Stile Fiorentina
Come ogni fiorentino (fortunato), anche questa estate mi faccio su e giù dalla Versilia, dove con alterne fortune mamma Guetta cerca di arginare le furie distruttrici di Cosimo e gli altalenanti umori delle due principessine.
Dico questo per speigare come sia impossibile rispondere alle domande e trovare il tempo per fare tutto.
Ieri però non ho resistito alla tentazione di capire cosa ci fosse dietro il criptico e scarno comunicato viola che invitava la stampa allo stadio per non meglio precisate notizie della società.
Nonostante ce ne fossero ben cinque di Radio Blu, sono andato di persona nella calura del Franchi e così ho visto la delusione dipinta nei volti di tanti alla notizia che non c’era Della Valle, non c’erano acquisti da annunciare e non c’era neppure il plastico del nuovo centro sportivo.
C’era più semplicemente l’inizio di una nuova avventura, la Fondazione Fiorentina, che partirà il 30 luglio in occasione della partita contro il Barcellona.
Mi pare un’altra ottima idea, la prosecuzione di un percorso iniziato con il Viola Fair e accolto tra lo scetticismo dei più, tra i quali mi ci metto anch’io, perchè di discorsi sullo stile ne ho sempre sentiti tanti, ma di fatti in questi oltre trent’anni di Fiorentina ne avevo visti molto pochi.
Portare Platini, l’Uefa e il Barcellona (gratis!) a Firenze è un gran successo, togliere gli sponsor per la gara un bel gesto, dare l’incasso in beneficenza un tocco in più di stile.
Piano piano stiamo diventando davvero grandi.
Luglio 8th, 2008 alle 07:28
Poco da dire, grande e lodevole iniziativa in un mondo di valori rarefatti. Bravi, senz’altro presente allo stadio con moglie e forse bimba.
Luglio 8th, 2008 alle 07:37
eh si davvero! alè Viola!
p.s. fate restare Dainelli!
ciao david
Luglio 8th, 2008 alle 07:39
orgogliosi ora e sempre di essere Viola.
Luglio 8th, 2008 alle 08:02
Esatto, David, chissà non ci sia qualcuno tra i tuoi colleghi deluso da queste iniziative che fanno vendere meno copie di giornali. A parte le battute maliziose, il cambio di rotta rispetto al solito andazzo del calcio è notevolissimo. E mi fa oltremodo piacere essere accumunati in questa iniziativa al Barcellona, squadra che sulle maglie non ha sponsor bensì il logo dell’Unicef. Assenza di sponsor, cosa inconcepibile nel calcio moderno, grideranno al rito di lesa maestà. Ben altro andazzo rispetto agli squadroni che piangono miseria. Che i tifosi viola facciano grande festa, onorino le squadre in campo in egual misura, e partecipano in massa a quella che è una meravigliosa iniziativa benefica.
Luglio 8th, 2008 alle 08:04
Stiamo diventando davvero grandi e stiamo anche dando lezioni di stile ed abilità politica che ci mancavano dai tempi di Lorenzo il Magnifico,ago della bilancia della politica italica.Ieri ho anche ascoltato Corvino a Radio Radio e devo riconoscere che per la prima volta in tre anni credo si sia fatto ben capire.Riconosco che quest’anno per ora si é mosso finalmente bene tenendo conto delle esigenze di Prandelli.Se completerà la difesa prima dell’inizio del campionato gli faro’ una pubblica ammenda.Mi sembra tutto irrealistico e troppo bello.Speriamo.Sulla carta siamo gia forti e competitivi sia in italia che in Europa.Ci manca solo un grande difensore e forse, un regista.
Luglio 8th, 2008 alle 08:47
A fare da corona preziosa a tutta l’iniziativa, c’è l’investitura di Martin Jorgensen come vero responsabile del buon esito.
Conoscendo la bravura, la serietà, l’educazione del personaggio, siamo in una botte di ferro.
Martino uno di noi, sempre.
Luglio 8th, 2008 alle 09:22
Che bello. Le altre grandi a fare i centomilaeuri coi trofei TIM e Birra Moretti buoni solo per far finta di giocare con la meglio squadra (cosa che poi puntualmente non accade mai) e prendere in giro stadi pieni.
Noi a promuovere una cosa nuova. E bella. Un altro mattoncino importante, sono proprio contento. Per la seconda volta consecutiva (cosa da urlo), sono completamente d’accordo con l’intervento di David.
Luglio 8th, 2008 alle 09:28
Concordo pienamente col pezzo odierno e mi scuso se mi distacco dall’argomento ma vorrei tanto (non è ironia) che Ghebbe, Johntorpy e tutti gli ottimisti mi confutassero e smentissero punto per punto in quanto sto per scrivere.
Non voglio far l’uccello del malaugurio ma se alla campagna acquisti in tono minore dell’estate scorsa è seguita una splendida stagione, l’esaltazione che accompagna il mercato di quest’anno potrebbe essere, al momento, fuori luogo.
