Fine delle illusioni
Game over, siamo fuori dall’Europa per quello che riguarda il campionato.
Un risultato pessimo, che potrebbe essere ribaltato dalla Coppa Italia e che comunque al momento è estremamente deludente.
Il calcio, con tutti i soldi che girano, è diventato sempre meno sorprendente e per quanto sia triste ammetterlo è bene non illudersi di essere al livello di almeno cinque squadre: Juve, Napoli, Roma, Inter e Milan.
Con la Lazio ce la possiamo giocare, con altre quattro è invece doveroso pretendere di vincere il mini campionato delle seconde linee ed è quindi inaccettabile stare oggi dietro Torino, Sampdoria e soprattutto Atalanta, una squadra con un tecnico insopportabile che ieri ci ha dato un’autentica lezione di calcio.
Abbiamo perso meritatamente, sbagliando la formazione iniziale e con prestazioni personali sconcertanti, da Milenkovic a Veretout, cioè due pezzi da novanta.
Se non arriviamo almeno in finale in Coppa Italia, occorrerà a maggio una riflessione approfondita per capire di chi sono le responsabilità della terza stagione consecutiva insufficiente, perché urlare contro i Della Valle può essere una valvola di sfogo, ma serve veramente a poco.
Marzo 4th, 2019 alle 07:05
Assolutamente no. Non siamo fuori propio da nulla, soprattutto adesso che Pezzella è rientrato. Ne riparliamo fra 4 giornate di campionato.
Marzo 4th, 2019 alle 07:12
Ciao David,
urlare contro i DV non serve, ma allora chi dobbiamo criticare per questa tristezza di squadra? I veri responsabili sono loro e le persone che hanno messo a comando della nostra Viola. Non ci sono altre scusanti. Che brutto vedere la nostra squadra ridotta così. A fine anno venderanno i pezzi migliori vedrai…
Marzo 4th, 2019 alle 07:21
Facile sparare adesso sulla croce Rossa ma non si può non vedere la differenza tra Atalanta e Fiorentina in termini di gioco quindi di allenatore.
Marzo 4th, 2019 alle 07:28
Di chi sono le responsabilità . Vabbè come non detto abbiamo capito il tuo pensiero . Saluti
Marzo 4th, 2019 alle 07:38
Cominciamo col dire che l’Atalanta a differenza di noi ha un allenatore
Marzo 4th, 2019 alle 07:41
Noooo I Dv mnon sono responsabili, no no…
Ma via di che si parla!
Le responsabilità sono a cascata
Primi loro,
Poi un mister catenacciaro che prende tre gol a partita
Un Ds che ha comprato alcuni ottimi elementi ma che ha costruito una squadra incompleta
Il titolo è perfetto perché di ILLUSIONE si trattava visto che nel 2019 il rendimento non è migliorato, ma solo impreziosito da Muriel e Cbiesa
Marzo 4th, 2019 alle 07:43
Ciao David,
il calcio è (era semplicemente…) un gioco ed è per questo che non sono completamente pessimista. Rispetto ad oggi (e spero che appunto le cose cambino da domani), va detto che abbiamo una società insoddisfacente, mettiamola così, un ds che ha sbagliato moltissimo (troppo…), pur rispettando i tristi obblighi imposti dalla società, e un allenatore che ha dimostrato difficoltà di lettura delle partite: mercoledì e ieri sono sono state giornate esemplificative in tal senso. Se le cose non cambieranno da qui a fine stagione, i soggetti responsabili sono tre e giornalisti e opinionisti non dovrebbero fare il giochino del rimbalzare su uno o due in particolare per ragioni alla fine di “quieto” vivere, così la penso: ripeto, proprietari, ds e allenatore. I giocatori sono quello che sono a partire da tali presupposti.
Fuori da tutto questo, decisamente fuori: un pensiero grato e commosso per Davide e ai suoi familiari.
Marzo 4th, 2019 alle 07:47
Fine delle illusioni?
Mi dispiace David, ma non sono assolutamente d’accordo.
Il campionato è ancora lungo e tra poco dovrebbero rientrare stabilmente in rosa i due giocatori più importanti di questo campionato: Comparto Aziendale e Fondo Imposte, due campioni che ci sono costati oltre 50 milioni di euro solo d’ingaggio e che ancora devono dimostrare tutto il loro valore.
Vedrai che, con loro in campo, la Coppa Italia sarà nostra.
Marzo 4th, 2019 alle 07:50
“perché urlare contro i Della Valle può essere una valvola di sfogo, ma serve veramente a poco”…hai ragione, in effetti se il Pentasport iniziasse a far cacare e a perdere decine di migliaia di ascoltatori la colpa sarebbe solo dei giornalisti, degli opinionisti e di chi sta alla consolle, mica di chi li dirige e li sceglie.
Marzo 4th, 2019 alle 07:51
Concordo su tutto. Ma nel momento in cui la proprietà avallerà come normale la terza gestione insufficiente che farai?
Marzo 4th, 2019 alle 07:54
Mah…
Il problema sono le prospettive…
Su queste basi tecniche..con un presidente che già parla di bilancio in deficit…manco la soddisfazione di essere poveri, ma belli.. poveri si rimane, ma scarsi..xò con delle belle plusvalenze
Complimenti a tutto il management e alla proprietà..
Marzo 4th, 2019 alle 07:57
Premetto che ammiro Pioli e lo riconfermerei anche l’a Prossimo, ma quando ieri ho letto la formazione non avrei scommesso un euro su di noi. Cinque difensori, tre attaccanti, un portiere; a centrocampo due; non vai da nessuna parte.
Marzo 4th, 2019 alle 07:59
Mancano 12 partite
STOP
Campionato ancora lungo
STOP
Restiamo uniti
STOP
Tutto ancora può succedere
STOP
La Primula Viola
STOP
Marzo 4th, 2019 alle 08:00
Quando non si hanno risorse sufficienti per competere ai massimi livelli bisogna sopperire con la competenza e con l’impegno .
Ieri sera abbiamo visto la differenza tra una squadra costruita con competenza calcistica a tutti i livelli a partire dai vertici societari e una espressione di criteri che poco hanno a vedere con il calcio .
Con il ritorno di Corvino e con l’autofinanziamento spinto siamo passati in 3 anni dal 6° al 10° posto pur avendo introiti che ci collocano al 6° posto e quindi delle due una : o qualcuno questi soldi li spende male oppure vengono utilizzati per scopi diversi e invece di essere a livello della Lazio che ha più o meno i nostri ricavi siamo appena sopra il Sassuolo !!!!
Marzo 4th, 2019 alle 08:00
I 2 davanti e una squadra da zona retrocessione o ci sono problemi nella conduzione tecnica?
Perdere così fa male, perché hai la sensazione di impotenza di una squadretta incapace di gestire una partita con ordine.
Insopportabile la telecronaca dei due interisti.
Marzo 4th, 2019 alle 08:01
È ormai ben chiaro che la nostra squadra non è all’altezza di Juve, Napoli, Roma, Inter Milan. Adesso dobbiamo prendere atto che ci hanno scavalcato formazioni come Torino, Sampdoria, Lazio e Atalanta. Mi auguro sia solo per quest’anno, ma nutro il forte timore che questo trend proseguirà per parecchio. La società temo non investirà granché, la guida tecnica si sta rivelando povera di coraggio e soluzioni, la partita di ieri ha chiaramente dimostrato la differenza di spessore tra pioli e Gasperini. Purtroppo non ci sono alternative percorribili soprattutto per un cambio di proprietà, almeno nel medio termine, abbiamo due freddi imprenditori che gestiscono la squadra in maniera strettamente razionale, ed è inutile protestare perché probabilmente peggioreremmo ancora di più le cose. Che ci si creda o meno la società è in vendita da svariato tempo, ma nessuno ha fatto offerte serie e nessuno ha dimostrato la volontà vera di volerla acquisire. Non ci resta che il nostro amore per questa maglia, sopportando il ridimensionamento che anno dopo anno stanno apportando i DV. Spero tanto di sbagliare, ma credo che ci dovremmo abituare al decimo posto.
Marzo 4th, 2019 alle 08:03
La colpa di chi è?
Dei tifosi???
Sicuramente Pioli ci ha messo del suo… ma La Rosa è mediocre
Abbiamo giocatori imbarazzanti per una squadra che vuole andare in Europa
Abbiamo preso solo gente retrocessa…
Per arrivare decimi, lo ripeto.. non abbiamo bisogno del babbo ricco che non spende 1€…
Il fenomeno corvino ha dato via ilicic a 5 milioni…
Adesso ci manca chiesa alla Juve… così si chiude il vero progetto
Che tristezza infinita
Marzo 4th, 2019 alle 08:10
Ci hanno dato semplicemente una lezione di calcio…severa e impietosa delle due categorie di differenza tra noi e loro escluso chiesa…
I valori in classifica sono questi…mortificanti…lassù ai piani alti faranno una analisi e il prossimo anno sarà decisivo…Ai ragazzi e solo a loro cmq grazie…
Umberto Alessandria
Marzo 4th, 2019 alle 08:12
Certo, perché i Della Valle non hanno alcun interesse, extraeconomico, verso la Fiorentina; evidentemente, David, la colpa è tua, o mia, o dell’Uomo Nero, no, dell’uomo Nero no.
Marzo 4th, 2019 alle 08:12
Quando lotti per un obiettivo ci sta di fallirlo.
Se lotti per il settimo posto ci sta di arrivare decimi.
Non vedo nessuna stagione insufficiente.
Questi siamo e questi dobbiamo tifare.
SFV
Marzo 4th, 2019 alle 08:16
Almeno oggi non ci scanniamo.
Un po’ di rispetto per Davide.
Marzo 4th, 2019 alle 08:18
Dispiace dirlo ma la differenza ieri l’ha fatta proprio l’allenatore. L’atalanta non ha interpreti in campo migliori dei nostri ma Gasperini ha studiato una soluzione (l’arretramento del Papu) per metterci in difficoltà, mentre Pioli ha sbagliato (per l’ennesima volta) la formazione iniziale, senza saper poi saper correre ai ripari ma ostinandosi a un’inferiorità a centrocampo letale. E con questo: addio europa.
Marzo 4th, 2019 alle 08:23
Ma percassi chi è? Ma l’Atalanta dove li ha chiesa e Muriel? Ci sono giocatori nell’atalanta che ha Firenze verrebbero ricorsi in viale dei mille! (parlo di masiello palomino castagne hate or etc etc stanno giocando con uno scarto ns e un Gomes che ha 35 anni! Ma di cosa stiamo parlando? Diciamo che purtroppo pioli nn riesce a dare la spinta giusta! Comunque sono ancora fiducioso, come dicevo l’Atalanta nn ci è superiore, eppoi ieri sono convento la squadra nn c’era con la testa (Davide è stato nei Lore pensieri si vedeva) ancora possiamo riuscire ad entrare in Europa! Poi il 24 aprile sarà un altra musica!
Marzo 4th, 2019 alle 08:23
Anche ieri tutta colpa di Hugo vero ?
Oppure se Pioli dietro avesse avuto Gollini-Gosens-Djimisti-Mancini-Masiello avremmo certamente vinto …
5-2-3 questo modulo ancora mi mancava.
Purtroppo Gasperini, ma anche Giampaolo e Mazzarri sono di un livello superiore al nostro. Lo dicono i numeri di oggi e delle lore carriere.
Bella persona, ci mancherebbe, ma servirebbe una scossa.
Marzo 4th, 2019 alle 08:29
Game Over?
Mettiamo i Coín allora!
Mi dispiace David ma condivido davvero poco del tuo sfogo.
FV
Marzo 4th, 2019 alle 08:40
si è perso e ci può stare, ma tutto questo catastrofismo…
se entrava la seconda palla eravamo sul 2 a 0, probabilmente avremo vinto e allora tutti a lodare la viola, senza pensare poi alla traversa che avrebbe riaperto la partita. Nel calcio contano gli episodi, tutti a infangare Pioli perchè non metteva mai i tre attaccanti insieme, oggi che li ha messi probabilmente ha fatto male, ma se vinceva era alle stelle. Che strani noi tifosi !
ps io da strano tifoso e amante dello spettacolo preferisco vedere questo tipo di partite come le ultime tre anche con risultati deludenti piuttosto che dormire sul divano e svegliarsi alla fine di uno spettacolo triste,indecente e senza alcuna emozione,magari con 1 a 0 per la fiore.
Marzo 4th, 2019 alle 08:40
Buongiorno David, ti volevo fare tre domande :
1) a che ora della giornata di oggi verrà esonerato pioli?
2)a che ora della giornata di oggi verrà allontanato corvino?
3)ultima domanda, la più importante, come si può pensare che questa sia la migliore proprietà possibile per la fiorentina?
Grazie.
Marzo 4th, 2019 alle 08:44
Coi Della Valle no…ed allora con chi dobbiamo prendercela?Con Pioli che avrebbe una squadra di campioni e non é in grado di gestire?Ma Montella,Souza, proprio non ci hanno insegnato dove è il problema?Mah!
Marzo 4th, 2019 alle 08:47
io ritengo la squadra supeiore alla classifica che ha per cui, da questo punto divista, non ho nessuna critica da fare a Dv o Corvino. Le responsabilità più grosse sono da attribuirsi a Pioli che ha impiegato 4 mesi a capire che Veretout davanti alla difesa non ci sapeva giocare, perchè non ha un gioco, perchè se il suo gioco è difendersi e ripartire chiaramente non la sa fare visto che prensiamo 3 gol a partita, perchè cambia il centrocampo ad ogni partita.. Se questo allenatore continua a fare danni, questo sì, è resposabilità di Corvino e DV.
Marzo 4th, 2019 alle 08:54
Di chi è la colpa? Dopo questa partita è difficile assolvere qualcuno ma nel contempo è semplicistico condannare tutti senza appello.
Una rosa come quella della Fiorentina, dove la qualità del miglior giocatore è sideralmente distante da quella del peggiore, è condannata a vivere di alti e bassi.I successi sono stati spesso più frutto della stampella lanciata da Toti che non di un gioco razionalmente replicabile.
La qualità delle uova è troppa varia ma va anche detto che la bontà della frittata è poco influenzata dalla maestria del cuoco che la brucia raramente ma che quasi sempre la serve insipida.
Il magazzino è stato per lo più svuotato con profitto (salvo alcuni incidenti di percorso che tutti conosciamo) ma non è stato poi rifornito con una visione chiara degli obiettivi; una miscellanea di pochi beni preziosi, prodotti standard e merci quasi invendibili.
Che fare? La distanza tra le nostre aspirazioni (sogni) sono lontane dagli obiettivi raggiungibili con questo tipo di gestione che se vuole trasformarsi in un calciatorificio, una sorta di cantera permanente, dovrà spingere ancora di più in quella direzione.
Altrimenti, a prescindere dal DS attuale o dal certamente sostituibile allenatore,l’attuale proprietà dovrà tornare a impegnarsi o lasciare ad altri l’arduo (oneroso)compito.
A parte questo la stagione per me non è finita. SFV
Marzo 4th, 2019 alle 08:57
Fuori dall’Europa, (praticamente) fuori dalla Coppa Italia… FUORI DAI C……I CORVINO E PIOLI!
Marzo 4th, 2019 alle 08:58
ATAlanta 3 – PIOLI 1.
Siamo andati a giocare a Bergamo con solo 2 centrocampisti. Roba da ricovero direbbe il Ciuffi.
Ora sono d’accordo con te David entrare in Europa tramite il campionato è quasi impossibile. Eppure noi non siamo inferiori a Sampdoria, Torino ed Atalanta. Ma se sbagli sempre o formazione (ieri) o cambi (Sampdoria, vi ricordate ultimi 20 minuti senza attaccanti poi per fortuna entra Mirallas e segna) non puoi arrivare da nessuna parte.
Ieri inoltre gli errori non ti sono costati solo aver perso, quasi sicuramente, l’Europa ma hai permesso a Gasperini e a uno stadio intero, che ha fischiato implacabile e tutta la partita Chiesa, di averla vinta.
Sinceramente non mi consola sapere di avere in panchina una brava persona (come molti scriveranno) per vincere si deve vincere e imparare a mettere in campo chi in quel momento è più in forma.
Si può sempre sperare nella finale di Coppa Italia, ma vista la capacità di Pioli di imparare dagli errori la vedo dura.
Dispiacere puro, potevamo e dovevamo fare di più, i giocatori per farlo ci sono. Peccato.
Marzo 4th, 2019 alle 09:00
la partita di ieri sarà oggetto di una lezione al corso allenatori di Coverciano dal titolo “quando una squadra organizzata incontra 11 giocatori messi a caso”.
attenzione ho detto organizzata non superiore.
per finire in risate poi: la scenetta ripresa da Sky al minuto 84 con il vice di Pioli con tanto di portatile in mano che spiega a Pjaca gli schemi!!!!!!!!!!!! ma dai a 6 minuti dalla fine che gli avrà fatto vedere? non ho parole
un allenatore così scarso non lo vedevamo dai tempi dei tempi.
persona eccellente sia chiaro ma il suo posto potrebbe essere a Montesenario a fare la gemma d’abete non certamente sui campi di calcio.
la differenza con quell’essere antipatico di Gasperini è clamorosa
un doveroso e sentito saluto a Davide Astori
Marzo 4th, 2019 alle 09:05
No, la Fiorentina non mi è piaciuta neppure ieri. Evidentemente non mi sono ancora assuefatto a questa squadra. Ribadisco che davanti c’era l’Atalanta che una monte ingaggi di 27 milioni di euro il 72% del nostro monte ingaggi e con un valore medio del giocatore di 8,9 milioni contro i quasi 12 dei nostri (totale Fiorentina 274 milioni totale Atalanta 195 milioni). Quindi è chiaro che stanno facendo calcio meglio di noi. E va bene ci sta, d’altronde noi siamo secondi nelle plusvalenze in serie A con 84 milioni dietro la Juventus (le cui plusvalenze sono come minimo sospette e sanno tanto di alchimie contabili…tanto per ribadire ancora come il FPF sia una mega puttanata). La palla è rotonda e ci sta di perdere contro squadre inferiori.
