”
E ancora: spaccare tutto, bloccare tutto, impedire a chi non ha manifestato di lavorare o di tornare a casa dai propri cari. Non è anche questa una forma di violenza? O dobbiamo pensare che esistano violenze accettabili e altre no? E’ una china molto scivolosa.
È davvero così intollerabile che qualcuno possa avere un pensiero diverso, senza essere subito etichettato come “complice di genocidio”?
Ottobre 3rd, 2025 alle 20:52
Per tutti quelli che vogliono andare va lavorare con tranquillità..ci andrete se e quando lo decideremo noi.
Ottobre 4th, 2025 alle 00:38
A parte il fatto che Hamas il 7 ottobre ha clamorosamente sbagliato l’obiettivo, trucidando almeno un migliaio di civili inermi e quindi comportandosi da vigliacchi terroristi invece che da resistenti cercando di colpire obiettivi militari israeliani occupanti o esponenti para-nazisti del governo, le osservazioni e le puntualizzazioni di Chiamami iena le condivido tutte.
Peccato che abbia usato quella brutta frase per ricordare una strage inaccettabile, ma la reazione stragista del governo israeliano, la popolazione civile affamata per strategia, la deportazione degli abitanti di Gaza e certe dichiarazioni di ministri sionisti sono pari pari prese dall’azione dell’autore del Mein Kampf.
Ottobre 4th, 2025 alle 08:27
Sulla piazza di ieri ( c’ho messo sei ore di treno per arrivare al lavoro ma va bene lo stesso pazienza) le opinioni non saranno mai convergenti sia che sia una piazza di destra sia che sia di sinistra…di primo impatto secondo il mio modesto parere la piazza di ieri era trasversale altrimenti alle prossime elezioni meloni rischia…
Stanotte Hamas ha accettato la Road map verso la pace di Trump… Netanyahu si dice sorpreso…ora come farà? Stop alle carneficine ?( non dico genocidio se no come il trio Mentana/Sechi/Mieli e bloggher di David si incazzano)
Vedremo se come a marzo scorso Israele violerà la tregua…
Umberto Alessandria
PS ne sono partite altre 40 dalla turchia di barchette…anche quelle contro il governo Meloni? ….
Ottobre 4th, 2025 alle 08:45
Gustavo Pedro,Presidente della Colombia,dopo l’assalto piratesco e criminale di Israele alla Flottilla,ha finalmente espulso dalla Colombia l’intera delegazione diplomatica del nuovo paese canaglia, Israele.Speriamo ne seguano centinaia.Il nostro governo ha ringraziato ,invece, Israele,per la disponibilità…..Quando si dice avere le palle, anziché farsela addosso e lisciarsi le treccine biondo sporco.
Nel frattempo,in attesa delle palle delle Governo,le piazze si sono riempite di centinaia di migliaia di persone perbene,che manifestano e continueranno a manifestare lo sdegno per i responsabili del genocidio e per i loro complici .Intanto continuate a chiedervi contro chi scioperano…..la gente vola e voi andate sul triciclo.
Ottobre 4th, 2025 alle 09:48
meglio così che niente, meglio così di quelli che si indignano ma non vogliono essere disturbati perché vogliono “solo andare a lavorare, portare i figli a scuola, usufruire dei servizi essenziali”
Ottobre 4th, 2025 alle 10:36
Buongiorno,
te la prendi con delle persone di tutto il mondo che hanno messo in gioco la loro vita,basta vedere che cosa è successo nel 2015,per risvegliare le coscienze durante un genocidio.
Dici che cercano lo scontro…
Di che cosa parli?
Sono stati intercettati in acque internazionali,sequestrati da un atto di pirateria,trattati da terroristi.
E in tutta Italia milioni di persone hanno dimostrato di essere dalla parte giusta,contro la malvagità.
Magari, tornando a 80 anni fa te la saresti presa contro chi rischiava la vita per dare un tozzo di pane,di nascosto,a Primo Levi, altrimenti rischiavano o cercavano lo scontro con i nazisti di guardia ad Auschwitz…
E sotto al tuo post una valanga di reazionari da divano,con stereotipi incredibili… come lo sciopero di venerdì!!!
Ma le avete viste le immagini da Gaza?
Persone comuni si sostituiscono a ciò che dovrebbero fare gli stati e la reazione di molti è incredibile…
E ripeto, hanno messo in gioco la loro vita, altro che crociere, altro che regata…
Sono sbigottito!
Ottobre 4th, 2025 alle 17:13
Consiglio di leggere l’intervista a Massimo Arlechino fondatore di Alleanza Nazionale.
Scrivo solo due passaggi senza commentare.
La Flotillia è un’iniziativa di alto valore politico che ha il merito di attirare l’attenzione del mondo intero su Gaza
…ma finalmente vedere giovani e famiglie protestare per quello che sta succedendo a Gaza mi rende felice. Non si può restare indifferenti.
Ottobre 4th, 2025 alle 17:40
Ci sono poi i benpensanti che vorrebbero non concedere l’aereo agli espulsi della flottiglia, ma che se ne sono stati zitti quando il governo italiano ha rimpatriato con aereo di Stato il torturatore libico.
E anche quelli che accusano la flottiglia di aver perpetrato un atto politico, come fosse un reato?
Certo che è stato un atto politico, conseguito in modo pacifico e rischiando la vita per poter far parlare l’opinione pubblica di un massacro di un popolo da parte di un governo assassino lisciato da quasi tutto l’occidente, a parte il governo spagnolo.
