Chi governa?
A me sfugge qualcosa di fondamentale, ma deve essere una mia mancanza: se votiamo un’altra volta a settembre, per quale strana congiunzione astrale i risultati dovrebbero essere così diversi da determinare una maggioranza certa?
L’unica variabile potrebbe essere Salvini che si sgancia da Berlusconi e con le mani libere poi si mette d’accordo con Di Maio, dando pure una bella aggiustata ai rispettivi programmi per arrivare la famoso contratto.
Il punto centrale (e vergognoso) è la legge elettorale, ma tutti sapevano che sarebbe finita così, con l’ingovernabilità, che è poi la cifra italiana perchè in Italia chi prova davvero a comandare con un minimo di piglio è inevitabilmente destinato a perdere nelle elezioni succesive.
La confusione è molto alta sotto il cielo, confesso di essere disorientato dai giri di valzer molto “andreottiani” dei 5 Stelle, dal voluttuoso rapporto tra PD e potere, vedi alla voce poltrone da occupare come sostegno a Di Maio.
Lo sono meno davanti alle folli dichiarazioni di quel simpatico signore di quasi 82 anni che ormai dice tutto e il contrario di tutto e mi pare che alla fine chi ne esce meglio è proprio Salvini, non fosse altro che per la coerenza nel seguire una certa linea e per la lealtà dimostrata con gli alleati.
Alla fine però trovare la quadra giusta per il nuovo Governo è diventato più difficile che allestire una squadra per l’Europa con l’autofinanziamento.
Aprile 26th, 2018 alle 13:50
Via via che manca poco al ritorno di qualche uomo forte…
(il mio è un timore, non una speranza, per chi non avesse capito…)
Aprile 26th, 2018 alle 14:55
da quel poco che ne capisco,
occorrerebbe che la coalizione che vince anche per un solo voto,
avesse un premio di maggioranza cosi grande da consentirgli di attuare il programma elettorale senza interferenze.
Se non si fa cosi,
andremo avanti a forza di non maggioranze,
maggioranze risicate con l’incubo che qualcuno cambi schieramento
e tutte le cose che abbiamo già abbondantemente sempre visto.
p.s.
l’accordo tra 5 stelle e pd sarebbe da comiche.
Aprile 26th, 2018 alle 15:13
La legge elettorale fatta dal PD e votata da tutti escluso M5S è proporzionale cioè ci si mette d’accordo dopo, era fatta x governare PD+FI, ma gli italiani hanno detto no. È chiaro che M5S mettano il veto a Berlusconi quindi l’unica era un patto di governo M5S+Lega in alternativa M5S+PD altrimenti nuovo voto dove il 50 per cento non lo raggiungerà mai nessuno.
Aprile 26th, 2018 alle 15:25
Domanda alquanto strana da parte di qualcuno che si professa di sinistra.
Governa il popolo sovrano attraverso i suoi rappresentanti, finalmente in quota proporzionale, così che tutti siano rappresentati e tutti possono nella propria percentuale contribuire al bene comune.
Nessuno governa da solo, né con cipiglio né senza, e tutti sono costretti a confrontarsi con chi la pensa diversamente.
Sarà un processo lento e doloroso, ma eviterà che chi ha il 20 possa governare con cipiglio sbattendosene dell’80.
Si chiama democrazia rappresentativa. Non sarà il metodo migliore per governare, ma è sicuramente il più giusto mai sperimentato.
Su una cosa comunque hai ragione, il punto centrale è proprio la legge elettorale, la cosa meno sbagliata da 25 anni ad oggi.
Aprile 26th, 2018 alle 15:32
I problemi sono due: Berlusconi e chi lo vota.
Berlusconi perché orami è una cariatide che sopravvive a sé stesso, che si aggrappa ai suoi gesti clowneschi non potendosi più aggrappare alle vergini date in pasto al drago e che ha preso 12 anni per interposta persona nell’ultimo processo Stato / mafia.
Chi lo vota perché vota uno in palese conflitto di interessi.
Con l’Italia.
Aprile 26th, 2018 alle 15:39
Veramente il Molise ha dato un segnale chiarissimo: se torniamo alle urne stravince il centrodestra perché buona parte degli elettori dei 5 Stelle se ne restano a casa schifati dal comportamento di Di Maio.
Ecco perché gigggino insiste con il PD, perché sa che i suoi elettori di marzo sono volubili e facilmente si disaffezionano. E tornare alle urne, per lui, sarebbe rischiosissimo.
Aprile 26th, 2018 alle 15:40
Permettimi di non essere d’accordo.
Non è un problema di legge elettorale (e infatti è stato dimostrato che avremo ottenuto lo stesso risultato con leggi elettorali diverse).
Il problema è di matematica: quando hai un partito al 32% e 3 partiti fra il 15% e il 20% e ci sono dei veti incrociati, diventa praticamente impossibile fare un governo.