Continuo a non riuscire ad assuefarmi a questa Fiorentina, a questo tecnico che si è inventato un 5-2-3 per l’occasione, che ha messo in pesante difficoltà tutti i suoi giocatori. Se si va ad analizzare la partita dei singoli si rischia di farci prendere dallo sconforto. Laurini portato in giro come un giacchetto primaverile da Papu Gomez, che tutto è meno che un campione e per lui parla la carriera. Ilicic, scarto del nostro settore tecnico, che ha imperversato anche su Ceccherini, mettendo a nudo che non è il solo Hugo ad essere carente. Pezzella che nel momento decisivo scivola come un dilettante allo sbaraglio. Milenkovic per me ubriaco, solo così si spiega la sua prestazione. Biraghi se possibile ancora più involuto, scadente in copertura ed impalpabile nella spinta. Veretout ed Edmilson a dannarsi l’anima per presidiare il settore nevralgico senza costrutto e con mille errori. Simeone definitivamente per me, irritante. Visti ieri si salvano solo Muriel e Chiesa. E poi Dabo esterno a destra, Pjaca mah… Una disfatta i cui prodromi si erano visti mercoledì in coppa ma con l’ottimismo del tifoso non abbiamo voluto capire fino in fondo che ci era andata bene col pareggio. E l’Atalanta ha dei veri e propri CANI in campo eh. Dietro sono semi scandalosi come se non peggio di noi. Diciamo che è un periodo no. Diciamo che si procede con la media di tre gol subiti a partita e con tale media non si va da nessuna parte neppure se si avesse in attacco Cristiano Ronaldo- NEymar e Messi. Questo tracollo difensivo 3 gol a partita nelle ultime 3 giocate, occorre metterci un rimedio veloce. Se tanto mi da tanto occorre tornare alla difesa a 4 con Veretout imbullettato davanti alla difesa a fare da frangiflutti e con Dabo accanto a dargli una mano. Altrimenti l’è maiala. Davanti si proverà ancora una volta a chiedere a Chiesa di inventare qualcosa, ma primo non prenderle più. Chiesa è fantastico. Chiesa è un fuoriclasse. Chiesa è sprecatissimo in questa squadra. Chiesa sarebbe stato fantastico con la squadra di Montella ma anche con quella di Paulo Sousa. Avercelo avuto 84 milioni di plusvalenze fa chissà…
Marzo 4th, 2019 alle 09:09
ad aprile l’atalanta esplode
Marzo 4th, 2019 alle 09:19
Tralascio il discorso sui Dv tanto son sempre le solite menate.
L’Atalanta attualmente è più forte di noi
ma anche della Roma, per dire.
non è continua e questa fa sperare per il ritorno di coppa e la classifica.
Mancano diverse gare,
abbiamo già incontrato Inter, Napoli Atalanta
siamo in tempo a recuperare posizioni.
Ci mancano diversi punti persi a bischero soprattutto nel girone di andata.
Certo che se prendiamo tre gol a partita
è un po difficile,
ma rientra Pezzella, Milenkovic speriamo rinsavisca…
non ancora tutto è perduto.
Erano due mesi e passa che non perdevamo
ora possiamo ricominciare il nostro sport preferito, cioè lamentarsi.
Nel caso comunque possibilissimo che non andassimo in Europa
vi vorrei tranquillizzare
che il sole continuerà a sorgere,
le stagioni ad avvicendarsi
e continueremo la nostra esistenza anche calcistica.
Se siete preoccupati per Chiesa,
un uccellino mi ha detto che la sua permanenza a Firenze non è certo legata all’Europa league.
Questa è una tesi inventata di sana pianta.
Personalmente sono sempre più legato a questo gruppo di ragazzi e al mister.
Affrontano le partite con un cuore grande cosi,
perdono quando trovano qualcuno più forte
ma a me rendono orgoglioso.
Sarò un perdente ma per me è cosi.
p.s.
onore a Ilicic e alle sue lacrime davvero commoventi.
Marzo 4th, 2019 alle 09:30
Volevo scrivere “per vincere si deve essere bravi”
Marzo 4th, 2019 alle 09:37
completamente in accordo con te
Marzo 4th, 2019 alle 09:39
Dario alias IG … Impara a scrivere Souza (Sousa), altrimenti ti riconosciamo sempre con tutti i tuoi multinick.
Marzo 4th, 2019 alle 09:47
Noi possiamo fare tutte le riflessioni che vuoi, ma se non le fa chi decide e tira fuori i soldi non serve a niente. Anzi le riflessioni, questi ultimi, le hanno già fatte e a loro va bene così, basta che non si immettano soldi freschi anzi se possibile fare qualche plusvalenza e tutti felici e contenti
Marzo 4th, 2019 alle 09:51
E’ la Fiorentina di Cognigni, dello scudetto nello spazio, del buco di bilancio e della cittadella viola.
ADV-Cognigni-Corvino sono i responsabili reali.
Marzo 4th, 2019 alle 09:56
Quindi non era colpa di Hugo…?
Vdz
Marzo 4th, 2019 alle 10:09
Scusate , ma di quali illusioni parliamo? personalmente non m’illudo di niente, anche se il campionato non è finito questa squadra non può ambire a niente, il brutto è che la cosa è certificata anche dalla società.
Ieri si sono visti i limiti gravi di alcuni giocatori che Pioli è costretto a mettere in campo.
Laurini vi sembra un giocatore di livello? Pezzella che è rientrato a tempo di record, Milenkovic un giovane a cui non è permesso + sbagliare…le colpe sono da spartirsi un po a tutti, io cmq penso che il Mister non sia una cima ma di sicuro il suo materiale a disposizione non lascia molte alternative.
Nel complesso ieri l’Atalanta ci è stata superiore, noi oltre le ripartenze non abbiamo fatto altro…va detto che alcuni episodi ci potevano far volare, Chiesa palla per il 2-0 e traversa clamorosa, ci metto pure il goal a porta vuota di Laurini che oltre a quello è complice anche del goal subito.
Se c’è ancora qualcuno che imputa alla tifoseria tutto questo si faccia avanti.
Marzo 4th, 2019 alle 10:10
buongiorno David
le prime 5 ed anche la lazio sono più forti di noi
noi ce la giochiamo con sampdoria torino e atalanta
il problema è la rosa che è male assortita
per tutto il campionato hai fatto giocare sempre 3 centrali su 4, dirottandoli sulle fasce.
è presumibile nell’arco di un campionato, un calo di forma, ed è quello che sta accadendo ai vati hugo, milenkovic e biraghi che hanno sempre tirato la carretta.
idem con patate con veretout
e meno male che chiesa continua a reggere.
ma il problema principale è che non puoi buttare via punti, dopo essere stato in vantaggio, con bologna, frosinone, cagliari e genoa
da quelle 4 partite dovevi uscire con 4-6 punti in più, che sono quelli che fanno l’attuale differenza.
perdere a bergamo ci sta…..pareggiare col frosinone no
a parziale scusante…..la giornata di ieri che sicuramente nella testa dei giocatori, e del tecnico, frullavano altre cose
saluti a tutti
Marzo 4th, 2019 alle 10:14
Fine delle illusioni per chi si era illuso non si sa di cosa (champions ?)
Per il resto ci sono da giocare dodici partite e un ritorno di semifinale di coppa.
Aspettiamo maggio per fare valutazioni.
Forse non abbiamo ben compreso che cosa ha voluto dire per la squadra aver subito la morte del Capitano,e il trauma che questo ha portato a tutto l’ambiente.Mi sembra ingeneroso pur riconoscendo limiti e errori fare ora considerazioni sulla stagione.
Marzo 4th, 2019 alle 10:22
Oggi mi risulta molto difficile pensare e parlare di calcio giocato,tattiche e tecniche……vorrei solo che fossimo tutti uniti stringendoci sodali nel ricordo del capitano….
Però il calcio è strano se Chiesa metteva dentro lo 0-2 …..
Ma si forse si perdeva lo stesso perché il mister non mostra mai l’intenzione di leggere la gara,di apportare modifiche al gioco e all’impostazione dello stesso in corso di partita ….anche senza operare cambi puoi sempre schierare la squadra e gli uomini in funzione di risultato e avversari …..questo secondo me è il neo di questo allenatore di non saper fare di necessità virtù …..se a questo aggiungiamo che alcuni giocatori stanno deludendo oltremisura (Milenkovic,Hugo,Biraghi ….per non parlare di Laurini che ieri è stato semplicemente imbarazzante sia in fase di attacco che di difesa) è ovvio che ne esci completamente ridimensionato anche contro una squadra di onesti pedatori magari organizzati ma pur sempre onesti pedatori…. però non scherziamo quando una azienda va in recessione è sempre colpa dei dirigenti,del boss al quale evidentemente va bene la direzione intrapresa e gli obiettivi individuati visto che sono 3 anni che si continua a concedere fiducia incondizionata a tutto l’organico aziendale ……sperando nel colpo Coppa Italia che possa confondere e mascherare gli errori di fondo le carenze strutturali …..ma giocando così la vedo molto molto buia
Marzo 4th, 2019 alle 10:24
Attaccare coi processi proprio ora, a dodici partite dalla fine, mi sembra parecchio prematuro (anche se i processi sono iniziati già alla prima di campionato, anzi in ritiro…). Mollare adesso mi sembra insensato, e mi sembra che le parole di Pezzella vadano proprio in questa direzione. Servono la massima concentrazione (di allenatore e giocatori) e il massimo sostegno (di tifosi e stampa).
La squadra ha dei valori morali consistenti e ce la può fare. Poi, se gli altri sono più forti di noi, bisognerà prenderne atto. Ma dire “è già finita”, questo mai.
“It ain’t over ‘til it’s over”, diceva Yogi Berra.
Marzo 4th, 2019 alle 10:34
Per fare una squadra di calcio forte servono alcuni fattori.
Il primo e più importante sono i calciatori. Le squadre più forti sono, di norma, quelle che hanno più giocatori forti (e quindi spendono di più per cartellini e ingaggi, anche se una larga corrente di pensiero fiorentino insiste a negare questa verità).
Naturalmente non basta.
Si deve completare o in parte sostituire il primo fattore con altri due.
L’organizzazione di gioco. La storia del calcio è piena di storie di squadre tecnicamente non eccezionali o addirittura modeste che in mano a bravi allenatori diventavano macchine da gioco quasi perfette, in grado di andare ben oltre il valore dei singoli. Penso al Bologna di Maifredi, alla sua cavalcata dalla serie C alla qualificazione nell’allora Coppa Uefa con giocatori provenienti dai dilettanti come il “mitico Villa”. Un assaggio del resto l’abbiamo avuto ieri, con l’Atalanta di Gasperini.
E poi c’è lo spirito di una squadra. Il suo carattere, la sua forza d’animo, la sua qualità morale, la sua disponibilità a lottare sempre fino all’ultimo secondo. Una qualità immateriale e preziosissima che non si compra e che spesso fa la differenza.
La Fiorentina è una squadra composta da giocatori mediamente mediocri, a parte qualche eccellenza. La campagna di decrescita infelice imposta dai DV e realizzata da Corvino ha dato i suoi evidenti risultati. Per il valore dei singoli, siamo da decimo posto o giù di lì, inutile che ci arrabbiamo nel sentircelo dire.
In quanto a organizzazione di gioco, poi, stenderei un velo pietoso. Pioli è un allenatore molto normale, la cui dote principale sembra spesso essere quella di far giocare male l’avversario. Cosa significhi avere un gioco, un’idea di calcio, ce l’ha mostrato ieri il simpaticissimo Gasperini.
Quindi, anche su questo fattore non si può fare affidamento.
La squadra ha però una fibra morale e caratteriale non indifferente. Che le ha permesso in tante occasioni di fare anche cose molto belle. Ed è per questo che siamo ancora in corsa per una finale di Coppa Italia e siamo, più o meno, riusciti a illuderci di poterci qualificare per l’EL fino a marzo.
Ma non basta.
Ieri è stata la solita Fiorentina di sempre: serie infinita di errori individuali dovuti al mediocre livello tecnico, colpi da fuoriclasse di Chiesa e ottime giocate di Muriel, ma è mancata la forza di lottare fino in fondo. Forse per stanchezza. E così l’Atalanta ci ha asfaltato.
Le cose sono queste. E resteranno queste, ascoltati i “programmi” della proprietà annunciati in un incontro fantasma con la stampa.
Marzo 4th, 2019 alle 10:38
Se si deve “vivacchiare” io terrei Pioli, almeno è un’uomo.
Come allenatore credo che non sia il diavolo.
I meriti e i demeriti non si individuano in una sola persona ma in tutto il team e se la parola d’ordine è vivacchiare e l’obiettivo è il settimo posto siamo ancora in corsa.
Troppe volte ho sentito parlare di champions ma mi pare che questi siano i sogni (legittimi) dei tifosi ma la realtá è grigia e dura da digerire.
Il rinnovo a vita a Corvino dovrebbe far capire di che pasta siamo fatti e come saremo in futuro no?
Marzo 4th, 2019 alle 10:46
Partita significativa: Atalanta, come sempre, in predominio/dominio contro di noi che un vantaggio non lo teniamo mai. Non era pensabile continuare con rimonte all’ultimo, colpi di attributi, colpi di fortuna, discorsi sul cuore, sul gruppo ecc. Spesso nel calcio vince chi merita.
Anzichè riflettere sulla bambola presa in coppa, ci siamo concentrati sui concetti sopra espressi e siamo stati, ancora una volta, inferiori a loro. Non capisco quelli che parlano di ottimsmo in vista del ritorno di coppa italia dopo un 3-3 all’andata che peraltro sta stretto ai nostri avversari…
Perdere a Bergamo comunque ci può stare. L’Atalanta è più forte. E’ tutto il resto che deve farci riflettere.
Il commento di David ingloba tantissimi temi, fermo restando che con 12 partite ci sarebbe acora tempo per rientrare a patto di vincere gli scontri diretti, impresa per noi sempre ardua; A mio parere non è inaccettabile star dietro ad Atalanta, Samp e Toro. L’Atalanta si trova nel terzo anno di un percorso calcistico di prim’ordine. Ha inserito un gran bel centravanti, mentre noi, 18 mesi fa, ne abbiamo preso uno di assolutamente inutile (Simeone). Il Toro è da anni che prova ad emergere; ha gettato un anno e mezzo con Mihajlovic ma, da quest’anno (lo dico da settembre), ha un alenatore che non sarà simpatico ma che in 14-15 stagioni ha subito solo un esonero; si trovasse a Livorno o a Reggio Calabria alla Samp o a Napoli, ha sempre lasciato le squadre in una posizione più alta di quando le ha prese. Ha acquistato giocatori esperti come Sirigu (dal PSG) e Ansaldi (dall’Inter), ha rifiutato offerte per Belotti ma, soprattutto, ha un’idea precisa (anche se non spettacolare) di calcio. La Samp (che a mio parere arriverà dietro di noi) ha un allenatore che insegna calcio e valorizza i giocatori che allenta (Skriniar, Shick, Torreira, Linetty, arrivati da sconosciuti, venduti a suon di milioni…). La cosa che dispiace non è il mancato raggiungimento dell’obiettivo EL. E’, piuttosto, la sensazione di aver buttato via due anni. Perchè il timore, a fine stagione, è quello di non aver costruito nulla.
Nulla dal punto di vista del gioco perchè l’affidare la squadra a Pioli si sapeva che non avrebbe portato ad una proposta di calcio propositiva.
Nulla nella crescita dei singoli (Chiesa a parte ma trattasi di fenomeno). Era lecito aspettarsi un miglioramento di Milenkovic, che non c’è, ed era lecito pensare che dopo 18 mesi Vitor Hugo elimnasse alcuni retaggi del modo di difendere brasiliano. Biraghi a me non è mai piaciuto e quindi trovo ingenerose le criiche verso un giocatore che fa ciò che può.
Le magagne nascono dalla scorsa stagione (che doveva essere quella in cui si ponevano le fondamenta). L’emozione ci ha portato giustamente a pensare a tutto quanto di tragicamente positivo ci ha lsciato Davide ma le scelte di base risalgono all’estate 2017. L’acquisto di un centravanti che non ha nessuna caratteristica da centravanti e palesemente inadeguato tecnicamente, l’idea di creare un forte gruppo di italiani maldestramente rinnegata nella campagna estivi successiva.
Da ciò che gli opinionisti scrivono, l’avere rinunciato a Badelj, o ad un regista che imposti il gioco, è scelta di Corvino. Ok ma allora perchè sepndere 4,5 mln per Noorgard? Gli elogi alla difesa nel periodo autunnale in cui subiva pochi goal (voglio vedere chi ne ha subiti da Frosinone, Bologna e Spal) senza mai considerare la mancanza di un difensore capace di impostare il gioco? quelli son colpa nostra…
Eh si, credo che alcune responsabilità siano anche nostre. Tre volte, in questo blog e su Radio Bruno ho ascoltato/letto David e molti di voi affermare che vittorie immeritate come quelle contro Atalanta, Chievo e Milan (a cui mancavano 7 giocatori) vi fan godere e che “è più bello vincere così…”. Incredibili i commenti dopo la vittoria a Verona. Subimmo tre goal dal Chievo (che tre goal li segna in un giorne), a cui tolsero un goal pazzesco con un uso anomalo del Var e il giorno dopo tutti a eleogiare il carttere ec, quando avevamo subito per buona parte della gara. L’arrivo (benedetto) di Muriel ci ha permette di essere più pericolosi e di veder equalche giocata di fino, che ci mancava come il pane, ma anche qui siamo in presenza di un gorsso equivoco. Leggo/ascolto fior di opinionisti continuare ad affermare che il colombiano è un contropiedista da lanccare con il baricentro della squadra più basso. Questa è la più grande fesseria calcistica che si possa sentire/leggere. Muriel impone di alzare il baricentro. E devastante sì in campo aperto ma, come insegnano i due goal alla Samp, ama partire da fermo con la palla al piede, forte di una qualità super e del fatto che è in grado di dribblare da ambo i lati del corpo. Quindi non dev’esser lanciato in profondità ma la palla gli dev’esser data addosso giocando tra le linee. Vedasi i tentativi di uno due con Chiesa in Coppa Italia sullo stretto. E qui casca l’asino, perchè gli errori di Veretout e di altri dell’ultimo periodo derivano dalla nostra inapacità di palleggiare in mezzo al campo. Muriel è giocatore delizioso ma va sostenuto con la manovra, altro che! E noi, se manovriamo, sbagliamo tecnicamente e perdiamo palloni che diventano occasioni per gli avversri. Lo stesso colombiano, quando dribbla lo fa a palla aperta (o scoperta come dicono quelli bravi) e, se non salta l’uomo, rischia di perdere palloni velonosi come succedeva con Edmundo. Mi auguro che rimanga a gli si costruisca una squadra attorno con allenatori abili ad insegnare il palleggio. Siamo (rectus, siete) stati sempre buonisti con Pioli eccetto qualuno (Valencia Viola, L’Omino di Ferro) per una serie di caratteristiche non solo calcitische dell’uomo. Al netto della qualità bassa della squadra, in un anno e mezzo abbondante, non abbiamo mai dato l’impressione di crescere dal punto di vista del gioco…
Purroopo, l’idea del tridente Simeone, Pjaca, Chiesa non è stato possibile metterla in atto. Pjaca è il mio vero rimpianto però non possiamo addossare a lui colpe superiori a quelle che ha perchè dall’inizio ha giocato meno di un terzo di partite.
