Ci vuole pazienza
Bisogna armarsi di una virtù sconosciuta ai più e proprio estranea ai tifosi, la pazienza.
Bisogna invece averne perché non cambio idea: questo organico è il più forte dell’era Commisso e Pioli il miglior tecnico, anche se ancora la sua mano si vede poco
Per ora si procede con gli esperimenti e all’orizzonte si profila il nodo Fagioli: il ragazzo è sotto tono, al massimo fa il compitino, non incide e non si riesce a capire quanto conti la posizione in campo
Non esiste invece un problema Kean, pur sapendo che con lui in condizione avremmo almeno due punti in più in classifica, ma chi comincia a contestarlo per queste prestazioni insufficienti meriterebbe due campionati con Cabral e Nzola al centro dell’attacco
Vediamo se funziona l’accoppiata con Piccoli, ieri positivo, e diamo tempo a Pioli di dimostrarci che non avevamo sbagliato ad essere così soddisfatti per il suo arrivo a Firenze
Settembre 1st, 2025 alle 08:40
Andiamo alla sostanza: 65 punti con una squadra più scarsa e 25 gol di kean sono ripetibili?? O forse l opinione pubblica ha sottovalutato i risultati ottenuti per andare dietro l effimera idea del “bel giuoco”?? Speriamo di non fare come la juve con allegri e thiago motta…
Settembre 1st, 2025 alle 08:42
Caro David, mi dispiace ma non concordo.
In primo luogo, non è vero che i tifosi della Fiorentina non abbiano pazienza. Ne hanno dimostrata molta nei momenti sportivamente difficili, come il fallimento e la conseguente retrocessione, così come in fasi meno brillanti, quella attuale (che dura ormai da sette anni) e quella legata alla cessione dei Della Valle.
In secondo luogo, questo organico non è il più forte dell’era Commisso. L’anno scorso eravamo molto più solidi ed equilibrati. Sarà stato l’allineamento dei pianeti, ma Pradé era riuscito a costruire un centrocampo con Bove, Cataldi e Adlì, a cui si erano aggiunti Fagioli e Folorunsho. Perché, a parte il caso sfortunato di Bove e la permanenza di Fagioli, nessuno degli altri tre è stato riscattato? Boh!
Terzo punto: la questione Kean-Fagioli. Sono indubbiamente giocatori di valore, ma le scelte di mercato li hanno penalizzati. Abbiamo preso Piccoli, pagandolo anche parecchio, quando avevamo già un centravanti forte come Kean. A me sembra che in campo si pestino i piedi. Era davvero necessario acquistarlo dall’amico procuratore di Pradé? Quei soldi li avrei investiti in un mediano di livello (per intendersi più forte di Mandragora) da affiancare a Fagioli, che sarebbe stato più libero di impostare. Con gli uomini che abbiamo non vedo come si possa reggere un centrocampo a due. Mah, sarò io a non capirci nulla, ma la partita di ieri vista su Sky mi ha dato questa impressione.
Infine, quarto punto: Pioli non è il miglior tecnico dell’era Commisso. Lo è stato, finora, Italiano. So bene che non ti è simpatico, ma con una squadra qualitativamente inferiore a quella di Palladino e a quella attuale di Pioli è riuscito, oltre a dare un’identità di gioco (che con Palladino non si è mai vista e che con Pioli, per ora, latita), a raggiungere tre finali. Pioli mi è personalmente più simpatico di Italiano, ma non lo considero altrettanto competente.
SFV e salute,
Alberto
Settembre 1st, 2025 alle 08:51
Parliamo solo di giocatori.
Fagioli non mi convince ma ieri forse un po’ meglio.
Ma Sohm? Se è questo capisco perché hanno festeggiato al Parma. Oltretutto è anche molto molto falloso.
Settembre 1st, 2025 alle 08:56
E’ vero,ci vuole pazienza.Credo che questa squadra abbia il potenziale per fare meglio dello scorso anno.Mi preoccupa ancora il centrocampo che non gira come dovrebbe.Il banco di prova sarà il Napoli tra 2 settimane!
Settembre 1st, 2025 alle 09:04
Tutta un’estate a dire a Radiobruno:”Oh ma quanto è bravo Stefano (perchè non è Pioli, è Stefanoo”, “Oh ma quanto è piu’ forte la Fiorentina”, “Quest’anno si lotta per la Champions”, “Menomale si è dimesso Palladino”, con perla assoluto di Enzo Baldini:”Non sarà difficile per Pioli fare meglio di Palladino”.
