Ora che torna Montolivo, il quesito si ripropone.
Ogni soluzione ha una sua validità ed una sua controindicazione e davvero qui ci vuole il carisma di Prandelli per dirimere la vicenda, quando non gioca Dainelli.
Altrimenti è chiaro e giusto che la fascia la porti lui, per anzianità e anche per attaccamento alla maglia viola, di cui tra l’altro è sempre stato tifoso.
Siccome sono figlio del calcio anni sessanta e settanta, la mia preferenza andrebbe su Donadel e in seconda battuta Jorgensen (a proposito, ma come sta?), però non ho convincimenti radicati sull’argomento e mi dichiaro pronto ad appoggiare qualsiasi iniziativa prandelliana.
Prima che la scelta venga compiuta confesso che non mi entusiasmano ne’ Montolivo e neanche Mutu, trovando inoltre bizzarra l’ipotesi di averne uno in campionato ed uno in coppa.
Attendiamo, con un pizzico di curiosità, condivisa, credo, anche dallo spogliatoio.