Ovviamente spero di sbagliarmi ma pongo alla Vs attenzione le seguenti osservazioni:
1. Prandelli pare intenzionato a giocare con Jovetic in punta la rombo di centrocampo:
a) In tutta la sua carriera, il nostro mr non ha mai giocato col rombo se non nelle giovanili dell’Atalanta
b) Tutti i giovani che passano sotto di lui sono soliti fare un lungo periodo di anticamera, questo Jovetic sembra parta titolare in un ruolo tanto delicato a 18 anni. I casi son due, o è un azzardo o il ragazzo è un fenomeno (speriam di non, sennò Mutu si ingelosisce)
c) La rinuncia delle ali (esterni alti) giustifica l’acquisto di terzini portati all’attacco ma occhio perchè in mezzo al campo abbian solo 5 centrocampisti per tre posti (e Gobbi, a Firenze, le cose migliori le ha fatte da terzino)
d) Mutu non è mai stato impiegato da Prandelli nel ruolo di seconda punta in 4312. Ha sempre giocato da esterno alto o, raramente da mezzapunta dietro all’attaccante centrale)
Così ha giocato solo con Malesani a Verona ma in seno ad un 532 e con Ranieri a Londra (442)
2. Felipe Melo:
a) sarà anche forte come dicono ma quante partite gli abbian visto fare? e cmq nella Liga, torneo molto meno ostico per un centrocampista di costruzione, (a Maiorca Cristiano Doni ha giocato un gran campionato davanti alla difesa, in Italia son due anni che fa la mezzapunta)
b) Noi si vuol far la champions con un ventenne o poco più regista basso ed un trequartista 18enne? Mi paiono due ruoli un po’ delicatini…
3. Liverani e Ujfalusi:
abbian venduto gli unici trentenni titolari e l’ultimo, nemmeno sostituito nel ruolo di compagno di Gamberini quale centrale difensivo degli tulimi tre mesi.Pensavo che, andando in Champions aggiungessimo esperienza, così ne abbiamo tolta. ( a parte Gila)
4. Estate 84,91,92,96,99,: tutte campagne acquisti osannate da stampa e tifosi seguite da stagioni così così…
Ora, io sono felicissimo dello sforzo compiuto e per certi versi insperato dalla società ma sarei ancor più felice se mi confutaste quanto scritto.
Non appartengo agli incontentabili, ho solo paura che qualcuno voli troppo alto…
Alessio
Luglio 8th, 2008 alle 09:37
Ora speriamo di riempire il Franchi. Grande Fiorentina, sempre di più! ^__^
Luglio 8th, 2008 alle 09:40
a costo di entrare nei panni (poco invidiabili? mah,forse non quanto si crede…)di un “nonno Giuggiolo” che-da ragazzino- ha visto la grande Fiorentina,mi sento di assicurare a tutti i tifosi più giovani (ed anche a Lei,Direttore…)che non ho mai visto una Società così organizzata,determinata,serissima e completa in ogni “ramo” come questa.Nemmeno quella di Befani,Bernardini e Giachetti,con i loro enormi meriti.Quanto all’esser stimati “grandi”,io non avrei fretta…anzi, coltivo nel cuore il sogno che i blateratori a strisce delle reti nazionali non lo pensino e ci ignorino finchè sapranno di noi molte più cose di quanto gli piacerebbe sapere…
Luglio 8th, 2008 alle 09:41
Non c’è che dire, lo stile non si impara. O si ha o non si ha. E la famiglia Della Valle mi pare lo abbia e lo dimostri ampiamente sia a livello proprietà che dirigenziale che tecnico. Coì come le famose scarpe, le giacche e gli occhiali sono oggetti di grande stile la stessa cosa mi pare si stia trasferendo sulla Fiorentina e noi non possiamo che eserne orgogliosi. Lo scudetto dello stile per il momento è nostro. So che molti diranno che non sanno che farsene ma io me lo tengo stretto e ne vado fiero.
Se poi volesse accorgersene anche qualche tua collega e vergare due righine (tho!)sul Corriere Fiorentino non sarebbe male. Dopo averli trattati come “dilettanti allo sbaraglio” forse sarebbe una giusta compensazione.
Scusa ma proprio non ce l’ho fatta ad evitare una pizzicatina………
MARIO T.
Luglio 8th, 2008 alle 09:45
Siamo veramente i migliori! Che orgoglio…
Luglio 8th, 2008 alle 09:53
Come sempre: questione di stile!
Se è un sogno, non svegliatemi!
Luglio 8th, 2008 alle 10:07
cosa dire… c’è ancora qualcuno che riesce a trovare lati negativi in questa società????
Luglio 8th, 2008 alle 10:08
E’ un investimento in immagine e un biglietto da visita importante per la futura Champions League.