Poi dopo due partite 4 punti in meno rispetto all’anno scorso con le stesse avversarie.
La verità è che a Firenze si raccontano le fiction a seconda delle simpatie ed antipatie.
Cos’è che aveva fatto filtrare la Fiorentina? Che Palladino si era dimesso perche’ aveva già un altro club pronto.
Bravi, continuate a raccontare bugie.
La mediocrità impera se si continua a raccontare solo quello che vuole il padrone.
La Fiorentina quest’anno puo’ anche vincere 10 partite di fila, sempre questo presidente e questi dirigenti ha, quindi sarà inesorabilmente destinata alla mediocrita’.
Ma guai a dirlo, senno’ il tifino si offende.
Vaia vaia…
Ps: la pazienza con Palladino non c’è stata, quindi stesso metro con Pioli. Se la partita di ieri l’avesse fatta la Fiorentina di Palladino oggi sarebbe stato massacrato!
Settembre 1st, 2025 alle 09:17
Buongiorno David,
Potrebbe spiegare i motivi per cui secondo lei Pioli e il miglior tecnico tra quelli avuti da Commisso? Senza in ciò farsi condizionare dal post tragedia di Astori? Se le ricorda le prestazioni della Fiorentina di Pioli 2017-19?
Grazie
Un saluto
Risposta
Perché è quello che sa adattare meglio di altri il gioco a chi ha in squadra, per lui parla la carriera
Settembre 1st, 2025 alle 09:21
L’anno scorso a Torino vincemmo ma giocammo peggio di quanto abbiamo fatto quest’anno. Maripan fece una cappellata e successivamente il palo interno ci salvò dal pareggio del Toro. E’ fisiologico che Pioli sia meglio di Palladino, non fosse che per l’esperienza e il curriculum che ha. Tra vent’anni chi ci sarà, magari vedrà un Palladino top allenatore, ma per ora il paragone non si pone per cui come dice il Guetta, pazienza, pazienza ed ancora pazienza. Kean ieri l’avrebbe combinata davvero grossa, una roba che non avevo mai visto neanche nel torneo amatori. Per fortuna l’arbitro aveva fermato il gioco. Comunque concordo col Guetta: dopo la stagione scorsa e per come sta in campo, criticare kean non si può: episodi sfortunati possono capitare ma finiamola li. per fortuna ora c’ la sosta. non capisco cosa ci facciamo con tutti questi centrocampisti se ne schieriamo solo due. o si cambia modulo o ne dobbiamo vendere un bel pò.. La buona notizia, comunque è che anche tutte le altre stentano, siamo in buona compagnia.
Settembre 1st, 2025 alle 09:46
Ma vogliamo dire una volta per tutte che Gudmunsson è una bidonata come raramente ne abbiamo viste?
a parte il goal con il dopolavoro ucraino, il nulla più totale, e non sto parlando solo di questo inizio annata, ci metto dentro anche moltissime delle partite dell’anno scorso.
si fa un ran parlare di Beltran, ma oggettivamente l’isldandese non ha fatto ad oggi assolutamente nulla per essere considerato ancora un buon acquisto.
Ha fatto di più Fazzini in due terzi di partita che Gudmunsson in quattro.
lo metto sullo stesso piano di Fagioli, ad oggi pesantemente insufficiente nonostante continui a sentirne tessere le lodi.
Settembre 1st, 2025 alle 09:54
Vista dall’ esterno questa attuale,speriamo ancora per poco, sembra una squadra dal vago sentore impiegatizio con tutti i lavoratori regolarmente muniti di badge aziendale per la rendicontazione delle ore giocate da retribuire a fine mese ….nessun fremito,nessun sussulto di giornata,nessuna variazione sugli ingranaggi automaticamente preordinati, nessuno che provi ad innescare un’azione sia anche non offensiva per l’avversario,nessuno che strappi, che guardi solo in avanti, nessuno che osi ostentare una seppur minima parvenza di audacia calcistica per provare a mettere in crisi le difese avversarie… oddio un piccolo grimaldello sulla fascia ce lo avremmo pure, ma è solo e mai coadiuvato dai compagni nelle sue cavalcate irruenti anche se un po’selvagge …nessuno che si esponga nel voler vincere una partita in modo determinato e convincente,sia anche solo per intenzioni morali ….non vorrei fosse l’allenatore a voler profilare la squadra in siffatto genere,una squadra proletaria che pensi prima di tutto a non prenderle…ma almeno a sentire le dichiarazioni di Pioli sembrerebbe proprio di no..
