Intanto sono preparato sull’argomento e così evito le bacchettate del buon Corvino.
Al contrario di Lobont (leggersi comunque “Spirito costruttivo”), conosco Gianluca Berti da almeno quindici anni e lo ritengo un ottimo professionista, oltre che un ragazzo simpatico e sempre disponibile.
Ciò nonostante, mi sfugge il senso di questa operazione di mercato, apparentemente si seconda fascia, ma che potrebbe avere ripercussioni straordinarie se appena appena Lobont dovesse faticare a trovare le coordinate giuste.
In questo deprecabile caso ci ritroveremmo in porta il trentanovenne tifoso viola Berti, che nel campionato in corso ha per ora fornito prestazioni, diciamo così, non proprio esaltanti.
Cejas e Berti sono a scadenza di contratto, l’argentino ha otto anni meno e forse si temeva che avrebbe potuto creare dualismi con Lobont.
Ora, non è che rimpianga Cejas (ci mancherebbe), solo che magari potevamo andare su un usato un po’ più sicuro, pur augurando a Berti tutte le fortune del mondo.
Capisco che, Toni a parte, l’infortunio di Frey è stata la disgrazia calcistica peggiore che ci poteva capitare, ma mi sembra che l’intera vicenda portieri sia stata gestita con tanta, ma tanta fantasia.
Speriamo solo di non aver esagerato con le dosi…