Insomma, un debutto “in società” . Credo che piano piano la Fiorentina stia definendo la sua identità e se questo passa attraverso gesti benefici tanto meglio. Dopo calciopoli poi era necessario riappropriarsi di valori quali la solidarietà di cui Firenze è portatrice da secoli. Sì questo stile mi piace, ciò non toglie e l’aspettativa dei giornalisti lo prova che manchi ancora qualcosa: centro sportivo e stadio.
ciao a tutti e buona giornata.
m
Luglio 8th, 2008 alle 10:31
Lo stile è come il coraggio di buona memoria: se uno non ce l’ha, non se lo può mica dare. La Fiorentina sta facendo scuola… per me (per noi) è bellissimo constatarlo. Una volta tanto credo che saremo tutti d’accordo!
FV a tutti
Luglio 8th, 2008 alle 10:39
eh si, ci s’ha un bello stile. Ho sempre considerato lo stile (la classe) una componente fondamentale nel fascino di una persona, di un cavallo, di un cane ecc. . Nel calcio ce n’è sempre stata pochina eh, se si eccettuano quei pochi casi che poi hanno giustamente messo sui libri. La mia Fiorentina, in mano ai Della Valle, ha acquisito questa caratteristica e ne sono orgoglioso. Ha classe Montolivo, quando va dall’arbitro e gli dice che il fallo non l’ha subito. Ha (aveva) classe Ufo quando andava da Toni che chiedeva l’ammonizione dell’avversario perchè steso da un rude difensore, a dirgli di stare zitto che non è bello far ammonire un collega, sia pure avvrsario. Ha classe tutta la squadra quando, con la morte nel cuore ha atteso gli increduli interisti al termine di uno 0-2 in campionato, per congratularsi. Ha classe (e profondo rispetto) la gente Viola, che, in 40mila, ha reagalato a Cesare un silenzio assordante, come mai si era sentito. Un silenzio che ancora mi mette i brividi e mi commuove. Quste sono solo alcune manifestazioni, le prime che mi vengono in mente. Dimostrazioni di classe che io non cambierei con nessuna delle mille volgari vittorie strisciate. Ciao a tutti
PS
Ha classe Roger quando, dopo quasi 5 ore di battaglia e poesia tennistica esce sconfitto da Wimbledon ad opera di un fenomenale Rafa e lo omaggia con parole fantastiche: “Rafa oggi era imbattibile, credetemi, ho fatto tutto ciò che potevo e che so fare per batterlo ma era francamente impossibile. Sono felice di averci giocato contro” Quanti calciatori lo avrebbero fatto?
Luglio 8th, 2008 alle 10:59
Tutto sacrosanto, ma dare la fascia di capitano al rumeno che c’entra con lo stile?
Luglio 8th, 2008 alle 11:03
X Ranieri:
classe è…scrivere un messaggio come il tuo…
e te lo dice un fan di Roger ancora abbattuto per la sconfitta…
Luglio 8th, 2008 alle 11:12
Qui c’è solo da battere le mani. Il tocco di classe secondo me è il posto di consigliere della Fondazione (brrrivido asimoviano: partiremo alla conquista della galassia?) al grande Martin Jorghensen. State boni, ragazzi, non bubate sempre. L’impazienza rischia di rovinare tutto.
Forza Viola.
Luglio 8th, 2008 alle 11:33
Johntorpy dice una cosa sacrosanta ricordando che la fascia di capitano potrebbe andare a Mutu… Speriamo che lui cambi e di molto il suo modo di fare in campo, che non ha nulla a che vedere con gli splendidi esempi elencati da Ranieri.
(Mi sono visto la finale di Wimbledon su internet, e ho cenato sul letto tifando come un matto per Federer, classe cristallina, giocatore strepitoso. Mi sono dovuto “inchinare” anch’io per così dire allo strapotere soprattutto fisico di Nadal. Ma l’intervista che hanno fatto a fine gara è stata da urlo. C’era gente seduta in tribuna da 8 ore, saranno andati via ricordando un evento che mai rivdranno nella loro vita. Eccelsi.)
Per quanto rigurda Alessio R. colgo la palla al balzo e provo a risponderti punto per punto, la tua critica mi pare molto costruttiva e intelligente. In parte la condivido.
1a) Prandelli sa trovare equilibri con ogni modulo, fidati.
1b) Jovetic non è un giovane qualunque. Prima di tutto è costato 8 milioni, e Prandelli da ottimo aziendalista lo dovrà valorizzare al massimo; poi evidentemente è forte. Gli vanno date molte chances, lo scorso anno non era nella primavera della Stella Rossa, era Capitano del Partizan. Direi che è molto.
1c) Critica giusta. Di Gobbi evidentemente ci fidiamo molto in ogni ruolo. Infatti Corvino ha ammesso che se ci sarà occasione un centrocampista in più lo comprerà. Mi auguro a questo punto non Almiron, perché a noi servirebbe più un incontrista del livello di Palombo (sogno) o Dacourt.