Ottobre 4th, 2025 alle 17:41
….
Risposta
Esiste un limite alla decenza e su quello che scrivi sui massacri del 7 ottobre, tu lo hai abbondantemente superato
Ottobre 4th, 2025 alle 17:43
Di fronte a un genocidio come si fa a dire idea diversa!
Sono sbigottita.
Ottobre 4th, 2025 alle 20:25
Forse ci siamo, speriamo e preghiamo 🙏 affinché questo trattato di PACE venga firmato, manca un nulla….
Ringraziamo la Flotilla, lo sciopero generale e i propal per l’apporto determinante che hanno dato per questo accordo .
A no … mi sono sbagliato, mi suggeriscono che è il piano di Pace di TRUMP …😂
Flottiglia, uniti fino alla fine… e poi in 4 con i privilegi sono gia a casa ahahahah la scudieri con la facciamcome il Cul accusa la Meloni di averli messi in pericolo…. Roba da matti sono salvi solo grazie alla mediazione del ns governo, alla Fregata che abbiamo mandato…. Chi schifo di gente.
Poi lo sciopero solo in Italia eppure l’Italia e quella che ha mandato piu aiuti umanitari, ha curato piu bambini, ha importato piu studenti palestinesi togliendoli dall’inferno per fargli proseguire glimstudi, ha lavorato sotto traccia perche non succedesse niente a quei dementi in crociera, molto piu di qualunquempaese europeo… ma da noi si blocca il paese….
Io ho fatto smart e glielo ho messo ben bene nel culo.. ma tanti poveri lavoratori sottostipendiati non sono riusciti ad andare al lavoro o a tornare a casa… per non parlare delle distruzioni.
Mimsto guardando fikmati della polizia francese inglese ma soprattutto tedesca…. Una goduria, magari la nostra avesse le mani libere come loro…. Tranquilli che gki scappati di casa i blocchi non li forzano piu….
Vdz
Ottobre 5th, 2025 alle 08:42
LA BALLATA DELLA FLOTTIGLIA
(Non la X)
Seduto all’ombra della chiglia
mi sono imbarcato sulla flottiglia
con le Birkenstock da radicale,
la Kefia perfetta da centro sociale
A bordo c’era anche un deputato
giubbotto e coperta, lo sguardo ispirato
fammi un bel selfie così senza appigli,
voglio l’intervista da Formigli.
la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la
Ma la stiva è vuota dove sono gli aiuti,
non portiamo un cazzo che voi state muti
fai un selfie giusto metti anche i delfini,
che questo è perfetto per Gramellini
Coi droni però davvero non vale,
gli ABBA e i petardi di carnevale,
ma cos’è sta puzza? che cosa è successo
e’ Saverio Tommasi che si è chiuso nel cesso
la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la
A l’ombra dell’ultimo sole,
Elisa in lacrime tante parole
abbiamo fatto la figura dei coglioni
diamo la colpa a tutta alla Meloni.
Così finisce questa gita,
niente cibo a Gaza e la vacanza è finita
un viaggio etnico e molto sociale
sono riuscito anche a rimorchiare
(E qui la foto di Greta)
la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la
(R. Parodi)
Vdz
Ottobre 5th, 2025 alle 11:15
Rosetta al 71.
Anche se io ero a casa, idealmente ero al tuo fianco partecipe della manifestazione.
Le manifestazioni se esplicitamente, in via prioritaria hanno uno slogan di richiamo, allora quella manifestazione è indirizzata.
Poi, ogni partecipante o gruppi omogenei di partecipanti possono avere loro slogan.
Ma, il sentimento comune di tutti coloro che venerdì hanno partecipato fisicamente o idealmente alle manifestazioni era diviso tra l’orrore degli assassinii di palestinesi con le armi e la fame. L’orrore nel vedere una città rasa al suolo.
Ma anche l’approvazione dell’azione della “flotilla”, che aveva due obiettivi: uno pratico ” portare aiuti e creare un corridoio umanitario” e l’altro, politico “smuovere i governi occidentali” che di fatto per lo loro inerzia si rendevano colpevoli anche se non assassini di quella strage.
Ma, purtroppo, anzichè avere una risposta adeguata al problema, si è avuto dagli esponenti governativi dichiarazioni “bavose” sul diritto allo sciopero e i danni economici al Paese.
Purtroppo, debbo constatare che questi non governano l’Italia per gli italiani. ma per i loro elettori, in gran parte portatori di interessi particolari. Vedi la riforma della RCA.
Purtroppo, non sanno scegliersi neanche gli amici internazionale, vedi i dazi sulla pasta italiana.
Trump ha messo su una proposta di pace, che in realtà sembra più una proposta di tregua. Già oggi abbiamo la dichiarazione di Bibi che loro non si ritireranno dai territori, almeno non subito.
Nell0 stilare il piano di pace non è stato coinvolto in nessun modo il popolo palestinese.
Per cui, anche se sono d’accordo che Hamas debba accettare, però quello operato è un diktat fatto da Usa e Israele ad Hamas.
Non ci sono garanzie e, come detto, già Bibi dà una interpretazione diversa da quello che sembra l’accordo.
Un saluto.