È ovvio che ci voglia del tempo e anche lo status di alcuni interpreti in campo non aiuta l’allenatore ad affermare le sue idee, ma quando si scende in campo è bene ci si ricordi per storia e tradizione che a Firenze il tifoso merita un calcio primario e secondario, un calcio che sappia estrarre la materia prima e poi la sappia plasmare per produrre un bene di consumo di qualità,non un calcio terziario utile solo ad espletare un servizio burocratico….quindi non resta che pazientare ma se ogni anno si cambia sempre tutto queste attese rischiano di diventare eterne ….
Settembre 1st, 2025 alle 09:57
Aspettiamo a criticare dopo la sosta. L’obiettivo era passare il preliminare e l’abbiamo centrato.
Non sappiamo come è stata impostata la preparazione, ma è abbastanza normale che i giocatori più “grossi” come Kean o Sohm paghino un po’.
Piccoli viene dal Cagliari che ha fatto un altro tipo di preparazione.
Ora deve essere bravo Pioli a trovare la quadra, soprattutto con Gud e Fagioli.
Settembre 1st, 2025 alle 10:00
Temevo molto la partita di ieri sia per lo stato di forma attuale della squadra sia per la voglia di rivalsa del Toro ridicolizzato a Milano. A Torino ho visto alcuni miglioramenti tranne che a centrocampo dove il mister dovra’ lavorare molto per renderlo presentabile ed efficace. Davanti, il “PK” non mi e’ dispiaciuto e , se sorretto da una manovra velocizzata,promette di dare buoni frutti. Non siamo da champions league,ma possiamo benissimo battagliare per il 5 e 6° posto. FVS!!
Settembre 1st, 2025 alle 10:00
L’attuale delusione dei tifosi deriva da un precampionato forse troppo caricato di positività, talmente tanta che in molti pensavano ad una Viola da lotta per lo scudetto.
Poi alla fantasia si contrappone la realtà di una rosa migliorata, ma solo in prospettiva. Quindi concordo sulla necessità di tornare con i piedi per terra, attendendo che Pioli amalgami i nuovi arrivati ai giocatori già in rosa e sviluppi le loro potenzialità.
Io sono ancora ottimista.
Settembre 1st, 2025 alle 10:03
Alessio Rui@
una brevissima considerazione sul tuo insistere sul Pioli nella prima volta a Firenze: quello che ha fatto dopo Firenze non conta?
I 4 anni successivi fatti al Milan con scudetto e secondi posti, oltre che semifinale CL non contano?
Quello stesso Milan che andato via lui è arrivato esimo cambiando allenatori in corsa e con una squadra molto forte.
La tua mi pare una presa di posizione molto ma molto prevenuta, se mi consenti.
Come fai a negare il valore dell’allenatore dimostrato ampiamente in quei 4 anni a Milano, in cui non aveva affatto una squadra per vincere.
Una persona non si può migliorare nel tempo o rimane obbligatoriamente sempre la stessa, dello stesso livello, di 5 anni prima?…..Boh, non capisco !
Settembre 1st, 2025 alle 10:04
Sicuramente è la rosa che è costata di più e quella con il monte ingaggi più alto che abbiamo mai avuto.
Ma come sappiamo bene, nel calcio l’equivalenza “più spendi = più vinci” non è automatica. Certo, spendere tanto aiuta, ma bisogna saper spendere.
Ed in questi 7 anni abbiamo sempre speso più di altre squadre che poi ci sono finite davanti. Il bilancio “Spese/Risultati Ottenuti” di Pradé è fortemente deficitario, ma questo è un argomento che alla stampa non piace affrontare … meglio prendersela con allenatori e giocatori (che per inciso non sono arrivati a Firenze di loro spontanea volontà).
La sensazione è che anche quest’anno manchi qualcosa, soprattutto in mediana, a livello qualitativo.
Per quanto riguarda Pioli, voi addetti ai lavori ci state assicurando che non è più il Pioli di 6 anni fa, che ora fa un calcio europeo, che ha esperienza da vendere … non voglio fare polemiche affrettate ed armarmi di pazienza, ma per ora mi sembra di non vedere niente di nuovo e mi trovo (come sempre) d’accordo con le analisi di Alessio Rui.
PS: sono 3 anni con i DV e ora 7 con Commisso che stiamo avendo pazienza, nella tua prima frase hai sottovalutato le capacità di sopportazione del tifoso viola. Stiamo diventando una tifoseria zen. Ohm …
Settembre 1st, 2025 alle 10:07
Razdeganne 7
Infatti bastava comprarne un paio di alto livello invece che 6 di livello medio e si risolvevano sia problemi di organico che di gioco ….ma pare non sia mai possibile perseguire questa scelta…bohhhhh
Settembre 1st, 2025 alle 10:09
Vediamo il lato positivo di questi due pareggi.