Quello che ancora non capisco è l’atteggiamento del PD: dopo essere stato insultato in ogni modo possibile e immaginabile dai grillini, ora sembrano accettare di farci un governo insieme. Mah…
Aprile 26th, 2018 alle 16:17
Non so se me la passerai David, ma credo che nonostante siano trascorsi quasi 40 anni dalla sua incisione “clandestina”, questo brano a tutt’oggi sia, oltre che un coraggiosissimo e rivoluzionario simbolo di libertà di espressione, una testimonianza dell’attualità di allora che a tutt’oggi si rispecchia nel nostro vissuto quotidiano.
http://www.youtube.com/watch?v=S3Fn7C7awqw
L’Antigufo
Aprile 26th, 2018 alle 16:20
M5S+LEGA hanno i seggi per ottenere la maggioranza
M5S+PD come sopra.
non capisco le ritrosia dei tre a formare un governo.
quando Renzi si è accordato per fare un governo con Berlusconi (travestito da Alfano) e Verdini non mi sembra che ci fossero numeri diversi…
mike
Aprile 26th, 2018 alle 16:55
Chi governa? Ma ovviamente le oscure forze demo-pluto-giudaico-massoniche e che diamine?
Scherzi a parte, meglio andare avanti così, senza governo come hanno fatto in Belgio per anni,che affidarsi nuovamente a disonesti o/e incompetenti.
Rifare una legge elettorale rigidamente maggioritaria e poi si rivota, così per ogni collegio si battono dei candidati conosciuti e chi prende un voto in più va a Roma, e lì ci si conta e si forma una maggioranza (modello inglese).
Aprile 26th, 2018 alle 17:03
Ammetto: ho votato Salvini. Ma che baraonda vergognosa… siamo veramente una repubblica di banane! Salvini abbia il coraggio di dividersi da quella marionetta di Berlusconi e di prendere per il petto i 5 Stelle e di mandare a ramengo il PD! Ma la vogliamo finire di sfasciare il Paese??? Buffoni che non sono altro, contano solo le poltrone per arraffare. Finisco qui altrimenti……
Aprile 26th, 2018 alle 17:21
La riforma costituzionale bocciata dagli italiani, con l’orientamento negativo di M5S, Lega e FI, prevedeva il ballottaggio per rendere governabile il Paese. In effetti la Costituzione Italiana ha sempre favorito la Rappresentatività e ignorato la Governabilità. Tale circostanza ha determinato una serie impressionante di governi deboli e di breve durata, ricordo addirittura governi balneari. Oggi un governo costituito da forze politiche che niente hanno in comune non è giustificabile. La domanda è :come possiamo finalmente rendere governabile l’Italia?
Aprile 26th, 2018 alle 17:40
@David
Quanto alla tua suggerita convergenza fra Di Maio e Salvini con l’esclusione di Berlusconi come pensi che ne esca la Rappresentatività?Io voto FI nella Coalizione di Centro Destra e mi ritrovo estromesso dalla formazione di Governo. L’evento pertanto permetterebbe di affermare che “la più bella costituzione del mondo”non garantisce neanche la Rappresentatività.
Per chiarire la mia posizione esplicito che ho votato PD e accetterei un governo PD-M5S solo per amore patrio. Ero pertanto favorevole alla modifica costituzionale e in questa sede affermo che la non accettazione è stata frutto di un atteggiamento conservatore che non ha permesso una vera e concreta uscita dall’immobilismo italiano.
Aprile 26th, 2018 alle 17:47
La legge elettorale? La novella dello stento.
Sono 27 milioni di anni che ne sento parlare.
Una baracconata senza limiti, un cialtronaio perpetrato per legislature e legislature. Al confronto i lavori per la Salerno-Reggio Calabria sembrano un capolavoro di tempismo ed efficienza svizzeri…
Aprile 26th, 2018 alle 18:17
Stando con questa legge elettorale o con quelle che cerano prima, il paese è ingovernabile, giriamola come ci pare. Purtroppo la vittoria del no, al referendum del 2016, per la maggioranza era una grande vittoria, secondo me una bischerata megagalattica. La grande colpa di Renzi in quel momento e’ stata di riuscire a coalizzare, tutti contro di lui. Pensava di vincere facile, ha fatto ‘ l’io contro tutti ‘, ha perso dove non era possibile perdere, senza ribaltoni che comunque in questo povero paese, ci possono sempre stare, la sua storia è ai titoli di coda. Essere governati, da chi ha vinto le ultime elezioni, mi fa pensare che in questo paese, tutto può succedere, dallo steward del San Paolo a Palazzo Chigi, nemmeno Berlusconi ai tempi d’oro. Siamo messi male, ma tanto, tanto.
Aprile 26th, 2018 alle 19:24
Forse vado fuori tema, ma mi torna in mente un tuo post, di qualche anno fa, il titolo era 10 piccoli indiani…, o qualcosa del genere, dove con fare sicuro, alla Renzi diciamo, sbeffeggiavi i 5 stelle,che si sarebbero divisi, ne resterà solo uno… Beh forse adesso i 10 piccoli indiani sono quelli del PD, che oltretutto non sono in grado di cercare di fare qualcosa di sx con i 5 stelle, mentre quando si è trattato di mettersi d’accordo con Berlusconi, con il patto del nazareno, in tre balletti eran già tutti felici, il buon Renzi parlava di profonda sintonia con Silvio…. Anni a far finta di combatterlo e mille giorni per portare avanti il suo programma…Silvio non sarebbe mai stato in grado di togliere l art 18, matteino vostro ha schioccato le dita e pufff.