Ottobre 5th, 2025 alle 11:48
Omino di ferro,
Invece di appiccicare etichette a chi non è allineato col tuo pensiero ti faccio notare che quanto ho scritto è per ristabilire un minimo di imparzialità alla lettura ultra-occidentale e schierata della questione palestinese, senza tuttavia negare le responsabilità anche di questi ultimi nelle brutalità bipartisan.
E’ evidente nei tuoi interventi il tuo doppio standard che giustifica chi opprime in nome della democrazia o dell’evoluzione dei diritti civili del progresso materiale. E’ la dottrina colonialista dei secoli scorsi con quale si accusava i popoli di essere “inferiori” si segregavano, si depredavano, si sterminavano se non obbedienti, e in cambio gli concedeva un po’ di lavoro e di modernità. di infrastrutture col risultato opposto di produrre integralisti e fanatici. E magari usare le armi chimiche ad Addis Abeba come fece Badoglio.
Ma quante volte abbiamo letto pensieri simili ai tuoi fra i boeri sudafricani, fra gli Inglesi e gli Olandesi in oriente fra i puritani in Nordamerica e i cattolici in Sudamerica? Noi siamo il progresso noi siamo i buoni e voi siete inferiori: sottomettetevi!
Come possiamo fregiarci della superiorità che tu paventi e sbandieri se questa è grondante di sangue milioni di vittime (stime prudenziali parlano di oltre 200 milioni di morti sotto il dominio occidentale)?
E’ tollerabile che in nome di questa inumanità del forte contro il debole si parli di danni collaterali e si accetti supinamente forme di cattività segregazioniste o di commercio di armi con chi gioca la tiro al bersaglio degli affamati? Per te si?.
Lo sdegno che tanta gente pacifica (con qualche eccezione purtroppo fisiologica) ormai sta penetrando in profondità:
https://www.vesuviolive.it/ultime-notizie/529674-un-poliziotto-piange-altri-sfilano-nei-cortei-anche-le-forze-dellordine-manifestano-per-gaza/
https://www.thesocialpost.it/2025/09/29/a-gaza-genocidio-esco-lascia-fratelli-ditalia-scoppia-il-caso-dopo-il-pesante-addio-del-politico-cosa-succede/
Permettimi di dirti che tuo ripetuto je accuse contro la sinistra dopo averla votata più volte, ovviamente legittimo, sottostà al bisogno di proiettare sull’esterno il tuo errore pregresso nello schierarsi politicamente. Non è colpa della sinistra se non esprime cultura e mentalità di destra.
E sul benaltrismo Istriano ricordo che i colonizzatori prima Romani e poi Veneziani hanno invaso le terre degli Illiri e dei popoli autoctoni progenitori degli slavi attuali e non il contrario. La questione non è assimilabile al contesto mediorientale.
Un saluto da Marco F.
(figlio di esodata Istriana di pola e lontano pronipote di Askenazita.)
Ottobre 5th, 2025 alle 16:57
@Rosetta
Se ti riferisci a me, nel tuo intervento, visto che non mi citi, sarebbe educato farlo. Così ti rispondo a modo.
Cordialmente.
Ottobre 5th, 2025 alle 19:06
Post ridicolo! Quello che ha fatto la flotilla è umanità! Quella che quel paese osceno sta calpestando da anni
Risposta
Israele è colpevole, assolutamente colpevole. Gli aiuti potevano essere fatti arrivare attraverso la Chiesa, tutto qui
Quanto all’offesa sul post, ti invito all’educazione
Ottobre 5th, 2025 alle 20:07
@zachini noi gli aiuti li diamo anche a Israele sotto forma di bombe da usare contro i bambini. se forse la smettessimo di essere loro fornitori di armi e di appoggi militari incondizionati anche le lodevoli iniziative di aiuto per i poveri palestinesi da parte del governo sarebbero maggiormente apprezzate da tutti.
Ottobre 5th, 2025 alle 21:43
Qualcuno chiama fisiologigi 126 agenti feriti di cui 3 gravi… nessuno dice nulla poi quando muore un Giuliani qualunque tutti a piangere ed a accusare.
Abbiamo visto striscioni inneggianti il 7 ottobre non rimossi da nessuno, dico nessuno, immagini sono arrivate in Israele ed hanno fatto il giro della loro estrema destra…. questi coglioni pensano di aver aiutato i Palestinesi con uno striscione del genere ?
Una domanda all’amico Shimon, ho appena assistito negli studi di LA 7 a una scena schifosa, la oramai famosissima Albanese che dopo aver delirato come sempre, appena Giubilei nomina la Segre, lei stizzita al nome della Segre si alza e lascia lo studio,, ipuna scena pietosa, vorrei anche un tuo commento, penso che domani farà io giro del web…
Ps. La signora in questione continua a negare che Hamas si difenda con i Palestinesi…
Vdz
Ottobre 6th, 2025 alle 01:02
In piazza contro chi? Riguardatevi la puntata di stasera di presadiretta
Ottobre 6th, 2025 alle 07:57
A negare il genocidio sono rimasti in pochi ,tra cui Mieli ex militante di PO anni 70,Mentana detto Mitraglia ,e che forse per il suo soprannome solidarizza col governo Israeliano,eppoi quello con gli storti,non ricordo il nome ma la faccia sì,unforgettable.Infine qualche simpatico mupple che scrive come ospite su questo blog.Eppoi Nethanyau, quello che dice “definisci bimbo”.Invece per definire lui basta la parola:Cr.i.mi.na.le e ge.no.ci.da.