Molte squadre (Lazio, Bologna, Inter, Milan, Como) alternano ottime prestazioni a prestazioni pessime.
Noi invece siamo costanti.
Nel far cagare, ma siamo costanti.
E’ già un ottimo punto di partenza.
Settembre 1st, 2025 alle 10:12
Lo scrissi molto volte: Sarri, ci voleva Sarri! Comunque un punto in chiave salvezza fa comodo… E intanto si infoltisce l’elenco degli esuberi: Pablo Marì, Richardson, Parisi, e presto anche Sohm! L’ultimo pacco rifilato al peggior DS della serie A, B, C. Finché non cambierà la dirigenza, a Firenze saranno solo dolori!
Settembre 1st, 2025 alle 10:12
Vogliamo farla semplice? Con il Kean dello scorso anno, che metteva dentro ogni pallone che toccava, oggi saremmo stati a 6 punti, tutti esaltati e gioiosi, esaltando la mentalità vincente di Pioli e facendo i conti per lo scudetto o la champions..,
Tante analisi e pippe mentali ma, come giustamente dice Allegri, uno che anche se non vi piace ne capisce parecchio, nel calcio devi fare 1 gol più dell’avversario (o prenderne uno in meno)….semplice!
Settembre 1st, 2025 alle 10:18
La pazienza verrà meno se non ci qualificheremo dopo il girone di coppa.
Perchè quest’anno l’obiettivo prioritario è questo.
Settembre 1st, 2025 alle 10:20
@ Alessio Rui: lungi da me difendere Pioli, ma visto che chiedi a David se si ricorda le prestazioni della precedente Fiorentina di Pioli te la faccio io una domanda. Te lo ricordi che rosa di raccattati allenò Pioli tra il 2017 e il 2019? Quando Montella rilevò la squadra dopo le sue dimissioni riuscì a perderle tutte tranne l’ultima col Genoa che si sentiva il puzzo di biscotto dalla piazza di Fiesole.
A me il gioco di Pioli non piace ma andiamoci calmi a prendere come paradigma quei due anni, perché Corvino in quel periodo aveva un solo ordine: smantellare e fare cassa.
Settembre 1st, 2025 alle 10:27
Adesso però bisogna non farsi prendere da un minimo di isteria. Il fatto è che oggettivamente non è facile fare meglio della Fiorentina di Palladino, piaccia o meno. Non è facile fare le otto vittorie di fila, ci sono voluti 60 anni. Piaccia o meno. Kean si mangia i gol come chiunque, e può andare in crisi come qualunque attaccante del mondo. Prendersela con chi non gioca più con noi non serve a niente, e comunque io Cabral lo riprenderei anche oggi. Ognuno ha la sua opinione, nessuno meriterebbe niente. Soprattutto nessuno è stato obbligato da un dottore a sbilanciarsi in previsioni ottimistiche esagerate, come hanno fatto pressoché tutti gli opinionisti. E poi Firenze è Firenze, e la pazienza non sa cosa sia. E temo nemmeno la onestà intellettuale. Anche io credo che la squadra sia forte, ma lo pensavo anche quando giocavano Adli, Cataldi e Bove. Che non mi sembrano peggio di Sohm, ma costavano assai meno. Che dire. Magari arriva la pareggite, come accadde con Pioli l’ ultima volta che stava in panchina. O magari finalmente vinciamo la Conference. Ma intanto sarebbe bene cominciare a fare punti, inizia un ciclo di fuoco, e il divario con lo scorso anno, dove stava per incominciare il periodo dorato, andrà probabilmente ad incrementare. Ci vorrà pazienza, è vero. Per ora difatti non si vedono i risultati, ma ancor meno il gioco. Ci vorrà pazienza, e la stiamo chiedendo a tifosi che hanno chiesto la cacciata di un allenatore che ha fatto il sesto posto dopo anni di nulla… Prendersela con Cabral non ci aiuterà. Ma forza Viola, comunque. Dai, che si pareggia col Napoli si fa meglio di Palladino….