Da ultimo, e mi ripeto consapevole di ripetermi, il mio cavallo di battaglia da agosto 2017: ma che caspita di centravanti hanno preso quando hanno acquistato Simeone. Non ha tiro, non ha senso del goal, non sa dribblare, non difende un pallone. Per una palla data sul lungo a Chiesa mercoledi ho sentito commenti incredibili quando altre due le ha sparate in tribuna.
Ecco, scusandomi per essermi dilungato, ciò che mi infastidisce non è il 10′ posto ma l’idea che a giugno saremmo esattamente dove eravamo due anni prima con 18 mln già spesi per i due empolesi ed altri 13 da sborsre per riscattare Muriel…
Marzo 4th, 2019 alle 11:15
Dichiarazioni post-partita di Pioli: Veretout ed Edilmilson hanno fatto una partitona.
Questo è il nostro allenatore, cari amici.
Poi le querci non fanno i limoni, ma intanto…
Marzo 4th, 2019 alle 11:26
Non che ci voglia molto a capirlo, del trio delle meraviglie Cognigni-Corvino-Pioli. Questo appare abbastanza elementare da capire, eppure sarei quasi pronto a scommettere che comunque vadano le cose, a settembre saranno tutti e tre al loro posto, al massimo salterà Pioli, che verrà eventualmente sostituito da un surrogato suo pari, e quindi si capisce il senso dell’urlare contro i Della Valle, i quali, concentrati come sono nel non tirare fuori un’Euro (per certi versi anche in maniera condivisibile) accettano passivamente tutto quello che deriva da chi non gli fa spendere un centesimo.
Marzo 4th, 2019 alle 11:37
Le pagelle di iG
Lafont 6 qualche palla l’ ha presa ed ha evitato il cappotto
Ceccherini 5
(85′ Pjaca) sv
Pezzella 7
(65′ Hugo) sv
Milenkovic 4
Laurini 3
(65′ Dabo) 6
Veretout, 4.5
Edimilson,3
Biraghi, 4
Chiesa, 7
Simeone, 4
Muriel 6.5 ma gioca 20 minuti poi sparisce e si sapeva
Braccini&Braccialetti 2 era tanto non gli davo il voto che e’ lo stesso da 18 anni ma vedere il grande presidente dell’ atalanta tifare da solo pacato in tribuna e Giangi e Braccino con la Bandierina come un adolescente scemo mi ha fatto ricordare che anche noi sulla carta abbiamo dei proprietari’mediocri e perdenti certo. A Firenze abbiamo un branco di tifosi leccavalle tra i più incompetenti di tutta la serie A. È ora di dirlo una tifoseria mediocre adatta ad una proprietà mediocre e perdente. Solo una tifoseria mediocre sopporterebbe il 18° anno di nulla zero da un presidente che la stessa tifoseria la prende anche per le mele. Solo una proprietà mediocre può vendere ilicic pr 2 lire. Solo una proprietà mediocre può tenere un allenatore che da 2 anni se va bene pareggia
il mago Pioli 2 Il mago pioli 5 minuti con la lavagna ad insegnare tecnica e tattica al fenomeno Pjiaca e’ la cosa piu’ paradossale. Come se la conoscesse la tattica. Ai 5 centrocampisti di qualita’ di Gasperini contrappone un 4 2 1 3 con il grande Laurini rifinitore dietro le punte. Solo un allenatore mediocre puo affrontare l atalanta con solo 2 centrocampisti e una squadra slegatissima.
Corvino 2 ma si votiamo anche il giovane arzillo DS oggi. Chi ha venduto ilicic ? E chi ha venduto Gollini? E chi ha preso Pioli?
Marzo 4th, 2019 alle 11:37
Eh no Alessio Rui io considero non ACCETTABILE che squadre come Samp,Torino Atalanta,Lazio ci precedano di diversi punti in campionato,se non altro per la qualità e le potenzialità economiche dei loro proprietari ….possiamo parlare di differente virtù nella programmazione ma un ipotetico Belotti nella Fiorentina forse lo avrebbero già venduto ingolositi dalla faraonica plusvalenza (molti diranno che conta solo la volontà del giocatore e quella di Belotti era di restare al Torino ?) e poi perché queste squadre hanno la capacità di costruirsi un futuro e noi si continua imperterriti a vivacchiare in balia delle onde?
Questioni di motivazioni o di risorse economiche??
Su Muriel hai perfettamente ragione ..
se vogliamo è l’opposto di Chiesa per quanto concerne la capacità di interpretare un contropiede
Marzo 4th, 2019 alle 11:41
Il paragone di Alessandro B. #9 seppur audace è praticamente perfetto.Io non saprei cosa potrebbe pensare adesso Astori di questa situazione in un giornata importante come oggi ma sicuramente non sarebbe così pessimista come te David.12 partite alla fine sono tantissime: vediamo se Torino e Sampdoria ci saranno davanti alla fine.Ieri alla lettura della formazione in realtà io che ci capisco, come tanti, il giusto tatticamente ho pensato che mettersi a specchio con loro non fosse una cattiva idea poi invece… Il fatto è che Pioli tatticamente e nel leggere la partita in corso è tra i peggiori allenatori che io ho visto a Firenze negli ultimi anni.
Comunque facciamola semplice:facciamo come lo scorso:facciamo un bel filotto di vittorie dopo il 4 marzo.
Marzo 4th, 2019 alle 11:47
Vivacchiare per vivacchiare io vorrei veder giocare a calcio.
Il nostro mister è una brava persona che ha costruito un bel gruppo, su questo non ci sono discussioni. Ma fare l’allenatore e perseguire un’idea di gioco sono cose lontanissime da lui. Come poteva pensare che un centrocampo a due (A DUE!!!!! sic….) potesse reggere contro una squadra che fa dell’organizzazione la sua arma?
Perchè consegnarsi alla mercè di un individuo repellente come Gasperini?
Perchè sottoporre i propri uomini a figure così imbarazzanti?
Poi ha ragione TrioViper….i soci, al terzo esercizio in cui gli obiettivi vengono bellamente mancati, DEVONO immediatamente allontanare l’intero management. Ai nostri (soci), peraltro, l’esperienza su queste dinamiche non manca, quindi il perchè non provvedano immediatamente, mi fa tanta tanta paura e infinita tristezza.
Saluti a tutti
Rigo
Marzo 4th, 2019 alle 11:48
@alessio rui
Altro che scusarti! Dilungati quanto vuoi se ci regali interventi di questo livello.
P.S.
Definire, come ha fatto Pioli, una partitona quella di Veretout ed Edimilson gli tolgono credibilità.
SFV
Marzo 4th, 2019 alle 12:00
Buongiorno a tutti, concordo che non abbiamo un grande allenatore. Tuttavia fino all’ 1-1 la Fiorentina era un punto avanti all’Atalanta ( vincendo 0-1) che ha un grande allenatore, grandi giocatori…. e allora qualcosa mi sfugge. Se sei cosi forte non puoi essere prima della gara SOLO DUE PUNTI AVANTI A PIOLI? Poi i giocatori: ma che c…o è successo a Milenkovic? Da quando si parla di 40/50 mln è letteralmente sparito, facendo gare da brividi. Lo stesso Biraghi, Laurini, Victor Hugo.. poi ieri scandalosi quasi tutti, cosi l?atalanta sembrava il Barcellona. E qui la palla ripassa all’allenatore..NON CORRONO.
Marzo 4th, 2019 alle 12:01
Urlare contro quelli che hanno dato carta bianca a Corvino a vita (in una riunione carbonara) e rinnovato a Pioli a prescindere da qualsiasi risultato sportivo, non ha senso? Andiamo peggio dell’anno scorso con un bilancio in rosso. Sarà colpa del PD.
Marzo 4th, 2019 alle 12:01
game over
Marzo 4th, 2019 alle 12:01
Ottima analisi tecnica, come spesso gli accade, di Alessio Rui.
Diciamolo apertamente, senza far processi ma senza appunto “buonismi”, ma questa Fiorentina ha il suo punto debole maggiore nel suo allenatore: Stefano Pioli.
Per me andava esonerato a inizio dicembre scorso, dopo averlo ringraziato per le sue qualita’ umane da tutti noi riconosciute. Pioli ha goduto negli ultimi due mesi di un buonismo eccessivo, con le brave persone ci si va volentieri a cena fuori ma non vincono sempre le partite, dovuto essenzialmente alla sua capacita’ umana di tenere unito un gruppo e allo stratosferico 7-1 con la Roma.
Pero’…
Possibile che si vada a Bergamo senza centrocampo? Con i soli Veretout ed Edimilson circondati dalle orde bergamasche…
Possibile che Pioli abbia atteso la settimana decisiva della stagione per fare esperimenti e abbandonare la difesa a 4 che si era rivelata affidabile?
Possibile che si sia innamorato tecnicamente di un giocatore lento e inutile come Gerson a scapito di altri magari potenzialmente piu’ modesti tecnicamente ma piu’ utili agli equilibri?
Possibile che ogni volta che si va 1-0, ed e’ successo spesso, se la faccia sotto e arretri il baricentro fino a farci puntualmente rimontare e superare?
Possibile che continui a utilizzare Simeone, tecnicamente inadeguato a parte le presenze da ultimi 25/30 minuti in cui si e’ rivelato piu’ utile? Per me se vuoi un centravanti meglio mettere Vlahovic.
Possibile che non vi sia un gioco d’attacco a parte i lancioni lunghi a lanciare Chiesa e Muriel?
Possibile che con lui i giovani non giochino mai, lasciando il dubbio che con lui Chiesa sarebbe finito in qualche scambio o a marcire in primavera?
Possibile che Pioli non faccia mai autocritica? Che non dica mai, alla Gattuso, “ho sbagliato io”…
ieri sull’1-3 mette Dabo e Hugo e Pjaca a 5 minuti dalla fine, ma cosa voleva difendere, la sconfitta onorevole?
Ripeto, la mia tesi e’ che con questi giocatori un tecnico propositivo avrebbe 5/6 punti in piu’.
E poi la matematica, disciplina che pare sconosciuta all’onesto parmigiano: Il pareggio, se sei dalla parte sinistra della classifica, non serve a nulla. Bisogna vincere dei filotti di partite. I 12 pareggi sono 12 punti.
Aritmetica elementare. Dividiamoli per due alla pari tra vittorie (6) e sconfitte (6). I punti sarebbero 18, sei in piu’ in classifica.
Pareggiare o giocare per difendere appena passi in vantaggio, nella Fiorentina attuale equivale a fasri rimontare e perdere punti. Banale quanto basilare osservazione.
Il nostro 8-12-6 porta a 36 punti. Un 14-0-12 porterebbe a 42 punti, davanti ad Atalanta e Torino.
Conta vincere molto piu’ di quanto conti non perdere. Ma questo Pioli ha dimostrato di ignorarlo.
Storicamente il suo secondo anno e’ peggiore del primo. E spesso ha portato a un esonero.
A 12 partite dalla fine e con il ritorno a Bergamo da giocare conviene cambiarlo? A questo punto penso di no, ma certamente per il 2019/20 lo cambierei a prescindere dall’esito di questa stsgione. A questo punto far forza su una formazione logica e solida. per me potrebbe essere la seguente:
Lafont
Laurini
Milencovich
Pezzella
Biraghi/Hancko
Edimilson
Veretout
Benassi
Mirallas
Muriel
Chiesa
12 partite, 24 punti da fare. Ovvero almeno 7 vittorie e 3 pareggi. Ogni altra considerazione e’ accademica.
Ale’ Viola sempre.
Marzo 4th, 2019 alle 12:02
“occorrerà a maggio una riflessione approfondita per capire di chi sono le responsabilità della terza stagione consecutiva insufficiente”
Roba da pazzi, diamo la colpa al tecninco e ai giocatori.
Non capisco quanti Maggi devono passare per rendersi conto che la colpa è solo della proprietà.
Marzo 4th, 2019 alle 12:05
Giusto per la cronaca, dal primo di ottobre abbiamo raccolto la bellezza di 23 punti in 19 partite. Una fantasmagorica media di 1,21 punti a partita.
Lo vogliamo ammettere che questo è un fallimento tecnico e societario oppure la colpa è solo di Pioli?
Ovviamente se qualcuno rammenta i Della Valle lo fa solo per interessi personali o perché non tifa veramente Fiorentina.
E’ ovvio, solo chi vuole bene alla Fiorentina ed è disinteressato sa che la colpa è solo dell’allenatore.
Marzo 4th, 2019 alle 12:17
Pienamente d’accordo con la disamina di Alessio Rui.
Non voglio dire che con un certo tipo di calcio (organizzato e propositivo) si vinca e con un altro tipo di gioco (più individuale e di rimessa) si perda. La storia del calcio ha spesso detto il contrario, basti vedere l’inguardabile Chelsea di Di Matteo trionfare nella Champions 11/12.
Ma se devo arrivare 11° preferisco arrivarci comunque come il Sassuolo, con un’idea di gioco e non con la sensazione di avere 11 giocatori che in campo non sappiano cosa fare e dove stare.
Ricordo ancora sul piano del gioco il Vicenza o il Palermo di Guidolin venire a darci vere lezioni di come stare in campo.
Lo stesso abbiamo fatto noi con Montella e Sousa ai danni di Milan, Inter e altre grandi.
Avevo sperato in Guidolin come traghettatore … Ormai è tardi. Terminiamo con Pioli sperando in un miracolo in Coppa (se vince Di Matteo può vincere anche Pioli) e poi mi auguro un De Zerbi o simile per cercare di fare un calcio almeno esteticamente gradevole.
Marzo 4th, 2019 alle 12:18
Bene. Nel calcio i soldi fanno la differenza. E noi abbiamo una proprietà che (legittimamente)ha deciso di non buttare soldi nel calcio più di quanto strettamente necessario. Mi sta bene. Almeno finché non si presenti qualcuno che la Fiorentina voglia rilevare.
Ma fino ad allora pretendo, almeno, una squadra che riesca a giocare un calcio degno di questo nome. E per questo, prima ancora dei giocatori, occorre un allenatore che sia capace di farlo a livello di sesta, settima forza del campionato quale noi siamo. Magari insopportabile (per gli avversari o parte di loro), ma che sappia fare calcio a livello di serie A.
Pioli è strutturalmente inadeguato a questo scopo.
Vincere la Coppa Italia penso sia difficilissimo, al limite dell’impossibile.
Ma se penso che vincerla comporterebbe la conferma di Pioli, già da ora me ne faccio una ragione.
Marzo 4th, 2019 alle 12:18
Ottimismo: mancano dodici partite e, il ritorno di coppa, si giocherà tra 2 mesi. Magari i bergamaschi non reggeranno questi ritmi.
Preoccupazione: non capisco come siamo passati da una difesa arcigna a una colabrodo. Ha spostato gli equilibri l’arrivo di Muriel?
Speranza: considerando gli acquisti di gennaio, immagino che la prossima estate si procederà a realizzare almeno due mega plusvalenze (Chiesa e Milenkovic). La speranza (illusione, forse è meglio) è che ci sia un DS che sia in grado di comprare giocatori un po’ più pronti (non solo scommesse) e di avere un allenatore che sappia metterli in campo…
P.s.: Gasperini è odioso e mi sta sulle palle, però sarei curioso di vederlo a Firenze. Oltretutto è un tipo di allenatore che potrebbe entusiasmare la proprietà in quanto è in grado di creare plusvalenze ogni anno con qualsiasi tipo di giocatore.
Marzo 4th, 2019 alle 12:23
Trioviper,
con l’attuale proprietà è capitato, in più di un’occasione, di finire il campionato davanti a Milan, Inter, Juve, Roma, Lazio…
Faccio parte di una famiglia con mamma juventina, papà milanista, fratello interista. In più ho un caro amico romanista e uno doriano…(mia moglie grazia a Dio è diventata Viola per amore negli anni).
Anche per loro non era accettabile star dietro di noi (eccetto il doriano che non ne può più di Ferrero molto di più di quanto non ne possiate voi dei DV)
E invece, si deve accettarlo…perchè ci sono tanti elementi.
Forse ci siamo abituati bene e adesso il risveglio è amaro…
L’errore sta in chi, in estate, dava la Fiorentina da sesto posto. In base a quali valutazioni? Ma l’hai mai visto Mazzarri fallire una stagione (Inter a parte)? L’Atalanta in base a cosa era da considerare inferiore? Ci stava già davanti lo scorso anno e va a prendersi Zapata… Per me è accettabile stare dietro, meno accettabile aprrezzare prestazioni tipo Chievo o Milan solo perchè si è vinto. O fingere di non vedere che, tranne Udinese, Frosinone e Bologna (anche se ora i felsinei hanno alzato il baricentro) tutte le altre provano a giocare meglio di noi…
Il Milan viene da anni in cui è passato per il decimo, l’undicesimo ed il setttimo posto…Accettabile per loro?
Accettabile per un tifoso di Bayern o Liverpol uscire negli ottavi di champions come accadrà fr dieci giorni? Nel calcio anche l’accettazione dev’essere contestualizzata agli eventi.
Su Muriel,quando chiamate al Penta, fate notare questa cosa perchè non è ammissibile che opinionisti di gran nome non vedano le cose.
IrisViola,
alora mi scuso per gli errori di battitura; d norma, scrivo nel blog durante gli spostamenti di lavoro e la testiera dell’i phone è troppo minuta per non sbagalire…
Rigo,
il mister si mette sempre a specchio con l’avversario. Ieri è parso più chiaro per la scelta degli uomini, ma anche quando non li cambia, il sistema lo basa sempre sul modo con cui si presentano gli avversari.