Hanno fatto una legge elettorale che creasse questo caos, sapendo già che avrebbero perso milioni di voti,purtroppo per loro ne hanno persi molti di più di quanto pensavano e il governo Renzi – Berlusconi non lo possono fare…
Aprile 26th, 2018 alle 19:45
X9 mike rights
m5s +lega hanno si i seggi,ma quei seggi della lega in certi collegi sono stati votati da tutta la coalizione di CDx,quindi Salvini non ne può disporre come crede. Se lo fa ,lo fa a propro rischio.
non per criticare ma per fare un minimo di chiarezza in questo mondo difficile.
un mio parere personale e quindi soggettivo,l’ex Cavaliere è alla frutta.
se Salvini gli gira le spalle i suoi giornali e le sue Tivvì lo distruggeranno.
purtroppo la iuve batterà l’Inter.
Aprile 26th, 2018 alle 20:35
Vorrei fare alcune precisazioni:
Linus2): la legge che tu auspichi esisteva già e su chiamava Porcellum, l’abbiamo usata per un paio di legislature, poi è stata dichiarata anticostituzionale dalla Consulta per quel premio di maggioranza abnorme che contemplava, sostituita dalla renziana Italicum, anch’essa anticostituzionale prima di entrare in vigore.
Rosetta3): la legge elettorale attuale non è stata votata da M5S, come giustamente dici, e anche da LeU, per completezza.
Gli altri partiti la votarono tutti: destra e PD.
Gatto pancione10): in Inghilterra il maggioritario uninominale funziona perché i partiti sono essenzialmente due. Da noi non funzionerebbe perché i partiti sono molti. Potrebbe essere reso funzionante con uno sbarramento molto alto, ma la rappresentatività andrebbe perduta.
Classe1937al 12):la riforma costituzionale Renzi-Boschi, bocciata il 4 dicembre 2016, non prevedeva nel modo più assoluto di scegliere per un cambio di legge elettorale.
Scusate la pignoleria, ma li ritengo punti importanti per non trascinarsi ricordi sbagliati.
Aprile 26th, 2018 alle 21:14
Una domanda per quelli dell’#senza di me: con la legge elettorale pensavate di raggiungere il 40%? La volontà dei #senza di me era di fare un accordo di governo con Forza Italia?
Mi chiedevo chi fosse Marcucci quello coi baffi capogruppo al Senato che sembra un avatar di Renzi e mi sono andato a vedere chi cavolo fosse; figlio di Guelfo Marcucci proprietario del Ciocco e della industria farmaceutica Sclavo, deputato del PLI liberale negli anni 80, poi riposizionato con Margherita e poi PD dove si garantisce che vengono votare leggi ad Hoc per l’industria gestita dal fratello che commercializza emoderivati.
Ci hanno preso per le mele con le Leopolda e con la rottamazione della vecchia classe dirigente post comunista e democristiana per occupare di fatto poltrone e tradire tutto il popolo riformista.
Ho votato Renzi a tutte le primarie fino alle ultime quando ho votato il tifoso viola di Là Spezia, Sì al referendum, PD il 4 Marzo ma abbiamo perso di brutto con tanti che nella cabina elettorale hanno preferito votare i 5 Stelle.
Per ripartire bisogna rispettare il voto del popolo di sinistra che ha votato i 5stelle ed appoggiare un governo dall’esterno che attui politiche giuste e solidali ed in Parlamento portare avanti leggi per migliorare questo Paese.
Nel frattempo il PD si rigeneri, senza poltrone e ritorni ad essere un partito che tutela gli interessi di chi lavora pronti ad andare nuovamente alle elezioni se i 5S non governano e continuano a fare campagna elettorale.
È una mia speranza che non si realizzerà in quanto siamo ostaggio di un pessimo politico, ambizioso fino quasi all’idiozia al punto di preferire vedere distruggere un partito piuttosto che mettersi da parte.
Aprile 27th, 2018 alle 05:28
Pensate se tutto questo succedesse in un azienda!
Società sull’orlo del fallimento, magari un forno industriale, che potrebbe produrre un buonissimo e bellissimo pane artigianale, dove il personale non lavora, perché, di culture e religioni diverse, che non vogliono lavorare uno fianco all’altro.
Cosa succederebbe?
Tutti licenziati dai titolari.
Bene ciò che non abbiamo capito è che i titolari del nostro paese, che possiede il 60% delle bellezze artistiche del mondo, siamo noi, siamo noi che possiamo licenziare in tronco, questi fannulloni, che rischiano di far fallire un paese, che potrebbe vivere anche di solo turismo
Aprile 27th, 2018 alle 06:28
Certo che fidarsi di chi ha votato in Parlamento,come presidente del Senato una figura che votò che Ruby era la nipote di Mubarak ci vuole molto coraggio (o pelo non solo sullo stomaco).
Aprile 27th, 2018 alle 06:32
O.T. Inter-Juve 2-2 /Fiorentina-Napoli 2-1… gobbi a + 2 , poi 3 pt. ciascuno ma alla 37 roma-gobbentus 1-0 e samp- napoli 0-3, sorpasso napoli e poi alla 38 3 pt ciascuno e con scudetto napoli.Fifa e FIGC dichiareranno quel giorno LA GIORNATA DEI CUORI INSENSIBILI e tutti gli arbitri del mondo saranno costretti a comprare vagonate di patatine ( quelle pubblicizzate da tale buffon). E la Fiorentina? 12 pt. e 6° posto.
