I ragazzi viola mi sono sembrati soprattutto stanchi, forse più mentalmente che fisicamente.
Sentivano il peso di una vittoria da conquistare per tanti motivi, il ricordo di Davide era il più importante e quindi anche il più difficile da sopportare come pressione.
L’Inter ha onestamente meritato il successo perchè nel secondo tempo è stato come se si fossero esaurite le pile e non starei a fare troppe valutazioni tra i giocatori, pur sottolinenando la prova di Sottil.
Non ce ne avevano più e avevano dato quello che avevano: fosse solo per questo va detto a tutti, da Bigica a Ghidotti, un grazie profondamente sentito.