Marzo 4th, 2019 alle 12:34
Io sinceramente ho sempre pensato che fosse molto difficile arrivare alla coppa Uefa (io la chiamo ancora così, sono antico), ovviamente ci speravo e ci spero, ma ora mi pare ancora più difficile. Ho ancora una speranza sulla coppa Italia, ma anche in quel caso presumo sia parecchio dura. Fermo restando che, secondo me, le tre che sono con noi in semifinale, alla fine del campionato ce le troviamo tutte davanti.
Sulla partita di ieri niente da dire, hanno dominato ed hanno vinto meritatamente. M frega poco di chi sono le colpe, sinceramente, non sono un tecnico, non sono un esperto di bilancio, non sono uno scopritore di talenti, sono solo un tifoso che quando perde gli girano i coglioni.
Magari si evitasse di prendere tre gol a partita non sarebbe male, ecco, questo mi sento di poterlo dire.
Marzo 4th, 2019 alle 12:38
Per quanto possa valere il sito Transfermarkt recita così:
Valori delle rose.
Juventus 782 milioni
Napoli 563 milioni
Inter 557 milioni
Milan 530 milioni
Roma 424 milioni
Lazio 302 milioni
E fino a qui la classifica è abbastanza fedele ai valori delle rose (il solo Spalletti avrebbe dovuto fare meglio con quello che ha …).
Poi abbiamo:
Fiorentina 273 milioni
Atalanta 196 milioni
Sampdoria 189 milioni
Torino 162 milioni
Lascio Shimon nella sua convinzione di avere una rosa mediocre, gli esperti di Transfermarkt dicono altro e io sono d’accordo con loro. Fino a che avevi Maxi Olivera, Cristoforo ed Eysseric ogni alibi era concesso. Adesso no.
A volte mi viene il dubbio di cosa avrebbe fatto un Pjaca con Gasperini o Giampaolo … Ma forse qui mi sbaglio …
Marzo 4th, 2019 alle 12:41
Un appello disperato ed accorato, Vi prego, sostenete questa giusta causa:
Qualcuno tolga la maglia numero 10 dal groppone di Pjaca, subito!!!!!
ecchediamine!!!
Marzo 4th, 2019 alle 12:42
Bisogna essere razionali, e senza essere fenomeni rionali del match analisys, si possono prevedere 3 possibili scenari:
Scenario A: squadra che arriva tra decimo ed ottavo posto. Eliminata dall’ Atalanta in semifinale. Niente Europa. Coppa Italia col Tuttocuoio ad agosto (non scherzo). A livello sportivo un fallimento. Molti giocatori di prima fascia saranno venduti/vorranno andarsene.
Ok. Si è visto di peggio.
Ma dalle ceneri si può ricostruire…..a patto , PER ME, che questo fallimento produca 2 effetti incontrovertibili:
VIA PIOLI
VIA DALLA SOCIETÀ CORVINO (torni a Lecce)
Scenario B: squadra che arriva-esima in campionato
MA
Vince la Coppa Italia 😳.
Europa diretta ai gironi, trofeo in bacheca, esiste la possibilità che magari vendano un solo giocatore (Milenkovic per me è già andato via, e si vede in campo. Tipico atteggiamento slavo..adesso mi aspetto un infortunio pernicioso). Si può ripartire …dimostra che la base c’è ma va RINFORZATA.
Quindi più gente alla Muriel e meno Rasmussen-Nørgaard (oh…mica ce l’ho coi danesi…si comprasse Skov del Copenaghen sarei ben lieto…na questo duo nostrale è…..meglio non dirlo).
Vedremo.
In questo scenario dubito vedrei andare via Pioli e Corvino.
Scenario C: la squadra perde La coppa ma arriva settima…e si qualifica per il preliminare di luglio all’ Europa League. In pratica resta ben poco spazio di manovra per il mercato.
Tocca restare come siamo (Pioli, Corvino)….ma temo con ben più di un giocatore con le valige in mano.
Scegliete voi lo scenario più PLAUSIBILE tra i 3 elencati…evitando dietrologie, razionali al massimo.
Di lì non si scappa.
Marzo 4th, 2019 alle 12:43
Caro Davide credo che la colpa della sconfitta di ieri sia sa imputare a pioli in confusione totale ma la colpa della stagione deludente come quelle 2 passate sia della società difesa dalla stampa e gionalisti che continuano a parlare di bacini di utenza di impossibilità di avvicinare le scuadre al vertice ma per far cadere il vostro pensiero basta guardare l atalanta che in 2 partite ci ha asfaltato…. non conosco bene le risorse di picassi ma credo che confronto ai Della valle sia un povero…p.s di ai tuoi amici di rtv38 di passare tutti i messaggi dei tifosi non solo quelli dei leccavalle
Marzo 4th, 2019 alle 12:55
Ma come fai a giocare con un 523… no davvero… poi si passa in vantaggio su cappellata loro e ci facciamo fare il 2 gol in contropiede il primo nemmeno agli amatori.
Marzo 4th, 2019 alle 12:58
Non faccio parte degli illusi, il nostro campionato/i è finito da quando hanno deciso di affidare le nostre sorti calcistiche ai signori Corvino e Pioli, il primo me lo aspettavo, il secondo aimè è stato una spiacevole sorpresa, niente ho da rimproverare ai nostri atleti che stanno e sono andati oltre i loro limiti tecnici, invalicabili per molti, questi ragazzi mettono il cuore dentro la maglia ogni volta che la indossano.
Le belle notizie sono due, la prima è che ci mancano 4 pareggi per la salvezza, la seconda è che abbiamo ancora 90 minuti di speranza per approdare alla finale di Coppa Italia, ma se rimane Pioli la difficoltà di ottenere questo risultato equivalgono a quelle di scalare l’Everest.
Giorni duri per gli arrampicatori di specchi.
Marzo 4th, 2019 alle 13:05
@ Alessio Rui (50): sei uno dei pochissimi che leggo sempre volentieri, anche quando vai oltre le 20 righe.
Marzo 4th, 2019 alle 13:58
Ciao Davide
oggi è il giorno del ricordo…. i risultati sportivi passano in secondo piano, ricordo a tutti che la Viola a dovuto giocare con 2/3 giorni di riposo in meno…comunque un abbraccio alla famiglia Astori alla piccola.. tuo padre era esarà sempre un Grande …saluti a tutti
no polemiche almeno oggi
Marzo 4th, 2019 alle 14:02
Criticare i della valle una valvola di sfogo?, Abbi pazienza ma il pesce puzza sempre dalla testa per cui se non dovessimo arrivare in Europa i primi responsabili saranno i due marchigiani..
Forza viola.
Marzo 4th, 2019 alle 14:11
Caro David, io alla Coppa Italia non ci credo anche se la palla è rotonda…e poi ricorda che l’Atalanta ha uno stadio di proprietà e noi no. Credo che potremmo inveire contro i Della Valle se e quando avremo anche noi le nostre entrate extra.
Tutto ma senza più Pioli e Corvino.
Mamma mia
Marzo 4th, 2019 alle 14:23
Alessandro B,
Ti prometto dalla stagione 19/20 più sintesi. Comunque, solitamente, scrivo solo il lunedì il martedì è il venerdi per cui negli altri gg non intralcio…
Grazie comunque
Marzo 4th, 2019 alle 14:46
Grande Alessio Rui, quoto il commento in toto, dobbiamo cominciare un nuovo progetto tecnico
Marzo 4th, 2019 alle 15:00
È passato un anno. Oggi solo un triste ricordo per Davide e la sua famiglia.
Marzo 4th, 2019 alle 15:05
Omino di Ferro, i valori degli “esperti “(come si dice? La parola agli esperti!) Transfermarkt fanno sorridere. Vai a vedere quanto vale uno scarpone mezzo rotto come Sturaro: 10 milioni.
E Audero della Sampdoria? 15 milioni.
Del resto, se vuoi credere che qualcuno oggi pagherebbe Simeone 23 milioni o Benassi 20 milioni, accomodati.
Comunque, per noi parla la classifica che da inizio campionato è quella. Girala come ti pare. Quello che paghi hai.
Marzo 4th, 2019 alle 15:06
Prima di leggere i commenti degli amici viola, e brevemente, vorrei innanzitutto dire che, esigenze giornalistiche a parte, aspetterei a parlare di fine lotta per l’UEFA.
Molto difficile, vero, soprattutto perché certi nostri difetti sembrano cronici. Ma nel giorno in cui ricordiamo Astori e con lui anche la grande prestazione di vittorie consecutive dello scorso anno inaugurata a cavallo della sua morte, mi sembra particolarmente inopportuno issare bandiera bianca.
Cui prodest dichiararsi vinti prima del tempo? Io non lo faccio.
Seconda cosa: “non è accettabile stare sotto l’Atalanta” è un’affermazione per me tra il populista e l’inconsapevole, e la posso far mia solo in una prospettiva storica, non del presente.
Attualmente, con una squadra in ricostruzione e molto giovane, i valori in campo dicono che noi siamo più o meno dove siamo, mentre Atalanta (forte da tre anni) e Torino (in crescita), tanto per fare due nomi, sono sopra di noi.
Se poi mi si dice che noi siamo Firenze allora ok, ragioniamo in termini di crescita; ma consapevoli della realtà.
Per quanto riguarda ieri, con l’Atalanta più forte di noi ma noi più deboli del solito, avrei molte cose da dire ma ci ritorno successivamente.
Marzo 4th, 2019 alle 15:30
Mi ricordo amaramente ,che qualche anno fa ,entrare in coppa uefa ,era uno scomodo ripiega perché noi puntavamo alla Champion.
Oggi anche l’Uefa diventa un miraggio.
Siamo una onesta squadra da metà classifica, ma questo per tanti motivi non ci fa piacere.
Conti in regola e plusvalenze ci dovrebbero gioire come un goal di Chiesa…
Mi domando ,se la proprietà non si vergogni , quando vede uno stadio e una città tinti di Viola.
Concordo con un post di Alessandro B dove diceva sommariamente che Pioli è solo l’ultimo ad avere colpe perché come aggiungo io, il pesce puzza sempre dalla testa.
Oggi mi sento più triste ,anche perché mi viene a mente che quel ragazzo splendido di Astori se ne andato un anno fa , e anche perché la mia squadra ha preso una libecciata.
Marzo 4th, 2019 alle 15:38
Siamo dove chiunque capisse di calcio sapeva saremmo stati (fin da settembre): nella MEDIOCRITA’.
Nell’attesa di un improbabile miracolo a Bergamo, saluto il vate Zachini (che come sempre non ha preso un pronostico che sia uno) e l’ammirevole Primula Viola (il cui ottimismo è encomiabile seppur privo di qualsiasi speranza…).
Se pensiamo che il miglior giocatore (di gran lunga) sarà ceduto e il mister (assai scarso) sarà confermato, dobbiamo veramente SOLO affidarci alla Primula Viola…
Marzo 4th, 2019 alle 15:46
Sinceramente oggi della partita mi interessa meno di zero.
Omaggio al Campione, capitano per sempre della Fiorentina.
Marzo 4th, 2019 alle 16:01
riflessione
si dice che il pesce puzza dalla testa…
ma noi non siamo pesci, siamo uomini !!
dove puzza l’uomo ? dal buco del cu*o, dai piedi,ascelle, se non si lava anche da parte di fa*a… ma difficilmente dalla testa ( forse l’alito !!! )
fine della riflessione
la primula viola
Marzo 4th, 2019 alle 16:32
Non serve a niente prendersela con i D.V.? E con chi se non con loro, di grazia? Hanno detto che dovevamo accontentarci di essere al pari dell’Atalanta? Ebbene hanno sbagliato anche in quel caso. Siamo sotto all’Atalanta. Sono riusciti a liquefare la storia della Fiorentina. Quando dico che sono tra quelli che invitano Diego ed Andrea a mettere in vendita la società, sento che qualcuno mi dà del coglione. Bene, ora quelli che non si credono coglioni, facciano un passo avanti, perché sarò io a chiamarli coglioni.
Marzo 4th, 2019 alle 16:51
@ Alessio Rui: guarda, senza scherzi, siete in 2 o 3 a capire di calcio e a sapere spiegarlo in questo blog.
Ci fossero più interventi vostri e meno nostri (tifosi puri) sarebbe un piacere per tutti. 🙂
Marzo 4th, 2019 alle 16:58
Questa Fiorentina è una squadra che rincorre, sia nei ’90 minuti che in classifica: quando passiamo in vantaggio veniamo quasi sistematicamente ripresi, e questo è paradossale perchè la nostra forza a detta di tutti dovrebbero essere le ripartenze in contropiede con Chiesa e Muriel.
Intanto la media gol delle ultime partite è rimasta pari a 3, non esattamente brillante…
L’Atalanta è squadra meglio organizzata e più equilibrata, c’è poco da dire; per guadagnarci la finale di coppa sul loro campo servirà un’impresa.
Mi collego infine alla (lunga) analisi dell’amico Alessio Rui, e riposto un mio vecchio commento del 22 gennaio:
“Facendo un bilancio su un campionato e mezzo, direi che alcuni giocatori sono decisamente involuti (Simeone su tutti, ma anche Biraghi ad esempio non mi pare in crescita, Veretout è su buoni livelli ma non quelli dell’anno scorso, Milenkovic idem…), pochi altri sono migliorati (Chiesa su tutti, ed era prevedibile, ma anche Benassi grazie soprattutto ai gol), mentre il contributo dei nuovi è discutibile: tolto Lafont, i vari Edimilson, Hancko, Gerson, Pjaca, Norgaard, Diks hanno dato fin qui, per motivi diversi l’uno dall’altro, davvero poco alla causa viola.
Personalmente ritengo che Pioli sia responsabile di almeno 3 delle “involuzioni” che ho segnalato prima: Veretout e Milenkovic, fatti giocare fuori posizione, e Simeone lasciato a fare la punta centrale isolata, quando evidentemente non ne ha le caratteristiche. Questo, unito ad un gioco tutt’altro che scoppiettante e alle persistenti difficoltà di ambientamento dei nuovi, mi fa sorgere diversi dubbi: Pioli è l’allenatore adatto a questo gruppo di giocatori? Oggi come oggi la mia risposta è no, la vostra?”
La mia domanda su Pioli è sempre valida e ne aggiungo una su Corvino: come giudicate la sua campagna acquisti della scorsa estate?
Filippo da Prao
Marzo 4th, 2019 alle 17:16
Proprietà pessima con “fantasmi dell’opera” ai piani alti e “banda del buco” ai piani bassi. Squadra assolta personalmente dal quindici agosto, i veri responsabili operano in estate a bocce ferme.
Marzo 4th, 2019 alle 17:23
Non ci giriamo tanto intorno, la squadra è complessivamente di basso livello, l’allenatore idem. Conseguentemente, è normale che in classifica si resti indietro ma con un allenatore un po’ meglio avremmo diversi punti in più.
Tra le tante cose non capisco perché:
a) non si possa giocare con un terzino destro e si debba per forza mettere un centrale sulla fascia. E’ obbligatorio farsi prendere di infilata?
b) non si possa fare un cambio prima del 70 esimo , le sostituzioni nell’intervallo sono proibite per legge?
c) Lafont debba per forza giocare con i piedi, vi sembra che abbia tocco e visione di gioco di Pizarro?
d) si debba avere una mentalità da provinciale anni 70. Giochi la semifinale di andata in casa ed aggredirli ferocemente piazzi cinque uomini in difesa (Dabo e Biraghi erano fissi sulla linea dei difensori centrali) per paura di Gomez ed Ilicic (non proprio Messi e Ronaldo)
Marzo 4th, 2019 alle 17:27
In 79 commenti la parola “colpa” e suoi derivati ricorre 17 volte.
A me fa un po’ pensare…
Prima di passare agli aspetti tecnici della partita sottolineo la commozione di Ilicić al minuto 13, colta da Monica nei commenti al thread precedente…
Ulteriore dimostrazione, casomai ce ne fosse bisogno, di quanto sia miope, idiota, offendere persone di cui non si sa nulla, e quanto sarebbe meglio nello sport sostenere la propria squadra e rispettare gli avversari.
Marzo 4th, 2019 alle 17:44
La verità vera è che tolto Chiesa la squadra costruita da Corvino nonostante
l impegno che ci mettono a mio parere è veramente scadente. È se i soldi della vendita di Chiesa li investe lui….
Marzo 4th, 2019 alle 18:00
arrivare in finale di coppa italia non salva affatto la stagione, soltanto vincerla la salva.se vai in finale e perdi no ti resta niente! non dimentichiamo che nei primi tre anni del dopo corvino abbiamo fatto finale e semifinale di coppa italia e semifinale di europa league sempre arrivando quarti in campionato e che l’anno dopo a gennaio , prima che corvino rifacesse capolino, si era primi in classifica arrivando quinti nonostante tutto.
no,la finale non salverebbe affatto la stagione, soltanto vincerla.
hai ancora dei dubbi su chi e’ il responsabile assoluto del disastro tecnico della NOSTRA squadra?
Marzo 4th, 2019 alle 19:00
Alessio Rui capisco perfettamente ciò che vuoi dire e hai ragione…… forse siamo stati fortunati con Milan ed Inter che stavano subendo degli stravolgimenti societari non da poco (oggi la vedo dura invertire le gerarchie nei loro confronti) e abituati male (cioè troppo bene) nel raggiungere stabilmente i vertici della classifica …. però se manca un centrocampista di livello per regalare un po’ più equilibrio ed esperienza bisognerebbe intervenire e non continuare in questo stato di inerzia pensando che l’Europa League arrivi per grazia ricevuta….il mister dice sempre che si vinceranno le prossime ma se va bene si pareggiano ….sembra ci sia una propensione a mascherare i problemi di mentalità e gioco che certo non ci porterà molto lontano ….poi ogni anno porta con sé le sue contingenze positive e negative ma tre anni nel calcio sono quasi un ciclo intero e fanno intuire il plasmarsi di un certo trend non proprio esaltante….
In famiglia sono messo un po’ meglio riguardo scelte e gusti sportivi ….ti esprimo tutta la mia solidarietà
Marzo 4th, 2019 alle 19:26
la possibilità di arrivare 7° c’è sempre, anche se complicato.
Pioli ha fatto degli errori gravi ma la società non gli ha messo a disposizione un centrocampista centrale con senso tattico con Bedelj o altro . Ci bucano nel mezzo (Ilicic in coppa e Gomez ieri) proprio per questo.Noorgard non gode la fiducia di Pioli e allora uno si doveva trovare (Badelj poteva tornare e sarebbe stato perfetto). Per il bene della Fiorentina si poteva fare uno strappo alla regola e passare sopra all’orgoglio ma..a Cognini interessa il bene della Fiorentina?