1d) Mutu, più lontano dalla manovra lo tieni meglio è. Lo schiererà punta, perché tanto è solo un finalizzatore, quest’anno lo abbiamo visto. A Pazzini non la passava mai, non possiamo rischiare lo stesso errore quest’anno. Vieri (l’unico a cui la passava) se n’è andato e il Gila ha un carattere simile a Pazzini…
2a) Non ho mai visto giocare Felipe Melo. Anche qua dobbiamo fidarci, sia di Corvino che del gioco che gli farà fare il mister. Se non andrà bene ci arrangieremo con gli altri. Tu hai nominato il mio idolo, Cristiano Doni. E’ il giocatore che ho sempre avuto al fantacalcio, il mio centrocampista preferito degli ultimi 10 anni, un fenomeno, purtroppo per lui solo a Bergamo. Però a Maiorca non giocò 2 grandi stagioni, anche perché lo schierarono in un ruolo a lui non proprio congenialissimo.
2b) I ruoli sono delicatissimi. Ma di Jovetic mi fido sicuramente di più. Su Felipe Melo c’è davvero un grosso interrogativo. Speriamo che anche stavolta Corvino non abbia sbagliato. Dunga ne ha parlato comunque molto bene.
3) Liverani per me è ancora un “lutto”, Ujfalusi ha giocato comunque 4 anni terzino; e Comotto è il sostituto di Ujfalusi. Non scordiamoci che Krodlrup – Gamberini – Dainelli sono stati la miglior difesa 2 anni fa, e una delle migliori lo scorso (con l’apporto finale decisivo di Ujfalusi). Sicuramente centralmente ci manca qualcosa, ma non possiamo comprare tutto quest’anno.
4) Erano campagne acquisti belle ma squilibrate. Questa è equilibrata, ma soprattutto non avevamo la migliore dirigenza di tutti i tempi. Adesso abbiamo tutto un altro ambiente. Mi auguro che la risposta del campo sia diversa rispetto a quelle dei 5 anni da te citati.
Hai veramente un sacco di competenza a mio modesto avviso, è un bel piacere dialogare con te caro Alessio R., i miei saluti.
Luglio 8th, 2008 alle 11:39
Signori, giù il cappello a questa società e a chi la dirige! Due anni fa abbiamo passato l’estate soffrendo, con squadra e dirigenza infangate da una brutta storia di non-calcio, da lì siamo risaliti e adesso facciamo vedere a tutti il vero volto della Fiorentina, in questo mondo di gente scaltra e furbetta che pensa solo ai propri interessi. Giustissimo che sia Jorgensen il “capitano” di questa iniziativa. Orgoglioso di essere tifoso viola!!!
Luglio 8th, 2008 alle 07:48
Ma questa sig.ra Versilia è d’accordo…..?
Come ogni fiorentino (fortunato), anche questa estate mi faccio su e giù con la Versilia.
Come ogni fiorentino (fortunato), anche questa estate mi faccio su e giù dalla Versilia.
Scusa, ma non mi tornava.
RISPOSTA
Hai ragione, correggo,
David
Luglio 8th, 2008 alle 12:06
Onore alla Fiorentina e ai Della valle, specialmente in un momento in cui l’Italia e gli italiani stanno perdendo la faccia ogni giorno che passa.
L’ultima ce la raccontano i quotidiani odierni, leggete pure:
Dal Corriere della sera di oggi 8 Luglio 2008:
Gaffe Usa: «Berlusconi? Politico dilettante
in un Paese corrotto».
ROMA – Una gaffe senza precedenti al G8. Tanto che George W. Bush è stato costretto a porgere le sue scuse a Berlusconi e al popolo italiano. Per quale motivo? Per capirlo, basta leggere la biografia del presidente del consiglio pubblicata nel ‘press kit’ che la Casa Bianca ha distribuito ai giornalisti al seguito del presidente americano.
LA BIOGRAFIA – «Il premier italiano è stato uno dei più controversi leader nella storia di un paese conosciuto per corruzione governativa e vizio – si legge nel profilo -. Principalmente un uomo d’affari con massicce proprietà e grande influenza nei media internazionali. Berlusconi era considerato da molti un dilettante in politica che ha conquistato la sua importante carica solo grazie alla sua notevole influenza sui media nazionali finché non ha perso il posto nel 2006». La biografia pubblicata sul ‘press kit’ non si ferma qui: «Odiato da molti ma rispettato da tutti almeno per la sua ‘bella figura’ (in italiano nel testo) e la pura forza della sua volontà – afferma la biografia – Berlusconi ha trasformato il suo senso degli affari e la sua influenza in un impero personale che ha prodotto il governo italiano di più lunga durata assoluta e la sua posizione di persona più ricca del paese». La biografia di Berlusconi, che cita anche il fatto che da ragazzo «guadagnava i soldi organizzando spettacoli di marionette per cui faceva pagare il biglietto di ingresso», ricorda che il futuro premier italiano mentre studiava legge a Milano «si era messo a vendere aspirapolvere, a lavorare come cantante sulle navi da crociera, a fare ritratti fotografici e i compiti degli altri studenti in cambio di soldi». La Casa Bianca avrebbe prelevato la biografia di Berlusconi dalla ‘Encyclopedia of World Biography’ che risulta aggiornata al mese scorso.