Difficile? Intanto andiamo domenica allo stadio e prendiamoci questi primi 3 pt!!!!!!
Aprile 27th, 2018 alle 06:46
A mio modestissimo parere se si rivotasse la Lega dilagherebbe, i 5 stelle prenderebbero una mazzata, il Pd recupererebbe qualche voto dai 5 stelle (anche perché sono già al minimo storico e paggio di così è difficile) e FI perderebbe qualche cosa
Vdz
Aprile 27th, 2018 alle 06:50
Complimenti al PD per la legge elettorale che ci ha donato sapendo che avrebbero perso hanno preferito la ingovernabilità, forse riescono a tornare al potere con questa schifezza dell’accordo coi 5s
SCHIFATO
Aprile 27th, 2018 alle 07:15
#18 – essere precisi oggi è inutile tanto sopra all’internet c’e Tutto e il contrario di tutto, approfondire non è di questa epoca purtroppo…
#20 – a si? E come si fa? Gl mandiamo la lettera? Sono teorie senza fondamento…
Per il post come diceva uno che è finito rovesciato “governare gli italiani non è impossibile, e inutile…”
Ora e sempre resistenza
Aprile 27th, 2018 alle 07:25
Il fatto è che non si vuole toccare la Costituzione, quasi fosse lesa maestà. E’ vero che il 4 dicembre non si parlava di Legge elettorale, ma si faceva capire che poi la Carta avrebbe potuto essere riscritta. Il problema sarebbe stato capire da quali esìmi costituzionalisti, ma questo è un discorso diverso.
Perchè è inutile continuare a sentir dire che l’incarico a DiMaio è un “golpe bianco” (così come a Letta cinque anni fa, o a Monti ancor prima), perchè è solo il Capo dello Stato che può incaricare, dopo le consultazioni.
Aprile 27th, 2018 alle 07:43
Buongiorno, abbastanza nauseato da questa situazione in Italia, con mezza Europa che ci ride dietro. Siamo proprio pizza, mandolino, mafia, o’sole mio!! Sempre votato a sinistra assisto con tristezza al balletto M5S / P.D. con un forte senso di fastidio. Per quanto mi riguarda non voterei di certo mai più P.D, questo è poco ma sicuro, perchè anche in politica ci vuole dignità. Su Berlusconi e chi lo vota non mi soffermo nemmeno, non ne vale la pena, pensare che qualcuno di 20/ 30 anni di età possa averlo votato mi lascia di stucco, davvero. Forse però e qui viene fuori la mia anima curvaiola, la colpa è nostra che abbiamo smesso di reagire di fronte ad abusi, teatrini, impicci veri, niente politico e di contenuti tragico. Da due mesi noi italiani, perchè è inutile lamentarci, dato che al potere ce li mettiamo noi, non abbiamo un governo. Questo è il dato inconfutabile, con tutta una serie di problemi da risolvere. Poi magari parliamo di terzo mondo etc etc, ma per gli abitanti dei paesi del nord europa, il terzo mondo siamo noi e non hanno torto.
Aprile 27th, 2018 alle 08:53
Vivo in provincia di Venezia, ovvero in un contesto in cui il consenso dei cinque stelle è di molto inferiore alla media nazionale e, soprattutto, al meridione.
Vi sono però dellle situazioni che fatico a comprendere e, poichè non mi piace dare degli ignoranti a chi la pensa diversamente da me, nè autorefernziare la mia idea come la migliore, mi pongo e vi pongo un paio di quesiti, la cui risposta, se qualcuno la trova, vorrei che non trvalicasse i limiti della polemica o dell’offesa.
Sono assolutamente convinto che, prima del 4 marzo scorso, Di Maio & Co pensassero di ottenere un risultato numericamente miglliore di quello che hanno ottenuto; voi direte ch il 32% è un gran risultato…Personalmente credo si aspettassero un consenso introno al 35% altrimenti alcuni discorsi delle settimane antecedenti al voto, tutti mirati a negare l’ipotesi di future alleanze, non avrebbero avuto ragion d’essere.
Nel mio immaginario, vedo l’elattorato cinque stelle simile ai tifosi della juventus: sono tanti ed in quanto tali pensano che ciò basti ad avere sempre ragione, “aggredendo” gli altri per pregiudizi e preconcetti anzichè basare i loro ragionamenti su concetti o giudizi.