Ottobre 6th, 2025 alle 08:57
David in risposta al post 89 dici che gli aiuti potevano essere fatti arrivare tramite la Chiesa. Lapalissiano! Allora spiega come mai muoiono di fame, di malattie perché senza medicine e allora spiega come mai tir con tonnellate di aiuti, sono fermi perché non li fanno entrare. Grazie.
Ottobre 6th, 2025 alle 08:59
Rocco Riffredi
Si mi riferivo a te e mi scuso mi sembrava di averti nominato.
Ottobre 6th, 2025 alle 09:48
Milioni di persone in piazza come non se ne vedevano da anni, manifestazioni pacifiche fatte da partecipanti trasversali, barche che partono da tutta Europa con centinaia di attivisti (si, la flottiglia è un atto politico, assolutamente vero, nessuno ha mai detto il contrario), ma qualcuno (ormai li chiamerei cani gialli da quanto sono più unici che rari) punta il dito su uno striscione (deficiente senza se e senza ma) e su uno sparuto gruppo di infiltrati mandati a creare casini (chissà da chi)
Poi magari si scoprirà (ma credo di no) che c’era lo zampino dei soliti noti (come al G8 di Genova) per poi avere il pretesto di far usare i manganelli.
Come si è scoperto che il criminale israeliano era stato avvertito dai servizi prima del 7 Ottobre che stava accadendo qualcosa, ma volutamente non ha fatto niente (domandatevi perché), come si è scoperto che hamas è stata armata in gran parte da Israele attraverso il Qatar perché potesse prendere il potere al posto dell’olp, oppure come si è ormai accertato che al criminale e i suoi ministri degli ostaggi non frega niente, ma sta perseguendo una pulizia etnica genocida.
Ma a qualcuno da fastidio l’albanese, non le dichiarazioni di smotrich o ben-gvir riguardo i palestinesi e anche i componenti della flottiglia.
Chissà a cosa ancora qualcuno si deve attaccare per giustificare tutto quanto di ripugnante abbiamo visto dal 7 ottobre (compreso naturalmente, perché questi geni fanno presto a darti dell’antisemita) ad oggi.
Se poi comunque l’antisemitismo in giro per il mondo torna pericolosamente a manifestarsi, non è colpa dei manifestanti e della flottiglia, ma esclusivamente responsabilità di Israele e delle sue azioni.
Finisco con il finale di una intervista a Massimo D’alema
“Noi non ci rendiamo conto di quale accumulo di odio e rancore verso l’occidente si sta determinano, non solo fra i palestinesi, ma nel mondo arabo in generale. Fra un anno, due anni, tre anni, metteranno le bombe nei treni.
Le immagini di quello che sta accadendo a Gaza segnano una generazione nel segno dell’odio.
E questo odio lo pagheremo noi se non ci muoviamo al di là dei principi per tutelare la nostra sicurezza e il nostro futuro”.
Per chi volesse ascoltare l’interessante analisi di D’alema:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/12/gaza-dalema-israele-fascismo-europa-salvini/8092809/
Ottobre 6th, 2025 alle 09:52
@ Warren buffett, n.40
gli atti di teppismo non possono essere giustificati, certo, soprattutto quando si inneggia alla pace. Sono d’accordo.
Nel caso specifico andrebbero valutati tanti elementi per cercare di comprendere come si è arrivati allo scontro ed alla violenza.
Alcuni ci vedono una scomposta reazione alle dichiarazioni del governo che ha alzato i toni invece di puntare a placarli.
Altri ritengono che siano state le “incomprensioni” tra manifestanti e rappresentanti delle forze dell’ordine a far scattare la miccia dello scontro.
Altri ancora non escludono infiltrazioni di elementi estranei ai movimenti con l’intento di creare confusione per screditarne i contenuti agli occhi dell’opinione pubblica.
Ma abbandonando le dietrologie, difficili se non impossibili da dimostrare, rimane il fatto che in ogni consesso umano la presenza di un numero più o meno elevato di teste di c@zzo è una certezza assoluta.
Vale però la pena rimarcare che queste teste di c@zzo sono una infinitesima parte del numero complessivo dei manifestanti e quindi non si possono definire “non pacifici” simili cortei solo per gli atti compiuti da poche teste di c@zzo.
Ottobre 6th, 2025 alle 12:33
P.S. Riguardo la presunta fuga della Albanese dagli studi de
La7, chi si è indignato forse non sa (anzi lo sa, ma deve fare la sua polemichetta giornaliera) che aveva già avvertito il conduttore che non avrebbe potuto trattenersi oltre le 21
Se ne è andata dopo aver dato una bella lezione sul termine genocidio che in tanti fanno fatica a pronunciare.
Nella fattispecie secondo il giornalista del corriere, Federico Fubini si può dire che è genocidio in Ucraina, ma non nella striscia di Gaza…
E ho detto tutto
Ottobre 6th, 2025 alle 14:45
Mfranz, alle tue accuse di suprematismo ti faccio rispondere da una signora di 95 anni che ha vissuto l’Olocausto sulla sua pelle.