Marzo 4th, 2019 alle 19:46
Shimon, se è per questo Chiesa vale 50 e Muriel 10 … secondo me entrambi valgono di più … Comunque, coem si dice da noi “Poggi e buca fanno pari”.
Io resto dell’opinione che abbiamo una rosa migliore delle altre 3 contendenti al 3° posto e rispetto la tua opninone di una rosa mediocre.
PS: Audero è stato pagato 20 milioni dalla Samp … poi se trattasi di “plusvalenza gobba sospetta” non te lo so dire …
Marzo 4th, 2019 alle 20:04
Trioviper;
grazie della solidarietà…. aggiungo che vivo nel Veneto, dove le tre strisciate condensano il 95% dei consensi (50 juve, 25 milan, 20 inter..) E se fino a qualche anno orsono era normale incontrare anziani tifosi del Bologna, memori dei vecchi fasti, o simpatizzanti del Toro, del Verona o della Samp in virtù del periodo di nascita, il monopolio bianconero degli ultimi anni farà sì che le percentuali diventino sempre più bulgare…
Hai ragione sulla propensione a mascherare i problemi. Se invece di pareggiare tanto si fossero prese 3 batoste in autunno, forse, ci sarebbe stata maggior coscienza delle problematiche ma è pur vero che ci siamo spesso entusiasmati per le qualità morali di un gruppo a cui, nonostante tutto, è difficile non voler bene.
Filippo da Praho,
io credo che tranne casi estremi (Guardiola, Van Gaal, Sacchi, Bielsa, forse Pochettino, forse Sarri) la preparazione degli allenatori a livello astratto sia più o meno simile. Hai ragione tu nel porre il quesito come lo hai posto. Non mi piace la proposta di calcio di Stefano ma non me la sento di dire che non sia un bravo tecnico.
Credo in un equivoco di fondo, ovvero l’aver creato una squadra giovane cn l’idea di renderla sbarazzina e frizzante e averla data in amno ad un tecnico che, non avendo grosso feeling con il calcio propositivo, si basa smolto sulla presenza di elenenti guida e fa rendere al meglio le squadre esperte. Se poi a costui, gli viene a mancare l’unico difensore in grado di impostare (Astori) e la guida in mezzo al campo (Badelj) e non ha nulla dall’acquisto tecnicamente più importante (Pjaca), diventa difficile inventarsi ciò che non si è a stagione in corso. Questa è la mia umile risposta al tuo quesito.
Marzo 4th, 2019 alle 20:25
@Picchio:
Marco, si parla di colpa perché David si chiede di chi sia la responsabilità. Si usa colpa per fare prima, non mi pare che nessuno stia dicendo cose che non stanno né in cielo né in terra. Per quanto mi riguarda mi pare che ci sia da fare ben poco cospirazionismo. Posto che mi tengo i della valle finché non arriva una proprietà migliore perché che in giro ce ne sono parecchie di peggiori, mi pare plausibile che la responsabilità, o colpa, possa essere di chi, a parità di introiti, nel giro di un paio d’anni ha dimezzato il monte ingaggi.
Marzo 4th, 2019 alle 20:51
caro Picchio n 93.
Lo sporto preferito della maggioranza non è il calcio ma la caccia a un colpevole.
Come giustamente faceva notare Alessio Rui,
anche noi quando siamo arrivati quarti
le strisciate di turno non avrebbero dovuto accettare di arrivare dietro a noi.
In realtà per fortuna a volte succede che
chi parte in quarta fila arriva sul podio.
Per natura io sopporto poco, quasi per nulla quelli che si lamentano spesso.
Mi fanno venire il nervoso,
ma non solo nel calcio, ma anche nella vita.
Non è ancora perso nulla anche se sarà difficile
e se non ci qualificheremo per l’europa
faremo come fanno a Faenza:
che quando non c’hanno una cosa fanno senza.
E Chiesa resterà o andrà via a prescindere se faremo l’Europa league o no,
deciderà tenendo di conto altre cose.
Io questo gruppo l’adoro,
dalle riserve ai titolari
compresi quelli che c’erano l’anno scorso compresi Gaspar e Gil Dias.
Sentir parlare male di questi ragazzi e dell’allenatore mi infastidisce
per usare un eufemismo.
Forse ho sbagliato sport da seguire.
Marzo 4th, 2019 alle 21:29
I casi sono due, se Pioli e’scarso, Gasperini ha avuto vita facile e non gli darei tanti meriti, e non sottovaluterei, anche la fortuna, di avere un Jlicic che da solo puo’ risolvere le partite, come sporadicamente ha fatto anche da noi. Come ha espresso Jlicic stesso,la malattia lo ha reso più forte caratterialmente,vero handicap di questo ottimo giocatore.
Marzo 4th, 2019 alle 21:40
Sprecare tempo e talenti..
2 stagioni gettate alle ortiche,l’Incapace,ovvero il coach più scarso visto a Firenze,è stato capace di peggiorare lo score dello scorso anno.
Non credo assolutamente che la rosa sia cosi’ scarsa da stare dietro alle 4-5 squadre sopra noi,anzi. Certo il vetusto ds poteva far meglio,ma è anche vero che le nozze con i fichi secchi..
E qui’ arriviamo alla proprietà.
Sono sempre stato distaccato e abbastanza neutro al riguardo,ma vero è che il pesce,ainoi,puzza sempre dalla testa..
Siamo in mano a proprietari che non capiscono di calcio,zero assoluto,ergo si sono affidati a chi ne capiva più di loro,prima spendendo per qualche campione,avendone riscontro,per poi ridimensionarsi quando altri campioni hanno fallito,rifugiandosi nella mediocrità.
La scelta della scorsa stagione,poteva essere condivisibile,giovani di talento,affamati e pronti a mangiare campo,salvo il fatto che a guidarli è stato scelto l’Incapace,ultimo tra gli ultimi per gestire una rosa a divenire.
Quindi la colpa si riconduce ai DV,i quali per molti di noi,mai mondati dal peccato originale di averci preso per due lire come i raccattati dalla piena. Chiaro che loro hanno fatto il proprio interesse e passati da salvatori,ma tutti sappiamo la verità..
Vero anche che i grandi “soloni” di casa nostra ben lungi da farsi avanti con Dominici per salvare la viola in casa propria..
Dunque allo stato dell’arte campionato finito o quasi,depauperamento della rosa e appassionati di nuovo nell’era Rossi-Mjhalovic..
Certo l’incapace è un bravo ragazzo,ma incapace rimane. La partita di ieri ha dimostrato quanto la mano dell’allenatore non ci sia,formazione e modulo che pure un ubriaco avrebbe fatto di meglio,vedere Veretout ed Fernandez umiliati in un centrocampo a due dai giocatori di Escremento Gasperini,fa male al cuore.
Giocare in dieci tutte le domeniche per tenere in vita “l’azzurro” Biraghi ancora peggio.
Non parliamo della difesa,mi viene da piangere.
Regalare questi giovani ad un coach degno di tale nome,sarebbe per noi un segnale importante,ma purtroppo non è nella politica societaria..
Da ora in avanti mi consolerò col motomondiale,di gran lunga più affascinate,la Superbike e l’F1,in più la bella stagione mi riporterà in mare,dove fortunatamente non mi verrà voglia di farmi del male vedendo questa squadra,non vogliatemene..comunque,SFV
C.te UdF
Marzo 4th, 2019 alle 22:34
Solo un piccolo appunto a quelli che, in modo più o meno colorito, minimizzano la capacità offensiva di Gomez e Ilicić o fanno gli schizzinosi con l’Atalanta.
La Dea ha il migliore attacco della Serie A.
Punto.
Ha segnato più reti della Juve, alla quale in Coppa Italia ha rifilato tre pere.
Poi si discute su tutti gli errori difensivi viola, su Pioli e i massimi sistemi.
Questi davanti sono micidiali. Punto.
Marzo 4th, 2019 alle 23:59
Parlare di calcio giocato oggi mi viene difficile ed invano ho atteso che tu David spendessi qualche parola sul linciaggio mediatico a Chiesa che ha prodotto il trattamento scellerato di ieri da parte dello stadio intero dell’Atalanta o sulla impassibilità di Gasperini al tredicesimo minuto o sul silenzio assurdo dei primi quindici minuti della nostra curva solidale con chi stava massacrando il nostro giocatore di punta in nome di un evento ancora non chiarito per il quale i soliti noti hanno già emesso giudizi sommari. Ieri le gambe non giravano, la testa ancora meno e se non si capisce questo non si ha sensibilità , punto e basta. Vediamo da qui in avanti come andrà ma certo senon li sosteniamo non andremo lontano: anche se nel luogo comune sono professionisti io vi dico, con assoluta cognizione di causa, che SONO SOLO RAGAZZI TRAVOLTI DA UN DOLORE PIÙ GRANDE DI LORO CHE SI RIAFFACCIA DI TANTO IN TANTO. Giudicateli pure, io non ci riesco mentre giudico malissimo chi non rispetta i morti, chi non rispetta i sentimenti altrui e chi antepone un ammasso di delinquenti veri ( o vi siete dimenticati certe devastazioni del Cmpo di Marte) alla propria squadra che andrebbe sempre sostenuta non solo quando fa comodo. A parte chiedervi se mi spiegate la differenza fra gli ululati rivolti per 90 minuti ad un bianco e quelli di pochi minuti ad un giocatore di colore non credo di voler aggiungere altro visto che anche per me la giornata è stata pesante da un punto di vista emozionale.
Marzo 5th, 2019 alle 06:58
@Franz Paperott
Carissimo, certo, figurati se voglio evitare di capire cause e responsabilità: autocritica e critica sono la base per crescere.
Notavo solo il proliferare di questa magica parolina “colpa”, che spunta come fungo malefico non appena piove un po’ di malumore, un dito puntato che secondo me fa colossali mucchi di danni nella vita, oltre che nello sport.
Tutto qui.
Nessun desiderio di minimizzare la politica societaria o l’operato di Pioli. Credo però che le frustrazioni personali e la voglia di sfogarsi su qualcuno sempre e comunque non siano buoni consiglieri.
@Linus
È lo stesso per me, caro amico viola. Mi affeziono a chi gioca con me, perché questo è un grande gioco e basta. Se poi ci mette tutto l’impegno e affronta anche una tragedia come la morte di David, mi resta nel cuore per sempre.
Dipende molto da quello che uno nello sport cerca.
E sottolineo anche le parole di Lucia #105, che comprendo e ringrazio.
Marzo 5th, 2019 alle 07:01
Un grazie sentito e sincero a chi ha preso per questi pochi mesi Muriel.
Questa volta, hanno visto bene perché è l unico uomo che può fare il bello è il cattivo tempo da noi.
Prende palla, scarta chiunque è soprattutto…fa gol.
Purtroppo il riscatto non sarà economico e perciò i DV non lo riscatteranno…
Ho voluto scrivere questo post proprio perché sul colombiano non avrei scommesso un fico secco, perciò sono contento di essere stato smentito.
Marzo 5th, 2019 alle 07:47
Linus anch’io voglio bene a questi ragazzi… A tutti quelli che indossano questa maglia. Ma a prescindere da questo possiamo dire che questo allenatore non ci capisce molto di calcio? Poi la ricerca del colpevole lascia il tempo che trova perché il colpevole è chi l’ha scelto prima, e l’anno scorso non l’ha esonerato.
Si ha creato un grande gruppo.
É una grande persona.
A livello calcistico no.
Cercare di non vedere i difetti nelle cose porta a poco, altrimenti come dici te bisognerebbe sempre dire “vivaaaaa… Bello….”
Sono terrorizzato al pensiero si vada in finale e si perda per qualche genialata del nostro… Tipo far giocare Piaza…
(che gioca col 10!!!!!!)
Marzo 5th, 2019 alle 09:14
La facciamo troppo lunga sulle prestazioni di ogni partita, non di rado il giudizio di ciascuno sul valore complessivo della squadra varia a seconda della prestazione del giorno prima.
Io voglio solo vedere in fondo come arriviamo: dopo che lo scorso anno è stato speso per la ricostruzione, quest’anno ritengo sia dovuta, per una squadra con ambizioni di media-alta classifica, la qualificazione in EL.
Se ce la faremo, giudizio positivo, se non ce la faremo, giudizio negativo.
Il giudizio positivo implicherebbe la conferma del tecnico e l’aumento delle ambizioni per il 2020.
Il giudizio negativo dovrebbe comprendere il cambio del tecnico e farci constatare che la società non è stata all’altezza, certificando il fallimento sportivo di questo gruppo.
Dico tutto questo essendo ancora fiducioso nel settimo posto e nella vittoria in Coppa Italia.
Sosteniamo la squadra fino in fondo, poi ci saranno i giudizi.
Marzo 5th, 2019 alle 09:58
@el marascon:
credo che Pioli sia una persona di 54 anni che da circa 35 vive di calcio.
ha giocato in serie a in squadre importanti, anche nella juve per dire,
sono anni che allena in serie a squadre di fascia medio alta.
è bello parlare di calcio tra tifosi,
si passa il tempo si ride e si scherza.
ma che ci sia anche uno solo qui dentro o altrove che abbia la pretesa di poter dire di insegnare qualcosa a Pioli lo trovo ridicolo.
Oltretutto lui vive il gruppo e il resto del mondo no.
Come ogni allenatore, deve fare la formazione prima della partita
e a volte capita che possa sbagliare.
La potesse fare il giorno dopo come piace farla agli intenditori che popolano il mondo dei tifosi,
farebbe meno errori di sicuro.
Ha le sue idee di calcio,
e cerca di metterle in pratica.
A mio parere la cosa che deve fare principalmente un allenatore è gestire bene il gruppo
e Pioli questo lo fa benissimo.
Io non sono cosi sicuro che con un altro allenatore avremmo molti punti di più in classifica.
Parere mio ovviamente senza controprova.
Ma ve lo ricordate Delio Rossi acclamato a furor di popolo (anche da me)?
Oppure avete presente l’inter
con quella popo di rosa
che però ha dei giocatori che si prendono a manate in campo perchè quello che ha segnato (Perisic/Politano) esulta in un certo modo?
Doveva essere l’anti juve l’inter ed è a 25 punti di distanza.
Questi sono i veri fallimenti, non quelli nostri
che comunque siamo ancora in corsa su due fronti.
Io resto a fianco di Pioli e dei ragazzi.
Marzo 5th, 2019 alle 10:09
Linus hai indubbiamente ragione sull’esperienza di Pioli e sulle su conoscenze. Però quando uno non sperimenta mai, non fa mai un cambio che non sia ruolo x ruolo e poi nella partita più importante dell’anno mette Hugo su Ilicic e Dabo a destra, poi la partita dopo fa un 523 e viene umiliato tatticamente in entrambe le partita qualche critica la può anche prendere.
Tralasciando poi la qualità del gioco che è tenuta su solo dalle individualità di Chiesa e Muriel
Marzo 5th, 2019 alle 10:35
Lafont percepisce 600 mila euro netti a stagione, 1,2 milioni l’anno. Neto se ne è andato a prendere un ingaggio di 1,1 lordo l’anno. Avrei preferito tenere a suo tempo il portiere brasiliano.
In difesa abbiamo snobbato prodotti importanti del nostro vivaio, giocatori peraltro italiani, il cui rendimento ed il cui valore attuale ci fa mordere le mani: Piccini e Mancini. Piccini non so quanto prenda all’anno, ma Mancini all’Atalanta prende 500mila lordi contro i 2,2 lordi che prende Hugo senza contare che il brasiliano ti è costato 8 milioni di euro di cartellino e Mancini era prodotto tuo. A centrocampo con un po’ di lungimiranza potevamo avere gratis Zaniolo ed avremmo risparmiato certamente i soldi spesi per i vari Cristoforo, Norgard, o magari Edmilson il cui ingaggio lordo è sui 1,7 milioni lordi annui superiore agli 1,6 milioni lordi di Zaniolo. Forse saremmo pure riusciti a tenere Vecino il cui ingaggio lordo alla fine è di 3,4 milioni e a ben vedere pure Bernardeschi poteva rientrare con la sua punta di 6 milioni di euro annui ma con costo di acquisizione pari a zero.
Insomma una formazione così fatta ci sarebbe costato molto poco di cartellini ed il monte ingaggi non sarebbe stato di molto superiore all’attuale di 37 milioni di euro:
Neto
Piccini
Biraghi
Mancini
Pezzella
Veretout
Vecino
Zaniolo
Chiesa
Muriel
Bernardeschi
ma se Bernardeschi lo si considerasse un lusso, avremmo potuto tenere Ilicic al suo posto senza svenarsi…
sapete quanto costa questo undici di ingaggi lordi?
25/26 milioni…ci avanzerebbero altri 12 milioni di euro per le riserve. E se pensiamo che Mirallas ci costa 2,2 milioni, Pjaca 3 milioni, Simeone 2,2 milioni e Gerson 2,2 milioni e ci dimentichiamo di aver regalato per due anni 1,5 milioni a Thereu ed altrettanti ad Eysseric, forse ci viene il sospetto leggero leggero, che si poteva fare mooooolto meglio nella costruzione della Fiorentina. Anche perché dovrebbe essere ormai chiaro, che per quanto bravo un direttore sia, azzecca un giocatore ogni cinque. Quindi non vale mai la pena vendere i giocatori buoni per puntare sulle scommesse.
Certo il comparto aziendale non si sarebbe “puppato” 45 milioni di euro e lo stato 20 milioni di tasse…
Marzo 5th, 2019 alle 11:10
Linus #110, nessuno lascia la squadra, sia mai!, ma esprimere delle critiche sull’operato di Pioli è assolutamente legittimo.
Come è altrettanto legittimo aspettarsi che i Della Valle allontanino l’intero management. Se non lo fanno è il segnale peggiore che possiamo ricevere. Proviamo a domandare loro se farebbero altrettanto se il management di Tod’s, di Hogano, di Roger Vivier non centrassero gli obiettivi per 3 stagioni di seguito….
Nel loro settore industriale, se sbagli una collezione, una sola collezione, cadono decine di teste…..