LE SCUSE – In serata, il portavoce della Casa Bianca, Tony Fratto, ha inviato una lettera nella quale si scusa a nome della Casa Bianca: «Scrivo – si legge nella lettera – in relazione a certi documenti di background che sono stati distribuiti ai giornalisti in viaggio sull’Air Force One per il vertice del G8 che si tiene in Giappone. Una biografia non ufficiale del primo ministro italiano Berlusconi, inclusa nel materiale stampa, utilizza un linguaggio insultante sia nei confronti del primo ministro Berlusconi che del popolo italiano. I sentimenti espressi nella biografia non rappresentano le vedute del presidente Bush, del governo americano e degli americani. Ci scusiamo con l’Italia e con il primo ministro per questo errore davvero sfortunato. Come tutti coloro che hanno seguito il presidente Bush, il presidente ha per il premier Berlusconi e per tutti gli italiani la più alta stima e riguardo».
07 luglio 2008(ultima modifica: 08 luglio 2008)
Luglio 8th, 2008 alle 12:28
una domanda? ma tutte queste voci di mercato che riguardano giocatori viola (santana, mutu, pasqual, dainelli, per citarne alcuni) alcuni dei quali dichiarati incedibili dalla società e dati per partenti sicuri da alcuni giornalacci. non credi siano basse mosse per destabilizzare una delle società più serie della serie A, una società che sta agendo molto bene senza sperperare alla moratti o sparando fregnacce come fanno molti? scusa la complessità della domanda spero si capisca.
ciao iacopo
Luglio 8th, 2008 alle 13:03
se una cosa così la faceva una delle strisciate o la lupetta la notizia l’avrebbero data a reti unificate! eheheh. enrico 2008 quello che scrivi conferma ancora di più quanto stia scendendo in basso questo paese specie riguardo l’immagine, meno male c’è la viola che ci fà inorgoglire sennò…..
Luglio 8th, 2008 alle 13:10
vedo con piacere che non sono l’unico appassionato di tennis a frequentare il blog di david, mi permetto un velocissimo off-topic: finale fantastica, era dai tempi di borg-mcenroe che non mi esaltavo così anche se (in buona compagnia, a quanto leggo) speravo che alla fine lo svizzero riuscisse nell’impresa e son rimasto uccellato…comunque grandissimi entrambi, sia per quel che hanno fatto in campo sia per come hanno poi dimostrato COSA SIGNIFICA SPORT: l’abbraccio sulla rete al termine del match tra i due rivali è ancor più significativo delle comunque splendide parole successive, mentre in tribuna i genitori e gli allenatori si complimentavano a vicenda. Tutto molto commovente ed educativo, spero che un giorno anche il calcio arrivi a tali livelli.
Saluti a tutti e forzaviola
Luglio 8th, 2008 alle 13:11
Ne parlavo proprio oggi con un vecchietto…Di società così non se ne trovano. Alla grande David!Se t’avanza tempo perchè non mi vieni a dare una mano con lo sgombero?un abbraccio
Luglio 8th, 2008 alle 13:15
Certo che per essere dei “dilettanti allo sbaraglio” qualcosa stanno facendo; qualcuno dovrebbe fare pubbliche scuse……..
Luglio 8th, 2008 alle 13:16
GRAZIE ENRICO 2008,
volevamo un bel comizio politico, ci voleva proprio, ne sentivamo il bisogno….
GRAZIE ANCORA…
Luglio 8th, 2008 alle 13:35
Sono sempre più contento ed orgoglioso di sostenere ed amare una società di calcio come la Fiorentina. Abbiamo una Proprietà armoniosa ed equilibrata, sempre più signorile nei modi, una dirigenza a sua immagine come lo è del resto lo staff tecnico con Corvino e Prandelli in testa. Non so cosa farà ancora la società in questa campagna acquisti/cessioni, comunque penso che cedere alcuni nostri difensori, Dainelli su tutti, potrebbe essere buona cosa se si avesse in cambio centrali come Mexes, altrimenti teniamocelo stretto ed avanti così nella speranza che il nostro abbia più fortuna quest’anno. Io non faccio voli pindarici sul campionato che verrà, sono certamente curioso di vedere i nuovi acquisti all’opera nella speranza che vengano realizzati gli obbiettivi societari. Tra una settimana sarò a Castelrotto
e mi godrò la FIORENTINA.
Luglio 8th, 2008 alle 13:50
Grazie a tutti i commentatori di questo post.
Rubando una frase ed un concetto a tutti voi mi sono ritrovato a rivivere momenti unici della mia storia di tifoso dal 2° scudetto in poi.
Luglio 8th, 2008 alle 13:58
X Ghebbe e Alessio R.
Ho letto i vostri post e sono d’accordo con le vostre riflessioni.
Ma secondo me adesso,data la partenza di Liverani, ci manca più un regista che un interditore.
L’anno scorso ce la siamo cavata bene anche con Donadel in panca dato che Montolivo e il Kuz recuperavano molti palloni. Viceversa non abbiamo più il regista davanti alla difesa che faceva ripartire l’azione.
Guardando si vede la differenza fra le partite della scorsa stagione giocate senza Donadel, e quelle giocate senza Liverani.