Li sento sempre parlare per slogan ma mai entrare in profondità in merito ad un singolo argomento, tranne il reddito di citadinanza che, ad oggi, è chiaro esser stato uno specchio per le allodole. Credo che i loro esponenti, pur in presenza di un elettorato acritico che perdona loro di tutto, dovrebbero dare risposta a quelli come me che, in passato, hanno condiviso più di una delle battaglie introdotte da Grillo ma che, oggi, non comprendono alcune questioni, alla ricerca di una coerenza perduta (o forse mai avuta) e irritati da come lor signori siano solo ed esclusivamente attenti alla poltrona su cui sedersi. Il diktat di Di Maio secondo cui il premier può essere solo lui, seppur in presenza di una coalizaione di centrodestra che ha raggiunto il 37% è un tantinello azzardato. IL M5S ha stabilito, in sede di statuto (ed a mio modesto parere sbagliando) che qualsiasi indagato doveva dimettersi da eventuali cariche che stesse occupando e ha fatto a pezzi qualsiasi soggetto indagato, incurante del fatto che potesse essere innocente o colpevole nonchè incurante della circostanza secondo cui stesse occupando il proprio ruolo in maniera degna o meno. Viceversa, quando gli avvisi di garanzia hanno raggiunto i loro esponenti, La dirigenza pentatellata ha modificato lo statuto per salvare la poltronicina. Mi chiedo perchè al loro elettorato queste cose non facciano girare le scatole e mi aggancio alla seconda riflessione ovvero il tentativo di un governo con il PD. Inutile che stia qui a ricordare cos’hanno detto i pentastellati del PD nel croso dell’ultimo quinquiennio. So bene che nell’italia repubblicana e proporzionale, i governi si basavano sulle alleanze ma i partiti che si alleavano non stavano su posizioni conflittuali e soprattutto non passavano gli anni a tirarsi fango addosso per poi far finta di nulla…Non credo che tutto possa risolversi con le difficoltà legate alla legge elettorale, overo l’impossibilità di veder emergere una maggioranza stabile dalle urne. Credo sinceramente che il gesto di Grillo di abbandonare il blog pentastellato a 40 giorni dalle elezioni sia stato sottovalutato e penso che per comprendere la correttezza politica o meno di un eventuale accordo M5S-PD spetti all’elettorato dei cinquestelle prendere posizone, ricordandosi di quanto è stato da loro detto nei confronti di Renzi (con il quale mi complimento per il comportamento che sta avendo) e dei suoi. E’ vero che cambiare idea è sinonimo di intelligenza ma cambiarla in maniera così radicale ed in modo così repentino potrebbe essere inteso come sinonimo di convenienza…
Aprile 27th, 2018 alle 08:54
eMa
Fino a prova contraria il voto è ancora in mano al popolo
Fino a prova contraria chiunque può costituire un partito
Fino a prova contraria si poteva astenersi tutti dalla sessione di voto in forma di protesta
Fino a prova contraria possiamo anche andare tutti in piazza e invadere Roma
Io sono pronto a partire tu?
Facile dire tutte teorie senza fondamento e stare in poltrona a criticare
Ripeto io sono pronto a partire per andare a Roma
Tu?
Aprile 27th, 2018 alle 09:47
Faccio presente che la legge elettorare prevede le coalizioni, se non le avesse previste probabilmente il centro destra si sarebbe presentato come unica forza, quindi separare la lega dagli alleati non ha alcun senso logico.
Si può discutere di quello che volete, ma hanno preso più voti di tutti in base alle regole fissate PRIMA delle elezioni..le stesse per cui i 5 stelle hanno preso i loro voti.
Detto questo la trattativa Movimento-PD..si commenta da sola…
Sentir parlare i grillini di politica ultimamente e come sentir parlare gli Juventini di arbitraggi….
Aprile 27th, 2018 alle 10:34
Da vecchio laburista, la cosa che più mi amareggia è vedere in tutto questo come è finita la sinistra, il suo essere sostanzialmente fuori dai giochi che è lo specchio del suo essere così fuori sintonia col paese e le sue istanze.
Dei 5S ho poco da dire. Si confermano quello che ho sempre sostenuto fossero: spregiudicati, affamati di potere e poltrone, spontaneamente inclini alla menzogna. Del resto, dire con la Lega o col PD è la versione anni 2000 del Franza o Spagna purché se magna.
Detto questo, gli scrupoli che adesso travolgono il PD in vista di un patto di governo coi 5S, in bocca a gente che ha fatto il patto del Nazareno con Berlusconi e ha trattato la riforma della Costituzione con Verdini, fanno un po’ ridere.
Anche perché la cosa che pare sfuggire a tutti questi fenomeni è che si è votato col proporzionale, ragione per cui a meno che uno non prenda il 51% dei voti, le alleanze dopo il voto sono indispensabili. Tutto questo cianciare di primo partito, prima coalizione, candidato premier, è semplicemente lunare. Non capisco quanto ci sono e quanto ci fanno.
Aprile 27th, 2018 alle 10:35
Il tutto è stato architettato per non fare governare il M5S (che io non ho votato) , quindi tutti sapevano che sarebbe stato cosi, tutti hanno vinto e nessuno perde ….ma l’italia non può stare in questa condizione, quindi cambiamo questa legge elettorale al + presto e cerchiamo di far governare qualcuno.
Aprile 27th, 2018 alle 10:41
bravo Alessio Rui,condivido.
Aprile 27th, 2018 alle 11:10
È diventato un reality show. Una cosa che mi ha deluso dei 5stelle è che sono diventati un partito è non sono più un movimento. Il PD deve tornare a essere partito fatto di circoli e volontari e meno tweet.
Destra e centro destra non mi piacciono e non li cago.
Aprile 27th, 2018 alle 11:53
@ Pietro Vuturo: guarda che nel Nord Europa il Belgio é stato quasi 3 anni senza maggioranza e senza governo e la Germania 6 mesi.
Quindi hanno ben poco da pigliarci per il culo.