Marzo 5th, 2019 alle 11:16
@Birraio:
ma io mica dico che Pioli non sbaglia..
sbaglia come sbagliano anche gli altri allenatori, certo.
e anche tra gli allenatori ci sono quelli più o meno bravi e tutto quello che si vuole.
non dico neanche che noi tifosi non si debba criticare,
altrimenti che si guardano a fare le partite?
però poi quando si passa il segno,
quando si da dell’incapace, incompetente a una persona,
allora è bene ricordarsi che questo è un professionista che da 35 anni vive all’interno del calcio
e chi gli da di incompetente, giornalisti compresi
magari non è mai entrato in uno spogliatoio di una squadra di serie a.
Secondo me c’è un limite che non andrebbe mai oltrepassato
e il calcio a certi livelli è un giochino che sembra semplice
ma non lo è per niente.
Marzo 5th, 2019 alle 11:24
Linus ha scritto:
marzo 5th, 2019 alle 9:58 am
IL PROBLEMA LINUS e’ che, se sei tra i tanti che ha acclamato lo scarso DELIO ROSSI, vuol dire che anche per te il calcio e’ come il tamburello. Ovvio che iG considerava Delio Rossi come una jattura e cosi’ per PIOLI.Non si tratta di dire che avevo ragione ma di competenza e la competenza a Firenze, anche nei giornalisti e come chi conduce questo blog, e’ un optional.
Il problema di voi tifosi come scrivo sopra e’ che siete tutti mediamente scarsi, accecati dal tifo, di parte e quindi fate piu’ danni della ancora mediocre e dannosa proprieta’. Una tifoseria piu’ competente sarebbe gradita a Firenze, siamo 10° ma credetemi anche la tifoseria e’ da 10° posto, forse 12°
Marzo 5th, 2019 alle 11:30
AGGIUNGO ANCHE CHE LA LAZIO HA MILINKOVIC DA 4 ANNI, QUI DOPO DUE ANNI L’AVREBBERO VENDUTO;
PERCHE’ LA LAZIO QUELLI BUONI LI TIENE 4 /5 ANNI E NOI SI VENDONO SUBITO????????
NOI AVEVAMO BERNARDESCHI, VENDUTO!
CHIESA SI VENDE!
MANCINI E ZANIOLO REGALATI!
LA SQUADRA DI MONTELLA TUTTA VENDUTA.
NB. TUTTI NON SOSTITUITI (A PARTE CHIESA CHE STAREMO A VEDERE)
QUI VIGE LA REGOLA DELLA PLUSVALENZA E SE UNO VUOLE ANDARE VIA LO SI FA ANDARE.
ALLA LAZIO NON LO AVREBBERO MAI FATTO ED E’ PER QUESTO CHE CI STANNO DAVANTI DA ANNI. NOI APPENA UNO E’ FORTE SI VENDE.
BIGLIA FOSSE STATO NOSTRO IL SECONDO ANNO LO AVREBBERO VENDUTO, ALLA LAZIO C’E’ STATO 4 ANNI.
Marzo 5th, 2019 alle 11:31
OH DAVID MA COSA VUOI ARRIVARE IN FINALE DI COPPA, SI PRENDONO 3 GOL A PARTITA? NON ABBIAMO CENTROCAMPO, A BERGAMO CI ASFALTANO.
Marzo 5th, 2019 alle 11:37
Caro David non c’è molto da ragionare: la squadra è arrivata a Bergamo stanca, piena di fatica per le due partite precedenti, dove hanno dato l’anima per raddrizzarle. Ci sta che i giocatori – come s’è visto – dopo 25 minuti erano tutti sulle gambe! E meno male che il portiere ha fatto dei miracoli, se no era un 6 a 1!
Marzo 5th, 2019 alle 11:44
Che siano in primis di quell’incompetebte di corvino è chiaro a tutti fuorché a te. Atalanta e Samp hanno budget molto inferiori e fanno meglio di questo analfabeta…
Marzo 5th, 2019 alle 11:58
Linus sono (incredibilmente) d’accordo con birraio
Marzo 5th, 2019 alle 12:08
Ciao David,
Io ti seguo da tanto e ti voglio bene, ma la tua difesa dei Della Valle sta diventando esagerata. Si profila il terzo anno fuori dall’Europa, i Della Valle non tirano fuori una lira dalle guerre puniche, sono sempre assenti, e secondo te di chi è la responsabilità? Io invece credo che sarebbe il caso di chiedere conto di questo assoluto scempio tecnico ad una famiglia che, di questo passo, ci riporterà da dove ci ha ripreso. Immagina l’anno prossimo questa squadra meno Chiesa. ..
Marzo 5th, 2019 alle 12:11
Lungi da me criticare chi lo pone ad esempio ma un pochino di sana rivisitazione storica….Acclamai pure io il pugile Delio..aspettavo il mercato di gennaio 2012 per poterlo giudicare…andate a vedere chi prese l’attuale dt e la rosa oscena che gli diede a disposizione…poi il Delio ci ha messo del suo per affossarli…però..
Detto questo forza Stefano…poi però se capisci via tutti come nel giugno 2012..
Umberto Alessandria
Marzo 5th, 2019 alle 12:20
Mi spiace Davide, ma non capisco il senso: i giocatori mi pare che cerchino di dare il massimo, pur con i loro limiti (nel caso di Milenkovic dopo un girone alla grande sta rifiatando e ci sta), quindi la colpa è da cercare in chi ha scelto e confermato la dirigenza attuale. Nessun DS o allenatore sceglie la proprietà o può esonerarla se non funziona bene, mentre è vero il contrario, quindi a chi dovremo dare la colpa?
Non riesco neanche a immaginare cosa potrà essere il prossimo campionato senza Chiesa e magari Veretout e chissà chi altro… e visti i presupposti immaginare che arrivino giocatori validi e pronti non è ottimismo, è follia pura. Non si deve gridare contro la proprietà in attesa dello scempio preannunciato? Probabilmente hai ragione: non servirà a nulla, visto che di quello che pensano i fiorentini ai DV da anni non interessa minimamente. E cosa dovremmo fare allora? Dire cosa non va bene è facile (la politica insegna…), ma suggerire cosa fare di utile ed efficace è altra storia.
Accettiamo consigli sensati da tutti, ma in caso non arrivassero almeno il diritto di arrabbiarci (civilmente) con chi ha la colpa ce lo dovete lasciare.
SFV
Marzo 5th, 2019 alle 12:28
Bene, adesso immaginatevi il prossimo anno senza Chiesa….. Brividi eh?… Bè, questo è il “progetto” DV (difficile non ridere…), l’avete capito oppure no?!… Se comincia finalmente ad entrarvi in testa che “la miglior proprietà possibile” (anche qui è difficile non ridere…) è in realtà la rovina della Fiorentina, allora cominciamo ad unirci per trovare soluzioni che possano portare alla liberazione da questo triste giogo a cui ormai ci hanno assuefatti…. altrimenti saremo solo dei complici di questa penosissima situazione senza sbocco se non quello delle mega supercazzole societarie….
Marzo 5th, 2019 alle 12:29
Boia dé nedo come la fai facile …
Mi ricordo anni fa il nostro David fece un post su un portiere lituano della Fiorentina primavera, tale Svedkauskas, miglior portiere del Viareggio che la Fiorentina non riscattò, a cui invece la Roma fece un quinquennale …
C’era gente che si stracciava le vesti per aver perso il novello Buffon dando addosso (è nova !) alla società … E la Roma ci capisce e noi no, e di qui e di qua …
Lo sai dove gioca ora Svedkauskas ? Nel Riteriai … Famosissimo team lituano con stadio di 5.000 persone …
Se la mi nonna aveva lo rote …
Sentiamo un po’. Chi ti piace della primavera attuale ? Se io dovessi buttare 100 euro li butterei su Meli. Io avrei portato lui in prima squadra invece di Sottil.
Farlo a posteriori è un giochino inutile.
Marzo 5th, 2019 alle 12:29
@Alessio Rui
Provo a darti una risposta alla considerazione che fai al commento n. 67 sulle aspettative esagerate ad inizio stagione.
Tali aspettative, secondo me, erano in parte “falsate” dal girone di ritorno dello scorso campionato, sicuramente positivo ma frutto anche, se non soprattutto, di una situazione ambientale ed emotiva molto particolare e irripetibile.
Inoltre molti, me compreso, si aspettavano un miglioramento tecnico da quei giocatori che l’anno scorso avevano mostrato comunque alcune qualità: Chiesa in primis, ma anche Veretout, Milenkovic, Hugo, Biraghi, Benassi, Simeone. Tutti giocatori giovani, da cui era lecito attendersi un passo in avanti verso il raggiungimento della maturità calcistica.
Secondo l’opinione comune sarebbe bastato aggiungere 2/3 elementi di buon valore alla rosa per poter provare concretamente a raggiungere l’obiettivo che l’anno scorso abbiamo solo sfiorato, cioè l’Europa League.
Secondo me il vero problema è che non è stato sostituito adeguatamente Badelj, la cui importanza è stata evidentemente sottovalutata.
Venendo a mancare il croato, che fungeva da raccordo tra centrocampo e attacco nonchè da punto di riferimento per la difesa, Pioli ha dovuto improvvisare una squadra votata esclusivamente al contropiede e alle accelerazioni del duo Chiesa-Pjaca, adattando Gerson come mezz’ala e Veretout davanti alla difesa. I risultati sono quelli che abbiamo sotto gli occhi. L’anno scorso Badelj, regista atipico ma comunque dotato di enorme senso tattico, ha compensato la mancanza di gioco cronica della nostra squadra, e non dimentichiamoci di Saponara, una altro coi piedi buoni che qualche guizzo l’ha avuto anche a Firenze, nonostante dovesse giocare interno di centrocampo…L’assenza cronica del terzino destro, infine, è stata compensata con un ulteriore adattamento, quello di Milenkovic, che di sicuro non ha giovato alla crescita del giocatore.
Anch’io la penso come te, Pioli è un tecnico preparato che probabilmente è inadatto ad esaltare il tipo di rosa che ha a disposizione: tuttavia, se questa poteva essere una scusante l’anno scorso, quando il mercato portò ad una vera a propria rivoluzione, può esserlo molto meno per quest’anno, quando la campagna acquisti ha potuto essere programmata di concerto tra Corvino e il mister. Io personalmente degli acquisti di quest’anno salvo ovviamente Muriel, do la sufficienza a Lafont, ma tutti gli altri li reputo insufficienti, in alcuni casi addirittura inutili. Purtroppo una società come la Fiorentina, per poter arrivare sopra le dirette concorrenti, deve trovare un’alchimia quasi perfetta tra area tecnica, idee del mister e rosa dei giocatori: in passato è successo con Montella e Prandelli, purtroppo, salvo miracoli (Coppa Italia o rimonta in campionato), mi sento di poter dire che in questo biennio con Pioli/Corvino (che come prima scelta voleva Di Francesco…) tutto ciò non si è verificato.
Filippo da Prao
Marzo 5th, 2019 alle 13:12
Fallimento per mancata qualificazione EL?
Dopo i 58 punti e l’ottavo posto ci aspettavamo tutti un salto di qualità.
Dirigenza ed allenatore lo hanno progettato?
Hanno confermato tutti i migliori, perso Badelj e bocciato Saponara e Sportiello e fatto una ancora più forte iniezione di gioventù di ragazzini con identità tecnica da definire.
Un azzardo, non un progetto, affidato ad un allenatore che ha accettato la sfida con obiettivo ambizioso e che ad oggi la sta perdendo.
Marzo 5th, 2019 alle 13:21
Accetto il principio secondo cui “il pesce puzza dalla testa” solo se a sostenerlo sono individui che quando la Fiorentina arrivava quarta o simili e giocava bene si prodigavano in elogi ai Della Valle e attribuivano loro i meriti per i risultati raggiunti.
Se li infamavano anche a loro o storcevano il naso per i quarti posti, per me le loro parole sono vento.
Idem sui singoli risultati (vittorie/sconfitte): considero credibili e degni di considerazione i giudizi negativi dati sulla Società/mister o chicchessia quando si perde, solo se espressi da persone che quando la Fiorentina vince attribuiscono con la stessa obiettività il merito agli stessi che, in caso di sconfitta, hanno infamato.
Questo pesce che puzza solo quando fa comodo e che profuma sempre e solo per meriti di altri non esiste…
Marzo 5th, 2019 alle 13:29
Nedo, tu ragioni come se non esistesse la controparte. Neto, Vecino e Bernardeschi, e ci metto anche Badelj e Valero, se ne sono voluti andare loro, attirati da cifre ben più consistenti (e i loro procuratori da robuste provvigioni). Non li tenevi a Firenze neanche con le binde e nemmeno eventualmente pareggiando l’offerta, come già successe a suo tempo per Montolivo e svariati altri. I casi di Mancini e Zaniolo sono parecchio controversi e credo che ci sia qualcuno che ha giocato sporco, però son cose che succedono a tutte le società di calcio, nessuna esclusa. Sulla vicenda di Piccini non so abbastanza per poter esprimere un giudizio ma credo, in effetti, che qui sia stato davvero commesso un errore. Però, ripeto, da tifosi noi conosciamo solo la punta dell’iceberg e non tutto quello che sta sotto, perché alleanze tra società e procuratori, dispetti, sgarbi, vendette e vendettine sono all’ordine del giorno e non vengono certo a dirli a noi.
Marzo 5th, 2019 alle 13:33
Linus anche io sono totalmente a fianco dei ragazzi, per questo sono così dispiaciuta. Inoltre il dispiacere è doppio perché come ho scritto nel mio precedente post, domenica l’abbiamo data vinta a Gasperini e a uno stadio che ha fischiato tutta la partita Chiesa. Sto ascoltando Radio Bruno, sono d’accordo con Ciccio.
Marzo 5th, 2019 alle 13:42
Io non pretendo di essere un esperto, però Pioli, ottima persona, come allenatore non mi è mai piaciuto e la sua carriera certifica la sua modestia. Quando ho visto la formazione di Bergamo mi sono messo le mani nei capelli, 2 soli centrocampisti e 5 difensori, assurdo, poi con la ciliegina di Laurini esterno a tutta fascia. Laurini si impegna ma è di una modestia imbarazzante anche per limiti fisici. È un giocatore che quasi mai riesce a finire una partita,quindi si parte con un cambio già bruciato, inoltre la sua modesta statura lo rende inadeguato nel gioco aereo. È vero che non c’è molto in rosa, ma perché cedere Diks senza neanche provarlo? Poi: 1) non abbiamo schemi di gioco; 2) non siamo capaci di fare tagli in attacco, in compenso li subiamo in difesa; 3) non abbiamo uno schermo davanti alla difesa; 4) sui calci d’angolo non segnamo mai, in compenso siamo disastrosi nelle stesse situazioni in difesa; 5) non si ha mai il coraggio di lanciare un giovane, Chiesa con questo allenatore sarebbe andato in prestito e non avrebbe mai giocato; 6) non si azzecca mai un cambio. Certo non sono solo colpe di Pioli, anche Corvino e la Società che lo ha messo in quel ruolo hanno grossissime colpe. Io, visto che purtroppo difficilmente vinceremo qualcosa vorrei vedere almeno una squadra con bel gioco. Ho visto il Sassuolo di De Zerbi giocare benissimo contro il Milan e l’Inter, e il Sassuolo non ha certo un organico migliore del nostro. Saluti a tutti i tifosi viola.
Marzo 5th, 2019 alle 14:55
Credo che siano innegabili le responsabilità di Pioli, soprattutto nella carenza di mentalità. Manchiamo puntualmente gli appuntamenti chiave. Brav’uomo, Pioli. Ma abbiamo bisogno di altro.
Marzo 5th, 2019 alle 15:41
FRANZ PAPEROTT,
permettimi ma vorrei darti un chiarimento sul monte ingaggi. Che è un indice importante sulle capacità di spesa di una squadra, ma lo è incompleto e insufficiente e probabilmente anche errato visto che esce da giornali e non da comunicazioni ufficiali.
Dunque in linea generale le spese includono altre voci quali compensi per premi, compensi di intermediazione, spese per il settore giovanile, spese per il personale tecnico e gestionale e medico, consulenze varie, tasse per i trasferimenti e irap e i costi di ingaggio dei nuovi giocatori. Per la Fiorentina anche il settore woman.
Per pareggiare le spese vi sono gli incassi vari da campionato, i ricavi dai media, i commerciali come marketing e cessioni di licenze, gli sponsor e altre minori.
La Fiorentina attuale è frutto di una gestione equilibrata. E’ la Fiorentina fatta con le risorse dei suoi tifosi. Questa è la realtà e bisogna farsene una ragione. Non si può battere il piedino per terra per avere il dolcetto. E sperare nel principe azzurro che ti porta via in cavallo a suon di titoli e top players.
Laddove la proprietà attuale ha fatto un passo più lungo, anche per la sua smodata ambizione, lo ha fatto con versamenti ingenti in conto capitale e generando con cessioni eccellenti plusvalenze enormi. Non avendo ottenuto i risultati per consolidarsi a livello superiore (quarti quando alla CL ne andavano tre) ed essendo estromessa dalla UEFA EL da una sentenza iniqua, ha dovuto forzatamente ritornare ai profili che le danno i suoi tifosi e ricostituire il patrimonio aziendale che era stato intaccato seriamente. (il contestato comparto aziendale su cui i nasini rossi si accaniscono)
Nel dettaglio ti specifico che le spese del personale sono scese dai 78 milioni del 2015 ai 63 milioni del 2017 ( il bilancio del 2018 verrà pubblicato in primavera) mentre gli altri costi operativi sono in linea con gli anni contribuendo per circa 27 milioni e in linea con la dimensione della società.
Il valore della rosa come afferma l’ottimo OMINO di FERRO si è enormemente rivalutato in 2 anni, tenendo conto che non è indice di valore assoluto ma quello di mercato ( un giovane ha una quotazione nettamente superiore di un trentenne pur se dello stesso livello o anche un po’ meglio).
Da un punto di vista della gestione aziendale si può parlare di una operazione brillante anche se comunque legata alle prospettive infrastrutturali. Da un punto di vista sportivo concordo con ROBERTOSANJACOPINO che le valutazioni si fanno a fine d’anno e che la mancata qualificazione (sgrat sgrat) all’Europa si debba dare un forte segnale di discontinuità ovviamente scevro dalla mentalità forcaiola che ha, in genere, effetti negativi.
Mi scuso per la lunghezza ma concetti non semplicissimi hanno bisogno di un minimo di approfondimento.
Un saluto.