Settembre 1st, 2025 alle 10:34
Partita bruttina ma aspettiamo. E’ chiaro che, nonostante la continuita’ con la difesa a 3, c’e’ un cambiamento di mentalita’ molto profondo: dal catenaccio e contropiede di Palladino, al tentativo di Pioli di avere una squadra che costruisce gioco a partire dai difensori. Indicativo il primo tempo dove in fase di impostazione Mandragora e Sohm facevano i “braccetti” della difesa a 3 per cercare di trovare il filtrante, con Comuzzo e Ranieri larghi con l’idea di svuotare il centrocampo e creare spazio per Piccoli / Kean / Gud. Ha funzionato pochino…ma si capisce l’idea che c’e’ e come detto in termini di mentalita’ siamo anni luce distanti dal lancione De Gea / Kean dell’anno scorso. Diamogli tempo.
Settembre 1st, 2025 alle 10:42
Premetto che stimo Pioli e sono certo che farà bene soprattutto per il credito che vanta verso l’ambiente, però questo accanimento contro Palladino mi è sempre sembrato inspiegabile, come del resto la esagerata rivalità con Italiano.
Sono contro corrente, ma avere vinto tutte quelle partite con le grandi, il 3 a 0 alla Juventus, all’Inter, il 5 a 1 alla Roma mi hanno fatto godere come poche volte in passato; siamo arrivati sesti e sembrava che fosse stato un disastro totale.
Se questa è la squadra più forte dell’era Commisso, allora ne consegue che fare peggio del sesto posto sarebbe un fallimento totale.
Spero in qualche aggiustamento di mercato oggi ma abbiamo troppi esuberi da piazzare e un monte ingaggi che rende impossibile inserimenti di alto livello
Settembre 1st, 2025 alle 10:48
@Andrea Testi: Condivido certe cose, ma secondo me non è corretto paragonare le gare con le stesse squadre giocate in momenti diversi della stagione. Paragonerei le partite di agosto di quest’anno con due squadre non di prima fascia con quelle di agosto dell’anno scorso con due squadre non di prima fascia (anche se anno erano due neopromosse e il Cagliari l’altra sera stave per fermare il Napoli). Due punti l’anno scorso, due punti quest’anno. Gioco zero l’anno scorso, gioco zero quest’anno.
Settembre 1st, 2025 alle 10:51
Andrea Testi,
Scrivi alcune cose condivisibili ma non sono le stesse avversarie
Quest’anno due trasferte e il Cagliari è messo in campo bene.
Onestamente il Venezia in casa sulla carta era più agevole delle due di quest’anno
Settembre 1st, 2025 alle 11:04
Io ho pazienza da vendere, ieri era agosto. Ma Pioli deve averne un po’ meno per Gud. Ieri inesistente. Avrei messo Fazzini molto prima dell’83 minuto.
Forse Gud corre e copre troppo. Così non va.
Settembre 1st, 2025 alle 11:17
Al di là dell’aspetto puramente tecnico (modulo, formazione etc.) e delle eventuali operazioni in chiusura di mercato, mi sembra ci sia un problema di atteggiamento.
Non si vede rabbia agonistica (potrebbe essere la preparazione ancora da smaltire a non fare girare le gambe?), né spirito di iniziativa e di squadra e in questo la preparazione e l’amalgama non ci incastrano nulla. Sono tutti fermi, ognuno pensa per sé e nessuno si prende la responsabilità di tentare la giocata né di offrire soluzioni al portatore di palla. Il risultato è che in questo modo la palla gira a rilento, torna sempre indietro e non si arriva mai in porta. Al di là della mancanza di un regista di ruolo, si spera superata con l’acquisto di Nicolussi Caviglia, sarà bene che nello spogliatoio si guardino un attimo in faccia e decidano cosa vogliono fare da grandi
Settembre 1st, 2025 alle 11:23
Certo che ci vuole pazienza, ma ricordo che lo scorso anno qualche tuo collega aveva già chiesto il licenziamento di Palladino che aveva giocato le prime due di campionato con molte riserve o giocatori in vendita.
Per ora vedo Kean mal utilizzato, mai lanciato in profondità e con Piccoli troppo vicino a fare lui il centravanti,
Gud fumoso e troppo lontano dai due davanti e un centrocampo meno tecnico e propositivo dello scorso anno.
Sohm è un acquisto di muscoli, non è di sicuro un regista e Fagioli, che è la classica mezzala vecchi tempi, gioca troppo dietro.
Ci vuole pazienza, ma non posso rivedere il Pioli del 2017, adesso i giocatori li ha.
Settembre 1st, 2025 alle 11:27
David in base alla tua risposta data ad Alessio Rui ti consiglio di riguardare su Wikipedia la carriera di Pioli è costellata di esoneri.