Lo stesso discorso vale per l’Italia di quest’anno: tanti interditori (De Rossi,Ambrosini,Gattuso), alcuni incursori (Perrotta,Aquilani) ma appena è mancato il regista Pirlo, contro la Spagna non abbiamo costruito nulla.
Speriamo in Melo, ma nel caso fallisse sarebbe bene avere un regista di scorta.
Infine sul discorso dell’età a cui accennava Alessio sono abbastanza d’accordo, ma non va dimenticato che in Champions si sono messi in mostra tantissimi giovani di cui le grandi squadre sono piene.
Vi saluto, Ciao!
Luglio 8th, 2008 alle 14:24
Riprendo quanto detto da Ranieri e da Ghebbe sulla finale di Wimbledon, perchè da semplice appassionato di questo sport, domenica credo di aver assistito ad una delle più belle battaglie sportive degli ultimi anni, giocata con tutto quello che fa da cornice ad un evento storico, cuore, carattere, tecnica, classe, volontà, freddezza.
Ed oltre alle parole grandi di Federer a fine partita, con la signorilità e lo stile che lo contraddistinguono sempre, è bello sottolineare anche la risposta di Nadal quando ha detto di ammirare il suo avversario, eccellente nella sconfitta come nella vittoria.
Due esempi veri, due sportivi di talento e di classe enorme.
Luglio 8th, 2008 alle 14:49
X Ghebbe:
a quanto pare abbiamo qualche beniamino in comune…ti basterà leggere il messaggio che ho inviato a Ranieri.
Ho tenuto la mia fidanzata in casa dalle 15 alle 22 di domenica, (abitiamo a 15 min da Jesolo) anzichè andarmenene con lei in spiaggia, per godermi lo spettacolo di Federer e Nadal…Tra l’altro avendo sky, ho avuto la fortuna d’essere accompagnato dal commento di tre grandi quali Tommasi (competenza e memoria sportiva), Clerici (letteratura applicata allo sport) e Lombardi (uno dei più grandi didatti tennistici in circolazione ed infatti mai assunto in pianta stabile dalla ns Federazione).
Quanto alle mie ooservazioni, noto che anche una persona di grande competenza calcistica quale tu sei ha usato per 4 volte il verbo “fidarsi”, segnale che certezze al momento non ve ne sono sui due gioellini.
La mia sensazione è che quella sul rombo sia una boutade estiva e che, all’inizio almeno, si partirà con un sistema più collaudato.
Così come siamo, inseremmo 5 giocatori nuovi su 11 e non sarà semplice.
Secondo me la nostra squadra dell’anno scorso aveva ancora margini di crescita e cambiarne metà degli elementi unitamente al sistema di gioco è un rischio.
Ad ogni buon conto si sta esagerando nell’incensare il mercato viola…Aspettiamo per ora limitiamoci ad applaudire l’impegno e lo sforzo di proprietà e dirigenza.
Ps: Questione Doni: ha sempre incarnato la mia tipologia di giocatore preferito. Nasce come mezzala e, se non erro, nel 93 94, in C1 giocava nella Pistoiese e la Pistoiese tornerà poi un decennio più tardi nella sua vita per un episodio poco edificante.
E’ stato assieme a Giannini e Boban l’unico giocatore a ricordarmi (in alcune movenze e fatte debitissime propozioni )il primissimo Antognoni (non fraintendere, erano distanti anni luce ma occupava spazi simili e si muoveva come quasi come lui)
Poi l’avvento del 442 lo trasforma in centrocampista di costruzione centrale avendo il suo picco nell’Atalanta di Vavassori dove pur partendo da sinistra occupa sovente (scambiandosi con Donati) la fase centrale del campo scoprendosi realizzatore…
Lui e Stefano Fiore sono stati gli ultimi due giocatori di questo tipo.
Attualmente, da noi, o si è centrali tout court o si è costretti a giocar da mezza punta o seconda punta mentre in Spagna giocatori bravi tecnicamente possono giocar tranquillamente senza assillo per questo ho esemplificato su Doni, il quale, se avesse avuto altro cervello avrebbe avuto una carriera da grandissimo non solo a Bergamo.
L’ultima mezzala rimasta in circolazione pare essere il ns Montolivo… sia mai che il rombo auspicato da Prandelli sia per farlo rendere al massimo????
Oggi sono stato assai prolisso, spero mi scusino tutti gli utenti del blog…
Luglio 8th, 2008 alle 15:06
Buongiorno David
orgoglioso di essere tifoso viola e di avere difeso i F.lli Della Valle anche nei momenti difficili…capito gufi.
E ora un sogno all’inizio del campionato via le barriere divisorie dentro lo stadio,ora siamo noi tifosi che dobbiamo dimostrare di valere,e sono convinto che valiamo,questa società.
Saluti.
Luglio 8th, 2008 alle 16:04
Io credo che l’entusiasmo dei tifosi non sia dovuto solo alla campagna acquisti, ma anche alla sensazione inebriante di assistere ad una delle trasformazioni più costanti e vincenti della storia della fiorentina.
E’ come veder crescere un figlio, con le gioie e i problemi che comporta.