Marzo 5th, 2019 alle 17:42
OMIMO DI FERRO,sei di fuori come un balcone. Figurati se uso multinikkekers(apprezza la S plurale in inglese),ma vai a fare ghiande. Quanto a Souzsa…sai quanto ne ne sbatte.
Marzo 5th, 2019 alle 18:14
… non voglio dire niente… ma vi pregherei di leggere attentamente quanto scrive Picchio che come al solito dispensa perle di saggezza… molti di noi, non sono esclusivamente tifosi, ma semplicemente dei competitivi compulsivi… se si vince, giù lodi e complimenti se si perde apriti cielo !!!…
Marzo 5th, 2019 alle 18:50
La colpa è anche di qualche (più di uno) giornalista fiorentino che quando incontra in conferenza stampa i dirigenti si limita a fare domande di tecnica sportiva su infortuni e fatti del giorno e non sulla politica societaria. La colpa è anche di quei giornalisti che non si alzano e vanno via quando ci sono i vaneggiamenti di Corvino e compagnia (in “compagnia” adesso c’è anche Antognoni purtroppo). La colpa è anche di chi non pretende dopo quasi vent’anni di proprietà Della Valle un forum con assoluta libertà di domande tra i giornalisti fiorentini e Andrea Della Valle insieme o in alternativa a Diego Della Valle. I forum con i giornalisti li fanno i presidenti francesi e USA, non vedo perché non li possano fare i Della Valle. La colpa è anche di quei giornalisti che non hanno il coraggio di dire che dopo il fallimento, abbastanza voluto dati i precedenti sanitari dei due giocatori, delle operazioni Gomez/Rossi, gettare il cuore oltre l’ostacolo è la precondizione per la necessità di un nuovo stadio, non un’ipotesi che lo stadio nuovo può permettere. Se la gente non ha motivo di fare già a cazzotti per avere un biglietto per vedere la Fiorentina e così divertirsi, questo a causa della mediocrità che la contraddistingue, a cosa serve lo stadio nuovo? Perché nessun giornalista pare in grado di fare questa domanda delle domande alla proprietà? Nessuno chiede di vincere campionati di seguito, ma un minimo di dignità sì, un minimo di voglia di raggiungere un obiettivo di eccellenza sì (tipo la champions). Dire che l’obiettivo è il settimo posto non è dire di avere un obiettivo. È come se un essere umano dicesse che l’obiettivo, tra morire e aver successo nel lavoro è semplicemente “respirare” tra quando si sveglia a quando va a dormire.
Marzo 5th, 2019 alle 19:22
…no,ragazzi,arrivare a rimpiangere neto no,eh??!
..ma non vi ricordate più quanto lo abbiamo infamato? obiettivamente in tre anni ha fatto bene 6 mesi…
per quanto mi riguarda,totalmente d’accordo con linus e lucia!
p.s.: ….debutto di immonda al penta!! 😀
Marzo 5th, 2019 alle 19:34
Se urlare contro i Della Valle serve a poco allora urliamo contro Ferrero oppure Cairo se no Lo Tito o Percassi. Perchè le cessioni di Savic, Quadrado,Bernardeschi,Vecino,Borca Valero, Kalinic,Gonzalo, Alonso o il mancato arrivo do Salah e Milinkovic Savic sono sicuramente loro i colpevoli.
Noi in vece abbiamo una propietà importante elegante che non accetta sponsor (troppo volgari) che fa beneficenza che vuol cambiare il calcio col terzo tempo coi cartellini viola ed altre iniziative che in questi 17 anni ci hanno fatto vincere trofei importanti e fatto incutere terrore alle squadre avversarie e non parlo di squadrette come l’Atalanta che come dice il nostro illuminato presidente “è una provinciale” ma la Juve l’Inter il Milan che tremano ancora al pensiero di incontrarci.
Quindi grazie Della Valle perché senza di Voi noi saremmo ancora a spalare la neve a Gubbio.
Marzo 5th, 2019 alle 20:30
La smodata ambizione mi mancava.
E poi il giusto castigo.
Sembra una novella di Verga.
Marzo 5th, 2019 alle 21:34
Rigo: tra un’azienda classica e una squadra di calcio c’è una nella differenza.
non fosse altro che le sorti di una squadra sono legate
a 17 ragazzi e a d una palla.
Io tutto questo fallimento non lo vedo
che ci piaccia o no il nostro livello è questo
e a me la squadra piace,
anzi ripeto che è una delle squadre che preferisco
nelle recenti versioni di Fiorentina.
IG
che ci onori della tua presenza
tu che sei onnopresente in rete quando c’è da spalare merda
che sembra che tu lo faccia di mestiere
e secondo me lo fai di mestiere..
certo che sono un incompetente,
mai detto il contrario.
ho giocato al massimo negli amatori,
mai studiato calcio, mai approfondito la materia.
mai entrato in uno spogliatoio di professionisti,
ho solo visto migliaia di partite
perchè sono malato di calcio.
tu invece oltre che sparare minchiate a pagamento sui siti che hai fatto?
Marzo 5th, 2019 alle 22:59
@MFranz: grazie mille per il tentativo di chiarimento. Purtroppo ragiono da tifoso medio e di certi argomenti capisco zero. Ho provato a capire dal tuo post perché abbiamo dovuto dimezzare il monte ingaggi ma ti giuro che non ci arrivo. Ma è solo un problema mio. Concordo che certe manovre che abbiamo subito facciamo passare la vogli, questo sì.
Un saluto anche a te.
@Picchio: te sai bene che io quando arrivavamo terzo godevo e non avevo niente da ridire.
Marzo 5th, 2019 alle 23:10
In questi ultimi tre anni la rosa della Fiorentina si è enormemente svalutata, mentre i DV stanno rientrando grazie a numerose plusvalenze e una politica di autofinanziamento senza compromessi che in serie A non applica nessuno. Oltre che dal punto di vista sportivo, anche dal punto di vista della gestione aziendale si va verso il fallimento. Quello che accade alla Fiorentina non è però che parte integrante della crisi in cui si trovano tutte le aziende del gruppo di questa proprietà. C’è solo da sperare che Diego DV riesca davvero a vendere al più presto. E giunti a questo punto, importa poco anche a chi.
Marzo 6th, 2019 alle 02:28
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Marzo 6th, 2019 alle 08:07
Grandissimo esordio dell’Immonda al Penta!
Tra eredità e gazzelle
SFV
Mamo
Marzo 6th, 2019 alle 08:16
Wow
Picchio dall’alto della sua democratica visione della vita ci spiega chi può criticare e chi no.
Grazie Picchio
Marzo 6th, 2019 alle 08:21
Non capisco perché noi dobbiamo assolutamente ridurre il monte ingaggi per sopravvivere mentre la Lazio, l’Atalanta o il Torino (non dico le strisciate) riescono a sopravvivere mantenendo la squadra intatta o addirittura rafforzandola. Forse loro sanno fare calcio meglio di noi? Se è così di chi è la responsabilità (ora non si può più nemmeno dire “la colpa”)?
Marzo 6th, 2019 alle 08:59
Picchio per me hai in parte ragione, c’era chi criticava quando eravamo quarti ed io ero certamente tra quelli.
Ti scordi però che in quegli anni Milan e Inter erano pressochè assenti, Napoli era in crescita ma non organizzato come oggi. E poi quello che è sempre stato criticato ai DV è stato sempre quel freno a mano tirato nei momenti importanti e non mi riferisco solo al mercato di gennaio con Sousa, lo è stato sempre nei momentio decisivi.
Detto questo, come dice un opinionista che non sopporto (Valcareggi), tutti i presidenti arrivano tra gli applausi e se ne vanno tra i fischi, quindi quello che possono aver fatto 10 anni fa oggi conta poco o niente
Marzo 6th, 2019 alle 09:31
Ma noi abbiamo DIEGO DELLA VALLE mica PERCASSI. Un imprenditore serio e vincente.
I nostri competitors, prima Roma Napoli, poi Lazio, infine Atalanta e Torino, l’anno prossimo saranno udinese e bologna.
Del resto la storia della Fiorentina è questa. Farsi umiliare dall’Atalanta ed ambire a un decimo posto.
Il dramma è che c’è chi continua a sostenerLO (Diego.). E non mi dite di Corvino (emerito incapace) o Pioli (che già sapevamo fosse un mediocre)…perché sono lì perchè a DIEGO stanno bene.
Marzo 6th, 2019 alle 09:53
Omino e ELP-
Non è che la faccio facile. Molti giocatori sono andati via perché non gli hanno dato duecentomila euro in più, mica per milionate di euro. Poi li hai dovuti rimpiazzare spendendo altre milionate di euro con gente che si è rivelata inferiore. Ho preso Neto come esempio (ma vale per Badelj, per Liajc…) perché era tuo e bastava avere il coraggio di adeguare l’ingaggio per tempo e non ti trovavi a spendere 8 milioni di euro per un portiere che guadagna a 19 anni già di più. Sul settore giovanile anni fa nel periodo di Prandelli si pensava che tutti gli investimenti nel settore giovanile sarebbero serviti nel futuro per poter costruire una squadra forte senza dover acquisire tutti i cartellini sul mercato. era considerato il segreto delle grandi squadre quello di avere 3 o 4 titolari provenienti dal settore giovanile. Dal nostro settore giovanile sono usciti vari professionisti di alto livello ma nella Fiorentina ci gioca solo Chiesa e si pensa già a venderlo. Bernardeschi se ne è andato certo, senza ambizioni qua chi resta? Ma alla fine prende 3 milioni netti a stagione e noi ne abbiamo sprecati talmente tanti di milioni in ingaggi inutili (per dire Pjaca ne prende 1,5 netto, Gerson 1,1…….) che forse ci potevamo pure permettere di tenerci il Berna. Ma lasciamo pure stare il carrarino, di certo abbiamo preso spiccioli da Piccini, Mancini e Zaniolo ed abbiamo speso decinaia di milioni di euro in cartellini di giocatori del cavolo (faccio un elenco volante….Cristoforo, Maxi OLiveira, Dicks, Norgard, Eysseric, Thereu…) o comunque costosi (Hugo, Lafont…). Ruoli che avevi già in società ma che non si è stati in grado di vederli in prospettiva. Non sta certo a me intuire chi è buono e chi non lo è, non è il mio lavoro. Posso solo fare delle considerazioni a posteriori su dati inconfutabili. Ed è inconfutabile che nella nostra Fiorentina c’è solo un prodotto del vivaio e quegli altri che si sono rivelati buoni se ne sono andati e li hai dovuti rimpiazzare tirando fuori milionate di euro per nuovi cartellini, sbagliando come è normale almeno il 70% degli acquisti. Che poi i direttori sportivi facciano soprattutto gli interessi propri piuttosto che quelli della società per cui lavorano, a me pare oramai chiaro, visto che ogni volta che ne arriva uno nuovo, la prima cosa che fa è vendere tutti per fare tanti nuovi contratti. Se il proprietario non si intende di calcio e non si interessa in prima persona, è facile sprecare un monte di risorse seguendo i “consigli” di questo o di quello.
Marzo 6th, 2019 alle 11:14
Antonello …ma dalla voce sembri un trentenne!!! Buon esordio…
Umberto Alessandria
Marzo 6th, 2019 alle 11:29
Il Napoli ha ceduto Cavani, Lavezzi, Jorginho, Higuain ed è mancato un soffio vendesse Koulibaly.
La Roma ha ceduto Salah, Allison, Sczesny.
La lazio (brava a tenere Milinkovic) ha perso De Vrij a parametro zero e Keita non si è fatta problemi a darlo via.
L’Atalanta li cede tutti e dico tutti ogni anno (e spesso, in altre piazze deludono)
Il Toro vediamo per quanto ancora terrà con sè Belotti.
La Samp ha ceduto Skriniar, Shick e Torreira solo nell’ultimo bienno..
Già si parla di Zaniolo che massimo due anni se ne andrà dalla Roma che lo ha acquistato solo perchè ha venduto uno degli idoli della tifoseria (Naingollan) con pedisseque polemiche.
L’Ajax ha già ceduto ufficialmente uno dei suoi gioielli e si appresta a cederne altri.
L’Inter non è stata in grado di riscattare Cancelo e Rafinha e forse non è in grado di riscattare quel sopravvaluto di Vrsalijko.
Siete sicuri che l’eventuale vendita di Chiesa sarebbe un qualcosa di ignobile?
Il problema, eventualmente, è come e se andranno investiti i soldini che arrivano.
Tra i due empolesi e Muriel ne van vià già oltre 30; riscattando Edimilson, son già 40…
Se ragioniamo sulla circostanza secondo cui se fosseero rimasti i giocatori che avevamo……… allora il Tottenham giocherebbe con Bale e Modric,
la Roma avrebbe due tra i cinque portieri migliori al mondo, il Napoli un attacco superiore al PSG, il Dortmund e l’Arsenal sarebbero delle “all stars”.
Per me la cessione di Bernardeschi a 40 mln è stata giustissima e, se Chiesa dovesse andarsene, mi dispiacerebbe per il valore del calciatore ma penso che, investendo bene la somma in arrivo, se ne potrebbe agevolare il miglioramento complessivo della squadra.
Anche io preferivo i tempi in cui arrivavano Gomez e Rossi ma, per acquistarli, cedemmo Jovetic e Ljaic; poi ci sono gli ingaggi da pagare e le ambizioni (giuste) dei giocatori. Pensate davvero che una Fiorentina da sesto posto avrebbe più potere contrattuale per trattenere Chiesa? Suvvia ragazzi, gli esempi che ho testè citato vi dimostrano che, dalla seconda in classifica in giù, tutte le squadre vendono i migliori. C’è poco da fare. Se Federico rimarrà a lungo sarà per una scelta stile Berardi a Sassuolo (anche se siamo su tre livelli di categorie diverse a favore del nostro, sia chiaro).
Il problema è se si buttano 18 mln per Simeone (ma nessuno è infallibile), se spendiamo 4,5 mln per Noorgard che il mister non vede: ecco quello è un problema!.
Il Napoli, sino all’annno scorso, si è sempre rinforzando vendendo i migliori e affidando la squadra ad allenatori che creavano un gioco. Quest’anno, nonostante oltre 100 mln spesi tra Meret, Ruiz, Verdi, Malcuit e con Ospina da riscattare, mi pare abbia 12 pt in meno dell’anno scorso. Può succedere una tantum! Ma, se andiamo a verificare l’ultimo lustro,si capisce che alle cessioni ha quasi sempre seguito una crescita tecnica della squadra
Ps, parlando di calcio giocato: Tottenham ed Ajax ai quarti…
Tottenham: E’ la dimostrazione che anche gli allenatori che insegnano un calcio propositivo possono raggiungere ottimi risultati. Basta lasciarli lavorare e non delegittimarli ai primi risultati non soddisfacenti. Quattro anni fa, uscivano con la Fiorentina in EL. Pur con introiti e budget di prim’ordine, non hanno mai smesso di credere nel progetto di un allenatore a me particolarmente caro: Probabile che a fine anno cedano il gioiello Erikssen ma lo stile di gioco e il livelo di squadra non ne risentirà.
Ajax: Calcio propositivo, esteticamente di prim’ordine, squadra giovane che gioca benissimo. Un gradito ritorno tra i grandi. Chi come me adora il calcio di qualità con giocatori duttili non può che esserne felice. Chi li trova nei quarti di finale non dev’esser contento…
Marzo 6th, 2019 alle 11:43
Nedo, Badelj ha detto con largo anticipo che non sarebbe rimasto, non mi sembra proprio che abbia mai parlato di offerte inadeguate da parte della Fiorentina. Voleva andare da un’altra parte e si è comportato in maniera corretta. Non puoi legarlo alla seggiola se non ci vuol più stare. Neto è stato circuito dai gobbi e ha puntato a fare cassa.
Su Pjaca ricordo benissimo – e credo anche te – le varie paginate di insulti a Corvino per la sua presunta incapacità a prenderlo, quando ancora non si sapeva se sarebbe arrivato o no. Dal che si deduce che nessuno poteva pensare a un fiasco del genere, perché se avesse fatto un gran campionato sarebbero tutti nuovamente a insultare Corvino per aver valorizzato un patrimonio altrui. Dai, non raccontiamoci balle. Nessuno ha la palla di vetro.
Che Chiesa “si pensa già a venderlo“ è una tua opinione, legittima quanto vuoi ma non suffragata da dichiarazioni ufficiali. Ammesso che tu non prenda per oro colato i mille articoli pieni di “dovrebbe” e “potrebbe” scritti a sommo studio non tanto dalla Gazzetta (che per contratto deve tirare la volata alle milanesi e ai gobbi) ma da siti che si spacciano per viola e invece puntano solo a raccattare clic.
Marzo 6th, 2019 alle 12:21
Alessio Rui #151.
Complimenti, altro commento di grande spessore.
Sono anche io molto ma molto contento per Tottenham e Ajax. Le altre 6 che arriveranno ai quarti non saranno per nulla contente di pescare gli Spurs o i Lanceri….
Saluti a tutti
Rigo
Marzo 6th, 2019 alle 12:40
IB alla radio?
Ho tolto lo stereo dalla macchina
Marzo 6th, 2019 alle 13:31
Ahh ci sei arrivato anche tu.
Mbè meglio tardi che mai!!!
Marzo 6th, 2019 alle 13:34
No no David non sia mai urlare contro Della Valle! Noo povere verginelle innocenti brutalizzate da 4 ragazzi urlanti. Povere vittimine del sistema. In ultimo leggo parole come sogni, tragiardi, ambizioni. Ma di cosa stiamo parlando. Termini morti da anni. Poi sosteniamo la squadra, portiamola in Europa o con il campionato o con la Coppa, anche se è durissima. Poi andiamo in ferie sereni, assisteremo al balletto Chiesa e i primi di luglio tutti in ritiro, con supercazzule varie per riempire i giornali e le trasmissioni.