Settembre 1st, 2025 alle 11:35
Sinceramente, quest’anno mi sarei aspettato di vedere qualcosa di meglio alla quarta uscita ufficiale. L’anno scorso pagavamo un mercato svolto tutto, in ruoli chiave, nell’ultima settimana. Adesso la squadra è, come sempre, palesemente incompleta (una tradizione, fore l’unica, che Commisso ha pensato bene di conservare dai DV) ma certamente più definita. E invece continuiamo a vedere qualcosa che non funzione; forse non può funzionare. Il problema, secondo me macroscopico, è il centrocampo, il cuore di ogni squadra. Io non sono così convinto che proprio in questo reparto si abbia la rosa migliore dell’era Commisso. Adli, Cataldi, Mandragora e Bove erano sicuramente meglio assortiti per caratteristiche degli attuali interpreti. Abbiamo capito che Fagioli, oltre ad evidenti problemi caratteriali, non è adatto a fare il play. Non ha i tempi, non ha la velocità di esecuzione, non ha il passaggio in verticale che, con gli attaccanti che abbiamo, sarebbe decisivo (in questo era molto meglio Adli). Sohm si conferma meglio in proiezione offensiva che in copertura, cioè dove viene usato. Mandragora è sempre lui, nel bene e nel male. N’Dour è acerbo come le banane dell’Esselunga. E’ stato preso Nicolussi Caviglia. Ha di certo caratteristiche di cui non disponevamo; probabilmente libera Fagioli da un ruolo che non è suo e potrebbe metterlo in condizioni di dare il meglio. In un centrocampo rigorosamente a tre. Per il terzo ci vorrebbe un giocatore di grande sostanza e personalità, che non sono né Sohm né Mandragora.
Speriamo che Pioli in queste due settimane metta un po’ di ordine. Perché per ora non funziona quasi nulla.
Settembre 1st, 2025 alle 11:54
C’è un problema Kean come c’era l’anno scorso.
Kean gioca per se stesso, punta la porta a testa bassa e appena possibile tira, ignorando i compagni che potrebbero essere in ottima posizione.
Con una squadra senza gioco in cui lui è solo questo modo di giocare può portare a gol e punti, ma se si vuole costruire gioco diventa un problema.
Piccoli non è lì per far far gol a Kean, sono entrambi lì per far fare goal alla squadra, chiunque sia quello che la mette dentro.
Se Kean non impara questo non diventerà mai un giocatore da 50 milioni (le offerte vere non sono arrivate e non è un caso).
Settembre 1st, 2025 alle 11:55
Mi spiace, miglior allenatore è stato Italiano, senza ombra di dubbio.
Io ho pazienza sui risultati, sempre avuta, ma sul gioco si vede subito dove si va a parare…
Iachini, Palladino, Pioli… gioco zero, idee ben che meno, allenatori vecchi alla Allegri che se hai i campioni vinci.
Per questo avrei rischiato tutto su Farioli, un progetto nuovissimo a cui attaccarci… li avrei avuto pazienza.
Pioli gioca come Palladino, solo che Palladino lasciava più solo Kean e infoltiva il centrocampo, mentre Pioli no e non è nemmeno un bene per Kean.
Chiaro una squadra dove hai ammazzato tutti gli esterni dovevi per forza prendere un allenatore che giocasse con 3 dietro, gioco che io aborro, l’anti calcio… l’anti spettacolo.
Oltretutto nessuno si sofferma sulle scelte di Pradè… e la cosa più assurda che nemmeno Commisso che ha speso un patrimonio lo fa, quando 400 km a sud abbiamo un De Laurentis che ha smesso di produrre film in quanto guadagna di più col calcio.
Siamo sotto di 60 MLn e abbiamo una squadra intera da vendere… abbiamo strapagato giocatori nemmeno funzionali: Sohm non era il centrocampista che ci serviva per primo e tutti lo sapevano e si è strapagato, Piccoli (che a me piace) ha cambiato 5 squadre, il Cagliari lo riscatta a 9 e noi gliene diamo 25 quando in attacco siamo coperti.
In tutti le partite ho ancora da capire che gioco facciamo, dal basso ci sogniamo di partire, o lancia De Gea oppure lancia un difensore e se ci pressano perdiamo palla, facciamo qualche contropiede, ma meno che con palladino avendo un centrocampista in meno ed un attaccannte in più…
Poi chiaro, siamo fermi, siamo stanchi ecc… ma Pioli ha detto in intervista che la squadra gli è piaciuta… allora si vede che ci piacciono cose diverse…
A me piacevano le prime partite di Italiano, magari perdevi o ti facevi rimontare 2 gol, ma godevo a vedere quel calcio… qui mi addormento.