In questo momento siamo in espansione e ci sembra che nulla sia precluso.
La forza e l’intelligenza che saremo chiamati a mostrare per ricompensare questa società, si vedranno nel momento in cui questa rincorsa si dovesse fermare, perchè oggettivamente non potremo fare di più.
Io lo dichiaro fin d’ora: onore a chi ha fatto di questa squadra un esempio dentro e fuori dal campo.
Luglio 8th, 2008 alle 16:08
Faremo scuola quanto a stile e non sarà quello falso degli juventini; però, come si è visto, nel mondo del calcio anche una grande famiglia di imprenditori come i DV lo stile l’hanno dovuto imparare perché, se ai tempi di Calciopoli, avessero avuto lo stile di non mettere il ditino nella marmellata, avremmo giocato la CHAMP.Comunque sia, acqua passata; la prossima stagione sarà alla grande !!!!!
Luglio 8th, 2008 alle 16:22
A maggio Corvino ha detto che Mazuch avrebbe tolto il posto da titolare a qualcuno.
Oggi la Fiorentina non ha fatto partire Mazuch per gli Europei under 19 perché essendo un ’89 è classificabile come Under 21 e quindi possiamo rifiutarci di mandarcelo…
Due indizi non fanno una prova ma sono sicuro che questi 8 giorni di Castelrotto saranno molto interessanti.
Luglio 8th, 2008 alle 16:54
X Ottantino
il fatto è che, al momento, non sappiamo ancora se Melo sia un regista o un interditore, secondo i più ottimisti rappresenterebbe entrambe le cose (un De Rossi, per intendersi).Le mie perplessità sono dovute al campionato da cui proviene ove spesso i centrocampisti hanno molta più libertà di manovra che in Italia…
Luglio 8th, 2008 alle 17:00
Ottimo Wimbledon
Strepitosi Federer e Nadal
Da incorniciare il finale di partita
Però…
Se Milan Juve Inter e Roma dopo ogni partita si scambiassero baci e abbracci come Federer e Nadal saremmo tutti verdi di rabbia ad gridare che quelli vanno a braccetto alle spalle di tutti, ad inveire contro la mafia dei club più ricchi, alla ladraggine degli strisciati, all’alleanza fra potenti del pallone,ai debiti dei Romani e diremmo “che schifosi,si fanno i favori fra di sè e sono tutti d’accordo in questo calcio di m….”
Sbaglio?
Luglio 8th, 2008 alle 17:00
personalmente spero che se il grande progetto invece di uno stadio, che reputo importantissimo per la nostra società ma non è un grande progetto è solo un grande investimento, dicevo se il grande progetto fosse creare una serie di grandi iniziative di comunicazione attorno alla fiorentina per riuscire cosi ad aumentare la simpatia, il riconoscimento di se nella società, da parte del grande pubblico sarebbe il piu bel regalo che i Della Valle potrebbero fare a Firenze. Oggi se pensiamo alle strisciate pensiamo al tifoso che nel piccolo paesino di provincia non sa cosa tifare da piccolo e sceglie una delle tre strisciate. Domani forse potrebbe diventare tifoso della Fiorentina proprio perchè la Fiorentina è la squadra che non solo vince ma riesce ad accomunare in se valori importanti dello sport e della sportività. Molti diranno che il mondo di oggi è solo immagine e successo e che solo chi vince ha ragione, ma al contrario penso che l’Italia sia anche una nazione dall’altissima concentrazione di sociale, dalla donazione facile quando ci commuoviamo in occasioni di sciagure varie nel mondo … Insomma se riusciamo a diventare la seconda squadra di molti oggi, diventeremo la prima squadra di tantissimi domani e questo a prescindere dai successi sportivi. Il mio sogno, girare un giorno per milano a roma a napoli e trovare un ragazzino con la maglia della fiorentina! Queste iniziative forse un domani lo permetteranno!
Luglio 8th, 2008 alle 17:03
X Ottantino:
non ho visto tante stelle giovani ed inesperte nell’ultima Champions ed i giovani promettenti li ho quasi sempre ammirati tra gli esterni d’attacco (Bojan, Quaresma, Nani, Walcott) L’unica eccezione in mezzo al campo è Fabregas che, però, gioca da titolare nell’Arsenal da tre anni…
Noi si rischia di avere nelle punte del rombo 38 anni in due, senza alcuna esperienza. Sono ruoli un po’ più complessi, anche se mi rendo conto che le ns ambizioni son diverse e che in Europa si gioca di più a pallone che nel ns campionato…
Luglio 8th, 2008 alle 18:20
Saluto BIRRAIO, col quale (almeno una volta) sono pienamente d’accordo: cosa c’entra la politica adesso? Lo sappiamo tutti com’è fatto questo paese, purtroppo.
Passiamo a più (brevi possibile) risposte a chi ionterloquisce con me.