Aprile 27th, 2018 alle 14:02
Infatti, se si rivota oggi io voto come ho votato la volta scorsa. Non ho nessuna ragione per votare diversamente e questo credo che valga per la maggior parte degli elettori visto che nessun partito ha avuto modo di dimostrare nei fatti le proprie politiche. Quanto alla legge elettorale attuale questa e’ stata voluta fondamentalmente dagli italiani con il voto referendario che ha bocciato le riforme istituzionali, di chiaro segno maggioritario, che erano state proposte. La legge elettorale e’ proporzionale come abbiamo avuto per oltre quarant’anni e non e’ ne’ buona ne’ cattiva, come tutti gli strumenti in tutti i settori della vita, ma diventa buona o cattiva a seconda di come viene usata. Una legge elettorale proporzionale richiede dei compromessi fra le varie forze politiche, una situazione politica molto polarizzata come quella italiana dunque fa fatica con una legge elettorale che non da’ una maggioranza a nessuno. Ad ogni modo la legge elettorale e’ impossibile da riformare perche’ qualsiasi modello uno scelga c’e’ chi ci guadagna e chi ci perde e quelli che ci perdono fanno carte false per evitare il cambio. Basta guardare il balletto di tutti i partiti (e dico TUTTI con buona pace dei pasdaran di questo o quell colore) hanno fatto un continuo andirivieni fra l’appoggiare il proporzionale o il maggioritatio a seconda di come i sondaggi li posizionavano con le percentuali. Io vivo in Gran Bretagna, buona notte e buona fortuna.
Aprile 27th, 2018 alle 15:18
L’unica vantaggio a ritornare al voto (almeno che non venga cambiata la legge elettorale) sarebbe nella consapevolezza delle forze politiche di dover trovare un accordo in un sistema proporzionale. Cosa che invece in questa campagna elettorale i partiti si sono comportati come se fossero all’interno di un sistema maggioritario, sparando ad alzo zero sugli altri. Per cui i 5S non possono fare un governo con Berlusconi, i PD non possono fare un governo con i 5S e Salvini non può fare un governo con il PD. E il cerchio è chiuso
Aprile 27th, 2018 alle 15:56
Ho votato liberi e uguali, ma penso che gli italiani hanno dato un notevole segno di ciò che vogliono…al nord, vogliono meno tasse, andare in pensione ad un’età decente; al sud, vogliono lavoro….Ergo Lega e M5S avevano in dovere di provarci…….. Hanno fatto le picche come i bambini, cioè quello che sta facendo Renzi adesso( ho visto il video del suo comizio a firenze poco fa)…ci vorrebbe maturità e rispetto……. che figura di m…..che stiamo facendo con l’Europa !!!
Aprile 27th, 2018 alle 16:26
Caro Sargente Garcia
Io a Roma ci sono stato a manifestare, molte volte in verità, e quando siamo andati Berlusconi abdico, quindi si, li possiamo mandare a casa, molto probabilmente ti ho frainteso sul licenziare, per quello che mi riguarda sono attivo socialmente e politicamente e non mi giro, non mi scanso e non mi faccio i cazzi miei come la maggior parte dei miei connazionali, se ritengo la causa giusta io mi voto alla causa.
Ora e sempre resistenza
Aprile 27th, 2018 alle 17:25
Stai a vedere che fanno prima lo stadio a Firenze che una nuova legge elettorale che però come già detto da molti non è detto proprio risolva i problemi di governabilità.
Per farla breve da quando sono presenti movimenti populisti,estremi e/o antieuropei molti governi europei risultano non costituiti:Belgio,Germania,Spagna,etc..
Ho votato Movimento 5 Stelle per non votare il pd attuale che proprio non riconosco da anni ed ora rischio che il mio voto favorisca chi proprio non volevo votare…
Aprile 27th, 2018 alle 19:13
@18 robertodisanjacopino
Hai ragione, mi sono fidato della memoria. Probabilmente in previsione di una vittoria del “si, con la semplificazione parlamentare, si prospettò una futura legge elettorale che avrebbe previsto un ballottaggio. Ti ringrazio e ti porgo un caro saluto.
Aprile 27th, 2018 alle 19:27
@29 SergenteGarzia
Il tuo intervento evoca una famosa ed ormai lontana marcia, ritengo che sia provocatorio.
Aprile 27th, 2018 alle 19:55
David, mi permetto esprimerti un consiglio : limitati a disquisire di calcio. La politica non fa per te e proprio perchè non l’hai frequentata personalmente nei suoi risvolti, ti porta a lanciarti in delle affermazioni che denotano la tua lontananza cerebrale ed intellettuale alla materia. A ognuno il suo! E il tuo è il calcio che interpreti con professionalità,competenza e cuore.
Non me ne volere,ma proprio perchè ti apprezzo calcisticamente mi dispiace e te lo dico.
Non faccio degli esempi per non entrare nei particolari ma, credimi ,viva il calcio e la Fiorentina.
Aprile 27th, 2018 alle 20:37
È arrivata questa legge elettorale perchè l’Italicum non è passato e anche il modello tedesco non è stato votato dai 5stelle.
Grillo ne parlava anche bene a luglio 2017 del modello alla tedesca. Ma questi grillini hanno sempre detto no a tutto.
Che c’entra Renzi con questa legge elettorale? Renzi voleva il doppio turno prima e il modello tedesco poi.
Tra l’altro il M5S e la sinistra hanno sempre voluto il proporzionale puro.
Proporzionale puro ancora peggio di questa legge elettorale.
In un tripolarismo non esiste legge elettorale che possa dare governabilità.