Dicono con palladino siamo partiti peggio???
Vediamo, siamo a 2 punti e arriva il Napoli… se arriviamo a 3 (come con Palladino) è già successo.
Poi, si è mai visto un allenatore che cambia i difensori alla fine del primo tempo???
Poi mi fa piacere che tutti dicano di aspettare, Pioli ha un nome e se era un altro allenatore lo avrebbero già lapidato, ma io tante speranze fatico a vederne, almeno di vedere il calcio che piace a me…comunque aspetto…
Vdz
Settembre 1st, 2025 alle 12:32
Caro Dario Lapi,
Non ho dato dei bischeri a nessuno.
Ho posto un quesito, educatamente, premettendo che per quanto visto del Pioli fiorentino, nei due anni alla guida della viola, l’entusiasmo messianico con cui è stato accolto non era condivisibile.
Non mi faccio idee con pregiudizio ma mi baso sul mio giudizio che ovviamente è opinabile .
Non sono lapidario ma mi piace il confront
Forse in questo sono poco fiorentino. Di sicuro non ho dato del bischero.
Un saluto
Settembre 1st, 2025 alle 12:58
Credo sia fisiologico avere pazienza dopo solo due partite e con un allenatore nuovo. Io ho buona fiducia che faremo un ottimo campionato. Kean non può assolutamente essere contestato, ci sono annate dove ti vanno tutte dentro, vedi anno scorso e annate no, vedi per adesso quest’anno. Ma le sue doti non possono essere in discussione.
Settembre 1st, 2025 alle 13:22
La partita è un pò in sintonia con quanto visto in precampionato.
Ho sentito spesso parlare di pressing……che non vedo.
Le seconde palle mi par di capire che sono poco ambite da Pioli, quindi siamo una squadra giochista che al momento non gioca.
Non so cosa dire da tifoso, magari posso dire che speravo in qualcosa di meglio di quanto visto in queste due partite, questo sì.
Vedo poca qualità espressa in campo, in proporzione a quella potenziale che ci viene raccontata.
Affrontare il Torino che pressava alto senza un giocatore che sa gestire la palla li davanti alla difesa mi faceva pensare a lanci lunghi per le punte da dietro e aggressivi sulle seconde palle……invece si partiva dal basso, con Mandragora e Sohm che non hanno la capacità di gestire e verticalizzare.
Boh!….non so che dire, se non che la qualità della squadra non si vede in campo, anzi si vede nel solo De Gea.
Gud, Fagioli, Kean….giochicchiano!…lenti, continui passaggi indietro!
Non riesco a vederci delle premesse buone in quanto visto fin qui e questo senza preconcetti su Pioli.
Poi magari le gambe gireranno meglio e la qualità viene fuori, ma contro Cagliari e Torino che a regola ci stanno dietro, differenza se n’è vista poca-poca.
Settembre 1st, 2025 alle 13:55
Hanno spiegato che è un progetto triennale,con importanti investimenti già da quest’anno.Cambio di proposta calcistica,completamento della rosa in ogni dettaglio (e lo hanno fatto),vogliono giocare “da grande squadra” ,come Pioli ha detto ieri,con due punte forti supportate da giocatori tecnici. Due pareggi in trasferta dopo siamo già al fallimento totale,di allenatore,ds,giocatori,tutto.
Sapete cosa ? Noi ci meritiamo tutto questo. Noi che non ci opponiamo ferocemente a chi vuole distruggere quello che una società finalmente attiva sta costruendo,siamo complici : si,esatto,complici di ascoltare certe voci,complici di cliccare i loro banner,complici di mettere la frequenza sulle loro radio. Questa gente meriterebbe l’oblio ma son sempre lì,pronti a criticare tutto e tutti,pronti a fissare obiettivi non aggredibili ,prima a livello di organico – che poi tutti si dimenticano di sottolineare che tali nomi poi vanno in Champions o a guadagnare cifre impossibili -collegato a questo poi c’è il problema del budget,che mai come quest’anno è alto. Certi soggetti poi diranno che i soldi sono stati spesi male,sempre dimenticando che noi siamo un club non di primo livello,facilmente rifiutabile da profili costosi e ambiziosi. Ce l’hanno detto,ma se lo dice la società è ovviamente opinabile se non falso.
