Ci ho pensato a lungo ieri dopo la partita per cercare di ritrovare qualcosa di simile a quanto ci ha fatto vedere Muriel al Franchi.

L’unico paragone che mi è venuto in mente è stato con l’immenso Robertino Baggio e allora sono tornato a quei due gol di Milano e Napoli in slalom, gol che ho avuto la fortuna di raccontare in diretta quando ancora vedere le partite in televisione era qualcosa di inimmaginabile (anzi, per quello di San Siro c’era pure lo sciopero della Rai).

Solo che Robertino quelle due perle, forse più belle, ma certamente simili nello svolgimento dell’azione, ce le ha regalate in due gare diverse, a due anni di distanza e non quaranta minuti.

Ovviamente Baggio rimane Baggio e Muriel si spera che diventi qualcosa che ricorderemo a lungo, ma la giornata di ieri resta a suo modo storico.

Purtroppo solo per Muriel e non per il risultato, e neanche per la prestazione complessiva della squadra a cominciare dal reparto più affidabile, la difesa.