“Nella drammatica situazione di Gaza non ricorre nessuno dei due caratteri tipici dei principali genocidi generalmente riconosciuti come tali — il Medz Yeghern degli armeni, l’Holodomor dei kulaki ucraini, la Shoah degli ebrei, il Porrajmos dei rom e sinti, la strage della borghesia cambogiana, lo sterminio dei tutsi in Ruanda — mentre sono piuttosto evidenti crimini di guerra e crimini contro l’umanità, commessi sia da Hamas e dalla Jihad, sia dall’esercito israeliano. I caratteri tipici dei genocidi sono essenzialmente due, uno è la pianificazione della eliminazione, almeno nelle intenzioni completa, dell’etnia o del gruppo sociale oggetto della campagna genocidaria, l’altro è l’assenza di un rapporto funzionale con una guerra. Anche i genocidi commessi durante le due guerre mondiali (armeni, ebrei, rom e sinti) non ebbero la guerra né come causa né come scopo, anzi furono eseguiti sottraendo uomini e mezzi allo sforzo bellico.
D’altronde, anche di fronte ad operazioni militari volte intenzionalmente a produrre vittime civili e che hanno causato morti innocenti nell’ordine di decine di migliaia (Dresda) o centinaia di migliaia in pochi giorni (Hiroshima e Nagasaki) o addirittura un milione (assedio di Leningrado), non si è mai parlato di genocidi. L’abuso della parola genocidio dovrebbe essere evitato con estrema cura per più di una ragione. Solo coprendosi occhi e orecchie si può evitare di percepire il compiacimento, la libidine con cui troppi sembrano cogliere un’opportunità per sbattere in faccia agli ebrei l’accusa di fare ad altri quello che è stato fatto a loro. Un complesso di colpa collettivo prodotto dalla storia si scioglie in un rabbioso sfregio liberatorio verso lo Stato ebraico di Israele, non solo equiparandolo ai nazisti ma rinfocolando tutti i più vieti stereotipi sugli ebrei vendicativi, suprematisti, assetati del sangue dei bambini non ebrei. L’impennata delle manifestazioni di antisemitismo nel mondo, a livelli mai visti da decenni, dimostra l’effetto devastante delle tossine che sono tornate in circolo.”
Liliana Segre
Ottobre 6th, 2025 alle 15:53
Dai giubilei…fubini…puoi fare di meglio…
https://www.open.online/2025/10/06/francesca-albanese-liliana-segre-non-lucida-genocidio-studio-la7/
Può anche risultare di una antipatia unica ma cribbio…
Mica lavora per Hamas? Oppure avete documenti falsi come quelli per la flottiglia risalenti al 2021 quando la flottiglia manco esisteva….
Dai su…animo…potete fare di meglio..
Umberto Alessandria
Ottobre 6th, 2025 alle 17:05
ricapitolando:
Sciopero e bandiere della Palestina e perdono le Marche (e Ricci si rifugia in Europa per lo stipendio)
Sciopero generale e Flottiglia che arriva e perdono la Calabria
Io dico che se fanno un altro sciopero e parte qualche altra barchetta riescono a perdere anche la Toscana…
NON CI HANNO VISTO ARRIVARE …
Intanto Repubblica posta le foto di una manifestazione contro il Jobs Act e le spaccia per la Palestina…
NON CI HANNO VISTO ARRIVARE
La do a 10 l’Albanese nuova paladina antisemita della sinistra alle prossime elezioni candidata da AVS, è la figura perfetta …
Vdz
Ottobre 6th, 2025 alle 18:06
Umberto 95
Lo sai vero che l’Albanese si spaccia per Avvocato ma non è Avvocato?
Ha solo preso la Laurea ma non ha mai fatto l’esame
Giusto per capire il personaggio…
Una che nega le atrocità compiute da Hamas…
Una che non accetta il confronto (abbiamo già visto Iachetti e Telese) e se ne va via
Questa è la gente che adorate
Questa è la gente che vi farà sempre perdere..
Vdz
Ottobre 6th, 2025 alle 18:53
Omino di Ferro
In altri siti ho riportato le parole della Segre, condividendo che tecnicamente non c’è un genocidio.
Ma le azioni di guerra sono cosa diversa, dallo sterminio che si sta facendo a Gaza sia sparando che affamando.
Neanche io uso la parola genocidio, anche se per molti versi, pur non essendoci l’obiettivo dell’eliminazione totale di quella popolazione, spesso pare uno sterminio da “tiro al piccione”.
Gli eroici soldati israliani stanno combattendo contro quattro gatti che si nascondono e non mi sembra ci siano significative vittime tra i soldati dell’IDF. Il loro nemico al momento sono milioni di persone disarmate a cui hanno distrutto casa ed economia.
Ultimamente ho trovato un aggettivo più consono in luogo di genocidio, ovvero: “assassinii”, ovvero uccisioni al di fuori di una reale guerra.
Sparare a donne e bambini non è guerra ma tiro a segno.
Io sicuramente non nono nè antisemita e nè antiebreo, non me ne importa più di tanto delle religioni altrui, se non influenzano danneggiando e limitando la mia sfera personale.
Però quando leggo le cronache da Gaza mi si rivolta lo stomaco, per la sproporzione e la vigliaccheria di base dimostrata nell’occasione dall’IDF, per non parlare dei coloni.
Quando ero bambino applaudivo e sbattevo il sedile all’arrivo delle giacche blu, specie se erano quelli del VII cavalleggeri, Poi, da adulto dopo aver visto altre tipologia di film, ho decisamente cambiato bandiera.