Ora ci si mette anche a criticare il vice cannoniere dell’anno scorso. Fate caso a questi passaggi in soli 12 mesi : lo prendono e viene criticata l’operazione perché avevamo fatto fare mercato alla Juve ingaggiando subito un calciatore da zero gol nell’anno precedente. Poi,inizia a fare bene,spunta la clausola e critiche su chi aveva messo la clausola e previsioni di addio a giugno. Arrivati al mercato,conto alla rovescia sulla clausola e scenari terrificanti giorno dopo giorno fino alla scadenza della stessa. Critiche anche al rinnovo senza allungamento,foriero di addio nel 2026. E siamo ad oggi e alle due prestazioni sottotono,ripeto per chi l’avesse scordato,di uno che ha fatto 24 reti solo con la Fiorentina l’anno scorso in tutte le competizioni. Ma io dico : si può andare avanti in questo modo?? Cosa deve succedere perché si smetta di pensare di essere una big che deve vincerle tutte ?? Credete che tutta questa pressione faccia bene alla Fiorentina? Se è così,continuate pure,ma fatico a considerarvi tifosi.
Settembre 1st, 2025 alle 15:12
Dopo 4 partite inizia la disputa fra pro e contro allenatore di turno.
Poi è il turno dei nuovi acquisti che sono peggio di uno fuori rosa a Milano e la riserva di Rovella che gioca una partita su due, ci si dimentica di Piccoli , Dzeko e Fazzini al posto di Beltran, Zaniolo e Foloronusho.
Poi del giocatore di talento da massacrare.
Alla 4 partita fuori casa in 11 giorni, 2 partita di rugby con duelli a tutto campo in cui abbiamo sofferto fisicamente contro loro più brillanti. Si è aggiunto un inetto ad arbitrare che ha fischiato un mondo di falli ma consentito il fallo sistematico.
La chiave da trovare e’ come servire gli attaccanti con la qualità di Gud e Fagioli.
Migliore giocata della partita Gud e Sohm che saltano l’aggressione e servono Piccoli davanti al portiere.
Settembre 1st, 2025 alle 15:22
Kean non si critica. Anche perché non è colpa sua se di questo passo non farà nemmeno i 25 gol dell’anno passato. Perché? Perché giocava da SOLO. Senza altre 2 punte a pestargli i piedi, con tanta profondità davanti, con tanto spazio in uno contro uno. Ora invece si vuol giocare con tutto l’arsenale, intasando l’area. Risultati? 1 gol in 2 partite serie e occasioni col contagocce. Gudmunsson continua nel suo girovagare, obbligato a compiti tattici che NON PUÒ FARE. Fagioli prigioniero di se stresso e di un centrocampo orfano di un mediano. Il grande acquisto del centrocampo Sohm ricalca per ora le stesse prestazioni ondivaghe del grande Duncan. Stiamo già perdendo nei meandri del mistero Ndour
27 mln spesi per un vice Kean che ha lo stesso procuratore di Kean. Non bastava la querelle Parisi-Biraghi??
Non si potevano spendere 27 mln per Rios? Non si poteva cambiare direttore sportivo che lavora sempre con gli amici procuratori e sta continuando a buttare i soldi Commisso?
Mi raccomando eh tanti bei votoni stile 7.5 e 8 anche a questo giro di mercato su tutti i giornali.
Per un rosa monca e costruita a membro di segugio. Il resto del carico ce lo mette Pioli che per ora non ci pensa nemmeno di giocare dietro a 4
A proposito David, ma qualcuno la fa la tara del DISASTROSO mercato in uscita di quest’anno figlio degli ultimi 3 anni con un’altra gestione?
Lo sapete quanto sta guadagnando la Fiorentina cercando di vendere Ikoné, Brekalo, Barak, Bianco, Sabiri, Beltran, Parisi, Richardson, Infantino più altra paranza che non sto a menzionare? Anzi quanto NON sta guadagnando. A parte ikoné a 3 mln, brekalo e barak svincolati, gli altri sono TUTTI PRESTITI. Unica cosa buona cala il monte ingaggi ma il 1 luglio 2026 siamo di nuovo daccapo con tutti i ritorni.
Tutta questa ribongia fa parte dei superbi mercati da 7.5 dei grandi esperti del mercato dentro e fuori da questo blog.
Chissà perché non la sento mai fare questa analisi.
Un mercato che finirà per la prima volta con un netto passivo. Ora sta a Pioli. Viva Pioli.
Settembre 1st, 2025 alle 17:23
Cresceremo, abbiate fiducia, presto saremo tra le prime.
E’ gia’ scritto nella pietra.
A volte si parte con un 5 al compito in classe, e poi si finisce l’anno con un 8 in pagella.
E chi almeno tre volte nella sua giornata non urla forza Viola, peste lo colga.
Forza gente, siamo unici, siamo la Viola.