Marzo 6th, 2019 alle 13:39
Ho scritto “per tempo” non a caso…se ti muovi ad un anno dalla scadenza del contratto chi vuoi che rinnovi? Vendere i giocatori ma non tutti. Il napoli vendette Cavani ma sparò 40 milioni su Higuain. Noi si è venduto per 41 milioni Bernardeschi e chi si è preso se non prestiti improbabili come Toledo, Gil Dias ed ora Pjaca (che il caso vuole io sia uno di quelli che manifestava perplessità sul giocatore…eppure non sono nessuno, non sono un addetto ai lavori…). Facciamo l’elenco dei quattrini spesi per questa squadra e vediamo quanto si sarebbe speso a dare ingaggi migliori a quelli buoni che non tutti volevano andare via. Certo se offri 500 mila euro a Vecino è dura che resti qua eh. Siccome è acclarato che, chiamiamolo “precisione”, la precisione degli acquisti è generalmente bassa, per azzeccare un giocatore se ne deve sbagliare altri quattro (che devi cmq pagare), mi pare che il gochino sia utile solo agli intermediari di mercato e ai direttori sportivi. A noi tifosi non serve cambiare per cambiare. Quando trovi un giocatore buono, lo devi tenere, perché così si costruiscono le squadre. Se fanno altro vuol dire che hanno altri obiettivi che non quelli sportivi. E a noi tifosi interessano solo i risultati sportivi.
Marzo 6th, 2019 alle 13:43
Parlando di cose serie..
Dove si può riascoltare l Immonda bestia al Penta??
Me lo sono perso!!!
Marzo 6th, 2019 alle 13:48
Perfettamente d’accordo. Non è assolutamente normale stare dietro a Torino Sampdoria e Atalanta. L’unica speranza di salvare la stagione rimane la semifinale di coppa Italia. Ma a maggio secondo me bisogna cambiare e sopratutto tenere Chiesa almeno un altro anno.
Marzo 6th, 2019 alle 14:21
Eccellente Alessio Rui #151.
Come prima, più di prima, le fantadiscussioni sui se e ma e sul mercato, mentre siamo in volata per due difficili obiettivi, mi attraggono come un ghiacciolo in una giornata invernale in Secchieta, o un piatto di polenta pasticciata bollente in un pranzo nell’afa di luglio.
Marzo 6th, 2019 alle 15:33
La colpa è dei dv.
Niente altro da aggiungere, quando se ne saranno andati sarà sempre troppo tardi
Marzo 6th, 2019 alle 16:51
Pietro Vuturo
Lo sai perché non mettono più un traguardo o un’ambizione ?
Perché anni fa lo hanno fatto e gli è stato rinfacciato per anni e qualcuno pure ora glielo ricorda …
Hanno imparato sulla loro pelle che il calcio non è scienza esatta e non puoi promettere niente perché la palla è rotonda. E allora se ne stanno zitti e prendono quello che viene.
Tanto hanno provato a farci arrivare al quarto posto e facevamo le boccucce (soooloooo quaaartiii, ma noi siamo Firenze !). E mettevano pure 15/20 milioni l’anno (troppo pochi si diceva, si voleva l’ultimo sforzo come con Pontello e Vcg … Manca solo un gradino !).
Hanno senza dubbio commesso errori, non sono come un Percassi che giocava in serie A e il calcio lo conosce.
Senza giri di parole credo si siano proprio sfavati. Sì, sfavati penso sia la parola giusta.
Aspetto da voi ipercritici un’alternativa reale ai DV. Non mi vanno bene i Ferrero o i Preziosi, mi può stare bene anche un Corsi o un Campedelli gente seria e competente. Ma non potete da anni e anni fare i soliti discorsi senza presentare, (anche a discorsi sui giornali, serve anche quello), un’alternativa vera.
Non dovete portare il nuovo proprietario, dovete essere cassa di risonanza di un’idea, di un modo alternativo di fare calcio e non solo di sterili contestazioni.
In politica, se si critica e basta senza presentare un’alternativa REALE e FATTIBILE, si dura da Natale a Santo Stefano.
Marzo 6th, 2019 alle 17:55
Scusate se vado fuori tema,e nell’altro post non mi sembrava oppportuno parlare di calcio.
Sta finendo la semifinale di coppa italia primavera.
Nonostante il tentato “sabotaggio”di sportitalia che non solo aveva due commentatori lievemente esaltati quando attaccava l’inter,ma ci ha anche fatto mancare il gol del pareggio perché ha mandato la pubblicita,abbiamo vinto! E quel tal Beloko non è niente male! 😄😄
Marzo 6th, 2019 alle 18:51
Alessio Rui, sempre ottimo … su questo blog anche io ho provato a riportare tabelle, costi, dati reali ed inconfutabili. Niente da fare.
Purtroppo la percezione popolare è che i DV si mettano i soldi delle plusvalenze in tasca, realtà virtuale suffragata da pseudo-opinionisti che imperversano in alcune radio e sul web. Percezione fortificata dal fatto (vero) che non abbiamo vinto niente da quando ci sono loro.
Marzo 6th, 2019 alle 21:38
@151 Alessio Rui da applausi.
Mi permetto di aggiungere che il Napoli ha costruito la squadra con le cessioni ma una ogni anno senza stravolgere la rosa e che dopo Mazzarri ha dato fiducia a tecnici propositivi che hanno interagito con la dirigenza.
I risultati sportivi ed economici non possono prescindere da un tecnico con personalità che abbia una idea di calcio come tu hai giustamente sottolineato citando Pochettino che ha costruito un Tottenham competitivo spendendo briciole rispetto alle altre inglesi.
Marzo 7th, 2019 alle 07:28
La propaganda basata su menzogne ripetute e l’inconsapevolezza della base fanno si che proprietà e società non siano percepite come due soggetti economicamente e legalmente differenti.
La proprietà è concepita secondo standard medioevali. Sono padroni fanno e disfanno senza regole, senza limiti quasi fossero i capricciosi dei dell’antichità. Lo stesso termine proprietà è inteso sia per l’azionista che per il marchio. E per le menti semplici, per i critici-twitter è una semplificazione-mistificazione che è problematica da “disinstallare”.
Qualche mese fa un giornalista economico che si occupa del calcio, Bellinazzo, intervenuto su un sito viola per approfondire la situazione della Fiorentina, cercando di spiegare le motivazioni, a domanda precisa su possibili “puppate” (cit. leonardo/ nedo) rispose che sulla base del bilancio pubblicato, cioè dell’unico documento ufficiale emesso dalla società non risultavano ne dividendi ne compensi a gettone. Ergo ufficialmente i DV hanno messo centinaia di milioni e non hanno preso una lira.
Risultato: incredulità dei postatori e una sequela di offese, di “leccavalle” e “venduto”.
Ovviamente la macchina della menzogna è ripartita con la propaganda seriale e con un ulteriore step che è la cultura del sospetto cercando di configurare lati oscuri sulle operazioni contabili o ritorni di soldi immaginari. Il titolo delle Tod’s è stato portato ad esempio di guadagni da ritorno immagine e poi accantonato quando lo stesso è uscito dalla bolla speculativa.
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FRANZ PAPEROTT,
mi sono dimenticato di sottolineare, mea culpa, che una ulteriore ragione di abbassamento delle spese per i calciatori è la mancanza di partecipazione alle coppe europee. La Fiorentina di Montella e Sousa poteva disporre di una ventina di milioni circa in più di fatturato grazie ai proventi diretti ed indiretti del EL. Soldi che per la maggior parte finiscono in tasca ai giocatori e ai loro procuratore. Il grosso dei tagli sono a posteriori di tutto questo. Leggasi: ci hanno provato.
Marzo 7th, 2019 alle 08:49
@166- è il mio lavoro…solo un ingenuo crede che i soldi da una società si prendano alla luce del sole tramite dividendi e compensi a gettone…
Marzo 7th, 2019 alle 09:18
nedo, il tuo lavoro è prendere soldi al nero dalle società? 🙂
io credo che in una spa dove ci sono degli azionisti da rendicontare
e una regolamentazione molto stretta,
sia difficile mettersi i soldi in tasca a babbo morto.
Poi, certo, tutto si può fare
se sapete qualcosa denunciatelo,
altrimenti continuare con codeste illazioncine non mi sembra una bella cosa.
Marzo 7th, 2019 alle 09:40
Non scrivo per il gusto di scrivere e mal sopporto l’utilizzo di termini subdolamente infamanti come “nasini rossi”…
quando mi riferisco alla “precisione” degli acquisti di un direttore sportivo lo faccio ben sapendo di che si tratta. Ecco l’elenco degli acquisti dell’attuale direttore generale, fatevi i calcoli di chi è ancora in rosa, di chi è stato utile alla causa e se ne avete voglia (su internet si trova tutto) di quanto è costato ai Della Valle il singolo giocatore.
dragowski, gilberto, dicks, hagi, toledo, sanchez, milic, salcedo, cristoforo, maxi olivera, sportiello, saponara, scalera, castrovilli, gaspar, milenkovic, hugo, zechknini, veretout, benassi, eysseric, biraghi, gil dias, simeone, pezzella, laurini, thereau, lo faso, dabo, falcinelli, lafont, hancko, ceccherini, noorgard, gerson, mirallas pjaca, edmilson, vlahovic, graiciar, muriel, traorè, rasmussen, zurkowski, terracciano.
In ordine di costo di acquisizione:
Simeone 18M
Benassi 10M
Pezzella 9M
Lafont 8,5M
Hugo 8M
Veretout 7M
Milenkovic 5M
Muriel 13M se verrà riscattato
e gli stipendi giusto perché in questi ultimi due giorni ho ascoltato Calamai e Monti sparare cifre ridicole…
Pjaca prende 1,5 netto, pari a 3 lordi ed il suo prestito è oneroso e costa 2M.
Chiesa prende 1,7 netto
Hugo, Benassi, Simeone, Pezzella, Gerson, Mirallas prendono tutti 1,1 netti pari a 2,2 a chiorba
Vertout è a 900mila netti pari a 1,8 lordi
da Edmilson a Ceccherini, passando per Milenkovic, Biraghi, Laurini, LAfont e dimenticandosi di quelli che non ci sono più come Thereau, Cristoforo, Maxi Olivera, Eysseric, sotto tutti tra il milione ed il milione e mezzo lordo.
Quindi se si guarda un po’ oltre, si scopre che non sono poi così “economici”. Tutta ‘sta genialità del direttore io non la vedo proprio.
Poi sento che cmq la Fiorentina come valore di mercato è cresciuta. E certo! Tutti i giovani crescono di valore se giocano. Bella scoperta. Ma quello che cmq fa fare il salto totale del valore della rosa è Federico Chiesa e lui c’era già a Firenze…
tutto questo a suffragio della mia tesi che il settore tecnico della Fiorentina ha lavorato malino in questi ultimi anni e che dalla primavera, che ha lavorato bene, dovevano arrivare più giocatori in prima squadra. Vendere per ricomprare è una cazzata.
Marzo 7th, 2019 alle 11:08
nedo dice … Chiesa c’era già.
Chiesa l’ha portato Corvino con il suo team di scout portato da lui: Vergine, Cappelletti e Niccolini.
Pagato 3000 euro nel 2007 e altri 5000 nel 2011 al vincolo dei 14 anni.
Marzo 7th, 2019 alle 12:07
Nedo, scusa eh, “nasini rossi” ti infastidisce in quanto “subdolamente infamante” e poi scrivi nero su bianco che alla Fiorentina ci sono cose non fatte “alla luce del sole”?
Marzo 7th, 2019 alle 12:23
” a me Monchi fa impazzire “…………..
Marzo 7th, 2019 alle 14:22
L’esempio del Tottenham come modello da seguire lo lascerei proprio perdere. Nessuno in Inghilterra considera gli spurs un modello vincente da seguire, anzi sono presi in giro da tutti. A Londra Nord sono inviperiti perché, a meno di un’improbabile vittoria della coppa dalle grandi orecchie, Pochettino consegnerà un’altra stagione senza titoli: fuori in Coppa di Lega, fuori in FA cup, fuori dalla lotta per il campionato. Certo se noi Fiorentina ci paragoniamo al Tottenham ci sentiamo importanti ma noi siamo un club di medio livello , loro sono un top club che spende tantissimo hanno uno stadio nuovo pronto a essere il più bello d’Inghilterra, un sacco di nazionali inglesi, il doppio dei tifosi che abbiamo noi, un fatturato enorme e quindi si aspettano di vincere trofei, cosa che non fanno da 11 anni (vinsero una coppa di lega). Vero che 4 anni fa uscivano contro di noi dall’Europa, ma il tempo corre veloce e ora gli spurs sono su un piano diverso rispetto a noi e se non vincono sono giudicati fallimentari. Noi invece siamo nell’idea che il nostro obiettivo sia gallaggiare fra il sesto e l’ottavo posto con qualche comparsata in Europa e nessuna esigenza di dover vincere titoli, neanche la coppa nazionale. Il nostro modello di paragone a oggi, se proprio vogliamo guardare alla premier league, considerando con questa proprietà e queste risorse economiche, senza stadio, senza centro sportivo giovanile e con autofinanziamento integrale e limitato sviluppo del merchandasing, può essere al massimo il Watford, l’Everton (ma presto avranno uno stadio più bello di Anfield) o il Wolverhapton. In Spagna invece siamo più vicini al Betis che al Siviglia, spesso chiamato in causa come esempio da imitare.
Marzo 7th, 2019 alle 14:33
Bravo El Marascon … Ah ah ah … L’espertone ci ha ammorbato tutta l’estate su chi sapeva fare calcio …
Anche i romanisti li ha fatti impazzire … 100 milioni tra Schick, Nzonzi e Pastore … Olsen al posto di Alisson. Salah venduto per due noccioline e sostituito con Defrel … e poi Kluivert, Marcano, Karsdorp, Coric, Bruno Peres, Gonalons, Moreno … Quasi tutti oltre 10/15 milioni …
Con Sabatini la Roma fece oltre 90 punti, in 2 anni faticheranno ad arrivare a 70.
Ah già … Però hanno preso Zaniolo. Uno su venti l’hanno indovinato.
Marzo 7th, 2019 alle 15:29
Certo che non avere una squadra italiana nei quarti di Champions è veramente la dimostrazione della mediocrità del nostro calcio.
Marzo 7th, 2019 alle 15:46
Nedo scusami ma questo continuo scrivere che i dv si pigliano i soldi dalla fiorenitna alla fine stanca…..
figurati se li difendo a spada tratta, figurati se non fanno bischerate come tutti….. ma ragazzi miei visto che fai le liste fai la lista dei DS che non hanno sbagliato un (UNO) acquisto….
Marzo 7th, 2019 alle 17:45
@nedo 169
Cit. “Vendere per ricomprare è una cazzata”
Secondo me non è sempre così: è stato diffusa in questi giorni una statistica del CIES, il centro studi della Uefa, che ha stilato una classifica di quanto le squadre si sono “rivalutate”, cioè hanno accresciuto maggiormente il valore della propria rosa partendo dalla spesa fatta per allestirla.
Ebbene, la prima in classifica fra le italiane (quarta in Europa) è proprio il Napoli con un coefficiente di 2.30. Questo significa che il Napoli si trova attualmente con una rosa che vale 2,3 volte il suo costo di acquisto.
Ciò dimostra che, partendo delle cessioni che rammenta anche Alessio Rui, la dirigenza del Napoli è stata capace di allestire una squadra che oltre ad essere da anni ai vertici in Italia ha accresciuto notevolmente il proprio valore, e questo per un’azienda non è obiettivo da poco. E molto, in questo senso, ha inciso anche la scelta del tecnico: in particolare Sarri ha saputo valorizzare elementi come Higuain, Jorginho, Mertens, Callejon, Coulibaly, che quando sono stati acquistati erano semisconosciuti o da rilanciare.
Come vedi, non sempre vendere per ricomprare è deleterio, anzi può costituire l’inizio di un nuovo ciclo sportivo ed anche economico. Piuttosto, direi che vendere per tappare i buchi di bilancio è, questo sì, una cazzata, perchè sintomo di una gestione aziendale quanto meno poco oculata.
Filippo da Prao
Marzo 7th, 2019 alle 17:54
@Robertodisanjacopino:
Roberto, amico mio, maremma cane. Ma un po’di sana scaramanzia????
Marzo 7th, 2019 alle 17:58
Nedo, guarda questi:
Magnani 5,0 mln
Del Fabro 4,5 mln
Del Sole 3,7 mln
Mancuso 2,0 mln
Pereira 2,0 mln
Howedes 3,5 mln (prestito)
Orsolini 6,0 mln
Lemina 9,8 mln
Rincon 8,0 mln
Mandragora 8,0 mln
Brignoli 1,75 mln
Cais 2,0 mln
Tello 1,4 mln
Sturaro 9,6 mln
Favilli 7,5 mln
Thiam 1,4 mln
Peeters 4,0 mln
Si parla di circa 80 milioni in possibili scommesse, panchinari o flop … fatti da Paratici e Marotta considerati i migliori in Italia …
E lascio stare i prestiti e le trattative minori dei gobbi (quelli sotto il milione …) altrimenti finiamo a mezzanotte …
Ovviamente quando la Juventus tira fuori 40 milioni si può permettere di prendere Cancelo o Bernardeschi e con 40 milioni è difficile sbagliare … anche se qualcuno ci riesce (vedi Inter, Roma o Milan degli ultimi anni).
Marzo 7th, 2019 alle 19:51
Bobby Sands,
Se il tuo intervento è rivolto alla mia citazione sul Tottenham, sappi che non intendevo prenderli come modello ma celebrare il loro approdo ai quarti di champions dopo una serie di delusioni che non hanno portato alla delegittimazione del tecnico da parte della proprietà.. Usciti lo scorso anno dalla champions, dopo esser stati superiori della Juve per 3 tempi su 4, si meritavano qurst’anno maggior fortuna. Sono considerati dei perdenti, anche e non solo per via del campionato vinto dal Leicester che doveva esser loro, ma permetti che, pur spendendo molto, in terra inglese si trovano a competere con clubs con potere di spesa simile se non superiore e più abituati a vincere. La mia era solo una soddisfazione personale per un ottimo risultato (i quarti di champions) di un club è un tecnico ritenuti ingenerosamente perdenti !!
Marzo 9th, 2019 alle 14:37
Omino, “chiesa c’era già” si intende che è frutto del vivaio e secondo me dal vivaio sono venuti fuori ottimi giocatori. Peccato che giochino fuori. L’elenco delle “scommesse” juventine, non fa altro che confermare la mia tesi che “vendere x ricomprare” è un errore. Quando si trova un giocatore forte, si deve fare di tutto x tenerlo perché x rimpiazzarlo, ne devi comprare quattro prima di azzeccarlo. X chi dice che insinuo che i DV prendono risorse dalla Fiorentina, ho solo scritto che nessuno può affermare l’opposto. Certo un’azienda che prende 40/50 milioni dal mercato x finanziare il “comparto aziendale” credo necessiti con una certa urgenza, di una cura dimagrante perché sarebbe sovradimensionata.