Chi sterminava non erano i pellerossa ma i bianchi. Pensavo che lo scalpo fosse una cattiveria degli indiani, ma ho scoperto leggendo che invece era la prova provata per incassare la taglia per aver ucciso un indiano.
Ovviamente, gli indiani hanno solo usato lo stesso metro, ma come vendetta e non per incassare la taglia.
Quindi, concordo con la tesi della Segre, ma diversamente da Lei (maiuscolo perchè la stimo), vedo elementi morali che appartengono anche al genocidio.
Ora pongo una domanda. E’ lecito che chi si vede sterminare la propria famiglia dall’IDF o dai coloni, chi vede radere al suolo la propria citta la propria casa, chi viene messo in condizione di fame, possa diventare terrorista?
Un saluto.
Ottobre 6th, 2025 alle 20:28
Cara Rosetta, rispondo a te ma idealmente a tutto il blog. Il tuo messaggio mi ha fatto riflettere molto sul tempo che passo qui e, più in generale, su internet. Negli ultimi quattro mesi ho perso entrambi i genitori. Ho tenuto loro la mano mentre spiravano e, per il rapporto che avevo con loro, è stata un’esperienza che mi ha cambiato nel profondo. Questo mi ha portato a interrogarmi su cosa sia davvero la vita e su quanto valga dedicarla a ciò che ha senso.
Mi rendo conto che se i miei concetti moderati non passano, nonostante i miei sforzi c’è qualcosa che non va. Se un atteggiamento diverso rispetto a una manifestazione ti qualifica subito come un cretino (il tono sui social è questo); se avere dubbi sul merito significa diventare automaticamente complici di genocidio, allora forse è il caso di prendersi una pausa.
Per certi discorsi questo blog non è il luogo giusto. Non mi riferisco al pensiero del padrone di casa, ma alle discussioni che ne scaturiscono. E nemmeno i social lo sono: parola brutta, e realtà peggiore. Sono strumenti progettati per polarizzare e radicalizzare, riducendoci a consumatori più facili da manipolare. Se persino giornalisti e politici si lasciano trascinare (non parlo dei presenti), l’unica via che vedo è “salutare la curva”. Questo blog ha una struttura tecnica “vintage”, che non gli consente di reggere certi temi, nonostante le persone che lo frequentano siano educate e gentili.
Dopo quasi vent’anni credo sia arrivato il momento di salutare. Ormai, per me, venire qui o sui social è più tossico che arricchente. Ho provato con tutte le forze a far funzionare questo spazio per me, ma era un’illusione.
Ciao David: in questi anni ho sempre avuto il desiderio di fermarti per strada o di chiamare in radio, ma non ho mai trovato il coraggio. Sei stato una presenza fissa nelle mie giornate ed è stato bello leggere su questo blog anche il tuo libro. Spero un giorno di avere il coraggio di farmi riconoscere quando ti incontrerò.
Auguro il meglio a tutti, anche a te Rosetta. Credimi, sono stato frainteso. Spero che le guerre cessino presto, così da poter tornare a guardare al futuro con un po’ di speranza.
Un caro saluto a tutti. La vita va avanti.
Risposta
Ciao Rocco, sei un compagno di viaggio importante, ti aspetto presto
Ottobre 6th, 2025 alle 22:43
Unire con un filo ideale le manifestazioni pro Gaza e la traversata della flottiglia con i risultati delle elezioni regionali italiane è svilire il significato ideale del grande movimento di popolo, i cui partecipanti hanno voluto marcare la differenza tra chi accusa gli orrori di un governo stragista e chi, come il governo italiano, sta dalla parte degli assassini.
Un modo volgare e irridente di ragionare che non fa onore a chi lo pensa e a chi lo ha scritto.
Ottobre 7th, 2025 alle 08:00
Vi farà perdere? Ma che ne sai te di cosa voto io? ..Nel caso specifico ha soltanto detto la verità…come cazzo faccio a confrontarmi con due che non sanno nulla …ma le competenze valgono ancora ? …tu partecipi, ad esempio , ai convegni medici e rompi sistematicamente le palle ad un dottore nonostante tu faccia l’imbianchino? …. esattamente quello che hanno fatto Fubini (mamma mia fubini) e l’altro provocatore…
Umberto Alessandria
Ottobre 7th, 2025 alle 09:34
Viola1946 104
Onestamente se l’obiettivo di Israele fosse stato fare un genocidio, lasciami dire che siamo di fronte all’esercito più inefficiente della storia umana.
Ammesso che siano 60.000 i morti (la fonte è Hamas, quindi attenzione …) in 2 anni quindi sono 80 morti al giorno.
Hamas il 7 ottobre ne ha fatti 1400 in un giorno.
In Rwanda a colpi di machete e fucili morirono 1.000.000 di persone in 100 giorni. Per non parlare dei 6 milioni di ebrei dell’Olocausto.
E poi è dall’inizio della guerra che l’IDF prima di bombardare fa volantinaggio, manda SMS alla popolazione sui quartieri che verranno attaccati. Le carovane di gente in fuga sono sempre state motivate da questo … bel modo di fare un genocidio.
Magari lo avessero fatto gli Alleati o i russi in Ucraina.
Se l’obiettivo fosse stato quello di sterminare un’etnia (ma esiste un’etnia Palestinese?) avrebbero avuto gioco facile in casa con i 2 milioni di arabi che vivono in Israele e con quelli in Cisgiordania. Ed invece non ho notizie di deportazioni, rastrellamenti ed uccisioni sommarie nelle case (come avvenuto il 7 ottobre sul fronte opposto).