Eccetto un doppio turno
Lasciamo perdere il premio di maggioranza a chi prende il 30% Questa si sarebbe deriva autoritaria altro che Italicum e doppio turno
Ma tant’è la sinistra radicale e il M5S hanno preferito il proporzionale. E quindi ingovernabilità.
Aprile 27th, 2018 alle 21:59
Caro Sargente Garcia
Tu paragoni il pubblico al privato, parli di licenziare, e su questo non concordo, il privato guarda la convenienza di uno, il padrone, il pubblico dovrebbe guardare all’interesse generale cercando di tutelare i più deboli, detto ciò io sono d’accordo con te quando parli invece di manifestare, l’ho fatto lo faccio e finché potrò lo farò, quando con 1,5 milioni di persone constringemmo Mr Bunga Bunga ad abdicare io ero a Roma, oggi però non vedo questo desiderio di partecipazione intorno a me, manca nei più la volontà di approfondire e comprendere perché essere liberi non vuol dire poter sparare stupidaggini a membro di segugio su faccia libro, la libertà è un diritto che va conquistato ogni giorno, che deriva dalla partecipazione, oggi vedo disinteresse e qualunquismo, si fa un dibattito sui vaccini e si mettono a confronto un premio Nobel con Red Ronnie, che secondo me è una follia ma a quanto pare ai più sta bene così, non a caso stanno rialzando la testa in maniera pericolosa gli estremismi più disparati e si sente sempre più spesso invocare all’uomo forte… un uomo non potrà mai essere forte abbastanza come lo può essere una moltitudine di persone coscenti e volenterose ma coscienza e volontà… scarseggiano… io sono attivo socialmente e politicamente e cerco di fare del mio meglio nel mio piccolo, non faccio finta di nulla, non mi scanso, non mi giro dall’altra parte perché questa è casa mia, mi piace e vorrei lasciarla a mia figlia meglio di come l’ho trovata, quindi se riterrò la causa giusta la sposerò e ci sarò, e magari saremo insieme, forse ho frainteso il tuo intervento perché non articolato per brevità di blog… mi dispiace.
Per inciso io non sapevo veramente chi votare a questo giro… forse per la prima volta nella vita, ero intenzionato a stare a casa, poi sono andato e nelle schede ho scritto questo pensiero:” dopo Berlusconi Renzi e Grillo ho una sola certezza Juve merda” se ci penso sorrido ma mi girano i coglioni a 2000 di essere stato costretto ad annullare il voto, forse ero stanco di constinuate a votare il meno peggio ma non così stanco da optare per il peggio…
Ora e sempre resistenza.
PS avevo scritto un altro post più conciso ma con cocetti simili ma non vedendolo volevo rispodnerti e l’ho rifatto, se verranno entrambi pubblicati scusate la ripetizione
Aprile 28th, 2018 alle 04:46
Non so se Salvini sarebbe in grado di guidare bene questo paese, ma personalmente mi sembra una persona schietta. Non lo ho votato alle ultime elezioni, ma se si torna a votare sarei molto combattuto.
Aprile 28th, 2018 alle 09:15
Chi governa in italia? La corruzione…
CIRANO
Aprile 28th, 2018 alle 10:33
Per fortuna siamo sotto l’ombrello dell’Euro e dell’Europa che ci protegge e ci impone un minimo di disciplina.
Altrimenti avremmo fatto una fine ingloriosa. Non dimentichiamolo.
Aprile 28th, 2018 alle 12:48
eMa
Spero di essere al tuo fianco, per dare una spallata a questo nulla invadente, a questa nebbia troppo rumorosa, dentro una via , una piazza, davanti ad un parlamento vuoto di idee.
Io ci sarò e spero di essere con molte persone che condividono il nostro pensiero
Aprile 28th, 2018 alle 13:21
Non si sa, l’italia è spaccata in tre.
sarei per tirare a sorte.
L’importante è che nessun governo faccia la flax tax che priverebbe le famiglie (quelle non ricche) di poter detrarre praticamente tutte le spese che si hanno per mandare avanti la baracca.
Per il resto tutti gli accoppiamenti mi sembrano abbastanza sforzati.
Aprile 28th, 2018 alle 13:52
Giglio Rosso44): la nuova legge elettorale è conosciuta come “Rosatellum”, dal nome del parlamentare PD Rosato. Renzi era allora il segretario del PD e Presidente del Consiglio e in accordo politico con Forza Italia e tutta la destra, imposero a colpi di voti di fiducia l’approvazione della legge e la sua applicazione.
Quindi, per rispondere alla tua domanda: non solo Renzi ha a che fare con questa legge, ma addirittura è sua la totale responsabilità di averla imposta alle Camere e del fatto che, data la sua evidente pessima fattura, non porta a formare maggioranze.
L’affermazione poi che M5S e sinistra radicale (esiste da noi una sinistra non radicale?) abbiano preferito il proporzionale, mentre furono invece le uniche due forze dell’arco parlamentare che votarono contro quella legge proporzionale imposta con la fiducia e non con il dialogo, la dicono lunga sulla necessità che ci sarebbe di una maggiore chiarezza sugli avvenimenti politici del recente passato.
Aprile 28th, 2018 alle 14:16
Con questa legge proporzionale i renziani con chi volevano governare?