Alessio R.:
Secondo me non sarà un rombo. Ma un 4-3-1-2, con i 3 schierati più in linea che a rombo. Dovremo studiare bene Felipe Melo, da lui dipende tutto. Se è bravo sia ad impostare che a difendere (è stato acquistato per fare queste due cose alla perfezione o quasi) il nostro equilibrio ce lo dà lui. In alternativa in “cabina di regìa” ci sarà Montolivo, che comunque, nonostante tutti i tentativi fatti, rende meglio come mezz’ala alla Doni (non per nulla è proprio suo “allievo”). Entrambi nell’Atalanta partivano come mezze punte sinistre per poi accentrarsi. Se parte dal centro, a mio parere è preziosissimo, ma meno devastante. Ad ogni modo credo che la nostra squadra girerà su di un Montolivo più offensivo, a scapito (inizialmente) di Jovetic, che sarà la prima alternativa. Ricordiamoci però che non lo avremo il Monto all’inizio per il preliminare, quindi la prima alternativa, il giovane serbo, deve essere prontissimo. Sono sicuro che Prandelli – ove potrà – cambierà il meno possibile.
x OTTANTINO:
boh, io sinceramente vedo Montolivo come eventuale “sostituto regista” di Felipe Melo; ed in ultima istanza da Donadel, col quale di certo dovremmo cambiare gioco. Comunque non vorrei un incontrista puro alla Gattuso, ma un incontrista che sa anche fare gioco, come Dacourt o Palombo. In nazionale è stata dura sostituire Pirlo, semplicemente perché Pirlo non ha sostituti al mondo.
Per concludere, il prossimo anno ci prendiamo uno “Zapata”. Tra 2 anni ci prendiamo un altro centrocampista fondamentale e poi con Kuz, Montolivo, Gila, Gambero e Pazzini al massimo della propria esplosione tattica potremo puntare più in alto che mai. Almeno spero. D’accordo in pieno dunque, con quanto scritto da Gianni.
Luglio 8th, 2008 alle 18:27
Prego Birraio, non c’è di che. Puoi ributtarti nell’oblio del calcio.
Luglio 8th, 2008 alle 19:03
…dalle telefonate alla radio sento troppi “sono contento della campagna acquisti però…”…ragazzi, ma icchè si vole.?. quest’anno la Fiorentina è notevolmente migliorata a fronte di squadre che sono notevolmente peggiorate (sicuramente Roma, Milan sembra annaspare)e, soprattutto dopo la chiusura del caso Mutu, dobbiamo tutti essere soddisfattissimi…se viene qualcun’altro meglio…
P.S. Ciuffi è una grande persona per la sua “simpatia fiorentina” e il suo garbo…ce ne fossero
SALUTI
Luglio 8th, 2008 alle 19:08
Caro David, a parte il fatto che ti consiglio vivamente di farti qualche Km in piu’ e di venire dalle mie parti per farti un bagno nel mare piu’ pulito della toscana (isole a parte), ti volevo chiedere dopo aver letto gli altri post.:
ma che hanno gli altri piu’ di noi?
perche’, scaramanzia a parte, non dovremmo puntare fin da ora alla cima? (non voglio pronunciare la parola)
A me questa sembra una grandissima squadra gia’ da ora!!!
Luglio 8th, 2008 alle 20:18
david, io quando portò la viola al fallimento l’ho odiato ed ero in procesione con gli altri a manifestare contro di lui, ma ora mi chiedo come è possibile che in italia vi siano a zonzo, se pur colpevoli, personaggi che hanno ucciso, rapito, violentato, pedofili delle peggiori razze (evito di buttarla sul razzismo), e lui (vittorione) sia a marcire nelle patrie galere da oltre un mese (forse due non ricordo) per (gravissimo reato da parte mia ma inferiore agli altri enunciati prima) bancarotta fraudolenta?
ho saputo via tv che se la sta passando pure male a livello fisico.
secondo me è un’altra prova che forse in italia la magistratura non è un granchè.
che ne pensi e ne pensate?
Luglio 8th, 2008 alle 21:54
ma chi l’è questo ghebbe ma questo sito l’è suo?
Luglio 11th, 2008 alle 19:45
Oh Ghebbe, ma chi sei ??? Mencucci??? Pare che sai tutto te.
Luglio 22nd, 2008 alle 17:45
Invitare Platini, l’Uefa e il Barcellona gratis per lanciare la fondazione Fiorentina, ragazzi ma guardate che Diego Della Valle è veramente un imprenditore capace, ora mette su anche la ferrovia privata (che sfrutta i binari dello stato cioè i nostri vedremo quanto gli faranno pagare).
Questo signori si chiama in un modo solo “savoir faire”, Diego è uno dei principali imprenditori italiani e ci sa fare c’è poco da dire, meno male ha comprato la Fiorentina e non un’altra squadra!!!!!!!!
Così prima di fare il preliminare di champions ci si fa conoscere, magari gli si fa anche qualche sviolinata, sia a Platini che all’Uefa che al Barcellona, gli si resta simpatici e chissà che un domani non ci possa tornare utile.
L’ho già detto ma mi ripeto volentieri DIEGO SEI UN GRANDE! Sei un’ispirazione per chi ha voglia di fare le cose per bene, grazie.