Che poi ci sia stato qualcuno a cui sia sfuggita la mano è fuori di dubbio. In guerra purtroppo succede. Anche i partigiani si sono macchiati di episodi cruenti.
Per quello che sono molto più d’accordo con la tesi dei crimini di guerra, che con quella del genocidio.
Alla tua domanda finale rispondo che ad esempio in Germania, Italia e Giappone, nella seconda guerra mondiale, aver avuto le città rase al suolo ci ha fatto rendere conto che avevamo sbagliato ad abbracciare i totalitarismi.
Quindi, no. Non si diventa terroristi. La faida, il dente per dente non deve essere una scelta automatica.
Nel Medio Oriente invece la vedo dura, perché, come sono convinto da tempo, il motore di tutte le dispute che vanno avanti da 100 anni non è territoriale, di indipendenza, ma religioso. Con tutto ciò che ne consegue.
Ottobre 7th, 2025 alle 09:45
Amico Viola
permettimi ma stai accavallando in ordine sparso eventi che hanno un loro ordine, premesso che questa strage è uno schifo, ma non è che i Palestinesi sono diventati terroristi oggi, e non sono nemmeno terroristi.
La storia ci racconta che quando Hamas ha preso il potere volava gli oppositori (palestinesi) giù dai balconi, la storia ci racconta che Hamas si faceva scudo con i corpi dei Palestinesi, ha costruito i rifugi sotto gli ospedali, ha affamato il popolo Palestinese per costruire tunnel e armi da lanciare ad Israele.
In Palestina odiano più Hamas sicuramente degli Ebrei perchè sanno quello che gli ha fatto Hamas e sanno che con Hamas saranno sempre soggiogati.
I Palestinesi sanno che tutto questo è colpa del 7 Ottobre che è stato scatenato appositamente da Hamas.
Io non nego le stragi attuali, che poi lo vogliate chiamare genocidio o sterminio non cambia un cazzo, anche se tecnicamente non è un genocidio ma uno sterminio… ma da qui a rivalutare Hamas e credere che sia lotta armata in difesa della Palestina ce ne passa.
Eppure oggi si rivaluta Hamas, nelle manifestazioni inneggiavano striscioni del 7 Ottobre e nessuno ha fatto niente per allontanarli, cantare dal fiume al mare implica la distruzione di Israele ma la gente pecorona la canta senza manco sapere che cosa significa.
Ma purtroppo la propaganda ha fatto anche questi danni se si inizia a “giustificare” Hamas.
Gli stessi paesi Arabi (a parte l’Iran che è un finanziatore di Hamas) vorrebbero Hamas fuori dalle palle.
Quindi cerchiamo di non mischiare le cose, una come l’Albanese avesse detto le medesime cose 10 anni fa sarebbe stata ricoperta di insulti, oggi si imbelletta e viene ospitata da sindaci che non hanno manco le palle di replicare alle oscenità che dice, va in programmi tv, gli viene data credibilità in quanto antisemita, roba dell’altro mondo.
un caro saluto
Vdz
Ottobre 7th, 2025 alle 10:43
A Rocco Riffredi.
Mio gentile fratello Viola , ti sono vicino per il dolore della scomparsa dei tuoi genitori.
So cosa si prova e come cambiano la vita, il silenzio, i pensieri, le emozioni giornaliere.
Mio Padre mi lascio’ dopo tre mesi di un brutto male alla testa, e mia Madre mi lascio’ dopo due anni di infermita’ a letto.
In quanto a questo blog, e’ vero che taluni esagerano ed offendono, ma rimane pur sempre una palestra di pensiero , un momento di elusione dalle beghe giornaliere.
Merito anche del nostro Davide Guetta che ho l’onore di averlo amico oramai da 50 anni.
Una persona straordinaria e di una onesta’ intellettuale altamente superiore alla media.
Ti invito a non lasciare questo blog, fai parte degli utenti storici, e scrivi sempre con intelligenza e giuste conclusioni.
Una sera ti aspettiamo ad una cena che spesso organizziamo con gli amici che scrivono qui dentro.
Ovviamente tutti rigorosamente violacei.
Vivere da tifosi viola e’un dono, e una scelta voluta dalla nostra coscienza che ci rende migliori.
Un abbraccio a te e a tutti i lettori e scrittori qui dentro presenti.
Antonello
Ottobre 7th, 2025 alle 12:54
Mfranz 87
Errore pregresso nel mio votare a sinistra?
Forse ti sei perso una trentina di anni di centrosinistra post-PCI … Occhetto, l’Ulivo di Prodi, il PD di Veltroni e Renzi.
Quando mai il centro-sinistra dagli anni ’90 (anni in cui ho cominciato a votare) la sinistra ha abbracciato idee massimaliste e anti-occidentali come negli ultimi 3-4 anni? Condite da intolleranza e pure da violenza verbale e non.
Una sinistra che ha abbandonato il sentiero dell’europeismo e della difesa dei lavoratori, per abbracciare posizioni ideologiche verso l’asse Putin-Cina-Iran e governando a colpi di bonus elargiti a destra e manca senza alcuna strategia di rilancio economico.
Gente dura e pura come Albanese, Di Cesare, Salis fanno solo del male alla sinistra e i vari Schlein, Conte e Fratoianni, invece di condannarne le gesta, le sfruttano per raccattare voti qua e là (non pensando a quanti ne perdono …).