Se si oppongono a cercare un accordo con i pentastellati dimostrano che quelli che non gli hanno votati avevano ragione a temere l’ennesimo accordo con Berlusconi.
Renzi ed i suoi avatar non hanno alcun rispetto per gli elettori di sinistra che non hanno votato il PD.
Se sarà così o lo buttiamo fuori o ce ne andiamo tutti.
Aprile 28th, 2018 alle 16:52
alcune opinioni in scioltezza:
1) condivido Alessandro B.@35, in Europa hanno poco da prenderci per il culo proprio ad iniziare da Germania, Belgio (2 anni, no, dico 2 anni!) e mi sembra che anche la Spagna non sia stata così sollecita ma ppotrei sbagliare;
2) andrea @38, al sud non vogliono lavoro ma un sussidio permanente di disoccupazione mascherato da reddito di cittadinanza (vorrei sapere chi ha coniato questo termine), chiamalo come ti pare ma il succo è questo;
3) rispondo a David su una eventuale rivotazione a settembre o quando sarà, se ci sarà: il salire sul carro del vincitore è un fenomeno al quale assistiamo pressochè quotidianamente e in ogni dove, calcio incluso (guarda lo spostamento del tifo viola da protestanti ad osservanti….) e molte persone vedendo l’ascesa di questo o quel partito – quando non il crollo di quell’altro – lo privilegiano perchè a nessuno piace dare il voto a chi non conta o a chi è in calo. M5S e soprattutto Lega secondo me guadagneranno ancora preferenze come anche supportato da alcuni sondaggi, per quello che possono valere i sondaggi beninteso. Morale, questi due partiti hanno motivazioni diverse, gli uni vogliono aumentare la loro quota di voti per avere ancora più potere mentre per i secondi è il momento buono per affrancarsi e liberarsi da FI con Berlusconi che starnazza ma si sta sciogliendo al sole.
P.S. Un’osservazione sulla legge elettorale attuale (rosatellum, mi ricorda un vino rosè di Ruffino degli anni 60 con una bottiglia particolare): avete bocciato la riforma costituzionale che prevedeva il maggioritario? beccatevi il proporzionale che scontenta tutti e non compiccia nulla. E a chi parla di deriva autoritaria (belle parole fatte aposta per impressionare il popolo bue) sappia che c’è un concetto che passa avanti a tutto e si chiama ‘ragion di stato’: è un termine molto crudo nella sua accezione ma lo si può accostare cautamente alla situazione in essere, piaccia o non piaccia.
Aprile 28th, 2018 alle 17:40
Passerò per qualunquista, ma io tutta questa necessità di un governo non la percepisco
Tanto questo è un Paese ingovernabile, 5 stelle, Pd, Firza Italia Sakvini, mettete chi volete voi
È una partita persa
Abbiamo più, se mai lo abbiamo avuto un senso civico? Un sentimento di comunità?
Ma veramente qualcuno ha a cuore questo paese è non se stesso in questa landa di opportunisti?
Siamo seri dai..
L’unica possibilità per un paese di clown come questo è avere un capocomico, meglio se straniero
Aprile 28th, 2018 alle 19:15
@ 48: sì, e babbo natale fra 8 mesi mi porterà in regalo una Ferrari da 500.000 euro.
L’euro ci protegge?
Ma quando la finirete di parlare a frasi fatte?
https://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/13/alla-germania-nelleuro-servivamo-proprio-perche-deboli-parola-visco/228400/
Aprile 29th, 2018 alle 07:57
e se avete una buona dose di coraggio vi consiglio a margine di quanto scritto
Contro Le Elezioni – perchè votare non è più democratico
david van reybrouck
feltrinelli
Aprile 29th, 2018 alle 08:05
Oggi si vince 3-0
E all’uscita gli canteremo : vincerete vincerete vincerete il tricolor
Il primulone viola
Aprile 29th, 2018 alle 09:32
X il Duca
La riforma costituzionale con la legge elettorale non ha niente a che fare.
Il problema è che quel genio di Renzi, ha fatto fare la legge elettorale italicum (tra le altre cose incostituzionale), solo per la Camera, perché dava per scontato che avrebbe vinto il referendum ed eliminato il senato elettivo.
E infatti…
Aprile 29th, 2018 alle 11:22
anni fa tutti a incensare Renzi..
anno scorso fine di Renzi..
ieri tutti a incensare Macron…
oggi Macron è inviso alla maggior parte dei Francesi…
oggi tutti a incensare Di Maio..
di Gigi ne riparliamo fra un paio d’anni.
Aprile 29th, 2018 alle 13:56
@Mau46
E perché mai David non dovrebbe esprimere il suo pensiero extra calcistico ?
Non ci vuole la laurea e nemmeno essere attivisti ( come sarai te di sicuro ) per capire che il paese è allo sbando, che siamo sbalorditi e sconcertati, che la sfiducia in questo o quello è palpabile, che ci aspettano tempi incerti, che ognuno di lor politici ( o presunti tali ) ondeggia qua’ e la’ come una foglia al vento.
Il pensiero è ancora libero….
Aprile 29th, 2018 alle 22:34
#57
Primula profeta glorioso! 🙂
Aprile 30th, 2018 alle 13:10
Alla luce dei risultati in Friuli riconfermo e ribadisco quanto scritto al numero 6.