Ribadiamo qualche punto fondamentale, perché a me pare che qui qualcuno sia un po’ troppo sensibile, salvo domani essere lo stesso che si scaglia contro Corvino, i Della Valle e magari pure Prandelli.
La campagna acquisti è da 8,5 e questa Fiorentina DEVE puntare a stare tra le prime quattro, quindi sono molto soddisfatto e anche un po’ sorpreso di quanto hanno speso i Della Valle.
Il discorso sui giovani è di una linearità elementare e segue ciò che disse Prandelli nell’autunoo 2005; “se volete, io i giovani li lancio, ma siccome non possiamo bruciarli, bisognerà insistere su di loro anche quando le cose non andranno benissimo. Questo ci costerà dei punti”.
Non lo fece e per tre volte siamo andati in Champions.
E oggi il concetto è proprio questo.
Immaginiamo per esempio di far esordire Mazuch contro l’Atalanta e per somma sfortuna Vieri ci fa gol, possiamo permetterci di insistere su questo ragazzo la partita successiva, a rischio magari di altri scivoloni?
Direi proprio di no, visto che di punti ne possiamo perdere pochi e che la nostra ambizione è quella di un campionato di vertice.
Chi fa paragoni con Baggio e/o Rivera non ha, scusate, capito niente: se appena entrato un giovane gioca come giocò Antognoni a Verona è chiaro che lo teniamo titolare per tutto l’anno, ma su mille giocatori di vent’anni quanti ce ne sono già pronti per una squadra al vertice di un campionato difficile come quello italiano?
Cercate quindi per cortesia di leggere attentamente quello che scrivo, ma può anche essere che sia colpa mia che non mi so spiegare efficacemente.