Ottobre 7th, 2025 alle 19:07
Omino 110: scusami ma quali sarebbero le posizioni antioccidentali e massimaliste del PD?? Se ce le illustri e ci illumini, io ed altri miloni di persone che non ne possono più di questa insana e malata del peggior post capitalismo guerrafondaio e reazionario, torneranno a votare
Eppoi,se quelli sono massimalisti,come definisci questa marmaglia postfascista che ci governa ? Liberal?
Ottobre 7th, 2025 alle 22:51
Omino di Ferro al 110: i voti il centrosinistra li perde solo quando ingloba Renzi o i renziani, come sta accadendo adesso con la lista Giani imbottita di renziani, vedrai domenica le percentuali di votanti e i risultati dello scrutinio.
Altro che PD massimalista, io lo vedo turboliberista e soprattutto indeciso a tutto.
Ottobre 8th, 2025 alle 08:04
Ma vivete su Marte?
A parte il fatto che parlavo di centrosinistra (ormai sinistra di fatto) e non di PD.
Ma è chiaro a tutti che la trazione del PD attuale sia quella massimalista di Schlein, i pochi riformisti rimasti in Parlamento e a Bruxelles sono in netta minoranza.
L’abbraccio populista e mortale con M5S e AVS è ormai assodato e la linea massimalista fatta di sussidi ed interventismo statale (massimale appunto) è chiarissima, così come la politica estera in Europa fatta di astensioni e spaccature con l’ala riformista e di quell’odio di sè verso il mondo democratico e liberale fonte di tutte le disgrazie del mondo.
Andate a rileggervi Marx e Downs se volete un paio di occhiali buoni per rileggere le dinamiche odierne.
Ottobre 8th, 2025 alle 08:37
113, Omino…chi sarebbe Downs?
Ottobre 8th, 2025 alle 09:43
Anthony Downs, economista e politologo americano del secolo scorso, famoso per il libro “Teoria economica della democrazia”, un faro per chi vuole orientarsi tra le dinamiche delle offerte politiche tra crescita economica, giustizia sociale e consenso.
Ottobre 8th, 2025 alle 12:11
Questo l’hai trovato su Wilki…
.manco si sa se il nome è certo
Vado a studiare ,qui ci sono fenomeni.
Ottobre 8th, 2025 alle 20:17
No, nel sacchetto delle patatine …
Mah … come scrivo spesso, conoscere le cose sta diventando una colpa (ecco il genio, il fenomeno!).
Semplicemente l’avevo conosciuto su un libro di Luca Ricolfi di qualche anno fa. Mi era piaciuta la citazione ed ho approfondito. Un mattone ma molto valido, letto a pezzi e bocconi solo in alcune parti che mi interessavano.
Studia, studia … che se non sei figlio di papà è l’unico modo per emergere … e a volte non basta neppure quello (ma almeno non fai la figura dell’ignorante).
Ottobre 10th, 2025 alle 08:27
104 Rocco Riffridi
Scusa se ti rispondo solo ora ma ho letto il tuo post ora.
Prima di tutto ti sono vicino per il tuo lutto, anch’io persi prima mia mamma e poi il babbo a distanza di pochissimi mesi. Quindi ti sono particolarmente vicino.
Non ti ho mai dato del creino o sottinteso che tu lo fossi, alla tua affermazione “se uno la pensa diversamente” ho scritto che di fronte di un genocidio tale affermazione mi lasciava sbigottita. Se ti ho offeso mi dispiace e ti chiedo scusa ma di fronte a tante affermazioni lette anche qui ero e sono sbigottita.
Quindi capisco il tuo bisogno di estraniarti in questo momento di dolore ma penso che io c’entri ben poco nella tua decisione.
Auguri di cuore per tutto e magari quando sarai più sereno ti rileggerò qui.
Ottobre 11th, 2025 alle 14:01
Amico Omino di Ferro
non ho sposato in questa situazione la parola “genocidio”, tecnicamnte, come detto, ha ragione la Segre, non ci sono gli elementi per dare questa definizione.
Ho parlato di elementi di genocidio. In una analisi economica che feci sulla Calabria trovai elementi di sviluppo economico, cosa del tutto diverso da “sviluppo economico”.
Io, oltre che pacifista, sono anche paciere di carattere. Però alcune cronache da quella terra mi hanno profondamente disgustato, non solo per l’atrocità ma per l’inutilità e la gelida determinazione. Faccio riferimento all’omicidio di una ragazzina di 7 anni (se ricordo bene), nascosta in macchian dietro il sedile, a telefonare per sollecitare soccorsi e la telefonata termina al rumore degli spari: la bambina uccisa.
Ora, mi dici cosa c’è di eroico in quel soldato israelino? IL fatto è che non è un episodio singolo, adesso leggo su qualche giornale che si parla di stupri dei soldati israeliani.
Figurati che io solo per la soluzione di un solo stato con israeliani e palestinesi tutti cittadini di quello Stato.
Posso essere disgustato dal comportamento del governo israeliano, per ciò che hanno fatto in questi 2 anni?
Lo sono profondamente. Però vado avanti, perchè, con tutti i dubbi del caso, questa tregua che sembra evolvere verso la pace, è un primo passo importante per quella gente disperata, senza più casa, lavoro e dignità.
Un saluto.